De Mari: le Multe come l’Olio di Ricino Fascista, e i “Vaccini” che non vaccinano.
29 Maggio 2021
Marco Tosatti
Carissimi Stilumcuriali, voglio condividere con voi questo articolo apparso sulla Silvana De Mari Community, che testimonia di tutta una serie di fatti: che quello che viene definito “vaccino” in realtà non dà immunizzazione, che per ammissione di pasdaran vaccinasti come il dott. Lopalco i vaccinati possono contagiare, e che è in atto una colossale operazione contro i diritti basilari della persona, garantiti dalla Costituzione e da varie istanze sovranazionali, come il Codice di Norimberga; e che tutto questo avviene con la complicità fattiva – e speriamo almeno interessata, se no saremmo nella tipologia degli utili idioti all’ennesima potenza – dei grandi giornali e delle televisioni. Quello che sbalordisce è la complicità di alcuni partiti: pensiamo per insipienza culturale e vigliaccheria politica. Il neretto è nostro. Buona lettura.
§§§
Ho preso una lussuosa multa di 409 euro il giorno 27 febbraio a Milano alle ore 15, 45 mentre tenevo una conferenza in piazza Duomo: non avevo la mascherina.
L’obbligo di mascherina per persone che non siano personale sanitario e soprattutto all’aria aperta è dichiarato inutile dall’OMS, (è necessaria solo per il personale sanitario, e per questo è stato gravissimo che le mascherine non ci fossero quando avrebbero dovuto esserci, a febbraio e marzo dell’anno scorso, quando i medici morivano ) Come indicato nei DPCM, peraltro già dichiarati anticostituzionali, la mascherina non deve essere portata all’aperto a meno che non si abbiano altre persone a meno di due metri. Nessuno mi ha notificato la multa sul momento, quando avrei potuto contestarla, per esempio dimostrando col metro, lo porto sempre con me, di non essere a meno di un metro da nessun altro. Le altre persone presenti a quanto mi risulta non sono state multate. Come fanno a conoscere la mia identità visto che nessuno mi ha chiesto i documenti? Perché sono salita sul palco a parlare. La mia multa, non dichiarata sul momento, quando avrei potuto contestarla, quindi sembra un’aggressione a un dissidente. Se ne sta occupando l’avvocato Francesco Fontana.
La multa è l’odierno olio di ricino. Nella mia famiglia siamo esperti in olio di ricino. Zio Tonino, avvocato Antonio Indaco, fu più volte aggredito dalle camice nere, e costretto a bere l’olio di ricino davanti ai suoi figli. Mentre Scalafari Eugenio era fieramente fascista, Pasolini Pier Paolo pure e Fo Dario militava nella repubblica di Salò, la mia famiglia era antifascista e ha pagato un prezzo notevole.
La perdita di libertà sarà totale per i non vaccinati. Lucarelli Selvaggia, Vespa Bruno, Parenzo David e altri campioni del pensiero hanno lungamente espresso il loro dolore davanti a persone che non intendono vaccinarsi. Questo dolore è giustificato?
