Richiamo Filiale ai Pastori. Dove è Finita la Virtù Cristiana della Prudenza?

20 Novembre 2021 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, mi sembra interessante offrire alla vostra attenzione questo comunicato di Iustitia in veritate, che giustamente fa riferimento al messaggio del Consiglio Permanente della CEi in occasione della 44ma Giornata Nazionale per la Vita, e in particolare lo sfortunato passaggio relativo al siero genico. Buona lettura.

§§§ 

Il canone 212 par. 3 del Codice di Diritto Canonico stabilisce che i fedeli “hanno il diritto, e anzi talvolta anche il dovere, di manifestare ai sacri Pastori il loro pensiero su ciò che riguarda il bene della Chiesa“. È sulla base di queste parole che noi ci permettiamo di rivolgere il seguente richiamo filiale ai Vescovi.

Il messaggio del Consiglio Permanente della CEI per la 44ma giornata della Vita diventa l’occasione per ribadire la linea rigidamente vaccinista imposta alle Diocesi e offre il destro ai media di regime per attaccare ulteriormente ogni legittima manifestazione di dissenso.

Vengono così mortificate anche le doverose perplessità sulla giustificazione morale del cosiddetto vaccino, in contraddizione con gli stessi pronunciamenti della Congregazione per la Dottrina della Fede, che al riguardo ha sempre salvaguardato la piena libertà di coscienza.

Ci si chiede come sia possibile conciliare la tutela della Vita con l’imposizione di un siero genico sperimentale contaminato dall’aborto, che, con i necessari continui richiami, si è dimostrato nei fatti scarsamente efficace e di contro estremamente pericoloso per gli effetti avversi sulla salute, soprattutto a carico della fascia più giovane della popolazione.

Ci si chiede cosa risponderanno i nostri vescovi ai genitori che hanno perduto un figlio, alle madri che hanno subito aborti spontanei, a bambini e ragazzi resi disabili dal siero genico.

Ci si chiede dove sia finita la virtù cristiana della prudenza e il principio di precauzione della medicina ippocratica, sintetizzato nell’espressione latina primum non nocere.

Da qualche mese un gruppo spontaneo di fedeli, sollecitato da queste domande, ha promosso l’iniziativa Patris Corde, allo scopo di sensibilizzare i nostri pastori sui rischi della vaccinazione anti Covid soprattutto per la fascia più giovane della popolazione.

La Supplica Patris Corde è stata consegnata personalmente a S.E. il card. Gualtiero Bassetti lo scorso 31 agosto 2021 e si sarebbe auspicato un intervento chiarificatore, se non proprio un conforto pastorale a chi legittimamente cerca di evitare una sperimentazione genica sui piccoli. Il silenzio della Chiesa, alla quale non mancano certo gli strumenti culturali e di ricerca per esprimere un giudizio su tali temi, appare una sconcertante diserzione.

Ma non è finita qui.

Il comunicato della presidenza CEI contiene un passaggio, all’apparenza piuttosto generico, ma che tutti i principali media hanno interpretato allo stesso modo: la condanna di ogni manifestazione di legittimo dissenso contro l’attacco alle libertà fondamentali della persona, sancite nel Diritto Naturale e tutelate nei principi costituzionali.

Ci riferiamo alle seguenti, sorprendenti parole:

Non sono mancate, tuttavia, manifestazioni di egoismo, indifferenza e irresponsabilità, caratterizzate spesso da una malintesa affermazione di libertà e da una distorta concezione dei diritti. Molto spesso si è trattato di persone comprensibilmente impaurite e confuse, anch’esse in fondo vittime della pandemia; in altri casi, però, tali comportamenti e discorsi hanno espresso una visione della persona umana e dei rapporti sociali assai lontana dal Vangelo e dallo spirito della Costituzione.

