IL CARD. ZEN VIENE A ROMA PER IL PAPA, CHE NON HA TEMPO PER LUI.

27 Settembre 2020 Pubblicato da

Marco Tosatti

Carissimi amici e nemici di Stilum Curiae, ieri ho incontrato il cardinale Joseph Zen, che è venuto apposta da Hong Kong – una permanenza limitata a sole 120 ore, quattro giorni – per vedere il Pontefice regnante, e parlargli della Chiesa di Hong Kong.

Il cardinale, 88 anni, è ripartito questa mattina senza che il Pontefice regnante lo ricevesse. Se la qualità umana di una persona si vede anche dai dettagli, non so come si possa giudicare qualcuno – un capo – che non trova in quattro giorni mezz’ora per incontrare un anziano sacerdote, che a dispetto di qualche problema di salute decide per amore della Chiesa di sobbarcarsi un viaggio dall’altro capo del mondo. Capisco che ci siano persone che possano essere giudicate imbarazzanti, fastidiose, e così via. Ma mi sembra vagamente di ricordare che fra le opere di misericordia ci sia anche quella di sopportare le persone moleste. O quelle che ciascuno ritiene, soggettivamente tali. Ma evidentemente il Pontefice regnante in questi giorni era troppo occupato a decapitare collaboratori per ricevere un suo consigliere fedele ed anziano.

Qui abbiamo raccolto alcune delle cose dette dal cardinale durante l’incontro che ha avuto con qualche amico e collega a Roma. Sulla situazione cinese, e ad Hong Kong, non è molto ottimista: “Siamo oramai al fondo”, e teme qualche sviluppo drammatico nel prossimo futuro. 

– Sono venuto per una cosa per Hong Kong. Per perorare la causa del nostro futuro vescovo.

– Da più di un anno e mezzo siamo senza vescovo, a Hong Kong. All’inizio c’era la buona idea di fare vescovo l’ausiliare, che è rimasto quando è morto il vescovo; un francescano gentile, ma anche coraggioso: mons. Joseph Ha Chi-shing.. Ha criticato il governo gentilmente, senza gridare.

– Si parlava di questo vescovo ausiliare come successione. Adesso invece dicono ci vuole uno che abbia la benedizione di Pechino, tirano fuori un prete, Peter Choi. Molti di noi non lo vedono bene. La comunità era divisa.

– A un certo punto hanno capito che non era una scelta conveniente e hanno detto: cerchiamo una terza persona. In questi giorni vedo, sospetto che l’altro gruppo stia tentando di mettere di nuovo in corso il secondo nome, cioè Peter Choi.

– Sono venuto con una lettera per il Santo Padre, per dirgli che se è così sarà un disastro per la Chiesa di Hong Kong, un disastro per decenni. Gli ho detto sono qui per tre-quattro giorni, se vuole chiamarmi…ma non sono stato chiamato. Ho consegnato la lettera che avevo scritto per il Papa al segretario personale, Gonzalo Aemilius

Capisco, sarà occupatissimo…

Ho aspettato quattro giorni, di essere chiamato, ma non sono stato chiamato.

Allora oggi riparto.

Sarà orribile se fanno Peter Choi.

Ridicolo che sia preferito solo perché piacerebbe a Pechino. Pechino è un tiranno.

§§§




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109 commenti

  • Luca ha detto:

    Le chiedo scusa, dottor Tosatti, ma non trova che sia eccessivamente semplificatorio liquidare questa vicenda a mera manifestazione di una presunta ipocrisia e mancanza di carità da parte del papa? Dico “presunta”, ma anche preconcetta, se me lo consente. Chi come lei critica fortemente il papa sul piano dottrinario finisce spesso, chissà perché, per criticarlo anche sul piano personale, attribuendogli insensibilità, cattiveria, ipocrisia, ecc. Perché? Io francamente non me lo spiego. Pur avendo venerazione per tutti i papi che ho conosciuto (per quanto non personalmente), trovo in Francesco un’attenzione particolare all’altro, una sensibilità particolare e una particolare empatia e carità nei confronti di tutti. Sento davvero, in lui, amore per ogni creatura e anche per me.
    La questione del rapporto tra il Vaticano e la Cina è cosa delicatissima, sulla quale tra l’altro, proprio in questi giorni, la Chiesa riceve indebite pressioni da parte dell’amministrazione americana. Mi spiace molto che il papa non abbia voluto incontrare il cardinale Zen, ma credo che ci sia di mezzo l’interesse dell’intera comunità cattolica cinese, che evidentemente la Chiesa intende curare evitando strappi laceranti e controproducenti, come del resto ha sempre fatto anche in passato, definendo concordati con i regimi dell’est europeo e ancora prima con il regime fascista e addirittura quello nazista. Non dico di ritenere personalmente che sia auspicabile scendere a patti con tutti. Ma ci sono evidentemente delle ragioni specifiche, e ben ponderate e approfondite, per ritenere che uno strappo sarebbe più dannoso di un eventuale accordo. La Chiesa, del resto, ragiona su tempi lunghi. Tutelare i cattolici cinesi sporcandosi le mani oggi con un po’di polvere, può essere un fatto portatore di frutti positivi in un futuro più o meno lontano.
    Eviti di farsi confondere con i fomentatori d’odio alla Socci.
    Scriva delle critiche un po’più articolate e magari un po’ meno orientate sulla “persona Bergoglio”. Per favore. La forza della sua critica non perderebbe nulla. Cordialmente, Luca

    • Marco Tosatti ha detto:

      Guardi, le ripeto: se una persona, fosse anche uno scocciatore, venisse dall’altro capo del mondo per vedermi, e sapessi che mi romperà le tasche con le consuete lamentele e consigli, per il solo rispetto dell’età e della fatica un incontro glielo concederei. Punto. Prima di essere prete, vescovo, cardinale e papa un è un uomo, e cerca di comportarsi in maniera compassionevole e umana. Anche con i rompiballe. La dottrina e la politica non c’entrano proprio niente.

