L’ATTACCO DI POMPEO AL PAPA. SECONDO OM VUOLE DIRE CHE GLI USA….

22 Settembre 2020 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Carissimi Stilumcuriali, ha suscitato scalpore la critica fatta dal Segretario di Stato USA, Mike Pompeo, al Vaticano per l’accordo segreto con la Cina, che sta per essere rinnovato. Osservatore Marziano ha qualche idea, qualche sospetto e qualche premonizione…

§§§

Caro Tosatti, come lei sa qui su Marte siamo molto attenti alla politica estera vaticana di Bergoglio. Mi riferisco all’”anatema” del Segretario di Stato Mike Pompeo sul Vaticano per l’accordo con la Cina, considerato pericoloso per gli equilibri mondiali; e inoltre dicendo esplicitamente che papa Bergoglio sta mettendo in gioco l’autorità morale della Chiesa (ma quale autorità morale ha più questa Chiesa?).

Questa inedita e sorprendente “scomunica laica” (come la definisce Massimo Franco sul Corriere di oggi) temo abbia origine da qualche investigazione dei Servizi Segreti americani sull’accordo “segreto” Cina-Vaticano; che sta per esser rinnovato per altri due anni, su richiesta da parte del Vaticano. Su questa critica all’accordo segreto ci sono più ipotesi:

Qualcuno ritiene che sia una mossa preelettorale di Trump per avvantaggiarsi del sentimento anticinese degli americani.

Qualcun altro ritiene che sia stata una indiscrezione “insider” fatta da alcuni Cardinali americani pro-Trump anti Biden.

Altri ritengono che ci sia lo zampino del cardinale emerito di Hong Kong, Joseph Zen. ecc.

Ma, ipotesi e fake news a parte, vediamo i fatti: – da quando l’accordo Vaticano – Cina è stato firmato due anni fa, la situazione è drammaticamente peggiorata. Il partito comunista cinese ha intensificato l’attacco ai cattolici in Cina. Naturalmente Papa Bergoglio è convinto (dice Massimo Franco) che dietro questo peggioramento ci sia lo zampino americano (Boh?). Così (dice Franco) in pieno lockdown, il 20 aprile, viene lanciata l’edizione cinese della rivista dei gesuiti Civiltà Cattolica.  (E allora? boh?).

Non è invece ancora uscita l’indiscrezione di un’opinione surreale, quanto possibile, questa: il patto segreto non è ecclesiale e religioso, è geopolitico.

I servizi segreti vaticani hanno saputo che Trump vincerà le elezioni ed hanno riformulato il vecchio patto segreto. I servizi segreti Vaticani sono convinti che se Trump vince le elezioni, darà una sonora lezione a Bergoglio.

Ritengono che Trump possa far emergere dossier veri (o ritoccati) da tutte le parti, creare uno scandalo (proprio sul mistero Covid e pandemia, in chiave Cino-vaticana) al punto di costringere alle dimissioni Bergoglio e proporre mons. Viganò come candidato al Conclave.

Rischio elevatissimo.

A questo punto l’unico vero antagonista di una America che ha ripreso la guida del mondo e si è assicurata l’alleanza con l‘Autorità morale della Santa Sede, sarebbe la Cina. Una Cina comunista, governata ancora dal partito comunista, così amato da Bergoglio.

La Cina è la massima espressione della applicazione della Dottrina Sociale della Chiesa dice il prefetto della Pontificia Accademia delle scienze, Sanchez Sorondo, rassicurando pertanto sulla liceità di una alleanza con il Vaticano (sotto assedio americano).

Ma sappiate che la Cina è anche monopolista nella produzione di Litio, praticamente controllando una percentuale enorme di miniere intorno al mondo. Il litio è la materia prima per fabbricare le batterie per le macchine elettriche.

La Cina diverrà la potenza dominante mondiale, se si afferma l’economia green con l’ auto elettrica.

