Rapporto al Papa. In Slovacchia Rinasce una Chiesa Sotterranea.

13 Settembre 2021 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Carissimi Stilumcuriali, ci sembra interessante rilanciare questo documento, che un amico ci ha mandato dalla Slovacchia, e che trovate su questo sito. Buona lettura. 

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Sbaglia chi pensa che Slovacchia sia un paese cattolico. Il numero di coloro che vorrebbero almeno aderire alla Chiesa cattolica sta rapidamente diminuendo di anno in anno e di decenio in decenio. Primi rapporti del recente censimento della popolazione mostrano che la Slovacchia è decisamente cambiata. Sembra che abbia presso la cosiddetta tragica «strada irlandese». Le perdite nella comunità dei fedeli sono enormi. Un gran numero dei nostri paesani sta lavorando nei paesi dell’Unione Europea, dove dove c’è stata una separazione tra la Chiesa e lo Stato, si rifiutano di pagare le tasse ecclesiastiche. La Chiesa per loro non significa più nulla. Sempre più giovani rifiutano la religione istituzionalizzata e inclina all’eresia esoterica arrivata dall’Oriente. È davvero unica causa di questo attuale stato di cose la sola pressione dal mondo esterno sulla Chiesa?

Sbaglia chi sostiene che i vescovi slovacchi appartengono a quelli conservatori. Di domenica in domenica, i vescovi slovacchi riducono le pretese verso la gente solo per riempire e alimentare le loro numerose chiese. In chiesa è permesso ormai di fare quasi qualsiasi cosa per compiacere i giovani e i bambini egocentrici e viziati. Questi, però, non restituiscono nulla alla Chiesa. Quando si stancano delle «comunità di divertimento e d’amicizia» parrochiali, subito le abbandonano per trovare un nuovo giocattolo. Ma fa comodo ai vescovi di potersi presentare come coloro che camminano mano nella mano con le moltitudini di giovani e con il progresso. Non si oppongono a nessuna novità e sono disposti a fare quasiasi sacrificio sull’altare della perseverazione dello status quo insieme a un apparato statale liberale. Con chi, dunque, i nostri vescovi «vagano» e dove «guidano» il popolo lungo le grandi vie?

Sbaglia chi chiama papa Francesco un liberale. Almeno per quanto riguarda la liquidazione dei Suoi oppositori Sua Santità non si comporta come un liberale. All’epoca della persecuzione da parte del Papa di Sua Eccellenza cardinale Raymond Leo Burke – uno dei firmatari della famosa «Cinque dubbi dei quattro cardinali» su alcune conclusioni della Esortazione Apostolica «Amoris Laetitia» – centinaia di manifesti sono apparsi a Roma. Accanto alla fotografia di Papa Francesco c’era scritta la domanda: «Dov’è la tua misericordia?» Questa stessa domanda è stata posta al Papa oggi da centinaia di comunità di cattolici perplessi in tutto il mondo. E questo sta succendo dal luglio 2021, quando papa ha pubblicato il suo motu proprio Traditionis Custodes, che ha limitato la celebrazione della Messa di tutti i tempi. Il Papa con il suo motu proprio di fatto ha annullato l’insegnamento di Papa Benedetto XVI. sull’«ermeneutica della continuità» e ha confermato che il nuovo ordine della Messa del Rito Romano non è cresciuto nella unità e continuità con la tradizione ecclesiastica lunga duemila anni. Riescono forse ad immaginare i greco-cattolici che il Papa avrebbe potuto vietare la  liturgia di San Giovanni Crisostomo?

Queste e altre simili domande si pongono perplessi cattolici in Slovacchia già da lunghi anni. L’incompetenza con cui la Chiesa in Slovacchia è stata guidata dai vescovi durante l’epidemia del nuovo coronavirus ha contribuito al fatto che una simile perplessità oggi affligge migliaia di credenti. La Comunione in mano o rifiuto di potersi avvalere della obiezione di coscienza riguardo vaccini moralmente compromessi ha spiazzato molti cattolici.