      • Luca ha detto:

        Evidentemente non sono riuscito a spiegarmi. Non si tratta di incontrare o no un seccatore, ma di rischiare o no un incidente diplomatico in conseguenza di quell’incontro. Dal quale incidente potrebbero derivare difficoltà per qualche milione di cattolici cinesi. A volte, mi sembra, occorre fare delle scelte e optare per il male minore. Del resto, sono sicuro che il papa avrà fatto in modo che il cardinale Zen venisse amorevolmente accolto e ascoltato, magari riservatamente, da persone a lui vicine. Forse il cardinale non glielo ha riferito perché non lo riteneva sufficiente, o perché, come tanti nemici di Francesco, guarda ogni suo gesto sotto la maligna lente del pregiudizio e del risentimento.
        Me lo lasci dire: lei dipinge il papa diversamente, molto diversamente da come egli è.
        Tra i “mali minori” di cui sopra, probabilmente, c’è anche la sua incomprensione. Sicuramente il papa se ne dispiacerà, ma accetterà che accada, con l’aiuto di Dio.

        • Luca ha detto:

          (le segnalo che mi chiamo Luca, ma non sono lo stesso Luca che le ha mosso una critica prima di me. Buonasera)

  • nipass39 ha detto:

    Il “nostro” soffre di delirio di onnipotenza e dimentica che tra lui e Zen, umanamente parlando, l’unica differenza sta nel colore del vestito; dimentica che quel bianco glielo hanno appiccicato i tanti Zen vestiti di rosso.
    Che poi, sul piano del metodo, non era questa l’occasione propizia per spiegare a Zen la bontà dell’accordo segreto? O è segreto proprio perchè non è buono?

    • maxim ha detto:

      I tanti Zen non sono obiettivamente molti.
      Qualcuno, è vero, combatte un’ideologia maligna, però ne propone un’altra con un outlook piacente .
      La cronaca relativa al nostro Monsignore è una notiza politica mirata ed esplicita, ammantata di parole misericordiose.
      A dirla tutta, I poveri “vecchi” non sembrano affatto vecchi ma politici navigati, ed i “giovani” commentatori della vicenda sono “vecchi” nel cuore e nella mente, e ciechi politicamente.

  • Elton ha detto:

    Quand’è che la Chiesa dira il suo :”Tutto è consumato” ? Ancora per quanto tempo durerà la sua agonia ?
    Un Apostolo (Vescovo) che non ha tempo per un altro apostolo (vescovo). Un fratello (il Papa) che non compie il suo dovere di fratello. Un politico (ancora il Papa) che patteggia con il male (la Cina comunista) per fare il bene !?!
    Papa Francesco si vede che non è uscito indenne dal suo periodo passato nel regime argentino. È diventato troppo pragmatico : per poter sopravvivere si deve tollerare il male. Poi si deve accettare il male nel senso politico “della scelta del male minore”. Si deve collaborare con il male talvolta. In fine che male c’è se si agisce di un bene maggiore ?
    È passato dal “La fine determina i mezzi” al “La fine giustifica i mezzi” ed è stato “la vita” in dittatura a insegnarli questo. Durante questo tempo non ha capito l’influenza dei mezzi sulla Finalità. Non ha capito che un uomo poco à poco può fare in modo che il suo ideale o principio perdi del suo primato, che venga per un po’ di tempo anche messo “in parentesi” per poi vedere poco à poco un rimpiazzo di questo principio con il suo contrario.
    Io capisco perché Papa Francesco ha messo tanta gente poco scrupolosa attorno à lui : lo temono di più e sono più efficaci nel fare il suo volere è alla fine li può buttare come vuole. Anche se così viene pregiudicata la Chiesa. È per un “bene maggiore”.
    Che valore può avere un cattolico da solo (anche se un cardinale) davanti a tanti cattolici? Nella quantità ci sarà sempre un po’ di qualità. Se il Papa crede che può cambiare la vita dei cristiani in Cina patteggiando con i comunisti cinesi si illude e di grosso. E questa illusione sta facendo le prime vittime : i cattolici cinesi che sono fedeli al Vaticano. Saranno rimpiazzati da “cattolici” cinesi che saranno fedeli al partito e al Vaticano. È siccome la gente non è stupida e che naturalmente conosce che il Primato esiste, verrano poco à poco considerare che essere fedeli al partito soltanto è sufficiente in se, è che essere anche al Vaticano è superfluo. Verrano il Vaticano comme un membro desueto: un po’ comme ci viene spiegato in biologia della coda nel’uomo.
    L’unica speranza secondo me resta la preghiera ma il dubbio che mi viene è che :”Può Dio cambiare il giudizio di un uomo che ha scelto deliberatamente di salvarsi per se stesso ?”

  • giulia anna anna meloni ha detto:

    Se Roma capitola davanti alla Cina vuol dire che satana siede già sul soglio di Pietro.Il drago rosso dell’apocalisse,il comunismo,è arrivato al traguardo principale,La Chiesa di Cristo,e da là pensa e tenterà di distruggere la Chiesa Universale ma…deve fare i conti con il Sacro cuore Immacolato di Maria che tiene già il piede sulla testa di questo serpente,La lotta tra il Cielo e l’inferno sarà furente ,esattamente come dicono le grandi profezie,il prezzo sarà altissimo ,ma la vittoria sarà di Dio.Non smettiamo di pregare per mitigare il prezzo di questa lotta

  • luca ha detto:

    Buondì Tosatti, mi permetta una battuta tanto per farci due risate.
    Secondo Lei che motivo avrebbe il Papa di ricevere uno che nei tre giorni di permanenza a Roma si da appuntamenti al ristorante con Tosatti e, non so dove, con Valli e i Bussolari? A me sembra ovvio che Zen non possa essere in alcun modo mosso da buoni propositi visto chi frequenta. Che ne dice?