L’aver posto sullo stesso piano il Vangelo e la Costituzione dimostra un desolante appiattimento sul mondo e il degrado di una Chiesa ridotta al rango di “ancella della scienza”, riconosciuta come unica vera religione del nostro tempo, come ha osservato il filosofo Agamben. Inoltre l’aver di fatto sconfessato le migliaia di persone comuni, che ogni settimana scendono nelle nostre piazze o pregano il rosario, per difendere la propria dignità di uomini liberi, lascia sgomenti e dà la misura di come molti nostri pastori abbiano nella realtà abbandonato il gregge loro affidato.

E’ il caso di ricordare ai nostri vescovi le parole di San Paolo nella lettera ai Romani: Voi non avete ricevuto uno spirito da schiavi per ricadere nella paura, ma avete ricevuto uno spirito da figli adottivi per mezzo del quale gridiamo: «Abbà, Padre!».

Ed è infine il caso di ricordare a tutti che la Vita che merita di essere custodita e difesa non è la mera sopravvivenza dell’animale, nel senso della zoè greca, ma il bios, la Vita dal valore immenso ed assoluto di creature, che nella propria anima e intelletto riflettono l’immagine di Dio.

Pertanto stupisce e addolora come dal messaggio della presidenza CEI non compaia alcun richiamo forte alla salus animarum, fine supremo della Chiesa, codificato nel Codice di Diritto Canonico.

Noi non ci perdiamo d’animo e proseguiremo anche verso i nostri pastori nella testimonianza, che pur nel dovuto rispetto, non può rinunciare ad esprimere un forte richiamo filiale.

Milano 20 novembre 2021

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31 commenti

  • Davide Banchio ha detto:

    La lettera ai vescovi sarebbe condivisibile se non fosse per quel improvvido accenno al fatto che la Chiesa sarebbe ancella della scienza… ma di quale scienza state parlando ? Quella delle case farmaceutiche? Quella Di Burioni ? O quella che vuole introdurre una tessera che determina se un cittadino ha ancora i suoi inalienabili diritti oppure non li ha più ? Non capite che il Green pass non serve alla sanità pubblica , ma è l’inizio di un’età in cui i diritti inalienabili dell’uomo saranno subordinati al possesso di una tessera che le autorità potranno sempre revocare in modo arbitrario? Se lasceremo che la Costituzione italiana frutto di secoli di lotte per i diritti civili venga elusa e poi disapplicata CHI CI DARÀ UN’ALTRA COSTITUZIONE ? ALTRI secoli di lotte e milioni di morti ? La scienza quella vera dice cose ben diverse da quanto viene strombazzato dai servi di questa dittatura sanitaria !!!!

  • Enzo Ricciardi ha detto:

    Quello che sconcerta è il silenzio diffuso.

  • stilumcuriale emerito ha detto:

    Una celebre guida alpina che io ho conosciuto e amato (per l’amor di Dio non equivocate! ) usava dire: -se la prudenza è paura io ho molta paura-
    Non so se fosse arrivato alla quinta elementare, però quanta sapienza !
    E a proposito di sapienza e prudenza ecco a voi che ne dice il libro dei Proverbi:
    Pv 8,10-14

    [10] Accettate la mia istruzione e non l’argento,
    la scienza anziché l’oro fino,

    [11] perché la scienza vale più delle perle
    e nessuna cosa preziosa l’uguaglia”.

    [12] Io, la Sapienza, possiedo la prudenza e ho la scienza e la riflessione.

    [13] Temere il Signore è odiare il male:
    io detesto la superbia, l’arroganza,
    la cattiva condotta e la bocca perversa.

    [14] A me appartiene il consiglio e il buon senso,
    io sono l’intelligenza, a me appartiene la potenza.

    • Rosa Rita La Marca ha detto:

      https://www.youtube.com/watch?v=y3dLrFSBlaU

      Il principio della superbia: allontanarsi dal Signore. Il peccato come atto del superbo per antonomasia. La superbia è follia e peccato contro la verità. Il fratello gemello e la sorella gemella della superbia: orgoglio e vanagloria. Ciclo di catechesi “Vizi e virtù”, quinta puntata, Lunedì 22 Novembre 2021

  • Marinella piras ha detto:

    PULTROPO LA MAGIORANZA DEI NOSTRI PASTORI
    SONO MERCENARI.