Un ipotetico e fantasioso dossier segreto suppone che Bergoglio sia stato “nominato” papa grazie al supporto del potere cinese che, conoscendo il suo pensiero ambientalista-comunista, lo ha supportato al Conclave grazie alle varie mafie di SanGallo ecc. al fine di avere la massima Autorità Morale al mondo che affermasse la conversione ecologica e l’ambientalismo green. Unico mezzo per soppiantare gli USA nel controllo dell’economia mondiale.

Pompeo potrebbe aver trovato il dossier ed ha lanciato un warning a Bergoglio.

Sarà vero? tutto è possibile.

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41 commenti

  • Virginio ha detto:

    La soluzione definitiva dei problemi che affliggono l’umanità non può prescindere dalla rinuncia alla modernità, intesa anche in senso puramente tecnologico. Dovremmo quindi rinunciare volontariamente alle comodità della tecnologia scavalcando gli ecologisti alla Greta e il Wwf, strumenti questi di una peggiore schiavitù. È la tecnologia che ci ha posto sotto le tirannie ideologiche e anticristiane.

  • Maria Cristina ha detto:

    Se fossi un cattolico cinese.

    Se fossi un cattolico cinese sarei , anche nelle prove e nelle persecuzioni, fedele a Roma e al Papa.
    Ma il giorno che i miei torturatori e persecutori mi dicessero, facendomi vedere documenti firmati, Guarda il tuo Papa e’ d’ accordo con noi, ha firmato che devi essere fedele e obbediente a NOI ! E mi facessero vedere che davvero il Papa ha firmato ed e’ dalla parte del potere cinese, e dice che debbo essere obbediente ai funzionari del Partito comunista cinese
    Allora io cattolico cinese perseguitato cosa potrei fare? Chinarmi in obbedienza al Partito Comunista cinese che ha fatto accordi col Papa? Rifiutarmi e con cio’ disconoscere quel che ha firmato il Papa?
    Chiedermi sconvolto: ma il Papa da che parte sta, dei fedeli cattolici o del Partito Comunista Cinese ?

  • anonimo verace ha detto:

    Lo stato di guerra civile ipotizzato dai nostri amici Tosatti e Osservatore marziano nell’ultima discussione introdotta, fanno capire che gli amici di Biden stanno utilizzando i mezzi più sporchi possibile per vincere, comunque, le prossime elezioni presidenziali.
    Sappiamo anche che Biden visita spesso il Vaticano. Ora i server interessati alla diffusione di informazioni false potrebbero essere collocati non in New jersey, come dicono gli articoli, Ma da qualche altra parte. Se questa guerra di bufale fosse lo scopo vero della visita di Pompeo in vaticano ? Solo che Pompeo ha sangue abruzzese. Sangue buono. Pensiamo a sua santità Celestino V.
    Potrà capire un carattere totalmente diverso, come quello di Bergoglio ? Che sceglie per sé il nome di Francesco, ma
    sembra sia preoccupato esclusivamente dei conti del Vaticano ? O non ha detto Qualcuno di cercare il Regno di Dio e tutto il resto vi sarà dato in sovrabbondanza ?

  • Bastian contrario ha detto:

    Ma scusate : siamo proprio sicuri che il futuro dell’auto siano le macchine elettriche ?
    Personalmente ho qualche dubbio. Non sarebbe meglio trovare il modo di produrre benzina o meglio combustibile utilizzabile nelle automobili con scarti agricoli

    • Milli ha detto:

      Certo che si potrebbe. Già adesso si produce biogas.

    • Michele ha detto:

      No, non si può, non perché non siamo tecnicamente in grado di farlo, ma perché il totale della superficie agricola italiana non sarebbe sufficiente per coprire i bisogni energetici per il trasporto e quelli per l’alimentazione.

