BREAKING NEWS DA SAN PIETRO: SODOMA E GOMORRA SI SONO SALVATE.

28 Luglio 2019 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, vi riporto senza averla potuta controllare con fonti indipendenti una notizia che ci è stata data da un frequentatore abituale del nostro sito, che era presente alla messa celebrata oggi a San Pietro alle 10.30. La trattiamo in modo scherzoso, ma se è vera, come penso che sia, è un segnale preoccupante, uno dei tanti, della leggerezza con cui questi professionisti della fede (altrui) trattano le Scritture, cioè la base fondante dell’edificio che stanno amministrando. Buona lettura, e sorrisi amari. 

Ω

“Ho appena assistito a una bestialità,  sono appena stato alla messa delle ore 10.30 alla basilica di San Pietro, la messa è stata celebrata da circa 3-4 vescovi e circa 20 sacerdoti.

Colui che presiedeva la messa (che non so chi fosse esattamente) ha detto queste testuali parole durante l’omelia: “Sodoma e Gomorra sono state salvate, grazie ad Abramo e alla sua intercessione, perché lui sapeva quanto è misericordioso il Signore”……

Spero per lui che abbia avuto un lapsus oppure si sia sbagliato,  visto che il capitolo viene tagliato e la distruzione di Sodoma e Gomorra avverrà nel prossimo….

Avevo già sentito dire che qualche sacerdote proponeva la teoria della salvezza di Sodoma e Gomorra….ma è la prima volta che me ne sono trovato davanti uno…ed ero a San Pietro. Messa delle 10.30″.

Ha risposto uno Stilum Curiale:

“‘Sta storia di “Sodoma salvata” è una misericordiata evergreen: il copyright potrebbe appartenere al mons. Galantino, che la propalò – vado a memoria – in occasione della giornata della gioventù in Polonia. Dopodiché ha preso piede, giungendo fino a S. Pietro, da quanto ci racconta. Ora deve intervenire il papa e cambiare la Bibbia: è insopportabile che Dio disattenda le attese dei gay Vaticani!”.

Ω

Purtroppo sarà un lavoro difficile, perché con buona pace di James Martin sj, di altri suoi confratelli e di quanti praticano performances rischiosissime per la salute del corpo in primis, e dell’anima poi, Gesù nei Vangeli è piuttosto esplicito.

Gesù parlando del giudizio e della condanna eterna cita Sodoma e Gomorra,; e le colloca giusto un gradino più in altto degli increduli. Ma la condanna non appare in dubbio, con buona pace dei Salvatori di Sodoma.

Matteo 10:14-15 – 14 E se alcuno non vi riceve né ascolta le vostre parole, uscendo da quella casa o da quella città, scotete la polvere da’ vostri piedi. 15 In verità io vi dico che il paese di Sodoma e di Gomorra, nel giorno del giudizio, sarà trattato con meno rigore di quella città.

Matteo 11: 23-24 – 23 E tu, Cafarnao,

sarai forse innalzata fino al cielo?

Fino agli inferi precipiterai!

Perché, se in Sodoma fossero avvenuti i miracoli compiuti in te, oggi ancora essa esisterebbe!

24 Ebbene io vi dico: Nel giorno del giudizio avrà una sorte meno dura della tua!”.

Luca 10:10-12 – 10 Ma in qualunque città sarete entrati, se non vi ricevono, uscite sulle piazze e dite: 11 Perfino la polvere che dalla vostra città s’è attaccata a’ nostri piedi, noi la scotiamo contro a voi; sappiate tuttavia questo, che il regno di Dio s’è avvicinato a voi. 12 Io vi dico che in quel giorno la sorte di Sodoma sarà più tollerabile della sorte di quella città.

Ω

Piuttosto chiaro, non vi sembra? Da dove quei preti fantasiosi prendano l’idea che Sodoma e Gomorra si siano salvate vorrei saperlo. Anche perché Genesi 19 non aiuta lungo questa strada, anzi…

Genesi 19

1 I due angeli arrivarono a Sòdoma sul far della sera, mentre Lot stava seduto alla porta di Sòdoma. Non appena li ebbe visti, Lot si alzò, andò loro incontro e si prostrò con la faccia a terra. 2E disse: «Miei signori, venite in casa del vostro servo: vi passerete la notte, vi laverete i piedi e poi, domattina, per tempo, ve ne andrete per la vostra strada». Quelli risposero: «No, passeremo la notte sulla piazza». 3Ma egli insistette tanto che vennero da lui ed entrarono nella sua casa. Egli preparò per loro un banchetto, fece cuocere pani azzimi e così mangiarono.

4Non si erano ancora coricati, quand’ecco gli uomini della città, cioè gli abitanti di Sòdoma, si affollarono attorno alla casa, giovani e vecchi, tutto il popolo al completo. 5Chiamarono Lot e gli dissero: «Dove sono quegli uomini che sono entrati da te questa notte? Falli uscire da noi, perché possiamo abusarne!». 6Lot uscì verso di loro sulla soglia e, dopo aver chiuso la porta dietro di sé, 7disse: «No, fratelli miei, non fate del male! 8Sentite, io ho due figlie che non hanno ancora conosciuto uomo; lasciate che ve le porti fuori e fate loro quel che vi piace, purché non facciate nulla a questi uomini, perché sono entrati all’ombra del mio tetto». 9Ma quelli risposero: «Tìrati via! Quest’individuo è venuto qui come straniero e vuol fare il giudice! Ora faremo a te peggio che a loro!». E spingendosi violentemente contro quell’uomo, cioè contro Lot, si fecero avanti per sfondare la porta. 10Allora dall’interno quegli uomini sporsero le mani, si trassero in casa Lot e chiusero la porta; 11colpirono di cecità gli uomini che erano all’ingresso della casa, dal più piccolo al più grande, così che non riuscirono a trovare la porta.

12Quegli uomini dissero allora a Lot: «Chi hai ancora qui? Il genero, i tuoi figli, le tue figlie e quanti hai in città, falli uscire da questo luogo. 13Perché noi stiamo per distruggere questo luogo: il grido innalzato contro di loro davanti al Signore è grande e il Signore ci ha mandato a distruggerli». 14Lot uscì a parlare ai suoi generi, che dovevano sposare le sue figlie, e disse: «Alzatevi, uscite da questo luogo, perché il Signore sta per distruggere la città!». Ai suoi generi sembrò che egli volesse scherzare.

15Quando apparve l’alba, gli angeli fecero premura a Lot, dicendo: «Su, prendi tua moglie e le tue due figlie che hai qui, per non essere travolto nel castigo della città». 16Lot indugiava, ma quegli uomini presero per mano lui, sua moglie e le sue due figlie, per un grande atto di misericordia del Signore verso di lui; lo fecero uscire e lo condussero fuori della città. 17Dopo averli condotti fuori, uno di loro disse: «Fuggi, per la tua vita. Non guardare indietro e non fermarti dentro la valle: fuggi sulle montagne, per non essere travolto!». 18Ma Lot gli disse: «No, mio signore! 19Vedi, il tuo servo ha trovato grazia ai tuoi occhi e tu hai usato grande bontà verso di me salvandomi la vita, ma io non riuscirò a fuggire sul monte, senza che la sciagura mi raggiunga e io muoia. 20Ecco quella città: è abbastanza vicina perché mi possa rifugiare là ed è piccola cosa! Lascia che io fugga lassù – non è una piccola cosa? – e così la mia vita sarà salva». 21Gli rispose: «Ecco, ti ho favorito anche in questo, di non distruggere la città di cui hai parlato. 22Presto, fuggi là, perché io non posso far nulla finché tu non vi sia arrivato». Perciò quella città si chiamò Soar.

