OM: Disastrosi Consigli di Romano Prodi ad Avvenire. Abyssus Abyssum invocat…
19 Gennaio 2021
Marco Tosatti
Carissimi Stilumcuriali Osservatore Marziano ha scoperto, sul giornalino dei vescovi italiani, quel simpatico organo che rimpiazza con tanto successo l’Unità e svolge funzioni di bollettino per i gruppi LGBT ecc. un’intervista di Romano Prodi. A favore, ovviamente del governo Conte. Ma non trovate anche voi singolare che tutti questi democratici (e cattolici adulti, rifuggano come il nero veleno dall’idea di chiedere con un voto democratico il parere dei cittadini? Che bell’odore di dittatura che da essi promana…). Osservatore Marziano ci ha mandato un commento che merita di essere letto e meditato. Buona lettura…
§§§
Caro dottor Tosatti, allego l’intervista di Romano Prodi su Avvenire, che ho trovato in Rassegna Stampa qui su Marte.
Mi domandavo che facesse mai Romano Prodi, oltre a fare l’osservatore segreto del Governo cinese in Italia da circa un decennio.
Lo dice nell’intervista: “, penso, scrivo, spero per il futuro dell’Italia”.
In pratica voleva dire che studia ciò che lui stesso ha prima pensato e scritto ed è certo che senza di lui l’Italia non abbia futuro. Sembra Bergoglio, no ?
Romano Prodi ha concorso a rovinare economicamente il vostro paese nei suoi innumerevoli ruoli di potere esercitati negli ultimi 50 anni, da ministro a presidente dell’IRI (che ha affossato con debiti e privatizzazioni assurde) a ben due volte Premier.
Prodi non è un estetico bluff come Mario Monti, Prodi è un abile organizzatore di se stesso, non ha capacità strategica, ma fortissima abilità organizzativa.
Ed ha collegamenti forti in USA con ambienti Dem.
E’ sempre stato, grazie al Segretario del Tesoro USA (ed ex capo di Goldman Sachs) Robert Rubin, un collegamento italiano con il mondo democratico americano.
Nella intervista riportata, irrilevante nei messaggi che dà, dice solo che non ci sono alternative al governo Conte, che va pertanto supportato.
E’ vero che, Draghi a parte (che Prodi odia), non ci sono tanti illuminati in giro, ma peggio dell’intero governo Conte nessuno potrebbe essere e fare.
Il governo Conte è una caricatura che umilia il nostro paese, ma Prodi dice che deve esser mantenuto.
È come se durante una complessa operazione chirurgica, in camera operatoria, si scoprisse, che il chirurgo sta compiendo un errore dietro l’altro, al punto di metter il paziente sempre più a rischio. Un aiuto-chirurgo scopre che il chirurgo che sta operando è un folle infermiere travestito da dottore, che si fa?
Prodi lo lascerebbe completare ugualmente l’operazione.
Io lo farei arrestare, e chiamerei un altro chirurgo.
L’intervista sembra esser rilasciata da Crozza.
Prodi riesce a dir sciocchezze sul fatto che si vaccinerà e crede nel vaccino (e chissenefrega) poi parla del progetto next generation di cui non sa nulla, fino a auspicare nuove tasse a patrimoniali per ridurre la iniqua ripartizione dei redditi e della ricchezza. Insomma Prodi si è anche lui completamente adeguato alla alleanza Bergoglio –Great Reset di Davos. E implora un impiego.
Infatti conclude esplicitamente l’intervista invocando di esser mandato a Bruxelles come rappresentante dell’Italia, visto che solo lui ne ha tutte le qualità.
Mandatemelo invece su Marte, che per voi è meglio…
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Tag: avvenire, marziano, prodi
Categoria: Generale
Dedicata a Mario.
https://youtu.be/bxklQ3YHpvs
“Mettete dei fiori nei vostri cannoni.” (I Giganti – 1967). Bei tempi…
Enrico, se ti ricordi queste canzoni, vuol dire che eri anche tu un “figlio dei fiori”.
Infatti, seguendo il tuo DNA, prima ti sei innamorato di una bella crisantema, ma poi purtroppo l’hai tradita una miserabile spada.
Insomma, di male in peggio…
Comunque: W il Re, Signore degli Eserciti!
Ma che dici? Allora, secondo questa tua bislacca logica, devi stare attento a ricordare qualche episodio nazista altrimenti vorrebbe dire che anche tu sei un nazista.
E poi mi dispiace per te, ma non puoi capire nulla di un argomento che ti è del tutto alieno.
Per esempio non puoi capire che la Crisantema e la Spada sono la stessa cosa.
