SUPER EX CI CONSOLA SU PADRE ANTONIO SPADARO, IL PAVONCINO DI DIO…

22 Agosto 2019 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, troll e sbirciatori di nascosto oltre i Muri dei blocchi, dopo l’articolo di ieri su Antonio Spadaro, sj, e le sue avventure e disavventure nel web (“Questo è un mondo grande e terribile”, diceva il Lama a Kim…) ci ha scritto Super Ex per consolarci nella nostra afflizione di non essere più nelle grazie del Direttore de La Civiltà Cattolica. È una lettera breve, ma densa di riferimenti, e molto, ma molto illuminante sulla personalità dell’interessato. Soprattutto raccomando di aprire i link per vedere quantum mutatur ab illo….Buona lettura.

 

 

Caro Tosatti, Lei non deve prendersela con padre Antonio Spadaro, il gesuita che sussurra al Bergoglio. Non lo deve fare per il semplice fatto che pochi anni fa non eravate molto distanti, e fra pochi anni potreste tornare “amici”! Lei deve solo avere tanta cristiana pazienza. Un giorno, vedrà, la Chiesa uscirà da questo incubo e Spadaro diventerà un collaboratore fisso del quotidiano La Verità.

Si stupisce?

Non deve, si ricordi che il padre amava farsi ospitare, in epoca ratzingeriana, sul quotidiano Il Foglio, di Giuliano Ferrara: il quotidiano teocon, ricorda? Il più filo americano che esistesse? Il più agguerrito sui principi non negoziabili!  Un quotidiano politicamente  molto molto vicino a Silvio Berlusconi, allora in auge…

Pensi che sul quel quotidiano, per esempio, diceva il contrario di quanto afferma oggi il generale dei Gesuiti: parlava persino, con Andrea Monda, un altro “mutante”, dell’esistenza concreta e reale del demonio.

Abbia solo un po’ di pazienza: gli uomini alla Spadaro sono fatti così.

Al Foglio, dove lo conoscono bene, veniva descritto con queste parole: “È uno degli uomini più vanitosi del mondo (non che non abbia di cui vantarsi).

O almeno questo suggerisce l’intensissima attività social: scrive, legge, viaggia, twitta, si affaccia su Instagram con albe e foto (sue e di Papa Francesco, con e senza Papa Francesco). Non vive nascostamente, anzi: commenta, interviene, sottolinea e ritwitta, anche in qualità di pioniere della cosiddetta (parole sue) “cyberteologia”. E gira, va, vede gente (ma non nel senso di Nanni Moretti)…”.



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63 commenti

  • Anima smarrita ha detto:

    Replica circostanziata dell’Associazione Internazionale Esorcisti all’intervista di padre Sosa:
    https://www.papaboys.org/le-dichiarazioni-sul-diavolo-di-padre-sosa-generale-dei-gesuiti-fanno-arrabbiare-perfino-gli-esorcisti-ecco-il-comunicato/

  • Luigi ha detto:

    Ma lo Spadaro vanesio quando lo trova il tempo di dir Messa, pregare il breviario, confessare etc. insomma di fare il prete?

  • EquesFidus ha detto:

    Intanto, a Bolzano ci sono solo due cappellani propriamente detti, gli altri sono stati formati su (o quantomeno ammirano) i testi eretici di Kung: http://www.lanuovabq.it/it/in-corsia-ma-senza-cristo-come-cambiano-i-cappellani . Io mi immagino di dover morire in un ospedale come quello, di chiedere l’ultimo conforto dei Sacramenti sul letto di morte (Confessione, Estrema Unzione e, se ne ho le forze, anche il Viatico) e di vedermi arrivare un tizio che non è prete (che quindi, al netto di tutti i permessi ed indulti di ‘sta cippa, non ha neppure le mani consacrate per poter toccare il Corpo di Nostro Signore, e di certo non può amministrare gli altri due Sacramenti), che si mette a blaterare di “diversamente religiosi”, di “accompagnamento”, di “rispetto delle religiosità altrui” e che, in fin dei conti, i Sacramenti non servono a niente, contano solo le vuote chiacchiere del dialogo. Questa gente fa morire le anime dei fedeli oltre ai loro corpi, si proclamano cattolici ma sono peggio che protestanti; ma chi se ne frega della “buona volontà” (spesso discutibile) di noi laici? Noi vogliam Dio, come diceva un bel canto veramente popolare, di gente con diplomi ed attestati non sappiamo che farcene nell’ora estrema, quella su cui tutti i santi sono concordi a ritenere la più dura di una intera vita perché ci si può salvare o dannare per l’eternità!