    • Marco Tosatti ha detto:

      Gentile Luca,forse se il pontefice avesse trovato modo di vederlo cinque minuti il cardinale non avrebbe voluto – la vigilia della partenza, quando già era sicuro di non essere ricevuto – incontrare questa gentaglia, no? Ma Lei pensa davvero che sia non dico caritatevole, ma minimamente cortese negare un incontro anche brevissimo a qualcuno che viene a trovarmi da Hong Kong, cioè con millanta ore di volo, e ha 88 anni? Le sembra corretto, normale e carino? Ma chi frequenta, Lei, di norma? Mi incuriosisce. Mi mandi qualche foto e descrizione, se non sono troppo cruente.

    • Stazione Alpha ha detto:

      @ LUCA
      Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pane, gli darà una pietra? (Lc 11,11)

      • Gian Piero ha detto:

        Per farsi ricevere il cardinale ottantottene Zen doveva diventare un TRANS: allora di’ che l’avrebbe ricevuto! A braccia aperte!

  • Francesco Galli ha detto:

    Ricordo quando Bergoglio, se pur breve, accordò un incontro con Greta, la ragazzina che difende il pianeta.
    Credo che sarebbe stato più importante incontrare il Cardinale Zen. Non aggiungo altro.
    Francesco Gall – Siena

    • Sherden ha detto:

      E, a campagna elettorale in corso, anche l’incontro che fu concesso a Bernie Sanders (non proprio un cattolico osservante). Giusto per coloro che si arrampicano sugli specchi per giustificare preventivamente la possibile non accoglienza di Mike Pompeo.

    • 👀 ha detto:

      Sig. Francesco, lei sa bene:
      il Card. Zen parla del Vangelo di Cristo e dei fedeli di Cristo, la piccola Gretina 🤦‍♀️parla della pachamama.
      La differenza è tra il cielo e la terra,
      tra il Paradiso e l’ inferno,
      tra Eternità e temporaneità
      (come dire, tra il Dott. Tosatti ed il sig. Luca)

  • Crisbiagio ha detto:

    Ricordandomi delle vicende di Garabandal e del terzo segreto di fatima vedo forte il parallelo con le vicente di Elia di Tisbe e Acab re di samaria e sua moglie gezabele.:la divisione del regno,l’idolatria, la regina che promuove il culto di baal(il demon io),i sacerdoti di baal(peraltro c’e’ una statua di baal in colosseo col placet del vaticano).Ma avranno detto a Bergoglio e Soros che fine fa fare il Padreterno ad Acab e Gezabele????e insistono pure????

  • MARIO ha detto:

    Riguardo all’accordo Cina-Vaticano, il Card. Zen confessa ad A.M.Valli (vedi post di oggi sul suo blog):
    “Comunque a Pechino non tutti vogliono la ratifica. C’è una componente del Partito che non vuole accordi: sono i più duri, quelli secondo i quali la Chiesa va semplicemente controllata e, se occorre, schiacciata, senza accordi di sorta. Xi Jinping ha molto potere ma anche molti nemici interni: lì la guerra tra bande non finisce mai”.

    Dunque senza accordi, prevale la linea dei più duri?
    E questo in sintonia con i suggerimenti di Pompeo e del suo Presidente?
    Poveri cattolici cinesi! Sembra che la loro finalmente raggiunta unità con la Chiesa di Roma, il bene più prezioso frutto di questo accordo (nonostante le difficoltà che permangono), sia l’ultima preoccupazione di questi personaggi, mossi esclusivamente da interessi politici.
    E il Papa dovrebbe assecondarli?

    • Sherden ha detto:

      Piccola dimenticanza: tale (supposta) unità con la Chiesa di Roma ha l’obbligo di realizzarsi sotto gli ordini del Partito Comunista Cinese.
      Forse ti è sfuggito…

    • luca ha detto:

      Infatti, nella dichiarazione del card. Zen c’è la chiave (e la confessione) che l’accordo con la Cina serve a tenere sotto controllo la repressione e che senza di esso per i cattolici sarebbero cavoli amari. Di fatto sono Zen e i seguaci della linea anticinese a promuovere una condotta che favorirebbe l’ala più radicale del PCC e quindi determinerebbe una radicalizzazione della repressione.
      Infine mi chiedo perché sarebbe sbagliato concordare col governo cinese alcune nomine episcopali e invece andrebbe bene un Pompeo che detta ordini al Papa via twitter.

      • Sherden ha detto:

        Che squallore.
        A parte il fatto che Pompeo non ha dato nessun ordine e questa, tecnicamente, si chiama fake-news ma a voi, a quanto pare sono concesse (Viganò, quello della sala stampa vaticana, docet), i cattolici cinesi già oggi sono messi malissimo, visto che chi vuole esserlo alla luce del sole deve firmare l’atto di obbedienza al partito e non a Cristo (comprendo che per lor signori questo è un dettaglio da nulla). Si immagini se i cattolici di ogni tempo avessero ragionato come voi, ovvero non fare nulla per paura di guai peggiori. Sareste capaci di firmare la qualunque pur di non disturbare il manovratore e assicurarvi la pagnotta.

      • GUGLIELMO DA BASKERVILLE ha detto:

        Luca, non c’e’ nulla da concordare con Pechino sulle nomine dei vescovi perche’ il papa e’ il Vicario di Cristo e Cristo non e’ soggetto al potere politico cinese.

        • Sherden ha detto:

          Hai voglia, Guglielmo… Per loro è una cosa accettabile che dei vescovi, della loro attività e della loro nomina se ne occupi il partito comunista di una delle più feroci e ignobili dittature.

  • Agat ha detto:

    Non sono addentro alle segrete cose ma ho supposto che un incontro segreto col cardinale Zen ci sia stato. Non sarebbe stata opportuna una udienza per le note ragioni diplomatiche con la Cina. Ripeto: è solo una mia supposizione.

    • Marco Tosatti ha detto:

      No, non c’è stato.Così mi ha detto di persona il cardinale. Ha solo potuto consegnare la lettera al segretario.

      • Marco Tosati ha detto:

        Da come risultano certe discrepanze, Don Minutella ha molte ragioni

      • Marco Tosati ha detto:

        Se Papa Francesco, non ha potuto ricevere il Car. Zen, vuol dire che aveva dei buoni motivi per non farlo.