Guatare nell’abisso e maturare la convinzione che non si può combattere con la cavalleria un nemico che si vanta apertamente della propria slealtà.
scusi , grazie delle info, ma la conclusione : “dobbiamo esser precisi ,altrimenti…” che vuole intendere ? che adesso che sappiam ste cose in più mettiam fuori gioco Prodi & co. ?
Senta don Egizio, grazie per i dettagli che però non aggiungono nulla alla sintesi sul danno di avere Prodi . Le do anche io una info in più. Negli ultimi tempi della sua vita , prima della trombosi ,mi pare nel 2000, il sen,.Andreatta aveva cambiato idea su Prodi , di cui aveva smesso di fidarsi . Avrebbe rivolto invece tutte le sue attenzioni su Nanni Bazoli , molto più fine come cervello e molto più affidabile . Se Andreatta non avesse lasciato questa terra Prodi sarebbe al max assessore al comune di QuattroCastella . OM
a dir la verità, andreatta considerò sempre prodi un sottoposto
come Premier proporrei PezzoGrosso , agli interni metterei l’Osservatore Marziano, darie la delega ai servizi segreti a Tosatti, la cultura a StilumCuriale emerito . Pi creerei un dicastero per i rapporti con la SantaSede e nominerie mons. X .
E come papa Torquemada.
non c’è bisogno, c’è già Bergoglio .
Nell’intervista Prodi parla di dignità.
Forse non ho capito bene.
Ascoltando Conte, lo scorso anno, quando in Parlamento demoli’ Salvini, mi era sembrato che chi avesse infangato la dignità dell’altro fosse Conte, non Salvini.
Dal 2019 sono cambiate molte cose e io non ascolto più Conte. Per me, quell’Avvocato è la raffigurazione attuale dell’azzeccagarbugli di manzoniana memoria.
La caratteristica principale di Conte è quella di ergersi costantemente a giudice di quelli con cui dovrebbe collaborare per il bene del paese.
Solo lui, mai eletto, può correggere gli errori del popolo che sceglie rappresentanti inetti e incapaci. A giudizio di Conte, ovviamente.
Quando Prodi terminò il suo incarico come presidente della Commissione europea, a Bruxelles festeggiarono. Non è uno scherzo.
mi ricordo benissimo perchè noi invece qui in Emilia abbiam pianto labrusco , a dirotto . temevamo volesse fare il sindaco di Bologna o il presidente di Regione.
Non è assolutamente vero che un un’esecutivo di centrodestra ci metterebbe contro l’Unione Europea. Basterebbe lasciare fuori dall’esecutivo stesso Salvini e Meloni.
Potremmo avere un Carlo Nordio alla giustizia, un Albertini all’industria, un Guid o Crosetto alla difesa e, per finire con un volto rassicurante Terzi di Sant’Agata agli esteri. Mancano due nomi. Il presidente del Consiglio e il Ministro degli interni. Qualche suggerimento ?
volevo rispondere a lei. Ho una idea . Come Premier proporrei PezzoGrosso , agli interni metterei l’Osservatore Marziano, darei la delega ai servizi segreti a Maurizio Blondet , la cultura all’abate Faria . Poi creerei un dicastero per i rapporti con la SantaSede e nominerei mons. X , con l’intento di tassare a massima aliquota Imu tutti gli immobili della S.S. e cancellare l’8 per mille . Poi se mi lasciate un dicastero per la Parità di Genere la darei alla Costanzo Miriano , il dicastero per l’Ambiente lo darei a Riccardo Cascioli , il dicastero per lo sviluppo economico a Gotti Tedeschi ,. Che resta fuori ? ah ,si , quello della Famiglia . Ecco , questo lo darei a Gandolfini . Manca qualcosa ?
Beh… l’Osservatore Marziano, più che agli interni, lo proporrei agli esteri. Chi meglio di lui per relazioni diplomatiche con gli UFO? Sperando pacifiche… almeno con loro.
Manca quello alla difesa. Ecco… il generale Piero Laporta.
e’ che LaPorta ci farebbe una seconda breccia di PortaPia , stavolta per cacciare Bergoglio e Mattarella …
Beh… generale sì, ma generale cattolico(?) e, come cattolico, armato unicamente da Santa Pazienza. Ameno così si spera… anche se non troppo.
Pulcinella e Scaramacai
Io sono grato a Prodi perché grazie a lui mia mamma ha 300 euro di pensione in più all’anno, la quattordicesima che viene data a luglio. E per noi 300 euro sono tanti, gli altri non ci hanno dato niente.
