Un Nuovo Totalitarismo Sta Colpendo l’Europa. L’Unione Europea.

29 Novembre 2020 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilumcuriae, non a caso la resistenza alle spinte totalitarie – stile URSS – dell’Unione Europea sembra particolarmente forte in Paesi, come l’Ungheria e la Polonia, che il totalitarismo lo hanno vissuto sulla propria pelle, e pagato con il sangue. Che questa UE assomigli sempre di più a una specie di UERSS appare ogni giorno più chiaro; ed è giusto a nostro avviso cercare di resistere e combattere questa deriva, se di deriva si tratta. Nella speranza che anche i politici non asserviti ai Poteri finanziari e ideologici che manovrano i fili dell’Europa vogliano sull’esempio dei loro colleghi polacchi e ungheresi far sentire la loro voce. Sotto trovate due comunicati, molto interessanti. Buona lettura.

§§§

Gandolfini (Family Day): l’Europa non può interferire sulle politiche etiche dei singoli Stati


Con la risoluzione di condanna contro la Polonia, rea di aver vietato l’aborto selettivo, ieri il Parlamento Europeo ha esercitato l’ennesima ingerenza indebita su questioni di prerogativa nazionale, in pieno contrasto con i trattati europei che prevedono l’autonomia degli Stati membri sui temi etici.

Stiamo assistendo ad un’offensiva senza precedenti; appena lo scorso 12 novembre la Commissione Ue, con la comunicazione 698, ha chiesto di inserire in tutte le politiche comunitarie, compreso il Recovery Fund, un’attenzione speciale per le istanze LGBTQI+, tramite anche strategie volte ad introdurre il reato di omofobia e il principio giuridico dell’omogenitorialità.

Si tratta di una vera e propria entrata a gamba tesa nelle politiche nazionali dei singoli Stati, che riguarda in particolare le politiche familiari e quella scolastiche, la cui esclusiva competenza e sovranità di scelta spetta sempre e solo a ciascun singolo Stato.

Lo stesso Parlamento Europeo che ora si esprime contro la Polonia lo scorso gennaio ha bocciato un emendamento contro l’utero in affitto presentato dall’eurodeputata Simona Baldasarre. Ci chiediamo quindi quali principi intende promuovere il Vecchio Continente, un tempo culla dei diritti inviolabili della persona? Quello teso a mercificare il corpo delle donne? Quello che stabilisce che un bambino si può acquistare da una gestante privandolo della madre e/o del padre? E ancora, si intende promuovere l’eugenetica dell’aborto fino al nono mese o quella che consente l’acquisto di ovuli e seme in base ai tratti somatici dei venditore, come già avviene in Svezia, dove i gameti sono scelti su cataloghi e consegnati a casa, anche a donne single, come pacchi Amazon? Oppure forse vogliamo l’Europa della fluidità imposta per legge agli Stati membri, dove il sesso percepito sarà inserito nelle anagrafi e nei documenti di identità annullando completamente le categorie di maschile e femminile?

L’Europa delle culle vuote, della droga libera e dell’eutanasia per tutti ora vuole ricattare stati come Polonia e Ungheria, che non ci stanno a rinunciare alla propria eredità valoriale e culturale millenaria e si stanno opponendo a questa assurda condizionalità, in nome della libertà sancita dagli stessi trattati europei.

I movimenti pro family italiani ed europei non faranno mancare il sostegno a tutti quei governi e singoli politici che terranno la schiena dritta davanti a questi tentativi di colonizzazione ideologica e intanto ringraziamo i 145 europarlamentari – tra cui i gruppi di Lega e Fratelli d’Italia – che ieri hanno votato NO alla risoluzione di condanna contro il governo e i giudici polacchi.

Roma, 27 novembre 2020 Associazione Family Day – DNF

§§§

Un nuovo totalitarismo sta colpendo l’Europa.

Ciò che sto per dirti è molto grave.