23Il sole spuntava sulla terra e Lot era arrivato a Soar, 24quand’ecco il Signore fece piovere dal cielo sopra Sòdoma e sopra Gomorra zolfo e fuoco provenienti dal Signore. 25Distrusse queste città e tutta la valle con tutti gli abitanti delle città e la vegetazione del suolo. 26Ora la moglie di Lot guardò indietro e divenne una statua di sale.

27Abramo andò di buon mattino al luogo dove si era fermato alla presenza del Signore; 28contemplò dall’alto Sòdoma e Gomorra e tutta la distesa della valle e vide che un fumo saliva dalla terra, come il fumo di una fornace.

29Così, quando distrusse le città della valle, Dio si ricordò di Abramo e fece sfuggire Lot alla catastrofe, mentre distruggeva le città nelle quali Lot aveva abitato.

Ω




SOSTIENI STILUM CURIAE

 

 

Per farlo, vai sulla home page, sotto la biografia. Oppure clicca qui




Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto.  Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.

Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.

L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto.

Se invece volete aiutare sacerdoti “scomodi” in difficoltà, qui trovate il sito della Società di San Martino di Tours e di San Pio di Pietrelcina


 LIBRI DI MARCO TOSATTI

Se siete interessati a un libro, cliccate sul titolo….


Viganò e il Papa


FATIMA, IL SEGRETO NON SVELATO E IL FUTURO DELLA CHIESA

Fatima El segreto no desvelado

  SANTI INDEMONIATI: CASI STRAORDINARI DI POSSESSIONE

  PADRE PIO CONTRO SATANA. LA BATTAGLIA FINALE

  Padre Pío contra Satanás

La vera storia del Mussa Dagh

Mussa Dagh. Gli eroi traditi

Padre Amorth. Memorie di un esorcista.

Inchiesta sul demonio.

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , , , , ,

Categoria:

94 commenti

  • Monica ha detto:

    Se fosse così avremo la misericordia di regalare una Bibbia al prelato, consigliandogli di leggere quella al posto di Avvenire.

  • Catholicus ha detto:

    Messi di fronte ad analisi come quella del professor Pranzetti in merito alla vexata questio “indurre/abbandonare” alla tentazione, i preti bergogliani tacciono, non rispondono, si negano. Sapendo di non poter sostenere la necessità di tali manipolazioni delle Sacre Scritture, e non intendendo in alcun modo venir meno alla cieca obbedienza alla gerarchia modernista, eretica ed apostata, non riescono a far altro che tacere, fuggire il confronto; se messi con le spalle al muro, però, si difendono attaccando, accusandoci di essere nemici del papa (di Cristo se ne fregano, evidentemente), di essere contro la loro “Chiesa in divenire”, ed altre balle del genere. Morale? questi preti, oltre ad essere totalmente inutili al compito loro affidato da Cristo, ne sono di ostacolo, sono pericolosi per la salvezza delle anime. Chi l’avrebbe mai detto? che il clero divenisse il principale pericolo di dannazione eterna dei fedeli? purtroppo è così, contra factum non est argomentum. Il diavolo se li è fagocitati tutti, con quello che mons. Léfèbvre chiamava “il colpo da maestro di Satana”: imporre al clero l’obbedienza ad una gerarchia traditrice, apostata, passata armi e bagagli al suo servizio.

  • Alberto ha detto:

    Comunque a Sodoma, nel giorno del giudizio, sarà riservata una sorte meno dura di Cafarnao, forse perché quei sodomiti avevano la scusante dell’ignoranza… ma questi? Forse se la passeranno peggio degli uni e degli altri.

  • Catholicus ha detto:

    INDURRE E ABBANDONARE
    Chiosa semantica
    di Luciano Pranzetti

    Non è nostra intenzione intervenire, con argomentazioni biblico/teologiche, sull’annunciato proposito bergogliano di modificare, nel Pater noster, l’espressione “Non ci indurre in tentazione” a favore di altra meno allusiva – secondo i teologi della neochiesa – a un Dio che vuole il male delle sue creature. E, per questo, senza attendere una deliberazione definitiva da parte della Gerarchìa, già in alcune diocesi francesi, così come in molte chiese italiane, si prega e si biascica con la sostitutiva formula “ Non ci abbandonare alla tentazione”.
    Sull’argomento sono stati prodotti autorevoli interventi che, senza ombra di dubbio, han dimostrato quanto inopportuna e scorretta sia siffatta nuova traduzione del testo greco “kai mè eisenénkes emàs eis peirasmòn” (Mt. 6, 13) che, data essere autentica Parola di Dio immodificabile, corrisponde al latino “ et ne nos inducas in tentationem”, come bene intese San Girolamo nella canonica versione della ‘Vulgata’.
    Noi vorremmo dimostrare, invece, come la nuova formula, contrariamente al proposito di rendere la figura del Padre lontana da ogni connotazione di malevolenza ed ingiustizia, ma solo di misericordia, la indurisca e l’aggravi consegnando alla Cattolicità l’idea di un Dio perfido, distante e disinteressato alle vicende delle sue creature. Perciò, con la sola analisi etimo/logico/semantica dei due verbi “indurre” e “abbandonare”, si potrà realizzare una visione che, riferita al secondo, si manifesta per essere più forte del primo, e addirittura sacrilega.
    Vediamo, allora, perché i due verbi sopra citati esprimono due opposte semantiche.
    1 – Indurre. Verbo che, nelle varie e molteplici circostanze in cui viene flesso, sta a significare un dinamismo col quale un soggetto spinge e/o viene spinto a comportamenti, ad atteggiamenti per lo più non voluti, come: indurre in errore, indurre a delinquere. . .Ben considerando l’etimo e la semantica, si può notare come nel composto in-durre sia presente un’iniziale moto a cui, il soggetto collegato, non viene necessariamente obbligato a cedere, tanto che si può parlare di una induzione a delinquere non riuscita per volontà opposta. La Scrittura ci informa che Dio mette alla prova, ma ciò non vuol dire che l’uomo sia tenuto a corrispondere alla tentazione, termine che, tra l’altro, realizza una circostanza in cui viene esperito un tentativo, operazione, cioè, che prova a sollecitare un alcunché ma non necessariamente a condurlo a termine. Tentazione, in definitiva, non significa peccato. Giobbe fu messo alla prova dal Signore ma non peccò; Gesù fu, per prova, indotto in tentazione ma, come si legge in Matteo (4, 1/11), seppe respingere l’induzione dandoci, così, l’esempio di come si possa superare un momento critico.
    Pertanto, ammesso e acclarato che lo “indurre”, contenuto nel Pater noster, esprime il disegno di Dio secondo il quale l’uomo va messo alla prova, non è automatico che l’uomo debba cadere nel peccato in quanto il suo libero arbitrio, illuminato e ammaestrato dalla legge divina, gli permette la conoscenza del Bene e del male e, quindi, la volontà di resistere e vincere.
    2 – Abbandonare. Verbo che, per ogni circostanza in cui viene usato, mantiene un significato univoco e, cioè: lasciare senza aiuto, senza protezione, dimenticare qualcuno/qualcosa. Il significato che ne viene fuori dice come l’abbandonare valga decisione ed azione volontaria/involontaria che, riferita alla nuova formula del corretto Pater noster, farebbe di Dio un Essere perfido e scordarello che lascia senza aiuto, senza possibilità di recupero, senza mezzi di riscatto l’uomo che cade nel peccato, disinteressandosi di lui. Ora sarebbe paradossale che nella preghiera, insegnataci da Gesù stesso, si chieda a Dio di non abbandonarci alla tentazione, di non lasciarci soli e senza il suo aiuto. Cosicché, appare chiaro come la sostituzione del dinamico ‘indurre, con lo statico ‘abbandonare’ renda un pessimo servizio alla Verità e riveli la smania revisionista della neochiesa che, per modellare una pastorale a misura d’uomo, fa la pesa alla Parola di Dio.
    Ma la rivoluzione bergogliana, che gronda misericordia da ogni artiglio, va avanti, inarrestabile fidando sulla parola di p. Arturo Sosa, attuale ‘papa nero’, il gesuita che afferma come, per essere bravi cristiani di oggi, sia necessario contestualizzare storicamente la parola di Cristo il quale, lo si dica chiaro e schietto, e lo si sappia, non disponeva di registratori, per cui – come si dice – “Verba (Christi) volant”.
    Santa Marinella agosto 2018
    Prof. Luciano Pranzetti