Scusi , perchè lei si aspetta “qualcosa ” dagli altri ? SUA MADRE AVEVA VERSATO I CONTRIBUTI per la pensione che lei ritiene abbia diritto ?
Ma quali sarebbero i pensionati italiani con la quattordicesima ?
Mai sentito parlare di internet? È una cosa utile che hanno inventato 30 anni fa. Quando si vuole cercare un’informazione, si va su google e si scrive ciò che si cerca: in questo caso basta digitare “pensione quattordicesima” e vengono fuori tutte le informazioni del caso😉
la mamma di Mike Bongiorno
Ottima domanda. Io da neo pensionato ricevo solamente 13 mensilità.
A qualcuno – tutt’altro che riccone, anzi – invece la pensione l’hanno ridotta, ai tempi del governo Prodi.
Povero Romano, ha dato la vita per il paese, …Un tempo faceva il chierichetto e profumava di incenso. Poi il card. Ruini gli ha trovato moglie e lo ha sposato , con Flavia . ( cosa che non si è mai perdonato) Ora Flavia è tutt’altro che una moglie silenziosa e sottomessa, è la vera musa ispiratrice di Romano. E’ lei che decide tutte le cose importanti che lui fa. Ha un difettuccio , dicono gli amici intimi, è una vera comunista doc emiliana ,pura e dura. E’ lei che ha imposto a Romano di dichiarare che lui è un “cattolico adulto” ( nel significato di adulterato) e gli faceva tingere i capelli per avere un aspetto comparabile con quello dell’amato Silvio Berlusconi.
Che Prodi dia lezioni agli italiani attraverso Avvenire significa solo che si sta preparando alla creazione del Partito della CEI su cui sta lavorando il compare di merende Zamagni , bolognese ,anche lui scuola di Alberigo , entrambi coordinati da AlbertoMelloni , rappresentante dell’Unesco in Italia.
Zamagni è quello della Accademia Pontificia delle Scienze in Vaticano , quello che avrebbe scritto Fratelli Tutti e organizzato il festival di Assisi Economy of Francesco.
Non si sta preparando a collaborare. Sta già collaborando, nella speranza di raggiungere con l’aiuto di Zamagni e soci, il colle del Quirinale.
forse ,ma con Zamagni sarà difficile che arrivi persino al colle di sanLuca. Magari in bicicletta ?
No, no, Prodi non risponde a Melloni; Prodi è allievo di Andreatta, dossettiano, che ha trasformato la scuola di Bologna di Alberigo in fondazione miliardaria, ora retta da Melloni. Il guru del gruppo è Enzo Bianchi, messo da Andreatta come membro a vita della fondazione (di Bianchi Melloni ha grande soggezione, Prodi non so).
Prodi è “cinese” (qui rispondo a una domanda qui sotto): quando i cinesi vogliono sapere qualcosa dell’Italia hanno il numero di telefono di Prodi. Non mi risulta però che Prodi abbia aiutato la politica cinese da zerbini di Bergoglio e Parolin, resta sul piano economico e accademico.
Quanto a Melloni (certo, amicissimo di Prodi, pure con una parentela indiretta con la moglie – mentre era inimicissimo del fratello Paolo Prodi) per vedere chi è si vedano i donatori della sua fondazione (il primo è lo stato italiano che nel 2020 solo in contanti ha versato 1,5 milioni): qui (fa impressione: http://www.fscire.it/wp-content/uploads/donors/map.html
Vedete che tra i finanziatori non manca nessuno. Tra gli amici politici ci sono Zanda e Bassanini, Fiano, Prodi, Sassoli. è a casa sua al ministero dell’università e ricerca e in quello dell’istruzione, ove è pure consigliere del ministro. Ora Melloni non è solo titolare di una cattedra unesco a Bologna, ma CAPO del gruppo dei 7 consiglieri scientifici della COMMISSIONE EUROPEA, cosa possibile solo con dietro Prodi, Sassoli, Gentiloni e non dico chi altro per prudenza. Qualcosa comunque c’è.
Loro a Bruxelles sono a casa propria, e pure nelle stanze romane dove si stabiliscono i rapporti con Bruxelles.
In USA è un discorso più complicato che non si può fare qui, perché ci sono questioni geopolitiche superiori. Melloni è invidioso di Massimo Faggioli che è diventato il guru degli storici della chiesa contemporanea negli USA. Un mio parente monsignore assai progressista era americano , legato al card. Bernardin e al vicepresidente Mondale, so di cosa parlo, è tutta un’altra faccenda. Sulla Cina però bisogna parlare con Prodi per metterci piede. Lui è capace di stare immobile a occhi chiusi per un ‘ora, non sai mai se è limitato o astutissimo, è molto ambizioso, per niente bonario, assai pericoloso. Melloni invece è ambiziosissimo, gonfio di ambizione, non ha grande sostanza scientifica, pur di salire di livello fa qualunque cosa, non è un potere a se stante, prende dagli altri poteri.