      Esempio tra i tanti: produciamo bresaola importando parte della carne dal Brasile, non solo perché costa meno (ed è ottima), ma perché nelle zone dove la si produce non c’è superficie sufficiente per altri allevamenti.
      Estenda questo problema alle varie produzioni di alta qualità (che danno ricchezza al paese e a parte delle quali dovremmo rinunciare): zootecnia con carni e salumi pregiati vari, coltivazioni erbacee: dal grano duro alle tante orticole, arboree: dalla frutta invernale a quella estiva, viticoltura e vini pregiati…

      Il biogas e il gasolio prodotti sono utili in agricoltura perché consentono di riciclare gli scarti e ridurre i costi di produzione.
      Anch’io sono scettico sull’auto elettrica come la stanno concependo (problemi di durata, ricarica e smaltimento delle batterie, energia elettrica da produrre con fonti non inquinanti -e non mi riferisco alla CO2 che è il cibo delle piante ma al particolato, agli ossidi di azoto…); penso sia una tappa intermedia prima di risolvere i problemi di altre fonti più futuribili come l’idrogeno.

      • Bastian contrario ha detto:

        Grazie della risposta, Michele.
        Incominciano dalle cose su cui siamo d’accordo. Sulla bresaola ad esempio. Decenni fa, quando fu fondata l’Unione europea, così come la conosciamo oggi, fu proibita l’importazione di carne congelata per l’uso quotidiano nelle nostre case. Così la carne congelata che arrivava dal Sudamerica era destinata agli stabilimenti che producevano insaccati, bresaola compresa, evidentemente. Insaccati ottimi.
        Ma mi permetto di dissentire sul fatto che la nostra terra sia coltivata al massimo delle sue possibilità. Facciamo l’esempio di una valle del Piemonte in cui transito qualche volta nel corso dell’anno. Fino a due o tre anni fa, la valle sembrava disabitata. Ultimamente si notano mucche al pascolo. Intere mandrie, razza bianca piemontese. Vuol dire che quella terra, negli anni precedenti non era utilizzata al massimo delle sue possibilità.
        So che in Francia stanno , ormai da qualche anno costruendo un grande reattore per la fusione nucleare, che decenni fa si diceva impossibile e che riprodurrebbe ìn laboratorio ciò che avviene nel sole.
        Ma in attesa che questo progetto arrivi a compimento il problema è quello di aggirare la proprietà o l’utilizzo del litio da parte della Cina.

      • Milli ha detto:

        Molto probabilmente ha ragione ad affermare che tutti i biodigestori non sarebbero sufficienti a coprire il fabbisogno energetico per l’autotrazione ma può diventare una fetta più o meno consistente a secondo della sua valorizzarione, per esempio si può far diventare le aziende agricole autosufficienti e cedere parte dell’energia elettrica prodotta nella rete pubblica. Già si fa.
        Per quanto riguarda la bresaola dissento, se ci fate caso i prodotti altoatesini hanno il marchio IGP e non DOP (come i prosciutti di Parma e San Daniele). Perché? Perché nel caso del DOP si è costretti ad acquistare la materia prima (la carne) prodotta in una determinata zona, nel caso delle IGP è sufficiente che la materia prima sia lavorata in quella determinata zona. Ciò significa che i grossi produttori di speck e bresaola possono comprare la carne all’estero, con prezzi diversi ovviamente.
        Se speck e bresaola non hanno ottenuto la certificazione DOP è perché i produttori non l’hanno voluta.

  • wisteria ha detto:

    Proprio sicuro che nessun cristiano abbia pregato per le elezioni?Grande peraltro è il mio sconforto perché mi sembra che le mie preghiere non siano state sufficienti.
    La tempra morale degli italiani è ormai corrotta.
    Questo governo è lo specchio del Paese.
    Pregherò certamente per Trump e, quando a Dio piacerà, per il prossimo conclave.