Il 12 novembre scorso la Commissione dell’Unione europea ha emanato una comunicazione in cui si rende nota la volontà di imporre una strategia affinché tutti i Paesi dell’UE si pieghino all’agenda LGBTQ.

La pericolosissima strategia vuole imporre l’integrazione giuridica a livello europeo e nazionale dei seguenti punti:

  • Introduzione del reato di “Omofobia” a livello europeo
  • Riconoscimento di fatto dei matrimoni omosessuali in tutti i paesi europei
  • Introduzione dell’educazione di genere nelle scuole
  • Cambio “di sesso” legale senza restrizioni di età – anche per i bambini!
  • Assegnazione di fondi alle associazioni LGBTIQ
  • Utilizzo del Fondo di recupero con particolare attenzione alla comunità LGBTIQ

Coloro che non seguiranno il diktat della nuova Europa arcobaleno saranno esclusi dai finanziamenti dell’UE, compreso il Fondo di recupero per affrontare la crisi Covid-19.

E per imporre la loro dittatura LGBT intendono cancellare il “Veto” che ogni Paese ha nell’UE per proteggere i propri cittadini e la propria sovranità!

Alcuni Paesi si stanno già coraggiosamente ribellando, come la Polonia e l’Ungheria, che hanno posto il veto al Recovery Fund. L’Ungheria sta già promuovendo nuovi emendamenti per proteggere la famiglia naturale.

E naturalmente i media del regime li stanno già screditando e attaccando pubblicamente.

Helena Dalli, commissario europeo per l’uguaglianza e relatrice del testo, ha affermato che i paesi europei che non rispettano la strategia saranno multati:

“Sono molto convinta di questo”, ha detto. “Perché è un modo per mettere in riga uno Stato membro, si spera, dicendo ‘OK, non si ottiene una quota che si dovrebbe ottenere se non si rispetta lo stato di diritto’.

Per i dittatori dell’UE, l’ideologia LGBT equivale allo “Stato di diritto”.

Ti rendi conto? Un ricatto economico in tempo di crisi degno delle più scellerate dittature!

Vogliono perpetuare un vero e proprio abuso ideologico contro quegli Stati sovrani che hanno dimostrato fermezza e coraggio contro l’ideologia LGBTQ, negando loro il sostegno finanziario per combattere la crisi dovuta dalla pandemia.

Infatti, stanno usando la crisi covid per imporre a tutti i Paesi europei una nuova colonizzazione ideologica LGBTQ che distruggerà la nostra cultura, la nostra identità, la nostra fede.

Senza il tuo aiuto non saremo in grado di fermarli.

Salva l’Europa, salva l’Italia! Firma subito la petizione alla Commissione Europea e difendi la libertà!

La strategia promossa dalla Commissione viola i Trattati europei!

Infatti, il Parlamento europeo e il Consiglio europeo non possono istituire il reato di “omofobia” perché esulano dalle loro competenze, indicate dall’art. 83 del Trattato sul Funzionamento dell’UE. Ma intendono comunque portare avanti i loro piani.

Il loro intento è quello di imporre una visione ideologica in quei paesi ancora forti delle loro radici cristiane e democratiche, e allo stesso tempo togliere il potere di “veto” ai paesi EU affinché non si ribellino contro il diktat europeo.

Alcuni di questi paesi si stanno già coraggiosamente ribellando, come la Polonia e l’Ungheria che hanno posto il veto nei confronti del Recovery Fund. In Ungheria si stanno già promuovendo nuovi emendamenti per la tutela della famiglia naturale.

E naturalmente i media di regime li stanno già screditando ed attaccando pubblicamente.

Non possiamo permettere che questa Commissione ci neghi la nostra sovranità!

Vogliono imporci una visione ideologica della famiglia, un’educazione sessuale per i nostri figli, ma soprattutto, vogliono fare in modo che le nostre idee vengano punite tramite una legge europea contro l’omofobia.Tutto ciò che non sarà affine alla loro agenda ideologica sarà perseguibile per legge.

Sarai al nostro fianco per combattere questa battaglia fondamentale per la libertà di tutti?