  • Luciano Motz ha detto:

    Non è mancanza di rispetto dire che quanti hanno vergato e approvato il suddetto scritto più che pastori sono mercenari, nell’accezione della lezione di Gesù.

  • Giovanni ha detto:

    Beh, questa qui è la voce della compagnia teatrale d’accompagnamento all’ istrione vestito di bianco . Paragonare la costituzione, calpestata tutti i giorni dall’ inizio della ” pandemia ” , al Vangelo è semplicemente blasfemo. Sembra di sentire il comunicato di una qualunque agenzia di stampa collegata al potere globalista. Come si dice a Roma : annamo bene, ma proprio bene bene.

  • Slave of JMJ ha detto:

    from holylove.org

    God The Father
    November 19, 2021
    Once again, I (Maureen) see a Great Flame that I have come to know as the Heart of God the Father. He says: “Children, when you pray, abandon yourselves to Me. This one thing alone makes your prayers more powerful. Give to Me all your prayers, petitions and concerns. Remember, I am the Omnipotent God. Nothing is impossible to Me. The next step to a strong prayer is to allow Me the power to take charge of every situation in your lives. Believe that I can manipulate changes that would settle situations in your favor.”

    “I am always watchful of your welfare. I want you to be at peace. Peace comes to you through trust. Yes, trust in Me to enhance your efforts and not so much in your human efforts alone. This trust is the key to a fruitful prayer – a powerful prayer, but you must make the effort to surrender to trust.”

    Read Psalm 3:1-4+

    Trust in God under Adversity

    O Lord, how many are my foes! Many are rising against me; many are saying of me, there is no help for him in God. But thou, O Lord, art a shield about me, my glory, and the lifter of my head.

    + Scripture verses asked to be read by God the Father. (Please note: all Scripture given by Heaven refers to the Bible used by the visionary. Ignatius Press – Holy Bible – Revised Standard Version – Second Catholic Edition.)

    November 20, 2021
    Once again, I (Maureen) see a Great Flame that I have come to know as the Heart of God the Father. He says: “My Call to you, My children, is a universal call to prayer and sacrifice. The sands of time are moving quickly through the hourglass and provide little chance for options – only a commitment to prayer and sacrifice. What is coming can be mitigated on an individual basis. However, every nation will suffer and all people will be put to the test. What has developed into a sophisticated society will be stripped of its ways and means and given only the choice of prayer or damnation.”

    “You do not see, as I do, the complexities of consciences, the plots against My Grace and the encouragement towards man’s demise. Satan busily tries to carry as many souls as he can back to Hell with him before the universal chastisement. This chastisement will catch souls off guard and all will be judged according to their present-moment state of conscience.”

    “Therefore, I tell you, choose wisely as the hour of grave judgment will not allow any to escape.”

    Read Ephesians 6:10-18+

    Finally, be strong in the Lord and in the strength of his might. Put on the whole armor of God, that you may be able to stand against the wiles of the devil. For we are not contending against flesh and blood, but against the principalities, against the powers, against the world rulers of this present darkness, against the spiritual hosts of wickedness in the heavenly places. Therefore take the whole armor of God, that you may be able to withstand in the evil day, and having done all, to stand. Stand therefore, having fastened the belt of Truth around your waist, and having put on the breastplate of righteousness, and having shod your feet with the equipment of the gospel of peace; besides all these, taking the shield of faith, with which you can quench all the flaming darts of the Evil One. And take the helmet of salvation, and the sword of the Spirit, which is the word of God. Pray at all times in the Spirit, with all prayer and supplication. To that end keep alert with all perseverance, making supplication for all the saints.

    + Scripture verses asked to be read by God the Father. (Please note: all Scripture given by Heaven refers to the Bible used by the visionary. Ignatius Press – Holy Bible – Revised Standard Version – Second Catholic Edition.)

