Da Fatima. Testimonianza di una Chiesa Succube, Senza Misericordia

4 Gennaio 2022 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, Romana Vulneratus Curia ci ha inviato questa testimonianza – a mio parere tremenda – di quanto può accadere, sta accadendo nella Chiesa cattolica. Buona triste lettura.

§§§

Caro Tosatti.

Ho trascorso i due giorni di fine anno/inizio anno nuovo a Fatima.

Sono molto legato alla Madonna di Fatima, al valore e significato dei messaggi che ha dato ai pastorelli, all’avvenimento riferito a San Giovanni Paolo II, che nel 1981 scosse il mondo e che è legato anche a mie personali vicende.

Da circa 20 anni vado, con una certa frequenza a fare il fine anno a Fatima, per dare un significato speciale all’ultimo giorno dell’anno.

Ed al primo di quello successivo. Da quando è stato costruita il nuovo edificio-chiesa di fronte alla Basilica (una specie di struttura tipo padiglione sportivo, molto simile a quello di San Giovanni Rotondo, Padre Pio) dove si fanno confluire le più importanti funzioni sottratte alla Basilica, l’atmosfera è cambiata.

Nel padiglione interno troneggia un enorme orrendo crocefisso; fuori, si impone un crocefisso stilizzato gigantesco.

Si è anche interrotta la tradizionale processione che fino a alcuni anni fa, dopo la cosiddetta messa di mezzanotte di fine anno, si svolgeva con i ceri.

Ma non è per questo che le invio questo commento.

Quest’anno alla messa solenne di fine anno (celebrata suppongo dal vescovo) lo stesso celebrante al momento della distribuzione della Santa Eucarestia, dichiara espressamente in più lingue, che la comunione sarebbe stata data solo in mano, invitando i presenti a non insistere nel chiederla in bocca.

Io mi son limitato pertanto a fare la “comunione spirituale”.

Ma davanti a me ho assistito alla seguente scena.

Una anziana e suppongo inferma signora in carrozzella, spinta da una altra donna più giovane, chiede la comunione in bocca.

Non ho potuto ascoltare le parole sia per la distanza che per la lingua portoghese.

Ho visto la donna che spingeva la carrozzella implorare ripetutamente il sacerdote di dare la comunione in bocca, mentre il sacerdote continuava a scuotere la testa e spiegare (suppongo) che non poteva farlo.

Mi sono posto una semplice domanda: la comunione ad un moribondo verrà imposta anche essa in mano?

E ad un fedele privo di entrambi gli arti?

Sa, Tosatti che in quel momento ho solo pensato intensamente alla visione di papa Leone XIII quando ascoltò il famoso colloquio in cui satana chiedeva ancor più tempo per corrompere i sacerdoti?

Ma perfino a Fatima questo oltraggio viene imposto?

RVC

§§§




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30 commenti

  • Forum Coscienza Maschile ha detto:

    Sappiamo dalle apparizioni di Fatima che “in Portogallo si conserverà il dogma della Fede”.
    Se proprio Fatima accade questo, cosa succederà in altre nazioni? A quale gigantesca apostasia assisteremo?

  • frama ha detto:

    Signora Gabriella, prima di piegare le ginocchia bisogna piegare il cuore e la mente, altrimenti si rischia di essere solo dei perfetti ginnasti ipocriti.
    Papa Benedetto ha parlato, come dice lei, prima dell’emergenza sanitaria. Poi si è dimesso e c’è stato un Conclave con tutti i cardinali.
    Ora, ci piaccia o non ci piaccia, con tutti i suoi difetti , il Papa è Francesco, e per lui ci tocca pregare perché il Signore lo illumini a non sbagliare, senza pretendere di essere noi a comandare al posto di suo. Anzi offrendo come sacrificio la rinunzia a qualche gusto personale. Dio vuole questo.

