Viganò Risponde a Il Giornale: Disinformate sul Siero e sulla Chiesa.

16 Novembre 2021 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, riceviamo e volentieri pubblichiamo la risposta che l’arcivescovo Carlo Maria Viganò ha inviato a Il Giornale, che domenica aveva pubblicato un articolo a firma di Francesco Boezi intitolato “L’autogol tradizionalista sui vaccini”. Da quando i giornali dell’area Berlusconi (Libero e Il Giornale, in particolare) hanno sposato la causa di Big Pharma (e di Big Finance…), il parco redazionale è stato mobilitato in maniera totale su questo fronte. Ecco la risposta di mons. Viganò. Buona lettura.

§§§

 

15 Novembre 2021

Egregio dott. Boezi,

 

il Suo articolo su Il Giornale, L’autogol tradizionalista sui vaccini[1], pubblicato domenica 14 Novembre, mi annovera tra i «no vax della Chiesa». Vedo che anche Lei parte in tromba bollandomi con un’etichetta che non mi corrisponde: innanzitutto perché quello contro la Covid19 non è un vaccino ma un siero genico sperimentale, e poi perché, avendo trascorso diversi anni in Africa, mi sono varie volte sottoposto a vere vaccinazioni prima di visitare villaggi colpiti da epidemie.

Anche Lei, quindi, si allinea alla “criminalizzazione del dissenso” ma aggiungendovi un interessante parallelo, che sottoscrivo: chi è contro la narrazione pandemica è anche contro il ruolo di Bergoglio come profeta del Great Reset. Questo elemento, a Suo modo di vedere, inficerebbe l’intero fronte “tradizionalista”, lasciando campo libero a quello “progressista”, quando invece conferma – e questo è ciò che vi disturba – la sua coerenza nell’identificare la stessa matrice eversiva tanto nelle limitazioni delle libertà costituzionali del Green Pass quanto nella propaganda bergogliana a favore del siero genico, addirittura indicandolo come «dovere morale».

La Sua valutazione non entra nel merito né della validità delle argomentazioni addotte per quanto riguarda l’emergenza pandemica e la campagna vaccinale, né della deriva dottrinale, morale e disciplinare del presente “pontificato”. Ella dà per scontate la narrazione pandemica, l’efficacia di un siero genico sperimentale dalle gravissime implicazioni morali e l’assoluta ortodossia di Bergoglio. Secondo Lei, «propendere per teorie anti-scientifiche e complottiste, soprattutto alla luce della provata efficacia dei vaccini anti-Covid19, comporta delle conseguenze», ossia l’estromissione della “componente tradizionale” – che sarebbe corretto chiamare Cattolica tout tourt – dalla vita della Chiesa, una volta finita la pandemia; un significativo parallelo con quanto già avviene in ambito civile.

Quella che Lei chiama «provata efficacia dei vaccini anti-Covid19» viene smentita dalla quotidiana riduzione dell’immunità che essi dovrebbero garantire; quelle che lei definisce «teorie anti-scientifiche e complottiste» sono il risultato di ricerche di illustri scienziati, tra cui lo stesso inventore della tecnologia mRNA, dott. Robert Malone; e quello che lei bolla come «complotto» è in realtà un progetto dichiarato pubblicamente dal World Economic Forum di Klaus Schwab e dall’Agenda 2030 dell’ONU. Mi stupisce da parte sua quest’opera di disinformazione sistematica, che tradisce un’assoluta incompetenza professionale, non esclusa una lucida malafede.

Mi preme poi sottolineare l’assunto secondo cui i “conservatori” e i “tradizionalisti” dovrebbero fare un calcolo meramente politico e di opportunità per convincersi ad appoggiare la narrazione pandemica, in modo da non rimanere estromessi dinanzi alla schiacciante vittoria del fronte “progressista”, che ha sposato le tesi ufficiali. Ma queste, caro Boezi, sono preoccupazioni Sue o di chi ha ispirato il Suo articolo, non certo mie. Per questo “fronte conservatore”, il fatto che Benedetto XVI si sia sottoposto a vaccinazione dovrebbe essere sufficiente a dimostrare l’affidabilità della posizione suggerita dai “moderati”, ad esempio con le opinabili tesi sulla liceità morale del siero genico espresse da alcune pubblicazioni recenti di area “conservatrice”, in netta opposizione alle dichiarazioni dell’Enciclica Caritas in veritate. Vedo che ancora una volta non si esita a strumentalizzare l’Emerito.

