Impotenza, Incapacità e/o Collusione della DX di Lotta, Mugugno e Governo.
7 Gennaio 2022
Marco Tosatti
Nei giorni scorsi a Roma, in un albergo vicino ai centri del potere, Palazzo Chigi e Camera dei Deputati, si è svolto un convegno organizzato dal Coordinamento 15 ottobre. Cioè da un gruppo di privati cittadini.
Ho seguito online diverse ore dell’evento, a cui hanno partecipato studiosi, medici, esperti di legge e di altre discipline.
Quello che ho sentito è stato di grande interesse, e ha contribuito a disegnare un’immagine della realtà di quello che stiamo vivendo estremamente diversa dal liquame che i grandi giornali spargono quotidianamente.
Al convegno, per confrontarsi con gli specialisti che vi hanno partecipato, erano state invitate personalità del governo, dei ministeri interessati, e degli enti che ben conosciamo e forniscono dati e previsioni sulla situazione.
Purtroppo nessuno di essi ha accettato di essere presente, e di fornire la loro visione.
Questo convegno, e ciò che è accaduto in seguito – il Consiglio dei Ministri, il decreto (il quarto in poche settimane! Ma non è che questa gente soffra di Decretatio Praecox?) surreale che cerca di obbligare chi non l’ha fatto a farsi inoculare un siero che forse aveva una certa efficacia un anno fa, ma che ora sembra ben impotente a fermare contagi e trasmissione: non sento che vaccinati con doppia tripla dose, Galli compreso, che si ammalano…– mi hanno portato a riflettere su come l’opposizione e la Lega di mugugni e di governo…ma vediamo di mettere le cose in ordine.
Un convegno del genere, e forse anche un comitato stabile di controllo, di verifica dei dati, di informazione non deformata, avrebbero dovuto metterlo in piedi un anno e mezzo fa i partiti di “destra”. Non mancavano, non mancano certo le voci scientifiche libere e preparate da contrapporre non solo ai cialtroni televisivi, ma anche alla propaganda di Big Pharma e dei suoi tentacoli.
Non l’hanno fatto, e sono stati – sono ancora – a rimorchio della narrazione dominante, quella gestita dal partito trasversale degli affari – PD, Leu, IV, Forza Italia – e dagli interessi diretti e indiretti dei grandi gruppi editoriali.
Perché non l’hanno fatto? Possono darsi diverse ipotesi.
Non hanno capito che la battaglia si sarebbe giocata essenzialmente in questo campo. Cioè hanno sofferto di una mancanza di visione politica. Plausibile: se vediamo le scelte politiche della Lega da due anni a questa parte…insomma, niente di napoleonico, no?
Non ne sarebbero stati comunque capaci, per una carenza drammatica di profondità culturale, e di nuovo, di capacità politica. Adatti al piccolo cabotaggio, sperando di approfittare sempre, in una rendita di posizione, dalle catastrofi commesse dagli avversari, non sono in grado di impostare una politica di respiro più ampio e lungimirante.
Non volevano: perché anche al loro interno i famosi tentacoli di cui sopra esistono, e lavorano. Ed essi stessi recitano una parte in questo copione.
Potete scegliere voi, l’opzione che vi sembra più probabile di quelle elencate.
Purtroppo, come ha notato lucidamente una lettrice di Stilum Curiae
“E’ già da parecchio tempo che si sapeva che, se non si fosse tappato, tempestivamente, il foro da cui fuoriusciva la perdita d’acqua, questa, presto, si sarebbe trasformata in una voragine. Il Governo è andato avanti senza trovare una vera opposizione alle pretese antidemocratiche che stava mettendo in atto”.
È vero che iniziative legali ci sono state e ci sono, ma un’azione del genere ha bisogno di una magistratura che la accolga. La magistratura, al pari dell’informazione, appare totalmente collusa e complice.
E l’opposizione, quella intera di Fratelli d’Italia, e quella parziale, interna mugugnante della Lega (i 5 Stelle non vanno calcolati, per ovvie ragioni, tengono tutti famiglia e vedono con terrore ciò che accadrà alle prossime elezioni, se mai ci saranno…) che cosa fa?
In una situazione di deriva anticostituzionale e autoritaria, in presenza di ricatti, vessazioni e dell’instaurazione di un vero e proprio apartheid, di un attacco alla struttura democratica del Paese senza precedenti nella storia repubblicana, balbetta, fa distinguo, finge di protestare, ma con timidezza, per non dare troppo fastidio.
E sembra fingere di non accorgersi che c’è una massa di italiani – come abbiamo visto nelle piazze dei mesi scorsi – che aspetta solo di trovare un punto di riferimento, una voce che venga e viva nella politica, nei palazzi della rappresentanza popolare, per mettere a frutto quella forza.