    • giandreoli ha detto:

      Papa e Teologi moderni hanno voluto modificare l’espressione “non indurci in tentazione” in “non abbandonarci alla tentazione”. Cosa cambia? Può mai Dio abbandonarci? E perché non cambiano anche: “Allora Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto per essere tentato dal diavolo” (Mt 4,1) ? In realtà, sono teologi che smettono di adeguare il loro modo di pensare al giusto significato della Parola di Dio (sempre rettamente compresa da Evangelisti, Padri della Chiesa e Cristiani di duemila anni) e cambiano invece la Parola di Dio per adeguarla al loro modo di pensare. Curioso no? Ma allora sorge un dubbio: preghiamo ancora la Parola di Dio o preghiamo la parola dei teologi?

  • Nicola B. ha detto:

    O.T. ecco perché DOBBIAMO PREGARE per Salvini, l’italia ( e comunque per la Chiesa per ovvi motivi). Non perdiamo tempo Dott Tosatti e stabiliamo una o più date ( meglio) o meglio ancora stabilire un Rosario mensile in date mariane o liturgicamente importanti. Ecco perché….Facciamo presto…

    Macron nomina il Pd Gozi responsabile francese agli affari europei: “Inquietante” – IlGiornale.it
    http://www.ilgiornale.it/news/politica/macron-nomina-pd-gozi-responsabile-affari-europei-1733318.html

  • Astore da Cerquapalmata ha detto:

    C’è poco da dire.
    La Bibbia dice che Sodoma è stata distrutta e dire che non è vero, portando come SCUSA la misericordia di Dio, appare come un tentativo di modificare la morale e dire che la sodomia non è peccato, forse perché lui stesso è un sodomita impenitente.
    Io sono stato a Cracovia proprio in onore della Divina Misericordia, ma ormai la misericordia è stata deprezzata, è usata a vanvera, come le accuse di razzismo.
    Strano che i misericordiosi da strapazzo si appellano alla misericordia solo per i loro peccati e quelli della loro fazione, mentre condannano Salvini senza misericordia, come ha fatto Famiglia Cristiana

  • Rafael Brotero ha detto:

    Il Santo Padre prepara una preghiera di reparazione per la distruzione omofoba, criptolefebvriana e preconciliare di quelle due simpatiche cittá. Durante la messa, ci sara’ anche un bingo di raccolta fondi per la loro ricostruzione.

    • Sarah Rasai ha detto:

      La metastasi sta invadendo tutto il corpo.
      Proprio ieri anch’io, nel piccolo della mia parrocchia, ho assistito alka solita beffa.
      Si predica il Vangelo che si vuole e come si vuole,avvalendosi dell’autorità ecclesiale.
      È una grande prova della nostra fede.
      Vinceremo con ka preghiera .
      Per questo che il capo massone la vuole togliere.

  • Ilario ha detto:

    Caro dr Tosatti
    ieri alla messa vespertina di porto cesareo parrocchia della BV Maria del pertetuo soccorso (salento) dove sono in ferie ,all omelia incentrata sulla potenza della preghiera il parroco ha esattamente ripetuto la nuova vulgata di sodoma e gomorra “grazie alle preghiere di abramo sodoma e gomorra si sono salvate” E’ una vera epidemia che si sta diffondendo in tutto il clero avendo il buon esempio che viene dall’ alto (alto con la a minuscola). Eppure le scritture sono chiare cosa sta succedendo e possibile che i vescovi che dovrebbero vigilare non dicano nulla nessuna correzione fraterna?
    Complimenti x il successo del blog dopo la rassegna stampa quotidiana passo al blog . Sarei il 10.000.001 c e qualche premio .saluti a tutti buon di

    • Il veritiero ha detto:

      Le segnalazioni iniziano ad essere tante riguardo questo fatto. E anche le parole che usano sono le stesse, è come se sono stati indottrinati a dire quelle parole e le ripetono. Come se stanno diffondendo un nuovo insegnamento, un nuovo vangelo diverso…. Già ci stanno proponendo ogni sorta di errore:
      1) Giuda non è vero che è all’inferno perché Gesù lo ha perdonato ( quando il vangelo dice chiaramente in più punti che Giuda è stato condannato ” SAREBBE MEGLIO PER LUI NON ESSERE MAI NATO ” disse Gesù parlando di giuda e del suo tradimento, e anche negli atti degli apostoli cap. 1-2 Pietro dice “Giuda ha lasciato questo ministero PER ANDARSENE AL POSTO CHE MERITAVA” ) .
      2) Sodoma e Gomorra sono state salvate dalla preghiera di intercessione di Abramo… ( sappiamo tutti che fine hanno fatto inveve, non c’è nemmeno bisogno di rammentarlo ) .
      3) l’inferno non esiste, perché il purgatorio è l’inferno, è la punizione è essere privati della visione di Dio. ( la bibbia parla diverse e diverse volte dell’inferno, chiamandolo con molti nomi, ” sheol” “geanna” “lago di fuoco”
      4) La morte dell’anima (Le anime non meritevoli non vanno all’inferno, ma dopo la morte terrena svaniscono….) ( CERCANDO DI COPIARE QUELLO CHE IO AVEVO CERCATO DI SPIEGARE AI SUOI UOMINI….IO GLI SPIEGAI IL CONCETTO DEI ” 3 TIPI DI MORTE” 1° MORTE CORPOREA, 2° MORTE L’INFERNO, 3° MORTE , LA MORTE DELL’ANIMA. MA IO PARLAVO DELLA “SCOMUNICA” CHE TI UCCIDE MENTRE SEI ANCORA IN VITA….QUELLA È LA MORTE DELL’ANIMA, MI HANNO COPIATO GOFFAMENTE NON CAPENDO LA VERA PROFONDITA’.

      Il prossimo passo quale sarà? Venirci a dire che ANCHE LUCIFERO È STATO PERDONATO E ORA È IN PARADISO?

      • Nicola B ha detto:

        Si , il prossimo passo mi sa che è proprio quello , e poi ci diranno che sta insieme a San Michele Arcangelo .