  • don Sandro ha detto:

    In seminario ci hanno sempre detto che “lo Spirito soffia dove vuole il Padre”. Ci credo e quindi lascio a Lui il compito di ispirare le menti che devono costruire la nostra civiltà e il nostro futuro.
    Però le voci che si levano contro l’accordo Vaticano-Cina sembrano davvero confermare che se il cuore umano è chiuso al soffio dello Spirito, ci resta ben poco da fare.
    Prima di tutto non si capisce bene perché questo accordo debba essere stato secretato: e che siamo in clima di guerra fredda e di 007 che si spiano e uccidono a piacere?
    Se non vengono tutelati i diritti dei Cinesi-cristiani e non viene richiamata a chi di dovere la necessità di libertà religiosa e politica, mi domando cosa ci stia a fare la diplomazia vaticana. E, peggio ancora, il Papa ha a cuore questi principi o si interessa solo di accordi compiacenti e che portino vantaggi? il dubbio è proprio grande e “brutto”. Si dice che a pensar male si fa peccato, ma purtroppo spesso si azzecca!

    • wisteria ha detto:

      Direi che i cinesi cristiani sono comunque candidati al martirio, ma è più dignitoso perire in un eventuale scontro tra CIna e Trump con una Chiesa rinsavita o morire a fuoco lento con un Biden che guarda dall’altra parte e una Chiesa che sorride al regime cinese?

    • Carlo ha detto:

      Don Sandro: Prima di tutto non si capisce bene perché questo accordo debba essere stato secretato: e che siamo in clima di guerra fredda e di 007 che si spiano e uccidono a piacere?

      Risposta: è evidente che siamo in guerra fredda.

  • MARIO ha detto:

    Credo che le prime vittime di una politica ostile alla Cina, come quella di Trump, siano proprio i cristiani, perché seguaci di una religione identificata con l’Occidente.
    Per cui mi sembra provocatorio, o addirittura schizofrenico, che Pompeo e il suo Presidente invochino un’alleanza con la Chiesa per ridurre le persecuzioni dei cristiani in Cina.
    Quale l’obiettivo vero? Scaricare le loro responsabilità sull’accordo Cina-Vaticano.

    • Carlo ha detto:

      Infatti. I cattolici sono i più temuti dai regimi totalitari e non solo totalitari perché sono vincolati a un’autorità straniera e riconoscono in questa autorità straniera spirituale una supremazia rispetto all’autorità temporale a cui sono soggetti. È ovvio che nel momento in cui il papa dovesse obbedire a uno stato ostile alla Cina la Cina avrebbe due motivi per perseguitare i cattolici: in quanto papisti e in quanto complici e sudditi di uno Stato nemico.

      • Iginio ha detto:

        A ribellarsi contro il potere comunista cinese sono cinesi stessi (come a Hong Kong, ma anche a Taiwan fuori del raggio d’azione di Pechino) e le loro minoranze etnico-religiose (tibetani buddisti, uiguri musulmani). Far passare tutto ciò come “complotto dell’Occidente” è idiota, prima ancora che sbagliato.
        Né d’altro canto possiamo accettare il vostro tipo di ragionamento inneggiante al disimpegno, secondo cui, per esempio, la mafia sarebbe cattiva perché qualcuno la perseguita, quindi non facciamo più cortei contro la mafia così i mafiosi si calmano. Per favore, evitiamo contorcimenti mentali grotteschi e bergogliate varie.

        SILENZIO E RISPETTO

        • Briciola ha detto:

          Storicamente parlando, ricordo agli amici del forum che il Tibet fu , per la maggior parte della sua storia, uno stato indipendente governato dalla massima autorità religiosa presente nel paese, ovvero il Dalai Lama. Dopo la conquista cinese, il Dalai Lama vive in esilio. I cinesi sembra abbiano cercato di sostituire i tibetani autoctoni con altri importati da altre regioni della Cina. Molti sono gli esuli tibetani sparsi nel mondo.

        • Carlo ha detto:

          Il “vostro tipo di ragionamento”? Di che “nostro” vaneggi??