Questa valutazione rivela proprio quella mentalità mondana e secolarizzata che ha portato i vertici della Chiesa ad assecondare una mediocritas, una via di mezzo democristiana, inconciliabile con la fedeltà al Vangelo. Nelle questioni di Fede e di Morale, non è possibile servire due padroni, mercanteggiando la Verità cattolica in nome del compromesso; men che meno quando tale squallido atteggiamento si fonda sul timore di perdere potere e credibilità dinanzi ad una menzogna che, per quanto diffusa e ripetuta, non per questo diventa vera. In sostanza, Ella suggerisce di fare un calcolo politico opportunistico, dando per scontato il successo delle vaccinazioni, l’assenza di effetti avversi, e persino letali, del siero genico e l’inesistenza di un piano globale che usa la pandemia per instaurare un regime totalitario. E mi pare poco lusinghiero, per questi “conservatori”, essere considerati disposti a cedere a così basse argomentazioni solo per conservare un potere effimero e del tutto marginale, in un momento in cui occorre schierarsi senza equivoci.

Tra i “moderati” vi sono purtroppo alcuni opportunisti, che talvolta sono addirittura i primi ad accusare i “tradizionalisti” – e me tra questi – di alimentare «complottismo e dietrologia». Ma queste meschinità, lungi dal conferire autorevolezza o credibilità ad un assunto indimostrabile, sono già evidenti per chi ancora esercita un giudizio critico e non si vende ai fautori dell’agenda globalista temendo di privarsi delle sue prebende. Un’agenda, giova ricordarlo, che è intrinsecamente anticristiana e anticristica, e che si avvale della collaborazione dei vertici della Gerarchia e del suo capo, arruolato come piazzista di vaccini e sostenitore dell’ecologismo neomalthusiano, proprio perché li riconosce come alleati, confermando il tradimento che affligge il corpo ecclesiale.

Dovrebbe essere questa inquietante alleanza della corrotta Gerarchia ecclesiastica con i nemici di Dio a lasciare sconcertati, con l’aggravante di essere motivata da cortigianeria e non dal bonum commune per lo Stato e dalla salus animarum per la Chiesa. Poco importa «che tipo di peso politico avranno quelli che hanno propagandato l’anti-vaccinismo», o che «la voce degli sconfitti risulterà affievolita se non direttamente etichettata come macchiettistica» anche grazie al Suo contributo e a quello di sedicenti conservatori già ampiamente smascherati: la Verità, che è attributo di Dio, sta già emergendo nonostante l’accanita censura del mainstream. Chi si è asservito al sistema per ragioni di opportunismo dimostra di pensare che anche gli altri siano corruttibili come lui e disposti a vendersi al padrone di turno, e questo già lo qualifica. Il vero autogol, caro Boezi, l’ha fatto Lei, dimostrando di misconoscere l’indole dei Cattolici tout court, non certo disposti a far mercato dei propri principi.

La prego di pubblicare quanto prima questa mia lettera, dandomi modo di rispondere al Suo articolo, come si addice ad un quotidiano che si vuole rispettoso del libero confronto delle idee.

 

Con osservanza,

+ Carlo Maria Viganò, Arcivescovo

 

[1] L’autogol tradizionalista sui vaccini: perché cambia il futuro della Chiesa

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39 commenti

  • arrendersi all'evidenza ha detto:

    Informare correttamente è un dovere.
    Mons. Viganò lo ricorda a chi si è piegato alla propaganda.

    Per esempio sui tamponi è importante aiutare le persone a distinguere tra sensibilità e specificità.
    Un tampone è sensibile se permette di riconoscere i contagiati. Il tampone molecolare ha una sensibilità praticamente del 100%, mentre quello antigenico raggiunge il 96%. Con il tampone antigenico le persone che stanno sviluppando una carica virale ancora molto bassa potrebbero non risultare positive (problema però rimandato solo di un paio di giorni, visto che va ripetuto ogni 48 ore). Da tener presente che un asintomatico non è contagioso salvo in caso di contatti molto stretti.
    Si tratta pertanto di un monitoraggio molto predittivo, dal momento che la specificità dell’antigenico è del 99,5%.

    Se tra chi ha la bontà di leggere ci fosse chi esulta trovando conferma alla miglior performance del tampone molecolare, inviterei alla calma. Infatti il tampone molecolare con la tecnica del RT-PCR è ritenuto specifico con un’amplificazione a Ct<30.

    Purtroppo nella realtà esso viene utilizzato con Ct tra 35 e 40. A quei valori di amplificazione la probabilità di falsi positivi va dal 5 al 10%.

    Applichiamo questi numeri a una popolazione dove (dati alla mano di questi giorni) si riscontra circa un 1% di positivi senza distinguere tra vaccinati e non.

    I veri positivi sono 1 su 100 sottoposti a tampone.

    Il tampone rapido antigenico (sensibilità 96%) rischia di vederne solo 0,96, mancando accorgersi di 0,04% di casi. Questo, se il virus si sviluppa, fino al test che verrà ripetuto due giorni dopo. Su 350000 tamponi antigenici eseguiti, si corre il rischio di sottovalutare circa 14000 situazioni. Non si pensi a pericolosi untori: non manifestano alcun sintomo e quindi la loro contagiosità è insignificante.