  • Gabriela Danieli ha detto:

    Grazie di cuore dott. Tosatti per il suo importante sostegno alla grande battaglia per il ripristino degli inginocchiatoi per poter ricevere la S. Comunione in ginocchio e sulla lingua:

    ” 🌟Come non ricordare san Giovanni Paolo II, al culmine della sua malattia, durante le ultime processioni del Corpus Domini, quasi accasciato in ginocchio davanti al Santissimo.
    Ma neanche allora rinunciava a esprimere, con tutto il suo corpo devastato dalla malattia il suo rispetto, la sua devozione e il suo amore per l’ostia consacrata, il corpo di Cristo…. ”

    https://www.lafedequotidiana.it/esclusivo-marco-tosatti-la-scomparsa-degli-inginocchiatoi-dalle-chiese-e-un-disastro-spirituale/

  • Michele Rebecchi ha detto:

    Vorrei ricevere Gesù in ginocchio e sulla lingua

    • Veronica Cireneo ha detto:

      Cerca le messe in latino.
      Lì è obbligatorio inginocchiarsi e ricevere la Comunione sulla lingua

  • Giuseppe ha detto:

    Nessuno può obbligare un fedele che vuole ricevere la santa comunione in bocca e in ginocchio a riceverla nelle mani oltraggiando così non solo la a santa particola cui è realmente presente Gesu Cristo tutto Intero in corpo sangue anima e divinità ma anche la coscienza del fedele stesso che si vede così costretto a fare violenza sulla sua coscienza sia nell’atto di rifiutare la comunione nelle mani accontentandosi della comunione spirituale ma ancor peggio oltraggiando Gesu con il rischio realmente evidente e innegabile della dispersione di frammenti della sacra particola, ma sembra che all’attuale chiesa scattolizzata non interessa in alcun modo di questo grave abuso compiuto dalla stragrande maggioranza dei suoi ministri.. possa qualcuno intervenire al più presto possibile anche se ormai è forse già troppo tardi visto l’ assopimento generale di fedeli e consacrati…..

  • Paolo Martino PD ha detto:

    Concordo con Stefania quando afferma che ricevere l’Ostia direttamente in bocca esprime il senso della sacralità del rito.
    Voglio trasmettervi una nota positiva:
    Il giorno di Natale, a Madrid, ho chiesto e ottenuto, senza difficoltà, di ricevere la comunione direttamente sulla lingua in ginocchio. Anche domenica 26, nella cattedrale di Plasencia, ho ricevuto la comunione in ginocchio sulla lingua. Alla fine della Messa sono andato a ringraziare il parroco, e siamo rimasti entrambi visibilmente commossi.
    Il primo e il 2 gennaio mi trovavo a Varsavia: non ho mai visto tanto sacro rispetto nella celebrazione della liturgia eucaristica! Inoltre tutti ricevono la comunione sulla lingua e molti anche in ginocchio. In molte chiese si fanno lunghe ore di adorazione.
    Alleluia!!!

  • Gabriela Danieli ha detto:

    Cari sacerdoti del M S. M. perché non obbedite alla Madonna che vi ha raccomandato di restare fedeli al vero papa Benedetto XVI, unico detentore del MUNUS PETRINO, e di state a lui sottomessi?
    Obbedite dunque al vero papa che tante volte vi ha esortato ad amministrare la S. COMUNIONE in GINOCCHIO E SULLA LINGUA per rispetto alla DIVINITÀ del Sacro Corpo di Nostro Signore Gesù Cristo.
    PERCHÈ OBBEDIRE AL PAPA È OBBEDIRE A CRISTO!
    SOLO COSÌ POTETE FERMARE QUESTO ATTACCO DIABOLICO E SACRILEGO ALLA DIVINA EUCARESTIA!

    RATZINGER:
    ◼️… in ogni celebrazione eucaristica, seguendo un’antichissima tradizione, diciamo: noi celebriamo *insieme al nostro Papa…*
    ▪️Cristo si dà nell’Eucarestia ed è presente tutto intero, in ogni luogo e, per questo, è dovunque presente, là dove viene celebrata l’Eucarestia, il mistero tutto intero della Chiesa.
    Ma Cristo è anche in ogni luogo un’unica persona e, per questo, non lo si può ricevere contro gli altri, senza gli altri.
    🌟E per questa stessa ragione essa può essere accostata SOLO NELL’UNITÀ con tutta la CHIESA e con la sua AUTORITÀ. (il papa)
    Per questo la preghiera per il Papa fa parte del CANONE EUCARISTICO, della celebrazione eucaristica.
    🔔 La COMUNIONE CON IL PAPA È LA COMUNIONE CON IL TUTTO, SENZA LA QUALE NON VI È COMUNIONE CON CRISTO❗️

    http://papabenedettoxvitesti.blogspot.com/2009/07/card-ratzinger-1977-la-comunione-con-il.html?m=1

    • Rebecca Landi ha detto:

      Dove, in queste parole di Ratzinger c’è scritto che la Comunione va ricevuta solo in ginocchio e sulla lingua? Ratzinger non ha mai detto questo. Non era impedito ricevere l’ostia in ginocchio e sulla lingua ma neanche obbligatorio. Ecco, scusatemi, ma questo accanimento mi sembra veramente un formalismo inutile. Non è questo che ci fa più o meno cristiani. Astenersi poi dalla Comunione sacramentale solo perché non viene concessa nei modi che desideriamo noi mi dà tanto l’idea di ostinazione e orgoglio che sono i sentimenti meno indicati per chi si accosta al Sacramento. Io ribadisco che sarebbe più importante ricevere Gesù nelle due specie, perché questo è scritto, nero su bianco, nel Vangelo. So che c’è stato un dogma a riguardo del Sangue di Cristo contenuto nel Pane e va bene (in un periodo di pandemia è giusta un po’ di cautela), ma il Vangelo parla chiaro, infatti gli Ortodossi l’hanno conservato nei secoli e il prete fa sempre la Comunione nelle due specie (nonostante il dogma)

  • Gabriela Danieli ha detto:

    Ringrazio di cuore l’autore di questa lettera che ha messo in luce come la MASSONERIA ECCLESIASTICA INFILTRATA all’interno della vita ecclesiale sta DISTRUGGENDI CRISTO E LA SUA CHIESA!

    E davvero non riesco a capire perché la maggioranza dei fedeli oggi, per una sorta di “VILE OBBEDIENZA” ai pastori in comunione con l’antipapa ERETICO Bergoglio, si credono in diritto di afferrare il Sacro Corpo di DIO con le mani NON CONSACRATE e poi lo calpestano nei frammenti che cadono dalle loro mani!
    —————–
    Forse non sanno più che il vero CRISTIANO ha il dovere di PROFESSARE LA DOTTRINA CRISTIANA?
    E quindi la comunione la “devono” ricevere con rispetto in ginocchio e sulla lingua? 👇

    Catechismo Maggiore:
    642. Come bisogna presentarsi nell’atto di ricevere la santa Comunione?
    🌹 NELL’ATTO DI RICEVERE LA SANTA COMUNIONE BISOGNA ESSERE INGINOCCHIATI❗️
    Tenere la testa mediocremente alzata, gli occhi modesti e rivolti alla sacra particola, la BOCCA sufficientemente aperta e la lingua un poco avanzata sulle labbra.
    https://it.m.wikisource.org/wiki/Catechismo_Maggiore/Catechismo/Parte_quarta/Eucarestia

    ◾Ma sopratutto, Il VERO CRISTIANO HA IL DOVERE DI RICONOSCERE E OBEDIRE AL PAPA LEGITTIMO che ora è BENEDETTO XVI, il quale più e più volte ha ESORTATO i SACERDOTI ad amministrare il Sacro Corpo di Dio in GINOCCHIO e sulla LINGUA, per rispetto alla DIVINITÀ DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO:

    ◾… “Facendo sì che la comunione si RICEVA in GINOCCHIO e la si AMMINISTRI in bocca, ho voluto dare un segno di PROFONDO RISPETTO e mettere un punto esclamativo circa la PRESENZA reale!

    Deve essere chiaro questo:
    È qualcosa di particolare!
    Qui c’è Lui, è di fronte a Lui che cadiamo in GINOCCHIO”.
    “… I cristiani, con il loro INGINOCCHIARSI, entrano nella preghiera di Gesù sul Monte degli Ulivi.
    Nella MINACCIA da parte del potere del male, essi, in quanto inginocchiati, SONO DRITTI di FRONTE al MONDO, ma, in quanto figli, SONO IN GINOCCHIO DAVANTI AL PADRE.
    Davanti alla gloria di Dio, NOI CRISTIANI CI INGINOCCHIAMO e RICONOSCIAMO la SUA DIVINITÀ, ma ESPRIMIAMO in questo gesto anche LA NOSTRA FIDUCIA CHE EGLI VINCA ”
    tratto da cristianum sum aprile 2012
    https://benedettoxviblog.wordpress.com/2017/07/17/papa-benedetto-xvi-contro-la-deprecabile-prassi-della-comunione-sulla-mano-e-a-favore-della-comunione-in-bocca-e-in-ginocchio-il-papa-insiste-vuole-tutti-in-ginocchio/amp/
    —–
    🌟 In Sacramentum Caritatis ancora papa Benedetto XVI ci insegna:
    “Nessuno mangia questa carne [il Corpo eucaristico] senza prima ADORARLA […], peccheremmo se non la adorassimo” (Enarrationes in Psalmos, 98,9).
    Stare in GINOCCHIO indica e favorisce questa necessaria ADORAZIONE prima della RICEZIONE del CRISTO EUCARISTICO.

