Deotto: a Chi Dà Fastidio, mons. VIganò? Di qua e di Là dell’Oceano?
20 Dicembre 2021
Marco Tosatti
Cari amici e nemici di Stilum Curiae, l’amico e collega Paolo Deotto ci offre questa riflessione su alcune reazioni che l’arcivescovo Carlo Maria Viganò suscita in alcuni ambienti cattolici. Buona lettura e meditazione.
§§§
Con l’espressione “fuoco amico”, in gergo militare si indica quella situazione in cui soldati o mezzi vengono a trovarsi sotto il fuoco delle proprie batterie o di quelle alleate. Si tratta quindi di tragici errori, peraltro verificatisi più volte nella Storia militare. Naturalmente la faccenda si complica se sorge il legittimo dubbio circa la qualifica di “amico” attribuita allo sparatore.
Troviamo su Corrispondenza Romana, l’agenzia diretta dal prof. Roberto de Mattei, di mercoledì scorso l’ultimo attacco a Mons. Viganò: https://www.corrispondenzaromana.it/una-risposta-alla-lettera-dellarcivescovo-carlo-maria-vigano-del-23-ottobre-2021-ai-vescovi-cattolici-degli-stati-uniti/ .
Un articolo a firma della “dott.ssa Gwyneth A. Spaeder, MD, laureata all’Università di Dallas e alla Johns Hopkins University School of Medicine”, pur scritto con toni molto garbati, si traduce de facto in un attacco a Mons. Viganò, in un tentativo di minarne la credibilità e l’autorevolezza. Se io dico al mio avversario: “Sei un cretino”, mi metto in cattiva luce perché uso l’arma dell’insulto. Se invece, con toni cortesi, gli dico, in sostanza: “Hai detto un sacco di cretinate”, allora conseguo subito un risultato: il lettore tende a credermi, perché uso un linguaggio e dei modi quanto mai garbati, e inizia a nutrire dei dubbi sul valore e sull’affidabilità del mio avversario.
Non mi addentro più di tanto nelle questioni scientifiche esposte dall’articolista. Non rientrano nella mia competenza e quindi mi limitare a ragionare su ciò che un individuo di buon senso (quale reputo di essere) ha visto e udito in questi ultimi ventidue mesi.
Anzitutto, mi sia consentito, una cosa salta agli occhi: l’articolo della dottoressa Gwyneth A. Spaeder ci parla di un mondo che non esiste, dove a un certo punto della Storia scoppia una terribile pandemia e le case farmaceutiche (e in particolare Moderna e Pfizer), ovviamente senza alcun intendimento speculativo, si gettano alla ricerca di un mezzo di salvezza dell’umanità e lo trovano nel “vaccino”. Lo trovano in tempi prodigiosamente brevi, perché la gravità della situazione impone di lasciar perdere i mille passaggi, perlopiù legati a logiche commerciali, richiesti normalmente nella produzione di un farmaco. E così, in mesi anziché in anni, il “vaccino” è pronto e l’umanità tira un sospiro di sollievo.
Negli anni 50 del secolo scorso, in piena Guerra Fredda, c’era stato un filone di fantascienza i cui racconti prevedevano sempre, con piccole variazioni, una minaccia mortale alla Terra (o era un asteroide che si dirigeva verso la Terra, o una flotta di minacciose astronavi aliene). Il mondo tremava. Ma Americani e Sovietici scoprivano finalmente la necessità di allearsi per la salvezza dell’umanità e, messe in comune le rispettive formidabili risorse militari, scongiuravano la tragedia incombente. Alla fine, erano tutti ovviamente felici e contenti. Pacche sulle spalle, sorrisi a trentadue denti. Happy end.
Il mondo raccontato dalla dottoressa Gwyneth A. Spaeder, semplicemente non esiste. Esiste un mondo in cui l’arrivo dei vaccini ha visto un gioco a scaricabarile, nessuno volendo assumersi la responsabilità di eventi avversi. E già questo fa suonare un legittimo campanello di allarme. Perché in tutta la catena, dalla produzione al consumo, è solo l’ultimo anello, cioè il consumatore finale, che deve firmare per assumersi una responsabilità che nessuno, né le Case farmaceutiche né le Autorità, si assumono? Nel mondo reale, inoltre, si calcolano profitti favolosi per le case farmaceutiche e poiché non siamo più bambini, sappiamo bene che quando si ragiona di miliardi e miliardi di dollari, la moralità e il disinteresse difficilmente trovano spazio. E c’è la totale mancanza di chiarezza sui contratti stipulati dai vari governi, tra cui anche il nostro, con le Case farmaceutiche. Perché coprire con il segreto, come fossero cose militari, dei banali contratti commerciali? Cosa c’è da nascondere?
Nel mondo reale esiste anche un elenco di reazioni avverse sempre più lungo. Sappiamo bene che i danneggiati dai vaccini hanno finora ricevuto pochissima attenzione dagli organi pubblici che dovrebbero tutelare la salute. Se non fosse stato per l’attività costante e testarda di pochi organi di informazione liberi, i danneggiati dal vaccino sarebbero rimasti senza voce. Perché questa censura de facto?
Le terapie domiciliari, quelle con cui tanti medici hanno salvato centinaia e migliaia di loro pazienti, evitandone anche il ricovero ospedaliero, vengono liquidate velocemente: sì, all’inizio c’era qualcosa che sembrava efficace, ma poi si è visto che in realtà non erano cure efficaci… allora la testimonianza di tanti medici è fasulla? E come mai pochi giorni fa l’Agenzia Italiana del farmaco (AIFA) ha approvato l’uso dell’Ivermectina? (vedi su https://www.marcotosatti.com/2021/12/09/senza-clamore-adesso-si-puo-usare-livermectina-contro-il-virus-pare-che-funzioni/ e su https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2021-05-20&atto.codiceRedazionale=21A02958&elenco30giorni=false ).
