VIRI PROBATI, FUORI DALLA PORTA, DENTRO DALLA FINESTRA?
5 Maggio 2020
Marco Tosatti
Carissimi Stilumcuriali, anche se la nostra attenzione è rivolta principalmente al Covid 19 e a tutti i danni che questa epidemia sta causando alla nostra vita e a quella del Paese, non per questo dobbiamo distogliere l’attenzione da quello che si sta muovendo lontano da noi. In questo commento per Radio Roma Libera, il maggiore podcast cattolico italiano, parlo del card. Hummes, sempre indaffarato a portare avanti il suo progetto dei “Viri Probati”. È vero che l’esortazione apostolica Querida Amazonia, forse anche per l’intervento di Benedetto XVI e del card. Robert Sarah non ne parla, però…buon ascolto e buona lettura.
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I VIRI PROBATI, USCITI DALLA PORTA, RIENTRERANNO DALLA FINESTRA?
Siamo disposti a fare una scommessa. A scommettere che di qua a qualche mese, un anno o giù di lì, la questione dei viri probati per l’Amazzonia spunterà fuori di nuovo, a dispetto delle polemiche, del libro scritto da Benedetto XVI e dal cardinale Sarah, e dalle modifiche che – secondo diversi esperti – l’Esortazione Apostolica del Pontefice regnante, Querida Amazonia avrebbe subito prima di essere resa pubblica.
Chi vuole giocare, lo dica, siamo pronti. Ma pensiamo di non sbagliare, se vediamo che cosa è accaduto nei giorni scorsi; quello che ci fa pensare che il Pontefice regnante non abbia abrogato, o corretto in nessun modo il Documento Finale del Sinodo per l’Amazzonia, comprese le formulazioni più discutibili, e che si sia limitato a non includerle nella sua Esortazione.
Nei giorni scorsi il cardinale brasiliano Claudio Hummes, che ha fatto della battaglia sui Viri Probati (uomini sposati di una certa età a cui verrebbero affidati compiti analoghi a quelli dei sacerdoti) una ragione di vita, ha scritto una lettera in qualità di Presidente della Rete ecclesiale panamazzonica per annunciare un’Organizzazione Episcopale Amazzonica, che si chiamerà OEP.
La nascita di questa nuova organizzazione è stata prevista dal Documento Finale. Attenzione vediamo bene con quali obiettivi: “Sarebbe un organismo episcopale permanente e rappresentativo che promuove la sinodalità nella regione amazzonica, articolato con il Celam, con una propria struttura, in una organizzazione semplice e articolata anche con il REPAM. In questo modo, potrebbe essere il canale efficace per assumere, dal territorio della Chiesa latinoamericana e caraibica, molte delle proposte emerse in questo Sinodo. Sarebbe il collegamento che articola reti e iniziative ecclesiali e socio-ambientali a livello continentale e internazionale”.
Fate attenzione a questa frase: assumerebbe “Molte delle proposte emerse in questo Sinodo”. Allora, non bisogna essere particolarmente maligni o perspicaci per immaginare che fra le tante proposte contenute nel documento finale – che come possiamo ricordare – non ha una particolare valenza giuridica o ecclesiale, posto che il Sinodo è un organo consultivo , c’era quella dell’ordinazione ad experimentum dei viri probati, per le comunità amazzoniche che non hanno un sacerdote residente, e poi se non ricordiamo male c’era anche qualche cosa sul ruolo delle donne…Bene, direte voi: l’Organizzazione Episcopale Panamazzonica però che poteri ha? Questo non è ancora chiaro, e nei prossimi mesi dovrà darsi una forma, uno statuto, delle strutture…intanto però bisogna dire che la nuova organizzazione ha già avuto l’approvazione papale. Ha detto in un’intervista il cardinale Claudio Hummes, che OEP: “Dovrebbe essere un organismo dinamico, vicino alla gente, che cammina con la gente, che ascolta la gente e che, con la gente, decide le pratiche per costruire questi nuovi percorsi per la Chiesa in Amazzonia e per un’ecologia integrale. In questo modo, contribuirà senza dubbio ai sogni di Papa Francesco, i sogni di una Chiesa più sinodale, missionaria, misericordiosa e più povera con i poveri, in cammino verso le periferie. Il Sinodo per l’Amazzonia è stato storico, nessun sinodo precedente è stato così sinodale e riformatore come questo”. I Viri Probati usciti dalla porta dell’Esortazione Apostolica rientreranno dalla finestra? Scommettiamo?