    .. “ la pratica DELL’INGINOCCHIARSI per la SANTA COMUNIONE ha secoli di TRADIZIONE a suo favore ed è un segno di adorazione particolarmente espressivo, del tutto appropriato alla luce della PRESENZA VERA, REALE e SOSTANZIALE di Nostro Signore Gesù Cristo sotto specie consacrate.”

    (citata nella Lettera Questa Congregazione della Congregazione per il Culto Divino e la Disciplina dei Sacramenti, del 1 luglio 2002).
    —————–

    🔴🔴🔴 MA SOPRATUTTO IL VERO SACERDTE IN COMUNIONE CON CRISTO E IL SUO VICARIO BENEDETTO-XVI, RISPETTA le norme della Chiesa Cattolica decretate nel documento “REDEMPTIONIS SACRAMENTUM” N. 91:

    ” NON È LECITO AL SACERDOTE NEGARE LA S. COMUNIONE A CHI LA VUOLE RICEVERE IN GINOCCHIO E SULLA LINGUA” ❗️
    —–
    Come fanno i sacerdoti ​a non capire che per fermare questa GENERALE PROFANAZIONE DEL SS, VOLUTA dall’ANTICHIESA MASSONICA dell’ antipapa impostore, è assolutamente NECESSARIO tornare in COMUNIONE col vero papa Benedetto XVI?

  • Andrea ha detto:

    Gentile FRAMA, per favore non insulti la Fede e devozione profonda di una persona affermando che lo scrupolo viene da Satana.
    All’Eucarestia si da sempre meno importanza.
    Lo lamentò Nostra Signora a Garabandal negli anni 60.
    Mi chiedo una serie di cose:
    – lo spostamento del tabernacolo in siti spesso discutibili.
    – la soppressione degli inginocchiatoi.
    – l’abbandono della patena al momento della comunione.
    – la comunione nelle mani.
    – l’abbandono delle ore di adorazione, comprese quelle notturne.
    Mi chiedo:
    1 – tutte queste cose che ho menzionato vanno in favore o contro la dovuta riverenza al Santissimo?
    2 – Sono a favore o contro la delicatezza e la venerazione nei confronti del Signore nella Santissima Eucarestia?
    3 – Adempiamo o no alla parola di Dio che dice: Ogni ginocchio si piegherà davanti a Me, dice l’Eterno (Isaia 45.23).
    4 – Davanti al Santissimo ci comportiamo come i Re Magi davanti al Bambino tenuto in braccio da Maria Santissima, prostrandoci e adorandolo?..come dice l’Evangelista..
    5 – ci siamo dimenticati che l’Eucarestia, come dice il Catechismo al 1324 contiene tutto il fine spirituale della Chiesa, Cristo stesso Nostra Pasqua..e dove sta l’Eucaristia sta Gesù, sta Dio.
    San Francesco di Assisi, riferendosi All’Eucarestia, al momento in cui il Signore si fa presente nell’altare, affermava: tutta l’umanità trepidi, l’universo intero dovrebbe vibrare ed il cielo esultare, quando sull’altare nelle mani del Sacerdote si presenta Cristo, il Figlio del Dio vivo.
    Un caro saluto e buon anno a tutti

    • Gabriela Danieli ha detto:

      Grazie Andrea.
      Concordo pienamente.

    • Milly ha detto:

      Vescovo Antonio Marto, non sarà mica parente di Francisco Marto, il piccolo veggente di Fatima?..così solo per curiosità!

      • Daouda ha detto:

        Tenga presente che la sparizione dell’adorazione di per sè non è un dramma essendo pratica inventata nel basso medioevo di cui i padri non hanno mai sentito il bisogno.

        Inoltre ricordi che fino al tridentino il tabernacolo non era al centro dell’altare ma sempre a lato ed infondo la Chiesa.