  • marzio ha detto:

    “malintesa affermazione di libertà e … distorta concezione dei diritti” e poi “Vangelo e spirito della Costituzione”. Questi “pastori” non sanno niente delle pecore e il tradimento è ormai palese. Quasi rivendicato come un risultato positivo e da lungo atteso. Se la Chiesa di Roma sopravvive, non è certamente a Roma. Possibile che nessuno abbia uno scatto di orgoglio? Possibile che la virtù dell’obbedienza venga scambiata come alibi alla complicità?

  • Mac ha detto:

    Breve lezione di Davide Lovat da tenere bene a mente:

    https://www.youtube.com/watch?v=2M5fMEaRV04

    Saluti.

  • Giuseppe ha detto:

    Lettera dall’alto valore morale,che condivido in pieno.I vescovi che abbandonano il gregge e che non considerano l’importanza dell’obiezione di coscienza sono da biasimare e ne dovranno rispondere di fronte al giudizio di Dio.Spero che almeno qualche vescovo si liberi dalla paura e dai condizionamenti e difenda il suo gregge dai lupi

  • Franco ha detto:

    Pienamente d accordo. E spero quantomeno che almeno qualche pastore se ne faccia carico. Ma dubito data la paura di cantar fuori dal coro.

  • Andre ha detto:

    A volte è davvero difficile, ma l’obiettivo fondamentale di ogni cristiano è quello di imparare ad “amare nonostante tutto”, anche un pastore che, spero ancora, non ci voglia abbandonare, ma sembra voglia abbandonarci.

  • Creazionista ha detto:

    Questi criminali non sono i miei pastori. Prego Elia che scenda e ce li tolga di mezzo al più presto come solo lui sa fare.

  • Rosa Rita La Marca ha detto:

    Cosa farne di tutte le opere d’arte e di genio sorte grazie al trafugamento dei cadaveri fatto dagli artisti dei secoli passati? Chiedo se sia lecito usufruirne o bisogna evitarli.

    • Giorgio ha detto:

      *”le opere d’arte e di genio sorte grazie al trafugamento dei cadaveri fatto dagli artisti dei secoli passati”*.
      Affermazione *forte*! E’ possibile avere qualche testimonianza concreta? In passato remoto o meno non si aveva paura di stare a contatto con il cadavere, come attualmente che si fa di tutto per nasconderlo alla vista di chiunque, persino dei parenti!

      • Rosa Rita La Marca ha detto:

        Si, signor Giorgio. Può cercare alcune parole-chiave e digitarle sul suo motore di ricerca. Per esempio: Leonardo Da Vinci e la dissezione dei cadaveri.

        • Milli ha detto:

          Un bel appello da parte della cancel culture che vuole distruggere la cultura occidentale e cristiana.
          Mi sembra l’appello di un ipocondriaco isterico. “Oddio, hanno studiato l’anatomia attraverso le autopsie per poter creare e dipinti! Orrore ! Distruggiamo tutti i Codici leonardeschi, distruggiamo il David di Michelangelo. O perlomeno disinfettiamoli 😂😂😂😂😂”.
          Allora , allo stesso modo, che ne facciamo di tutte le scoperte mediche ottenute sezionando cadaveri?

          • Rosa Rita La Marca ha detto:

            Già, ed è proprio per la mia risaputa capacità di rispettare l’evangelico comando di non dire raca al fratello che ho proposto la domanda alzando e non abbassando il livello. Ed è per non suscitare reazioni umilianti per chi le ha che non rispondo mai “le hai prese oggi le goccine” ai vari commentatori scortesi.
            Spero che altri abbiano compreso correttamente la mia domanda.

        • Milli ha detto:

          Un bel appello da parte della cancel culture che vuole distruggere la cultura occidentale e cristiana.
          Mi sembra l’appello di un ipocondriaco isterico. “Oddio, hanno studiato l’anatomia attraverso le autopsie per poter creare sculture e dipinti! Orrore ! Distruggiamo tutti i Codici leonardeschi, distruggiamo il David di Michelangelo. O perlomeno disinfettiamoli 😂😂😂😂😂”.
          Allora , allo stesso modo, che ne facciamo di tutte le scoperte mediche ottenute sezionando cadaveri?