Le persone “vaccinate” smettono di contrarre e contagiare la malattia? Se la risposta fosse sì, tutto questo dolore potrebbe avere un vago senso, se la risposta fosse sì, gli obblighi vaccinali potrebbero avere un vago senso, se la risposta fosse sì, potrebbe avere un vago senso che i non vaccinati abbiano la loro libertà diminuita, se la risposta fosse sì, potrebbe avere un vago senso vaccinare anche i bambini e i ragazzi il cui rischio di mortalità per SARS due Covid19 è sostanzialmente inesistente. La risposta è no, come dichiara la stessa Pafizer in un documento ufficiale. Quando rivedo il filmato con Bruno Vespa che vomita tutto il suo dolore, un dolore al petto, sul valoroso dottor Mariano Amici che ha curato e guarito 6000 malati covid e che osa rifiutare il sacro vaccino provo la stessa nausea che provavo quando i miei cugini, i figli di zio Tonino, mi raccontavano delle camicie nere che nella loro cucina spaccavano tutto e costringevano il padre a bere l’olio di ricino. Il corpo è mio e me lo gestisco io vale per le donne che vogliono abortire ma non per chi rivendica il diritto proprio corpo, a non volere che siano iniettati farmaci che, fino al 2023 sono ufficialmente in fase sperimentale. In quattro casi, Pfizer, Moderna, Astrazenica e Jonson e Jonson, sono stati coltivati su cellule lussuosamente chiamate di feto abortito. Il termine improprio. Il feto è una creatura che sta dentro l’utero di mamma sua. Nel momento in cui è fuori dal suddetto utero sta respirando con i polmoni suoi, non un feto abortito, è un bambino prematuro. I prelievi di queste cellule devono essere fatti su vivente. È causato un parto al quinto mese e il bimbo prematuro e poi vivisezionato da vivo perché le varie cellule del rene. Tutte le attuali linee cellulari dipendono da due bimbi, un maschietto una bambina, abortiti negli anni 70. Ognuno di quei due bimbi aveva lo stesso diritto che abbiamo noi di essere vivo. Eppure l’obiezione di coscienza non è prevista.
Noi non sappiamo che effetto ha il vaccinato sugli altri. Non abbiamo dati ma sembra che immediatamente dopo la vaccinazione il vaccinato sia più infettivo.
Su questo documento ufficiale della Pfizer reperibile a questo indirizzo
https://media.tghn.org/medialibrary/2020/11/C4591001_Clinical_Protocol_Nov2020_Pfizer_BioNTech.pdf è ufficialmente dichiarato un’infettività estrema del vaccinato sui non vaccinati. Il professor Lo Palco ha serenamente dichiarato in un’intervista televisiva che medici appena “vaccinati” hanno infettato interi reparti. Alla luce di tutto questo, che senso ha l’obbligo se non un arbitrio totale?
Il Green pass, dal punto di vista giuridico è un’aberrazione, dato che tutti gli attuali vaccini, o farmaci definiti tali, sono prodotti la cui sperimentazione finirà nel 2023. È aberrante che un non vaccinato non abbia accesso a un’enorme fetta dei suoi diritti costituzionali, in quanto non ha subito l’inoculazione di un farmaco che ufficialmente non ha valore per proteggere gli altri, ma che, secondo le stesse ammissioni dei produttori, dovrebbe solo diminuire la violenza dei sintomi in caso di malattia.
Di fronte a un farmaco sperimentale l’imposizione di obblighi è anticostituzionale da un punto di vista giuridico, mostruoso dal punto di vita etico e medico. L’Italia è l’unica nazione europea che ha imposto l’obbligo vaccinale.
La mia pagina Facebook è stata chiusa perché ho ricordato un vecchio ma efficace sistema di prevenzione di coronavirus, tutti: i banali fumenti o suffumigi. Se respiriamo per pochi minuti sopra un pentolino di acqua che sta bollendo, magari dopo averci messo dentro mezzo cucchiaino di bicarbonato o una fetta di zenzero, le nostre cavità nasali e la bocca arrivano una temperatura molto alta, di 40°. Se ci sono coronavirus muoiono. Otteniamo cioè lo stesso risultato che cerca di ottenere il nostro organismo facendoci venire la febbre a 40: quella di uccidere il virus mediante calore.
È banale ma funziona. La mia pagina Facebook è stata chiusa. Qualcuno a questo punto mi obietterà che Facebook è privato, e quindi le regole sono le sue. A questi signori obietto che il ministro della salute del mio paese ha usato i quattrini dei contribuenti, inclusi i miei, per pagare i social affinché annientino qualsiasi notizia che contrasti con le sue, vale a dire tachipirina, vigile attesa, intubazione come unica cura e vaccino come unica soluzione.