Bisogna essere precisi, altrimenti questi tra 50 anni saranno sempre lì a fregarvi, e voi a parlare di complotto massonico. Distingue frequenter dice il cristiano. E di essere un po’ furbi lo dice il vangelo…
scusi , grazie delle info, ma la conclusione : “dobbiamo esser precisi ,altrimenti…” che vuole intendere ? che adesso che sappiam ste cose in più mettiam fuori gioco Prodi & co. ?
Senta don Egizio, grazie per i dettagli che però non aggiungono nulla alla sintesi sul danno di avere Prodi . Le do anche io una info in più. Negli ultimi tempi della sua vita , prima della trombosi ,mi pare nel 2000, il sen,.Andreatta aveva cambiato idea su Prodi , di cui aveva smesso di fidarsi . Avrebbe rivolto invece tutte le sue attenzioni su Nanni Bazoli , molto più fine come cervello e molto più affidabile . Se Andreatta non avesse lasciato questa terra Prodi sarebbe al max assessore al comune di QuattroCastella . OM
Qualcuno sa quale rapporto esiste tra Prodi e il famoso finanziere che opera in Cina , Forchielli ? quello che viene imitato spessissimo da Crozza .
si , è il suo ectoplasma , o portaborsa … ante litteram
Riferendomi alla patrimoniale che auspica nell’intervista , a quanto ammonta il patrimonio di Prodi e moglie ? Mai state fatte inchieste in proposito ?
Di autentici giornalisti investigativi non ne abbiamo molti in Italia. E poi, possono questi giornalisi varcare i sacri confini della patria?
Con una abilità manovriera quale quella riconosciuta universalmente a Romano Prodi , volete che lasci in giro tracce delle sue malefatte ?
Un eventuale giornalista investigativo dovrebbe innanzitutto verificare la composizione dell’intera famiglia Prodi, ovvero non solo dei due già citati coniugi, ma anche dei loro figli, dei fratelli e delle sorelle dei due coniugi e quindi anche dei numerosi nipoti.
Bisogna ricordare al nostro osservatore marziano che l’intera famiglia Prodi acquistò molti anni fa un intero castello per potersi riunire in santa pace. Che si vede da Marte ?
E’ datato ma interessante e spassoso.
I Prodi si ritrovano proprietari di un castello – Pino Rauti
mò certo ! non vi risordate ? è dove aveva fatto la famosa seduta spiritica nel 1978 nella quale gli era stato rivelato dove era il cadavere di Moro . A Gradoli .
Vi ricordate che subito dopo Andreotti lo nominò Ministro dell’Industria ?
Prodi interloquisce con gli spiriti che lo fanno nominare ministro . Socc… che si deve fare per fare carriera ! Scommetto che tutte le sere invoca lo spirito di Andreotti sperando gli racconti come diventare Presidente della Repubblica .
suggerisco a Tosatti ed ai lettori di SC di andare indietro , ai tempi di Tangentopoli . Esattamente il 3 o 4 luglio del 1993 . quando DiPietro lo interrogò per l’inchiesta sui fondi neri dell’IRI . Raccontò il giudice DiPietro che mentre stava interrogando Romano Prodi , costui gli si gettò ai piedi , in ginochio,, piangendo e scongiurandolo di non rovinarlo . E’ vero ? Perchè accadde ?
Se è vero di che meravigliarsi.
Che vuoi aspettarti da un Mortadella cattocomunista?
in Emilia una volta c’era un noto produttore di mortadelle (zona di Parma) che era un pò di destra . in uno spazio riservato ai suoi prodotti aveva esposta una mortadellona , con appiccicata la faccia di Roman , e scritto sotto : -mortadella cattocomunista – e vicino c’era una bottiglietta con su scritto : siero antiveleno , prendere entro due minuti dall’assaggio della mortadella cattocomunista.
così raccontò DiPietro almeno. Ma non c’è da stupirsi , DiPietro sapeva fer prendere paura a tutti
Prima o poi andrà a rendere conto delle malefatte, delle lacrime, delle distruzioni fatte in Italia al Massimo Giudice, che lo spedirà all’inferno. Da dove non lo salveranno le preghiere dei vescovi e cardinali e del Sommo Pontefice.
Siamo nel limbo! È necessario fare un passo in più! Un coraggio che ci manca da Caporetto!
il limbo è stato cancellato da papa benedetto 16