Bestiario Nazi-Vax. Una Piccola Galleria di Orrori, a Futura Memoria…

7 Dicembre 2021 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, a futura memoria, giusto per ricordare chi è chi, quando questa follia sarà passata, o almeno sarà tornata a livelli di minore virulenza, vorrei raccogliere in questo post alcune immagini apparse in questi giorni sui social. Giusto qualche piccolo campione, una minuscola galleria degli orrori. Alcune le conoscete già, altre sono nuove. Tutte, a mio modesto parere, terribili: la testimonianza di quanto la barbarie e il non rispetto degli altri emerga da sotto la sottile vernice di civiltà ogni volte che se ne dà l’occasione. Cominciamo con Vittorio Feltri, noto per la delicatezza del tocco, famiglio del Cavaliere e dei suoi molteplici interessi.

 

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La tachipirina e la vigile attesa sono dure a morire…

 

 

Questo invece è il leader del Gimbe, una Fondazione finanziata ampiamente dalle case farmaceutiche (come l’EMA, come l’OMS, d’altronde) che ha come scopo quello di interagire con la politica e la scienza per una migliore comprensione dei fenomeni. Siamo nelle sue mani, più di quanto immaginiate, e che Dio ci aiuti. Qui però ha trovato chi gli risponde – letteralmente – per le rime…

 

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Questo signore non lo conosco personalmente, e posso dire di esserne piuttosto felice. Il posto che vedete qui sotto è stato cancellato, ma da quello che ho letto c’è chi l’ha salvato, e ha denunciato il fatto ai Carabinieri e alla Polizia. Non ho visto vesti stracciate su nessun giornale per questo che se non è linguaggio d’odio non so cosa sia…ma gli untermeschen che non vogliono fare da cavia che cosa pretendono? Di essere trattati come persone? 

***

Questa invece la possiamo catalogare nel file delle delusioni umane. E non voglio dire di più.

 

 

***

Ieri abbiamo pubblicato questa fotografia, che ci sembrava tremendamente evocativa di come ogni generazione debba ricominciare da zero il suo umano apprendimento, e di come esperienze e ricordi siano labilissimi. Per fortuna poi abbiamo trovato questo commento:

L´autore del fatto di Gelsenkirchen, sommerso dalle critiche (cosa positivissima – in altri tempi se si fosse scritto “Juden un … ” la popolazione l´avrebbe trovato in ordine), si sarebbe pentito del fatto (“E´stata una gigantesca sciocchezza da parte mia”) e poi, cancellata la scritta, avrebbe scritto sempre sulle vetrine del negozio: “Mi vergogno”. L´autore avrebbe dichiarato che “alla relazione con il Nazismo non ha pensato”. A quanto pare si é beccata una denuncia per “incitamento all´odio” (“Volksverhetzung”, precisamente).
Comunque il fatto che la gente abbia reagito negativamente e che l´autore si sia pentito dimostra che la societá ha ancora una morallitá da opporre a chi vuole di fatto abolire in tutta Europa il Codice di Norimberga.
https://reitschuster.de/post/ungeimpfte-unerwuenscht-2/ (in tedesco)

Il giornale riporta l’intervista, di cui vi offriamo alcuni brani nella nostra traduzione. È molto interessante, in particolare nel riferimento alla paura, una paura alimentata sappiamo da chi.

Un lettore del giornale ha già presentato una denuncia alla polizia per incitamento del popolo. La vetrina del negozio è stata distrutta. Ci sono state minacce, riferisce. Non pensava affatto alla connessione con l’epoca nazista, dice in un’intervista al giornale: “È stata un’enorme stupidità da parte mia, me ne vergogno molto. Nell’intervista al Digital Chronicle, l’uomo d’affari, che si definisce di sinistra, ha detto: “Quanto stupido posso essere in realtà?”. Alla domanda su cosa stesse pensando quando ha fatto l’azione, ha ammesso di non poterlo dire: “Non so nemmeno cosa ho fatto lì”. Aveva paura e la cosa gli è sfuggita di mano. All’inizio si è fidato del suo sistema immunitario: “Poi siamo stati bombardati da sempre più notizie, poi è subentrata l’insicurezza. Poi ho seguito l’istinto del gregge e mi sono fatto vaccinare. Ho creduto.

È interessante anche il commento del giornale, che segue l’atto di fede (“ho creduto!”) del negoziante. Bisogna ricordare che in Germania è punibile equiparare le discriminazioni attuali con quelle commesse verso gli ebrei. 

Penso che questo sia il momento chiave di tutta la storia. Che non ci si pensa affatto. Soprattutto non sulle lezioni del passato.

Qualsiasi equiparazione di ciò che sta accadendo oggi al regno del terrore dei nazisti sarebbe assurda e criminale (ma questo vale in entrambi i sensi – sia per stigmatizzare i critici delle misure di Corona come “nazisti”, sia per paragonare la discriminazione contro i non vaccinati con le minoranze perseguitate nel Terzo Reich).