Firma anche tu e aggiungi il tuo nome a quello di migliaia di cittadini europei che amano e difendono la democrazia

L’Europa è stata fondata su valori cristiani, da padri fondatori cattolici come Adenauer, Schuman e De Gasperi.

L’Europa della von der Leyen, invece, vuole cancellare le sue radici cristiane e la cultura dei popoli europei con il sostegno delle élite di globalisti senza scrupoli capitanate da George Soros, per poi forgiare una nuova società: liquida, senza identità, priva di legami e senza Dio!

Questa è l’Europa che io e te vogliamo?

Dobbiamo difendere le nostre radici, la nostra fede, la bellezza della famiglia, della vita e della libertà! Mettitelo in testa: questa è una battaglia antropologica dove ci stiamo giocando le sorti del nostro futuro.

Sarai al mio fianco per vincere questa fondamentale battaglia?

Firma per la libertà! Il tuo contributo è fondamentale per sostenere questa importantissima battaglia. Manderai un messaggio all’Europa e sosterrai la lotta dei nostri alleati in politica che difendono i nostri valori

Il tuo aiuto è fondamentale. È importante che tu contribuisca firmando e poi condividendo la petizione su tutti i tuoi social e con tutti i tuoi contatti. Così facendo, aiuterai a triplicarene l’impatto. Grazie

Matteo Fraioli e tutto il team di CitizenGO

P.S: Il tuo contributo è essenziale. Usa tutti i mezzi a tua disposizione per far conoscere questa campagna. Solo raggiungendo il maggior numero di persone possibili saremo in grado di contrastarli. Ricorda, insieme possiamo!

Maggiori informazioni:
La UE ora usa il Covid per imporre l’agenda Lgbt (LNBQ)
LA COMMISSIONE UE PROFITTA DEL COVID PER IMPORRE L’IDEOLOGIA LGBTQI (Centro Studi Livatino)
Non sono Ungheria e Polonia a bloccare gli aiuti Ue (Tempi)
https://www.tempi.it/recovery-fund-stato-diritto-ungheria-polonia-ue-frugali/
Ue: “Diritti Lgbt e ambiente: punito chi non li promuove” (LNBQ)

§§§




 

STILUM CURIAE HA UN CANALE SU TELEGRAM

 @marcotosatti

(su TELEGRAM c’è anche un gruppo Stilum Curiae…)

E ANCHE SU VK.COM

stilumcuriae

SU FACEBOOK

cercate

seguite

Marco Tosatti




SE PENSATE CHE

 STILUM CURIAE SIA UTILE

SE PENSATE CHE

SENZA STILUM CURIAE 

 L’INFORMAZIONE NON SAREBBE LA STESSA

 AIUTATE STILUM CURIAE!

ANDATE ALLA HOME PAGE

SOTTO LA BIOGRAFIA

OPPURE CLICKATE QUI 




Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto.  Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.

Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.

L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto.

Se invece volete aiutare sacerdoti “scomodi” in difficoltà, qui trovate il sito della Società di San Martino di Tours e di San Pio di Pietrelcina

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , , ,

Categoria:

23 commenti

  • Luciano Motz ha detto:

    Non è meravigliarsi, ricordate anni fa Merkel e Renzi rendere omaggio a Spinelli in quel di Ventotene? Lo acclamavano padre fondatore dell’Europa unita. Non Ademauer, De Gasperi, Schumann, bensì Altiero Spinelli. L’involuzione autoritaria ha per base ideologica Manifesto di Ventotene, di chiara ispirazione marxista-leninista, leggetelo. Tutto l’elaborato è sostenuto da questo concetto: “Nelle epoche rivoluzionarie. In cui le istituzioni non debbono già essere amministrate, ma create, la prassi democratica fallisce clamorosamente.” La rivoluzione in questo caso è la formazione dell Europa libera e unita. E tale Manifesto è stato assunto come manuale per la costruzione della CE grazie alla cecità del Partito Popolare Europeo e dei partiti nazionali che lo compongono. Questa idea di CE va sconfitta con la minaccia dell’Italexit, attuandolo se la minaccia non basta. L’uscita dell’Italia porterebbe al disfacimento della CE.