Perciò in Slovacchia cominciò a sorgere una nuova Chiesa sotterranea, come solo i nostri padri ricordano dai tempi del comunismo. In Slovacchia si inizia di nuovo a stampare la letteratura religiosa samizdat [l’autoeditoria o editoria indipendente e clandestina]. Si tratta principalmente di edizioni preconciliari della Bibbia, libri di catechismo, Messali, libri di preghiere, libri di testi di etica e morale. I fedeli, tuttavia, stanno distribuendo questi libri samizdat cattolici in segreto questa volta non per la paura dello Stato, ma della gerarchia ecclesiastica. I sacerdoti stanno di nuovo celebrando segretamente le Messe di tutti i tempi, come erano prima del Concilio. In tutta la Slovacchia sono sorte le isole decentralizzate di cattolici perplessi, che si sono resi conto che nei tempi dove la civilizzazione va alla rovina è importante nello stesso modo anche di preservare la vera fede nella sua integrità per l’raggiungimento della santità personale. Queste isole della tradizione sono un misto di preti, teologi, intellettuali universitari, commercianti o piccoli artigianali. Ma dal mezzo di loro – senza alcuna pretesa di parlare per tutti – sono usciti coloro che hanno rivelato la loro identità e presentano questo messaggio al Papa.

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Troverete il Rapporto a questo collegamento questa sera dopo le 20.00

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8 commenti

  • Riccardo ha detto:

    Gli Slovacchi sono sempre stati grandissimi “disobbedienti”.
    Ricordo che quando andai a Turzovka 25 anni fa era proibito dire messa sul luogo delle apparizioni, ma le messe erano continue… finché hanno dovuto prendere atto del fatto compiuto ed erigere il santuario.
    La loro “disobbedienza” ci aiuterà nel prossimo futuro
    Grazie Slovacchi!

  • Andrea Cionci ha detto:

    Precisamente: la vera Chiesa sta risorgendo anche da noi in modo catacombale , esattamente come aveva predetto il PAPA, l’unico. Mi permetto di offrirvi il mio pezzo di oggi che parla esattamente di questo scisma, che non è solo in corso, ma anche canonico, dato che una parte sta con l’antipapa e un piccolo resto col vero papa, sebbene impedito. https://www.byoblu.com/2021/09/13/papa-e-antipapa-linchiesta-parte-5/?fbclid=IwAR0wgu14ryfrYItVEh57TtwB7sNVKD1xAtwQv1Ct9uvcj_Q9yd-E9to7Etg

  • Veronica Cireneo ha detto:

    Onore agli Slovacchi, che evidentemente non sono ciechi.

    Che sia l’apripista…

    🙏🙏🙏

  • giorgio rapanelli ha detto:

    Temo che siamo ancora all’inizio della discesa verso l’ammucchiata ecumenica di tutto e di tutti. E stiamo entrando nella grande persecuzione dei cattolici fedeli al Cristo e alla SUA Chiesa, ossia fedeli al Suo Corpo Mistico. Che è ancora Corpo Mistico – seppure imbrattato, offeso, denigrato – perché Egli scende in ogni Celebrazione Eucaristica, finche un “iniziato” (santo Sacerdote, o un sacerdote peccatore, o addirittura un sacerdote eretico), celebrerà la liturgia pronunciando le due “parole chiave” che aprono al Suo popolo i “Cieli”, da cui Egli poi scende, per mezzo dei vari “corpi” dell’officiante, fino al piano fisico in cui si manifesta in reale “Corpo e Sangue” nel visibile “pane e nel vino”… Come sappiamo, Egli ha sparso il Suo sangue per “molti” – ossia, per i “suoi” – e non per “tutti”, come oggi viene affermato volutamente nella formula liturgica della Consacrazione, non so se per umanità, o per malvagità.
    Perché, se Egli donò il suo Sangue per “tutti”, allora “tutti” sono salvi, pur lordi di peccati. E quindi l’inferno è vuoto. Se la Chiesa cattolica è diventata come una discoteca dove non ci sono “regole” e tutti sono autorizzati a ballare come singoli individui, come meglio credono, incuranti del contorno, allora “chi” vuole sapere cosa è la “verità” se la va a cercare altrove. Magari nella “materia” del Satanismo. Magari dietro a santoni, a uomini di fascino, di estrema comunicazione. O in vecchie e nuove religioni. Ho visto famiglie intere passare dal cattolicesimo ai Testimoni di Geova, a Scientology (perché questa è una religione “funzionale”, ossia che ha una tecnologia che funziona).
    Oppure possono oggi andare dietro a Bill Gates, dall’enorme potere incistato in tutto quell’enorme potere già esistente delle logge occulte angloamericane e dell’Alta Finanza, che oggi comandano sull’intero pianeta per conto di Lucifero e Arimane.
    Un Bill Gates che potrebbe cambiare i connotati al corso della creazione evolutiva decisa da Dio all’inizio dei tempi, diventando così un “dio” egli stesso… Potremmo pregare così: ”dio Bill, ti prego di aiutarmi a non morire di Covid… dammi tanti altri vaccini”…
    Ascolto e leggo tante opinioni su come dovrebbe essere la Chiesa cattolica de prossimo millennio. Ognuno ha la sua cura, in base ai dati inseriti nella sua mente. Per me va tutto bene, sia che la liturgia venga detta in latino, o in “lingala”, la lingua parlata lungo tutto il corso del fiume Congo. O se il sacerdote è rivolto verso l’altare, o verso i fedeli. Sono dettagli. Sono tentativi di rendere più attuale la liturgia, secondo le opinioni della gente… Ma ormai la vecchia tecnica di approccio non funziona più, non “legge” nella mente della gente. L’essenza cristiana di cui la società era stata fin qui impregnata non esiste più. La modernità laicista e la scienza hanno distrutto il senso del “sacro” nella società.
    Ad una Scienza incentrata sulla “Materia”, dobbiamo proporre una Scienza incentrata sullo “Spirito”. La Chiesa di Scientology risponde a questa esigenza. Ma a me non bastava… Dopo varie esperienze trovai le mie definitive risposte nella Teosofia (che non è solo quella della Blavatsky presentata da Mons. Viganò nel suo recente scritto). Con la Conoscenza teosofica del “Mistero della Vita e della Forma” e con la “Scienza dei Sacramenti” e dei loro meccanismi, la mia VIA era giunta al termine. Lo avevo chiesto allo Spirito Santo nella notte del 20 novembre del 1970 e lo Spirito Santo, mandandomi di qua a di là, dopo oltre trenta anni mi aveva fatto approdare nel “porto sicuro” della Chiesa Cattolica. Un porto con le bettole colme di confusione e di peccato, ma con i “dati stabili” ispirati dallo Spirito Santo, oltre a quelli lasciati dal Cristo con la Successione Apostolica,
