PRETE DIFENDE PEREGO: GARIBALDI ERA UNO SCHIAVISTA, IL VESCOVO IRONIZZAVA…

2 Luglio 2019 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici e nemici di Stilum Curiae, abbiamo ricevuto e volentieri pubblichiamo la lettera di un sacerdote, che preferisce restare anonimo per non correre il rischio che si pensi che voglia adulare i gerarchi. Questo santo prete ha scritto per difendere l’operato del vescovo di Ferrara-Comacchio, Gian Carlo Perego. Il presule è un entusiasta di Carola Rackete (lui stesso è stato direttore di Migrantes, la fondazione Cei) e si è espresso in questi termini:

“La capitana della Sea Watch come Garibaldi. A quest’ultimo, braccato dagli austriaci e salvato dai comacchiesi, è stato intitolato Porto Garibaldi, a Carola Rackete potrebbe essere dedicato il porto di Lampedusa. E’ la proposta, lanciata in un’intervista all’Adnkronos, del vescovo di Ferrara-Comacchio Gian Carlo Perego, già direttore di Migrantes, la fondazione Cei in prima linea nell’aiuto dei migranti. Dopo l’arresto di Carola, che ha sfondato il blocco ed è entrata in porto a Lampedusa facendo sbarcare i migranti recuperati dall’imbarcazione (rischiando anche di schiacciare una motovedetta delle Fiamme Gialle), il “vescovo dei migranti” ha dichiarato che “disobbedire alla legge per salvare persone è un principio da una parte cristiano, e fondamentale sul piano umano. Ed è quello che ha fatto questa donna comandante”. Perego ha richiamato per similitudine la vicenda storica di Garibaldi, braccato come brigante e assassino, che approdò assieme ai suoi nel porto di Comacchio, che vennero accolti, curati e protetti, con i comacchiesi accusati di essere complici di un traditore. Ma, dice Perego, i comacchiesi “hanno scelto la vita delle persone e oggi quel porto è intitolato a Garibaldi”. “Domani il porto di Lampedusa – propone – può essere intitolato alla capitana. Garibaldi assassino e brigante contro lo Stato, oggi è un eroe. Lasceremo alla storia giudicare chi è il vero eroe: se chi chiude un porto e caccia o chi salva la vita delle persone”.

Gian Carlo Perego, per altro, con un tempismo inaudito ha deciso di invitare l’Arcigay di Ferrara all’inaugurazione del Consultorio Familiare. Il che, visto quello che sta succedendo in Emilia Romagna con l’inchiesta Angeli e Demoni, i bambini strappati a famiglie normali per essere assegnati a coppie di lesbiche grazie ai buoni uffici di una psicologa gay e con la complicità, o almeno l’ignavia delle amministrazioni di sinistra testimonia di un fiuto e di una sensibilità politica sopraffina. Bravo, vescovo, meno male che c’è un prete che la difende. E leggiamolo…

Χ

Caro Tosatti,

volevo spendere una parola in difesa dell’iniziativa del vescovo di Ferrara mons. Giancarlo Perego, di intitolare il porto di Lampedusa a Carola, la donna comandante. Si tratta di un grandissimo equivoco. Il vescovo ha usato l’arma dell’ironia che non è stata compresa da nessuno, perché ha usato un linguaggio che poteva essere capito solo dagli esperti. A farmi drizzare le orecchie sono stati in modo particolare tre dettagli della sua intervista.

Il primo, il paragone con Garibaldi. Ma vi pare che un vescovo della Chiesa cattolica possa credere seriamente di incensare una persona paragonandola all’eroe dei Due Mondi? L’’ironia di Sua Eccellenza è davvero geniale. Chi era infatti Garibaldi? Lasciamo la parola alla storia ci dice il presule. Ed eccola allora. Sappiamo che nel 1854 capitanava una nave di nome Carmen, che faceva la rotta Callao-Canton; conosciamo i giorni di traversata, l’approdo esatto, il carico di guano. Non sappiamo cosa trasportasse nel tragitto di ritorno: scaricato il guano, con cosa riempiva la nave? Alla perdita del dettaglio rimedia l’amico armatore, il ligure Pedro Denegri, che racconta: “M’ha sempre portato i cinesi nel numero imbarcato e tutti grassi e in buona salute; perché li trattava come uomini e non come bestie”.

Sì, avete letto bene: Garibaldi era uno schiavista!

E cosa dice Salvini? “La sinistra vuole nuovi schiavi e nuovi elettori”; “non ci servono nuovi schiavi”; “il capitano fa battaglia sulla pelle dei migranti”.

Non c’è dubbio: Perego, con sottilissima ironia, per non essere attaccato come un vescovo antibergoglio e via dicendo, sta identificando Carola con quel Garibaldi!

Il secondo dettaglio. Lo sanno tutti: Garibaldi era massone ed appoggiato dai “poteri forti” del tempo. E cosa dice Salvini e con lui chi critica il fenomeno dell’immigrazione incontrollata? Ma la stessa cosa! Che quest’immigrazione è sostenuta dal grande capitale che intende sostituire il popolo con nuovi schiavi.