YouTube ha anche cancellato il video che monsignor Viganò aveva fatto in occasione di un incontro con la Confraternita dei Triari. “Abbiamo riscontrato che i contenuti violano le norme sulla disinformazione in ambitomedico. “
Monsignor Viganò esprimeva i suoi dubbi su un obbligo vaccinale che sta annientando le libertà più elementari nel mondo. Un’umanità che non crede più a nulla riversato tutta la sua fede sui vaccini. Una fede immensa e dogmatica grazie alla quale le libertà più elementari sono distrutte. La Pfizer ha dichiarato che occorrerà ripetere la vaccinazione tutti gli anni, con quali costi in termini di denaro e effetti collaterali? Non facciamo prima a fare fumenti e prendere vit D, stare all’aria aperta e mangiare roba buona? Un sistema immunitario forte protegge meglio sia dei vaccini che dei cosiddetti vaccini, funziona contro tutte le varianti, funziona contro tutte le malattie infettive che non sono covid 19 e che esistono ancora, anche se Speranza non lo sa, e contro il cancro. E costa meno.
Occorre aggiungere un’ultima osservazione. Governare con le libertà annientate è terribilmente facile, anche un infinito mediocre si può riuscire, ed è una tentazione incredibile. Per quale motivo i governi dovrebbero lasciarci andare.
Il politologo Fukuyama ha osservato: dal virus rischi per le democrazie. I nuovi poteri speciali tentano molti leader. Noi cafoni bifolchi lo avremmo detto meno bene, ma siamo arrivati alle stesse conclusioni.
L’articolo Olio di ricino proviene da Silvana De Mari Community.
§§§
Ecco il collegamento per il libro in italiano.
And here is the link to the book in English.
STILUM CURIAE HA UN CANALE SU TELEGRAM
@marcotosatti
(su TELEGRAM c’è anche un gruppo Stilum Curiae…)
E ANCHE SU VK.COM
stilumcuriae
SU FACEBOOK
cercate
seguite
Marco Tosatti
SE PENSATE CHE
STILUM CURIAE SIA UTILE
SE PENSATE CHE
SENZA STILUM CURIAE
L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA
AIUTATE STILUM CURIAE!
ANDATE ALLA HOME PAGE
SOTTO LA BIOGRAFIA
OPPURE CLICKATE QUI
Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto. Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.
Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.
L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto
Condividi i miei articoli:
Tag: de mari, olio di ricino, vaccini
Categoria: Generale
Tre mesi fa ho scritto ad Antonio Socci chiedendo il suo parere sui vaccini anticovid.
Perché proprio a Socci? Di Socci infatti conoscevo e conosco la sua dirittura morale, il suo impegno (vedi diversi suoi famosi libri, come pure in diversi programmi televisivi), contro il diabolico delitto dell’aborto, gridando al mondo tale nefandezza.
Volevo sentire il suo parere, che cosa ne pensava.
Ho scritto che in internet vi erano molti studi sulla liceità morale di questi vaccini anticovid, di cui non si parlava e non era lecito parlare: molti medici che avevano voluto curare il virus con altre terapie erano stati derisi e zittiti perché contro la narrazione ufficiale.
In modo particolare gli ho chiesto cosa pensasse dei probabili effetti collaterali pericolosi di questi vaccini e in aggiunta la possibilità di gravi problemi futuri al nostro DNA: dei vaccini m-Rna, per mezzo dei quali un’informazione genetica manipolata in laboratorio veniva introdotta nel nostro organismo: nessun virus viene introdotto nel nostro corpo. ma i processi genetici nelle nostre cellule vengono manipolati per generare una “parte di virus“, con l’obiettivo di produrre anticorpi dal nostro sistema immunitario. Un vaccino che, secondo diversi virologi, per la prima volta nella storia dell’umanità, andava a modificare il genoma umano.
Una persona, vaccinata una volta, non avrebbe più potuto eliminare questa sostanza dal proprio organismo, trasmessibile di generazione in generazione, i cui effetti a lungo termine non erano noti.
Nessuno parlava e parla di questo e le stesse industrie farmaceutiche non sanno e non erano in grado di dire nulla: vaccini messi in circolazione dopo pochi mesi mentre avevano bisogno di diversi anni di sperimentazione. A noi, poveri umani, la necessaria parte delle cavie, secondo loro.