      • Adriana ha detto:

        VERITIERO ,
        proprio in Paradiso ancora no : ma in una bella chiesa ( per quanto adibita a centro commerciale ) si !
        Una colossale , paurosa e splendida immagine di Lucifero nella chiesa di S. Trinità di Marylebone . ( Qualche affinità con lo strano Cristo della sala Nervi ? ) .
        P.S . Nella medesima chiesa , nel 2008 , una mostra d’arte il cui clou era una scimmia crocifissa .
        Sembrano tutte anteprime per un’entrata in grande stile !!!
        https://maps.roardtrippers.com/stories/this-statue-of-lucifer-might-be-the-creepiest

        • Milli ha detto:

          Ho visto il link dell’opera ed è sconvolgente. Ancora più sconvolgenti i commenti compiaciuti.

    • Iginio ha detto:

      Grande, conosce Porto Cesareo! E’ di lì oppure ci va solo in vacanza? Io lo conosco di fama perché ci vanno miei amici.
      Cmq la Puglia non è messa benissimo, in diocesi di Bari durante la Consacrazione la maggior parte della gente nemmeno si inginocchia più…

  • Nat ha detto:

    Qualche tempo fa, quando la lettura di Sodoma e Gomorra, fu proclamata in una domenica della liturgia ambrosiana il commento del celebrante fu molto chiaro: Dio distrusse le due città mandando fuoco dal cielo a causa del loro gravissimo, imperdonabile peccato.
    Ma attenzione! il peccato, continuò, il celebrante, non è quello che voi pensate e che tradizionalmente è stato legato al nome della prima delle due città.
    No, il peccato che provocò l’ira di Dio e il suo intervento fu la non accoglienza della città degli Inviati di Dio, i due angeli di cui si parla nel testo.
    Dopo di che, potete immaginare il seguito delle parole del celebrante.
    Come vedete ci può essere anche di peggio che “salvare” Sodoma.

  • Lucy ha detto:

    @ Marco Matteucci
    Grazie per il bellissimo video ; io ne ho anche uno dove si vede il commiato dal suo autista…..che piange, come noi che ora piangiamo a calde lacrime.

  • Nicola B. ha detto:

    Esco dal tema dell’articolo ma mi pare importante allegare questo articolo di ieri della Nuova Bussola Quotidiana che fa il punto su i fatti di BIBBIANO, dal giorno in cui é scoppiato il bubbone ad oggi.

    http://lanuovabq.it/it/bibbiano-un-mese-dopo-i-fatti-che-molti-vogliono-insabbiare

  • Stefano ha detto:

    Ieri ero a Messa in una nota località marittima, e il celebrante manco ha commentato la prima lettura dell’antico testamento che parlava delle 2 città abitate da corrotti depravati. Non una parola! Ha preferito rimanersene al sicuro nella bambagia e parlare solo della preghiera del ” padre nostro” a cui era dedicato il Vangelo.. Questa gentaglia, bergoglio compreso.. anzi in primis, ci fanno conoscere il lato peggiore e più disumano del cattolicesimo. Imbevuto non di misericordia, che tra l’altro è l esatto opposto di ciò che ci vogliono far credere, ma di saccenza, di arroganza, di menzogne… il tutto camuffato dietro strategici “tagli” e ” aggiustamenti” alla Parola di Dio. Questi sono solo dei cialtroni!!

    • Alessandro2 ha detto:

      Idem qui, riviera adriatica marchigiana. Anzi specifico, perché fa impressione in particolare il dove: Basilica della Santa Casa di Loreto. Messa delle 11.30. Nell’omelia, non una parola sulla prima lettura.

  • Il veritiero ha detto:

    Noi l’abbiamo buttata sul ridere, ma da quello che ho visto dai link e dai video che hanno mandato gli altri stilum curialisti la situazione è molto più grave di quello che si pensava.
    Dai link è dai video che sono stati mandati si vedono “PEZZI GROSSI” della chiesa di Roma cercare di propinare il veleno della teoria della salvezza di Sodoma.
    1 mons. Galatino ( vicesegretario della CEI )
    2 con Fabio Rosini ( responsabile delle vocazioni della diocesi di Roma, nonché uomo che fa “catechesi in radio per radio vaticana” seguito da decine di migliaia di persone, oltre che ispiratore di molte omelie e discorsi di Bergoglio…. specialmente quello famoso del “fallimento di Dio con la crocifissione di Cristo”
    3 Colui che ha fatto l’omelia a San pietro alla messa delle 10.30 , presubilmente vescovo, se non addirittura cardinale…
    Questi sono pezzi da 90, non sono normali sacerdoti di campagna nella chiesetta da 1000 anime. La situazione è molto più grave di quello che pensavo., tutti questi pezzi grossi che vogliono far passare il messaggio che “Sodoma si è salvata”. E chissà quanti altri… la situazione È gravissima.

    • Davide ha detto:

      Infatti è quanto sostengo anche io… i suddetti non sono certo curati di piccole e sperdute parrocchie di campagna o montagna… ma bensì stretti collaboratori di Bergoglio.
      Va anche detto che se, una quarantina di anni fa, a dottrina avessi sostenuto simili idiozie, il povero Don Firmino (sia pace all’anima sua), un sacrosanto scapellotto me lo avrebbe rifilato.
      🙂

      • Milli ha detto:

        Andiamoci piano con questo snobismo cittadino. Conosco bravissimi sacerdoti in piccole parrocchie di campagna, perché ci vivo in campagna e recentemente ho ascoltato una pessima omelia in Duomo di …[..].Anzi, secondo il mio modesto parere, il sacerdote più preparato che abbia conosciuto si trova in Val d’Aosta, nella parrocchia di Gressoney , due paesi che insieme superano di poco le mille anime ,sacerdote che conosce 4 lingue e con due lauree.
        Se vi capita di andarci in ferie andate a trovare Don Ugo.
        (Se non posso fare nomi, Dott.Tosatti, mi scuso e cancelli pure l’intervento. )

        • Davide ha detto:

          Nessun snobbismo, intendiamoci.
          Intendevo solo dire che se una eventuale corbelleria detta da un sacerdote durante una predica in una piccola parrocchia, ha decisamente meno probabilità che possa venire alle orecchie delle autorità ecclesiastiche rispetto a una importante parrocchia cittadina.
          Vuoi per le ridotte dimensioni, vuoi per la distanza geografica… ma non volevo certo sminuire la figura del curato di campagna.
          Qui purtroppo il problema è che le corbellerie vengono dette dalle massime autorità ecclesiastiche.

        • Zuzzerellone ha detto:

          La parrocchia di Gressoney è forse frequentata da turisti di elevato livello culturale? Se così fosse si capirebbe perché un sacerdote di alto livello culturale sarebbe stato ivi collocato .
          Altrimenti si potrebbe ipotizzare una punizione per qualche colpa pregressa. Ovviamente a noi sconosciuta e che tale deve rimanere.

          • Milli ha detto:

            In realtà si tratta di una persona molto umile. Una volta ci disse che gli era stata proposta la nomina a vescovo ma lui ha rifiutato perché preferiva rimanere a contatto con le persone (e forse lontano da certe altre dinamiche).

          • Milli ha detto:

            Zuzzerellone, Gressoney è un noto centro turistico amato dai milanesi , però non so se questo c’entra qualcosa. È sempre una vita molto dura, da parroco di montagna, soprattutto per un sacerdote come Don Ugo Casalegno che ormai non è più tanto giovane dopo oltre venti anni di servizio in questa valle.