          • Mietta ha detto:

            I cadaveri, ovviamente, erano MORTI. I bambini usati per i vaccini, cosmetici ecc. erano VIVI prima di essere abortiti e adoperati come materiale di laboratorio. Mi sembra una bella differenza. Decisiva.

          • Rosa Rita La Marca ha detto:

            Signora, ho lanciato la domanda per solletivarvi sul fronte “dibattito medico”. Erano morti, ma una bolla papale di Papa Bonifacio VIII ne vietò l’uso. E si deve sondare sul perchè di tale proibizione. Ciò che mi interessa è farvi ricordare come la scienza abbia proceduto, e anche le arti, anche in modo.. scabroso, e trovo un appiattimento del dibattito. Sono rimasta bloccata qualche minuto davanti al punto in cui ho trovato scritto che i Papi successivi, comprendendo il vero motivo per cui si era interdetta la liceità di procedere sui cadaveri, ridettero il permesso ma sui cadaveri delle donne, in quanto ritenute senz’anima. Insomma….

          • ex : ha detto:

            Mamma mia!… Ancora queste storie delle “donne ritenute senz’anima”!…

            Quindi Maria Santissima e tutte le sante precedenti all’epoca in cui qualche sciagurato afferma che le donne erano considerate senz’anima… erano tali ritenute?

            Ma già la ragione respinge una tale enormità, che – ovviamente – nacque in ambiente illuminista, prendendo a pretesto, e come erano usi falsificandolo, un argomento (più che un argomento una “curiosità” discussa in un momento di relax) svolto nel Concilio di Mâcon, che non fu un Concilio Ecumenico ma un Concilio dei Vescovi francesi (585). E in tale “curiosità” si parlò sì della donna, ma nient’affatto della sua anima, bensì di una particolarità linguistica: se cioè parlare di “uomo”, riferendosi anche alla donna, sia linguisticamente corretto (“uomo”, naturalmente, nel senso di “essere umano”, appartenente all’ “Umanità”. Problema a quanto pare risolto oggi da noi intelligentoni che non diciamo più “gli Uomini” in senso collettivo, ma “uomini e donne; fratelli e sorelle”, ecc. Sono stati modificate perfino le espressioni liturgiche… Per coerenza bisognerebbe distinguere l’ “Umanità” dalla “Donnità”).

            Come si vede più che un argomento una boutade, una battuta di spirito che ovviamente finì come doveva finire, probabilmente tra le risate di coloro che ne “discussero”.

            Se ne parla in molti siti, per esempio in questo:
            https://www.gliscritti.it/blog/entry/4232

        • Rosa Rita La Marca ha detto:

          Caro “ex”, ho aperto ben volentieri il sito suggerito, perchè penso che si possa trovare su internet materiale molto valente, cosa che spesso gli anziani e i meno dotati per natura non capiranno mai, preferendo vantare di aver studiato nei libri adottati dai docenti accademici per passare le materie, oggi sempre più brevi, diventato dottori negli esamifici che accontentano soltanto i porcari in ascesa sociale.
          Purtroppo, al terzo rigo ho trovato solo le infamie sul prossimo e ho promesso a me stessa di disfarmi di tutti gli ambienti volgari che passano la loro vita a sminuire gli altri e intossicare il web.
          Cercherò altrove le fonti. Anche internet, non soltanto libri cartacei. Guardo il valore dei contenuti, non chi me li offre, perchè, o come. Lascio aperta la questione che mi incuriosice ancora. Ah, è vero che lei si firma da sempre “ex”.

          • ex : ha detto:

            Mi dispiace di averla scandalizzata avendole fatto leggere la parola “asino”, e, ad abundantiam, “ciuccio”, su quel volgarissimo sito. Espressioni che l’autore ha riferito a chi afferma «che la Chiesa dubitò dell’esistenza dell’anima nella donne». In effetti Lei ha ragione, gli epiteti sono errati, ma mi astengo da indicare quello corretto per non farLe venire uno svenimento.

