L’Esilarante Intervista di Berlusconi al Corriere (Cosa non si Fa per un Colle…).

2 Dicembre 2021 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, un amico importante – lo chiameremo per comodità il Pifferaio Solitario – mi ha mandato questo breve commento ironico sull’intervista rilasciata da Silvio Berlusconi smanioso di Colle (dovremo vedere anche questa, in questo martoriato Paese?) al Corriere della Sera. Buona lettura

§§§

 

“MA PIU’ DELL’ONOR POTÉ IL DIGIUNO” – Cantava  De Andrè  in Carlo Martello. (E si faceva la fanciulla…).

“POSCIA PIU’ CHE ‘L DOLOR POTÉ IL DIGIUNO” –  Scrive Dante nell’Inferno XXXIII –Conte Ugolino. (E si mangia il figlio …).

“Più che coerenza poté il digiuno” – Spiega Berlusconi  nell’intervista commentata di  seguito.

***

Straordinario il Corriere dell’ex assistente di Berlusconi, Urbano Cairo, azionista di riferimento di RCS Media Group, proprietaria del Corriere.

Il Corriere di Urbano Cairo fa una esilarante intervista a Berlusconi (Corriere di lunedi 29 novembre, pag. 13).

Non scrivo questo commento per infierire maramaldescamente sul simpatico Cavaliere, ma solo per riferire quei punti della intervista che rappresentano i “Comandamenti” per poter avere un ruolo al mondo oggi.

Tanto che se i dirigenti di Casa Pound dichiarassero le stesse cose dichiarate da Berlusconi in questa intervista diverrebbero d’incanto un partito di maggioranza di governo.

Vediamo i comandamenti ricevuti sul monte Sinai-Quirinale da Mosè-Berlusconi.

Non avrai altro Premier che Draghi.

Primo: Il vostro verbo sia “sostenibilità”.

Secondo: Digitalizzate il Paese. (Salvando però Mediaset che è a rischio…).

Terzo: Attuate la transizione ecologica, lottate contro i cambiamenti climatici.

Quarto: Fermate la deforestazione della Amazzonia entro il 2030. (L’ha detto Bergoglio…).

Quinto: Imponete il distanziamento sociale e la mascherina in tutti contesti affollati, anche all’aperto. (Tranne durante i bunga bunga..)

Sesto: Convincete tutti a vaccinarsi e accelerate la terza dose di vaccino. (Deve aver investito in Pfizer e in Astrazeneca, o no ?).

Settimo: ringraziate l’Unione Europea per i vantaggi che ci ha dato e ci da. (Aa famosa operazione di Mediaset in Germania.. ?).

Ottavo: Riducete le tasse ai poveri (Ai poveri di spirito ?)

Nono (omesso nella intervista specifica): amate gli animali come li ama la Brambilla…

 

Berlusconi si è dimenticato di parlare della inclusione Lgbt e immigrati. Credo che sul monte Sinai-Quirinale non abbia ricevuto suggerimenti in proposito.

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10 commenti

  • Luciano Motz ha detto:

    Non sono un fan di Berlusconi, ma lo vedrei bene al Quirinale, per veder sbottare Letta e quanti altri. Sarebbe uno spasso. Considerato che Berlusconi non farebbe peggio di Mattarella.

    • MASSIMILIANO ha detto:

      Sbottare Letta? AHAHAHAHA. Mi spiace dirle che seconde il mio modestissimo parere lei non ha capito proprio niente. Saluti.
      Massimiliano.

  • MARIA MICHELA PETTI ha detto:

    Lasciando a Greta e ai gretini il diritto, benedetto con ogni benedizione dal basso-alto, di “fare chiasso” esecrando il bla-bla-bla a proposito di un indifeso ecosistema, il IV comandamento mi riaggancia ad un’oggettiva contraddizione, che dovrebbe rientrare fra i temi di attualità oggi e che, invece, sfugge ai mainstream media abbagliati dallo scintillio che sta per sprigionarsi dal secolare abete segato in quel di Andalo. Vero, sì, nel rispetto delle direttive “in materia forestale”, ma fra non poche rimostranze di semplici abitanti e politici locali e romani aderenti per lo più al ramo verde del sistema partitico.
    Per non dire della girandola di spese sostenute per portare a termine l’operazione: migliaia di euro, di non ben precisata consistenza e di ancor meno chiara amministrazione che se ne sia fatta carico. Nel mentre si lanciano strali a destra e a manca col pianto greco sul dramma della fame nel mondo e sulla lotta alla povertà.
    Riprendo da “Querida Amazonia” (50): «è lodevole l’impegno di organismi internazionali e di organizzazioni della società civile che sensibilizzano le popolazioni e cooperano in modo critico, anche utilizzando legittimi sistemi di pressione, affinché ogni governo adempia il proprio e non delegabile dovere di preservare l’ambiente e le risorse naturali del proprio Paese, senza vendersi a ambigui interessi locali o internazionali».[65]
    E sorvolo sull’attenuante, sempre prosaicamente e diplomaticamente “di comodo”, che il papa sia “male informato”. Ancora oggi? Per la nona volta dell’allestimento dell’albero in Piazza San Pietro, regnante Bergoglio che – tra le altre “priorità” del suo pontificato – ha sposato la causa della difesa della “madre” terra; papa che tende a dimostrare perfetta conoscenza di ogni genere di problemi e criticità e non esita ad intervenire, quando e come vuole, senza pensarci su due volte?
    https://www.ladige.it/montagna/2021/11/23/arrivato-in-piazza-san-pietro-l-albero-di-natale-di-andalo-ma-fioccano-le-polemiche-per-il-sacrificio-di-una-pianta-monumentale-1.3063828

  • Cesare Maria Glori ha detto:

    Quale penoso e pietoso tramonto! Se pensiamo alla discesa in campo dei primi anni Novanta la discesa attuale è proprio una frana nel ridicolo.

  • Davide Scarano ha detto:

    Assai gradevole il commento del Pifferaio. Diciamo che Berlusconi, avendolo vissuto in prima persona, ha capito chi “porta i pantaloni” e dal novembre 2011 si è adeguato. Piuttosto vorrei riflettere sul verbo “accellerare” e sulle sue conseguenze:
    1) Anzitutto, siamo convinti di aver preso la giusta direzione? Può accadere che nella fretta e nei mille pensieri di ogni giorno si sbagli direzione, poichè utilizziamo il “pilota automatico” dell’abitudine anzichè di riflettere e prendere la strada giusta
    2) E ancora: chi è in grado di guidare un auto in condizioni normali lo saprà fare anche al massimo delle prestazioni?
    Ecco, riflettendo bene sul significato delle parole, si giunge ad esiti meno rassicuranti di quelli che ci vengono continuamente raccontati.

    • MASSIMILIANO ha detto:

      Berlusconi sapeva tutto, e ripeto tutto, da ben prima del 2011. Ricordarsi che i massoni sono addestratissimi a dissimulare… Solamente ora che vedono avvicinarsi il loro obiettivo cominciano a uscire dal segreto… Saluti.
      Massimiliano

  • Abate Busoni ha detto:

    Correggeri il titolo: “Cosa non si fa per L’ILLUSIONE di un colle”.

    Pensare che in un celebre comizio, quando ancora recitava la parte del liberale, diceva (e pare attualissimo): “Si sono messi a strumentalizzare la paura, la speranza, il dolore, i morti… Vergogna! Non avete dignità, non sapete cos’è la nobiltà d’animo, non sapete cos’è la democrazia, non sapete cos’è la libertà. Siete ancora ed oggi come sempre dei poveri comunisti”.

  • Nuccio Viglietti ha detto:

    Smemorato Berlusca… dimenticò… più vaccini per tutti!…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Milli ha detto:

    Qualche giorno fa l’ho intravisto in tv , soffermandomi un poco su quel che diceva , ho notato che parlava con voce impastata, non so se avesse alzato un po’ il gomito per digerire ciò che gli usciva dalla bocca oppure era l’effetto di vari farmaci o , ancora, l’età avanzata che non puoi cancellare, nemmeno col botox.

  • Giovanni ha detto:

    Perfetto, se mi consente la pignoleria manca il comandamento sull’ immigrazione che formulerei così : tieni sempre le frontiere aperte per fare entrare chiunque, se islamici meglio, accelera fortemente il ” ricambio ” della popolazione. Amen.