  • Catholicus ha detto:

    @ Giovanni “Gesu’ arrivera’ nell’ora piu’ buia”: concordo con lei, Giovani, ricordando anche le parole rivolte a Suor Lucia di Fatima dalla Madonna “Quando tutto sembrerà perduto, allora IO sarò con voi … alla fine il Mio Cuore Immacolato trionferà”. Come dubitarne ? Diamo fiducia alla Madre di Ges e Madre nostra ed al Suo Divin Figlio, el lasciamo perdere le fesserie sparate quotidianamente da questo clero ribelle, rivoluzionario modernista, oggi a guida Bergoglio. quanto alle modifiche al NOM, sono perfettamente in linea con quelle che le hanno precedute, fin dall’epoca della riforma liturgica, attuata dal massone Bugnini su incarico di Montini, che volle affiancargli 6 pastori protestanti, in modo da rendere il nuovo rito gradito al mondo protestante. Rileggiamoci il “Breve esame del Novus Ordo Miassae” di Bacci-Ottavani (in realtà l’autore, cioè l’autrice, è altri, ma chi lo presentò a Paolo VI furono questi due coraggiosi cardinali, che non ottennero mai né risposta né udienza, ovviamente).

    • IMMATURO IRRESPONSABILE ha detto:

      La Guarducci? la Sordi? e ci lascia così, asciutti asciutti?!

      • Catholicus ha detto:

        Caro amico, maturo e responsabule più di quanto si professi, le cito solo poche notizie su quanto mi richiede, scusandomi se sono troppo prolisso:
        Il Breve esame critico nasce dall’incontro, a Roma, del teologo domenicano Guérard des Lauriers e della scrittrice bolognese, ormai trapiantata a Roma, Cristina Campo, nom de plume di Vittoria Guerrini, (1923-1977).
        A Cristina Campo, alle sue luci e alle sue ombre, il Centro Librario Sodalitium ha dedicato un saggio di Fanco Ricossa, “Cristina Campo, o l’ambiguità della Tradizione, in cui è tracciata anche la storia con tutte le vicissitudini del Breve Esame Critico del Novus Ordo Missae.
        il Breve Esame fu “redatto nei mesi di aprile e maggio 1969 [esso porta la data simbolica del Corpus Domini, che cadeva quell’anno il 5 giugno] soprattutto la notte, poiché questo impegno imprevisto si aggiungeva a delle giornate già abbastanza occupate [Padre Guérard insegnava alla Pontificia Università Lateranense]. Dettato a partire da note scritte in francese, e scritto direttamente in italiano da V.C. Guerrini, il testo fu completato e minuziosamente messo a punto da quest’ultima, specialmente per tutto quello che concerne la liturgia”. Così scrisse lo stesso Padre Guérard nel presentare, nel 1983, una nuova edizione del Breve Esame in italiano e francese. Opera di Padre Guérard, quindi, e di Cristina Campo.
        http://www.centrostudifederici.org/la-messa-romana-novus-ordo/

        Entrato nell’Ordine dei Predicatori nel 1925, Padre Guérard, autore della famosa “tesi di Cassiciacum” (fatta propria, poi, dall’Istituto Matet Boi Consilii, attualmente diretto da don Franco Ricossa) vi fece la professione nel 1930, e fu ordinato Sacerdote nel 1931. Professore all’Università domenicana del Saulchoir dal 1933, insegnò all’Università pontificia del Laterano a partire dal 1961.
        Questo soggiorno romano fu l’occasione, per il Padre Guérard des Lauriers, di elaborare la parte dottrinale e di collaborare alla redazione originale [dovuta a Cristina Guerrini] della lettera intitolata: “Breve esame critico del Novus ordo missae”
        (così da Wilipedia)

        • IMMATURO IRRESPONSABILE ha detto:

          La ringrazio per la esauriente informazione. Conosco un po’ l’ Istituto MBC; sto leggendo con grande godimento la Storia Sociale della Chiesa del Benigni. Mi aveva incuriosito la vicenda del figlio di un grande economista liberale che opta per una via cosi diversa…. Per onesta’, devo tuttavia dirLe che un Papa legittimo siede in cattedra, e non solo materialiter.
          P.s. posso confidarLe che fra le tre signore, ho piu’ “simpatia” per quelle che avevo nominato ?

