“Sembrerà come se il Comunismo Abbia Invaso il Mondo Intero”.

16 Ottobre 2021 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Carissimi StilumCuriali, il nostro poliedrico artigiano e scrittore Sergio Russo ci fa partecipi di una lettera sconsolata. E purtroppo ogni giorno che passa sembra sempre più difficile dare torto al suo corrispondente…Buona lettura. 

§§§

 

«SEMBRERÀ COME SE IL COMUNISMO

ABBIA INVASO IL MONDO INTERO…»

 

Proprio stamani, 15 Ottobre 2021, un mio caro amico – un’ottima persona, è rumeno ed esercita la professione di sarto – avendogli telefonato per sapere a che punto era un capo di vestiario che gli avevo commissionato, mi dice che ha avuto qualche contrattempo e che mi mandava un suo messaggio personale su Telegram, ed io, avendolo aperto quasi subito, ho potuto leggere queste angosciate e desolanti parole:

 

Buongiorno,

Sono passati 33 anni da quando sono fuggito dalla dittatura comunista, col sogno di diventare un uomo vero anche se semplice, con poche ma giuste pretese, di diventare un sarto, avere la mia propria sartoria e rispondere in prima persona davanti ai clienti delle mie mancanze, come pure del cogliere i frutti di una buona prestazione. Ed ero sicuro che il principio della meritocrazia mi avrebbe fatto crescere… e così è stato!

Ma oggi, dopo mezza vita spesa in questa direzione, mi trovo nella situazione di venire nella mia propria bottega, costretto dagli impegni presi con i miei clienti, per lavorare di nascosto, con me solo dentro e la porta chiusa… Cioè, non posso lavorare… perché non ho il green pass e neppure voglio far nulla  che venga a certificare la possibilità di accedere al mio posto di lavoro, che invece È UN DRITTO NATURALE.
Sono arrivato in Italia nel 1988 e il  momento fascista era da tempo finito, anche se ho sempre sentito parlarne. Pensavo non vi fossero più… ma invece ci sono e fanno male alla società: sono un “fascio” di gente (poca) ma estremamente potente, che detta le regole del mondo. E poi vi sono tutti coloro che vi si inchinano: la disinformazione mainstream e tutti coloro che se la bevono. I veri fascisti sono loro e sono veramente disgustosi! Sono grandi, potenti, ma hanno i piedi di argilla. Spero con tutto il cuore che crollino al più presto.

Scusa per lo sfogo.

Firmato: F.

(un sarto rumeno)

 

Che dire, una volta di più aveva ragione la Santa Vergine – assieme a molti altri Mistici e Santi – quando Lei disse, rivolgendosi a quattro fanciulle ed apparendo a Garabandal (Spagna. 1961-65), in cui sarebbe venuto un momento che: «… sembrerà come se il comunismo abbia invaso il mondo intero.»!

 

Sergio Russo

§§§




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19 commenti

  • Nicola Buono ha detto:

    ” sembrerà come se il comunismo abbia invaso il mondo intero….” così avrebbe detto la Santa Vergine a Garabandal. Io però vorrei citare un’altra frase di Maria Santissima in una Sua apparizione in Francia ( non ricordo quale) : ” QUANDO CREDERANNO DI AVERE VINTO …” Perché poi la parola finale nella Storia ce l’ha la Santissima Trinità che trionfa per mezzo di Maria Santissima. Quindi preghiamo e facciamo come gli austriaci che in cinquecentomila seguirono l’appello di un frate francescano di pregare il Santo Rosario h24 per la liberazione dell’Austria dalla presenza delle truppe sovietiche . Dopo dieci anni di preghiere del Santo Rosario i sovietici senza fornire motivazioni o spiegazioni, abbandonarono l’Austria senza alcun spargimento di sangue. Facciamo lo stesso anche noi per la liberazione dell’Italia.

  • FANTASMA DI FLAMBEAU ha detto:

    Con sincera simpatia per Sergio Russo, e almeno altrettanta per l’amico sarto rumeno.

    Il fascismo è defunto il 25 luglio 1943. La Repubblica di Salò fu uno Stato fantoccio con l’unica “giustificazione” (quantomeno discutibile) di evitare all’Italia il trattamento standard tedesco per i paesi occupati. Fatta salva la buona fede di non pochi, nostalgici e “neo” ebbero il ruolo di cannone di legno col quale i servizi americani tennero sotto tiro, da destra, la democrazia -cristiana- italiana. Fino al ’68 e alla Cecoslovacchia, quando rosso e nero divennero vernici su pallottole e bombe al fronte della guerra “fredda” spostatosi in Italia.

    Garabandal, 1961-1965.
    1956: XX Congresso del Pcus e denuncia dello stalinismo da parte di Krusciov; carri armati sovietici per le vie di Budapest.
    1959: rivoluzione cubana.
    1961: tentata invasione di Cuba-Baia dei Porci; costruzione del Muro di Berlino.
    1962 (16-28 ottobre, l’ennesimo ottobre): crisi dei missili, mezzanotte -1 sul quadrante dell’Apocalisse atomica; inizio escalation impegno Usa nel Vietnam.
    (A volo di sputnik, tralasciando altri eventi e disgrazie di quegli anni.)