  • Riccardo ha detto:

    Per il momento è uno di quei cavalli di razza che trainano la carrozza della neochiesa o falsa chiesa, che ha per cocchiere il papa nero, nelle cui manil la massoneria ha messo le briglia e che, dopo una lunga rincorsa, che dura ormai da più di sei anni – praticamentte inarrestabile – sta facendo correre barcollando all’impazzata la carrozza in una folle corsa che a breve finirà, impantanandosi nelle paludi amazzoniche o più facilmente schiantandosi su una delle grandi piante dela foresta….. ma non la Chiesa, che si salverà, solamente la oro scellerata corsa con i loro cavalli e cavalieri. Dobbiamo allertare i ciechie che stanno alla guida di altri cechi di togliersi prima dello sfascio della carrozza e di correre con tutti i noi ai ripari obbedendo ai moniti celesti di Maria.

  • Anima smarrita ha detto:

    @ Bastian contrario
    22 Agosto 2019 alle 7:49 pm:
    Nel pieno rispetto della sua “pensabilità” [da vocabolario Treccani: der. di pensabile, non com. – Qualità di ciò che è pensabile], mi permetta farle notare un dettaglio che forse non ha colto: il confronto che si sviluppa su questo blog non si impone e propone: «come riflessione sulla pensabilità della fede alla luce della logica della Rete», ma nella sola “logica” del Vangelo, solo e soltanto alla “luce” della Parola. Se lei ne ha riportato un’impressione contraria, la argomenti – per favore – analiticamente e in maniera convincente, non limitandosi ad una liquidatoria conclusione. Grazie.

    • Adriana ha detto:

      Anima Smarrita ,
      lei pensa che il Bastian sia in grado di affrontare il procedimento della ” lectio – quaestio – disputatio ” ? Bastian è troppo umile .
      Si limita allo ” sputacchio ” .

    • Bastian contrario ha detto:

      Mi scusi ma volevo solo dire che, oggi, e non nel 2011, il blog di Spadaro è piuttosto miserevole, ovvero curato poco , con quasi nessuno spunto di riflessione. Ho poi detto che si fa molta più teologia qui o su altri consimili blog che non si fregiano dell’altisonante nome utilizzato da Spadaro.

  • Nicola B. ha detto:

    Dal sito Facebook di Padre Antonio Spadaro. I ” profughi ” , come potrete vedere sono prmai divenuti ormai una ossessione.

    https://m.facebook.com/photo.php?fbid=10157269774492508&id=772417507&set=p.10157269774492508&source=48

    • Alda ha detto:

      Ah ma allora la celebra la Messa…. Oltre a twittare, feisbuccare e via socializzando… 👿👿👿👿

  • Chianino ha detto:

    Anche se fuori tema vi segnalo questa ennesima lettera aperta sulla vicenda del GP2. L’autore pone delle serie questioni rispetto la legalità di quanto avvenuto e di come questa vicenda metta in cattiva luce le università pontificie rispetto alla equiparazione delle stesse nell’ambito del processo di Bologna: http://www.kath.net/news/mobile/68874

  • Mac ha detto:

    Ma questi fenomeni loyoliti il Vangelo lo hanno letto ?
    A naso ne ignorano un bel po di pagine.

    Saluti.

    Ps: forza Paragone!

  • Astore da Cerquapalmata ha detto:

    Ciò che smaschera l’ipocrisia che affligge tanti cattolici progressisti, è l’usare 2 pesi e due misure.
    Tacciono sull’aborto e straparlano sui migranti, attaccano Salvini, ma no la Bonino.
    Se Spadaro vuole essere preso in considerazione da qualcun altro oltre che da se stesso, deve seguire una regola d’oro: un tweet contro Salvini e, subito dopo, uno feroce contro la Bonino.
    Sbaglierebbe comunque, perché Salvini ha sostanzialmente ragione, ma, almeno, nessuno potrebbe sospettare che sia uno che, di fronte ai poteri forti, ama mettersi in posizione supina.

