Nobile: Credo nella Santa Madre TV, in Bergoglio e in Draghi

5 Gennaio 2022 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, Agostino Nobile ci offre questa riflessione su fatti recenti e sulla situazione che ci coinvolge tutti, nella società e nella Chiesa. Buona lettura.

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CREDO NELLA SANTA MADRE TV, IN BERGOGLIO E DRAGHI

Che il cattolico buonista rappresenti, per usare un eufemismo, l’ingenuo per antonomasia lo sappiamo da alcune decine di anni. L’ultima arriva da Casorate Primo, provincia di Pavia. Secondo l’ANSA, il 31 dicembre scorso i fedeli hanno abbandonato la chiesa della parrocchia di San Vittore Martire perché terribilmente infastiditi dall’omelia di don Tarcisio Colombo. Cos’è successo di così stravolgente? Forse il sacerdote ha detto che “Dio non è cattolico”? Che i cattolici sono dei “sgranarosari”? Che “nel giorno del giudizio non ti sarà chiesto se sei andato a messa […] ma se la tua vita l’avrai usata per fare muri o per servire”? Che “l’aborto non è problema religioso”? Oppure li ha accusati di essere “Fomentatori della coprofagia”? Ha detto “In tasca porto sempre con me la storia del fallimento di Dio”? No, don Tarcisio non ha niente da spartire con le sparate da bar dello sport.

Queste e decine di altre frasi, come sappiamo, appartengono a Jorge Bergoglio. Senza contare 

i suoi atti a dir poco imbarazzanti. È chiaro a questo punto che i cattorelativisti – oggi vaccinisti – sosterrebbero Bergoglio anche se affermasse che san Paolo era uno psicopatico morto in una alcova tailandese. 

Però, se un sacerdote critica le misure covidiane e vaccinali del governo non eletto Draghi, sostenuto a spada tratta da Bergoglio, i cattovaccinisti s’indignano e lasciano la chiesa. Per esperienza diretta so che non esiste luogo in cui l’ideologia vaccinista venga seguita in maniera più ferrea delle chiese. I cattovaccinisti, come soldati della Wehrmacht (difensori del potere), sono inflessibili. Non importa se si tratta di regolamenti scientificamente e razionalmente socialmente dannosi che si scontrano con la realtà. A loro non interessa sapere che le restrizioni Dragoniane hanno umiliato ripetutamente la Chiesa, creato terrore, divisioni, depressione, danni incalcolabili all’economia. Dato che la tv non ne parla, non sanno che i vaccinati morti superano quelli non vaccinati. Secondo un rapporto dell’ISS (Istituto Superiore di Sanità) pubblicato nel 28 dicembre scorso ci sono stati 994 decessi di persone non vaccinate e 1.337 vaccinate. Guarda pagina 25 del sito ISS https://www.epicentro.iss.it/coronavirus/bollettino/Bollettino-sorveglianza-integrata-COVID-19_28-dicembre-2021.pdf.

Non dite a un bergogliano di usare la propria testa, magari ricordandogli il passo evangelico – la verità vi renderà liberi – che ha creato la forma mentis dei cristiani negli ultimi duemila anni. I cattovaccinisti non sanno nemmeno cosa sia la verità né, tanto meno, la libertà cristiana. Però sono certi che la tv è gestita da sante persone, che dalla mattina alla sera li coccolano con prodotti a dir poco demenziali. Per Bergoglio e Draghi, poi, sono pronti a riempire piazza san Pietro per la loro beatificazione. 

Abbiamo anche fieri cattovaccinisti che inveiscono contro Mons. Carlo Maria Viganò perché parla del Great reset. Questa curiosa tipologia umana per principio non crede al Great reset, anche se in Italia sono stati pubblicati i libri Klaus Schwab (legato ai maggiori finanzieri, magnate e politici influenti) dove descrive per filo e per segno l’abominevole programma resettista. I cattovaccinisti sono più che convinti che se non ne parla la tv significa che non è vero, ed anche se lo fosse, non si tratta di cose rilevanti. Sono convintissimi che se il Great reset fosse un pericolo per il loro fututro, madre tv li avrebbe informati. Non sentono, non vedono, non pensano. In pratica, è meno impegnativo insegnare il paso doble a un cammello. 

