Attila. Sopravvissuto al Sessantottismo. Un Libro di Agostino Nobile.

18 Marzo 2021 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, questo, di Agostino Nobile, è un libro che dovremmo leggere tutti. Tutti: noi, che quegli anni li abbiamo vissuti, noi che nel ’68 eravamo intorno ai venti anni. Dovremmo leggerlo come un cammino penitenziale di riscoperta della nostra credulità giovanile, della nostra capacità – a dispetto delle messe in guardia di chi era già stato gabbato da altre bandiere e altri slogan – di diventare vittime di raggiri intellettuali, e della nostra debolezza, che lasciava sempre un piccolo retrogusto amaro, nello scegliere la strada più larga, più facile, più piacevole.

Dovrebbero leggerlo quelli che ora hanno fra i cinquanta e i sessant’anni, che di quegli anni hanno vissuto coda e conseguenze, spesso senza esserne pienamente consapevoli; e dovrebbero soprattutto leggerlo quelli che ora sono adolescenti per imparare a riconoscere le menzogne antiche avvelenatrici dei loro genitori nelle parole così alate dell’oggi. E imparare a riconoscere, nei giornali e nelle televisioni, loro appannaggio, come molto opportunamente ricorda Rino Cammilleri nella sua introduzione i cattivi, anzi pessimi maestri della Rivoluzione di una volta mascherati da benpensanti, da saggi borghesi, oggi come allora maestri di menzogna. Buona lettura. 

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IL NUOVO LIBRO DI AGOSTINO NOBILE

Da come stanno andando le cose in questo nuovo millennio sembra proprio che nel recente passato qualcosa sia andato storto. Tanto che il filosofo Zygmun Bauman ha coniato il concetto di modernità liquida, una società dove “l’incertezza è l’unica certezza”.

Con il libro-intervista ATTILA – SOPRAVVISSUTO AL SESSANTOTTISMO, Nobile torna in libreria con una analisi sulle proteste sessantottine e gli anni che sono seguiti. Descrivendo con aneddoti esilaranti e surreali vissuti in prima persona, apre uno squarcio sulle ripercussioni negative di quella “rivoluzione” principalmente sessualista e antivaloriale che ha portato alla società liquida.

Gli incontri con grandi personaggi internazionali del mondo musicale, insieme agli aspetti di vita vissuta, fanno da contorno a una analisi preziosa per chi vuole conoscere alcune cause che hanno ridotto la comunità umana a un gregge.

L’autore scrive: “Se Andy Warhol e Piero Manzoni divennero famosi con i barattoli di zuppe di fagioli e l’altro di merda, pare proprio che in quegli anni qualcosa non andava”.

A differenza delle rivoluzioni che hanno preceduto il Sessantotto, dove in prima linea c’erano intellettuali e briganti, la cospirazione dell’élite puntò sugli slogan. Ma soprattutto sul metodo utilizzato dal pifferaio diHamelin, che con la sua musica incanta i ratti conducendoli fino al fiume dove annegano. A partire dagli anni Sessanta, ad annichilire le coscienze di milioni di persone sono i nuovi pifferai della musica pop/rock.

I movimenti studenteschi e i cantautori erano in prima fila. Si lamentavano di tutto fino a creare una guerra psicologica tra figli e genitori, maschi e femmine. Tutti contro tutti. Chi non si lamentava contro qualcosa o qualcuno era emarginato. Nemmeno i rivoluzionari francesi con le armi in pugno e le ghigliottine erano riusciti a realizzare una simile mutazione sociale, capillare e profonda.

Il passe-partout che aprì le porte fu la libertà. Negli anni della protesta questa parola iniziò ad essere la più gettonata e abusata. Si poteva parlare di scienza e di fatti inoppugnabili, ma bastava che un pinco pallino proferisse la fatidica parola libertà, perché la scienza e l’evidenza crollassero miseramente.