Altro argomento liquidato molto velocemente è quello, non certo di poco conto, della liceità morale dei vaccini ottenuti utilizzando linee cellulari di feti abortiti. Non è vero, ci dice l’articolista e comunque, anche se fosse vero, l’uso del vaccino sarebbe lecito dato il gravissimo pericolo incombente sull’umanità. Il freddo linguaggio dei numeri evidentemente non interessa molto alla dottoressa Gwyneth A. Spaeder, che ci comunica tout court che la pandemia costituiva e costituisce un enorme pericolo, ammesso e non concesso che questo pericolo, anche se esistesse, possa giustificare una partecipazione al delitto di aborto. È inutile poi aggrapparsi alla curiosa teoria del “sì, ma si tratta di cellule derivanti da un aborto di tanti anni fa…”, come se il passar del tempo attenuasse la colpa e come se non esistessero realtà criminali, come la famigerata Planned Parenthood, che alla luce del sole e con tanto di listino prezzi, fa commercio di feti e parti di feti abortiti, da utilizzare in preparazione di farmaci e altre.
A proposito di questa importante questione morale, è recentissima la notizia della “Dichiarazione di Betlemme”, che sostiene che, secondo l’insegnamento morale della Chiesa, le condizioni per la ricezione delle iniezioni derivate dall’aborto, in circostanze ordinarie, non sono state soddisfatte. La dichiarazione è firmata da Athanasius Schneider, Vescovo ausiliare dell’arcidiocesi di Santa Maria ad Astana, dal Vescovo Marian Eleganti, Vescovo Ausiliare Emerito di Chur, Svizzera e da Rene Henry Gracida, Vescovo emerito di Corpus Christi, Texas. Seguono altre 45 firme di religiosi e studiosi. Vedi su https://www.lifesitenews.com/news/bishops-priests-and-lay-people-endorse-declaration-calling-covid-shots-morally-illicit/ .
Et de hoc satis.
Insomma, potremmo dire che francamente questo attacco a Mons. Viganò è condotto in modo maldestro, ma ciò non toglie che l’attacco c’è e il vecchio adagio “Calunniate, calunniate, qualcosa resterà” è sempre presente nella mente di alcuni.
Chi legga in modo del tutto acritico l’articolo di Gwyneth A. Spaeder ne ricava una descrizione di un Mons. Viganò credulone, forse ingenuo, di sicuro mal informato, ma chissà, forse legato ai famigerati gruppi “No vax” e che comunque parla e scrive con leggerezza, perché non si documento in modo adeguato.
Insomma, il lettore X potrà concludere: Mons. Viganò è inaffidabile.
Ora, l’articolo chiaramente ha due scopi. Il primo, ma non è il più importante, è quello comunque di dare un ulteriore assist alla furiosa campagna vaccinale governativa. E francamente ci piacerebbe molto capire perché gli amici di Corrispondenza Romana si sentono in dovere di appoggiare un governo che è già così prepotente di suo, da non avere bisogno anche di ascari di sostegno. Sarebbe bello se da CR venisse anche qualche giudizio sull’incomprensibile campagna vaccinale ora rivolta ai bambini da 5 a 11 anni, mentre già ci viene gioiosamente annunciato che tra pochi mesi si potrà procedere anche alla vaccinazione dei bimbi da 0 a 5 anni.
Ma lo scopo principale dell’articolo è quello di attaccare ancora – non è la prima volta – la figura di Mons. Viganò, cercando di screditarlo agli occhi dell’opinione pubblica.
Perché viene fatto questo?
Non lo sappiamo e non voglio azzardare giudizi affrettati, ma di sicuro la cosa è molto grave perché Mons. Viganò, vescovo, quindi successore degli Apostoli, è un punto di riferimento per tantissimi cattolici fedeli alla Tradizione, che si trovano smarriti nella confusione totale, nella compromissione con il mondo, di tanta parte del clero, a partire da Bergoglio e questa è una realtà che penso che gli amici di CR non possano negare.
Mons. Viganò non è certo l’unico religioso ad avere dimostrato coraggio, ma di sicuro è quello che si è esposto maggiormente, a suo totale rischio e pericolo, dimostrando un vero amore per la Verità e una vera preoccupazione da Pastore per il popolo cristiano.
E allora, perché attaccare Mons. Viganò? Questa domanda ce la siamo già posta in passato (ad esempio, vedi https://www.ilnuovoarengario.it/e-partito-lordine-attaccate-vigano/ ), ma adesso che gli attacchi (al plurale, perché non è il primo attacco di CR contro Mons. Viganò) vengono da Corrispondenza Romana, ci chiediamo il perché di questo fuoco amico.
Ma diventa lecito anche chiedersi: è proprio fuoco “amico”? O chi sono veramente gli amici di CR?
Per il bene di tutti, di un popolo cristiano che ha il diritto di avere guide vere e affidabili, per il bene della Chiesa, una risposta urge.
***
Di questo tema si era occupato alcuni mesi fa anche don Curzio Nitoglia, nel suo blog. Trovate elementi di riflessione a questo collegamento, e anche a questo.