Agostino Nobile

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15 commenti

  • Corrado Bassanese ha detto:

    “…le vittime non vaccinate sono almeno 8 volte tanto quelle vaccinate…” OK ‘forse’ ha ragione, ma se scelgo di rischiare l’influenza invece che rischiare gli effetti del siero ricavato con esperimenti su feti abortiti volontariamente, saranno cavolacci miei o no?

  • Paolo Pagliaro ha detto:

    Abbiate pazienza, sono d’accordo che le misure anti-covid sono assurde e anche molto, molto preoccupanti per le libertà fondamentali. Però mi dà ancora fastidio l’uso improprio della matematica: se ci sono 994 decessi di persone non vaccinate e 1.337 di quelle vaccinate, dato che il 90% delle persone è vaccinato con almeno una dose vuol dire che le vittime non vaccinate sono almeno 8 volte tanto quelle vaccinate.

    • arrendersi all'evidenza ha detto:

      Su questo calcolo nudo e crudo dovrei dare ragione a Paolo Pagliaro.

      Il quale però dovrebbe chiedersi se quei numeri siano proprio veritieri.
      L’avvocato Sandri ha infatti ha notato che i dati italiani sul rapporto tra vaccinati e non vaccinati quanto a ricoveri in terapia intensiva e mortalità, stridono con quelli degli altri Paesi, tanto da far fondatamente dubitare della loro veridicità.
      Il paradosso emergerebbe dalla lettura del rapporto tra ingressi nelle terapie intensive e decessi. La logica vorrebbe che un paziente fosse trattato dal sistema sanitario quando ancora in pericolo di vita ed entrasse prima in terapia intensiva e poi potesse accadere di morire. Per i non vaccinati è così (e attenzione che i non vaccinati in ospedale ci vanno non solo con Covid, ma per tutto il resto; poi, una volta ricoverati, se risultano positivi tutto il resto pare non contare più).

      Invece per i vaccinati pare che muoiano senza entrare in terapia intensiva. Per tutte le categorie di vaccinati schedati (prima dose, seconda dose, terza dose, ecc…) i decessi sono superiori agli ingressi in terapia intensiva.

      Quindi certi dati devono essere meglio interpretati perché forse è la buccia di banana su cui scivola l’intera narrativa sull’efficacia vaccinale, conclude l’avvocato Mauro Sandri.

    • Paolo ha detto:

      La conclusione del Sig. Pagliaro è, almeno formalmente, scorretta: non può dire che “le vittime non vaccinate sono almeno 8 volte quelle vaccinate”. Caso mai può dire che la letalità nella popolazione non vaccinata è almeno 8 volte quella nella popolazione vaccinata. Con riserva sul metodo di conteggio dei deceduti con covid-19 o per covid-19. E con riserva su come tener conto delle persone sane rimaste invalide o addirittura vittime di gravi reazioni al vaccino.

  • Davide Scarano ha detto:

    Se siamo arrivati a questo punto -io stesso ricordo l’aggressività di una giovane ragazza nei miei confronti perchè la mascherina era scesa verso il basso- è perchè abbiamo rinunciato a riflettere ed a studiare la Storia della Chiesa. Abbiamo perciò dimenticato che in tempi di epidemie, pensiamo alle grandi epidemie di peste, la Chiesa non esitava a riunire il popolo in processione per chiedere l’intervento salvifico di Dio.
    Nel Vangelo sta scritto “dove due persone sono unite nel suo nome io sono con loro”. Possiamo pensare che Dio neghi la sua protezione a chi si riunisce per rendergli gloria e chiedere il suo aiuto?

  • Federico ha detto:

    Mi interessano molto i brillanti interventi di Nobile, questa volta mi trovo a dover fare due osservazioni: per prima cosa sistituirei l’aggettivo “bergogliani” usato nel testo con “parrocchiani” o “vaticanosecondisti”, i quali da decenni accettano tutto il ciarpame anticattolico, chi con disinreresse chi con falso entusiasmo;
    poi -anzi, prima- mi chiederei se la notizia sia vera (il Tosatti conosce bene i suoi colleghi), in che misura lo sia (quanti se ne sono andati?, chi erano?) e come sia giunta alla ribalta mediatica. Si potrebbe ipotizzare che sia uscito solamente lo stronzo che ha lanciato la notizia…

  • laura cadenasso ha detto:

    …o insegnare il ballo del rock and roll al paffuto Bergoglio

  • laura cadenasso ha detto:

    mi correggo : ROCK..