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Tag: amazzonia, hummes, viri probati
Categoria: Generale
“I Viri Probati usciti dalla porta dell’Esortazione Apostolica rientreranno dalla finestra? Scommettiamo?”.
Scommettere? A che pro, Tosatti, e su che cosa poi che non sia già in programma?
I Viri probati a mio parere, anche se la cosa m’importa poco, non rientreranno dalla finestra ma dalla porta e forse spalancheranno l’intero portone.
E’ sufficiente leggere ciò che ha scritto Sandro Magister a proposito del cammino sinodale della Chiesa tedesca su “Settimo Cielo” per rendersi conto di ciò che bolle in pentola.
Gli argomenti principali del sinodo tedesco sono tre: potere, donne, sesso.
Ecco qualche passaggio.
Potere …“La parità di genere deve essere realizzata a tutti i livelli. Per l’accesso ai servizi pastorali, anche al ministero diaconale, presbiterale ed episcopale, non può essere esclusa”.
Donne: … “Si percepisce una discrepanza fra la pari dignità dell’uomo e della donna, continuamente sottolineata nelle dichiarazioni della Chiesa, e la partecipazione di fatto non paritaria delle donne alla vita della Chiesa nella corresponsabilità ministeriale”.
Sesso: …”I postulati normativi dell’attuale morale sessuale cattolica contraddicono le conoscenze delle scienze umane sulle molteplici dimensioni di significato della sessualità umana. La morale sessuale cattolica viene percepita come pura “morale del divieto”, e i suoi argomenti e il suo linguaggio vengono giudicati incomprensibili e lontani dalla vita reale. Inoltre il divieto della Chiesa di riconoscere socialmente e giuridicamente le coppie omosessuali viene giudicato come una discriminazione basata sull’orientamento sessuale”.
Penso possa bastare per non scommettere su un orizzonte ormai evidente e dietro l’angolo.
E poi mi permetto una breve riflessione.
Vivo in un paesino in collina di 4500 anime. Conoscevo personalmente un cinquantenne, persona integerrima di grande umanità, coniugato senza figli che aveva adottato una ragazza e che da anni svolgeva il ruolo di diacono. Qualche anno fa è deceduta la moglie ed è stato ordinato sacerdote.
E allora mi chiedo: se quel signore fosse stato ordinato sacerdote con la moglie ancora accanto che cosa sarebbe cambiato?
Pensa davvero che alla maggior parte delle persone sapere che il sacerdote sia coniugato possa interessare? Si chiudono da sempre gli occhi su realtà ben più incresciose e ci si preoccupa del sacerdote legittimamente coniugato con prole?
In sintesi:
“Gesù Cristo ha detto che i sacerdoti devono essere celibi* ma secondo me invece non è importante”
*
“…celibato, derivante da una tradizione che si ricollega a Cristo…”
http://www.vatican.va/content/john-paul-ii/it/audiences/1993/documents/hf_jp-ii_aud_19930717.html
“Falsa chiesa bergogliana”, “personalismo (di Bergoglio) smodato,incoerente, spudorato”, “il card. Silvestrini, CAPO banda e fondatore della MAFIA di S.Gallo”, “stile massonico”degli addetti ai lavori, “operazione machiavellica di plasmare le coscienze”, “chiesa di oggi che senza veli ormai si schiera apertamente dalla parte del NOW” “squinternate omelie di Santa Marta”, “il primo papa apertamente PROTESTANTE … anzi ultra-protestante”, “e allora cosa si aspetta per cacciarlo con i suoi compari”, “COLPO DI STATO VATICANO. ECCO PERCHÈ berORGOGLIO, bildergerg, soros, hell’s gates, rockefeller, rostchild, diavola clinton, kasper, martini, boff-pachaimmonda e pene eretto “priapo”, BerORGOGLIO pappagallo del nuovo ordine mondiale = nuovo umanesimo”.
