PEZZO GROSSO: ONORE A CHI SI BATTE CONTRO IL DDL ZAN.

20 Luglio 2020 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, Pezzo Grosso ci ha mandato una riflessione – e un peana di elogio – per Pro Vita e Famiglia e per quanti si stanno battendo contro il DDL liberticida Zan-Scalfarotto, quello che sotto pretesti umanitari costituisce il più violento attacco contro la libertà di pensiero, opinione ed espressione verificatasi in questo Paese dai tempi del reato di opinione del Codice Rocco. Grazie Pezzo Grosso, anche Stilum nel suo piccolo cerca di sparare con la sua fionda contro il Golia del politically correct….

§§§

Caro Tosatti, posso dedicare questo commento a TonyBrandi-Coghe?

A supporto di quello che stanno facendo con coraggio e determinazione per cercare di bloccare il DDL Zan-Scalfarotto?

Implicitamente contrapponendosi persino a chi oggi governa la chiesa.

La loro azione, inclusa quella di chiunque altro stia lottando per questo, è eroica.

E di seguito chiarirò perché. Ma lo farò cercando di spiegare (grazie ad alcune coincidenze) perché l’Autorità morale, <inconsapevolmente ed indirettamente> supporta i promotori di questo DDL.

Il mondo LGBT è certo di avere quattro nemici:

-I pregiudizi soprattutto dei cattolici.

–l’ignoranza cattolica in materia di evoluzione.

–L’egoismo riproduttivo soprattutto cattolico (far figli).

-Il sovranismo cattotradizionalista.

L’autorità morale sembrerebbe esser d’accordo a spegnere queste inimicizie facendo coincidere le quattro posizioni in modo piuttosto originale (fonte: il magistero di Bergoglio e un libro di larghissima divulgazione scritto da Noah Harari professore alla Hebrew University di Gerusalemme: “21Lezioni per il XXI secolo – ed. LaRepubblica).

Questo libro nelle appendici spiega perché è assolutamente naturale quello che retrogradi pericolosi tradizionalisti ottusi considerano innaturale, contro-natura. Ne consegue che per la verità, la pace e il dialogo, pertanto va vietato ogni commento a favore di questi pregiudizi…

Grazie al riconoscimento della “realtà” si spegneranno i pregiudizi. Spiega il libro citato: Il culto della Realtà ci viene proposto a difesa della omosessualità per spiegare che la realtà è la vera natura e la realtà va accettata per quello che è, il resto è invenzione degli esseri umani. “Non esiste il comportamento innaturale. E’ infatti impossibile per gli esseri umani andare contro le leggi di natura. Se qualcosa esiste, è per definizione naturale”. E’ un segno di grande saggezza accettare la realtà per quello che è.

Il culto della Realtà è anche un cavallo di battaglia di Bergoglio in Evangelii Gaudium (231-233)e ripresa anche in Laudato Sì (201), quale principio che la Realtà è più importante dell’idea. Con questo postulato Bergoglio intende dire che dobbiamo accettare la realtà senza pretendere di cambiarla in base a principi assoluti di carattere morale, che son solo idee astratte ma possono trasformarsi in ideologie”.

Da qui si desume che occorre postulare un terzo principio: la realtà è superiore all’idea. Questo implica di evitare diverse forme di occultamento della realtà: “i purismi angelicati, i totalitarismi del relativo, i nominalismi dichiarazionisti, i progetti più formali che reali, i fondamentalismi antistorici, gli eticismi senza bontà, gli intellettualismi senza saggezza” (EG 231).

Grazie alla comprensione dell’ evoluzionismo morale sarà possibile spiegare (come ricorda il libro citato) che “E’ sbagliato pensare che il sesso esiste solo per scopi riproduttivi. E’ vero che il sesso all’inizio si è evoluto per fini procreativi, ma come per quasi ogni tratto evolutivo, le cose sono cambiate nel corse del tempo”. Non è perciò innaturale essere gay, è solo evoluzione.