§§§
Abbiamo ricevuto questa reazione, che ben volentieri pubblichiamo:
Stilum Curiae ha pubblicato il 20 dicembre un intervento di Paolo Deotto in cui vengo personalmente attaccato per aver pubblicato su Corrispondenza Romana una critica a S. E. l’arcivescovo Carlo Maria Viganò della dott.ssa Gwyneth A. Spaeder, https://www.corrispondenzaromana.it/una-risposta-alla-lettera-dellarcivescovo-carlo-maria-vigano-del-23-ottobre-2021-ai-vescovi-cattolici-degli-stati-uniti/ .
Criticare me o la dottoressa Gwyneth A. Spaeder è certamente lecito, ma non si comprende come sia illecito criticare mons. Viganò, quasi fosse un peccato di lesa maestà. Le nostre cortesi critiche a mons. Viganò vengono definite “calunnie”, ma non sono calunnie le insinuazioni fatte nei confronti miei e di Corrispondenza Romana? Si è “amici degli americani” se si pubblica l’articolo di una dottoressa statunitense e non lo si è se si pubblicizza la dichiarazione novax di LifeSiteNews del 16 dicembre?
Ma soprattutto, e per questo Le chiedo una rettifica ai sensi della legge n. 47/1948 sulla stampa ,mi ritengo diffamato dal fatto che Stilum Curiae aggiunga all’intervento di Deotto i link a due articoli di don Curzio Nitoglia in cui si accusa me e il prof. Plinio Corrêa de Oliveira di essere a favore della Massoneria angloamericana (!), ignorando deliberatamente il fatto che da anni Corrispondenza Romana pubblica gli articoli anti-massonici di padre Paolo Siano, che ha sempre negato questa distinzione, così come ignora ciò ho esplicitamente scritto nel mio secondo libro su Plinio Corrêa de Oliveira: “La distinzione tra una massoneria latina intrinsecamente antireligiosa e una massoneria anglo-americana, con la quale si può collaborare è inaccettabile per un cattolico, e lo fu per Plinio Corrêa de Oliveira. Le condanne pontificie comprendono tutte le espressioni della massoneria e non solo una parte di essa, come ribadisce la Sacra Congregazione per la Dottrina della Fede, in un suo documento del 26 novembre 1983, in cui stabilisce che “rimane immutato il giudizio negativo della Chiesa nei riguardi delle associazioni massoniche, poiché i loro principi sono sempre stati considerati inconciliabili con la dottrina della Chiesa e perciò l’iscrizione ad esse rimane proibita. I fedeli che appartengono alle associazioni massoniche sono in stato di peccato grave e non possono accedere alla Santa Comunione”[1]. (Plinio Correa de Oliveira, Apostolo di Fatima – Profeta del Regno di Maria, Edizioni Fiducia. Roma 2017, p.221).I
Il libro ha la prefazione S. E. Mons. Athanasius Schneider, lo stesso vescovo che ha prefato il mio più recente libro Pio V. Storia di un Papa Santo (Lindau, Torino 2021) e che è il primo firmatario della Dichiarazione americana del 16 dicembre elogiata da Paolo Deotto e Marco Tosatti.
[1] “L’Osservatore Romano”, 27 novembre 1983. Cfr. anche lo studio di mons. Josef Stimpfle [1916-1996], Die katholische Kirche und die Freimaurerei. Die Dialogkommission hat die entscheidende Frage geklãrt, “Deutsche Tagespost”, n. 38 (28/29-3-1986).
R.D.M.
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Tag: de mattei, deotto, di mattei, vigano
Categoria: Generale
@Arduino Coltai (Salumiere) + @Douda
Io ho trovato questo. Due sono le cose: o é un falso o é vero.
https://tapnewswire.com/2021/12/govt-doc-confirms-the-great-reset-is-real-you-will-own-nothing-and-be-happy/
in pratica il WEF inviterebbe:
con lettera datata 1.7.20 la ministra del Commercio estero olandese, signora Sigrid Kaag, al meeting del 26-29.1.22 (ora rimandato a causa dell´”omicron”), affermando tra l´altro all´ultima riga: “Il Forum lavorerá con il suo staff per assicurare che la sua partecipazione divenga una forza trainante nel plasmare il Gran Reset” (mia traduzione);
e con lettera datata 10.7.20, il ministro delle Finanze olandesi, signor Wopke Hoekstra allo stesso meeting e con la stessa motivazione.
A me le lettere paiono vere.
Interessante sarebbe per me ora conoscere il parere al riguardo di Arduino Coltai (Salumiere) sulle “prese di posizione farneticanti come le teorie del gran reset,…” e di Douda (Deotto: “Grande Reset?” risposta di Douda: “è semplicemente un manifesto programmatico: …”)
Nota: a quanto pare la data del forum é stato spostato giá una volta dal 26-29.1.21 al 17-21.1.22, per ora essere prevista all´inizio di questa estate.
Una mia “toccata e fuga” sull’argomento.
Ho smesso da tempo di seguire le ragioni dei Vacciniani e dei Grandresetiani: le due fazioni si affrontano ciascuno avanzando le proprie ragioni formate da un miscuglio a dir poco spaventoso e conflittuale di opinioni, “prove scientifiche” e statistiche mentre ognuna delle due fazioni considera l’altra una disgrazia.
A un certo punto la mia capoccia è diventata inabile a contenere il bombardamento di informazioni contraddittorie, e spessissimo ripetitive fino all’esasperazione, ragion per cui ho cominciato a disinteressarmene con grande beneficio ed il tempo che sprecavo appresso ad esse ho cominciato ad impiegarlo nel vedere i bellissimi film di Clint Eastwood, tanto per fare un esempio.