Questo, per limitarsi ai commenti del presente articolo, il florilegio, da me condiviso al 101%, nei confronti della chiesa contraffatta (grande Fulton Sheen!), che però, attenzione, non è che sia venuta fuori con Jorge. Eh no! Questo bisogna capirlo, altrimenti non se ne esce!
E allora, siccome Jorge non si può “cacciarlo con i suoi compari” (chi se la prende la briga?), che altro si può fare? Io la risposta l’avrei. Un rimedio del tutto non violento e misericordioso ma di sicuro effetto.
Secondo me non è un problema di scommesse, nè un far rientrare dalla finestra ciò che è uscito dalla porta. Non mi pare bello scommettere sul futuro della Chiesa e mi sembra che dalla porta non sia uscito nulla in merito al discorso sui viri probati. 34 anni orsono ho lasciato il ministero per contrarre matrimonio e ho sempre offerto ai Pastori la collaborazione mia e di mia moglie per approfondire il tema perchè ritengo che il celibato obbligatorio non sia un optional, ma un carisma a cui chi si mette al servizio della comunità può essere portato o meno. Ritenere, come facciamo nella chiesa cattolica d’occidente, che il celibato debba essere consustanziale al sacerdozio ministeriale mi sembra una forzatura della stessa “mens Christi” che non scelse apostoli fra uomini esclusivamente celibi. In questi 34 anni di ministero extra sacerdotale mi sono sentito sempre presbitero al servizio della comunità non solo partecipando alla liturgia, ma anche cercando di vivere nella vita il messaggio evangelico. Ho una venerazione particolare per papa Benedetto che ebbi la fortuna di conoscere di persona e penso che l’Anglicanorum coetibus l’abbia emanata proprio per testare il progressivo impatto che il presbiterato uxorato avrebbe avuto nel contesto ecclesiale cattolico occidentale perchè Benedetto XVI è un Pastore che ama la Chiesa e si è sempre ritenuto “umile servo nella vigna del Signore”. Mi scuso se approfitto per un’altra osservazione: seguo il suo blog che mi aiuta a riflettere leggendo tante opinioni diverse sulla nostra Chiesa, ma non riesco ad apprezzare l’acredine che a volte riscontro verso il papa. Anche a me certe scelte pastorali lasciano perplesso, ma penso che il papa sia guidato dallo Spirito e il profeta ci ricorda che “…i miei sentieri non sono i vostri sentieri. Le mie vie non sono le vostre vie”. Grazie per l’ospitalità.
“Ritengo che il celibato obbligatorio non sia un optional, ma un carisma …. Ritenere, come facciamo nella chiesa cattolica d’occidente, che il celibato debba essere consustanziale al sacerdozio ministeriale mi sembra una forzatura.”
Vuol spiegarsi meglio? Grazie. Carisma e forzatura non combaciano.
Il falso vescovo Bergoglio telefona a un ragazzo e dice: ci rivedremo all’inferno! Una voce dal sen fuggita.
“Il falso vescovo >Bergogkio”: quindi la Sede è vacante.
il papa non può essere eretico è guidato dallo Spirito Santo Bergoglio è eretico Bergoglio non è il papa
Sillogismo molto, molto interessante! Ergo, la sede è vacante. Che fa pure rima.
