Osservatore Marziano risponde al card. Burke sul Motu Proprio.

24 Luglio 2021 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, Osservatore Marziano ha letto la dichiarazione del card. Burke sul Motu Proprio Traditionis Custodes, che abbiamo pubblicato ieri, e ci ha mandato queste osservazioni. Buona lettura. 

§§§

 

Caro Tosatti, mi concede un mestamente ironico commento ai 19 punti della dichiarazione del mio amatissimo, reverendissimo card. Leo Burke? Farò considerazioni che presuppongono la precedente lettura di singoli punti.

-1°- il testo in latino non è stato pubblicato perché ormai nessuno (a parte il card. Ravasi) lo saprebbe scrivere e, soprattutto, leggere.

-2°-Bergoglio ha ragione a vedere nell‘ UA una minaccia. Nell’ UA si recita l’esorcismo (di Leone XIII) a San Michele Arcangelo

-3°-Perché Bergoglio dovrebbe consultarsi con i Vescovi di cui non ha alcuna stima e considera lacchè?

-4°-Mi pare evidente che Bergoglio sappia perfettamente cosa ha bisogno il popolo di Dio: Pachamama.

-5°- Per Bergoglio va certo represso il desiderio di alcuni sacerdoti che spingono i fedeli ad assistere al vetus ordo. Son loro che “tengono su” il mondo intero…che lui vorrebbe abbattere.

-6°- Son convinto anche io che il Motu Proprio nasca da una consultazione – referendum. Ma questa consultazione l’hanno realizzata i consiglieri di BIDEN secondo il modello usato per vincere su Trump…

-7°-E’ evidente che la Congregazione della Dottrina della Fede non ha dato alcuna “istruzione”; non solo non conta più nulla da 8 anni, ma non saprebbe neppure che istruzione dare.

-8°-Si immagini se poi dovessero ascoltare Ecclesia Dei, ma scherziamo, ascoltare questi “clerico fassisti” ( non fascisti)…

-9°-Mi domando, ma quali preti bergogliani hanno mai avuto il coraggio di partecipare alla messa vetus ordo, che dura un’ora e mezza, e dove si distribuisce incenso a non finire? Vade retro…

-10°-Scusate, ma la vogliamo smettere di avere dubbi sulla fedeltà alla Chiesa di Cristo dei membri della Fraternità di San Pio X? Ma li conoscete? Non viene il sospetto che mons. Lefebvre avesse ragione su quasi tutto?

-11°- Totalmente d’accordo. La liturgia non è mai stata un problema politico. Lo è diventato da 8 anni.

-12°- “Individualmente” Bergoglio sembra voler incontrare solo i vari Padre Martin, Ricca, Paglia…

-13°- Se uno di noi rompesse il vaso di alabastro come fece la peccatrice evangelica per ungere i piedi di Gesù, state certi che verrebbe accusato di voler creare uno scisma…

-14°- Non saprei quali alti prelati mettano il cappuccio e il grembiulino e considerino “dannoso” il vetus ordo, pertanto non saprei commentare.

-15°- Non il “Romano Pontefice” bensì l’argentino vescovo.

-16°- Perfetto. Senza commento.

-17°- I vescovi hanno fatto richieste a Bergoglio per abrogare il Summorum Pontificum? Quali vescovi? possiamo conoscere i loro nomi??

-18°- E’ certo che la Riforma di Pio V era diversa da quella di Bergoglio. Pio V era santo.

-19°-L’art. 6 trasferisce decisioni alla Congregazione che non ha competenza. Competenza? Cosa è mai “competenza” in questa “nottata oscura trascorsa in una pessima locanda”? Forse son competenti a fare investimenti finanziari a Londra e fare affreschi al Duomo di Terni?

Osservatore Marziano.

§§§




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16 commenti

  • Carlo ha detto:

    Che Burke sia visto come il Fidei defensor principale nel nuovo Vaticano è una prova definitiva che la fede è morta e sepolta in quelle terre.

    • ludovico il nero ha detto:

      Caro Carlin Carletto , lingua lunga e cervello stretto, mi dici quanto tempo ha dovuto pensarci per generare questa riflessione bergogliana?