Da distaccato, ho cominciato a rendermi conto che in entrambe le fazioni militano non pochi esaltati dai quali, a mio parere, è meglio prendere le distanze. Sembra che nessuno si accorga del virus psichico che dilaga per ogni dove, facendo credere che il covid sia l’unico cosa che importi: una menzogna terrificante che le due fazioni contribuiscono ad alimentare giorno per giorno.
Insomma, una rottura di balle planetaria da cui mi sono liberato. Che bello!
Con termine alquanto infelice mi definisco un cattolico tradizionalista (in realtà forse il termine esatto sarebbe solo cattolico). Quando posso mi faccio venti chilometri per assistere alla messa VO visto che non ne trovo nel posto in cui abito, ma riconosco, essendo cattolico, legittimità al (brutto) rito NO ed all’elezione di Jorge Mario Bergoglio al soglio pontificio.
Sono pienamente convinto che dopo i guasti del ‘68 e del Concilio Vaticano II (o di una sua particolare interpretazione, ormai assolutamente anacronistica) sia arrivato il momento e siano assolutamente maturi i tempi per una grande rivoluzione culturale (mi si perdoni il termine…) che, al cospetto dell’evidente fallimento del relativismo, del soggettivismo e del pensiero debole, riparta dalla rivalutazione della filosofia naturale, del senso comune e della metafisica.
Ritengo che le forze per così dire culturali per una simile rivoluzione, che richiederebbe comunque tempi lunghi, ci sarebbero, ma che per avere successo un simile movimento avrebbe assolutamente bisogno dell’appoggio delle alte gerarchie ecclesiastiche: è di tutta evidenza che in questo momento particolare le stesse alte gerarchie (diretta emanazione, vista l’età dei nostri vescovi e cardinali, proprio di quel clima culturale sessantottino ormai del tutto obsoleto) vadano da tutt’altra parte, speriamo in un prossimo pontificato.
Ritengo che prese di posizione farneticanti come le teorie del gran reset, la supposta illegittimità dell’elezione di Bergoglio, oltre a non avere nessun fondamento logico, risultino assolutamente controproducenti ai fini della lunga e dura battaglia culturale di cui sopra.
Ritengo il lucidissimo articolo della Dr. Spaeder apparso su Corrispondenza Romana qualche giorno fa, assolutamente illuminante (per chi abbia un minimo di conoscenza scientifica e di… capacità logica) al fine di chiarire una serie di questioni suscitate da prese di posizioni più o meno sensate (personalmente non avrei sentito il bisogno di chiarire nulla: inutile discutere con chi pensa che la terra sia piatta o che il grande vecchio ci inoculi il grafene insieme al vaccino anti-COVID al solo fine di controllarci), al contrario di quello del Dr. Deotto, che presenta una serie di opinioni (sulla pandemia, sulle terapie domiciliari ecc.) legittime (anche chi pensa che la terra sia piatta esprime un’opinione del tutto legittima, anche se falsa) ma che restano appunto opinioni, a fronte di ben precise confutazioni scientifiche.
Ultima cosa: non sono uno di quei cattolici fedeli alla tradizione il cui punto di riferimento è Mons.Viganò.
Cordialità.
La dott.ssa Gwineth è sposata con Jeffrey Spaeder, e Jeffrey è Jeffrey Spaeder, M.D. is Chief Medical and Scientific Officer for IQVIA. IQVIA è la più grande multinazionale del campo ovviamente legata a Big Pharma. L’articolo sarà anche lucidissimo, ma credo che ben presto ci saranno risposte che appanneranno non poco tale “lucidità”…wait and see…
Perchè la teoria del gran reset è “farneticante”?
è semplicemente un manifesto programmatico: niente di che in realtà, niente che già non sapessimo venti anni fa leggendo coloro che scrissero almeno 40 anni fa.
Può far presa sugli ignari ma è un libro scritto sempre da un cameriere. Almeno fra noi possiamo dircelo od anche questo è diventato un refernte totem come per certune famiglie ( meglio se di ascendenze edomite ) che anch’essi sono solo i frontmen dei non frontmen della situazione?
O si crede forse che con internet a disposizione tutto questo non sarebbe accaduto? E’ nella naturalità della gestione politica ( dei veri padroni ) che ciò sia così…il fatto che abbiano cavalcato od inventato una pandemia dovrebbe semmai farle giudicare che comunque sia sono più teneri di quel che paventa, almeno per ora, per un obiettivo del tutto congruo e banale dettato dalla situazione delle cose.
D’altronde chi ha sgamato tutto può insuperbirsi, e un succube dellla narrazione, isterico e devoto, comunque salvarsi mentre chi denuncia il mondo dannarsi ( sempre se la sua denuncia sia veritiera e non utile a controllare il dissenso ).
Se lei Deotto ha un conto in banca è un complice del sistema. Con che faccia si può denunciarne l’upgrade quando era ovvio che finisse così?
Cardinal Pell’s innocence, courtesy of christinagallagher.org website.
May you have a truly blessed day! Our Lady of Fatima, pray for us.
From https://www.facebook.com/houseofprayerachill/photos/a.709220059088156/2442119642464847/?type=3&theater
“From a message of Our Blessed Lady to Christina Gallagher on February 28, 2019;
“The knowledge My priest-son, Cardinal George Pell possessed of financial wrongdoing and sexual misbehaviour which he desired to correct for the good of the Church and for the sake of Truth was the reason the power of darkness overshadowed him with false accusations. I desire the world to know of his innocence and I desire the man of sin who brought this about to be aware that his iniquity will be shown up in the light of God’s Justice. I held My mantle over my dear priest-son and My Heart wept at what has been brought upon him in the endurance of this terrible injustice and deception”.
http://www.christinagallagher.org
A me dà fastidio, forse perché ho letto troppe vite di santi predicatori che andavano per le strade in mezzo al popolo a somministrare sacramenti dopo il fervorino, con la benedizione del Papa. Si scelga unPapa, poi ne parliamo.