  • Nicola B. ha detto:

    Per Marco 07:01@pm purtroppo a questo è ridotta la fede cattolica e di conseguenza la s.messa. Una testimonianza dello scrittore Rino Cammilleri che dimostra che al peggio non c’è mai fine…saluti.

    http://www.rinocammilleri.com/2014/10/fedeli/

  • Nicola B. ha detto:

    Grazie a GMZ 08:00 pm. per il video postato sulla omelia di Mons Galantino. La seconda parte dell’omelia contro chi erige i muri per fermare l’INVASIONE SELVAGGIA nel nostro Paese, mi dà l’occasione di esporre e commentare un fatto accaduto stasera. Uscendo da un ristorante stasera dopo cena, ho potuto vedere un africano ( 30/40 anni) ubriaco che in italiano si lamentava per come veniva trattato qui. Precedentemente all’ingresso nel ristorante avevo potuto vedere una donna africana nella stessa via in evidente stato di povertà con uno zaino. Ho avuto pena di entrambi e la considerazione che mi è venuta é che sono qui soprattutto perché incentivati a venire da una assurda demagogia e un intollerabile buonismo che fa soltanto il loro male. Sicuramente stavano meglio nel loro Paese. Grazie buonisti.

  • Lucy ha detto:

    Il mantra della chiesa bergogliana ” i tempi sono cambiati e bisogna adeguarsi ai tempi ” è stato fatto proprio dal demonio che ha adeguato subito ai ” nuovi tempi ” la sua strategia .Infatti ora la sua più grande astuzia non è più quella di fsr credere che non esiste ma di attribuire a Dio stesso , e far credere attraverso il clero basso e alto della sua chiesa , ciò che lui vuole che gli uomini credano e facciano per la loro perdizione .La salvezza di Sodoma e Gomorra ” voluta” da Dio docet .

  • carlone ha detto:

    Con tutto il rispetto per cardinali vescovi e monsignori a me pare più un caso di pura sciatteria , che porta a certi strafalcioni ridicoli.Vedasi anche l omelia di mons. Galantino , dove nello spiegare l esigenza e la sapienza della preghiera , combina un gran pasticcio. Un pasticcione.

    ,http://www.nunziogalantino.it/sermon/la-preghiera-autentica-dialogo-damore-col-padre-2/

    • Badiano ha detto:

      Gli errori per chiamarsi tali devono essere casuali non sistematici, altrimenti dietro c’è una strategia, per scopi inconfessabili.

  • GIORGIO VIGNI ha detto:

    Devozionisti, sgranarosari, altaristi ( ultima arrivata in Austria) m’inchino, nates versus moenia,, alla pregnante, misericordiosa, canonica, commovente, magistralmente catechistica omelia del vescovo di Roma pro Bibbiano, il carabiniere accoltellato, l’iniquità dei giudici, la povera famiglia italica che abita in macchina, i cristiani quotidianamente assassinati. Commosso, grato, confermato nella fede, sostenuto e confortato intensificherò la mia preghiera per lui col Salmo 108/109
    In nome dell’integrazione, del globalismo, dell’ecumenismo il sabato andrò anche in sinagoga a recitare sempre il 108/109. Chiedo la collaborazione della curia ed il suo sostegno liturgico onde poter andare il venerdì in moschea, sempre per pregare col salmo 108/109. Ad maiora. Amen,amen.

  • virro ha detto:

    Un tempo la Chiesa evitava gli scandali e il popolo cresceva.
    Oggi i “consacrati” della nostra chiesa, non sanno più parlare in verità e di evangelizzazione, ma ripetono, nelle loro omelie, solo frasi fatte o magari dette da bergoglio e compagni a Santa Marta, ma il popolo non cresce più, anzi è sempre più ridotto e confuso, a cause delle loro troppe bugie.
    Che lavaggio dei cervelli!!!!🤢🤢

    • Flavia ha detto:

      Se prima la Chiesa evitava scandali, oggi la chiesa o chiesuncola che dir si voglia è uno scandalo di per se ‘. Oggi c’ è solo una tirannia religiosa dove se il capo ride tutti ridono, se si arrabbia tutti si arrabbiano, se è triste tutto sono tristi. Oggi il vangelo è secondo francesco, non più secondo Gesù. Bonheffer parlava del potere della stupidità oggi più che mai imperante, ma che vuole distruggere la Chiesa dal suo interno operando sotto una facciata di buonismo che rende lecito l’illecito anche quando la natura stessa dimostra il contrario, senza avere la pretesa di discorsi elevati. È una destrutturazione che parte dal negare la presenza reale del Cristo nell’Eucarestia, che continua “ obbligatoriamente “ nella protestantizzazione e che , per far contenti i massoni d’oriente, preferisce baciare i piedi agli assassini del Sudan senza mai inginocchiarsi davanti a Gesù, datore di vita, svendendoci e sottomettendoci all’islam , altrimenti come può sembrare “ misericordioso”. Prima Abramo intercedeva, oggi chi dovrebbe intercedere si inchina agli idoli e ai poteri forti del mondo. Continuo a pensare che Sodoma e Gomorra se la siano cavata di lusso. È vero che Dio è Misericordia, quella vera, ma è anche Giustizia, quella Giustizia che oggi è chiamate in causa fortemente.

  • Marco ha detto:

    Ama dicano quello che vogliono…. Ma chi li ascolta?
    Esperienza diretta:
    Di passaggio oggi sono entrato nella cattedrale di Lanciano alla messa delle 12 circa all’omelia.
    Tra i presenti ognuno si faceva i c**** suoi: c’era chi intento a coccolare il suo bambino o a soffiarsi col suo ventaglino o smanettare col cellulare o a parlare con il vicino… ma nessuno prestava ascolto all’omelia s; sono uscito disgustato.
    A questi si è ridotta la chiesa. Fossi stato un ateo o non credente mai mi sarebbe venuta voglia di convertirmi

  • Il veritiero ha detto:

    Opsss, volevo dire “fuoco e zolfo” no gioco e soldi, questo autocompletamento della frase del telefono è micidiale se non si sta attenti 😫

  • Mazzarino ha detto:

    Sodoma e Gomorra si sono salvate. Gesù Cristo non le ha citate
    e come meritevoli della massima pena. E poi non esistevano i registratori. San Paolo era un esaltato per colpa del quale l’America Latina è stata cristianizzata. Molto meglio i sacrifici umani del buon selvaggio. Santa Caterina da Siena era un specie di De Mari (che stiamandola io moltissimo mi scuserà se ho usato il suo nome) e San Pier Damiani era già un affiliato segreto alla FSSPX. Sono aggiornamenti necessari ed urgentissimi. Il PD di cui la chiesa ex cattolica è costola sta per accordarsi coi 5 stelle per estendere a livello nazionale la legge bavaglio approvata in Emilia Romagna. E’ urgente altrimenti manette! E non quelle…. ci siamo capiti.