Quante cose avrebbe potuto fare un’opposizione! Difesa legale delle categorie colpite da un obbligo vaccinale inutile, azioni di solidarietà verso quanti sono stati sospesi dal lavoro e dallo stipendio, porsi in prima fila – come facevano tanti anni fa i deputati dei partiti popolari – in certe manifestazioni (viene in mente Trieste, ma anche Roma) per creare uno scudo psicologico e di controllo alla violenza inutile e immotivata degli sgherri di Lamorgese…coordinamento delle azioni che in tutta Italia stanno nascendo in maniera spontanea…e la lista potrebbe continuare.
A un partito politico i mezzi non mancano certo.
Quello che sembra mancare è la volontà di uscire dal comodo, caldo nido di opposizione del Re.
Ma chi resta nel nido non impara a volare.
E prima o poi arriva qualche rettile che se lo mangia.
§§§
(Credit, Civiltà Cristiana)
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Tag: decreto, draghi, opposizione
Categoria: covid
Dopo oltre secolo finalmente dovrebbe chiarirsi come destra e sinistra altro no siano… che grandioso colpo di genio di potenti per meglio gestire democrazia. Poteri che controllano pianeta da oltre duecento anni sono sempre istessi…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Chissà che cosa centra la vita dell’infermiera Martina Benedetti con la sanzione di100 € che il governo intenderebbe comminare a chi rifiuta l’inoculazione del siero…
Di questi tempi la razionalità latita ma lo sfogo dell’operatrice sanitaria, sull’onda dell’indignazione del mainstream per l’ “esiguità” di detta sanzione, è subito divenuto un’icona.
A parte il fatto che quando una sanzione è ingiusta anche un solo centesimo è di troppo, viene da chiedersi se la signora vedrebbe la sua professionalità meglio valorizzata qualora venisse inflitto il carcere a vita o magari la pena di morte (che qualcuno ha evocato, non troppo scherzando) ai detestati novax .
Davvero una più pesante pena pecuniaria per qualcuno che magari già versa in difficili condizioni economiche, peggiori di chi un reddito comunque ce l’ha, potrebbe lenire lo stato di frustrazione che traspare dalle sue parole su facebook? Frustrazione che sembra avere molte e varie cause, non proprio riconducibili però alle scelte personali di una parte dei concittadini, checché ne dicano opinionisti e pseudo-scienziati in tv.
Questo episodio ci deve far riflettere sulla pervasiva opera di distrazione-disinformazione portata avanti dal mainstream governativo in questo periodo di pandemia: riuscire ad attribuire ogni responsabilità per ciò che non sta funzionando alle persone
che scelgono di non vaccinarsi. Operazione, a quanto vedo, piuttosto riuscita.
Fuori Tema. Seimila cattolici rifiutano il cammino sinodale in Germania .
https://youtu.be/eOaXjj-CnDI
E’ probabile che iil pampero emetterà un motu proprio per frenare gi eccessi delle derive dottrinali e dunque per estromettere chi le sostiene. In tal caso, per quei seimila, s’intende…
Ormai il dado è tratto e non è più tempo di illusioni. Occorrerà che si formi un CLN Comitato di Liberazione Nazionale contro la dittatura Draghi, sostenuta da quella che si definisce Sinistra, da FI, e appoggiata la Lega e Fratelli d’Italia. Salvini e la Meloni, secondo il loro punto di vista, cincischiano una qualche opposizione, tanto per recitare un ruolo, ma pensano ai loro elettori vaccinati, che ormai sappiamo che sono portatori virus, infischiandosene dei non vaccinati, che sono milioni, e di chi, vaccinatosi dietro ricatto, ormai odia chi li ha costretti. Dall’altra parte abbiamo dei cacasotto, ossia di persone che sono ad un tono emozionale molto basso, su “paura e afflizione”, che sono facilmente manipolabili. Sono la forza politica che in varie epoche hanno mandato al potere il nazismo e il bolscevismo. E che oggi sostengono il potere di Draghi e di Speranza. Il primo un lacchè del potere mondiale massonico e finanziario, il secondo lacchè della Fabian Society. Ambedue sono dell’opinione che l’umanità è troppa e deve essere annientata in parte con i vaccini. Secondo la visione di Bill Gates e di diversi altri ai vertici politici e finanziari mondiali.
Che fare? Poiché non possiamo più fidarci della opposizione alla dittatura Draghi da parte della Lega di Salvini e di Fratelli d’Italia della Meloni, dobbiamo rivolgerci ad altre forze politiche di base. Cito il Sen. Gianluigi Paragone e la Francesca Donato, europarlamentare. Sono i nomi che conosco e che stimo.