        • Vexata Quaestio ha detto:

          Se questo fosse il caso, buona educazione vorrebbe che si avvisasse il richiedente prima che questi si metta in viaggio, anziche’ farlo atterrare e chiudere con il chiavistello il portone di Santa Marta, lasciando l’ ottantottenne sullo zerbino, senza nemmeno offrirgli un bicchiere di acqua.

  • Michel Berthoud ha detto:

    Sua Eccellenza il cardinale Zen e persona non grata in Vaticano.Non dimentichiamo che Giovanni Battista Re, decano del collegio cardinalizio, a suo tempo firmò una lettera durissima criticando duramente il cardinale Zen, vescovo emerito di Hong Kong, colpevole di contestare l’accordo segreto tra Cina e Santa Marta affermando adirittura che il cardinale era “un ostacolo per la Chiesa in Cina”. E stato un vero e proprio appello per isolare il cardinale tanto da far pensare che la sua eliminazione faccia parte dell’accordo segreto. Quindi cosa ci si poteva aspettare dal campesino argentino grande burattinaio dell’attuale cloaca Vaticana ?

  • stilumcuriale emerito ha detto:

    Se è ripartito questa mattina (27/9) i giorni di attesa dovrebbero essere stati il 23,il 24,il 25 e il 26 settembre.
    Chi ha ricevuto il Santo Padre in tali giorni? Basta andare a vedere il bollettino della Sala stampa.
    23/9 Udienza generale
    Le Udienze, 24.09.2020

    [B0480]

    Il Santo Padre Francesco ha ricevuto questa mattina in Udienza:
    – S.E. la Signora Eunisis Vásquez Acosta, Ambasciatore della Repubblica Dominicana presso la Santa Sede, in occasione della presentazione delle Lettere Credenziali;
    – S.E. Mons. Giacomo Morandi, Arcivescovo tit. di Cerveteri, Segretario della Congregazione per la Dottrina della Fede;
    – S.E. Mons. Waldemar Stanisƚaw Sommertag, Arcivescovo tit. di Maastricht, Nunzio Apostolico in Nicaragua.
    Le Udienze, 25.09.2020

    [B0484]

    Il Santo Padre Francesco ha ricevuto questa mattina in Udienza:
    – S.E. il Signor Andrzej Duda, Presidente della Repubblica di Polonia, e Seguito;
    – Em.mo Card. Salvatore De Giorgi, Arcivescovo emerito di Palermo;
    – Soci del Circolo San Pietro.
    26/9 Nessuna udienza
    Notare che i Soci del Circolo di San Pietro sono quelli che Papa Francesco ha ringraziato per avergli portato l’obolo raccolto nelle parrocchie romane.
    Salvo errori ed omissioni.

  • giulia anna anna meloni ha detto:

    grande dolore per il cardinal Zen,vero sacerdote di Dio,ma cosa aspettarsi da Bergoglio che uomo di Dio non è ma solo uomo del mondo.Possano il Signore e la Vergine Maria confortare il cardinale di tanto dolore.Preghiamo insistentemente il Padre Celeste che ci liberi da tanta iniquità,noi possiamo solo pregare,il resto deve farlo il Cielo…lo farà il Cielo.

  • Paolo Giuseppe ha detto:

    Ci sono situazioni della vita che costringono i protagonisti a rivelare la loro vera natura. Qui abbiamo un vecchio cardinale che, con un lungo e faticoso viaggio, viene a perorare una causa, non importa se giusta o sbagliata. Un minimo di sensibilità imporrebbe di riceverlo, almeno alla fine del pranzo consumato democraticamente nella mensa di Santa Marta, mentre si sorseggia un meritato caffè. Pochi minuti, un po’di paziente ascolto, un saluto finale e via. Poi un breve comunicato dove si afferma che nonostante i buoni argomenti del cardinale Zen, tuttavia la Santa Sede prosegue nella sua politica di dialogo con il governo cinese, ecc., ecc., ecc.
    Cechino poteva farlo e non lo ha fatto. Prendiamo rispettosamente nota.

  • Nicola Buono ha detto:

    Fuori Tema. Un articolo molto interessante con dichiarazioni di Steve Bannon che prefigurano un futuro di fuoco e fiamme per l’America. Stanno cercando di fermare Trump in tutti i modi.

    https://it.insideover.com/politica/la-profezia-di-bannon-ci-sara-una-guerra-civile-in-america.html?utm_source=ilGiornale&utm_medium=article&utm_campaign=article_redirect

  • importante ha detto:

    Francesco . Il tuo omonimo riceve ininterrottamente , attento, visite da una famossima zingara , che gli ” legge la mano” e gli predice il futuro…Vedrà come verrà fuori dalle prossime esternazioni di Becciu…Ho avuto una anticipazione , tremate ,tremate …

  • HonMong ha detto:

    a questo punto faranno Peter Choi . Mi pare evidente .

  • anonimo verace ha detto:

    Mancava ALL’ appello IMOLA Oggi !!
    Dobbiamo aggiungere qualche notizia interessante.
    Visita ufficiale a Roma di Mike Pompeo., il 29 e il 30 settembre.
    Incontrerà, Conte e Luigi di Maio, nonchè il cardinal Parolin e l’Arcivescovo Richard Gallagher, segretario per i rapporti con gli stati. Politica globale. Rapporti con il Dragone cinese , il dossier più delicato dell’agenda della Casa Bianca (e della Chiesa).
    I RAPPORTI TRA ROMA E PECHINO PREOCCUPANO WASHINGTON.
    Pompeo a Roma farà un intervento al simposio su “I progressi e la difesa della libertà religiosa attraverso la diplomazia” organizzato dall’Ambasciata Americana presso la Santa Sede.
    Un viaggio di grande importanza a un mese dal voto presidenziale. con i riflettori puntati sui rapporti tra il nostro paese e lo stato del Dragone : dal 5G alla “Belt & Road Initiative” passando per l’intesa tra il Vaticano e la Cina che Pompeo ha esortato a non rinnovare con un articolo sulla pretigiosa rivista “First Things”.
    ecc.ecc.