  • Il veritiero ha detto:

    Non conoscete la nuova versionr C.E.I.? L’angelo mandato da Dio non ha fatto cadere gioco e soldi su Sodoma e gomorra, in realtà erano bandiere e coriandoli arcobaleno…

  • virro ha detto:

    cari amici credenti,
    l’orrore più orrore che registro dentro di me è LA BESTEMMIA CONTRO LO SPIRITO SANTO – negare la Verità conosciuta, rivelata.
    Non si può e non si deve manipolare la Parola di Dio per le proprie perversioni sessuali e le proprie perversioni politiche-monetarie
    Queste, mezze cartucce dei vari galantino, james martin, ricca, kasper, spadaro (non meritano nemmeno la maiuscola)….e quanti altri di cui non conosciamo il nome seguono tale scia dei sopracitati, pervertendo tanti fedeli….. perché no! Bassetti, presidente della cei, che ancora non si è pronunciato in alcun modo, sull’argomento, perché rispettoso della carriera e non del gregge!
    Questi pastori famelici che vogliono divorare i fratelli di Cristo, se la dovranno vedere con il Padrone del Gregge, che non è bergoglio

    • Adele Magnanini ha detto:

      Quando sento dall’altare cose contrarie alla dottrina della chiesa, del vangelo o della bibbia, se posso mi fermo dopo la messa e parlo con il sacerdote contestando – con quello che so- cio’ che ha detto.
      Sono sgomenta davanti a questa cose, x’ anche per me e’ andare contro lo SPIRITO SANTO. Occorre fermare qsti vescovi, sacerdoti, cardinali, scrivendo , contestando con le parole della bibbia, In attesa che qcn. Prenda in mano la situazione.cosa altro possiamo fare?
      Credo che i sacerdoti saggi e retti, dovrebbero spiegare ai fedeli – durante la messe- la situazione della chiesa, x’ la gente non crede a noi laici, ne’ si vuole informare .

  • Vincenzo Calabrese ha detto:

    Da dove certi vescovi prendono certi spunti strampalati per credere che Sodoma e Gomorra si siano salvate? Secondo me -e parlo per esperienza diretta dopo una chiacchierata molto sincera a quattro occhi con un importante sacerdote ambrosiano – tutto parte da una dottrina deviatissima, ma diffusissima tra molti sacerdoti; i presupposti sono due:
    1. l’INFERNO esiste ed è questa VITA
    2. DIO è infinitamente buono e misericordioso e non può condannare nessuna sua creatura al castigo eterno.
    E’ evidente che questa dottrina non è cattolica, o che almeno è una evidente deformazione del Cattolicesimo, è quindi eretica!
    Secodo questi sacerdoti noi viviamo nel peccato e non possiamo fare altro che peccare: questi fessi giustificano tutto! Mica insegnano a resistere alle tentazioni e al peccato! E alla fine della vita (considerata realmente un inferno in Terra, come se le fiamme dell’Inferno vero non esistessero!!) Gesù non potrà che essere misericordioso, buono e tanto fesso da premiare tutti…
    Partendo da questi presupposti tutte le Scritture vengono piegate a questi criteri!!! Questi sacerdoti operano proprio come LUTERO: dove la Scrittura è in disaccordo con le sue idee folli si passa una bella sforbiciata!! E dove non si può cancellare il testo, si fanno omelie deliranti in cui il testo delle Scritture (che se preso alla lettera è evidente nel suo significato) viene piegato e deformato in concetti spesso anticristiani e antievangelici… Insomma siamo sempre di fronte al peccato originale: l’uomo che si fa Dio… Ma in questi casi i peccati sono davvero gravissimi perché compiuti da consacrati che di fatto stanno apostatando…

    • virro ha detto:

      Vincenzo,
      da quel famoso giardino, Eden,fino ad oggi, il diavolo non si è MAI stancato di raccontare bugie, e lo sappiamo;
      ma pensiamo ai sapientoni di oggi, che ci parlano di Dio e invece seguono la scia di quello stesso bugiardo, scrivono libri, insegnano nei seminari, nelle università (Gregoriana..)
      tutto per la gloria dell’IO e non di DIO,
      tutto per far capire che la Bibbia è tutta manipolata dalle politiche del momento, e non ispirata, ma come sta scritto “DISTRUGGERO’ LA SAPIENZA DEI SAPIENTI E ANNULLERO’ L’INTELLIGENZA DEGLI INTELLIGENTI” (1Cor 1-19)

      Aspettiamoci pure da questo vertice, che sia il Vecchio Testamento quanto il Nuovo Testamento può essere manipolato, con nuove traduzioni, secondo il pensiero del nuovo ordine mondiale.

  • Klaus B ha detto:

    “Sappiamo che poi la città fu distrutta, perché i dieci giusti non furono trovati”. Lo ha detto nell’omelia un padre francescano nella messa cui ho assistito oggi. Se lo sa il padre guardiano di un convento di provincia, suppongo che dovrebbe saperlo anche un cardinale a San Pietro.

  • Andrea ha detto:

    https://tg24.sky.it/mondo/2019/07/28/papa-francesco-migranti-naufragi-mediterraneo.html

    Bergoglio ci invita a domandarci “Padre perché?”

    Non c’è bisogno di scomodare il Padre, poi chissà a quale Padre si riferisce perchè non si capisce più da tempo… ma la risposta è molto semplice: “mondialismo onorev… volevo dire Santità”.

  • Donna ha detto:

    Alla Messa di oggi a cui ho partecipato, la lettura terminava prima che fosse detto che Sodoma e Gomorra sono state distrutte. Nella omelia, il sacerdote ha focalizzato tutta l’attenzione sulla misericordia di Dio, e in modo sommesso ha velocemente accennato al fatto che Lot e famiglia si sono salvati e che la città è stata distrutta. (data la velocità dell’accenno, non credo sia stato recepito dai piu)

    Comunque vedere la Parola del Signore oggetto di becera strumentalizzazione che fa deviare dalla Verità, dimostra quanto questo diktat della falsa chiesa stia prendendo sempre piu piede, grazie ai tanti giuda venduti all ‘anticristo , ma anche alla resa di pastori don Abbondio, tiepidi e timorosi dell uomo più che di Dio.

  • Anima smarrita ha detto:

    Chiaro, dott. Tosatti. Ma: ricorda? Manca la prova della registrazione!!!??? Mi impegno strenuamente, eppure nonostante tutte le precauzioni adottate: allontanare lo sguardo da ciò che mi disturba – e tanto! – far uscire da un orecchio quello che entra dall’altro, leggere e sforzarmi di non fissarmi sulle astrusità… in alcuni momenti per cause contingenti proprio non riesco ad elevare il pensiero oltre il buio che tutto avvolge. Mala tempora…
    Con la mente fissa sull’ennesimo episodio che denuncia la perdita dei valori (l’uccisione del vice brigadiere dei carabinieri) avverto uno scollamento dalla realtà nella sua complessità, la parzialità di messaggi che non martellano sul tema cardine della sacralità della vita, il disorientamento di una società priva di guide valide e alla mercé di improvvisati soloni… Aspettando Godot…
    «Vladimir: ” Hai mai letto la Bibbia? ” – Estragon: ” La Bibbia? (…) Devo averci dato un’occhiata”» (Samuel Beckett)

  • Non Metuens Verbum ha detto:

    Si potrebbe commentare che oggi Sodoma è il mondo intero, e Abramo è quella minoranza bistratta e derisa che dice rosari e processioni di riparazione a proposito dei gayprides.

  • Non Metuens Verbum ha detto:

    Purtroppo la Lettura della Santa Messa di oggi viene troncata sulla parola del Signore “Non la condannerò per amore di quei dieci”. Io laico l’ho letta dall’ambone, e ho aggiunto un po’ sottovoce il seguito: “Ma neanche quei dieci furono trovati”. Galantino e compagni il seguito non lo hanno letto mai.

