Nobile: Bergoglio Benedice il Capitalismo Inclusivo. Che Succhia Soldi agli Stati.

17 Dicembre 2021 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, Agostino Nobile ci offre questa riflessione su come il grande capitale mondiale, benedetto dal Pontefice regnante, stia, grazie alla psicopandemia e al siero genico, per altro inefficace nel bloccare contagio infezione, svuotando le casse di molti Stati, fra cui l’Italia. Oltre a causare danni collaterali enormi…buona lettura.

§§§

 

BERGOGLIO  BENEDICE IL CAPITALISMO INCLUSIVO 

Le interviste e le affermazioni, anche en passant, di certi personaggi influenti nella finanza e nella politica, non dovrebbero essere mai sottovalutate. Ancora meno quello che si dice negli appuntamenti annuali delle lobbies miliardarie – nel nostro caso – avvenute prima del Covid. Spesso ci aiutano a individuare alcuni meccanismi che hanno portato l’occidente nella dimensione di controllo totalitario attuale. 

Non penso che oggi esista una parola più inflazionata di inclusivo (tranne per i non vaccinati). Sembra che l’aggettivo abbia iniziato a diffondersi nel 2014 nella conferenza sul Capitalismo Inclusivo tenuta a Londra. È stata promossa dalla Henry Jackson Society, un think tank britannico poco conosciuto ma influente, e dalla società di investimenti EL Rothschild. Hanno riunito i tycoon che controllano un terzo dei beni liquidi del mondo – le più potenti élite finanziarie e commerciali – per discutere la necessità di una forma di capitalismo più socialmente responsabile che benefici tutti. Tra gli altri erano presenti Carlo, principe del Galles e Christine Lagarde, all’epoca direttore generale del Fondo monetario internazionale, attualmente Presidente della Banca centrale europea.

I principali finanzieri hanno parlato sulle crescenti disuguaglianze globali e il ruolo delle banche e delle società nell’emarginare la maggioranza, rivendicando la necessità di un cambiamento. 

Il co-presidente della Henry Jackson Society Inclusive Capitalism ha spiegato che “il contratto sociale tra il sistema capitalista e la cittadinanza può veramente rompersi, con risultati imprevedibili ma gravemente dannosi”. 

Temono una rivolta popolare? Sembra di si. Infatti alcuni osservatori presenti hanno rilevato nell’élite una poco velata paura. La crescente esclusione della stragrande maggioranza della popolazione planetaria, dicono, sotto decenni di business capitalista potrebbe essere la sua stessa rovina.

 Al NY Observer Lady Lynn Forester de Rothschild ha detto il motivo per cui era preoccupata:
“Penso che molti ragazzi non hanno né soldi né speranza, e questo è davvero brutto. Perché poi si arrabbieranno con l’America. Con questa iniziativa speriamo che attraverso gli sforzi di tutti i CEO decenti tutti i ragazzi senza lavoro si sentano ottimisti”.

Nel 2013 ai dirigenti d’azienda cinesi la signora de Rothschild, ha detto “Credo che sia nostro dovere aiutare a far credere [far credere!] a tutte le persone che l’ascensore funziona per loro… che qualunque sia la tua stazione di nascita, puoi salire su quell’ascensore verso il successo. […] Come uomini d’affari, abbiamo una ragione pragmatica per fare le cose per il bene di tutti, in modo che il governo non intervenga in modo improduttivo con gli affari… Penso che sia imperativo per noi ripristinare la fede nel capitalismo e nei liberi mercati”.

Detto terra-terra: azzeriamo i governi e la democrazia e prendiamo in mano l’economia sennò affoghiamo e il popolo ci farà la pelle. Cosa che i Klaus Schwab, i Rockefeller & Co hanno confermato in più occasioni, vedi il commento di Draghi nel dicembre 2020 durante l’incontro del Gruppo dei 30: “Proteggere tutti i lavoratori ma non tutte le imprese”, definite dall’attuale PM imprese zombie. https://www.controradio.it/imprese-zombie-perche-secondo-draghi-bisognerebbe-eliminarle/

Le vaccinazioni imposte in varie forme, i lockdown e i pass rappresentano la disfatta dei governi democratici e la vittoria dell’élite, solo i malati mentali e gli sprovveduti non se ne accorgono.

Se poi i vaccinati possono infettarsi, infettare e morire, significa che le Big pharma, gestite sempre dai bulli, mirano a impoverire gli Stati per poi tenerli sotto i piedi del loro potere finanziario. Basterebbe pensare a quanti miliardi gli Stati pagano per comprare sieri genici che nemmeno proteggono.