Grazie a intellettuali e artisti, in piena ubriacatura sessualista l’intero occidente fu inondato di droghe. L’establishment aveva pensato anche alla letteratura. Riesumò e, attraverso una martellante campagna mediatica, impose gli scrittori della Beat Generation come Jack Kerouak e del libero istinto di Henry Miller. Il sessualismo e l’omosessismo erano stati sdoganati. Esaltarono i Rapporti sui comportamenti sessuali dell’uomo e della donna di Alfred Kinsey che, utilizzando false statistiche, indusse i giovani a banalizzare il sesso. Valorizzando romanzi tipo Lolita del russo Vladimir Nabokov e opere del pittore Balthus, il quale immortalò ragazzine in posizioni succinte, fu aperta una breccia alla pedofilia.

I gruppi musicali anglosassoni, non di rado musicalmente intriganti, rappresentavano i maggiori propagatori della protesta. Il loro pensiero nichilista era sintetizzato nello slogan “sesso, droga e rock & roll”. Il sesso non manca mai. Le band anglosassoni ostentavano con orgoglio, anche nei testi, l’uso di droghe e allucinogeni. A questo proposito, l’autore ricorda alcuni giovani amici artisti che con la libertà e la droga ci hanno rimesso la vita. Erano ventenni di talento, ma troppo fragili per un epoca in cui tutte le certezze erano messe in discussione. L’apparenza iniziò ad avere un ruolo guida in tutti gli aspetti sociali, mentre il contenuto era spesso inesistente o privo di concetti umanizzanti.

I valori trasmessi dai grandi pensatori della storia occidentale venivano derisi. I giovani preferivano gli scrittori allineati alla Beat Generation e i nuovi santi che salivano sui palchi con chitarre, bassi e batterie. Attila era uno di loro e, pur ammettendo che una bella rinfrescata sociale era necessaria, descrive la trappola in cui sono caduti milioni di giovani. A partire da quegli anni i piagnoni fanno parte dei gangli sociali più rilevanti, dalla finanza alla politica, dalla magistratura al mondo dello spettacolo. L’Io egoistico iniziò la travolgente cavalcata contro i concetti di famiglia, dignità, rispetto e compassione.

Senza fare sconti a nessuno, nemmeno a sé stesso, Attila riporta brevemente i testi di alcuni personaggi che nelle ultime decine d’anni di attività musicale e letteraria hanno plasmato le menti delle ultime generazioni. Tra molte altre informazioni, un capitolo è dedicato all’attualità, dove l’autore descrive i mesi dei lockdown, o meglio, dei micidiali coprifuoco, le incongruenze e i drammatici errori dei governanti. Ci sono passaggi molto interessanti che aprono la porta su scenari inquietanti, che dovrebbero stimolare i lettori a guardare il mondo da una prospettiva diversa da quella imposta dai mezzi di comunicazione. Per non lasciare adito a dubbi, sono riportati i siti internet dei filmati dove si possono verificare i fatti esposti.

 

Il libro intervista ATTILA – SOPRAVVISSUTO AL SESSANTOTTISMO è acquistabile in tutte le librerie. Su internet, attraverso i siti come IBS, Libreria san Giorgio, ecc.

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11 commenti

  • Miracolata ha detto:

    Nel sessantotto ero matricola e il di tutto e di più che cominciò ad accadere allora nelle università l’ho vissuto subito. Grazie a Dio non ne sono mai stata attratta, anzi. L’aria che si respirava era cambiata ovunque e già si percepiva il tramonto degli stili di vita che fino a pochi anni prima erano stati della maggior parte delle famiglie: nel vivere quotidiano, nell’educazione, nel rispetto delle persone, nei gusti (musicali ad esempio), nelle mode; per non parlare di ciò che avvenne in campo religioso quando la fede e la pratica cominciarono a fare acqua da tutte le parti. Mi sono salvata sicuramente grazie alla famiglia e al fatto di aver studiato dalle suore, ma soprattutto per grazia di Dio. Che ai nostri nipoti non venga a mancare questa provvidenza.

