La Verità Dà Fastidio. Big Tech Censura Giorlandino, De Mari e Korazym

4 Ottobre 2021 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, per chi avesse dei dubbi sulla situazione di censura e limitazione delle libertà personali messe in atto da governi e entità sovranazionali di carattere ideologico, finanziario e di altra ispirazione, vogliamo esporvi due episodi di queste ore. Il Primo riguarda la dott.ssa Silvana De Mari, che ben conoscete, e il cui profilo di Facebook sta per essere definitivamente bloccato, come potete vedere:

Il secondo riguarda Korazym. org, e l’amico Via van Brantegem, di cui rilanciamo l’articolo. Buona lettura; e ricordiamo sempre che Big Pharma è ampiamente controllata dalla finanziaria Black Rock di cui grandissimi azionisti sono i signori di Big Tech….tanto per non dimenticare come tutto si lega, e chi tiene in mano i fili dei burattini.

§§§

Lo stato di follia della censura si espande in modo virale sui social. Adesso LinkedIn mi ha notificato che ha cancellato il post con cui avevo condiviso l’articolo del 29 settembre 2021, Prof. Giorlandino, Altamedica: è giusto vaccinarsi, ma per cose che funzionano. Il Green Pass demolito da uno studio dello Spallanzani di Roma:

 

(…) Nella trasmissione di L’Aria che Tira su La7, oggi mercoledì 29 settembre 2021, il Professor Claudio Giorlandino, Direttore scientifico dell’Istituto Clinico Diagnostico di Ricerca Altamedica di Roma ha dichiarato: “La terza dose di vaccino non serve”. Le affermazioni di Giorlandino, che ha guidato una revisione di circa 50 studi sull’immunità indotta dall’infezione da Sars-CoV-2, in pubblicazione sulla rivista Virus Disease, hanno spiazzata la conduttrice Myrta Merlino: “Noi abbiamo un vaccino contro un virus che non c’è più cioè quelli che usiamo in Occidente sono tarati soltanto per eccitare anticorpi contro la proteina Spike che muta continuamente. Le varianti sono dovute appunto a questo mutamento”. Citando gli studi israeliani, ha detto: “Chi fa un vaccino tradizionale e questo non lo è, ha una difesa contro tutte le proteine non soltanto verso questa piccola proteina. È giusto vaccinarsi ma per cose che funzionano. Fare una terza dose di vaccino per un virus che è mutato serve a poco”. (…)

Il tuo post viola le norme di LinkedIn. Il tuo post viola le nostre norme in materia di disinformazione. È stato rimosso e solo tu puoi accedervi. Visualizza il tuo post. Nel caso non conoscessi le nostre norme sulla disinformazione, ti invitiamo a rivedere le nostre Norme professionali della comunità. Se pensi che abbiamo commesso un errore, puoi chiederci di dare una seconda occhiata. Grazie per essere parte della comunità di LinkedIn.

Ho contestato questa decisione e ho ricevuto da LinkedIn la notifica che segue:

Abbiamo ricevuto la tua richiesta di dare una seconda occhiata. Se riscontriamo che i tuoi contenuti non violano le nostre Norme professionali della comunità, li rimetteremo su LinkedIn. Grazie per la tua pazienza mentre esaminiamo questo.

Poi è seguita la risposta definitiva, con cui LinkedIn mi ha comunicato di aver chiuso il caso, senza specificare cosa nell’articolo incriminato sarebbe “disinformazione”:

Dopo aver dato una seconda occhiata, abbiamo confermato che i tuoi contenuti violano le nostre Norme professionali della comunità. Comprendiamo che questa potrebbe non essere la risposta che volevi, ma lavoriamo per applicare le nostre norme in modo equo e coerente per tutti i nostri membri. Grazie ancora per essere parte della comunità di LinkedIn.




SE PENSATE CHE

 STILUM CURIAE SIA UTILE

SE PENSATE CHE

SENZA STILUM CURIAE 

L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA

 AIUTATE STILUM CURIAE!

*

Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:

IBAN:  IT24J0200805205000400690898

*

Oppure su PayPal, marco tosatti

*

La causale può essere: Donazione Stilum Curiae




Ecco il collegamento per il libro in italiano.