Para que Viganó represente a alguien tiene que demostrar inteligencia cosa que hasta ahora no ha hecho.
Propuso una contraofensiva global por Internet cuando todo saben que es el medio en manos del NOM y después tuvo que rectificarse.
Hace poco salió a defender con un salvavidas de plomo al cardenal Müller de la acusación de antisemitismo realizando una defensa en la que nombraba sólo nombres judíos con lo que planteó el tema como si fuera por un lado libertinos y por el otro cabezas rapadas.
Ni una cosa ni la otra, Viganó, nosotros los católicos tenemos una moral y una religión, unos principios y valores que no se condicen con ninguno de los dos grupos mencionados.
A aquellos que pretenden usurpar la defensa de la Santa Virgen María y de Cristo Rey usando los métodos de Bergoglio del insulto y del atropello les pregunto ¿a quíénes responden?
A un obispo del cuál no se sabe por qué no fue excomulgado, no porque debiera serlo sino porque es lo que haría Bergoglio si no le encontrara cierta utilidad en el sistema.
Les digo: ni tan calvo que se vean los sesos.
No pretendan inundarnos con un río de agua sucia que parece surgir de la boca del Dragón para ahogar a la buena Mujer.
No hay fuego enemigo ni fuego amigo porque somos más amigos de Cristo y la Verdad que de los que recién ahora después de diez años pretenden hacer gobernanza y empiezan mal y siguen mal.
Si se publican mal los comentarios debo repetirlos. Viganó tiene que demostrar inteligencia cosa que hasta ahora no ha hecho.
Propuso Viganó una contraofensiva global por Internet cuando todos saben que es el medio en manos del NOM y después tuvo que rectificarse.
Hace poco salió a defender con un salvavidas de plomo al cardenal Müller de la acusación de antisemitismo realizando una defensa en la que nombraba sólo nombres judíos con lo que planteó el tema como si fuera por un lado libertinos y, por el otro, cabezas rapadas.
Ni una cosa ni la otra, Viganó, nosotros los católicos tenemos una moral y una religión, unos principios y valores que no se condicen con ninguno de los dos grupos mencionados.
A aquellos que pretenden usurpar la defensa de la Santa Virgen María y de Cristo Rey usando los métodos de Bergoglio del insulto y del atropello les pregunto ¿a quíénes responden?
A un obispo del cuál no se sabe por qué no fue excomulgado, no porque debiera serlo sino porque es lo que haría Bergoglio si no le encontrara cierta utilidad en el sistema.
Les digo: ni tan calvo que se vean los sesos.
No pretendan inundarnos con un río de agua sucia que parece surgir de la boca del Dragón para ahogar a la buena Mujer.
No hay fuego enemigo ni fuego amigo porque somos más amigos de Cristo y la Verdad que de los que recién ahora después de diez años pretenden hacer gobernanza y empiezan mal y siguen mal.
…… y menos mal que toda la inteligencia del mundo te tocó a ti🙄🙄🙄🙄
Gran parte de lo que escribo no es mío sino de Dios que me ayuda y le pertenece más a Él que a mí porque no tengo gran inteligencia pero si Dios me ayuda ¿quién podrá superarme?
Esta tarde subiré un artículo importante de teología como comentario quizás el más importante del siglo en este sitio, si me dejan y en otros.
Espero tu análisis al mismo y que no se limiten a puntos y comas o errores materiales porque hasta ahora de la inteligencia católica sólo he escuchado el silencio y te advierto publiqué artículos y ponencias en Congresos de filosofía, teología y economía y en sitios de Internet en otras épocas en que se soportaba la verdad y se les daba cabida.
Hoy escribo comentarios.
¿Qué errores encuentras en mi comentario?
Espero tu respuesta, me serviría para rectificarme si he errado en algo y te lo agradecería mucho.
Siempre es bien venido un pensamiento claro y verdadero.
Saludos
Donde falta de moral y religion, Viganò.?
No le atribuyo a Viganó falta en la moral y en la religión sino falta de inteligencia.
Viganó reconoció que primero estuvo a favor del Concilio Vaticano II y después, hace pocos años, se dio cuenta de su error.
Primero pensó que el Covid era una pandemia y un castigo de Dios y después se dio cuenta que era una conspiración.
Hace demasiado poco que se dio cuenta de que el NOM existía.
Propuso una contraofensiva global por medio de Internet que está en manos de Bill Gates y del NOM cuando una contraofensiva global de ese tipo sería tan gnóstica como la ofensiva y, después, se tuvo que retractar en que la misma no se llevaría a cabo de manera global.
Entre tanto consiguieron Bill Gates y el resto muchos nombres de católicos que se sumaban a esa contraofensiva.
Salió a defender a Muller de la acusación de antisemitismo por parte de periódicos alemanes sumando nombres de judíos a la mención de Soros que hizo Muller por eso dije que Viganó era un salvavidas de plomo para Muller.
Hasta ahora no acierta una y lo hace tarde.
Parece poco creíble que un hombre de buena voluntad se equivoque tanto y de manera tan grave.
No llego a entender por qué Bergoglio no lo excomulga no porque debiera sino porque puede hacerlo porque le dejan hacer de todo a Bergoglio y Bergoglio podría excomulgar a Viganó hoy mismo si quisiera.