Ogni dose costa dai circa 20 ai 25 euro. Moltiplicate per milioni di abitanti, bambini inclusi, e avrete la cifra monstre che svuota le casse italiane e di altri paesi compiacenti all’élite. Poi moltiplicate per ogni richiamo e capirete che tra breve il governo Draghi, o chi per lui, aumenterà il costo della vita fino a ridurci a paese del terzo mondo.

A questo punto è ragionevole pensare che le devastazioni economiche e psicologiche, nonché le divisioni sociali e familiari create dal Covid, soprattutto dai vaccini, mirano proprio a annichilire la popolazione. Lo scopo è quello di far accettare una nuova forma di economia ipergestita e controllata digitalmente dai soliti bulli che si sono arricchiti in maniera vertiginosa distruggendo l’equilibrio del libero mercato. Predatori privi di scrupoli che hanno succhiato energie e sangue ai popoli – vedi l’arroganza spregevole delle Big pharma e delle Big tech – oggi vogliono punire chi ha sempre lavorato onestamente, ostentando una bontà missionaria alla quale possono credere solo individui come il vescovo di Roma.

Infatti, a dargli un mano, anzi la benedizione, c’è Bergoglio che nel novembre 2019, invitando il Consiglio per un Capitalismo Inclusivo in Vaticano, ha detto : “È necessario e urgente un sistema economico giusto, affidabile e in grado di rispondere alle sfide più radicali che l’umanità e il Pianeta si trovano ad affrontare. […] Avete raccolto la sfida, cercando modi per rendere il capitalismo uno strumento più inclusivo per il benessere umano integrale”. 

Come sappiamo, a due anni di distanza da quella benedizione, le cose stanno andando diametralmente dalla parte opposta. Bergoglio, lo sappiamo, non è un’aquila. Ma ci domandiamo, collabora per oscurare le ultime luci del cristianesimo facendo il tonto, oppure è davvero tale?

Alla sua corte vaticanese erano invitati, tra gli altri, gli amministratori delegati della Bank of America e BP, Visa, Mastercard, il presidente della Fondazione Rockefeller Rajiv Shah e l’inviato speciale per il clima delle Nazioni Unite Mark Carney. Nella foto di famiglia alla destra di Bergoglio possiamo vedere Lynn Forester de Rothschild, vedi: https://www.vaticannews.va/en/pope/news/2019-11/pope-francis-economy-inclusive-capitalism.html

Ovviamente i bulli che ci hanno regalato il Covid, le restrizioni incostituzionali e i vaccini hanno posto il loro santo protettore nella pagina principale del loro sito, vedi https://www.inclusivecapitalism.com/ Come dire: Dio è con noi!

Agostino Nobile

§§§




SE PENSATE CHE

 STILUM CURIAE SIA UTILE

SE PENSATE CHE

SENZA STILUM CURIAE 

L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA

 AIUTATE STILUM CURIAE!

*

Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:

IBAN:  IT24J0200805205000400690898

*

Oppure su PayPal, marco tosatti

*

La causale può essere: Donazione Stilum Curiae




Ecco il collegamento per il libro in italiano.

And here is the link to the book in English.

Y este es el enlace al libro en español


STILUM CURIAE HA UN CANALE SU TELEGRAM

 @marcotosatti

(su TELEGRAM c’è anche un gruppo Stilum Curiae…)

E ANCHE SU VK.COM

stilumcuriae

SU FACEBOOK

cercate

seguite

Marco Tosatti




SE PENSATE CHE

 STILUM CURIAE SIA UTILE

SE PENSATE CHE

SENZA STILUM CURIAE 

L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA

 AIUTATE STILUM CURIAE!

*

Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:

IBAN:  IT24J0200805205000400690898

*

Oppure su PayPal, marco tosatti

*

La causale può essere: Donazione Stilum Curiae




Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto.  Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.

Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.

L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , ,

Categoria:

9 commenti

  • Paoletta ha detto:

    oggi sulla radio di stato hanno detto che Bergoglio si augura che i vaccini vengano resi disponibili a tutti.

    1) perchè solo i vaccini, e non qualche altro farmaco (tipo i monoclonali)?

    2) ve lo immaginate un Ratzinger o anche un Wojtila fare così sfacciatamente propaganda a dei farmaci specifici?