L’evoluzionismo morale è un concetto caro alla chiesa di Bergoglio. Lo troviamo nel pensiero di Teilhard de Chardin fatto suo da Karl Rahner e Walter Kasper, maestro di Bergoglio. L’evoluzionismo morale, dello spirito, della coscienza è necessario al fine di comprendere e accettare l’adattamento della dottrina e del magistero al progresso del mondo moderno. Lo possiamo individuare fra le righe anche nel secondo pilastro di Bergoglio in EvangeliiGaudium,- Il tempo superiore allo spazio – : “Dio si manifesta in una rivelazione storica, nel tempo. Il tempo inizia i processi, lo spazio li cristallizza. Dio si trova nel tempo, nei processi in corso. Non bisogna privilegiare gli spazi di potere rispetto ai tempi, anche lunghi, dei processi. Noi dobbiamo avviare processi, più che occupare spazi. Dio si manifesta nel tempo ed è presente nei processi della storia. Questo fa privilegiare le azioni che generano dinamiche nuove. E richiede pazienza, attesa” (p. 468).

Il mondo LGBT sta dando un grande contributo alla soluzione della sovrappopolazione. Come spiega il libro citato: Da parte loro i gay si autoconsiderano implicitamente esemplari per il controllo della nascite: “Penso che il declino dei tassi demografici sia uno sviluppo estremamente positivo…una esplosione demografica ci avrebbe portato al collasso ecologico. Non c’è penuria di esseri umani sulla terra. Stiamo mettendo in crisi l’equilibrio dell’intero sistema ecologico e siamo la causa delle estinzione di numerose altre specie, dalle balene alle farfalle….se la popolazione si contraesse fino a quattro miliardi di individui sarebbe di gran lunga preferibile. Avere meno figli significa che puoi dare a ciascuno di loro più attenzione e investire maggiori risorse nella loro educazione”.

Sul punto sovrappopolazione Papa Francesco direttamente ha invitato a non esser conigli, indirettamente invita continuamente a tutelare la terra contro l’uomo predatore avido.

-Sia Bergoglio che il mondo gay vedono un nemico da abbattere nel sovranismo. Come si può intendere nel libro citato: Il mondo gay lo aborrisce perché potrebbe lasciare emanare leggi locali che potrebbero perseguitarli. Vanno perciò supportati gli organismi internazionali (tipo ONU, Oms) che emanino leggi globali e va cercata una leadership globale nel mondo che unisca le nostre società anziché dividerle come cercano di fare populisti e nazionalisti.

Quel che ne pensa Bergoglio è ancor più chiaro: “ il sovranismo è un atteggiamento di isolamento. Sono preoccupato perché si sentono discorsi che assomigliano a quelli di Hitler ne 1934…Son pensieri che fanno paura. Il sovranismo è chiusura. I populismi ci portano a sovranismi. “

Ogni altro commento è superfluo. O hanno loro ragione e noi torto…., oppure hanno ragione loro e noi torto, grazie al DDL Zan-Scalfarotto.

Ma anche grazie a qualcun altro?

PG

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17 commenti

  • luca antonio ha detto:

    “ESTA SÌ LINEARISSIMA NEL SUO PERCORSO
    20 Luglio 2020 alle 15:56
    Evoluzionismo morale lineare oppure ciclico ? Non mi pare che la morale di oggi ,come la riporta Bergoglio, sia in una direzione che si evolve sempre più da quella che era nell’antica Grecia e Roma., anzi mi sembra che ci sia un chiaro segno di ritorno alle origini , prima che venisse predicata la Buona Novella, linearissima nel suo percorso. fino al Concilio Vaticano II.”
    L’idea che nell’antica Roma vi fosse un completo rilassamento morale e un’accettazione libera di tutte le espressioni della sessualità è diffusa ma errata.
    Cito solo solo la lex scantinia e la lex iulia che sanzionavano rispettivamente l’omosessualità e l’adulterio , punito, quest’ultimo, con il sequestro di buona parte del patrimonio e il confino come accadde alla stessa figlia di Augusto autore della legge.
    Pene pesanti, come pesante era il giudizio morale che veniva dato e che veniva recepito anche dai giudici, Plutarco racconta di un tale soldato Trebonio che aveva ucciso il suo comandante Caio Luscius che aveva tentato o di abusare di lui,
    Trebonio venne assolto e lodato per aver difeso la sua virilità.
    Tra i soldati era violazione della disciplina militare e veniva punita con la fustigazione sino alla morte.
    Anche in epoche più tarde l’omosessualità passiva era oggetto di pubblico ludibrio e veniva utilizzata per “bruciare” carriere politiche non gradite.