  • Giovanni ha detto:

    Ero un ventenne, e dopo qualche anno di resistenza passiva pensai che se tutti la pensavano così, voleva dire che sbagliavo io . Debole e isolato mi sono perso per altri vent’anni in una nebbia fitta che solo un amico è riuscito a diradare regalandomi “Ipotesi su Gesù”. Ma che tragedia anche l’attuale situazione, in cui il faro di sempre, il soglio petrino, è occupato da un vescovo che ci fa tanta confusione.

  • Enrico Salvi ha detto:

    Il concetto di modernità liquida, una società dove “l’incertezza è l’unica certezza”, fa pensare che prima della modernità la società fosse solida, diciamo, grosso modo, fino alla rivoluzione francese.

    Forse si può dire che anche lo stato liquido è stato superato e ci troviamo in una post- modernità gassosa, nel senso tanto di rarefazione quanto di asfissia.

    Può darsi che questo dissolversi imperante richieda un cambiamento di coscienza, almeno da parte di quei pochi che possono permetterselo e ne hanno il coraggio.

    Un cambiamento di coscienza che porti a comprendere come una restaurazione – ciò riguardando anche la cattolicità – non potrà più presentare le caratteristiche del precedente stato solido.

    • Adriana 1 ha detto:

      Questo dissolversi imperante della nostra civiltà-non civilisation.- Una volta si diceva:” scherzi da prete”, in seguito:” scherzi da prete operaio”, più recentemente da “prete in uscita”. Ora si può dire:” scherzi da papi”?.
      Il papa Ratzinger ha appena nominato un ambasciatore “della fede” per il Benin e i Canonisti sono nuovamente in silenzioso subbuglio…

      • Enrico Salvi ha detto:

        Leggo che le forze molecolari dello stato gassoso non solo non hanno forma e volume proprio, ma hanno anche una struttura disordinata.

        Ecco: il disordine asfissiante, per chi non si sveglia e continua a sperare in una restaurazione del solido vecchia maniera, è assicurato.

        Scherzi da papa? Ma il papa, o ex papa, o papa a metà, o papa del munus e non del ministerium, o papa che si è dimesso facendo finta di dimettersi, o papa emerito che continua a fare il papa non emerito, etc. etc. etc. è un prete.

        Quindi resta validissimo il classico “scherzi da prete”.

      • Enrico Salvi ha detto:

        Ecco perché ci vuole il Re o l’Imperatore che lo tenga a bada il papa e tutti i preti.

        Ma ormai noi abbiamo il “presidente della repubblica”😅

  • alessio ha detto:

    negli anni 70 ero bambino e mio padre
    mi diceva che non esiste ne’ Dio ne’ il
    diavolo e mi portava alle manifestazioni.
    Ringrazierò per sempre la mia maestra
    elementare che ci faceva dire il
    Padre Nostro prima della lezione e ci
    parlava sempredi San Francesco ;
    oggi manderebbero gli ispettori
    del ministero .
    Tutto questo mi è servito a
    trovare Dio da solo .

  • Slave of JMJ ha detto:

    Brava. Praise be to Jesus Mary St Joseph and St Theresa!

    Additional exposé regarding Portland Oregon Freemason Archdiocese and in Ohio.

    This is a small witness account that confirms the above book and Archbishop Viganó’s large Vatican account.

    Miss Anna Stafford was fake married in a pagan ceremony in Newberg Oregon by ordained Catholic priest of the Columban fathers of Ohio father Finbar Maxwell who was attending a pagan school at the time out of Palo Alto California called The Institute of transpersonal psychology which has now been changed to Sophia Institute. Miss Anna Stafford had no clue she was being married outside the Catholic church but it seemed really fishy. The priest flew in, stayed at the Home in Newberg Oregon and fake married her in a circle wearing Pakistani Garb to a man who later became a Freemason, who was unbaptized at the time, and she had two meetings in a coffee shop with them before and that was her pre-cana.