    Invece il test molecolare produce un sacco di falsi positivi: infatti i veri positivi sono tra
    1/(1+0,05*99)=1/ (1+4,95)=1/5,95=17% e
    1/(1+0,1*99)=1/(1+9,9)=1/10,9=9%
    Quindi il tampone molecolare, nelle condizioni reali date è un gridare al lupo al lupo in nove casi su dieci.

    Se i 14000 casi che ancora non sono stati intercettati dal tampone antigenico non provocano danni e saranno bloccati nelle 48 ore successive, nelle migliaia di casi in cui si grida al pericolo a causa del tampone molecolare ci troviamo nel caso del procurato allarme nella stragrande maggioranza dei casi!
    Il procurato allarme sarebbe reato se non fosse diventato quasi un reato non procurare l'allarme.

    Infine non sfugga il particolare che dei veri positivi la maggior parte risultano essere vaccinati. Aggiunto al fatto che stanno morendo più persone dell'anno passato, e non per Covid, l'informazione ben fatta dovrebbe indagare meglio su circostanze e cause invece di prendersela con chi dice che scienza e propaganda sono cose ben diverse.

  • unaopinione ha detto:

    Normalmente sono d´accordo con tutto quello che scrive S.E. Mons. Vigano e se c´é qualcosa su cui non concordo mi dico: „Beh, é un Pastore di Dio, é un uomo della Chiesa, é molto piú anziano di me e la sua esperienza di vita e di lavoro é enorme: sicuramente deve avere ragione (anche se di fatti interni della Chiesa non ne capisco molto).
    Anche questa volta sono d´accordo con il contenuto, ma …
    ho letto quanto dichiarato di sé stesso dall´autore dell´articolo a cui risponde in mons. Viganó. Il suo curriculum non mi sembra essere impressionante. Non mi pare ci si trovi di fronte ad un gran nome nel firmamento giornalistico, almeno al momento. E questo, credo, ma l´interessato stesso mi potrá correggere, soprattutto perché é agli esordi. E puó essere anche che si sia fatto un autogol, come dice „Umberto“. Il che chiuderebbe la cosa. Ma ció nonostante sento di dover fare queste considerazioni generali.
    Mi ricordo un avvenimento precedente circa sei mesi fa. In quell´occasione ci fu uno scambio di articoli tra il Monsignore ed il prof. De Mattei. In tutta la discussione di terzi che ne é seguita, una delle affermazioni che piú mi é rimasta impressa é stata quella di “Filosofo Marziano”: “Pensare ad un “trattato di pace Viganò-De Mattei” ha lo stesso grado di sensatezza che suggerire ad un leone impegnato in un duro scontro con un branco di iene di fare pace con la mosca che gli ha appena ronzato nell’orecchio.. “. Non so quali conseguenze abbia avuto tutto questo sulla vita professionale del prof. De Mattei, ma di una cosa credo essere sicuro: si tratta di un valido studioso che ha un nome affermato.
    Ora voglio dire …un Personaggio (con P maiuscola) quale é il mons. Viganó che prende in considerazione delle parole (per non chiamarle in altro modo) di una persona che, sempre a mio avviso, ha appena intrapreso la sua strada professionale e, cosí facendo, la fa diventare grande … ma proprio grande, mi dá da pensare. Sí, perché il mons. Viganó, oltre ad avere avuto tutti gli incarichi che il suo Ufficio gli ha dato, é stato anche colui che é diventato improvvisamente famoso nel mondo per aver scritto una lettera al Presidente degli Stati Uniti e che questo sicuramente ha letto. … cosí diventando, in un mondo che sembrava non avere piú riferimenti, un luminosissimo faro che viene cercato e visto da chi si é reso conto che una lunga notte é scesa sulla Terra. Merita questa persona tanta considerazione dal mons. Viganó quanto ne merita un presidente degli Stati Uniti? Si? Ma se si ragiona cosí, allora il mons. Viganó, ad ogni persona che si rivolga a lui con megafono, gli assicura una risposta? Se cosí fosse, non potrebbe aprirsi un nuovo prosperoso business?
    Ammettiamo che, e qui inizio a parlare in generale e lascio questa persona al suo destino, questo business venga realmente aperto da qualcuno (o piú persone) che possiede un giornale. I proprietari o anche un nome importante che si annida dentro e che sta pensando a come salvare il giornale aumentando le vendite che sono drammaticamente calate, potrebbe improvvisamente esclamare: “Ehi … mi é venuta una idea … dettiamo al primo imberbe che troviamo nel corridoio uno scritto sul mons. Viganó e poi vediamo cosa succede. Se la cosa trova risonanza fra la gente e ci fa aumentare le vendite, gli dettiamo dell´altra roba e magari cerchiamo un secondo imberbe per aprire un secondo fronte; se la cosa va male, l´imberbe si é distrutta la reputazione, ma noi abbiamo salvato la faccia”. Naturalmente, se la cosa funziona, altri giornali e televisioni fiuteranno l´affare e si getteranno anche loro nel business.