    • Klaus B ha detto:

      Il doppiopesismo non è una componente occasionale del progressismo, ma ne è un elemento strutturale e fondante. I lager di Hitler un’infamia, i gulag di Stalin una necessità. I bambini annegati una tragedia, per cui ci mettiamo la polo rossa, i bambini greci morti per le conseguenze della politica dell’EU … be’, ma i greci se la sono cercata. E così via, sempre, comunque e in ogni occasione. Francamente non li sopporto più.

      • lelume ha detto:

        👏👏👏👏👏👏👏👏👏

      • Catholicus ha detto:

        Io sono decenni che non li sopporto più, dal ’68, vissuto in prima persona in prima linea, gomito a gomito con quegli indemoniati, però mi sono, come dire, vaccinato contro il sinistrismo, laico e pseudo religioso, contro tutte le internazionali (giacobine e massoniche). Bergoglio ha detto ‘io non sono stato mai di destra”? ( da verificare il suo ruolo con il regime argentino), be’, cario George, io non sono stato mai di sinistra, con buona pace di tutti quelli come lui.

        • Klaus B ha detto:

          Perfetto. Nel 68 ero un bambino ma la brutta copia del 77 me la ricordo bene, ero all’Università

  • deutero.amedeo ha detto:

    Ho avuto il coraggio e la pazienza di leggere tutto il testo a cui rimanda il primo dei due link. Mi è venuto quasi da ridere leggendo le divagazioni di Spadaro sulla ciberteologia. A parte il fatto che probalmente Spadaro non conosce nemmeno l’esatto significato ( né da chi e quando fu usato per la prima volta) del termine “cibernetica” mi viene da chiedergli : perché non facciamo una bella teoria sulla teologia postale, sulla teologia giornalistica (quotidiana, settimanale o mensile ) o sulla teologia radiofonica e televisiva e non ne facciamo nuova materia di insegnamento all’istituto GP II o nei seminari per i nuovi preti del XXI secolo?

    • Anima smarrita ha detto:

      Mi sono lasciata prendere dalla curiosità e come lei, sig. Deutero, ho letto tutto il testo segnalato al primo link. Stupefacente! Ho conosciuto una “genialità” oltre ogni limite e immaginazione che mi aiuterà a capire d’ora in poi anche ciò che fino ad oggi mi ha lasciato perplessa…e tanto…
      La domanda che mi suggerisce l’asserzione sul modo di intendere la cyberteologia «come l’intelligenza della fede al tempo della Rete» è la seguente: «Ha stilato padre Spadaro un test per valutare il QI della fede?». Non per altro: ma perché tornerebbe estremamente utile ai sociologi con specializzazione in teologia per studiarne i risultati ed arrivare a conclusioni funzionali anche per la “cura” di patologie spirituali ed ecclesiali e per interventi in presenza di fenomeni preoccupanti di deviazione…
      Scusandomene con gli utenti di questo blog, mi permetto incollare la seguente “chicca”:
      «Occorre dunque considerare la cyberteologia come riflessione sulla pensabilità della fede alla luce della logica della Rete, una riflessione che nasce dalla domanda sul modo nel quale la logica della Rete, con le sue potenti metafore che lavorano sull’immaginario, oltre che sull’intelligenza, possa modellare l’ascolto e la lettura della Bibbia, il modo di comprendere la Chiesa e la comunione ecclesiale, la Rivelazione, la liturgia, i sacramenti: i temi classici della teologia sistematica».
      Se ho ben capito: “la logica della Rete” illuminerà il nostro ripensare la fede e in essa troveremo… finalmente!… la chiave di volta per “modellare” tutto quel po’ po’ di cosette che rientrano nella “teologia sistematica”, che non sarà più inaccessibile per una come me, analfabeta in materia.

      • LucioR ha detto:

        Non c’è bisogno di leggere l’articolo. Basta leggere: «pensabilità».

      • Bastian contrario ha detto:

        I miei applausi ai due forumisti che sono arrivati a leggere tutta l’introduzione di Spadaro al suo blog. Per sveltire la faccenda sono andato a dare un’occhiata al blog. In conclusione mi sembra che blog come STILUM CURIAE , CHIESA E POSTCONCILIO, e molti altri facciano più cyberteologia di quanto non faccia Spadaro.