    • Roberto Donati ha detto:

      Rispondo a Mario chiedendo: dunque. Pio XI commise un errore pubblicando, in tedesco per giunta la sua Enciclica Mit brennender Sorge?

      • MARIO ha detto:

        Mi sembra che il suo paragone non calzi affatto.

        1) Pio XI, con quella Enciclica, si rivolgeva all’episcopato e al popolo tedesco, in larga maggioranza cristiano (cattolico e protestante), condannando il nazional-socialismo.
        Ma nonostante questo Hitler, subito dopo la pubblicazione dell’Enciclica, inasprì ancor di più la persecuzione contro i cristiani.
        Forse per questo Eugenio Pacelli (estensore materiale dell’Enciclica), divenuto Papa, fu più cauto nel condannare apertamente il regime nazista, al fine di salvaguardare quante più vite possibile.

        2) In Cina, diversamente dalla Germania di allora, i cristiani sono una minoranza pressoché insignificante (1,5% circa della popolazione) e senza alcun peso politico o di altro tipo.
        Quindi, a maggior ragione, credo che la ricerca di un accordo (di un compromesso) sia la strada migliore da seguire.
        Si consideri anche che la Costituzione cinese sancisce la libertà di religione ma non di culto (sotto controllo), perché il regime ritiene prioritaria l’integrità della nazione e pertanto teme gli estremismi etnici e religiosi (di tutti i tipi, che ci sono), e non può fare discriminazioni o preferenze per la Chiesa cattolica.

        Pertanto un conto è il giudizio sul regime cinese (che non difendo assolutamente), un altro conto è il giudizio sull’accordo Cina-Vaticano.
        Riguardo a quest’ultimo, mi chiedo se in Cina sia preferibile una Chiesa divisa in due, di cui una non riconosciuta da Roma e quindi scismatica, o una Chiesa unita (seppur nelle difficoltà del momento), con i Vescovi nominati dal Papa (seppur su nominativi concordati).

        Ai posteri l’ardua sentenza, al momento non così scontata come a qualcuno può sembrare.

  • Alessandro2 ha detto:

    Questi interventi di Pezzo Grosso – e le stesse missive di Viganò, soprattutto quella indirizzata a Trump – confermano sempre più (rafforzandola) la narrazione di Qanon. La quale settimana dopo settimana, man mano che si va verso l’election day di novembre, sembra sempre meno irrealistica ed ingiustificatamente ottimistica.

    Pilastro cruciale è la lotta tra il bene (Trump, Putin, sovranisti/nazionalisti europei, Chiesa cattolica tradizionale ed ortodossa, valori bianchi/non politicamente corretti, obbiettività scientifica) ed il male (caos sociale, lobby pedo-satanista dem americana, stessa lobby ma vaticana, pseudo-chiesa attuale bergogliana, relativismo, sostituzione etnica, politically correct, ecologismo pagano, tecno-scientismo, darwinismo sociale, ecc.).

    Destra vs sinistra, liberalismo e capitalismo vs comunismo sono solo facciate che appartengono ad un altro secolo, ormai passato. In questo senso, i politici nostrani fanno quasi tenerezza – tutti.

    Snodo fondamentale sarà la conferma o meno di Donald Trump alla presidenza USA. Il resto sarà a cascata.

    Parere personale, anche leggendo Qanon e varie cose in giro per la rete: ci sarà l’october surprise. Qualcuno in EU e Vaticano già stringe le chiappette.

    • Alfredo ha detto:

      Putin e Trump campioni del Bene !!! Veramente caro Alessandro la fantasia non ha limiti!!!

      • Paoletta ha detto:

        Non sono certo due santi, ma sono meglio degli altri.

        • Alessandro2 ha detto:

          Lasci stare cara Paoletta, evidentemente all’amico Alfredo piacciono di più Creepy Joe “sniffer” Biden e Killary Clinton.