  • Ettore Barbieri ha detto:

    Questa mattina, commentando nell’omelia le letture domenicali, ho detto che Abramo intercede per le due città e che l’intercessione per i peccatori è una delle molte forme di preghiera a cui il cristiano è chiamato. Ho aggiunto che quando si parla di castighi non bisogna vedere Dio come Giove tonante che lancia fulmini sulla terra. Dio permette certi fenomeni (pare che le due città siano state distrutte da un terremoto e le loro rovine si trovino sotto il Mar Morto) per ammonizione nostra e anche correzione dei colpevoli: chi sa che qualcuno di loro,
    vedendo il disastro, non si sia pentito.. Ho anche detto che il peccato delle due città oggi purtroppo, è considetato motivo di orgoglio anche in manifestazioni pubbliche.

    • Tonietta ha detto:

      Sì sì, egregio don Barbieri (suppongo che “don” lo sia), mi pare di leggere un certo vanto per la predica che lei ha fatto stamattina. Siamo alle solite: eventi naturali consentiti dal Padreterno, potenza della intercessione e incommensurabilità della misericordia, eventuale pentimento di coloro che videro il disastro (questa poi è nuova nel panorama delle possibilità) e via di seguito… Eppure il racconto biblico è talmente chiaro, che è evidente che neanche era consentito voltarsi indietro, pena diventare di sale ( anche questo, ovviamente con significato simbolico, direbbe lei). Tanto grande era il peccato di quella gente che il grido di vendetta giunto al cospetto di Dio non fece altro che muovere la Sua giustizia la quale, di per sé, è come se mettesse limite alla Sua misericordia, se così si può dire.
      Girare intorno alla chiarezza per cercare di trovarvi anche un briciolo di nebulosità onde scorgere improbabili appigli, mi scusi, reverendo, accresce la confusione e non fa bene a nessuno.
      Cordiali saluti.

      • Ettore Barbieri ha detto:

        Gentile signora Tonietta, la ringrazio per la sua risposta piena di stizza e di acidità. La mia intenzione non era affatto di vantarmi. Si può immaginare che cosa me ne freghi dopo 23 anni di sacerdozio.. Volevo solo rincuorare i molti frequentatori del blog che non tutti i sacerdoti sono disposti a raccontare balle, riguardo al fatto che Sodoma e Gomorra non siano state distrutte, ma ve ne sono alcuni che fanno un chiaro riferimento al peccato ivi commesso, oggi purtroppo divenuto motivo di orgoglio. Le basta il chiarimento? Lasci stare misericordosismi e panzane varie, che non sono proprio il tipo. Che Abramo sia figura di Cristo nell’intercedere per i peccatori è un dato di fatto. E cerchi lei e altri frequentatori di questo blog ad avere un po’ più di rispetto per chi è prete. Ah già dimenticavo, sono uno sporco prete novus ordo e chissà se sono veramente prete.. forse dovrei farmi riordinare..

        • Adriana ha detto:

          No , perchè sporco ? Penso che lei si lavi…non faccia l’indiano (d’America ) o il Giap…quanto al riordino , veda lei . :-))

          • Ettore Barbieri ha detto:

            Tutte teologhe, la signora Tonietta e la signora Adriana, probabilmente con la quinta elementare o poco più. Cara Adriana sono 24 anni che porto la veste talare, sì proprio quella.Ddi metaforico c’è soltanto il la vostra fede e il vostro rispetto per chi è prete e non conoscete, ma con la massima protervia, dall’alto del vostro abituale talebanesimo, giudicate.

          • Adriana ha detto:

            Non solo arrogante ma anche spregiatore del sesso femminile aggratis e a capocchia !
            Un bel tomo , con tonaca o senza .

          • Ettore Barbieri ha detto:

            Che cosa c’entri il fatto che siete due donne lo sa solo lei. Avrei detto la stessa cosa a due uomini. Cmq, cara signora Adriana, l’arroganza mi pare tutta sua. Io ho solo risposto per le rime. Mi spiace entrare in polemica con lei, perché altre volte ho avuto modo di apprezzare i suoi interventi, ma mi creda è veramente irritante questo dare addosso ad un sacerdote che supponiamo non in linea con il nostro proprio pensiero, senza conoscerlo e soprattutto, a mio avviso, senza averne la preparazione. Se poi lei ha studiato teologia lo dica. Il tema del castigo di Dio è uno fra i più difficili non perché si voglia negare la Giustizia divina che punisce il peccato, ma perché non è sempre facile comporre dottrine diverse che si trovano nella Bibbia (responsabilità personale e collettiva; il castigo per i peccati lo riceviamo al presente o nel futuro?). A tale proposito, è illuminante il brano di Gesù sulla torre di Siloe. Ora è chiaro che nel caso di Sodoma e Gomorra vi sia un legame preciso tra peccato e castigo. Io mi sono limitato a dire che Dio può aver distrutto lr due città permettendo un terremoto, perché così dicono alcuni archeologi. La Chiesa, poi, ricordo a lei e a Tomietta e ad altri non dice chi va all’inferno. Nemmeno di Giuda lo dice. Le dur città sono state distrutte, non possiamo dire chi è all’inferno. Ora chiedo scusa a lei a Tonietta per essere andato sopra le righe, ma chiedo ad entrambe di fare la stessa cosa nei miei confronti. Buona serata.

        • Tonietta ha detto:

          Tanto per chiarire, reverendo, la stizza mi pare sia più grossa la sua. E ‘sporco prete’ non gliel’ha detto nessuno’, né tanto meno che deve farsi riordinare. Sui castighi divini invece, riordinare qualche idea sì, ché questo è un campo pieno di ortiche per i preti di adesso, tanto che mi chiedo perché recitiamo ancora l’Atto di dolore.
          Se ne stia sereno e con tutto il rispetto per la veste che indossa, buona giornata.

          • Adriana ha detto:

            Veste ? Metaforica credo . Al massimo un collarino … Ma , nessuno sbaglio : se – di questi tempi – uno gira per strada indossando soltanto il collarino pare proprio una
            ” risorsa ” ( un pochino accaldata ) .

          • Tonietta ha detto:

            Finiamo il battibecco dicendo che non ci siamo capiti. Son cose che succedono. Non intendevo offendere nessuno.

  • Gian Piero ha detto:

    A Galantino e agli altri seguaci del revisionismo biblico in chiave buonista suggerirei una lettura e meditazione per l’ estate :
    Vangelo di Matteo al capitolo 3, predicazione di Giovanni il Battista:
    Razza di vipere chi vi ha insegnato a sottrarvi all’ ira che vi sovrasta? …..con quel che segue

  • miserere mei ha detto:

    Qualcuno lo bollerà come “catechismo postconciliare” e perciò poco affidabile, eppure si sta rivelando sempre più profetico.

    Ecco i passi del CCC, molto adatti alla situazione.

    Se una larga folla di viziosi si sente in grado e libera di catechizzare con surrogati di cibo e bevanda, imbustati e pastorizzati a norma di regolamenti comunitari, mentre il katechon ha cessato di esercitare le proprie prerogative, significa che la via crucis ha raggiunto la cima del Golgota, tra i lazzi e i cachinni del mondo festante.

    Come accadde a Nostro Signore, la tentazione è quella di scendere dalla croce. Lui non lo fece e nemmeno ora andrà diversamente. Poi, il terzo giorno, il trionfo.