  • marzio ha detto:

    Deve essere chiaro che a una legge come questa i cattolici NON POSSONO OBBEDIRE. Che la nuova Chiesa dica quello che vuole. Nè Lei nè lo Stato possono entrare nel merito dei criteri con i quali siamo sati educati a riconoscere il bene e il male, in parrocchia, in famiglia e dalle istituzioni. A meno che il Papa con una sua enciclica e la Corte Costituzionale con una delle sue famose sentenze non definiscano che l’impianto valoriale nel quale siamo stati cresciuti era tutto sbagliato e ingiusto, questa legge è assolutamente non ricevibile. E anche in presenza di tali enciclica e sentenza, nessuno può dirmi di cambiare radicalmente i miei valori. Me lo possono solo imporre con la violenza.

  • luca antonio ha detto:

    Articolo che ha il pregio della chiarezza e della sintesi.
    Volendo ancora stringere si può citare Hegel -, il “padrino” di tutti questi “cervelloni” citati – che in una sola frase racchiude tutto : “il reale è razionale e il razionale è reale “.
    Ciò che esiste esiste in quanto “necessario”, tutto ha quindi una sua logica, ogni cosa buona e ogni cosa cattiva, il giusto e l’ingiusto.
    Tutto si riduce in sostanza all’accettazione del brutale “dato di fatto” .
    I fatti di Bibbiano ?, quelli di oggi di Novara ? l’aborto ? l’omosessualità ?, la pedofilia ? i riti satanici ? i sacrifici umani ? il cannibalismo ? satana stesso ? , tutto va accettato in quanto necessario nello sviluppo del mondo verso l’assoluto attraverso il meccanismo di tesi antitesi e sintesi.
    Un simile delirio chiaramente per potersi implementare ha bisogno dei giusti presupposti logici, il principale dei quali, come già ho avuto modo di dire qui, è l’accettazione supina della favoletta dell’evoluzione che invertendo tutto – non è lo Spirito che crea la materia ma la materia che crea lo spirito, non è l’anima che dà forma al corpo ma il corpo che forma anima –
    genera i presupposti di questo sragionamento.
    Sragionamento che poi si materializza nei modi che vediamo… su tutti l’odio – il principe di questo mondo qui è costretto a rivelarsi – per la contemplazione, la preghiera , la vita spirituale.

  • Paolo Giuseppe ha detto:

    Caro Pezzo Grosso, vogliamo continuare a perdere tempo a rincorrere i documenti nei quali si proclama “Il tempo è superiore allo spazio” che disputa la finale olimpionica con quell’altro proclama che recita: “Noi dobbiamo avviare processi, più che occupare spazi”?
    Ancora una volta il grande Fantozzi risolverebbe il problema a modo suo.

  • VitoVolpi ha detto:

    caro Tosatti, stavo osservado il logo di Stilum Curiae , Perchè è ritratto san Michele ? L’espressione : .agnosco romanae stilum curiae . l’ha proferita il filosofo cfondatore della scolastica Severino Boezio o Fra Paolo Sarpi dopo l’attentato dei sicari del Papa ? ra l’altro ho anche letto che l’avrebbe pronunciata anche Togliatti ;Ma quando ? all’attentato ?

    • Marco Tosatti ha detto:

      Perché l’amico che mi ha preparato il logo è devoto di san Michele, e anche io l’ho molto in simpatia, e lo invoco quotidianamente…Credo fra Paolo Sarpi, dopo la pugnalata….di Togliatti non so, ma da Sarpi in poi è diventata una frase usatissima per dire: so da dove viene questo attacco….

      • A proposito di stilum ha detto:

        Se si va al Museo del Castello Sforzesco in quel di Milano, si può ammirare un crocifisso in legno, di dimensioni tali da poter essere agevolmente tenuto in mano, che nasconde nella parte lunga un affilato stiletto, cioè il crocifisso si trasforma in un pugnale. Come sapeva bene Paolo Sarpi, almeno credo

    • Iginio ha detto:

      Boezio “fondatore della scolastica”?!?
      Come Gesù “primo socialista”?