    In quel contesto (aggiungo: Spagna franchista) dire «sembrerà come se il comunismo abbia invaso il mondo intero» per significare un totalitarismo aggressivo all’estremo era la più chiara e immediata delle immagini.
    Oggi, 16 ottobre 2021, anno II E.C. (Era Covid) isolare e riprendere acriticamente quel passaggio è né più né meno che scrutare l’orizzonte col terrore di vedere i cavalli dei cosacchi che vengono ad abbeverarsi alle fontane di Piazza San Pietro.
    A meno di non credere che Schwab è uguale a Lenin, Gates vale Trotsky e il Wef è la riedizione del Consiglio dei Soviet e vuol realizzare la dittatura del proletariato.
    E che la colonna del Wto, l’eldorado delle multinazionali, modello di tecno-sorveglianza, sistema di credito sociale e Great Reset davosiano (ovvero, bandiera rossa a parte, il Celeste Impero 3.0) è la realizzazione delle idee di Marx ed Engels.

    “Fascismo” e “comunismo” sono parole sui volantini che il nemico ci fa piovere addosso per indurci alla divisione e alla resa. Di quei volantini i nostri fanti sul Piave sapevano bene cosa farsene.

    (E se dovessimo scoprire che anziché sul Piave siamo ancora in piena rotta da Caporetto, non importa. Ciò che conta davvero è non gettare il ’91 alle ortiche. Chi non vuole arrendersi troverà sempre una linea di resistenza, foss’anche in cima alle montagne. Siamo appena all’inizio: i generali Inverno, Bollette, Lavoro e tutti i loro subalterni non sono ancora scesi in campo.)

  • marzio ha detto:

    Tutto molto triste e giusto. Ma che si debba sempre prendere il fascismo come metro di misurazione del male lo trovo avvilente. Abbiamo il comunismo a nostra comoda disposizione: quello dei centri sociali, quello dei ministri della salute, quello degli inventori del green pass, quello dei chierici atei. Usiamo quello

  • MARIA MICHELA PETTI ha detto:

    «In realtà, l’uomo, separato da Dio, è ridotto a una sola dimensione, quella orizzontale, e proprio questo riduzionismo è una delle cause fondamentali dei totalitarismi che hanno avuto conseguenze tragiche nel secolo scorso, come pure della crisi di valori che vediamo nella realtà attuale. Oscurando il riferimento a Dio, si è oscurato anche l’orizzonte etico, per lasciare spazio al relativismo e ad una concezione ambigua della libertà, che invece di essere liberante finisce per legare l’uomo a degli idoli. Le tentazioni che Gesù ha affrontato nel deserto prima della sua missione pubblica, rappresentano bene quegli «idoli» che affascinano l’uomo, quando non va oltre se stesso. Se Dio perde la centralità, l’uomo perde il suo posto giusto, non trova più la sua collocazione nel creato, nelle relazioni con gli altri. Non è tramontato ciò che la saggezza antica evoca con il mito di Prometeo: l’uomo pensa di poter diventare egli stesso «dio», padrone della vita e della morte». Papa Benedetto XVI, Udienza 14 novembre 2012, nell’Anno della fede.

  • Luciano Motz ha detto:

    Il green pass sta facendo chiudere tante attività. Oggi sono andato in un negozio di filati per acquistare filo di cotone per mia moglie e, con sorpresa, ho trovato affisso un cartello che annunciava la fine dell’attività. Mi sono recato, allora, in un altro negozio e anche questo era chiuso. Tutti e due erano negozietti gestiti da signore di mezza età, quindi non pensionabili, che hanno chiuso l’attività perché non intendono farsi iniettare il siero genico falsamente detto vaccino.
    Aldo Maria Valli, giorni fa, ha pubblicato una lettera che indicava “la ragione più vera che spinge l’attuale governo e in particolare colui che lo presiede a voler l’inoculazione a tappeto della popolazione è che potersi presentare sulla scena internazionale a capo del Paese più vaccinato al mondo possa conferire una statura politica in altro modo difficilmente ottenibile”. Supposizione plausibile.
    Però l’osannato da tutti i politici Mario Draghi, per farsi vedere in gamba agli occhi dell’élite finanziaria che lo ha voluto a capo del governo, manda in crisi l’economia italiana. Draghi dimostra sicuramente testardaggine, ma, esaminando i suoi provvedimenti sul green pass, non fa intravedere molta intelligenza e capacità.

    • ANSELMO DALLE FIANDRE ha detto:

      Che certi provvedimenti siano un taxi per guadagnare consensi è confermato dal fatto che da settimane si sta inoculando nella mente degli italiani il messaggio che il vaccino è essenziale per risollevare il PIL, tacendo che è da almeno 2 decenni che langue.