    L’ultima prova della Chiesa

    675 Prima della venuta di Cristo, la Chiesa deve passare attraverso una prova finale che scuoterà la fede di molti credenti. La persecuzione che accompagna il suo pellegrinaggio sulla terra svelerà il “Mistero di iniquità” sotto la forma di una impostura religiosa che offre agli uomini una soluzione apparente ai loro problemi, al prezzo dell’apostasia dalla verità. La massima impostura religiosa è quella dell’Anti-Cristo, cioè di uno pseudo-messianismo in cui l’uomo glorifica se stesso al posto di Dio e del suo Messia venuto nella carne.

    676 Questa impostura anti-cristica si delinea già nel mondo ogniqualvolta si pretende di realizzare nella storia la speranza messianica che non può esser portata a compimento che al di là di essa, attraverso il giudizio escatologico; anche sotto la sua forma mitigata, la Chiesa ha rigettato questa falsificazione del Regno futuro sotto il nome di “millenarismo”, soprattutto sotto la forma politica di un messianismo secolarizzato “intrinsecamente perverso” .

    677 La Chiesa non entrerà nella gloria del Regno che attraverso quest’ultima Pasqua, nella quale seguirà il suo Signore nella sua morte e Risurrezione. Il Regno non si compirà dunque attraverso un trionfo storico della Chiesa secondo un progresso ascendente, ma attraverso una vittoria di Dio sullo scatenarsi ultimo del male che farà discendere dal cielo la sua Sposa.
    Il trionfo di Dio sulla rivolta del male prenderà la forma dell’ultimo Giudizio dopo l’ultimo sommovimento cosmico di questo mondo che passa.

    • Davide ha detto:

      Relativamente a me, è dal 2014 che non voto più la Lega… anzi è dal 2014 che non vado (e non andrò più) a votare, ad eccezione del referendum costituzionale di Dicembre 2016.
      Specifico perché qui non si possono dire bugie 🙂

  • Silvy ha detto:

    Dal sito di mons. Nunzio Galantino.
    Verificate ..prima che tolgano la frase.

    e e dalle sue logiche.
    Oggi, invece, ci vengono presentate due concrete esperienze di
    Egli, infatti, a un Dio che vuole “scendere a vedere” se Sodoma e Gomorra hanno proprio fatto tutto il male di cui è giunto il grido fino a lui, presenta l’altra faccia della città, una faccia sconosciuta, quella di chi non si è lasciato trascinare dal male. Che figura straordinaria quella di Abramo, uomo di preghiera! La città è salva perché ci sono dei giusti, anche se pochi. Ma soprattutto perché c’è Abramo, uomo di preghiera, che non assume il ruolo di accusatore implacabile, non parla “contro”, ma intercede “a favore”.

  • Gene ha detto:

    Grazie al signor Matteucci, per quel video di apprezzamento sul pontificato di Benedetto xvi, tempi in cui non sentivamo e non vedevamo lordure simili da questi eretici.

  • Silvy ha detto:

    “Galantino docet”.
    Stamattina dopo la S. Messa, ricordando la nuova versione della Bibbia sulla SALVEZZA di Sodoma proclamata da mons. Galantino alla GMG del 2017 ( ?), per curiosità sono andata sul sito del suddetto monsignore e….” repetita juvant” nella sua ultima Omelia in data odierna viene ribadito che Sodoma è stata salvata.
    Possibile che nessuno abbia niente da ridire ??..se non qualche giornalista cattolico ?

  • TITTOTAT ha detto:

    Le vostre azioni sono già la vostra condanna.
    Sporcaccioni, non vi sentite già castigati quando compiete quelle zozzerie?

  • Adriana ha detto:

    Perchè meravigliarsi ? E’ uno dei prodotti da forno
    ( incandescente )
    della Pasticceria Mondiale dell’Opinione Corretta .
    Ingredienti : 200 gr. di filone catto-umanitario ; 500 gr. di utopia eco-pacifista ; 200 gr . di anarco-permissivismo ; 100 gr. estratto di “Imagine ” di John Lennon .
    ( Servite , dopo averlo opporttunamente riscaldato ) .
    Otterrete il dominio assoluto del presente sul passato , sul futuro e sull’eterno .
    P . S . Il numero di tel. del pronto soccorso è inutile .
    Non esiste contravveleno !

  • samantha ha detto:

    gen. 18.20-32. Prima epistola di oggi domenica 28 luglio XVII messa del tempo ordinario. Dio dice ad Abramo che avrebbe salvato sodoma e gomorra se vi avesse trovato anche solo 10 giusti. sicuramente non li trovò!

  • roby ha detto:

    MA E’ VERO ! SODOMA E GOMORRA SI SONO SALVATE , SI SON TRASFERITE A ROMA , O NO ?

  • Milli ha detto:

    Hanno cambiato il Padre Nostro, hanno cambiato il Gloria, spero che non cambino anche l’Antico Testamento.
    P.s. non so voi, ma io il Padre Nostro e il Gloria li recito alla vecchia maniera. Inoltre ho notato che alcuni sacerdoti li recitano in latino, così evitano l’imbarazzo.

    • Gian ha detto:

      Fa bene Milli a recitarlo con il vecchio testo, quello di sempre. Ubbidire al nuovo ordine dandogliela vinta a codesti scellerati è sbagliato perché dalle piccole cose poi ti farebbero ingoiare qualsiasi altra scelleratezza. Questa gentaglia non ha fede, sono cadaveri nell’anima perché guardano solo alle cose di questo mondo e non guardano mai alle cose dello spirito.

    • Catholicus ha detto:

      Cara Milli, come sempre mi rtova concorde con lei; anch’io, infatti, recito sempre in latino, quando posso e mi ricordo il testo (Pater, Gloria, Agnus Dei, preghiera del centurione). Nessuna stretta di mano, ovviamente, il segno della pace è il segno di Croce, la stretta di mano è massonica, e sta bene ai massoni (Bergoglio incluso)

  • giudice ha detto:

    DAI TOSATTI !!! TROPPO FACILE FARE IL COMMENTO CHE SPIEGHI PERCHE’ STO VESCOVO ABBIA FATTO LA DICHIARAZIONE LETTA .

    • Gionata g. ha detto:

      e quale è secondo lei la ragione ? che indirettamente spera che il Papa -nuovo Abramo- lo salvi dal peccato di sodomia ? ma che facciamo ? processi alle intenzioni ? o era una cofessione , più che una intenzione ? certo è , caro Tosatti, che ORMAI FARE EVANGELIZZAZIONE O COMMENTARE I VANGELI , E’ DIVENTATO UNA BATTAGLIA FILOSOFICO-TEOLOGICA . tra chi è peccatore e chi è molto peccatore , tra chi vuole continuare a peccare e chi vuole far cominciare ,o persistere, gli altri a farlo.

    • si può ha detto:

      …excusatio ex sodomita ? …

  • Nuccio Viglietti ha detto:

    …e laido buonismo perdonismo arrivò quatto quatto a mistificare libro più spietato (e quindi più giusto) mai pubblicato…!!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Fabrizio Giudici ha detto:

    Da dove prendono piede… quelli ormai inventano spudoratamente senza più ritegno, tanto sanno che hanno schiere di pappagalli pronti a ripetere.

  • Marco Matteucci ha detto:

    Comincio a non poterne più di questa nuova chiesa bergogliana e di tutte le sue propaggini politicizzate, stravaganti eretiche e mondane.
    RIVOGLIO PAPA BENEDETTO XVI°

    • Davide ha detto:

      Andhe Giovanni Paolo II andrebbe benissimo….
      E credetemi, mai pensavo di dover scrivere una frase del genere.