  • Raffaello ha detto:

    Vedi questo video di don Lillo
    https://youtu.be/Jp2ch76bRaI

  • Marco Matteucci ha detto:

    NOSTRA SIGNORA DI ANGUERA – REGINA DELLA PACE
    Messaggio N. 4.994 | Sabato 18 Luglio 2020

    “Cari figli, Dio ha fretta. Ritornate a Colui che vi ama e vi conosce per nome. Non incrociate le braccia. Quello che dovete fare non rimandatelo a domani. Vivete in ​​un momento peggiore del tempo del Diluvio ed è giunto il momento per il vostro ritorno. Datemi le vostre mani e Io vi condurrò a Colui che è il vostro unico e vero Salvatore. Non allontanatevi dal cammino che vi ho indicato. Nella grande e dolorosa tribolazione il Signore sarà con voi. Non temete. Dopo tutto il dolore, vedrete la Vittoria di Dio. Coraggio. Amate e difendete la verità, poiché questo è l’unico modo in cui potete contribuire al Trionfo definitivo del Mio Cuore Immacolato…”

    Se vuoi leggere tutto:
    https://reginadelcielo.wordpress.com/2020/07/20/nostra-signora-di-anguera-regina-della-pace-100/

  • Tonino T. ha detto:

    Penso che stiano tramando qualcosa:
    4 luglio 2020
    https://www.brianzapride.it/

  • Niki Fermo ha detto:

    Ma il decreto Scalfarotto sarà approvato senza dubbio. Ma anche perchè così non si potrà più colpire questi reati commessi da preti. Neppure perlarne . Sarà un puro problema di stupida castità , Che non verrà comunque mai colpita data la sua diffusione. Sappiate comunque che detto DDL è sostenuto anche da filantropi in ambienti molto influenti che sono convinti che essere LGBTQ produca talenti superiori alla media delle persone normali ( l’epressione normale , non esiste più) di cui il mondo ha bisogno. Ci pensate ? Perciò con l’insegnanto gender nelle scuole primarie si comincia a crescere i talenti . Mamme ! volete privare di grandi talenti i vostri figli insegnando loro una innaturale ed irreale normalità ??

  • uesta sì linearissima nel suo percorso ha detto:

    Evoluzionismo morale lineare oppure ciclico ? Non mi pare che la morale di oggi ,come la riporta Bergoglio, sia in una direzione che si evolve sempre più da quella che era nell’antica Grecia e Roma., anzi mi sembra che ci sia un chiaro segno di ritorno alle origini , prima che venisse predicata la Buona Novella, linearissima nel suo percorso. fino al Concilio Vaticano II.

    • niki F ha detto:

      hai ragione . Ben detto

    • : ha detto:

      Non è precisamente così. E’ vero che l’omosessualità era molto diffusa, ma non l’omosessualismo. Era considerata normale una famiglia… normale, composta da padre e madre e relativa prole. Non c’erano “matrimoni” omosessuali, tranne casi particolari di personaggi potenti particolarmente pervertiti (caso di Nerone – cfr Tacito, “Annali”, L. XV, 37), che comunque venivano biasimati, ovviamente non pubblicamente.
      E’ riportato che Giulio Cesare da giovane ebbe rapporti omosessuali con Nicomede IV, re di Bitinia: non gli venne mai perdonato dal popolo e perfino dai suoi legionari: «Nulla offese la fama della sua pudicizia, se non la sua stretta familiarità con Nicomede, dalla quale tuttavia ricavò un grande e perpetuo obbrobrio che lo espose a ogni dileggio» (Svetonio, “Vita dei Cesari – Cesare”, 49).

      Non si sognavano, gli antichi, di proporre leggi per condannare chi condannasse le pratiche omosessuali e considerasse normale la famiglia normale (cioè l’unica che si possa considerare tale).

  • emma ha detto:

    questo Pezzo Grosso è veramente un grosso saggio . Illuminante anche questo intervento . Con quattro righe mi ha fatto capire il concetto di ” realtà” bergogliana e natura , i nemici del mondo LGBT e le misteriose ambiguità del Papa . In sintesi , questa minoranza -lobby gay è così potente perche tiene per la coda tanti potenti nelle istituzioni e riesce ad imporre leggi e pensiero politicamante corretto . Perciò ha necessariamente bisogno di 1°- un DDL Zan.Scalfarotto per intimidire i negazionisti. 2° negare il Creazionismo e imporre l’evoluzionismo. 3°- affermare il neomalthusianesimo ambientalista anti natalità. 4°- combattere il sovranismo .
    Chiarissimo . Solo io non credo che questo potere sia solo legato alla capacità di fare lobby o ricatti o altro. Qui c’è lo zampino del solito essere che puzza di zolfo. Ecco perchè il 5° nemico sono i cattotradizionalisti che credono al demonio e all’inferno. Bene , con questo articolo di Pezzo Grosso abbiam chiarito riflessioni importanti. Coghe e Brandi è bene che si dotino di un esorcista a tempo pieno.