        • Gian Piero ha detto:

          Costantino ( l’ imperatore romano) non era un Campione del Bene secondo i criteri moderni politicamente corretti. Ma fu un campione del “ Sotto questo segno vincerai ” e infatti vinse.
          Umanamente pieno di peccato e di difetti, Costantino si fece battezzare proprio alla fine , in punto di morte.
          E allora? Se per “ campioni del bene” ci aspettiamo campioni di tutte le virtu’morali , cioe’ dei santi che siano anche presidenti degli USA , aspetta e spera. A me basta che vinca il pieno di difetti Trump, il ridicolo Trump dal ciuffetto, il fedifrago ed adultero Trump,il non-santo Trump , perche’ se vincesse un integerrimo ( moralmente) Joe Biden avremmo le porte aperte per aborto, matrimonio gay , eutanasia e tutte le leggi della cultura liberal -progressista.
          Il campione del bene a volte e’ come Costantino: un imperatore non battezzato, non molto morale nella vita privata, non uno stinco di santo, eppure vinse sotto “ questo segno” la CROCE !Se Trump si pone sotto il segno della Croce non mi importa neppure del suo ridicolo ciuffo o della scarsa cultura,

  • Rafael Brotero ha detto:

    Questa falsa chiesa sta sotto ricatto da tutte le parti, a causa dei suoi milioni di scheletri. Solo il ritorno alla fede e la restaurazione del pieno papato può salvarci. Un papa cattolico è il minimum minimorum per andare avanti. Senza di lui, tutte le battaglie sono vane, perché la guerra è già perduta.

  • Astore da Cerquapalmata ha detto:

    L’autorirità morale la Chiesa lo ha solo per i cattolici anti progressisti, quelli che ubbidiscono alle regole morali della Chiesa e che disubbidiscono alle scelte politiche fatte per ideologia dei pastori che quanto a fede… non so se l’hanno ancora e se l’hanno l’anno ridotta, per lo più, ad opera umana.
    Fatto sta che i seguaci del nuovo corso progressista di tanti Pastori sono coloro che non credono affatto nel potere spirituale della Chiesa e, tra i cattolici, sono coloro che hanno storicamente sempre contestato la Chiesa, non solo per le scelte politiche, ma anche morali, come anticoncezionali, divorzio e aborto.

  • Milli ha detto:

    Quello che non mi torna è che in questa battaglia sotterranea dei vari servizi segreti mondiali, Pompeo lancia il suo avvertimento contro il Vaticano su Twitter.
    Vi immaginate se la crisi di Cuba del 1962 fosse stata trattata su Twitter o FB?
    Questa cosa mi puzza, qui interessa smuovere l’opinione pubblica più che risolvere i problemi.

    • om ha detto:

      certamente …

      • franco ha detto:

        Si è vero: smuovere l’opinione pubblica che oggi costituisce lo sforzo titanico dei piccoli Davide conto la protervia dei Golia che sono riusciti ad anestetizzare le coscienze del popolo il quale preferisce seguire l’andazzo delle cose come fanno i pecoroni. Ad ogni buon conto è necessario lottare se non altro per garantire la sopravvivenza dei pochi che lottano.

  • Luca Monforte ha detto:

    Visto che ci siamo andiamo a rileggere il racconto della personale “conversione ecologica” avuta da Bergoglio.

    https://www.sabinopaciolla.com/papa-francesco-ecco-come-ho-avuto-la-conversione-ecologica-che-tutti-dovrebbero-avere/

    • madsalade ha detto:

      un amico argentino me l’ha raccontata un pò diversamente . Il Vescovo Bergoglio stava mangiando una insalata in una mensa di una favela. Nell’insalta trova un verme moribondo che stava cibandosi della foglia di insalata. Bergoglio pianse , domandandosi quanto male sta facendo chi mangia l’insalata che è essenziale per i vermi.

  • Paolo O. ha detto:

    Bisogna vedere quanti giacimenti sono in mano ad imprenditori cinesi.