  • Gabriele ha detto:

    1)Non è vero che non c’è nessuno tranne Ravasi che saprebbe scrivere un documento in latino. C’è la Sezione Lettere Latine della Segreteria di Stato, che lavora regolarmente. Per esempio, ogni settimana Radio Vaticana trasmette il notiziario Hebdomada Papae, seguito da un approfondimento su tematiche inerenti la cultura classica, che sicuramente l’ Osservatore Marziano e i lettori di questo blog, così appassionati di lingua latina, seguono sempre con attenzione. E sono sicuro che l’Osservatore e i commentatori di questo blog abbiano trovato diletto nel leggere la versione latina della lettera “Scripturae sacrae adfectus”, dedicata dal Papa a San Girolamo lo scorso settembre; così come avrete senz’altro gustato, voi che padroneggiate così bene la lingua latina, la lettera “Candor Lucis Aeternae” su Dante Alighieri dello scorso marzo.
    2) Non è vero che la Messa Tridentina dura “un’ora e mezza” e per la sua lunghezza richieda un particolare coraggio ad assistervi. Come si vede sul canale youtube della FSSPX, la Messa domenicale dura, di solito, poco meno di un’ora. Nelle solennità particolari dura di più, ma anche col Novus Ordo le Messe di Wojtyla duravano due ore e mezza. In caso di Messa letta feriale, la Messa Tridentina dura mezzora o anche meno, come quella nuova, dunque la differenza tra Vetus e Novus Ordo non sta certo nella durata.

    • Marco ha detto:

      Concordo . la messa Verus Ordo cantata orologiaio alla mano dura max 70 minuti quanto una messa novus ordo che in qualche caso dura anche di piu on le sue 3o4 omelie e gli avvisi finali..

    • Marco ha detto:

      PS vorrei precisare che non sono il Marco del 24 luglio 2021 ore 9.08

  • Slave of JMJ ha detto:

    We must be Faithful and not schism to the sspx. In times of trouble, fly to the Blessed Virgin. It is the easy way out to schism, but it leads us nowhere but to spiritual pride and hate. We have so much money now days to schism with. We must cling to the ship. The walls may crumble but the foundation is solid. Trust in the Blessed Virgin that this era will end, and Our Lady and St Michael will clean up the church.

  • Maria Michela Petti ha detto:

    “LA CHIESA BRUCIA”. È il titolo dell’ultima “fatica” letteraria di Andrea Ricciardi. Sì, proprio lui…
    Eppure: si continua a fare opera di convinzione che la situazione è “grave, ma non seria”.

    • SOFRONISCO ha detto:

      Ma credo che l’ordine delle parole sia errato. Il titolo corretto dev’essere BRUCIA LA CHIESA!

    • emma ha detto:

      lei intende Andrea RICCARDI , fondatore di sant’Egidio.
      Andrea Ricciardi è un attore semisconosciuto.

  • MICHAEL ha detto:

    Ottimo marziano. Le riflessioni del card. Burke sono oneste ma inutili. Bergoglio non è uno che voglia o possa sentire ragioni. Ha un’agenda e la sta portando avanti. L’odio verso il rito tridentino è cieco, ha un’unica ragione e un unico ispiratore (cornuto e caudato).

  • Marco ha detto:

    …non solo niente S.MIchele arcangelo…ma s invoca la.comunione con quel nazista travestito da papa durante la liturgia…
    ma ..va tutto bene…io aspetto il sito nuovo dell innobinabile oppure mi faccio ortodosso ..

    • Tontolone ha detto:

      Temo che lei si stia sbagliando. Nei giorni scorsi, infatti, mi è capitato tra le mani una pagina di giornale in cui il nostro chiedeva a Putin di aiutare il Venezuela. Ora, tra quello che ha scritto il professore Zanatta e quanto ci ha comunicato il nostro corrispondente dalla periferia di Catacas mi è sembrato di capire che il Venezuela si ispiri al Nicaragua dove i principali esponenti della rivoluzione sandinista erano tutti gesuiti.
      La rivoluzione di Maduro e avvenuta quando Bergoglio era a capo della conferenza episcopale dell’Americano Latina, Monsignor Parolin era il nunzio apostolico in Venezuela e Pena Parra era a capo della diocesi di Caracas.
      Se, ovviamente, ho capito bene.

      • Errata corrige ha detto:

        Chavez non Maduro.
        Il giornale di cui sopra era di due o tre anni fa.
        Comunque non vorrei che Putin pensasse che Bergoglio sia dalla sua parte.
        Ho visto solo nei giorni scorsi che il Russicum è stato chiuso nel 2015. Ma i gesuiti che gestivano il Russicum avranno rinunciato ai loro obiettivi russi ?

      • ALBERTO ha detto:

        Ma sa che il suo nick è azzeccato!

  • Donna ha detto:

    Caro “Osservatore Marziano”, il punto 2 da lei espresso è la sintesi di tutto ,. San Michele, il terrore dei demoni, perché di questo si tratta, solo e soltanto di questo, dell’azione dei servitori/preparatori dell’anticristo.
    E’ l’ora del Calvario, gia si sono le voci che invitano a “scendere dalla Croce” per seguire il “principe di questo mondo”..resistete pastori! Non consegnate il gregge ai lupi…svegliaaa
    E come disse Giovanni Paolo II “non abbiate paura…spalancate/spalanchiamo le porte a Cristo”…forza!Saremo pochi? non importa.