            In realtà l’indicazione del sito era un di più (comunque ce ne sono molti, spero da Lei non considerati volgari in quanto non parlano di asini, che scrivono le stesse cose; ce ne sono peraltro anche di quelli che espongono la leggenda illuminista). Quello che poteva essere interessante, se quelle parolacce non l’avessero costretta a chiudere il sito, è la citazione da Cathopedia in cui è riportata nella versione latina e nella traduzione italiana la “discussione” che in quel “Concilio” avvenne sull’argomento, da cui risulta che non si parlò affatto dell’anima delle donne.

            Tuttavia non c’è bisogno nemmeno di consultar siti, e nemmeno libri. Non c’è bisogno di essere eruditi o di fare grandi ricerche storiche. Non c’è bisogno neanche di sapere da dove ha origine questa sciocchezza (perdoni la parolaccia). La domanda è: dunque all’epoca di quel Concilio locale si credeva che la Madonna e un centinaio (forse) di donne canonizzate dalla Chiesa fossero senz’anima? E’ vero che oggigiorno la coerenza, al contrario della Matematica, è un’opinione, ma bisogna essere proprio “illuministi” (per me è una parolaccia peggio che “asino”) per (far finta di) credere una cosa del genere.

            P.S. – Ex : non è la mia firma. Se Lei dovesse pensare che non la metto qui per qualche timore, le dico che la firma la metto quando e dove è necessario o ritengo doveroso farlo. Per esempio in qualche “raccolta firme” online per delle lodevoli iniziative, a volte promosse o suggerite anche in questo blog. Se qualche timore dovessi avere (e non ho) semmai sarebbe lì e non qui.

          • Rosa Rita La Marca ha detto:

            Volgare è avere la grazia di poter studiare, per poi rivoltarla contro il prossimo.
            Non volevo farle il processo sul perchè si firma così, ma anzi scusarmi per aver messo un commento sospettoso, quando potevo andare prima a controllare nella lista, qui presente, delle firme più antiche. Cordili saluti e grazie, comunque, del suo tempo speso per me, sia nel leggermi, che nello scrivere. 😉

          • ex : ha detto:

            Ricambio i cordiali saluti. Tengo a precisare che non sono il “Super Ex” dell’elenco, ma un modesto “Ex:”.

          • Rosa Rita La Marca ha detto:

            Che tempi tristi.. non soltanto sono relazioni disumanizzate per via della distanza corporale, ma pure falsati. :'(

        • Rosa Rita La Marca ha detto:

          La ricerca riguardo lo studio e le implicazioni etiche che caratterizzano l’esposizione dei resti umani continua.
          Il Museo è da anni impegnato in un confronto costante con il pubblico e con la comunità scientifica nazionale e internazionale, anche rispetto all’apertura della nuova sala “Alla ricerca della Vita”.
          Per questo oggi condividiamo con voi il questionario creato nell’ambito del progetto di dottorato: “Esporre i resti umani: un dibattito trasversale tra etica, museologia, archeologia e diritto” che la Dottoressa Nicole Crescenzi sta svolgendo presso la @ScuolaIMT.
          Qual è la vostra opinione? Potete esprimerla qui: https://imtllucca.fra1.qualtrics.com/…/SV_0qSmh3YuTNmMVzU

    • FRANCESCOMARIA ha detto:

      Non possiamo paragonare i feti con il sezionamento dei cadaveri. I primi vengono sezionati da vivi, tant’è che hanno pochissimo tempo i macellai per prelevarne le cellule. L’aborto provocato è paragonato secondo la Vera Chiesa Cattolica Apostolica Romana, quella per capirci che segue gli insegnamenti di Dio, giusto per differenziarla da quella che segue il mondo, dicevo viene paragonato all’omicidio. E continua il Catechismo Chiesa Cattolica Romana che il fine non giustifica i mezzi. Ora ognuno tragga le proprie conseguenze. Seguire Dio o il mondo? Se la chiesa attuale segue il mondo vi può essere lo Spirito Santo e tutta la SS.Trinità?