  • Sherden ha detto:

    L’ennesimo incredibile schifo.
    Un cardinale di 88 anni, che viene da migliaia di chilometri di distanza, lasciato attendere inutilmente come l’ultimo degli accattoni.
    In quattro giorni neanche mezz’oretta di tempo per ascoltarlo.
    Nell’ultimo giorno pagherà anche questa. Buffone.

    • Sergio ha detto:

      Bergoglio l’idolatra pagherà anche questo di fronte a Dio. Noi dobbiamo accogliere i migranti musulmani che ci vogliono morti, e lui non riceve un Sacerdote della Chiesa che viene apposta per lui dall’altro capo del mondo : ipocrita.

    • Adriana 1 ha detto:

      Sherden ,
      ” l’ennesimo ,incredibile schifo…” , ma solo per evitare lo schiaffo – (come alla donna cinese) -…Senza una badante che lo psicanalizzi gli riesce difficile trattenersi .

  • Gaetano2 ha detto:

    Comunque, penso, che il fatto che uno come l’attuale NON Vicario di NSGC sia giunto ai vertici delle cariche ecclesiali, sia stato permesso da NSGC per rendere consapevoli i “cattolici” post conciliari di non essere in grado di distinguere un Papa (autentico, ovviamente) da un semplice adepto di pachamame ed altre divinità sataniche a cui rende pubblico culto.

  • Antonio Cafazzo ha detto:

    Fratelli, fratelle e transeunti.
    Sono più felice di un pinguino per eventi recenti e prossimi:
    – Il licenziamento di un Cardinale “santerellino” (Congregazione delle Cause dei Santi) dall’equipaggio catto-progressista.
    – Trump che sceglie come candidata alla Corte Suprema degli USA la giudice Amy Coney Barrett: cattolica, pro-vita, 5 figli biologici + 2 adottati ad Haiti, odiata dai LGBT e dal Biden amato nell’OltreTevere.
    – Il prevedibile trabocco di bile nell’INDAFFARATISSIMO quando gli riferiranno che i giornali e giornaloni riportano la notizia del suo “educato” rifiuto di ricevere il cardinale Zen.
    Fraternamente consiglio consolarsi con boccali di “Birra Pollicina”. E’ bevanda “spiritosa” e pertanto santifica.

  • Zuzzurellone ha detto:

    Cari amici, vorrei che vi concentraste sull’ultima frase riferita da Tosatt :
    Pechino è un tiranno.
    I quotidiani italiani riferiscono degli atteggiamenti ondivaghi dei nostri governanti nei confronti del governo cinese e dei suoi progetti di espansione economica in Italia.
    Ultimamente si è letto che stanno temporeggiando in attesa dell’arrivo e della successiva partenza di Pompeo. Si è anche letto che, in questo momento, gli USA stanno usando nei confronti dell’Italia la politica della carota. Ma sappiamo anche che la correttezza non appartiene a coloro che ci governano.
    Facciamo attenzione , prima di cadere sotto le grinfie del tiranno cinese.

    • mava! ha detto:

      Zuz , ha mai sentito parlare della rivoluzione di potere geopolitico destinato a portare la Cina a governare il mondo , sostenuto dagli ambienti Soros &co. ? il cui ministro della morale è appunto il suo amico JorgeB ?

  • Maria Michela Petti ha detto:

    Il papa non incontrerà Mike Pompeo… il motivo? solitamente non riceve in udienza personaggi politici in prossimità di tornate elettorali nei loro Paesi… La notizia viene diffusa oggi, eppure la data fissata per le presidenziali americane è nota da tempo…
    https://www.agenzianova.com/a/5f705d647e3913.84991239/3116908/2020-09-27/usa-vaticano-pompeo-non-sara-ricevuto-dal-papa-confermato-l-incontro-con-parolin

  • Don Pietro Paolo ha detto:

    Il pericolo peggiore sarebbe se il tampone al card. Zen gli venisse fatto ad Hong Kong. Allora sì che si dovrebbe temere. Aldilà del gesto del non ricevimento, che si può prestare a tante interpretazioni vere o false che siano, non c’è dubbio che in un momento come questo In cui i fari delle superpotenze e del mondo intero sono puntati tutti sulla Santa Sede, l’accoglienza personale fatta al cardinale avrebbe potuto destare altre ipotesi e sospetti ancora più dannosi che il papa, credo, ha voluto evitare. In ogni caso, speriamo che il Pontefice accolga almeno la richiesta scritta dal cardinale nella sua missiva.

    • Claudius ha detto:

      caro don Pietro e Paolo “Virdis”, com’e’ allora che per gente come Scalfari, Bonino&Pannella, Jeffrey Sachs, Soros e compagnia cantante il Vicario della Pachamama ha sempre tempo?

      • rosalinda ha detto:

        caro Claudius , don PP è l solito ciellino carroniano che deve trovare il bene di Bergoglio dove può . persino in McKarrik

      • Mauro Mauri ha detto:

        Oltretutto non penso prpprio che il Card. Zen abbia bussato alle porte Vaticane senza preavvisare almeno di qualche giorno. Pessimo l’argentino, come al solito. ormai ha perso completamente senno. Il parallelo problema è che nel corso degli anni ha elevato alla dignità cardinalizia gente come lui. Attendo con ansia che escogiti modo di nominare Don Massimo Biancalani.

    • Gaetano2 ha detto:

      “…che il papa…”
      Cioè colui che rende pubblico culto a pachamama ed altre divinità sataniche?

    • PPP ha detto:

      senta sanPietroPaolo , si legga la lettera ai Galati e poi se le rimane tempo passi in farmacia ad acquistare un acutil

    • Lucio ha detto:

      Sì, certo… come rispose ai dubia.

    • Adriana 1 ha detto:

      Con questo tipo di giustificazione si può ” credere ” che anche Giuda abbia venduto Gesù per evitare guai politici
      alla “banda” degli Apostoli .