And here is the link to the book in English.

Y este es el enlace al libro en español


STILUM CURIAE HA UN CANALE SU TELEGRAM

 @marcotosatti

(su TELEGRAM c’è anche un gruppo Stilum Curiae…)

E ANCHE SU VK.COM

stilumcuriae

SU FACEBOOK

cercate

seguite

Marco Tosatti




SE PENSATE CHE

 STILUM CURIAE SIA UTILE

SE PENSATE CHE

SENZA STILUM CURIAE 

L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA

 AIUTATE STILUM CURIAE!

*

Chi desidera sostenere il lavoro di libera informazione, e di libera discussione e confronto costituito da Stilum Curiae, può farlo con una donazione su questo conto, intestato al sottoscritto:

IBAN:  IT24J0200805205000400690898

*

Oppure su PayPal, marco tosatti

*

La causale può essere: Donazione Stilum Curiae




Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto.  Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.

Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.

L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , , , ,

Categoria:

8 commenti

  • Christan ha detto:

    Buongiorno,
    mi chiamo Christian B., rivolgo questa mia lettera a coloro che da tanti mesi mi stanno tenendo compagnia, donandomi forza ed energia utili a una resistenza obbligatoria a qualunque persona oggi si definisca cristiano cattolico.
    I destinatari di questa mia lettera sono proprio quegli Autori di siti e blog che con il loro coraggio e le loro parole hanno detto la Verità, dando il via a un movimento naturale di ricerca del giusto e del buono, in un’ottica di Fede Cristiana, come Aldo Maria Valli, Marco Tosatti, La Nuova Bussola Quotidiana, Maurizio Blondet, Silvana de Mari, Francesco Lamendola.
    Vi scrivo perché, come tanti altri cittadini, sto resistendo da mesi contro questa dittatura che avanza sempre più inesorabile, attuando un disegno diabolico atto a realizzare un progetto mondialista/modernista che se non fermato o “sostituito” con qualcosa di buono, porterà alla rovinosa e drammatica fine della società, così come la conoscevamo prima.
    Non che prima fosse poi tanto meglio, ma se non altro avevamo una parvenza di una scelta, se non altro potevamo adorare il nostro Signore Gesù Cristo, senza tutte quelle restrizioni laiche imposte da uno stato che in accordo con una chiesa bergogliana ora ci impone.
    Sono padre di quattro figli, sposato da vent’anni, credente da sempre, ma richiamato al risveglio Vero da circa cinque anni. Anni in cui Maria Santissima ha operato in me, quello che mia moglie, devota da sempre, definisce un miracolo di fede. Io non so se sia così o no, ma da quando ho ritrovato Gesù Cristo nel mio cuore, o meglio da quando Gesù Cristo mi ha chiamato, la mia vita è cambiata. Dal giorno alla notte.
    Facciamo parte di quei dieci milioni di italiani che non vogliono sottostare a questa dittatura, sia per motivi religiosi e quindi anche morali, che etici. Il 15 ottobre, quindi sarò disoccupato, anzi saremo disoccupati, mia moglie, io e i miei due figli maggiorenni.
    Non ho paura di questo, mi spaventa solo il giudizio di Dio Padre, ma rifletto su quello che accadrà anche a tutti coloro che da quel maledetto giorno si troveranno nella mia situazione.
    Ho pregato, insieme a mia moglie, il Santissimo Rosario (tutte le sere) davanti ad un altare casalingo che abbiamo creato proprio dove una volta c’era il televisore, sostituendolo con un Crocifisso ed una statua della Santissima, benedetti dal nostro parroco, per lodare e ringraziare Dio, ma anche per chiedere alla nostra Madre Celeste aiuto, fortezza, saggezza e tanto tantissimo amore caritatevole.
    Veniamo al punto chiave della lettera, abbiamo intenzione di reagire, perché non passa giorno in cui, guardando i nostri figli, non ci venga il magone pensando a cosa gli stiamo lasciando. Dobbiamo insegnare loro che oltre la protesta più che legittima, esistono anche le opere come ci insegna San Giacomo. Pertanto dobbiamo impegnarci con ogni nostra energia vitale a creare un sistema, una rete, un metodo che ci porti ad aiutarci tra tutti noi.