Ma per quanto sarebbe criminale un’equazione – è altrettanto criminale non vedere che oggi vengono fomentati dalla politica e dai media, e purtroppo ripresi da molte persone, gli stessi meccanismi psicologici che all’inizio hanno aperto la strada alle ore più buie della storia tedesca.

Nella sua semplicità, l’uomo d’affari di Gelsenkirchen ha dimostrato esattamente questo in un modo impressionante e ossessionante. Ha mostrato come i fantasmi sono ancora vivi!

Che sia una lezione almeno per alcuni!

La maggior parte degli orrori della storia sono iniziati in piccolo e all’inizio molti si prendevano gioco di coloro che gridavano all’allarme.

Ma apparentemente una parte non piccola di persone è incapace di imparare dalla storia.

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11 commenti

  • massimo trevia ha detto:

    giudicate:stamattina alla stazione di alassio c’erano 3 poliziotti,2 carabinieri giravano per i bar e di sicuro agivano anche i vigili….e credo non sia tutto! Triste faccenda:ma crolleranno!Buon Natale!!!!!

  • Giovanni ha detto:

    Sinceramente, di tutti questi esemplari di bipedi privi della minima quantità di materia grigia per potersi stabilire la presenza del pensiero, faccio tranquillamente a meno. Peggio ancora sarebbe se simili scorregge verbali fossero emesse da elementi sotto prezzolatura. Per questi ultimi, le cui spoglie ritengo altamente inquinanti e non riciclabili, suggerisco il fitto di una astronave sulla quale caricarle,ermeticamente chiuderle per spedirle nel nulla.

  • unaopinione ha detto:

    Credo che il sig. De Pierro ha capito sostanzialmente le cose diversamente da come le ho capite io.
    Io penso, e qui parlo in generale, che gli unici che riceveranno un “segno distintivo” sono e saranno solo i “vaccinati”, e questo perché giá oggi il “vaccino” di per sé “distingue o segna” (salvo i placebo?). E penso anche che chi accetta/erá senza problemi oggi di portare questo ”segno” addosso non troverá nulla da opporre al fatto di farsi chippare piú tardi con l´ultimo “segno” e che io ritengo che sia il “Segno della Bestia”. Insomma, per me di principio: “Chi accetta il “vaccino” accetta il Marchio della Bestia”. E questo “segno distintivo”, mi pare di capire, sará portato da moltissimi con grande orgoglio … insomma … una specie di grado militare con tante stellette da esibire a tutti (tante quante sono le dosi ricevute – ho letto da qualche parte che ne sono previste sette). Sí, ma perché farsi distinguere? Semplice: per avere la comoditá di accedere liberamente al bar, al supermercato, in banca, al ristorante, viaggiare nei bus, sui treni, nei cinema, andare dal medico, in uffici, di dare addosso a chi non si fa distinguere (tutto salute permettendo – cosa della quale io dubito) e per ultimo, ma questo il “segnato” non c´é l´ha ancora chiaro ora, … accedere all´Inferno.
    E quando poi, al termine della propria vita, il „chippato“ si lamentará di essere stato ingannato, il Diavolo gli dirá: „Ma io ho investito un sacco di tempo e denaro e tu hai di fatto accettato”. E di fronte alle piú vementi proteste del “chippato” che l´intera cosa é stata avanzata con l´inganno e che sarebbe dovuta essere piú chiara … tanto chiara che tutti avrebbero dovuto capire, il Diavolo anche un poco offeso perché si sentirá attaccato nel suo essere ed additando un “escluso” dall´altra parte della sponda e che proprio in quel momento sta parlando con un Suo addetto, aggiungerá: “Perché quello laggiú ha capito e tu no? … quella di ingannare é una delle mie piú raffinate arti: io metto sempre le cose in buona mostra ma allo stesso tempo camuffo il tutto per non far capire di cosa in realtá si tratta”. A questo punto al chippato, che stará anche lui guardando all´altra parte della sponda il “non chippato” che se ne sta andando via, macheranno gli argomenti e tacerá.
    “L´ultimo inganno”.
    E per quanto riguarda quei pochi rimanenti, poiché non si sottometteranno al diktat del Diavolo e quindi si distingueranno perché non porteranno nessuna disitinzione (o anche chi cadrá le prime volte ma poi riuscirá a sottrarsi, con un maggior aiuto di Dio, in tempo al Diavolo), saranno semplicemente esclusi dalla vita sociale, appunto perché “non marchiati”. E se subito dopo il momento fatidico un “non marchiato” si presenterá per errore ad un punto di imbarco dove su un cartello sta scritto: “Compagnia di navigazione “Heaven” – Escursioni giornaliere gratuite – partenza in qualunque momento – ritorno quando si desidera –”, si sentirá chiedere dall´addetto all´imbarco: “Beast´s Mark, prego” …
    Il “non marchiato” risponderá: “Non non ce l´ho”.
    L´addetto: “Come sopra, cosí sotto … se vuole viaggiare su questa barca e godere di tutte le sue amenitá e cosí arrivare all´altra sponda, se lo deve assolutamente procurare … presto presto, non perda tempo … si vada subito a fare il vaccino e poi ritorni subito”.
    Il viaggiatore che proprio in quel momento stará vedendo sulla sponda opposta il Diavolo che sta animatamente discutendo con qualcuno e che sta puntando proprio in quel momento il Suo dito verso di lui e che stará leggendo sul cartellino di riconoscimento dell´addetto il nome “Caronte”, accorgendosi finalmente di come stanno le cose e pensando a quanto gli é costato riuscire a non farsi mettere il Beast´s Mark risponderá tutto sorridente davanti all´addetto additando all´altra parte e facendo cosí capire di aver scoperto l´inganno: “Ma perché, signor Caronte … se mi vaccino vado forse all´Inferno?”
    Quella di sopra é tutta una opinione.