    • Sherden ha detto:

      Questo commento, fatto oltretutto da un sacerdote, è – se è possibile – ancora più maleodorante dello stesso insulto del pachamamico nei confronti del cardinale.
      Sicché scopriamo che per paura di cosa avrebbero potuto pensare “altri” (non meglio identificati), un papa fa bene a rifiutarsi di ricevere (fosse anche solo per ascoltarlo) una cardinale della sua Chiesa? Di questo passo, per accontentare sempre questi famigerati “altri”, ai quali parrebbe che il cardinale sia inviso (e non si capisce bene per quale motivo si debba temere un vecchietto di 88 anni…), la prossima volta che il Card. Zen avrà l’inaudito ardire di venire a Roma a parlare con il papa, dovrà aspettarsi una robusta dose di nerbate a mo’ di ricompensa per la sfrontatezza.
      Ma si rende conto, caro Don, che la sua arrampicata sugli specchi è indecente?

      • Don Pietro Paolo ha detto:

        Se c’è qualcosa di indecente è il modo di come interloquite con gli altri. Siete buoni solo ad insultare le persone, a dare giudizi di condanna non pensando che anche voi subirete un giudizio che credo sarà misericordia visto che vi atteggiare a giudici infallibili e implacabili. La differenza tra me e voi è che io prima di dare un giudizio negativo sugli altri devo essere certo al 100×100 e in questo caso posso fare solo supposizioni molto superficiali, visto che io non mi reputo di essere lo Spirito Santo, come qualcuno, e non conosco il pensiero e le motivazioni del papa. Voi, per partito preso, non vi sembra vero a lapidare il papa per qualunque cosa vi si offre, in bene o in male, senza nemmeno Il beneficio del dubbio. Mi dispiace veramente per il cardinale Zen, capisco il suo dolore e la sua amarezza. Ma era proprio questo il momento per andare dal papa e incontrarlo? Non poteva aspettare? Perché il papa non lo ha voluto incontrare? Avrà avuto le sue buoni ragioni che non è certamente tenuto a farle conoscere.

        • Don Pietro Paolo ha detto:

          Senza misericordia

        • Sherden ha detto:

          Non si preoccupi: il giudizio su di lei lo dà da sé stesso, quando cerca ogni giustificazione possibile a un’evidente porcheria. Si inventa chissà quali sconosciute ragioni per la mancata udienza a un cardinale venuto dall’altra parte del mondo, il tutto per non ammettere che la condotta è stata ingiustificata e ingiustificabile.
          Per formulare un giudizio, retto dalla ragione e sostenuto dalla realtà dei fatti, non occorre essere lo Spirito Santo (questa è un’interpretazione che vi fa molto comodo, e che usate a piacimento tranne quando dovete giudicare i “pericolosi tradizionalisti”).
          La chiusura del suo ultimo intervento, poi, è da manuale: quasi quasi ora scopriamo che la colpa è del cardinale…
          Da non crederci.

          • MARIO ha detto:

            Perché tu, quando vuoi incontrare una qualsiasi autorità, vai allo sbaraglio, convinto che la supposta importanza della tua personalità sia una condizione sufficiente per aprirti automaticamente le porte del tuo interlocutore?
            O prima di avventurarti in un viaggio “dall’altra parte del mondo”, non prendi prima un appuntamento? Mi sembra così evidente…

          • Marco Tosatti ha detto:

            Forse non ha presente che i cardinali non sono dei Mario o dei Marco qualsiasi, ma sono tali perché fra i loro doveri c’è quello di consigliare il Pontefice. Un loro dovere. E poi se non ricordo male, la persona che Lei sta cercando maldestramente di giustificare in un comportamento che sarebbe scortese anche a prua di una baleniera non era quello che diceva: vedo tutti, parlo con tutti, dialogo, dialogo? Ora non funziona più così? Indifendibile da un punto di vista umano, non solo protocollare. Non ci pigliamo in giro.

          • RISPOSTE CATTOLICHE ha detto:

            TOSATTI ABBIA PAZIENZA, SE IL CARDINALE ZEN ERA A TAVOLA CON LEI, E’ EVIDENTE CHE NON AVEVA BUONE INTENZIONI VERSO IL PAPA.

        • Enrico Nippo ha detto:

          “Il papa non lo ha voluto incontrare? Avrà avuto le sue buone ragioni ”

          Ecco: è su quel “buone” che sorge il dubbio.

        • Claudius ha detto:

          Scusi don PIetro Paolo, ma guardi che anche trovare giustificazioni laddove non ce ne sono non e’ proprio il massimo in termini di misericordia e di obiettivita’. Lei dice che “in un momento come questo In cui i fari delle superpotenze e del mondo intero sono puntati tutti sulla Santa Sede”. Guardi che “i fari delle superpotenze” sono puntati sulla Santa Sede sempre, mica solo adesso. Non vedo il nesso logico con ” l’accoglienza personale fatta al cardinale avrebbe potuto destare altre ipotesi [PS: “altre” ipotesi? E quali?] e sospetti ancora più dannosi”: non so se si accorge del non sequitur, ma temo di no. Come evidentemente non si e’ accorto che “i fari delle superpotenze” erano puntati pure quando Bergoglio ha incontrato con tutti gli onori l’anticristico Jeffrey Sachs, e quando ha ripetutamente convocato il suo compagno di merende Scalfari. Alle quali puntualizzazioni che le ho fatto, lei non ha risposto. Capisco che lei per principio deve difendere il papa a ogni costo e contro ogni logica, ma a tutto c’e’ un limite.

        • Iginio ha detto:

          In teoria lei ha ragione. Ma stiamo parlando di un pastore “con l’odore delle sue pecorelle” che ha un’età avanzata e forse a Roma non potrà tornarci mai più.
          Anni fa anche a p. Samir toccò in sorte di non essere ascoltato dal papa e di essere rispedito in Egitto senza complimenti, tanto per non disturbare il manovratore.
          Meschinerie di chi invece avrebbe tutto da imparare ma crede davvero di essere “inviato dallo Spirito” (quale? Quello hegeliano?) per cambiare il mondo, semplicemente perché vuol fare il contrario di quello che si faceva prima.
          Roba da anni ’70 in ritardo.
          Si oscilla tra riso e pianto.