      • deutero.amedeo ha detto:

        E che dire dell’esilarante trovata di utilizzare la parola “rete” per agganciare internet al Vangelo? Seguendo l’acuto ragionamento di Spadaro dovremmo dedurre che anche la rete ferroviaria è una realtà preannunciata da Cristo. Infatti i treni sono mezzi di “comunicazione” di masse indistinte di persone, buoni e cattivi, giovani e vecchi, colti e ignoranti tutti insieme a viaggiare nella stessa rete. Mah, posso dire mah?

      • Adriana ha detto:

        O ha detto parole senza senso per la vanità di farsi credere
        ” alla page ” , oppure si è richiamato in modo ” coperto ” al
        programma da MATRIX di condizionamento delle menti .
        Non lo escludo .
        A questo proposito mi ha impressionato (negativamente ovvio )
        una delle frasi di Conte , inserita nel suo ” J’accuse ” a Salvini .
        Frase che non è stata presa in considerazione , in generale .
        Passato dalla parte della critica ” destruens ” all’elencazione dei progetti ” costruttivi ” per il futuro , il bravo professorino dal curriculum gonfiato disse , riferendosi alla scuola e agli studenti
        ” Importa COME imparano , NON COSA imparano ” riferito all’apprendimento DEI computers e DAI computers . Il condizionamento mentale non è incubo da fantascienza o da fantapolitica : è una realtà .

      • Massimiliano ha detto:

        Si… siamo fottuti… o almeno così sembrerebbe… saluti.
        Massimiliano

    • Milli ha detto:

      Sig. Deutero, la prego, eviti di suggerire le materie del prossimo anno all’istituto GP II, lo sa che il blog viene letto anche da oltretevere!!

  • Chianino ha detto:

    Purtroppo ( o per fortuna…) gli ecclesiastici carrieristi sono sempre più realisti del Re. Purtroppo perché sono delle banderuole al vento e per fortuna perché obbediscono e l’obbedienza è un voto che fanno. A molti difetta , o quantomeno non lo dimostrano, due cose: l’intelligenza e il coraggio che sarebbero molto utili nel “discernere”. Questi personaggi sono comunque tipici della schiatta curiale vaticana, niente a che vedere con tanti bravi sacerdoti che pregano per il pontefice regnante di dagli salute ma soprattutto fede….

  • Stefano ha detto:

    Articolo come sempre condivisibilissimo dalla prima all’ultima parola. Approfitto tuttavia, dato che si parla di pavoni, x esprimere alcune considerazioni che da tempo desideravo fare. Fermo restando che l’immagine del pavone, animale notoriamente simbolo di vanità, egocentrismo e vanagloria si addice perfettamente sia a spadaro che al suo datore di lavoro, vorrei tuttavia ai suddetti due personaggi accostare altri due ulteriori figure del regno animale.. . Che, voglio mettere subito le mani avanti, non sono ne il somaro, ne il mulo, ne affini…(peraltro bestie intelligentissime, nonostante la cattiva ed errata nomea nel loro riguardo.. E qundi, giacché intelligentillimi, incompatibili coi figuri in questione)… . No, resto sempre nell’ambito dei pennuti…… Mi rifersco : – al cuculo per quanto riguarda spadaro. Il modus operandi di questo uccello credo sia noto a tutti.. Altrimenti, è facilmente reperibile in internet. Quindi non mi dilungo;
    – E mi riferisco al cappone x quanto riguarda bergoglio…
    Per chi non è pratico di animali da cortile, questo pennuto altro non è che un gallo di grossa taglia che da giovane subisce una particolare “operazione “nelle parti dove non batte il sole.. Grazie alla suddetta operazione si ottengono due cose principali : 1 aumento considerevole dell appetito e conseguentemente del peso, che raggiunta una certa età comincia a creare qualche problemuccio agli arti sottostanti costretti a fare gli straordinari … 2 Totale scomparsa del canto suo proprio. Cosicché il pennuto appare sostanzialmente muto e rintronato.
    Ecco, personalmente oltre al pavone accosterei anche questi due pennuti ai due personaggi sopra menzionati.. :-)))))
    Sono troppo cattivo?.. Forse…..
    Ma io, con i personaggi che considero e percepisco cattivi, oltreché corrotti, falsi e ipocriti, ho imparato a comportarmi così…

  • milli ha detto:

    Spadaro al Meeting di Rimini ha affermato:”I simboli sono parte della realtà, e il diavolo esiste come realtà simbolica, non come realtà personale.” , contraddicendo in pieno ciò che scrive il Vangelo.
    Lo chieda ai 240 esorcisti diocesani italiani se è vero che non esiste!