    Dunque, io credo che in questo momento mons. Viganó, parlando sempre in maniera generale, non si sta trovando a confrontarsi con persone che esprimono opinioni sincere, ma con persone che sono espressione di questo business (che per me é in fase di prova). Credo che una reazione di contrasto come quella data da mons. Viganó, sia dispendiosa e porti pochi risultati.
    Quali sarebbe il risultato ideale? Il risultato ideale, sempre se si voglia agire secondo lealtá, potrebbe essere quello che deriva da una sfida mediatica come questa (sempre se ne vale la posta e comunque una sfida puó, ma non deve essere accettata): “Io rischio la mia credibilitá e tu rischi la tua”. Naturalmente non ha senso fare sfide con chi mente e soprattutto se questo usa mezzi mediatici che non consentono di fare commenti per controbattere. E la credibilitá pubblica dello sfidante dovrebbe essere pari o superiore a quella del mons. Viganó, altrimenti la sfida non vale neanche la pena di farla. E questo anche perché lo sfidante potrebbe essere un ragazzino a cui é stato dato uno scritto su cui deve solo apporre il proprio nome facendolo risultare come opera del suo intelletto. La cosa non é vietata naturalmente, ma in caso di sconfitta, chi perde la faccia é il ragazzino e non coloro che si annidano nel giornale. I veri autori non ne sarebbero proprio toccati.
    Ma allora come fare a respingere un attacco che non avviene sotto queste condizioni? E se poi sono molti ed arrivano da direzioni diverse? Come si fa a respingerle con successo tutte insieme evitando cosí di doverle respingerle in maniera dispendiosa una per una?
    Per me, prendendo un esempio ipotetico, anche cosí: se un sacerdote attraversa una stanza per andare a svolgere una importantissima incombenza, mica si puó fermare ogni volta che una mosca od un moschino fastidioso… ma uno si puó immaginare pure una vespa, gli ronza vicino all´orecchio? In questa situazione credo che una buona tattica sia questa: una volta che si é avvertiti la mosca/moschino ronzare vicino al proprio orecchio, si prende nota di cosa ronza l´insetto (dice), non dargli attenzione e continuare a camminare (dandogli da capire che si hanno cose piú importanti da fare e facendo finta che non la si é notata), e quando arriva la prima occasione per scrivere, si apre lo scrittoio (si apre il ripostiglio) si prende carta e penna (si prende l´insetticida spray che non dovrebbe mai essere usato contro nessuna creatura vivente ma che a volte puó essere veramente utile) (1) e si scrive per ribattere puntualmente i ronzii (le cose dette) di alcune o di tutte le mosche e moschini che fino a quel momento hanno cercato di approcciare il sacerdote mentre attraversava la stanza (si spruzza l´insetticida in qualche specifica direzione, se si vogliono beccare solo alcune mosche, oppure indiscriminatamente in tutta la stanza, se si vogliono beccare tutte, e questo proprio quando meno se lo aspettano) – e tra queste anche la mosca/moschino con cui ho iniziato questo esempio, ma senza nominarne o farne individuare alcuna in modo che non abbia/no a godere di fama pubblica non meritata (il lettore fantasioso potrebbe anche pensare che se il sacerdote trattasse subito e direttamente con loro, poi potrebbero essere promosse per premio dai proprietari del giornale al grado di “mosconi” o di “vesponi”). In questo modo ogni mosca/moschino che ha ronzato in prossimitá del sacerdote, capirá, a causa della spruzzatina indirizzata verso di lei e questo anche molto piú tardi, che ci si sta rivolgendo proprio a lei e (tramortita dall´insetticida), ci penserá bene prima di rinnovare l´attacco (magari condotto per conto di altri). Naturalmente ho utilizzato l´esempio del sacerdote e della mosca (grazie Filosofo Marziano) in modo da far risaltare l´enorme divario fra l´alta spiritualitá che sta muovendo il sacerdote che viene disturbato mentre sta attendendo alle cose di Dio e la spiritualitá che sta muovendo l´insetto fastidioso e che é pari a zero (si tratta solo di “business”, o no?)
    Se invece il sacerdote si fermasse ad ogni ronzio per confrontarsi con la mosca/moschino/vespa di turno, é come se gli offrisse del miele: c´é da aspettarsi che questa non solo non lo mollerá mai, ma chiamerá alla festa di inaugurazione del nuovo business anche le altre colleghe. Credo che in una situazione del genere il Vigano 1, che “ …, è molto buono, sempre gentile. Lascia fare.” (Aldo Maria Valli) li lascerebbe liberamente agire, il Viganó 2 non gli farebbe aprire neanche la baracca.
    E´tutta una opinone … come sempre.

    .(1) Naturalmente nella mia abitazione non c´é posto per l´insetticida: ogni mosca o insetto (salvo ragni) che mi disturba, salvo infestazione, la catturo con una busta di plastica e poi la libero alla finestra.