        Di coseguenza non si devono mischiare le giuste critiche con quelle del tutto vani e strumentali

        • Iginio ha detto:

          E allora? Siccome i “padri”, come li chiama impropriamente lei, non avevano le chiese, abbattiamo le chiese? Siccome parlavano greco, latino, aramaico, dobbiamo parlare greco, latino, aramaico? Siccome una cosa non si faceva, non si deve fare mai? Ma che accidenti va dicendo? La pianti di seminare zizzania! Ci sono già abbastanza ciarlatani qui. Gesù forse ha mai celebrato la messa? Quindi non celebriamo la messa? E poi è proprio sicuro che i primi cristiani facessero come pensa lei? Lei c’era? Viveva con loro? Chi gliel’ha detto che la liturgia greca sarebbe più originale? L’hanno fatta gli apostoli?

        • Iginio ha detto:

          Te lo spiega persino Wikipedia:

          Nel II secolo, Giustino martire menziona l’uso fra i cristiani di inviare agli assenti porzioni del pane consacrato, e nel III secolo si menziona che un sacerdote, confinato a letto da una malattia, poté inviare l’eucaristia ad un moriente.[1] Nelle chiese si conservava il sacramento in vari tipi di recipienti: sotto forma di colomba, di torre, di scatola; sospesi sopra l’altare, collocati sotto, in un armadio laterale, una sagrestia… Al tempo della controriforma l’uso del tabernacolo diventa prevalente collocandolo sempre più centralmente o in vista per sottolineare la presenza reale di Cristo anche dopo la celebrazione eucaristica.[2][3]

          La pratica di questo tipo di adorazione cominciò formalmente solo in Avignone (Francia) l’11 settembre 1226 per celebrare e ringraziare per la vittoria ottenuta contro i Catari nelle ultime battaglie che seguirono la crociata albigese; in quell’occasione il re Luigi VII di Francia comandò che l’eucaristia fosse esposta nella cattedrale della Santa Croce d’Orleans. La grande quantità di fedeli accorsi suggerì al vescovo, Pierre de Corbie, di continuare l’adorazione eucaristica in modo perpetuo.

          La devozione ebbe impulso con il miracolo del SS. Sacramento del 6 giugno 1453, a Torino, ufficialmente riconosciuto dalla Chiesa. Accadde che in presenza di due ribaldi davanti alla Chiesa di san Silvestro, si sollevò da terra il sacro vaso contenente le ostie consacrate ed una di esse rimase sospesa in aria ed iniziò a risplendere di una forte luce, che accorsero a vedere il popolo, il clero locale ed il vescovo Ludovico dei Marchesi di Romagnano[4]. Nel luogo della teofania fu edificata la Basilica del Corpus Domini, l’arcivescovo Luigi Franzoni istituì la pia pratica delle Quarant’ore perpetue in tutte gli edifici di culto della metropoli, e Torino meritò il titolo di città del SS. Sacramento. Con Bolla Graves et diuturnae del 25 novembre 1592, Papa Clemente VIII istituiva le Quarant’Ore perpetue in Roma, a cominciare dall’Ostensione “solenne entro il palazzo apostolico del Vaticano, nella Cappella Paolina, la prima domenica di Avvento di quell’anno”[5] [6].

        • Iginio ha detto:

          I Padri del Deserto conservavano l’Eucarestia nelle grotte dove vivevano da eremiti.
          Al tempo del Concilio di Nicea l’Eucarestia veniva conservata nelle chiese.
          San Basilio – ripeto: san Basilio! Lo sai chi era, no? – divideva l’Eucarestia in tre parti quando celebrava messa nel monastero, una delle quali veniva conservata in una colomba sopra l’altare.
          In Oriente l’Eucarestia veniva venerata e onorata ben prima che in Occidente.
          Pensa a studiare sul serio.

    • frama ha detto:

      X Andrea – Non insulto nessuno se ricordo che lo scrupolo viene da Satana. Gesù ci ha invitati a “mangiare” e noi stiamo a fissarci tra mano, lingua o cucchiaio e rinunciamo solo per la forma. Gesù guarda le anime e le rette intenzioni per sentirsi riverito.
      È per una precauzione igienica che non si è più data la Comunione in bocca.