Ma la cosa più grave era il gravissimo problema della sperimentazione e la produzione di tutti questi vaccini con linee cellulari di f e t i a b o r t i t i.
Una pratica tremenda… una strada della medicina da chiudere quanto prima in modo assoluto!
Avevo voluto presentare questo problema che, a quanto pare, non era solo il mio.
Problema che porta alla decisione di non fare il vaccino.
Dopo una settimana, credo in risposta alla mia richiesta, sul blog di Socci veniva messo questo articolo,
UN CONTRIBUTO DELLA DOTT.SSA GIULIANA RUGGIERI SULLA LICEITA’
MORALE DELLA VACCINAZIONE ANTI-COVID – Lo StranieroLo Straniero
dove la dottoressa afferma categoricamente la liceità del vaccino riconoscendone il bene e il limite.
Per quanto riguarda le linee cellulari di feti abortiti afferma che la linea cellulare non è la stessa cosa del tessuto embrionale (abortito molti anni fa), ma sono cellule “moltiplicate ”, come nel caso della linea HEK 293. Cellule che derivano da una serie di esperimenti fatti per renderle “immortali “. Sono piuttosto prodotti biologici che sono stati modificati e riprodotti molte volte in laboratorio e non mantengono la funzione naturale del tessuto da cui derivano.
Secondo la dottoressa Ruggieri, quindi, il collegamento con l’aborto è vanificato.
Altri dicono che se il collegamento c’è, è così lontano da cadere nel dimenticatoio.
La linea cellulare HEK-293 poi è anche utilizzata in ambito alimentare, per testare i correttori di sapidità contenuti in innumerevoli cibi in commercio, e nell’industria cosmetica e farmaceutica per la produzione di un numero enorme di nuovi farmici.
Quindi, a quanto si comprende, nessun problema morale,… perché scandalizzarci?
La dottoressa nega gli eventuali effetti negativi al nostro DNA dei vaccini mRna come non parla di una produzione di linee cellulari umane derivanti da aborti recenti.
Ma invece una famosa virologa la dott.ssa Acker dà questa testimonianza:
Cfr «Fanno nascere questi bambini tramite il parto cesareo. I bambini sono ancora vivi quando i ricercatori iniziano ad estrarre il tessuto; al punto che il loro cuore batte ancora, e generalmente non viene loro somministrato alcun anestetico, perché ciò altererebbe le cellule che i ricercatori stanno cercando di estrarre. Quindi, stanno rimuovendo questo tessuto, per tutto il tempo in cui il bambino è vivo, provocandogli un dolore atroce e questo lo rende ancora più sadico» – Intervista a dr. Pamela Acker, in Dottoressa di fama mondiale sui vaccini: «I bambini sono ANCORA VIVI quando i ricercatori estraggono il tessuto» – gloria.tv (aggiornato al 02.02.2021).
Su questo stesso sito di Tosatti vi è un bellissimo articolo di questa Dottoressa
Vaccini, Efficacia, Aborto. Pamela Acker Risponde a Emmanuele Barbieri. : STILUM CURIAE (marcotosatti.com)
Antonio Socci sembra comunque favorevole all’attuale vaccino anticovid.
Un altro importante cattolico con mia meraviglia è favorevole a questo vaccino: il Prof. Roberto de Mattei: infatti nel suo sito Corrispondenza Romana vi è un importante articolo sulla liceità del vaccino e la opportunità di vaccinarsi.
Come pure sempre sul sito di De Mattei, un altro cattolico, il filosofo Josef Seifert è d’accordo sulla liceità della vaccinazione.
Anche Padre Livio di Radio Maria ha spronato i suoi ascoltatori alla vaccinazione.
Per non parlare di Papa Bergoglio che ha affermato che vaccinarsi è un imperativo morale.
Ho menzionato tutti questi importanti cattolici per dire che disgraziatamente sul problema della vaccinazione vi sono diverse opinioni contrastanti tra gli stessi cattolici e questo crea confusione e amarezza.