  • Slave of JMJ ha detto:

    From Asher Heifetz’ website:

    “The Portland Archdiocese is Wrong. Stealing Asher is theft. Fake marriage is adultery.”
    The Portland Archdiocese is wrong, Asher. Do not follow their wicked ways. Find your mother as soon as possible, and never give up hope! Love you.”

    http://asherheifetz.simplesite.com/

  • Slave of JMJ ha detto:

    from holylove.org
    Join the Confraternity at:
    https://www.holylove.org/lay-associations-and-memberships/#MSHL

    Feast Day of Giuseppe Moscati
    November 16, 2021
    Once again, I (Maureen) see a Great Flame that I have come to know as the Heart of God the Father. He says: “Children, purify your hearts with the Truth. The world offers you every sort of distraction which leads you away from the issues at hand. The greatest issue, of course, is that hearts do not seek a clear path to their own salvation. This spiritual goal does not seem important in a world devoted to materialism, status and earthly pleasures. When you stand before My Son* in judgment, your salvation will depend upon how much you loved Me and the others I put in your lives.”

    “Therefore, take off the standards of the world around you. Become as newborn babes in My Sight. Allow all your moment-to-moment choices be in accord with My Will for you. Remember, My Will is your constant faithful obedience to My Commandments.** When you rest, choose activities pleasing to Me. When you work, let your efforts ultimately benefit the common good. Be a sign to others of your faithfulness to Me and My Commandments. That which seems unimportant to you now will bear much weight at your judgment.”

    “Be assured My Gaze is always upon you – when you are sick, when you are well, when you work or when you play. I am with you as you pray – most especially making your prayers most efficacious. Trust My Inspirations that I place in your hearts. Act on them – not with pride but with love.”

    Read 1 John 3:19-24+

  • Lc 11,23 ha detto:

    Monsignore grazie.
    La benedica l’Altissimo.
    grazie. grazie. grazie.

  • Donna ha detto:

    Viganò come sempre grande!
    Il Giornale ha cambiato talmente facciata,virando totalmente sulla rotta mainstream, che non lo leggo più…. irriconoscibile

  • Miserere2 ha detto:

    Certo che vogliono far partire il great reset dall’Italia stavolta gli africani si salvano perché non si vaccinano. Misteri dei complotti plutogiudocratomassonici.
    Vuoi vedere che il nuovo ordine mondiale si basera’ sui watussi?

  • Maria Grazia ha detto:

    Il periodico “La luce di Maria” ha pubblicato l’intervento di Viganò in TV in maniera obiettiva, spiegando che, probabilmente, sia stato intenzionale l’aver diffuso solo una minima parte del discorso del Monsignore per ragioni di audience in quanto, su trasmissioni programmate ormai esclusivamente sul covid, solo qualcosa di contrastante col “dictat” può consentire di recuperare gli ascolti.
    Informo che la risposta di Viganò a Boezi, mi risulta sia stata solo pubblicata dall’indipendente ” Corriere delle Regioni”.
    https://www.lalucedimaria.it/vigano-irrompe-in-tv-contro-i-vaccini-e-panico-in-studio-la-reazione-di-vespa/

  • MARIA MICHELA PETTI ha detto:

    O.T.
    Dovrebbe far riflettere e preoccupare – almeno – quel che pubblica la rivista dei gesuiti americani. Invece: … in tutt’altre faccende affaccendati, pare non trovino un po’ di tempo per leggerlo, come minimo.
    https://www.americamagazine.org/faith/2021/11/15/priest-survey-despair-241838

  • Maria Grazia ha detto:

    Da come si evince dall’allegato, è l’indipendente “Corriere delle Regioni” che, invece, non si è fatto alcun problema a pubblicare la risposta di Viganò a Boezi.
    https://www.corriereregioni.it/2021/11/16/mons-carlo-maria-vigano-replica-a-francesco-boezi/

  • giovanni ha detto:

    Temo, Eccellenza, che nei prossimi tempi dovra’ rispondere a tutte le ore, poiche’ la melma che tireranno sara’ di proporzioni industriali, proveniente da svariate direzioni. Poi passeranno ai fatti , secondo il loro intendimento, senza fare prigionieri vista l’accanita resistenza che , sempre secondo loro, hanno subito. Quello che fa’ piu’ male pero’ e’ vedere l’istrione vestito di bianco che interpreta il Papa e un nutrito stormo di” sacerdoti ” completamente appiattiti o addirittura propagatori del nuovo verbo. La Chiesa Cattolica o meglio , cio’ che ne’ rimane e’ all’ipogeo ormai. La fede in Dio e’ la nostra roccia e il ritorno di NS Gesu’ Cristo Trionfante la nostra speme.

  • Donma ha detto:

    Monsignor Viganò, grazie per essere un vero Pastore che guida il suo gregge: gregge disperso, confuso e impaurito.
    Anch’io penso non abbiano il coraggio di pubblicare la sua lettera: troppo forbita rispetto alla grettezza e pusillanimità del “giornalista”. Continui a guidarci, a parlarci. Solo così non ci sentiremo soli .Preghiamo per lei che sta lottando perché la VERITA’ trionfi.