  • Alvaro ha detto:

    Ci sono quattro vescovi portoghesi che applicano l’eretica comunione e assoluzione dei divorziati impenitenti in Amoris laetitia (n. 305, note 336 e 351) e il Rescritto del 5 giugno 2017 che lo eleva ad autentico magistero bugiardo:

    1. Manuel Linda, vescovo di Porto:

    – Nota Pastoral “Orientações para a pastoral familiar na Diocese do Porto”, 6 marzo 2019, númeri 3.4 y 3.5
    – «Guia práctico para o percurso de discernimento», 28 agosto 2020, nota 4.4

    2. Cardenale Patriarca di Lisbona Manuel III, Manuel José Macário do Nascimento Clemente:

    – «Nota para a receção do capítulo VIII da exortação apostólica ‘Amoris Laetitia’», 6 febrero 2018, punto 5, letra e)
    – La lettera di gratitudine di Bergoglio de 26 de junio de 2018

    3. Arcivescovo Jorge Ferreira da Costa Ortiga, Arcidiocesi di Braga e Primate di Spagna, Rito di Braga:

    – Lettera pastorale “Construir a casa sobre a rocha: se o Senhor não edificar a casa, em vão trabalham os construtores”, 17 enero 2018

    4. António Marto, vescovo di Leiria-Fátima:

    – Nota Pastoral sobre os fiéis divorciados a viver em nova união «O Senhor está perto de quem tem o coração ferido» (Sl 34, 19) Orientações pastorais em ordem a maior integração eclesial

  • Bruno PD ha detto:

    Fatima è una cosa.
    Chi dirige il Santuario e la Diocesi di Leiria-Fatima adesso è tutt’altra, purtroppo. E non da oggi.
    Ma Maria saprà riappropriarsi di ciò che è SUO!
    Bruno PD

  • Milly ha detto:

    Il mistero su Fatima permane: se le cose stanno precipitando così velocemente, come è possibile che “solo in Portogallo rimarrà il dogma della Fede?”

    • IL BRIANZOLO ha detto:

      Certo Milly, anch’io mi pongo la stessa domanda.
      Ma, come ha detto l’Angelo a Maria, “nulla è impossibile a Dio”.
      Un saluto.

    • frama ha detto:

      Io non penso che perde la fede chi riceve la Comunione sulle mani.
      Non fu Gesù a dire “Prendete e mangiate”?
      Lo scrupolo viene da Satana.
      Infatti lo scrivente si priva del “Corpo di Cristo” per paura di oltraggiare. Ma è Gesù che lo invita a “prendere” e a mangiare, con fede, con speranza e con amore, soprattutto verso il Donatore, cioè Gesù.
      Un certo spirito di obbedienza, quando si è contraddetti, fa solo piacere a Nostro Signore e anche alla Madonna di Fatima.
      “Veni Sancte Spiritus …..Flecte quod rigidum est…”

      • Maria Cristina ha detto:

        Ma se così fosse Frama, se cioe’ fosse indifferente ed eguale la Comunione sulle mani o in bocca, per quale motivo vietare accanitamente la Comunione in bocca? Se io vieto un atto vuol dire che quell’ atto non e’ indifferente anzi importante. Perche’ da fastidio la Comunione in bocca tanto da vietarla? Il Diavolo e’ abile a rivoltare la frittata: oggi si fa passare il fedele che vuole comunicarsi in bocca per un pericoloso deviazionista. Per migliaia di anni invece e’ stato il modo normale di ricevere la Santa Eucarestia. Prova a pensare Frama se da oggi a domani una cosa che hai sempre fatto ti viene vietata : la vecchietta paralitica da mettiamo sessanta o piu’ anni si e’ comunicata in un modo, da oggi questo le e’ vietato, senza una ragione valida, per puro autoritarismo. . Che senso ha? Lo stesso abuso autoritario che oggi vige nel mondo. I pecoroni obbedienti e non pensanti sono felici in un mondo in cui l’ Autorita’ da’ ordini insensati. Tutti gli altri uomini, dotati di cuore e ragione , devono ribellarsi.

        • Stefania ha detto:

          La Comunione in bocca viene vietata (poi è una mia idea, magari sbaglio) perché trasmette il senso del Divino. Cioè trasmette il senso che la Santa Ostia è una cosa sacra, così sacra che non deve essere toccata da mani impure.
          Con tutto questo…io la Comunione in mano la faccio lo stesso, ho troppo bisogno di Gesù malgrado tutti i miei peccati…

          • Gabriela ha detto:

            Cara Stefania, mai ho fatto la comunione in mano in questi anni, quando ancora non avevo piena coscienza del carattere sacrilego della messa INVALIDA celebrata in comunione con l’antipapa Bergoglio, e non col legittimo detentore del MUNUS PETRINO Benedetto XVI❗️

            Andavo per ultima, e sempre me La amministravano in ginocchio e sulla lingua, fino a quando, per TIMORE della sospensione da parte dei vescovi della falsa chiesa di Bergoglio me la negavano.