    The family says they are Jews but she does not know for sure they could be fake Jews and they were raised in channeling of spirits which means demons but her being led astray she fell to their crimes. They are government producers at HHCG.com (the fathers firm) and she believes they are directly responsible for a lot of government crimes and fake news fake elections, firing of Catholics from govt, etc. They work for the dept of defense as civil psychics.

    The strange thing is that Adam, Ashers father (her sons father) became a Freemason and after he did so, the Portland archdiocese literally rolled over and played dead and did whatever he wanted them to do with all the courts, and his brother is the lead of the Freemason Society in Portland Oregon and also an attorney and is guilty of many crimes.

    After Adam became a Freemason her mother latched on to him and just would not let go and now they are in some sort of very weird relationship together, and she also has Asher attending Saint Elizabeth Ann Seton Catholic church in Aloha Oregon and the priest covers it up so she never knows when he’s going to be there.

    The Portland archdiocese weeded out her Father John Stafford who was a Knights of Columbus they totally threw him away in order to usher in this sterilized Man Steve popkes, a guitarist, who is Miss Stafford’s former Catholic church choir director out of Saint Nicholas Catholic Church in Gig Harbor Washington where she was raised. Mr. Steve Popkes was married at the time to Mary popkes, a vocalist and they would hold hands and sing together at Mass but then her mother intervenes breaks up their marriage and they get married in a carnival on the River in Oregon and for 20 years live in sin, and then all of a sudden the Portland archdiocese thinks it’s okay to validate their Pagan marriage. She has known mr. Steve Popkes and his family for over 20 years and he never writes back and he is in close contact with Asher, her son, as well.

    What other troubling note is that her sister Caroline was drugged by her mother for speaking up against the divorce drugged to the extent that she lost her virginity and Miss Stafford has pointed that out to the clergy and they do absolutely nothing.

    Her sons name is Asher Heifetz. This homosexual judge put a life insurance policy over her and makes money harassing her they basically make money for trying to murder Miss Stafford; a crime of freemasonry. The gay judge and his partner who is also Adams Attorney, Ivan Karmel, which is a complete conflict of interest, tried to say she was nuts and tried to have her drugged and this a silencing tactic, for Miss Stafford continually speaking out against freemasonry on the stand and for bringing a rosary into the courtroom and insisting on following the 10 Commandments, and for working on a pro life project at the time of the lawsuit.

    Side note two: Bill Gates is an Antichrist because even as a young girl in middle school they were giving them Apple Computers and this is all Western Washington right where that demon was taking hold. (End side note).

    One last remark is the church is failing to First Communion her son, who is 9, making all sorts of fake accusations.

    May God truly bless your day!

    • Slave of JMJ ha detto:

      An addendum to the comment above.

      Praise be to Jesus Mary st. Joseph and st. Teresa our only hope.

      Yes you heard it correct. The US government is literally being run by demons as Heifetz Halle Consulting Group the father’s firm Channel spirits and is being employed as a civil psychics by the US Department of Defense to run the country through their psychic means; by demonic means. They also work out of Virginia, Washington and Oregon and as you can see those states have become so completely corrupted that there’s tent cities atheist governments legalized suicide abortion and all sorts of crimes. Oregon even most recently legalized hard drugs which is curious because the father does psychedelic mushrooms and that was brought up in court but the judge ignored it and now we see that they went around the law by fake passing hard drugs and Washington State is trying to do the same thing so the US government is literally legalizing every crime you can imagine.

      May you truly have a blessed and joyful day. Praise the Lord!

  • stilumcuriale emerito ha detto:

    Preferisco non pensarci…. Le lascio immaginare, Amico Tosatti. Avevo 40 anni, ero un noto dirigente d’azienda, Presidente dell’Associazioni Genitori di uno dei licei scientifici più rossi d’Italia. Fu una battaglia all’ultimo sangue per far comprendere ai giovani verso quale abisso si stavano avviando e forse non fu del tutto inutile se, oggi, a 50 anni di distanza, c’è qualcuno che ci ripensa e tira le somme (molto negative, a quanto pare).