  • Acido Prussico ha detto:

    Certo, il Giornale è sorprendente!!!
    Attacca il Viganò no-vax però da anche una legnatina a Caritas perché è co-organizzatrice della Fiera del Volontariato in Bolzano che sponsorizza Gay e fellatio.
    Caritas è quella che si scioglie per i “poveri”?
    https://www.ilgiornale.it/news/cronache/fiera-caritas-larcigay-d-lezioni-pratiche-omosessuali-1989039.html

  • giorgio rapanelli ha detto:

    Sto leggendo “Nolite Timere” di Danilo Quinto, con cui mi faccio un ragione sul tradimento di chi ha eliminato l’inferno grazie ai meriti del Sangue di Cristo, che, come Egli disse – e come è scritto nei Vangeli – “versato per molti”, mentre oggi il nuovo corso massonico della Chiesa dichiara che Egli lo versò “per tutti”. Quindi pecchiamo a gogò, poiché ormai siamo anche nella Chiesa Cattolica al comandamento del mago Aleister Crowley: “fai ciò che vuoi sarà tutta la legge”.
    Ringrazio STILUM CURIAE ed alla sua “illuminazione” quotidiana quale strumento dello Spirito Santo di avermi fatto conoscere la risposta del nostro caro ed amato Mons. Carlo Maria Viganò ad un indegno e sprovveduto articolo, del quale ci si deve felicitare, in quanto la risposta del nostro Monsignore ci serve per capire come un prestigioso quotidiano di un tempo sia scaduto al livello di un basso “bunga bunga” foglio quirinalizio. Purtroppo la massima nostra Istituzione è già finita nella melma, che ricoprirà definitivamente il prossimo Presidente della Repubblica, chiunque esso sia. Alla faccia del dettato Costituzionale e della Resistenza alla precedente dittatura di un povero uomo che aveva il bottone premuto sull’importanza di sé, finito come è finito. Il prossimo sarà all’insegna del satanismo.
    Ciò che sta avvenendo e ciò che ne seguirà è quel che abbiamo seminato con opere e omissioni. Il Vaso di Pandora si sta aprendo e non ci resta che piangere. E a sperare che il Sangue versato da Cristo “per molti” ci lavi e ci consideri suoi combattenti agli occhi del Padre.

    • Miserere2 ha detto:

      Una volta a Maria Simma venne chiesto se anche persone di altre religioni, oltre ai cristiani, vanno in Cielo. Lei rispose: “Si, e sono felici. Chiunque viva bene la sua fede è felice. Ma è attraverso la fede cattolica che guadagniamo di più per il Cielo“.

      Ora si tratta di una veggente, tra le tante….

      Versato per voi e per molti. Per chi, per i predestinati? Questo lo pensano i luterani. A me piace piu’ pensare che Gesu’ ha redento tutti (pure gente di altre religioni a loro insaputa) e che solo chi RIFIUTA la salvezza si danna.

      Non ricordo quale visione disse che i demoni dell inferno son condannati non perché Dio li esclude ma perché loro non riescono ad amarlo.
      Questo teoria tra l altro toglierebbe un po’ la figura di un Dio giudice inflessibile mentre invece e’ puro Amore.
      La salvezza e’ gratis, ma bisogna accoglierla. C’e’ possibilita’ di dannarsi perché l’uomo ha il libero arbitrio. Ma sceglie lui la dannazione.

      • Alessandro ha detto:

        Ci sarebbero molte cose da dire sui Novissimi, da riempire libri. Semplificare nel commento di un blog non fa bene alla Verità, né alla discussione, che nei secoli su materie come morte, giudizio, inferno e paradiso è stata tutt’altro che semplice e banale. Perciò, ritengo che anche le sue semplificazioni un po’ irenistiche possano essere azzardate.

        Procuriamoci di vivere bene nella Verità, e non spariamo sentenze su chi va o non va all’inferno, magari illudendoci sulla misericordia di Dio (e dimenticandoci della Sua giustizia).

  • Acido Prussico ha detto:

    Mons. Viganò,
    Lei è troppo, troppo elegante, signorile, cristiano. Perfino scientifico. Mi dispiace ma per farsi “capire” e “purificare il Tempio” talvolta occorre fare “una frusta di cordicelle e…”.
    Noti la mia “frusta” (Ahi se potessi!).
    Io, no-vax cocciuto, ho una voglia matta di contagiarmi. Non perché mi piace ammalarmi.
    Ne ho voglia perché sono malizioso e poi perché bisogna mettere il naso dei gatti nella loro pipí. Ne ho voglia perché poi voglio incontrami con gli immunizzati Franceschi. Dir loro che sono infetto, che non ho il green-pass e respirare loro sul volto. Niente pericoli: sono immuni. Solo per vedere se si “turbano”. Solo per vedere se corrono a farsi un tamponcino. Solo per vedere la loro “accoglienza misericordiosa” con me. Solo per vedere se chiamano la polizia per castigare l’untore… Solo per vedere l’effetto sugli sponsors del Tempio e i gazzettieri samaritani.