Dopo la pubblicazione della “Querida Amazonia” voci dissonanti si sono registrate non solo fra gli opposti schieramenti in tema di viri probati, ma anche all’interno di quello che raggruppa gli “aperturisti”. Con alcuni a lamentare il mancato “passo avanti” del papa ed altri che hanno preferito intravedere nella mancanza di un chiaro pronunciamento in un senso o nell’altro proprio uno spiraglio aperto nella direzione dibattuta.
La discussione è rimasta aperta e mons. Georg Bätzing, succeduto al card. Marx alla guida della Conferenza episcopale tedesca, ha di recente dichiarato: «Non credo che l’esistenza di sacerdoti sposati danneggerebbe la Chiesa».
E ciò soprattutto in considerazione delle “norme complementari” (pubblicate il 9 aprile 2019) alla Costituzione Apostolica “Anglicanorum coetibus” del 2009 di Benedetto XVI, con le quali Bergoglio, rifacendosi alla tradizione e all’esperienza ecclesiale anglicana, rimette ai «criteri oggettivi … determinati dall’Ordinario, dopo aver consultato la Conferenza episcopale locale» il discernimento sulle “necessità dell’ Ordinariato”, criteri che poi «debbono essere approvati dalla Santa Sede».
Quanto al ruolo delle donne nella Chiesa, sempre in QA, pur scongiurando l’errore di una loro “clericalizzazione”, esorta a «non sbagliare pensando che [il loro] sia solo un lavoro funzionale». Pertanto: l’8 aprile scorso ha istituito una nuova Commissione di studio sul diaconato femminile, presieduta dall’ arcivescovo dell’Aquila, card. Giuseppe Petrocchi, dando così seguito all’intenzione preannunciata a conclusione del Sinodo sull’Amazzonia, col compito di «continuare a studiare» e «vedere come esisteva nella Chiesa primitiva il diaconato permanente».
Le piace vincere facile, dott. Tosatti? Prego voler scusarmi per la licenza…
“contribuirà senza dubbio ai sogni di Papa Francesco, i sogni di una Chiesa più sinodale, missionaria, misericordiosa”
Che Ipocrisia!
Questo mantra della Chiesa Sinodale è emerso in tutto il suo fulgore durante la fine del blocco nazionale da coronavirus:
La CEI da una parte che dice “è ora di aprire”, Bergoglio il Sinodale il Misericordioso dall’altra, che nega e fa fare alla CEI e a mons. D’Ercole una figura di emme,, com’è finita la faccenda?
Alla solita maniera, obbedienza cieca al Leader, l’uomo della Sinodalità!
Ripeto, quanta doppiezza, quanta Ipocrisia!
«Tu, sancte Pater, prurientes auribus, ut inquit apostolus Paulus, coacervavit tibi magistros ad desideria tua, non ut ab eis discerent, quid facere deberent, sed ut eorum studio et calliditate inveniretur ratio, qua liceret id quod liberet. […] Ex hoc fonte, sancte Pater, tanquam ex equo Troiano, irrupere in ecclesiam Dei tot abusus et tam graves morbi, quibus nunc conspicimus eam ad desperationem fere salutis laborasse, et manasse harum rerum famam ad infideles usque (credat Sanctitas vestra scientibus) qui ob hanc praecipue causam, Christianam religionem derident, adeo, ut per Vos, per Vos inquimus, nomen Christi blasphemetur inter gentes» (cfr. Mansi, Supplementa, XXXV, col. 347 per il testo originale).
non scommetto
dati i giocatori e la posta, l’esito sembra tristemente scontato….
ma non disperiamo,il Signore sorprende!