Bisogna ringraziare questi siti cattolici, quali
Stilum Curiae di Tosatti
Chiesa e post Concilio
La nuova Bussolo Quotidiana
Gloria.tv
e altri ancora che ci hanno aiutato a comprendere il problema con serietà e verità.
La stampa, la televisione nulla, ma proprio nulla parla di questi problemi sui vaccini:
tutti devono vaccinarsi e a chi non si vuole vaccinare chissà quanti problemi creeranno., forse andremo in giro con il marchio degli untori.
Oggi il Signore mi ha consolato con il Salmo 117
Il Signore è con me, non ho timore; *
che cosa può farmi l’uomo?
Il Signore è con me, è mio aiuto, *
sfiderò i miei nemici.
E’ meglio rifugiarsi nel Signore *
che confidare nell’uomo.
E’ meglio rifugiarsi nel Signore *
che confidare nei potenti.
….
Mi avevano spinto con forza per farmi cadere, *
ma il Signore è stato mio aiuto.
Mia forza e mio canto è il Signore, *
egli è stato la mia salvezza.
Grida di giubilo e di vittoria, *
nelle tende dei giusti:
la destra del Signore ha fatto meraviglie, †
la destra del Signore si è alzata, *
la destra del Signore ha fatto meraviglie.
Non morirò, resterò in vita *
e annunzierò le opere del Signore.
Il Signore mi ha provato duramente, *
ma non mi ha consegnato alla morte.
“….reperibile a questo indirizzo
https://media.tghn.org/medialibrary/2020/11/C4591001_Clinical_Protocol_Nov2020_Pfizer_BioNTech.pdf è ufficialmente dichiarato un’infettività estrema del vaccinato sui non vaccinati.”
Cortesemente dott. Tosatti , saprebbbe indicare in quale punto del lungo documento citato si afferma quanto asserito ?.
Sarebbe una dichiarazione di grande portata, rappresenterebbe la prova di quel legame tra vaccinazioni e morti come gia’ qualcuno aveva ipotizzato guardando i grafici di UK e Israele…..cominciata la vaccinazione Pfitzer a dicembre e’ seguita l’impressionante impennata dei morti.
Significherebbe che sono ascrivibili al vaccino Pfitzer non solo i morti per trombosi ma anche i morti per covid, che lo Stato avrebbe ucciso la propria popolazione diffondendo un vaccino sperimentale che creava milioni di untori.
Mi sembra che questo sia di estrema rilevanza.
Grazie.
Non è un augurio, è una certezza: i soldi maltolti se li spenderanno di medicine e bendaggi.
Lasciamo fare a Nostro Signorr
Non si può permettere che continuino ad opprimerci in questo modo! Qualcuno ha qualche idea?
Non ho mai particolarmente apprezzato i Radicali, ma devo dar loro atto di avere avuto spesso delle idee veramente ficcanti per pubblicizzare le loro idee. Forse ci si potrebbe rivolgere a loro per avere qualche idea su proteste eclatanti e non violente.
Mi vien da ridere, sarebbe come affidare il proprio tesoro al Gatto e alla Volpe.
Piccolo racconto; per il momento senza titolo.
Giá me lo immagino:
Il giá due volte vaccinato (Igdvv) al dottore: “Dottore, che gioia rivederla … non so perché ma pensavo di non poterla incontrare piú … temevo per la sua salute … “
Il Dottore: “Giá … io non mi sono ancora vaccinato … aspetto gli ultimi giorni prima di appendere il camice, e poi … “
Igdvv: “Ma sa che é una fortuna che hanno deciso di fare un richiamo vaccinale ogni anno? Cosí ci si salva veramente tutti … e ora che ci penso .. sarebbe meglio farlo ogni sei o addirittura tre mesi … sa com´é … le varianti …”
Il dottore: “E sí, queste varianti tengono tutto in piedi … se non fosse per loro a quest´ora saremmo ritornati al vecchio normale …”
Igdvv: “Ma sa che io trovo tutto questo veramente “cool”? … prima mi sentivo un nulla ed ora mi sento un salvatore della patria … anzi, meglio … dell´umanitá … contro questo terribile nemico … e per giunta se mi faccio il vaccino di richiamo potró continuare ad andare in vacanza … cosí hanno promesso, e … ahi …”.