  • Giovanni B. ha detto:

    Ma no, Bergoglio non è certo tonto. È che deve loro gratitudine per aver, loro, spinto il predecessore alle dimissioni. Senza la feroce quanto assurda campagna mediatica che dipinse Benedetto come un mostro di anacronismo e complice dei casi di pedofilia, Ratzinger sarebbe ancora là e lui sarebbe fuorigioco da tempo.
    Hanno propiziato il suo insediamento e lui deve sdebitarsi seguendo la loro agenda.

  • Anonimo verace ha detto:

    Stamane, ad Omnibus (la7) un autorevole opinionista, Dario Fabbri, ha affermato che il recente trattato tra Italia e Francia è pericoloso in quanto profondamente antieuropeista. Ovvero non concorre a costruire l’Europa, ma bensì a demolirla. Ora i politici che hanno sottoscritto quel trattato sono tutti nell’orbita del potere gesuitico installatosi in Vaticano. E quel trattato evidentemente ha qualche importante caratteristica che per il momento ci sfugge ma che potrebbe essere importante tra qualche tempo.
    Se i padroni del mondo descritti nell’articolo desiderano essere al di sopra degli stati, dovrebbero appoggiare l’Unione europea anziché demolirla . Quindi a chi o a che cosa giova il nuovo trattato ?

    • Paoletta ha detto:

      Non so ancora quanto a lungo il nostro Paese potrà restare nell’euro senza fare default. Forse Francia e Italia si stanno preparando al futuro post euro.

    • ex : ha detto:

      «il recente trattato tra Italia e Francia è pericoloso in quanto profondamente antieuropeista».

      Beh! In quanto antieuropeista il trattato non sarebbe affatto pericoloso: sarebbe pericoloso liberarsi dalla schiavitù?

      Il problema è che – non sono aggiornato, ho solo letto in modo superficiale – sembrerebbe che tale trattato lascerebbe l’Italia in una posizione di dipendenza, o almeno subalterna nei confronti della Francia. E conoscendo i polli (cioè i galletti) dell’altro versante, la cosa non mi stupirebbe affatto, anche considerando la statura morale, intellettuale, soprattutto patriottica, dei nostri grandi statisti che ci stanno governando così bene…

  • Davide Scarano ha detto:

    L’articolo di Nobile offre un quadro talmente ricco che basterebbe da solo a descrivere il mefitico sistema in cui ci muoviamo , che, tra l’altro, è molto peggiorato non per il Covid, come sostenuto da Mattarella, ma per la “nuova normalità” imposta a seguito di questa malattia. Nondimeno desidero aggiungere il mio contributo.
    Capitalismo inclusivo? Qualcuno sa spiegarmi in cosa consista? Rileva a tal proposito l’opera dei media che danno spazio alle solite voci per offrire le solite risposte ma non fanno mai domande.
    Osservo che con la globalizzazione è cresciuto il potere delle aziende, specie di quelle “globali”, rispetto a quello degli Stati e dei lavoratori. Stante questa evidenza quali garanzie abbiamo che il nuovo modello sia “più inclusivo” del precedente? Le buone intenzioni di chi governa il sistema? Sappiamo però, attraverso la saggezza popolare contenuta nei proverbi, che di buone intenzioni è lastricata la via dell’inferno.
    2) Sentiamo parlare sempre di “sfide”, allora una parte del nostro spirito si rianima e si entusiasma (ecco un limpido esempio di linguaggio manipolatorio). Se iniziassimo a tradurre “sfida” con “minaccia di perdere le garanzie di ordine giuridico, sociale, economico e politico ad oggi esistenti”, forse rifletteremmo di più sulla opportunità di considerare il cambiamento come sfida e sulla necessità di adottare tutti i mezzi materiali e spirituali a nostra disposizione per difendersi.

  • Briciola ha detto:

    È chiaro che Lei, dottor Nobile, ha rispetto a molti di noi una maggiore sensibilità nei confronti di questi incontri al vertice. A molti di noi semplicemente sfuggono. Non ne cogliamo la portata. Ma invece sappiamo quanto fu perseguitato Ratzinger proprio da questo grande capitale. Non credo che sia possibile bloccare lo switch se non si è sufficientemente potenti. Ragion per cui Bergoglio pensa sia cosa giusta farsi amico di costoro. Così forse pensa di illuderli e di potere continuare indisturbato la sua opera dentro la Chiesa. La nuova religione mondiale non è la predicazione del cristianesimo ma la sottomissione di tutte le varie religioni al potere gesuitico installatosi a Roma.