“…Ha spiegato la potenza del suo braccio,
ha disperso i superbi nei pensieri del loro cuore;
ha rovesciato i potenti dai troni,
ha innalzato gli umili”
Nell’ opera rock “EVITA” (anni ’80) si usò come parodia per rappresentare la corsa al potere con un gioco che magari tutti abbiamo giocato da bambini. Non ho trovato il pezzo originale ma per rinfrescare includo questo link. Mi ricordo il ritornello che si ripeteva in quella opera anche se originale dal Regno Unito, sulla vita di chi ispira ogni giorno al berORGOGLIO, l’ amante più prestiggiosa di Perón. Dunque mentre personaggi cupi e tetri giravano intorno le sedie che scomparivano ad ogni giro, cantava il ritornello: “Non ci sono regole né ci possono esserci, per giocare per il potere”. In spagnolo: “No hay reglas ni las puede haber para jugar por el poder”.
https://youtu.be/YX_zNSkhv60
“VIRI PROBATI”?
Forse sarà un po’ difficile trovarne nella Neochiesa, comunque si potrebbe sopperire con i rik-jon “probati”, dalle vicende di questi ultimi anni pare che ce ne siano in abbondanza
Gaetano2 conciso e preciso. Davvero le chiacchiere stanno a zero.
OT mi ricollego al recente articolo del dott Tosatti su Fulton Sheen e la Falsa Chiesa per allegare un link con diverse profezie di Fulton Sheen
http://www.jesusmariasite.org/it/fulton-sheen-il-falso-profeta-la-contro-chiesa-e-lanticristo/
@NICOLA BUONO – Grazie per l’articolo sulle profezie illuminanti, per il tempo che viviamo, di Mons. Sheen, un ecclesiastico che non conoscevo e di cui non avevo mai sentito parlare. Penso che uno dei motivi per cui sia slittata la sua beatificazione sia anche per la frase in cui Mons. Sheen , immaginando un dialogo con il Crocifisso, quest’ultimo gli indichi di andare per le strade a dire che c’è ancora un Crocifisso. Diffondere tale notizia non è in linea con le dichiarazioni di Bergoglio che impone ai Cattolici di non fare proselitismo. Ho letto che proprio Mons. Sheen, in tempi non sospetti, molti anni fa, aveva dichiarato di essere “un proselitista” in quanto la missione del Cristiano è fare proseliti al messaggio di Cristo.
Ultimamente Papa Benedetto ha dichiarato, come da allegato articolo di stampa, che favorire l’aborto e promuovere matrimoni gay apre la strada all’Anticristo.
Peccato che nelle dichiarazioni di Ratzinger ci sia sempre un po’ di diplomazia, che cerchi di non dispiacere …. troppo…. a Bergoglio: sia l’età che la sua autorevolezza dovrebbero esimerlo da certe timidezze.
https://www.ilfattoquotidiano.it/2020/05/04/il-papa-emerito-benedetto-xvi-su-matrimonio-omosessuale-e-aborto-paragonabili-al-potere-spirituale-dellanticristo/5791366/
Eccellente articolo. Buon giornalismo direi. Anche se il sostegno dato dal fatto quotidiano all’attuale governo e di conseguenza al cardinal Parolin che è lo sponsor di Conte, fa solo pensare a un doppio standard di giudizio.
https://www.radiospada.org/2020/05/fatti-e-dichiarazioni-che-confermano-ampiamente-le-parole-di-ratzinger-su-bergoglio/
In linea con la profezia di Fulton Sheen circa la chiesa contraffatta, ecco il kaput! per l’invenzione delle “chiese sorelle”, peculiare della chiesa contraffatta.
“Non molte chiese, ma due: quella triplice e una di Cristo, quella molteplice e una dell’Anticristo. E non varie guerre, ma una: tra l’Anticristo e Cristo”. (Domenico Giuliotti, Pensieri di un malpensante).
Qui sotto, neanche a dirlo agli antipodi, il punto 11 della NOTA SULL’ESPRESSIONE “CHIESE SORELLE” del prefetto Ratzinger.