Se la Meloni si nasconde, non si può dire lo stesso del Santo Padre. Secondo fonti autorevoli del Vaticano, il Santo Padre sta mettendo gli ultimi ornamenti stilistici a un suo Motu Proprio che deve uscire entro qualche giorno. Secondo le mie affidabilissime fonti, il Santo Padre propone una nuova e rivoluzionaria prospettiva sui vaccini, raccomandando che il salvifico siero sia iniettato non nelle braccia, ma nel sedere. Sarebbe una forma più inclusiva e meno omofobica di contenere questo virus criminale che uccide tanti cadaveri.
E dobbiamo essere sopspesi perché non ci inoculiamo un siero che fa produrre una spike scaduta tre anni fa.
Ne deduco che siamo colleghi…. se, invece di esercitare un legittimo diritto di scelta sul mio corpo, avessi molestato (per assurdo ovviamente!!!) una mia alunna; ora sarei sì sospeso ma, grazie agli assegni familiari, percepirei ancora metà stipendio.
E con un buon avvocato, potrei anche sperare nel reintegro…
DISGUSTO TOTALE !!!
Se il complottismo non fosse stato creato appositamente dal nemico ( pensiamo al capostipite dei cazzari: Augustn Barruel appartenente agli oscuri jewsuiti ) per sviare qualsivoglia reazione, al sorgere di un tal bacino e di un possibile futuro referente di riferimento si avrebbe dovuto chiedere subito il perché, il per come ed il perciò…mentre invece quando ciò accadrà le schiere dei novax giubileranno ignare del fatto che il cambio di narrativa faceva già parte dei loro desiderata e si tramuteranno nei provax d’occasione, calando il peso dei soprusi che hanno subito e le ragioni che si sono, guardacaso, dimostrate vere.
E adesso si salvi chi può! Arriva il tormentone che riempirà le nostre povere orecchie, quello della sanzione di 100€ “troppo bassa”. Talebani, pasdaran, forcaioli assortiti sono già in fibrillazione . Scommettiamo che di altro non si parlerà sui quotidiani e nei talk-show nei giorni a venire? Povera Italia (che non è, per ora, il nome di un partito).
L’altra notte ho scritto alla Lega,disiscrivendomi in quanto mi sento tradito da un partito che amavo:non intendo vaccinarmi e quelli che credevo amici non mi difendono, come fossi un estraneo”! Per anni ho ascoltato giorno e notte Radio Padania e ricordo la chiarezza estrema su Draghi e c.:peste e corna !C’era spessore culturale, invitavano grandissimi studiosi…..poi a quanto pare non avevano piu’ soldi per l’FM ,e non la ascolto piu’.Per essere piu’ legato all’oggi,chissa’ se su Salvini in fluisce il noto massone Verdini,visto che e’ legato alla di lui figlia……
A pensar male si fa peccato…. come soleva ripetere Andreotti.
Non so se sia questa la motivazione; di certo Salvini, da un anno a questa parte, ha intrapreso una inversione a ‘U’, facendolo diventare un gatekeeper ancora peggio dei 5S.
Siete troppo severi nel giudicare la destra. Nell’affrontare il problema vaccinale, infatti, il potere (intendo il governo) ha preso in prestito dal dibattito pseudopolitico nazionale la retorica antifascista (di comprovata e truculenta efficacia), per la quale chiunque dica qualcosa di diverso dal femminismo, omosessualismo, immigrazionismo, abortismo, bidenismo corrente è tacciato del peggiore dei crimini e non ha diritto a parlare. Non ha neppure diritto ad aprire un passo carraio, a meno di una dichiarazione antifascista come vorrebbero alcuni sindaci ricchi di fantasia e poverissimi di umanità. Ovvio che la destra, scottata e imbalsamata da questa strategia di silenziamento pluridecennale, veda con terrore l’affermarsi da parte di una popolazione inebetita e terrorizzata di un anti-novaxismo di fronte al quale non c’è difesa, neppure per premi Nobel, scienziati di fama mondiale, virologi veri, filosofi e vescovi di fama. Se oltre al peccato originale postfascista si dovesse fare carico pure di quello no-vaxista probabilmente troverebbe un PM ad Agrigento che ingabbierà tutti per attentato alla Costituzione (quella per la quale le cure non possono essere imposte). Sarebbe un rischio da correre, sono d’accordo, ma ammettete che è dura.
Caro Tosatti, ha dipinto magistralmente lo stato dell’arte. Perché non hanno fatto quanto sarebbe stato necessario? Io direi per tutti e tre i motivi: non hanno capito; non ne sarebbero stati comunque capaci; non volevano, perché anch’essi hanno una parte in questo copione.