    • Adriana ha detto:

      Milli ,
      chiedo : Spadaro & co . hanno mai detto qualcosa – QUALCOSA ! –
      sullo spettacolo dove Grillo dava la comunione ai suoi fans ,
      dicendo : ” Questo è il mio corpo…” . Il corpo di un grillo secco .
      Tra i fans la sindaca Appendino e il sen , Airola . Siamo nel 2016 .
      il filmato è ancora in Rete .

    • lelume ha detto:

      No ” lo chieda”, ci vada e di sottoponga

    • Chianino ha detto:

      Ma non era Sosa ?

      Mo non è che ogni fregnaccia è attribuibile alla stessa fonte!

      Diamo a Cesare quel che è di Cesare…

      • Nicola B. ha detto:

        Lo ha detto anche Spadaro a Rimini……..p.s.” in Portogallo si consegnerà la Fede…” la Madonna a Fatima…….

      • MASSIMILIANO ha detto:

        Si è Sosa che ribadisce il suo pensiero già precedentemente espresso… Ma in fin dei conti uno vale l’altro. Come già detto sono legione e agiscono all’unisono eseguendo gli ordini provenientei da basso… Saluti.
        Massimiliano.

        • giesse ha detto:

          Rev. Sosa’s remarks on the devil warrant official response

          The existence of the devil as a personal reality, and not merely as a symbol of evil, is an article of faith (Ott, Fundamentals 126-131; CCC 395, 2851). Denial of an article of faith is an element of the canonical crime of heresy (1983 CIC 751), an act punishable by measures up to and including excommunication, dismissal from the clerical state, and/or loss of ecclesiastical office (1983 CIC 1364, 194).

          Dal blog di Edward Peters, prof. di Diritto Canonico

      • Milli ha detto:

        Si era Sosa, chiedo venia. Ma la mia opinione su entrambi è la stessa

    • Davide ha detto:

      Avresti un link a questa notizia ?
      Googlando non sono riuscito a trovare nulla

      • Corrado Bassanese ha detto:

        …riporto;
        ha aggiunto, “non è una persona come lo è una persona umana. E’ una maniera del male di essere presente nella vita umana. Il bene e il male sono in lotta permanente nella coscienza umana, e abbiamo dei modi per indicarli. Riconosciamo Dio come buono, interamente buono. I simboli sono parte della realtà, e il diavolo esiste come realtà simbolica, non come realtà personale”.
        Quindi secondo lui, ne deriva che anche Dio è una realtà simbolica.
        E ‘sta gente si trova ai vertici della Chiesa?!

    • Davide ha detto:

      Non è Spadaro, ma Sosa… quello dei registratori
      https://www.ilfoglio.it/chiesa/2019/08/22/news/diavolo-e-gesuiti-270459/

    • Anima smarrita ha detto:

      Padre Sosa o (e?) padre Spadaro? resta comunque che sia il pronunciamento di “un ” gesuita: l’uno, il generale della Compagnia; l’altro, direttore di “La Civiltà cattolica”, nonché consulente e consigliere di Bergoglio, della stessa “famiglia”, che – però – tira in ballo spesso satana, addossandogli non poche e non insignificanti responsabilità. Nel post pubblicazione della testimonianza di mons. Viganò (era un anno fa, era di questi giorni) lo citò come il Grande Accusatore.
      Ora: chi fa il controcanto a chi? E inoltre: si può definire “realtà” qualcosa che non ha valore in sé, ma sarebbe solo “simbolica”? Per non perdermi in una riflessione che esorbita dalle mie capacità, aspetterò che un giorno…forse…qualcuno dica una parola chiara in merito…

      • carlone ha detto:

        Sosa dice di rifarsi al Papa , …si devono parlare …o il Papa dovrebbe usare il randello

        GAUDETE ET EXSULTATE

        161. Non pensiamo dunque che sia un mito, una rappresentazione, un simbolo, una figura o un’idea.[121] Tale inganno ci porta ad abbassare la guardia, a trascurarci e a rimanere più esposti. Lui non ha bisogno di possederci. Ci avvelena con l’odio, con la tristezza, con l’invidia, con i vizi. E così, mentre riduciamo le difese, lui ne approfitta per distruggere la nostra vita, le nostre famiglie e le nostre comunità, perché «come leone ruggente va in giro cercando chi divorare» (1 Pt 5,8).