  • Attenzione, prego ha detto:

    L’Unione europea così come la conosciamo potrebbe essere ad una svolta, dovuta all’ingresso di Joe Biden alla Casa Bianca.
    Affermava un’articolo sulla Verità di oggi che, con l’ingresso di Biden cambierà la politica degli Usa nei confronti dell’Europa. Si ricuciranno i rapporti ridotti dall’amministrazione Trump, ma riprenderà con forza la politica di Clinton e Obama nei confronti dei Balcani .
    Trump era riuscito a fare sottoscrivere un patto di scambio commerciale tra Serbia e Kossovo, che dalla fine della guerra non hanno ancora stipulato un patto di riconoscimento reciproco.
    La Verità afferma che Biden premera’ sull’UE per far entrare a pieno titolo tre nuovi stati nell’unione e precisamente Montenegro, Macedonia e Kossovo.
    L’allarme dello scrivente è dovuto al fatto che in Kossovo i cristiani serbi, che sono in minoranza , vivono in povertà una dignitosa povertà, ma anche segregati rispetto alla maggioranza musulmana.
    Anni fa, quando sembrava che la Turchia volesse entrare in Europa, si era creato un vivace dissenso capitanato da un professore italofrancese , Alexandre del Valle che metteva in evidenza come avrebbe potuto costituirsi un numeroso gruppo musulmano che avrebbe potuto condizionare l’assemblea dell’unione.
    Lo stesso pericolo si corre con l’ingresso del Kosovo, paese che potrebbe fate da sponsor all’ingresso della stessa Turchia .

    • Miserere2 ha detto:

      Tutti vogliono entrare nell’Unione europea ma non nell’euro (pure la Polonia). Come dargli torto?
      In quanto ai serbi sono cristiani ortodossi, acerrimi nemici “storici” dei cristiani cattolici croati. Mi pareva giusto ricordarlo. E la questione penso non sia dovuta alle guerre degli anni 90 ma ben prima. I serbi han fatto cose orribili nei 90 i croati ustascia’ nella seconda guerra mondiale. A memoria ricordo un certo fra satana le cui gesta non sfigurerebbero con gli aguzzini di Auschwitz.
      Una certa rete croata avrebbe operato a GENOVA e in vaticano nella rat-line. Mengele espatrio’ da Genova. Venne fatto il nome del cardinale Siri. La diocesi, all’epoca con Bertone promise di smentire con documenti la ricerca del secolo XIX , 20 anni fa’…mai fatto.
      In quanto al Kosovo per me avevano ragione i serbi ma un assurda sentenza internazionale ha permesso di crearne uno stato. Son mussulmani come gli albanesi, i bosniaci ecc. Mentre Belgrado sta ancora pagando l’ostracismo per la guerra dei 90.

  • FRANJO ha detto:

    Aspettiamo e vediamo se Ungheria e Polonia resisteranno o si venderanno per un piatto di lenticchie. Curiosamente sono due Nazioni cui si riferiscono due profezie dei nostri tempi, parlo di Santa Faustina Kowalska e di Suor Magdolna. Entrambe attribuiscono un ruolo speciale proprio alle loro due patrie, polacca e magiara, in questi tempi di prova, per cui non sono troppo pessimista.
    Il nemico otterrà grandi successi ma questo non deve farci rinunciare alla lotta, ne vale la pena.

    • Miserere2 ha detto:

      Ricordo la poverta’ polacca quando entro’ nell’ unione e l’invasione di idraulici e badanti polacche in Italia grazie al cambio. Si, perche’ la Polonia ha una sua moneta si chiama tipo sloto….Ora in Polonia stanno meglio ma nell’euro non entrano, chissa’ perche’?