  • Rosa Rita La Marca ha detto:

    Persone seguaci di personaggi inqualificabilmente parossistici e macchiette, disposti a stare al seguito di loschi figuri che negheranno sempre l’evidenza di indagini, scandali, video, intercettazioni pubbliche. Persone che per vendersi alla politica più languente perseverano a sostenere la parodia degli ideali affossati nel corso dei decenni, continuano a sfoderare lo charm dei moralizzatori del web.
    Di galantuomo, io conosco il tempo. Non guarisce le ferite, quelle le dobbiamo curare noi. Ma dona immani soddisfazioni.
    Quanta pochezza stilistica, quanta ignoranza adibita a cultura, a correzione fraterna scandalistica, quanta tamarraggine periferica mascherata da amore cristiano.. Ogni giorno ve lo scrivo.
    Farisei ipocriti senza occasioni di peccato.
    Papa Francesco vi da fastidio perchè vi analizza, ci analizza.
    Papa Francesco, e chi dietro di lui ci studia, e poi ce le suona di santa ragione, analizza tutte le storture delle miriadi di ipocrisie degli insoddisfatti ed infelici che non potendo fare altro, insegnano. Cose che non capiscono, non comprendono, non hanno mai vissuto.
    Dio ce ne scampi come la peste, vera falsa e presunta,

    • Ottotrapen ha detto:

      Scusi, ma chi è questo papa Francesco? Da dove spunta? Non mi risulta che esista un Papa con questo nome.

      • Rosa Rita La Marca ha detto:

        Già è tanto che mi metto a rischio pubblicando i miei pensieri critici contro “pezzi grossi”. Si figuri se devo pure fare la “sciura teresa” che processa i Papi dal blog SC.

        Personalmente riconosco che non sono chiamata ad occuparmi dell’uomo con il ruolo più importante del pianeta.

        • Milli ha detto:

          Capisco che sta correndo un grande rischio.😂😂😂😂.
          Scusi, ma lei non se la fila nessuno, nemmeno i suoi patetici insulti.

          • Rosa Rita La Marca ha detto:

            Sono constatazioni, non insulti. Esattamente come ho riportato nel commento che ha colpito, noto, parecchi. A meno che non sia lo stesso soggetto nascosto dietro molteplici nick. Certo che commentare che nessuno mi commenta come auto-contraddizione è tra le più esilaranti.
            😀 😀 😀 😀 😀

  • Veronica Cireneo ha detto:

    A riprova, anche se non ce ne sarebbe bisogno, informo che proprio ora ho saputo di un parrucchiere, credo di Roma, che non avrebbe voluto inocularsi dato che aveva gli anticorpi alti per aver avuto il covid, è stato costretto al siero, pena la chiusura del locale.
    È in fin di vita

    • Milli ha detto:

      L’alternativa sono i tamponi, ma costano e sono fastidiosi. Il dott. Montanari afferma che ci siano sostanze estranee nei tamponi che potrebbero rimanere nelle mucose con effetti a lungo termine oscuri.

  • Nuccio Viglietti ha detto:

    E fu così che orrido calamaro crebbe a dismisura sfruttando per decenni unica vitale linfa… formazione scolastica…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Valeria Fusetti ha detto:

    Leggendo il messaggio del sarto, straziante e che mi rammenta come si sentono oggi, negli USA, i rifugiati cinesi, mi sono ricordata di una conversazione con mio marito di poche settimane fa. Gli dicevo che, da appassionata lettrice di libri di storia , spesso mi ero chiesta come avevano fatto a ” scivolare” nel nazismo i tedeschi. E a trovarci anche una comoda collocazione, tanto da arrivare a quel punto senza ritorno che fu la Notte dei Cristalli. Adesso lo so. In quella Notte non andarono in frantumi “solo” le vetrine dei negoxi e di molte abitazioni di ebrei, dando il segnale esplicito che, ogni protezione che lo Stato deve accordare ai suoi cittadini, per gli ebrei non valevano più. Erano libero territorio di saccheggio. Il “posto” in cui riversare le proprie frustrazioni impunemente. Perciò quello che andò in frantumi fu anche la coscienza di quei tedeschi che non si opposero, pensando così di tutelare le loro vite, mettendole al riparo, di fatto, di satana e dei suoi succubi. Ed il riparo che ne ebbero fu di precipitare nel baratro della II Guerra Mondiale. Trascinando con sé quasi tutto il Mondo Occidentale e una parte di quello Asiatico. Che il Signore ci preservi da una prova così severa, ma che la Sua volontà sia fatta.

    • Mah ha detto:

      Oltre alla lettera del sarto rumeno, anche il suo scritto, Signora Valeria, è inquietante. Che il Signore ci preservi da ogni pericolo e da ogni male, ma il peccato nel mondo ha raggiunto purtroppo dimensioni mostruose.

      • Valeria Fusetti ha detto:

        Mi scusi signor Mah, non capisco cosa, quanto scritto dal sarto rumeno, e da me, abbia potuto inquietarla, se me llo volesse spiegare gliene sarei grata. Cordialmente. V.F.

        • Mah ha detto:

          Mi scuso se l’ho inquietata con l’uso del termine “inquietante”. Mi riferivo soltanto alla situazione attuale del nostro povero mondo, alla dittatura di cui a ragione si lamenta il povero sarto e al suo timore di essere colpiti da qualche dura, anzi “severa” prova. Se non è inquietante tutto questo…
          Cordialità