    Credo che costoro non si fermeranno mai, ma credo anche che Dio Padre presto porrà fine a tutto ciò, ne sono fermamente convinto, il male non può mai vincere, mai.
    Noi ora, in questa drammatica situazione, dobbiamo reagire, dobbiamo creare una rete sociale che si sostituisca, piano piano, umilmente, caritatevolmente, a questo disegno criminale, in attesa che la mano di nostro Signore agisca.
    Dobbiamo cercare, ed è quello che mia moglie ed io faremo da ora, tutti coloro che saranno disperati dal 15 ottobre in poi, che non sapranno dove andare a sbattere la testa, che non sapranno come pagare il mutuo, che finiranno i soldi per la spesa quotidiana, per le bollette del gas e luce con l’inverno alle porte, coloro che non volendosi piegare siano costretti a farlo per paura di rimanere soli.
    Non lasciamoci soli.
    Dobbiamo renderci forti a vicenda, dobbiamo sostenerci con lo scambio reciproco di cibo, medicine, con la colletta per coloro che senza uno straccio di risparmio rischiano di essere obbligati al siero mortale per non morire di fame…
    Non so come, è solo una bozza nella mia testa, ma che insieme a mia moglie attueremo attraverso un volantinaggio, stile samizdat, per cercare coloro che in questa grande sofferenza non sanno a chi rivolgersi.
    Uniamoci, perché solo uniti, nella carità cristiana possiamo sopravvivere, per tornare a vivere.
    Le domande che mi faccio spesso, osservando questa situazione, sono tante è hanno tutte la medesima risposta.
    Siamo disposti ad ospitare chi dal 15 ottobre sarà in mezzo alla strada, siamo disposti ad aiutare una famiglia a pagare una rata dell’affitto, siamo disposti a preparare da mangiare a coloro che hanno fame, siamo disposti a cercare tutti coloro che la pensano così per creare una rete di carità, siamo disposti a non lasciarci soli…?
    Ad ogni domanda noi rispondiamo di SI
    Sappiamo benissimo che dal 15 ottobre si creerà un sotto mercato del lavoro al nero, perché tutti coloro che saranno disoccupati dovranno reinventarsi, e sicuramente saremo sfruttati e sottopagati. Questo fa parte delle croci che dovremmo sopportare con gioia, perché è comunque un’alternativa, ma che assieme a tutte le altre forme di protesta pacifiche e legittime (tamponi a singhiozzi, mutua, scioperi, ricorsi legali, ecc…) sarà una possibilità in più di resistere.
    E’ proprio sulla base di tutto ciò che dobbiamo creare questa rete, per sopperire ai bisogni gli uni degli altri, vicendevolmente.
    Se ogni quartiere, ogni borgo, ogni strada provasse ad organizzarsi su questi principi potremmo resistere per lungo tempo, per tutto quel tempo che Dio decide di donarci e, in attesa e affidandoci alla Sua volontà, non potremo che vincere.
    Scrivo a voi non per cercare visibilità personale (infatti vorrei rimanere anonimo) o ipotetica gloria (se caso mai fosse anche solo ipotizzabile!), non mi interessa, infatti tutto ciò che vi ho scritto lo attueremo in ogni caso, ma per chiedere una sorta di megafono e per dare nelle persone un messaggio di speranza: L’ALTERNATIVA ESISTE.
    Torniamo ad unirci, torniamo a quella socialità volontaristica tipica dell’italiano, torniamo a stringerci la mano, a scambiare due parole per sostenerci anche solo moralmente, riuniamoci per trovare soluzioni tutti insieme, soluzioni per sopravvivere a quello che ancora deve venire, organizziamoci, conosciamoci prima che sia troppo tardi, prima che ci sia impedito, uniamo tutte le nostre idee per far fronte comune in un’ottica di carità.
    Grazie
    Christian B.

    • Flora Torquati Gritti ha detto:

      Nella mia diocesi, in Bergamo, tre gloriosi Sacerdoti di tre parrocchie hanno fatto un appello in questi termini a tutte le persone di buona volontà, aprendo una donazione libera e ponendosi come intermediari. Non tiriamo indietro!