            Ora, per poter partecipare ad una VERA MESSA in unione col papa e ricevete la s. comunione in ginocchio e sulla lingua devo fare tanti KM, oppure sarò costretta ad allontanarmi dalla famiglia e dai figli per cambiare residenza.
            Ma questo è ingiusto.

            Ecco perché dobbiamo essere in tanti fedeli ad esortare i sacerdoti (timorosi e indecisi) a RICONOSCERE APERTAMENTE IL VERO PAPA BENEDETTO XVI E A CELEBRARE LA S MESSA IN COMUNIONE CON LUI.
            Perché i sacerdoti che obbediscono al vero papa sempre amministrano la Santa COMUNIONE IN GINOCCHIO E SULLA LINGUA❗️

        • frama ha detto:

          Io credo, poi non so, che sia stata vietata per il Covid
          Tanti leccavano la mano del sacerdote quando non era pronto a ritirarla in fretta. Passare di saliva in saliva non aiuta l’igiene in questo periodo. I parroci, poverini, obbediscono ai superiori che sono autoritari, è vero.
          Ma Gesù ama gli obbedienti, e li premia per la fatica che fanno, come hanno raccontato molti mistici.
          Lo scrupolo, come ho già scritto, viene da Satana.

          • Gabriela ha detto:

            Signor Frama. Concordo solo in una cosa:
            “Gesù ama chi Gli OBBEDISCE.”

            Ma per obbedire a Cristo bisogna obbedire a “COLUI” che Lo rappresenta in terra = oggi BENEDETTO XVI, il quale ha più volte esortato i sacerdoti ad AMMINISTRARE e i fedeli a “RICEVERE” il Sacro Corpo di Dio in GINOCCHIO e sulla LINGUA con queste parole:

            “I cristiani che si INGINOCCHIANO davanti a DIO, non si inginocchiano davanti a nessun potere umano❗️” (fatalità le stesse parole ripetute dal grande Don Floriano dopo aver recitato il Padre nostro in piazza a Trieste)

            Perché, solo chi non crede nella DIVINITÀ DI NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO non si inginocchia davanti al Suo Sacro Corpo, Sangue, anima e Divinità prima di riceverlo!

            Purtroppo, dobbiamo constatare che se da più di 8 anni, SATANA STA PORTANDO AVANTI CON SUCCESSO IL SUO PRINCIPALE OBBIETTIVO:

            PROFANARE IL SS. CORPO DI CRISTO-DIO e trasformare tutte le messe in atti di supremo culto di adorazione a satana e non più a Dio, la colpa è della “VILE OBBEDIENZA” dei sacerdoti che celebrano in COMUNIONE col suo vicario in terra= l’ERETICO CARD BERGOGLIO, ANZICHÉ A CRISTO E AL SUO VICARIO BENEDETTO!

            PS:
            ” Lei mi deve spiegare per quale motivo nelle comunità s Pio X dove la Comunione sempre si fa in ginocchio e sulla lingua e senza MASCHERE, nessuno è morto di COVID!!!
            E quelli che si erano ammalati, sono tutti guariti grazie ai medici di IPPOCRATE.ORG, oggi ingiustamente sospesi dal potere massonico per la loro fedeltà al loro mandato.

            Sospensione che la massoneria ecclesiastica riserva regolarmente anche a tutti i sacerdoti che, per OBBEDIENZA alle norme della vera Chiesa Cattolica, si rifiutano di essere SACRILEGHI.
            Solo un esempio 👇

            Santo Sacerdote orgoglioso di essere stato sospeso dall’antichiesa massonica di Bergoglio, perché amministrava la s Comunione ai fedeli in ginocchio e sulla lingua, nel rispetto della Sacra Divinità di Nostro Signore Gesù Cristo e delle norme cattoliche.

            https://youtu.be/IbBhYBiD3eI

            Grazie Gesù che non privi i tuoi fedeli di questi veri sacerdoti pieni di Santo Timor di Dio!