    Qui si dice che il maggior produttore di Litio è l’Australia.
    Poi il Cile, poi la Cina, poi l’Argentina.

    https://www.metallirari.com/produzione-litio-mondo-9-paesi-leader/

    • Luca Monforte ha detto:

      E bisognerebbe approfondire anche da chi viene acquistato il litio estratto in Australia, Cile e Argentina. Con chi hanno i contratti di vendita?

    • DB ha detto:

      secondo i produttori di auto tedeschi il controllo cinese sulle miniere di Litio ( al momento sfruttate ) ,ovunque nel mondo ,è vicino al 75-80% .Certo se ne troveranno altre al momento opportuno.

    • Paoletta ha detto:

      E’ vero pero’ la BMW ha aperto in Cina uno stabilimento esclusivamente per le auto elettriche.

      Relativamente alla ipotesi green come pretesto per un dominio cinese, potrebbe darsi che anche la gretina abbia le stesse forze che la manovrano…

  • Paolo O. ha detto:

    Molto interessante la questione della green economy, sostanzialmente la scusa “buonista” per l’egemonia della Cina.
    In effetti.

    Per il resto, sarebbe troppo bello che Trump mettesse tutti spalle al muro, ma mi sembra, ad oggi, fantascienza.
    Ma magari da Marte ci si vede meglio 🙂

  • OM ha detto:

    Sa , ricordando lo spirito con cui Napoleone tenne prigionieri in Francia ben due papi ( Pio VI e Pio VII) , cioè controllare il potere temporale e spirituale , avevamo pensato di chiedere al Governo Cinese quanto segue :
    – il governo cinese prende in ostaggio tutti i prelati gesuiti che son in Cina
    – il governo cinese dice a Papa Bergoglio che è pronto a liberarli solamente se trasferisce il Papato nella “città proibita ” a Pechino.
    – Il Papa eccetta .
    -Il governo cinese gli chiede la lista dei prelati di Curia che intende portare con sè a Pachino ,
    – Il Papa redige la lista .
    -Il Governo cinese cancella il nome di Paglia ,Becciu e Spadaro.
    – Il Papa è allora costretto a rifiutare .
    – finito. Ce lo teniamo ,

  • ... ha detto:

    caro amico, son due anni esatti che ci proviamo ,ma i cinesi mica sono fessi ….

  • Caro Osservatore Marziano ha detto:

    Poiché le elezioni americane non sono troppo lontane, non pensi che sarebbe opportuno pregare affinché gli elettori americani siano illuminati dallo Spirito Santo e non commettano errori nel voto ?
    Molto interessante l’ipotesi della svolta ecologica, di cui sostanzialmente il mondo non ha bisogno, mentre ne ha bisogno la Cina per il suo progetto egemonico.
    Ma poiché, per applaudire occorrono due mani, non potremmo anche immaginare una qualche fornitura alimentare argentina alla stessa Cina, utilizzando il Vaticano stesso come tramite?

    • IPM ha detto:

      Ah, peccato che non ci siamo ricordati di pregare affinchè al referendum in Italia vincesse il NO … comunque sono d’accordo di pregare per la rielezione di Trump. Credo fermamente che una sconfitta accelerebbe anche da noi molte cose … e non certo in meglio …

      • Zuzzurellone ha detto:

        Infatti la pseudovittora di Zingaretti ha talmente acceso d’entusiasmo l’establishment che già stamane veniva ribadita la necessità impellente di abrogare le leggi sulla sicurezza volute da Salvini e l’altra impellente necessità di concedere come diritto giusto e santo lo ius soli.
        L’avvocatessa SERRACCHIANI ha poi ribadito ad omnibus, la trasmissione della 7, che esistono tutta una serie di leggi all’esame del parlamento che debbono essere approvate al più presto, ma che ,credo, tutto il centrodestra considererebbe liberticide.