      • UN ALTRO PARROCO BG ha detto:

        Da parte mia ho promesso a un mio parrocchiano, già in difficoltà economiche, di pagargli di tasca mia tutti i tamponi necessari da 15 ottobre in avanti. Siamo entrati in un mondo assurdo e surreale. È chiaro che il covid ormai è solo un pretesto. Una vergogna! Uno schifo!

    • davide ha detto:

      l’affitto no, ma la rata del mutuo in caso di sospensione stipendio può essere sospesa fino a 6 mesi, quindi ben oltre il 31 dicembre previsto come fine di validità del decreto. Questo, per chi non lo sapesse, può aiutare già molti. Controllate che la vostra banca aderisca al circuito che sottosta a questa autoregolamentazione (quasi tutte a dir la verità).
      Per il resto è ver obisogna ricreare una piccola societas cristiana. o scegliere di emigrare in comune verso mete meno fasciste.

    • Gigino ha detto:

      I grandi cambiamenti sociali ed epocali sono sempre stati di tipo rivoluzionario e sempre partiti dal basso cioè dal popolo, dalla gente comune per rivendicare le proprie legittime istanze. Perciò per cambiare lo stato di fatto delle cose occorre un grande movimento popolare trasversale di protesta e di dissenso; per esempio un grande sciopero generale da parte di tutti i lavoratori di tutti i settori e di tutti gli ambiti, IN SOLIDARIETÀ a tutti i lavoratori che si troveranno senza lavoro e senza stipendio. Si creeranno in questo modo enormi disagi e questo governo votato da nessuno sarà costretto a cambiare strada e ridare al popolo italiano quelle libertà sottratte e quella sovranità che la costituzione gli garantisce come diritto ma che gli è proibito esercitare, in quanto siamo entrati ormai apertamente in un regime dispotico e totalitario. SCIOPERO GENERALE AD OLTRANZA!!!

  • arrendersi all'evidenza ha detto:

    Da mesi siamo in una bolla mediatica.

    Quando faceva gioco gonfiare i dati per colorare le zone, i numeri del contagio erano elevati, la minaccia incombente.
    Adesso che serve decantare il successo dei vaccini i numeri dei positivi sarebbero sufficienti a dichiarare chiusa la pandemia.

    Non si è ancora capito che i cosiddetti positivi sono tali per l’imprecisione del PCR quando questo viene condotto con amplificazioni elevate, cioè Ct superiori a 35. Questa è stata per mesi la prassi, mentre oggi moltissimi tamponi sono quelli rapidi, che sono molto differenti dai PCR e non sono soggetti all’amplificazione. Non vedono la stessa cosa, ma oggi fa buon gioco vedere la realtà, per prendersi meriti che non ci sono.

    Tra qualche settimana la natura però rimetterà in discussione certi risultati. A quel punto la fanfara riprenderà a battere numeri preoccupanti, ma attribuendoli ad altro.
    C’è da scommettere che nel frattempo qualche altra crisi sarà alle porte (vuoi i camionisti, vuoi il gas. vuoi Taiwan, vuoi una variante virale): tutto farà brodo per chiudere e blindare, tracciare e accusare. Ciò che conta è congelare…

    E che ci stanno a fare i cani da guardia? Ad abbaiare.

  • ALESSANDRO O ha detto:

    “Non potete prendermi a manganellate, su questo cartellone sta scritto che siamo i Democrazia!”
    “Oh, quella è solo pubblicità, sapete?”

  • Rosa Rita La Marca ha detto:

    Coloro i quali mi suscitano il doppio dello sdegno sono coloro che fanno il doppio gioco.
    Mangiano con loro, e grazie a loro.
    E ora, come aspettavo, conoscendoli bene, hanno iniziato la campagna di informazione per il popolo bue: ci vogliono spiegare che era tutto preparato a tavolino!1!111!!!!!!
    Senso dell’onore? Della vergogna? Responsabilità su ogni pensiero, parola, opera e omissione compiute in prima persona?
    Pagliacciate. Al solito.
    Da lontano, guardo. E mi sollazzo.
    La Papessa.