  • Nuccio Viglietti ha detto:

    Questa è la così detta… umanità… tanto dissennatamente celebrata… è nostra reproba natura … no possiamo farci nulla…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Veronica Cireneo ha detto:

    Usare un farmaco per ottenere diritti è logico e sensato come sperare di curare un cancro, pagando le tasse

    • Davide Scarano ha detto:

      Cara Signora Veronica, per di più:
      1) Un farmaco che “funzionicchia” (cit. Massimo Galli),
      2) Un farmaco che non ti è stato prescritto dal tuo medico di fiducia,
      3) Un farmaco per una malattia che non hai.
      PS Lasciateci e lasciatevi vivere in pace: c’è molta vita oltre il Covid che, giorno dopo giorno viene trascurata, con gravI conseguenze per tutti.

    • Antonella ha detto:

      Dunque, signora Veronica, ritiene che per esercitare i nostri diritti costituzionali dobbiamo consegnarci ai ricatti di una multinazionale che impone il farmaco come lasciapassare.
      Domani le chiederanno di mutilarsi una mano o un piede e lo troverà sensato come baratto per la sopravvivenza.
      Il farmaco si sta sperimentando sulle carni degli italiani ridotti a cavie come per la gran parte dei cittadini del mondo, e vogliono abusare anche dei bambini, malgrado i dati che siano già allarmanti.
      Quale paese si sta augurando, la Cina? Ci vada, è praticamente pronta per sopravvivere come vuole la peggiore delle dittature, non avrà alcun disagio, vista la determinazione; lasci però che altri abbiano il coraggio del dissenso. Quando si sveglierà tra qualche mese scoprirà che le venerate dosi saranno già eliminate perché la verità viene a galla prima o poi….
      Che farà a quel punto? Si chiederà con un minimo di senso critico per quale ragione ” i vaccini” non serviranno più a nessuno?
      Stando al suo ideologismo potrebbe concludere che delle dosi non ce ne sarà più bisogno perché avranno brillantemente risolto la Pandemia, emergenza falsificata.
      Il suo ragionamento chiarisce purtroppo il motivo per cui si è deciso di puntare sull’Italia per eseguire la più squallida delle dittature.

      • Alessandro ha detto:

        Antonella, la signora Veronica la pensa esattamente come lei. Rilegga meglio il suo pensiero: fa un farmaco per ottenere diritti è (insensato come) sperare di curare il cancro pagando le tasse.

  • Giovanni B. ha detto:

    Sarebbe da aggiungere alla galleria degli orrori il pezzo più pregiato ovvero quello forse più orripilante: i cartelli apparsi in vari studi medici come “mi rifiuto di curare chi non si vaccina ecc.ecc. trovatevi un altro medico”. Con tanti saluti a Ippocrate e al suo giuramento.

  • Maria B. ha detto:

    Mia sorella deve aver letto Repubblica.
    Mi detto che tutte le volte che la vado a trovare devo fare il tampone.

  • Rosa Rita La Marca ha detto:

    Salve a tutti.
    Cronache di quotidiane sorprendenti censure mediatiche.
    Ieri, su un articolo comparso su “GdS”, avevo postato come commento reso tramite il copia incolla, una sintetica biografia della Santa del giorno, cioè Sant’ Asella di Roma Vergine.
    Poche ore dopo, un account falso, ha chiesto il perchè a me del commento che gli sembrava fuori tema, e alla redazione del perchè fosse permesso lasciare un tanto increscioso contenuto insopportabile…..
    stamane è sparito tutto, compreso un mio secondo commento, che soleva fornire una spiegazione. Infatti, invece di scrivere notizie allarmanti, volevo ricordare come vi siano state persone che hanno vissuto chiuse per anni nelle loro abitazioni, senza per questo impazzire. Anzi!!
    Ovviamente notizie del genere, in un giornale che promuove l’oroscopo quotidiano, fanno capire che la morte secondo è ancora più temibile della prima.
    E che chi resiste alla campagna obbligatoria sterminatrice in modo subdolo, vive in un paradiso lo stesso, anche dietro le mura di casa.
    Niente cinema? Niente teatro? Ottima occasione di penitenza e purificazione! Sia lodato Gesù Cristo.