        • Corrado Bassanese ha detto:

          “Perché il papa non lo ha voluto incontrare? Avrà avuto le sue buoni ragioni che non è certamente tenuto a farle conoscere”
          Immaginare si può?
          Allora immagino che non volesse ascoltare le ragioni per le quali non avrebbe dovuto rinnovare il famigerato accordo segreto con la Cina comunista.
          Forse a pensarla così ho peccato, però ci ho sicuramente azzeccato.

    • Vexata Quaestio ha detto:

      Don Pietro,
      e se il card. Zen avesse voluto farsi confessare dal papa ? In base al suo ragionamento per evitare “sospetti” sarebbe stato comunque lasciato alla porta, dato che i sospettosi non potevano sapere il contenuto dell’incontro.
      Non vi state forse facendo zerbini del potere temporale ?

    • Dubia ha detto:

      Ma lei e’ davvero un sacerdote ?
      Come puo’ essere che il papa, che e’ a sua volta sacerdote, non
      incontri un fratello nella fede in ragione di quello che una dittatura atea potrebbe pensare ?
      Lei sta dando a Cesare quello che non e’ di Cesare e non
      sta dando a Dio quello che e’ di Dio.

  • Adriana 1 ha detto:

    Il trattamento riservato al Cardinale Zen…ne parla anche A.M.Valli ,riferendo alcune frasi significative del porporato
    https://www.aldomariavalli.it/2020/09/27/il-cardinale-zen-a-roma-ha-chiesto-udienza-a-francesco/

    • RISPOSTE RAGIONEVOLI ha detto:

      SI’ INFATTI….HA DETTO CHE IN CINA SONO CONTRARI ALL’ACCORDO I COMUNISTI PIU’ RADICALI. CHISSA’ PERCHE’ C’E’ QUESTA CONVERGENZA DI VEDUTE TRA ZEN/TOSATTI/VALLI/POMPEO/TRUMP E I COMUNISTI RADICALI CINESI.

  • Giovanni Vannicelli Casoni ha detto:

    Bergoglio è l’usurpatore del trono di Pietro e quindi non c’è da meravigliarsi del suo comportamento da profeta dell’anticristo ,egli è il lupo travestito da agnello chi continuerà a seguirlo lcensura preventiva della veritao seguirà all’inferno come da lui stesso affermato!!!!

  • Giovanni Vannicelli Casoni ha detto:

    Bergoglio è l’usurpatore del trono di Pietro e quindi non c’è da meravigliarsi del suo comportamento da profeta dell’anticristo ,egli è il lupo travestito da agnello chi continuerà a seguirlo lo seguirà all’inferno come da lui stesso affermato!!!!

  • Raffaella ha detto:

    Trattare in questo modo un anziano sacerdote è un gesto di una maleducazione inaudita che rivela una abissale mancanza di misericordia; ma il soggetto in questione non è nuovo a gesti del genere: anche i poveri,disperati parenti di Asia Bibi furono snobbati. A loro riservo’un fugace saluto in piazza durato una manciata di secondi e soprattutto senza guardarli negli occhi.
    Quel brutto gesto mi colpì moltissimo.

  • Francesco ha detto:

    La vicenda del card. Zen ricorda quella del card. de Tournon inviato in Cina come Legato con pieni poteri da papa Clemente XI, proibì ai Gesuiti di celebrare i riti cinesi sotto pena di scomunica latae sententiae. Loro si opposero e lo fecero incarcerare a Macao dal re del Portogallo, morì in prigione come un martire. Chi tocca i fili muore.

  • Francesco ha detto:

    Bergoglio trova il tempo solo per le Pachamame, Scalfari, Bonino et similia.

    • StefanBonini ha detto:

      Francesco . Il tuo omonimo riceve ininterrottamente , attento, la famossima zingara Chaouqui , che gli ” legge la mano” e gli predice il futuro…Vedrà come verrà fuori dalle prossime esternazioni di Becciu…

    • Volare ... ha detto:

      Francesco . Il tuo omonimo riceve ininterrottamente , attento, la famossima zingara Chaouqui , che gli ” legge la mano” e gli predice il futuro…Vedrà come verrà fuori dalle prossime esternazioni di Becciu…Ho avuto una anticipazione , tremate ,tremate …

  • scusate tanto ha detto:

    Scusate tanto : la Chiesa dei primi secoli era una Chiesa conciliare. Ancora oggi le Chiese ortodosse guardano ai primi sette e santi concilii come alle fondamenta della Chiesa stessa. E se cerchiamo di leggere qualche testo serio sui primi secoli della Chiesa, troveremo elencati, o meglio citati, concilii e sinodi tenutisi in questa o quella città sede vescovile.
    Qui abbiamo un Vescovo,anzi un cardinale che vuole riferire al capo dell’assemblea dei cardinali, quanto lui e i fedeli della sua Metropoli desiderano per il bene della Chiesa tutta. Ora, il capo pro tempore della chiesa dovrebbe dire : qualcuno in tutta la Chiesa, ha motivi seri per opporsi a questa scelta ? Ovvero colui che è indicato dal cardinale è idolatra, adultero, ladro, assassino ? Se, dalla Chiesa tutta, non si dovessero levare voci dissenzienti, il capo della Chiesa dovrebbe limitarsi a ratificare la scelta del suo cardinale e dei suoi fedeli.
    E’ il cardinale Zen che si sta comportando secondo la tradizione, non il suo capo (pro tempore).

  • Rafael Brotero ha detto:

    Povero Santo Padre, l’hanno ingannato di nuovo.

  • Maria Michela Petti ha detto:

    Il card. Zen potrà serenamente continuare ad affermare: ho combattuto la giusta battaglia e non ho perso la fede.
    La fede: l’unica forza che sorregge chi si oppone alle forze del male e alimenta la speranza che nulla è impossibile a Dio.

  • Paolo ha detto:

    bergoglio, sei senza vergogna e senza pietà per non avere incontrato il cardinale ZEN.