    La Liturgia della Consacrazione è semplice. Ciò che conta è la formula della “chiave” del Regno dei Cieli, che deve contenere le due “parole chiave” del “Mio Corpo” e “Mio Sangue”. San Pio V stabilì quale doveva essere la liturgia unica, dopo l’eresia di Lutero. Forse nei secoli passati si andava con una diversa liturgia, ma sempre contenente le due parole “chiave”. “Mio Corpo” e “Mio Sangue”: erano le uniche parole che un sacerdote ortodosso poteva dire a bassa voce senza essere scoperto dalle occhiute guardie bolsceviche del Gulag, utilizzando una briciola di pane e una stilla di vino, che non era vino. Eppure il Cristo scendeva, perché egli suppliva (supplet ecclesia?) alla mancanza di quelle sostanze ed alla libertà di quel povero sacerdote nel Gulag.
    Pensate forse che il Cristo non agisca oggi nella confusione in cui si trova la nostra Santa Chiesa Cattolica? Pensate che l’abbia abbandonata alle intenzioni dei Suoi nemici infiltrati al suo interno da Satana? Noi dobbiamo solo pregare, o agire in qualche maniera, con il giuramento fatto verso lo Spirito Santo di essere suoi “strumenti”… Pensate che STILUM CURIAE, un foglio molto “fastidioso”, ideato da un Marco Tosatti, un individuo “molto pericoloso”, non siano strumenti ispirati dallo Spirito Santo? Lo Spirito Santo lo deve avere chiesto… Oppure, hanno chiesto allo Spirito Santo di divenire Suoi strumenti. Ed egli risponde sempre, quando e come decide Lui. Noi dobbiamo solo lasciarci guidare, senza mettere di mezzo la nostra mente. Che può conoscere tutta la Bibbia e il Catechismo a memoria, ma che può sempre sbagliare dietro impulsi ed emozioni, non ultimo l’odio verso papa Bergoglio… Odio che ci precipita nell’inferno.
    Allora, che fare? Semplice: pregare, e agire con Amore, almeno con “amicizia” verso tutti, amici e nemici. Lo so che è dura. Ma è la mente che la rende dura.
    Da ciò che immagino, lo Spirito Santo sta agendo in Slovacchia. Magari anche quell’”eresia esoterica arrivata dall’Oriente” (mi piacerebbe sapere di cosa si tratta) non potrebbe essere uno strumento dello Spirito Santo per salvare dalla “materia” satanica quei giovani slovacchi in cerca della Verità? Le vie dello Spirito sono imprevedibili. Soprattutto per chi, non avendo già salda la fede cattolica, cerca una “via”, e che poi – dopo esperienze fallaci o insoddisfacenti – riesce a trovare quella “via”, ossia la VIA VERA che porta fuori dalla “materia”, verso lo “spirito”. Platone e il Buddha andarono oltre la “materia”, con un sforzo mentale individuale notevole. Poi scese il Cristo, il Figlio del Padre, il Secondo Aspetto del Logos, mirabilmente espresso nel Credo di Nicea, che si incarnò e che si sacrificò e divenne la VIA VERA con i Sacramenti del Battesimo e dell’Eucaristia. Quei Sacramenti che alla fine mettono noi Cristiani, ed anche i “buoni” che sono “Suoi”, alla Destra del Trono, tra le “pecore” salvate. Ma “coloro” (li ho davanti alla mia mente) si mettono tra i “capri”, alla Sinistra del Trono, il giorno (forse vicino) in cui il “grano buono” sarà diviso dal “grano volutamente cattivo” per libero arbitrio, costoro finiranno in un posto ove “lentamente si disintegreranno dopo esperienze che è meglio non descrivere” (come rivelano i teosofi Powell e Leadbeater, che era un sacerdote). Come se questi “capri” non fossero mai esistiti.

  • Maria Michela Petti ha detto:

    Mel Gibson sostiene che “una malattia affligge” la Chiesa e si allinea a mons. Viganò

    • Andrea Cionci ha detto:

      Forse anche Gibson dirà che BXVI è modernista e lavora per il Nuovo ordine mondiale? Magari anche lui darà una mano alla successione antipapale?

  • Maria Michela Petti ha detto:

    Onore soprattutto a coloro che sono usciti allo scoperto, senza paura, e con la loro identità firmano un Rapporto che – quand’anche non sarà letto dal destinatario; non temo di esprimermi con un tempo dell’ indicativo – almeno sarà di stimolo e di incalcolabile appoggio ai tanti che optano per la clandestinità, senz’altro comunque preferibile all’ipocrita “obbedienza” e “ unità” di facciata.