  • TITTOTAT ha detto:

    Secondo me ce lo troveremo a radio domina nostra a celebrare messe vetus ordo.

  • Adriana ha detto:

    ” Pavoncino ” ricorda Mozart – con variante – ” Non più andrai Pavoncino twittando , notte e giorno leccando i calzari …”
    In fondo , anche là si tratta di un Cherubino …

  • Milli ha detto:

    Gent.Dott.Tosatti, ma le statue di queste Madonne combattenti il demonio, che lei ha pubblicato, da dove provengono? C’è un santuario, un ciclo scultoreo..?
    Grazie

    • wp_7512482 ha detto:

      Le ho cercate sul web, dopo aver visto una prima Madonna con randello…mi sembrano adeguate ai tempi che viviamo. E sono di epoche e luoghi molto diversi.

  • Catholicus ha detto:

    Stamattina è mancato il papà di Aldo Maria Valli (classe 1923 !), lo riferisce lui stesso :
    https://www.aldomariavalli.it/2019/08/22/e-morto-il-mio-papa/

  • Richi ha detto:

    Caro super Ex , secondo lei August Comte avrebbe proposto a un personaggino vanitoso è vuoto come Spadaro , quel progetto di religione universale positivista che propose ai gesuiti nella sua epoca ? Comte arrivò persino ad immaginare un capo della chiEsa gesuita , che riuscisse a far del suo positivismo una religione universale. Magari a Spadaro avrebbe potuto immaginare di proporre un ruolo di sa restano ?

  • virro ha detto:

    Egr. dott. Super Ex, una considerazione Le faccio:
    sa qual’è la differenza tra Gesù – lo Sposo della nostra Chiesa – e gli amministratori (il vertice con tutti i loro consiglieri e fans) di questa chiesa?
    Gesù è una Persona Intelligente, e Leale, Rispettosa, ed anche molto esigente
    quegli altri no.
    😊 ⛪

  • Mary ha detto:

    Io mi auguro che alla Verità non caschino nel tranello. Chi vorrebbe un voltagabbana simile? Io, per principio lo respingerei, ne risulterebbe compromessa la professionalità delle attuali firme, in testa quella del Direttore. Può sempre cercare un paesino di montagna dove poter celebrare Messe per defunti no?? E’ quello il suo vero mestiere e che lo faccia almeno una volta nella vita.

  • Rafael Brotero ha detto:

    L’antipapa rivela finalmente la vera faccia dei gesuiti, il gesuita an sich, maestro delle cabale , ispiratore di tutte le illuminate massonerie, inventore del cristianesimo annacquato, dolciastro, tiepido e sporco che ha svuotato le chiese, i monasteri e i seminari e ha aperto le porte alle rivoluzioni, distruttore temporaneo della Romana Chiesa. M’immagino una conversazione in cielo tra i Messieurs vindicati, il grande Arnauld, Nicole, Pascal e Lemaitre de Saci, che guardano dall’eternità le miserie della cloaca bergogliana… Potrebbero ridere, ma piangono, anche se gloriosamente vindicati.

  • Pasqualino ha detto:

    Questi personaggi qui, che adesso fanno il bello e il cattivo tempo, piangeranno lacrime amare quando verranno svergognati dalla storia, la quale – non lo dimentichiamo – sta nelle mani di Dio. E come loro e più di loro, l’artefice principale di questo “altissimo tradimento”.

  • Adriana ha detto:

    Nel precedente art .avevo mandato il link di M . B . -l’innominabile-
    contenente il discorso del Card. Sarah , qui opportuno .
    Qualcuno lo ha ” rubato ” .

  • Gaetano2 ha detto:

    Da quanto descritto, questo dovrebbe piacere tanto, tanto ma tanto ad Eloisa…