Musica e Liturgia. Le Ragioni di una Crisi. In Streaming, Oggi alle 18.00.
11 Novembre 2021
Marco Tosatti
Carissimi StilumCuriali, mi sembra interessante segnalarvi questo appuntamento di oggi, in cui il maestro Aurelio Porfiri e i suoi ospiti dibatteranno di un tema delicato e doloroso…buona lettura e buona visione.
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Spesso si ripete che musica e liturgia attraversano una profonda crisi. L’evidenza ci suggerisce che tutto questo risponde ad una profonda verità. Quali sono le ragioni di questa crisi?
Ne parlano con il musicista ed autore Aurelio Porfiri, il monaco benedettino Bernard Sawicki, il musicologo Guido Milanese e l’autrice Eleonora Casulli.
Il programma sarà trasmesso in live streaming su numerosi canali, tra cui il canale You Tube RITORNO A ITACA, su TWITTER e sulla fanpage in Facebook di AURELIO PORFIRI.
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Tag: liturgia, musica, porfiri
Categoria: Generale
Ritengo sia giunto il momento che la Chiesa si fermi, un attimo, a riflettere sul senso della musica nella liturgia. Ormai, con la scusa di attirare fedeli e di eliminare la noiosità dalle nostre celebrazioni, si susseguono, sempre più, all’interno dei nostri luoghi di culto, esibizione canore, accompagnate da danze che anzicchè avvicinarci al sacro ce ne allontanano, gettando discredito soprattutto nei seguaci di altre religioni, in particolare l’islamica e l’ebraica per non parlare poi degli ortodossi cristiani!!!
Il senso della musica, in un cristiano, è quello di rafforzare e sottolineare il senso della preghiera, quando invece, in parrocchia la musica …. ci DIVERTE, vuole già dire che ci respinge dal sacro, in quanto DIVERGERE significa allontanarci dall’obiettivo proposto.
Un esempio di come ormai, nella normale prassi, sono accettate le nostre celebrazioni liturgiche può essere offerto dal seguente allegato.
https://youmedia.fanpage.it/video/ab/VquJHeSwLIXumkVc
Che orrore! Questi buffoni che rendono ridicola la chiesa vanno buttati nella spazzatura! Io ho sempre suonato l’organo a canne, nei miei lunghi anni (attualmente sono 80!), e ho sempre avuto il problema di eseguire canti che favorissero il raccoglimento! Questo tipo di esibizioni ridicole non solo non favoriscono l’incontro con Dio ma, nella loro ridicolaggine, allontanano anche dalla chiesa, dalla Fede perché portano a pensare che la Fede non è una cosa seria! Possibile che i cosiddetti pastori non si rendano conto di tanto degrado? Non si rendono conto che gli stessi giovani hanno musica più accattivante per i loro gusti e tecnicamente migliore? Purtroppo nella formazione dei sacerdoti la musica o non è presente oppure è trattata con supponenza, lasciando il tutto alla fantasia (???) del celebrante! Nella mia esperienza ho trovato tanti sacerdoti che non sanno intonare, cantare neppure l’alleluia! Si può immaginare che tipo di musica scelgano per le loro celebrazioni!
E pensare che nelle nostre Chiese è sempre o quasi presente un Organo che è in assoluto (non perché lo dico io!) lo strumento migliore al mondo, sia perché é nato nella Chiesa e sia tecnicamente (come struttura, come produttore di suoni e come possibilità offerta al musicista che lo suona!). Chi non ne è a conoscenza vada su YouTube e troverà un mondo meraviglioso, strabiliante, da lasciare senza parole! L’Organo è stato “prodotto” dalla Fede cristiana per rendere Gloria a Dio e nessuno strumento può essere messo a confronto con lui!
Concordo perfettamente con Lei. Purtroppo il video che ho allegato è solo uno dei tanti esempi di profanazione della Liturgia e del disprezzo della sacralità del luogo esercitati da un clero senza radici cristiane al quale è affidato un gregge …. confuso.