Me llama la atención esta defensa de la fe por parte de los obispos que consiste en enviar a un obispo solo no contra Goliat sino contra todos los filisteos: primero Burke, luego, Schneider, Shara, Muller, Viganó, cada uno solo y sin apoyo, una cosa de locos salvo que sea una estrategia para simular oposición y mantener a todos en la Iglesia mientras se cambia la fe.
Se crea el sistema y el contrasistema y se maneja ambos para evitar fugas.
No sé.
Todo muy raro.
No sé que decirte de Viganó no sé si será un futuro Burke o de Mattei.
Solamente aviso y el que avisa no es traidor.
Saludos
A partire dal mio precedente stupore riguardo alla posizione di De Mattei sulla liceità dei vaccini, l’intervento su CR della dott.ssa statunitense in questione (che ho già avuto modo di leggere alcuni giorni fa), così apparentemente garbato e dal sapore quasi amorevole nel correggere una persona che in fin dei conti sembra addirittura un po’ sprovveduta è priva di solidi argomenti, mi induce a constatare quanto sia vero che non è bene porre fiducia negli uomini per quanto probi e di elevata dirittura morale possano sembrarci, poiché solo in Dio è verità e giustizia e solo Lui è il faro della nostra vita.
Perciò un plauso a Paolo Deotto e alle sue sagge considerazioni su cui c’è veramente molto da meditare.
Mi permetto di avanzare un’ipotesi: CR e chi gli ruota intorno esprime una sorta di cattocapitalismo o cattoamericanismo per cui da una parte si criticano le derive anticristiane del nostro mondo e, al tempo stesso, in nome dell'”anticomunismo, si appoggiano o comunque si accettano posizioni e gruppi che di cristiano hanno ben poco.
Non è affatto un catto capitalismo giacché la triade Keynes-Friedma-Hayek da un liberista puro sarebbe denunciata come cripto-socialismo.
Ricalcano non solo la TP ma anche la Jonh Birch Society: per chi conosce le magagne di questo ultimo think tank statunitense, non dovrebbe meravigliarci che i realtà propugnino proprio ciò che combattono paranoicamente ossia un demo-socialismo per il comunismo prossimo venturo.
Niente di nuovo sotto il sole quando per l’obiettivo si deve occupare tutto lo spettro del possibile.
Mi riferisco solo, cinicamente, alla “terribile pandemia” paventata da tutti. In Italia ci sono 55.550.000 cittadini.
Il virus ne ha uccisi 136.000 (sempre che il Covid sia stata la prima e unica causa di morte). Percentualmente dunque è morta lo 0,0022… per cento della popolazione.
Fermo restando che ogni vita è sacra, già parlare di “terribile pandemia” mi pare un po’ esagerato…
Forse anche la dottoressa Gwyneth A. Spaeder dovrebbe documentarsi meglio.
0,2473% sempre che la matematica non è un’opinione…
Ognuno ha i medici e Vescovi che merita.
Noi siamo da Dio; chi conosce Dio ci ascolta; chi non è da Dio non ci ascolta; da questo riconosciamo lo Spirito della verità e lo spirito dell’errore (1Giovanni 4: 6).
Non voglio dare torto a Mons. Viganò. Però voglio fare una critica costruttiva.
1) la tesi di Mons. Viganò sul great reset da partendo nun Elite che vuole controllare il mondo è una teoria che sono almeno 10 anni è anni che viene propagata su you Tube. Prima era di moda indicare i banchieri Rockfeller e rotchield come menti dietro a questo piano (e devo dire che forse una certa logica dietro i banchieri c’era, perché c’era un movente credibile)
Ma comunque quello che passava era che sono 10 anni Che invasati di ogni genere pubblicizzavano questa teoria, e sono Stati tutti accomunati ai terrapiattisti e alle scie chimiche per controllarli la mente ( da notare che chi pubblicizzava il Great Reset erano gli stessi delle scie chimiche)
Quindi sono Stati messi tutti sullo stesso piano, Great Reset, scie chimiche, terra piatta.
Quello che Mons. Viganò dice oggi, sono 10 anni minimo che sta su you Tube in tutte Le salse.
Ma Mons. Viganò ha mai dato una prova tangibile e reale di ciò che afferma? Oppure i video dei pazzi su YouTube sono le prove?
Ma perché non si legge i libri di Klaus Schwab tipo
“La quarta rivoluzione industriale” Covid 19 e Grand reset e non ascolta le dichiarazioni di Bill Gates e Company, reperibilissimi su You Tube, Facebook ecc. ecc. ecc.? Loro stessi dichiarano senza pudore, quanto denunciato da Mons. Viganò.
“Checcevole!” Faccia un piccolo sforzo!
Da quando i libri del primo che passa sono una prova vera e tangibile?
Io parlo di prove vere, reali. Quando si porta avanti una tesi ci vuole una dimostrazione scientifica.
Quello che dicono Bill Gates e compagnia è una cosa, invece il dire che vogliono fare di tutto il mondo i loro schiavi e controllarli con microchip o cose del genere è un altra cosa.
A volte non riesco a capire perché basta una persona che dice una cosa senza provarla scientificamente e tutti iniziano a parlare di quella cosa come se fosse una verità rivelata divinamente. Boh
Caro signor Alessandro, non mi sembra proprio che Klaus Schwab si “il primo che passa”, si documenti!
Inoltre, ma di che prove scientifiche parla? Vuole che i personaggi luciferini sopra descritti la invitino alle loro riunioni più o meno segrete e la rendano edotto, a viva voce, dei loro piani e come realizzarli? O anche allora vorrà un’ulteriore prova “scientifica”?