Del resto, se tutti, maggioranza e opposizione, plaudono il palloncino gonfiato Draghi come massima capacità di leadership governativa, significa che tutti loro sono, ed essi stessi si sentono, una manica d’inetti.
Come ho suggerito ieri in un commento, dobbiamo smettere di votare per tali partiti, il quadro politico va totalmente resettato. Ma come?
Io ho sempre paura di un uomo solo al comando, ma oggi sarebbe necessario un qualcuno che si assuma il compito di raggruppare e coordinare le varie iniziative che esistono nel Paese. Un primus inter pares.
Purtroppo, non intravedo nessuno che voglia e sia in grado di farlo. Ma spes ultima dea, spero proprio di essere smentito.
La destra è imbalsamata in Italia da 75 anni.
L’italia, che non esiste tanto come nazione, ma più come espressione geografica, ha due zavorre enormi: una è il vincolo esterno dei potentati euro atlantici, l’altra il sottobosco mafioso che alligna ovunque nella società e nelle istituzioni dopo decenni di corruzione morale e civile e, al di sopra di tutto, religiosa).
Il premier ha detto che bisogna fare ciò che si DEVE.
Bene: basta intendersi sul ciò che si DEVE, perché credo che non collimi con quanto ritiene lui; oggi penso sia giunto veramente il momento di liberare il nostro Paese dalla zavorra che lo sommerge e di rivoltarlo come un calzino.
Il virus e la sua “gestione” paranoica stanno risvegliando un popolo “dormiente”, ma non mi faccio illusioni perché siamo nel paese dei gattopardi.
Il problema è che la regia è altrove. Lo stesso Draghi è un esecutore, anche se di alto livello. Ciò che vediamo è un teatrino in cui tutto è già deciso da altri e i partiti di “opposizione” lo sanno e si adeguano.
D’altronde, in Italia non era già così con la DCe gli altri partiti cosiddetti democratici al servizio degli USA e il PCI dell’URSS?
La differenza con il passato sta nel fatto che i padroni di allora lasciavano una certa autonomia di manovra e che i politici di quel tempo per quanto corrotti e/o incapaci erano dei giganti in confronto a questi di oggi.
Alcuni parlano di sovragestione: la cosa, a mio avviso, è talmente evidente che trovo patetici i richiami alla Costituzione o alla sovranità dell’Italia (ammesso che vi sia mai stata).
All’italiano medio, senza fede e senza idee, di tutto questo non importa nulla o quasi è questo è l’altro lato del problema, naturalmente.
Credo proprio che lei abbia ragione. Sembra che dietro le decisioni degli stati UE ci sia un’unica regia: altrimenti come spiegare le esternazioni di Marcon (ho voglia di rompere le palle ai no vax) e gli obblighi austriaci? Intanto in UK i vaccini non sono certo obbligatori…eppure la pandemia ce l’hanno anche loro. Come mi piacerebbe vedere i contratti che i nostri governanti hanno stipulato con le case farmaceutiche.Ma, chissà perché, sono secretati…
In unione con l’aiuto regista Francesco.
Le domande dell’articolo paiono retoriche: l’opposizione non vuole, anzi ha paura di dare fastidio. Basta vedere l’espressione spaurita di Salvini ogni volta che dice qualcosa che si discosta di uno iota dalla narrativa del Drago.
Sono riusciti a convincere Salvini ad autoaffondare il governo e ad abbassare la cresta, cosa pensate che farà un altro partito? Il prof. D’Amico ha già spiegato la questione:
https://www.coscienzamaschile.com/blog/leclissi-del-padre-matriarcato-e-distruzione-pilotata-della-civilta-italiana/
Se qualche politico alza troppo la testa, il potere ha già pronto un piano B per ricondurlo alla “ragione”: dalle solite magistrature a soluzioni più radicali.
Speare in partiti politici è un’illusione che serve a tenerci buoni.
Solo due cose potrebbero funzionare, se attuate in contemporanea:
1. Un’azione corale, organizzata, di vasta parte della popolazione. Il potere la teme e fa di tutto per tenerci isolati e metterci gli uni contro gli altri. E ci riesce abbastanza bene, perché siamo uno dei popoli più disorganizzati che ci siano
2. Poteri forti che si oppongano a questo piano per interessi vari, come ha lucidamente osservato Alessandro Meluzzi. Il potere non è mai monolitico, ci sono sempre interessi contrapposti. Dato il desolante panorama civile, mi pare il maggiore motivo di ottimismo perché, ripeto, come popolo abbiamo una cpacità di autodeterminazione paragonabile a quella di una colonia africana (con tanto di corruzione e liti faziose)