  • Astore da Cerquapalmata ha detto:

    Siamo certamente agli inizi di un nuovo nazismo e di un nuovo comunismo. Sembra che la proiezione di ciò che era il comunismo e di ciò che ha rappresentato il nazismo, stiano convergendo in un’unica ideologia.
    E poiché i tempi sembra quasi che abbiano subito un’accelerazione, tra 3 o 4 ci si apriranno scenari che oggi sembrano ancora impensabili, cose da complottisti.
    Se infatti dico “Il GRANDE RESET prevede la FUSIONE delle identità FISICA, DIGITALE e BIOLOGICA di tutti”, che pensano i piddini perbenisti? Pensano: “Ci risiamo col COMPLOTTISMO!”.
    Come se il GRANDE RESET fosse un’invenzione della fervida mente di Padre Livio Fanzaga!
    No, l’inventore del GRANDE RESET è KLAUS SCHWAB, un economista tedesco di sinistra, mondialista e globalista, in sintonia con la Merkel e Bill Gates, estimatore di Repubblica come il Papa. E che, come il Papa, parla di un’economia più giusta, anche se la vuole aggiustare attraverso le multinazionali.
    KLAUS SCHWAB è il fondatore del World Economic Forum, detto anche Forum di Davos, finanziato da MULTINAZIONALI con fatturato da oltre 5 miliardi.
    Per un’economia più giusta e per “migliorare il mondo”, secondo la dottrina delle MULTINAZIONALI, SCHWAB e il suo Forum propongono di microchippare TUTTI.
    Ma i suoi non sono complotti, perché i suoi piani sono dichiarati.
    Per cui non c’è bisogno di smascherarli e, perciò, di complottisti: basta leggere nei media UFFICIALI. Ne parla succintamente perfino Wikipedia!
    Praticamente le multinazionali, che influenzano le stesse politiche degli stati, VOGLIONO resettare tutti come dicono loro.
    E siccome anche POSSONO, si faranno valere.
    Prepariamoci a resistere e, soprattutto, a pregare.

  • giovanni ha detto:

    La battaglia non e’ persa e quantunque fosse disperata va’ combattuta fino in fondo. Se non altro si marchera’ la differenza da queste immonde idee. Se non altro di nulla potra’ rimproverarci il Signore di non aver agito quando era l’ora. Non disperiamo l’ aiuto di Gesu’ arrivera’ nell’ora piu’ buia.

    • Davide S ha detto:

      E’ quello che viene spiegato dai mistici, ad esempio da Santa Caterina Emmerich e dalla Madonna a Medjugorie. Certo pensare che possa esserci un “peggio” rispetto all’attuale situazione che è già fonte di solitudine e sconforto anche per il senso di straniamento ed isolamento determinato dal cd “lockdown” non è rassicurante. Dovremo pensare ed agire “giorno per giorno”, con prudenza e con convinzione, cercando di rendere chiaro ed ovvio ciò che ad oggi non lo è più,

  • Enrico Nippo ha detto:

    “Posso dirvi che sono esterrefatta? Scopro solo oggi che una famigliola di Carpi, dopo aver ritirato il figlio da una scuola perché vi si insegnava, a loro dire, la cosiddetta ‘teoria gender’, hanno scoperto con orrore che nella nuova scuola si faceva leggere ai bambini ‘Ascolta il mio cuore’, e hanno chiesto che il libro fosse ritirato dalla biblioteca e MAI PIU’ LETTO. Troverete tutte le accuse al libro nell’articolo qua sotto. E le accuse a me, ‘questa personaggia’, tanto pericolosa da far sì che i genitori non mandino più i figli alla scuola pubblica ma li tengano in casa e formino, come nell’America più retriva, ‘scuole paterne’, per evitare loro di imbattersi in uno dei miei libri. Ora, poiché so che molt* de* visitator* di questa pagina mi hanno letto quando erano piccol*, vi chiederei una testimonianza personale. Vi ho spinto a diventare omosessuali? O vi ho semplicemente ‘spinto’ a rispettare tutti gli altri anche se non la pensano come voi e non hanno fatto le vostre stesse scelte?”
    Bianca Pitzorno https://www.osservatoriogender.it/lo-stupore-della-profetessa-del-gender-bianca-pitzorno/