  • stilumcuriale emerito ha detto:

    Nel mio precedente commento ho dimenticato di esprimere a Mons. Viganò la mia solidarietà e il mio apprezzamento. Cosa che mi affretto a fare ora.
    La lettura del commento de IL BRIANZOLO e dell’articolo linkato, mi ha suggerito la seguente riflessione.
    Il trionfo della congettura.
    La congettura è peggiore dell’ipotesi perché è qualcosa che si presume essere vera in ogni caso pur essendo dimostrata vera solo in uno o pochi casi. Nei miei precedenti commenti ho dato qualche esempio di congettura in matematica, ma di congetture sono pieni i pensieri della gente. Basti pensare alle superstizioni prive di ogni fondamento, dovute ad una erronea applicazione del principio di causalità secondo il quale ogni evento è effetto di una causa . Per cui, per molti, basta la successione temporale o la contemporaneità di due eventi per dire che uno è stato causa dell’altro. Ho dato una pedata ad un cane e subito dopo ha iniziato a piovere, quindi dare pedate ai cani provoca la pioggia, oppure lo scorso anno è aumentata la produzione e la vendita dei cetrioli ed è aumentato il numero di gastriti, quindi mangiare cetrioli causa la gastrite. Non sono molto diversi e meno ridicoli i ragionamenti che vengono fatti a proposito del Covid. Ma la gente ci casca.

  • Maria Grazia ha detto:

    Esprimo la mia profonda e convinta solidarietà a Monsignor Viganò che ha il coraggio di esporsi e di affrontare con argomenti solidi la sua posizione contraria ai vaccini anticovid.
    L’allegato dimostra come certa stampa si coalizzi in trasmissioni televisive di regime per opporsi alla sua “mente libera” con offese ingiuste e prive di argomentazioni al mero scopo di distruggere chi “osa sfidare il pensiero unico”.
    https://www.la7.it/dimartedi/video/massimo-giannini-a-dimartedi-il-monsignor-vigano-e-un-mascalzone-basta-essere-tolleranti-con-chi-09-11-2021-407526

  • IL BRIANZOLO ha detto:

    A proposito di “conservatori” che appoggiano la narrazione pandemica “in modo da non rimanere estromessi dinanzi alla schiacciante vittoria del fronte progressista”, segnalo l’editoriale del direttore (noto cattolico) di Quotidiano Nazionale.
    Un’emerita supercazzola! Come si calano le braghe pur di restare a galla….. e prendere i soldi del governo (cioè nostri)!

    https://www.quotidiano.net/cronaca/la-maggioranza-silenziosa-dei-vaccinati-1.7038940

  • Paoletta ha detto:

    Grazie Mons. Viganò per la Sua testimonianza e tenacia nel difendere la verità. Dio la benedica.

  • stilumcuriale emerito ha detto:

    Riguardo all’appoggio che sarebbe dato dalla scienza alla campagna pro vaccinazione (2 dosi) e ipervaccinazione (tre dosi) approfitto di questa occasione per aggiungere qualche considerazione al mio commento ripreso qualche giorno fa nell’articolo di SC “Restiamo Liberi. La Dittatura in Nome della Pandemia non Ha Più Scuse”.
    Voglio chiarire perché ho dato importanza al fatto che Il grafico abbia un andamento oscillatorio con periodicità settimanale che registra i minimi sempre di domenica e nei giorni festivi e i massimi nei giorni del centro settimana, tra il mercoledì e il venerdì.
    Non c’è alcuna ragione per la quale il numero di morti al giorno per Covid debba avere un andamento ciclico settimanale. Nessuno riuscirà a convincermi in questo senso.
    Nei sistemi auto controllati, come pare che sia la popolazione di un paese, l’innescarsi di un fenomeno oscillatorio è uno dei più grossi grattacapi per chi è responsabile del loro funzionamento. L’andamento oscillatorio di una variabile in output del sistema, come potrebbe essere il numero dei morti/giorno , è indice di instabilità del sistema, che richiede particolari interventi di smorzamento .Interventi, peraltro, non facili. Ma a parer mio non è questo il nostro caso.
    I morti quotidianamente ci sono, ma il modo di comunicarne il numero dipende da chi è addetto a batterli su una tastiera che, a sua volta, dipende da uno che gli impone cosa fare.
    Ora:
    Il fronte su cui il governo vaccinatore deve combattere ha due facce :1) sostenere la validità del vaccino, e 2) sostenere che il no-vax favorisce il diffondersi del contagio e l’aumento del numero di morti. E allora? Ecco la soluzione : in alcuni giorni si fa scattare in meno il numero dei morti per “dimostrare” la grande validità del vaccino; successivamente i morti in meno si compensano con altrettanti morti in più per “dimostrare” che i no-vax sono pericolosi. Che bel giochetto. Peccato che la possano dare sempre a bere a tutti meno uno.