  • massimo trevia ha detto:

    Suonavo l’organo da anni in una chiesa alla messa del Sabato:ci an davo volentieri(usando mascherina e disinfettante con attenzione)
    Arrivo’ il virus……e non mi vaccinai(ahi, ahi,ahi……)!!
    Il virus “cattovax”entro’ nei cervelli dei cristiani di quella chiesetta:e pur suonando alla vigilia di Natale……non ho mangiato il panettone,quest’anno! (non mi diedero il pacco regalo,come in tutti questi anni).
    ECCO IL SEGNO DEI CATTOVAX: CV!(che strano:assomiglia a Citta’ del Vaticano….).
    Ah, dimenticavo:almeno non rischio il carbone della Befana,perche’ non andrò’ oggi a suonare alla vigilia dell’epifania.
    Auguri.

  • arrendersi all'evidenza ha detto:

    A New York dal 4 gennaio distinguono i ricoveri ospedalieri per Covid da chi è in ospedale per qualsiasi altra ragione e poi, dopo il test (che spesso vede positivo anche chi ha una semplice influenza non distinguendole), è positivo al Covid. Così cadrà un’altra delle bugie sulla “epidemia dei non vaccinati”.
    Per due anni sono stati gonfiati i dati di mortalità da Covid spargendo il panico e non indagando troppo sui casi di morte sospetti, associati ad errori terapeutici e trattamenti sbagliati (dalla ventilazione all’uso di benzodiazepine e anestetici a dosaggi elevati).
    La cosa più scandalosa è che ancora non poche persone con sintomi restano senza cure per giorni, consigliate dai loro medici ad assumere la sola tachipirina, dannosa, lasciandole peggiorare prima di intervenire!
    Inoltre il Covid iniziale (quello per il quale è codificata la produzione della proteina spike mediante istruzione con mRNA) ormai non c’è quasi più.
    Per i non vaccinati Omicron è un’influenza. Per i vaccinati può fare più danno, a causa dell’ADE.
    La spike è tossica di suo e può innescare gravi fenomeni tromboembolici.
    In aggiunta il sistema immunitario attacca il nostro stesso organismo riconosciuto produttore di antigeni virali.
    E’ ormai assodato che il ripetersi di vaccinazioni indebolisce il sistema immunitario dei vaccinati.
    C’è un boom di contagi soprattutto nelle categorie di lavoratori con l’obbligo vaccinale.
    Nei vaccini, ancora sperimentali, è certa la presenza di sostanze il cui utilizzo non è previsto sull’uomo.
    Questi eccipienti (SM-102, DMG-PEG2000, DSPC nel vaccino Moderna e DSPC, ALC-0159 e ALC-0315 nel vaccino Pfizer) sono sul foglietto illustrativo e le loro schede di sicurezza, reperibili in internet, parlano chiaro: prodotti solo per ricerca, non per uso terapeutico, diagnostico umano e animale o per uso da consumo umano come additivo alimentare; non pienamente validati per applicazioni mediche…
    Veniamo dalla pantomima di un consenso informato in cui chi firma non sa nulla, non chiede nulla e ha davanti persone che non saprebbero rispondere nulla se interrogate.
    Dunque abbiamo dei vaccini che non proteggono i vaccinati dal contagiarsi e dal contagiare, anzi esponendoli ad una maggior propensione ad infettarsi con le varianti virali. A questo i vaccinati aggiungono i rischi degli effetti collaterali delle somministrazioni.
    Si tratta di preparati testati su persone assolutamente sane (e giovani) e somministrate, decantandone i meriti e dicendoli efficaci su giovani e anziani, anche malati, in piena estate quando le probabilità di infettarsi con un virus sono basse. Ora vengono smascherati nella loro inutilità, mentre il potere se ne serve per tenere al guinzaglio con passaporti vaccinali senza senso da un punto di vista medico.
    Ecco: il quadro è questo. Gennaio è appena iniziato, abbiamo davanti la stagione dell’influenza.
    Apriremo gli occhi?
    Chiudo con una battuta che ho sentito e mi piace: il CTS sta arrendendosi all’evidenza che i sani sono incurabili!

  • Nuccio Viglietti ha detto:

    Lo stolto no ama pensare di… aver sbagliato tutto… di stare sbagliando tutto… e stoltamente diffida no già di imbonitore… ma di chi gli apre occhi…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/