Il dottore: “Si … a quanto pare sentirsi in questo stato d´animo é uno degli effetti collaterali del vaccino … ecco fatto … sono mille denari”.
Igdvv sorpreso: “Mille denari? E perché di grazia?
Il dottore: „Per il vaccino … perché altrimenti?”
Igdvv che, sempre ben informato, tira fuori un foglio e lo mostra al dottore: “Ma qui c´é scritto “I vaccini sono offerti gratuitamente a tutta la popolazione,… “, la sua é davvero una richiesta senza fondamento …”.
Il dottore, tirando anche lui un foglio fuori dalla tasca: “Quello che ha in mano é di ieri … oggi é arrivato questo e dice che ogni persona che riceve “il pizzico al braccio” deve sborsare mille denari .. e questo ogni volta … che si faccia il richiamo ogni anno, ogni sei mesi o ogni tre mesi”.
Igdvv: “Ma cosí, se mi faccio il vaccino ogni anno la mia famiglia deve rinunciare alle vacanze, se ogni sei mesi deve rinunciare ad andare al cinema, al ristorante e ad avere una macchina, e se ogni tre mesi addirittura a mangiare … che porcata é questa?”
Il dottore, non potendone piú: “Ma ancora non hai capito come funziona la cosa con il vaccino? Te lo fai o non te lo fai in vacanza non ci vai”.
Che dire di Silvana De Mari? Tutto il bene possibile. Per “alzare lo sguardo” e liberarsi dalle pressioni e dai condizionamenti proposti dai media consiglio la lettura del romanzo intitolato “l’Ultimo Elfo”, della stessa autrice. Contrariamente a quanto affermava Bertold Brecht, abbiamo bisogno di eroi, di bellezza, di coraggio e di generosità per affrontare la vita, non di “tessere del pane” da utilizzare per godere di ciò che è già nostro (la Libertà).
Un po’ di relax in questo mondo di inoculati.
C’è una scultura “Io sono” (“Buddha in contemplazione”) di Salvatore Garau – piazza della Scala Milano – che dicono “non esista”.
Ma oggi il giornale spagnolo ABC scrive:
“La casa d’aste d’arte moderna Art-Rite di Milano ha stimato per ‘Io sono’ un prezzo di partenza da 6.000 a 9.000 euro. Ma dopo diverse offerte tra gli amanti dell’arte che se lo contendevano, fu venduto per 15.000. Salvatore Garau è un artista quotato, che ha esposto in gallerie e musei, e alcune delle sue opere sono in collezioni private e musei.”
Che l’abbia comprata il nostro amico Nippo?
Wow, che genialata! Se un cane lasciasse un ricordino dentro il quadrato, potrebbero dire che il cane -artista abbia replicato l’opera di Piero Manzoni.🙄😂😂😂
Forse ho capito il paragone del cripto-Mario (cinture di sicurezza/airbag = vaccino). È un filantropo. Vuole che siano vaccinati subito anche i bebè a rischio – quelli che le mamme portano in auto sui seggiolini porta-bimbi che come è noto hanno “cinture di sicurezza” salva-vita.
Del resto bisogna ubbidire al “bel cedro del Libano” che ha ammonito che “è un obbligo morale” la vaccinazione.
Ma non è solo questione di “filantropia” cattolica. Nulla va sprecato in un mondo con “disuguaglianze di risorse”. Bisogna “riciclare”. Tutto va riciclato fabbricando altri prodotti commerciabili. Tutto. Anche le cellule dei feti abortiti. Li buttiamo – spreconi – nei bidoni degli ospedali?