    Capito? Se le “bianche” idee profetiche pitzornesche, sovversive che più sovversive non si può, si impongono, non c’è niente da fare. E poi la zizzania, così è scritto, non va estirpata.

    • stilumcuriale emerito ha detto:

      Aguzzano la lingua come serpenti;
      veleno d’aspide è sotto le loro labbra.
      (Sal 140,4)

    • Il figliastro delle tenebre (già Borghese pasciuto) ha detto:

      Che dire, sig. Nippo, se non: “Arrendetevi! Siete circondati!”.

      • Enrico Nippo ha detto:

        Macché! Molti nemici, molto onore!

        E poi c’è una rocca inespugnabile, per chi sa dove si trova.

        • Ettore muti ha detto:

          Certe citazioni le lasci ai combattenti, grazie.

          • Enrico Nippo ha detto:

            Non sapevo che Ettore Muti fosse ancora vivo e seguisse questo blog.

            E poi, a proposito di combattenti, le è sfuggito qualcosa di quanto ho scritto, prego.

      • EquesFidus ha detto:

        Meglio la morte della resa; alla fine, arriverà anche il nostro momento.

        • Zuzz ha detto:

          Lo vogliamo chiamare spirito di Masada ?
          Ma lo spirito di Masada è il desiderio di suicidio proibito da Decalogo…

  • Enrico Nippo ha detto:

    La situazione penosa in cui siamo, e che avrà un’ulteriore evoluzione, dice che la battaglia, umanamente parlando, è già persa.

    La democrazia impone il conteggio delle capocce per stabilire le leggi secondo che decide la maggioranza. La si metta come si vuole, sta di fatto che le idee gender, in un modo o nell’altro, si stanno facendo largo. Le lobbies sono nel dna della democrazia.

    Quindi ogni sincero democratico, e liberale, dovrebbe essere contento che la verità stabilita dai numeri si affermi tramite le leggi.

    • stefano raimondo ha detto:

      Non ce la faranno mai ad esportare la società edonista in tutto il mondo. L’oriente è ormai diventato troppo potente, ed è più popolato dell’occidente american style. Credo che non si arriverà neanche a un conflitto, la società decadente occidentale imploderà.

  • Marco Matteucci ha detto:

    NOSTRA SIGNORA DI ANGUERA – REGINA DELLA PACE
    Messaggio N. 5.051 | Sabato 28 Novembre 2020

    “Cari figli, sono vostra Madre e vi amo. Vi chiedo di mantenere accesa la fiamma della vostra fede. Mio Figlio Gesù si aspetta molto da voi. Aprite i vostri cuori alla Sua Chiamata. State andando verso un futuro di grandi tribolazioni. Il Mio Gesù vi ha avvertiti e ha promesso di rimanere con voi. Non indietreggiare. Riponete la vostra fiducia e la vostra speranza in Lui. Io sono venuta dal Paradiso per portarti in Paradiso, ascoltatemi. Accogliete il Vangelo del Mio Gesù e restate fedeli al vero Magistero della Sua Chiesa. La confusione sarà grande nella Casa di Dio, ma coloro che rimarranno fedeli fino alla fine saranno proclamati Beati del Padre. Conosco ciascuno di voi per nome e pregherò il Mio Gesù per voi. Prendetevi cura della vostra vita spirituale. PREGATE. Cercate la forza nell’Eucaristia e sarete vittoriosi. Avanti senza paura.”

    Se vuoi leggere tutto:
    https://reginadelcielo.wordpress.com/2020/11/29/nostra-signora-di-anguera-regina-della-pace-157/