Può capitare a volte che non riusciamo a distinguere il vero dal falso perché siamo in confusione, ma come dice la Sacra Scrittura: “È dai frutti che li riconoscerete” (Matteo 7, 15-20)
Si, questo Klaus è il primo che passa. Chiunque parla di una cosa o propone una resi, senza portare prove o fonti tangibili a sostenerla è il primo che passa.
Per prove intendo, testimonianze di persone presenti a riunioni o discussioni, video registrazioni, Audi registrazioni, copie di documenti, contratto, negoziati, qualsiasi cosa che dia perlomeno una forte credibilità alla tesi che si sostiene.
Io sono aperto a ricevere discorsi che possono farmi cambiare idea o. Possono aprirmi a nuove vedute, ma questi discorsi devono essere ben presentati. E non è di certo. Un libro del primo che passa ad a convincermi.
Io, con grande sorpresa, ho avuto modo di constatare che la gente crede alla prima cavolata sparata su YouTube, conosco persone sia di persona che tramite commenti di blog o siti, che vanno dicendo in giro che in Vaticano fanno le messe nere sataniche o che la sala paolo vi è a forma di simbolo satanico o che è piena di simboli di serpente o satanici, e ci credono pure.
Ormai la gente crede più a quello che legge su YouTube che ai documenti.
Dai primi del 900 c’e’ un falso creato dai servizi segreti zaristi contro sionisti e massoneria. Una fake news DA 6 MILIONI DI MORTI (NEI LAGER). Non ho alcun dubbio che ci fosse stato internet quel FALSO avrebbe fatto vittime semine in tutto il mondo.
Nella modernita’ comico e tragico si sposano. Per cui le élite bevono sangue dei bambini (per ringiovanire..chissa’ quali è quanti studi sull efficacia); tutto questo detto da una fonte Q (tragico parallelo con i vangeli). Per finire l opera uno sciamano con lancia di selce cerca il colpo di stato alla casa bianca, lanciato da un vero SIONISTA chiamato Donald Trump , il primo che ha riconosciuto Gerusalemme capitale di Israele spostando lì l ambasciata!
Nel racconto “L´Evangelo come mi é stato rivelato” di Maria Valtorta, si parla ripetutamente dell´influentissimo rabbino Gamaliele che, per quasi tutta la sua vita, pur considerando Gesú un profeta, non lo ritiene Dio … e questo fino a quando, affermava lui, non avrebbe visto il segno di Giona. Gesú promette ripetutamente che lo vedrá. Ed infatti Gamaliele lo vedrá, ma solo dopo la morte di Gesú e solo tanto capirá di non aver riconosciuto il Figlio di Dio sulla Terra e questa colpa lo accompagnerá fino alla fine dei suoi giorni. Forse possiamo riassumere la cosa dicendo che Gamaliele aveva finalmente ricevuto la “dimostrazione scientifica” che Gesú era il Figlio di Dio, ma troppo tardi?
Ecco, anche lei vuole vuole una “dimostrazione scientifica”. Io personalmente, per i suoi standard di prova richiesti non gliela posso dare (e nessuno credo che gliela possa dare, salvo forse un´aperta confessione di Bill Gates– quelle di Klaus Schwab, che é uno dei tanti che passa per la strada, a quanto pare non le bastano). Ma ció nonostante lei potrebbe prendere l´iniziativa, (che io personalmente le sconsiglio), a suo rischio e pericolo, di fare un poco come ha fatto Gamaliele (nel senso di aspettare di “vedere la dimostrazione scientifica” prima di credere): quella di aspettare il tempo in cui proporranno alla gente di farsi impiantare il microchip nella mano destra o sulla fronte (a quanto pare sono giá disponbili – la gente deve solo accettarne l´idea perché diventino di uso comune) e fare come la maggioranza della gente (il fatto che il Libro dell´Apocalisse parlasse giá duemila anni fa del Segno della Bestia, mica é una “prova vera, reale”, vero?).. E subito dopo il suo ultimo giorno di vita (e non si spaventi per questo: la cosa appartiene agli avvenimenti inevitabili della vita –del resto, se lei ottiene l´immortalitá che i transumanisti promettono, questa non avverrá mai) forse riceverá finalmente la “dimostrazione scientifica” che“Bill Gates tutto sommato aveva qualcosa a che fare con il Diavolo. Non so … se cosí fosse, sará troppo tardi per crederci?
Nota: la sua “critica costruttiva” mi fa pensare che lei non crede a Dio. Naturalmente, nel caso in cui tutto quello scritto sopra per sua esclusiva volontá dovesse avverarsi, lei riceverá contemporaneamente anche la “dimostrazione scientifica” che Dio esiste. Ma mentre Gamaliele ebbe il tempo di rendersene conto giá in vita, lei … si insomma … lei … (la lascio qui e le auguro di prendere le migliori decisioni in senso cristiano per plasmare il suo destino …)
Naturalmente il tutto é una “opinione costruttiva”.
E lei da dove deduce che il famoso “marchio della bestia” Sia un “microchip”? È interessante ciò che dice….. Chi glielo ha detto? Klaus nel libro? 😄😄😄
Il marchio sulla mano e sulla fronte ha un senso per chi ha studiato, riguarda la religione ebraica, infatti riguarda il tefillin e il totafot. Gli ebrei per dimostrare la loro appartenenza a Dio usano legare quotidianamente legare i filattieri (tefillin) sulla fronte e ( totafot) alla mano sinistra, come segno di appartenenza a Dio, in quanto nella religione ebraica i tatuaggio o i marchi sono mal visti. Questi segni equivalgono a una specie di marchio come si Usa fare con il bestiame di proprietà. Questo perché mentre i cristiani dimostrano la loro fede e appartenenza in Dio in modo molto spirituali, gli ebrei invece in modo corporale.