“Si può parlare di Chiese sorelle, in senso proprio, anche in riferimento a Chiese particolari cattoliche e non cattoliche; e pertanto anche la Chiesa particolare di Roma può essere detta sorella di tutte le Chiese particolari. Ma, come è stato già richiamato, non si può dire propriamente che la Chiesa Cattolica sia sorella di una Chiesa particolare o gruppo di Chiese. Non si tratta soltanto di una questione terminologica, ma soprattutto di rispettare una fondamentale verità della fede cattolica: quella cioè dell’unicità della Chiesa di Gesù Cristo. Esiste infatti un’unica Chiesa, e perciò il plurale Chiese si può riferire soltanto alle Chiese particolari”.
Non può e non deve sfuggire il solito e subdolo metodo progressista vaticanosecondista che si vale dell’ambiguità nell’esposizione scritta (oltre che orale). Nelle prime due righe e mezza si fa un’affermazione che viene furbescamente smentita nelle righe successive. Il fatto che poi sia venuto fuori lo spirito di Assisi (per dirne solo una) è la prova che l’ambiguità fumosa olezzante di zolfo del documento ha avuto successo: per tale contraffazione la Chiesa Cattolica ha finito per essere una delle “chiese sorelle” cattoliche e non cattoliche, ove nel “non cattoliche” è compreso di tutto e di più (quindi anche la pachamama).
Si noti come il Ratzinger ecumenista-mondialista attribuisca il “SENSO PROPRIO” dapprima alle “chiese sorelle cattoliche e non cattoliche”, per poi contraddirsi e ridiventare … cattolico scrivendo: “NON SI PUÒ DIRE PROPRIAMENTE che la Chiesa Cattolica sia sorella di una Chiesa particolare o gruppo di Chiese”. Ecco perciò che la dialettica ratzingeriana salva capra e cavoli attribuendo PROPRIETÀ sia alla chiesa ecumenista-mondialista sia alla Chiesa Cattolica, ciò che, evidentemente, non sta né in cielo né in terra.
Nella citazione di Giuliotti figura una parola riguardo all’attuale chiesa contraffatta: “molteplice”. E questa molteplicità è caratteristica della chiesa “una dell’Anticristo” fatta di … “chiese sorelle cattoliche e non cattoliche”. Quindi anche la guerra è una sola, ovviamente occultata dal bailamme in corso che irretisce la maggioranza dei Cattolici ed invece è il segnale lampante del potere dell’Anticristo già in atto.
E la domanda è sempre la stessa: la chiesa contraffatta dell’Anticristo è ancora di là da venire (meglio relegare l’Anticristo in un futuro che … non arriverà mai), o è già in atto? E’ una domanda a cui non ci si dovrebbe sottrarre. Eppure i più vi si sottraggono o per un più o meno inconscio adattamento democristiano-borghese alla situazione o, più probabilmente, per PAURA di aprire gli occhi e trovarsi di fronte uno spettacolo raccapricciante.
Alcune considerazioni. ” una Chiesa più povera con i poveri…” se ne accorgeranno con il calo del prossimo 8×1000…. Poi. .. Più andiamo avanti e più mi convinco che ciò che trattiene l’arrivo di Mr 666 sia Benedetto XVI…Ultima considerazione è che c’è anche in giro una commissione che sta lavorando alacremente per dare un nuovo ruolo alle donne nella Chiesa …. ne parla ogni tanto la nuova bussola quotidiana. Certo che questa pandemia è una bella ARMA DI DISTRAZIONE DI MASSA ….
A tutta questa confusione che regna dentro la chiesa un rimedio ci sarebbe:
BASTEREBBE LASCIAR PARLARE IL PAPA!
…
“DINANZI AI TEMPLI CHIUSI, HO TROVATO LE FAMIGLIE APERTE ALLA PREGHIERA.”
https://reginadelcielo.wordpress.com/2020/05/05/dinanzi-ai-templi-chiusi-ho-trovato-le-famiglie-aperte-alla-preghiera/