    • stilumcuriale emerito ha detto:

      E il giochetto continua.
      Domenica 14 il numero dei morti/giorno per Covid ha toccato il minimo settimanale : 36. Ieri lunedì è risalito a 44 e oggi ha fatto improvvisamente un balzo di + 30 raggiungendo il numero di 74 morti in un solo giorno. Orrore, orrore !!!! +105,5% in tre giorni. Prepariamoci alla catastrofe a meno che non corriamo tutti a fare la terza dose.

  • Adriana 1 ha detto:

    Giustissimo! Il cambiamento di casacca della stampa prezzolata è scandaloso. Inoltre:
    nessuno ricorda che i primi, elementari insegnamenti della medicina dicono che non si deve vaccinare mai durante una pandemia, e che le cosiddette vaccinazioni attuali sono assurdamente inutili contro un
    Cov. 19 , ormai mutato migliaia di volte.
    Nessuno ha rivolto queste semplici obiezioni ai virologi televisivi né alla veterinaria Capua che da oltreoceano ci ordina di NON ” rompere il ca-zz-o” e di “affrettarci a fare da cavie” , ostentando, senza più remore né pudore, il brutale, beffardo e sprezzante eloquio dei potenti- o meglio-, del POTENTE della Terra nei confronti dei miseri sudditi.

  • Roberto ha detto:

    Grazie Mons. VIGANO’
    NON CREDO CHE “IL GIORNALE” PUBBLICHERÀ LA SUA LETTERA DI RISPOSTA.
    PREGO PER LEI. CHE LA VERGINE MARIA LA PROTEGGA COL SUO MANTO CELESTE

  • MARIA MICHELA PETTI ha detto:

    Una replica circostanziale e circostanziata. Oltre tutto: una lezione – l’ “altra” lezione – di giornalismo, senza fronzoli e senza subdoli ammennicoli. Una voce fuori dal coro, che ha dimostrato una forza di reazione non comune al decadimento massmediatico, effetto e concausa del mal costume tracimante. Fenomeno preoccupante che reclama “atti” di amore autentico, oltre e al di là del rispetto per le opinioni personali (su cui si può anche dissentire) e per i dubbi espressi senza scadere negli eccessi verbali, come minimo.

  • silvio esposito ha detto:

    Viganò ha pienamente ragione, ma sappiamo tutti (quelli che sono cattolici) che i giornali sono tutti in mano alla sinistra e alla massoneria. Fanno finta di essere su posizioni opposte, ma in realtà appena arrivano i soldi le posizioni sono univoche. I giornalisti che non si allineano vengono licenziati in tronco senza nessuna spiegazione. Sappiamo anche che quasi tutti i giornali e media sono sovvenzionati dallo stato e quindi ho la pensi come i governanti oppure finiscono i fiumi di soldi. Hollywood poi è in mano a sette sataniche, perciò tutta la produzione cinematografica è perversione e violenza.

    • silvio esposito ha detto:

      Scusate la “h” fuori posto.

      • Chedisastro ha detto:

        Caro Esposito, sono perfettamente d’accordo con lei.
        Non si preoccupi dell’ h, la tastiera ogni tanto si diverte a fare brutti scherzi.

        • MASSIMILIANO ha detto:

          Mah, guardi, che i giornali siano tutti in mano alla “sinistra” mi sembra una evidente inesattezza… Il problema è che quelli in mano alla “destra” sono, se possibile, peggiori, anzi molto peggiori. Ma poi stiamo davvero ancora a parlare di destra e sinistra? Dai, cerchiamo di passare oltre, perchè se qualcuno ancora facesse fatica a comprenderlo destra e sinistra servono esattamente al medesimo scopo, ovveroprendere per i fondelli coloro che insistono ancora a crederci. Per mi riguarda oltretutto la cosìdetta destra attualmente è impresentabile e crea molti più problemi di quelli creati dalla “sinistra”. Meloni Salvini e colui che ha definivamente rovinato l’Italia ovvero Berlusconi sono persone che per prime andrebbero processate, incarcerate e non aggiungo altro per rispetto al dott. Tosatti. Fino a quando non comprendiamo ciò resteremo utili idioti. Saluti.
          Massimiliano

  • Giuseppe ha detto:

    Grazie Mons. Viganò per la Sua testimonianza e tenacia nel difendere la verità. Dio la benedica.

  • Toussaint ha detto:

    Caro Tosatti, perdoni l’off topic.
    Vorrei segnalarle il più bell’articolo comparso negli ultimi anni sull’amore cristiano.
    Eccolo qui:
    https://www.mittdolcino.com/2021/11/15/tragedia-a-madrid-immenso-dolore-ed-estremo-amore-ci-sono-gli-angeli-sulla-terra/