Il numero 666 invece non i dica semplicemente il nome di un uomo, ma può indicare la sua missione o il suo lavoro. Voi sapete bene che ogni nome ha un significato, giusto? Per esempio Alessandro significa il difensore di uomini.
Ora, il numero 666 nella Bibbia è legato ai soldi, infatti nella Bibbia per ben 2 volte è scritto che tutti gli anni Re Salomone riscuoteva 666 kg d’oro. Il numero 666 indica una persona molto legata ai soldi, al quale la gente dimostrerà di appartenergli con quei marchi.
.A dire il vero un libro come quello non lo accetterei neanche se me lo regalassero.
Fra chip e Marchio della Bestia per lei non c´é nessuna correlazione? Benissimo … sono contento che lei la veda cosí ed in base a ció prenda coerentemente le sue future decisioni. Avrei altro da dire (mi pare di vedere almeno una grandissima contraddizione temporale nel suo scritto) ma mi fermo qui. Non mi resta che augurarle un buon prosieguo di vita. .
Passo e chiudo (in questo articolo).
Al di là dell’effetto paradosso evocato dal ricorso al gergo militare, resta l’evidenza della lotta intestina che serpeggia all’interno dell’organismo ecclesiale e che si tenta, inutilmente, di coprire con la strategia e le armi della distrazione di massa. Una sonora sconfessione della litania “volemose bene” , scritta e diretta tenendo d’occhio la partitura della fratellanza universale ed orchestrata per cori polifonici.
Posto che è ben difficile parlare di fuoco “amico”, viene da chiedersi se il problema non si estenda ad altri ambienti sedicenti cristiani.
Malgrado il momento storico sia molto simile, mi pare che siamo ancora molto lontani dalla carità dei primi cristiani, il che forse spiega le prove che Dio manda a noi cattolici tradizionali
Da tempo Corrispondenza Romana soffre della sindrome della prima donna. Forse perché si è accorta che qualcuno – involontariamente – le ha rubato la scena.
Grazie mille al prof. Deotto per i chiarimenti e gli approfondimenti. Non leggo più corrispondenza romana da molto tempo dopo la linea intrapresa riguardo ai vaccini. Non è lecita l’imposizione di un siero sperimentale quando la malattia in questione è curabilissima e quando richiede la partecipazione all’aborto anche se indirettamente. Monsignor Viganò è odiatissimo perchè dice semplicemente la verità e molti lo hanno capito.
Chissà se il dott De Mattei possa sentirsi minimamente responsabile, per la sua approvazione al siero venefico, della vita distrutta di un giovane uomo di 31 anni, neo papà, da un mese in terapia intensiva per emorragia cerebrale… Ha già subito due operazioni e, se si salverà, non c’è nessuna garanzia che non riporti danni permanenti…
Duole che lo sterminio di massa messo in atto dai padroni occulti del mondo, abbia il beneplacito di tanti “cristiani”…
L’ammissione dell’ IVERMECTINA a quanto pare è di maggio scorso, non di pochi giorni fa.
Evidentemente l’hanno fatta passare sotto silenzio, accuratamente!
“…è proprio fuoco amico?”.
Probabilmente è il fuoco dello Spirito.
Che sia amico o nemico, Dio solo lo sa…
Fuori Tema. Posto un meraviglioso film con Alberto Sordi, film pochissimo conosciuto forse perché permeato totalmente e stranamente ( la regia e sceneggiatura sono di Luigi Comencini) di una sana e corretta teologia cattolica. Film quasi mai passato sulle reti nazionali ma bellissimo. Buona visione a tutti.
https://youtu.be/j5Bh7ohmGt0
Grazie 1000! Veramente molto bello!
Grande pericolo incombe su umanità… ma no certo a causa di un virus… bensì per sete di potere ed onnipotenza di certi degenerati imbottiti di danari proprietà e sostanze psicotrope… con loro vaneggiamenti per ergersi a Dio…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/
Curiosamente Mons. Viganò andava bene finché si limitava alle critiche alle posizioni eterodosse di Bergoglio su aspetti dottrinali e teologici. Questione importantissima ma che inquieta solo pochi cattolici che vorrebbero rimanere tali.
Nel momento in cui ha parlato di Great Reset mons. Viganò è stato attaccato. Evidentemente quella del Great Reset è la linea rossa che non può essere superata. Evidentemente Mons. Viganò ha centrato il bersaglio principale che può indignare tutti i popoli a prescindere dalla loro fede
Per me monsignor Vigano non e” mai andato bene. Ha accusato gli altri senza guardarsi se stesso (lo facciamo tutti).
Pero’ c e una cosa….per amore della chiesa e della verita’..che monsignor Vigano non rende essoterica.
Il papa e’ Bwrgoglio? Lo dica. Poi dato che ha tacciato di peccati e errori tutto il Vaticano POTREBBE DIRCI LA SUA OPINIONE PERCHE BENEDETTO SI E’ DIMESSO. In varicanleaks e’ uno degli incolontari protagonisti. E’ uomo di curia. Oddio c’è ne son tanti….come lui. Ma tacciono. Perché sanno che Bergoglio e’ il papa e Benedetto si e’ dimesso.
Già, chi sono veramente gli “amici” di CR? Bella domanda!
L’implosione “dall’interno “è certamente più efficace di una esplosione “dall’esterno”!
Ottimo articolo.
Anche io come Deotto nutro molti dubbi sul fatto che il fuoco di CR debba considerarsi “amico”.