  • Claudius ha detto:

    Il Vicario della Pachamama era troppo impegnato in videoconferenza con Jeffrey Sachs o George Soros, fate voi

    • bastian contrario ha detto:

      Mi dispiace, Claudius : lei non calcola che l’ira di Bergoglio è ancora molto forte nei confronti dell’ex cardinale Becciu. E, inoltre, si prospetta, all’orizzonte l’arrivo di Pompeo, che, unitamente al suo capo prospetta come modello di cristianità l’avvocatessa cattolica, che è stata la collaboratrice di Scalia.
      Tra il cardinale Zen e l’avvocatessa ci vengono proposti due modelli di cristiani che non hanno nulla da spartire con Becciu. In più l’avvocatessa ha avuto la sfacciataggine di presentarsi al giardino delle rose con tutta la famiglia : marito e 7 figli. Tra cui uno, evidentemente, adottato. Come abbia fatto a pensare alla carriera, per me, sinceramente è un mistero.
      Ma, purtroppo, il cardinale Zen è un salesiano, e il fratello di Becciu, lavora all’Università salesiana di Roma. E, se ho capito bene, i rapporti tra salesiani e focolarini, quale è Becciu, sono buoni, anzi, ottimi. Ovvero, poichè anch’io ho un brutto carattere, capisco che Bergoglio non voglia ricevere Zen, perchè pensa sia in qualche modo in combutta con Becciu e con Bertone, che era il suo sponsor, e lui sì è salesiano…

      • Iginio ha detto:

        Come ho ripetuto più volte sempre invano, i salesiani nostrani e in particolare quelli dell’UPS fanno a dir poco pena: mediocri arrivisti bravi solo a prendere in giro chi è più serio di loro. Hanno messo ai margini tra gli sberleffi la vecchia guardia salesiana, che almeno era un po’ più seria e preparata, e adesso fanno carriera loro, tra rahneriani di complemento e semplici opportunisti che si spacciano per filosofi e psicologi. Ma, non so perché, qui nessuno si azzarda a criticarli tranne me. Eppure qui le critiche non mancano…

        • Iginio ha detto:

          Dimenticavo perché implicito: il povero cardinale Zen e altri salesiani bravi come lui, per lo più non italiani, non hanno a che vedere con questa gente di cui ho parlato sopra, per quanto ne siano confratelli.

          • Bastian contrario ha detto:

            Lei ha 100.000 ragioni, Iginio, solo che quello che lei scrive, Bergoglio non credo lo sappia : per lui tutti salesiani sono !

      • Adriana 1 ha detto:

        Sbagliato : l’Avvocata ( e il marito ) hanno 7 figli sì , ma di cui 4 adottati .Una ,in particolare , sottratta alle grinfie della
        società di Killary…quella che “curava” i bimbi rimasti senza casa per utilizzarli “altrimenti “.

      • Rita Viviani ha detto:

        Vi preoccupate di Trump che difende i valori non negoziabili e nemmeno una parola sulla umiliazione che il Papa ha inflitto al cardinale Zen rifiutandosi di riceverlo ! Non una parola sulla persecuzione dei cristiani in Cina aggravata dallo sciagurato accordo fra il crudele dittatore Xigingpin e il Vaticano che ora sicuramente sarà rinnovato…. Questa è la concretizzazione plastica della cultura dello scarto!!!!!
        Un anziano cardinale che attraversa mezzo mondo ed implora un incontro con Papa Francesco e lui non lo riceve, con Scalfari ogni momento è buono, ogni giorno parla e parla ma nega due parole al cardinale di fronte ad un problema gravissimo che implica la sofferenza di milioni di martiri cinesi!!! Questo è il Vaticano oggi e poi vi chiedete perché le chiese sono vuote?
        Per non parlare dello squallore di chi difende la scelta diBergoglio di non ricevere Zen per opportunità politica, capisco che Bergoglio abbia dichiarato che lui non è il vicario di Cristo in terra , ma vogliamo pensare per un solo momento se Cristo avesse subordinato il suo agire alle opportunità politiche? Lui forse sarebbe diventato sacerdote del tempio ma la Chiesa non esisterebbe!!!!

  • Gian ha detto:

    Signori si nasce, avrebbe detto una volta il grande Totò…
    Del resto, quello che ebbe a dire di “non essere un Principe Rinascimentale” (e non fu Totò a dirlo…) potrà sempre dire che è meglio essere un vaccaro della pampa, come se Principe Rinascimentale fosse cosa ignominiosa…
    Comunque lo stesso “signorile” trattamento lo riservò al povero Card. Caffarra, sia prima della sua improvvisa dipartita, che dopo, quando a pochi giorni dalle sue esequie gli capitò di andare a mangiare i tortellini a San Petronio non degnandolo nemmeno di una breve visita sulla sua tomba.

  • Adriana 1 ha detto:

    La mia sommessa opinione è che il Cardinale Zen ha
    maggiori probabilità di vivere ( e di morire) da Cattolico a Hong Kong che nello Stato Vaticano .

    • Maria Cristina ha detto:

      Non e’ stato ricevuto dal MACELLAIO occupato a triturare e fare polpette del suo ex-braccio destro, il robusto e tarchiato Becciu.
      Se ne consoli : del magro e smilzo Zen avrebbe fatto un paio di spiedini.

  • PG ha detto:

    gli faranno il Tampone , che risultarà positico e lo metteranno in quarantena a Castel sant’Angelo

    • Marco Tosatti ha detto:

      Già ripartito…

      • Infatti ha detto:

        Infatti, è emerso che la durata della visita del cardinale Zen non dipendeva dalla sua volontà, ma dalla durata del permesso concessogli dalle autorità di Hong Kong.
        Stato tiranno….

        • Marco Tosatti ha detto:

          Credo di avere scritto che aveva 120 ore a disposizione. Ma non trovare 20 minuti in quattro giorni per salutare uno che è venuto a vederti dall’altra parte del mondo a mio modo di vedere è pessimo.

          • stilumcuriale emerito ha detto:

            Non solo a suo modo di vedere, ma credo a modo di vedere di tutti (meno “uno” ovviamente).

          • Mauro Mauri ha detto:

            credo proprio abbia preavvisato prima di partire, arrivava da Hong Khong , non da San Marino…