Sig. Mario mi raccomando, faccia tutti i vaccini in commercio, sia mai ne’ perdesse qualcuno le invio l’elenco. Poi, visto che ci crede tanto, si faccia una capatina da Putin e si inoculi pure lo sputnik. Si ricordi del proverbio latino, che a suo vantaggio riporto / melius abundare quam deficere. Un ultimo consiglio, si faccia tutti i richiami e se puo’ riduca ‘intervallo di tempo fra la prima e la seconda somministrazione. E’ meglio prendere tutte le precauzioni, non si sa’ mai.
Curiosa l’impressionante frequenza di riferimenti OT negativissimi al fascismo quando gli europei osano criticare la narrazione ufficiale su un punto qualsiasi, oltre 70 anni dopo la morte di Mussolini.
Siamo in un mondo al contrario: il presidente devoto cattolico promuove l’aborto fino al nono mese, il papa povero ha un conto segreto in Svizzera contenente svariati milioni di sterline, essendo pure misericordioso, taglia gli stipendi ai suoi impiegati ma non ai ricchi manager e/o consulenti.
Infine gli antifascisti , sono più fascisti dei fascisti .
Dunque il vaccino sarebbe “un farmaco… che, secondo le stesse ammissioni dei produttori, dovrebbe solo diminuire la violenza dei sintomi in caso di malattia.”
Digli poco… Per cui rifiutarlo sarebbe pressapoco come rifiutare di montare sulla propria auto le cinture di sicurezza o gli airbag. Cioè scegliere consapevolmente la possibilità del suicidio, più o meno (o per nulla) assistito. Auguri…
Quello che dice avrebbe – forse – un senso se il farmaco fosse innocuo, e dagli effetti a breve, medio e lungo termine conosciuti. Ma come vediamo quotidianamente, non è così. E avrebbe – forse – un senso se non ci fossero terapie sperimentate e che funzionano per combattere quella malattia. Ma anche in questo caso, non è così: esistono, per fortuna, e per fortuna ci sono molti medici che le applicano. Quindi la sua analogia è totalmente errata. E me lo lasci dire, vagamente ricattatoria; come del resto molto di quanto gli agit-prop dei vaccini e delle case farmaceutiche dicono in questo periodo.
Auguri a lei signor Mario. Saluti.
Massimiliano.
Grande cosa lascienza, altro che gli stregoni dell’oscurantismo medievale.
Soprattutto la “luminosa” scienza moderna che:
– in qualche laboratorio ha inventato il coronavirus;
– che da 28 mesi non riesce ad ammazzare un virus;
– che “sperimenta” molecole chimiche sugli ominidi e su quadrupedi vari;
– che rinnega la farmacopea delle piante medicinali (monaci medioevali) e poi va in Amazzonia a sfruttare la flora.
Evidentemente, sig.Mario, lei segue la tv che martella continuamente la sua propaganda
e non sa nulla delle decine di persone morte, soprattutto donne e sotto i 60 anni , a causa di coaguli di sangue o emorragie nel cervello. Men che meno si parla degli effetti collaterali a carico del sistema riproduttivo delle donne.
E poco si sa delle conseguenze sul sistema immunitario, ma le prospettive a lungo termine sono paurose.
Adesso dicono che si devono vaccinare i giovani (che non si ammalano gravemente) per proteggere i fragili. Ma se i fragili sono già vaccinati non dovrebbero essere già protetti?
Perché si vuole inoculare un medicinale in fase sperimentale a dei giovani che hanno decenni per sviluppare effetti collaterali, che potrebbero avere dei danni sulla loro fertilità?
Perché nessuno si ribella?
Non siamo in democrazia,ma in dittatura e la Costituzione va bene solo quando fa comodo. Vogliono il popolo-pecora che non pensa con la propria testa, ma con la loro, che sia perfettamente omologato al pensiero unico.
Confidano nel fatto che lamaggior parte del gregge non si informerà o lo farà solamente fidandosi dei canali ufficiali ….fortunatamente non tutti hanno come si dice dalle mie parti “le patate sugli occhi” e sempre fortunatamente abbiamo persone come questa dottoressa che nelloggi sono gli eroi che danno voce alla Verità. Grazie