Infine, il terzo ed ultimo dettaglio? Alle fine della sua intervista dice: “Secondo me la capitana…”. La capitana! Enorme presa in giro della Boldrini e del PD! Ma vi sembra possibile che un vescovo usi seriamente l’italiano in questo modo? Che si pieghi al politicamente corretto in modo così sfacciato?

E poi, parliamoci francamente: vi sembra mai possibile che un vescovo possa insignire di un premio così esagerato, l’intitolazione di un porto, ad una persona che ha infranto ogni regola del mare e che ha rischiato di far morire i cinque finanzieri che le sono venuti ad intimare l’alt, strage evitata solo per la loro manovra dell’ultimo secondo? Santo Iddio, è un Vescovo, non un rivoluzionario di Lotta Continua!

Dai su, siamo seri! La verità è una sola: il presule ferrarese sta dando il suo “endorsement” (ma sì usiamo l’inglese, facciamo vedere quanto è servito l’Erasmus!) nientepopodimeno che al leader della Lega!

Caro Tosatti, questa è l’unica interpretazione possibile, non ve ne sono altre.

Per piacere, non cadiamo nell’errore di prendere tutto troppo seriamente proprio di cristiani chiusi, tristi, intrappolati, sgranarosari, specialisti del Logos, ideologici, mummie da museo, persone senza luce, marci nel cuore, cavillatori moralistici… dal cuore nero!

Un caro saluto

Χ


 




Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto.  Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.

Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.

L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto.

Se invece volete aiutare sacerdoti “scomodi” in difficoltà, qui trovate il sito della Società di San Martino di Tours e di San Pio di Pietrelcina


 LIBRI DI MARCO TOSATTI

Se siete interessati a un libro, cliccate sul titolo….


Viganò e il Papa


FATIMA, IL SEGRETO NON SVELATO E IL FUTURO DELLA CHIESA

  SANTI INDEMONIATI: CASI STRAORDINARI DI POSSESSIONE

  PADRE PIO CONTRO SATANA. LA BATTAGLIA FINALE

  Padre Pío contra Satanás

La vera storia del Mussa Dagh

Mussa Dagh. Gli eroi traditi

Padre Amorth. Memorie di un esorcista.

Inchiesta sul demonio.

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , , , ,

Categoria:

119 commenti

  • giorgio rapanelli ha detto:

    oggi è necessario essere molto chiari con le parole e concisi nei periodi. La comunicazione deve essere essenziale, comprensibile e deve tenere conto della “realtà” di chi legge o ascolta. Io non avevo capito l’ironia del presule. Mi chiedo in effetti quale sia il suo vero pensiero.

  • Eloisa ha detto:

    Lei, Tosatti, è proprio un bel tipo, lo sa?
    Parla “benevolmente” dei miei “sproloqui”( molte grazie per il complimento) e non le riesce di vedere gli sproloqui di parecchi suoi sostenitori. Assai lunghi, peraltro. Questa io la chiamo semplicemente FAZIOSITÀ aperta a 360 gradi. E questo non è certo un complimento.
    A parte il fatto che la verità non è mai “cattiveria”, mentre lo è la mistificazione, le faccio notare che certi argomenti non possono essere liquidati con due righe, come lei pretenderebbe.
    Un buon giornalista che voglia meritarsi il rispetto altrui, deve essere equidistante, cioè obiettivo, il più possibile.
    Lei evidentemente non lo è. E inoltre le manca il coraggio di pubblicare gli interventi che a lei danno fastidio e che bolla come “sproloqui”.
    Deve ancora crescere, caro Tosatti.

    • wp_7512482 ha detto:

      Vede che se vuole riesce a contenere in dodici righe gli insulti? Basta un po’ di forza di volontà. Nelle dodici righe ha detto che sono fazioso, devo crescere, liquido in due righe argomenti, mistifico un po’, non sono equidistante, mi manca il coraggio, bollo quelli che non mi stanno simpatici, e permetto ad altri di sproloquiare. Ecco, l’ho detto tutto, in due righe e mezzo. Avrebbe potuto farlo anche lei. Continui a provare, vedrà che ci riesce.

      • LucioR ha detto:

        No sarebbe più facile prendere il dizionario degli epiteti del Papa felicemente regnante e ricopiarne una sfilza? In un paio di righe hai voglia!…

      • qwertyu ha detto:

        Ah ah ah, di solito quelli che mettono allegria sono gli sproloqui di questa Elisa (tipo quello: “i nazisti erano cattolici”), ma stavolta è la Sua garbata risposta ad uno di essi.
        😀 😀 😀

        Complimenti sig. Tosatti

      • Eloisa ha detto:

        Io, leggendo gli ultimi tre interventi che mi riguardano, ho capito che il gran caldo sta dando alla testa a qualcuno. Datevi una bella rinfrescata con la testa sotto l’ acqua, signori miei. Vi farà bene. E che Dio vi accompagni.

        • LucioR ha detto:

          Mi scusi, vezzosa Eloisa, chi le dice che il mio intervento, secondo della serie, si riferisce a Lei? Ho solo dato un mio consiglio a chi vuole condensare epiteti gentili in un breve spazio. che sia Lei o un altro la cosa non cambia

          O cambia?

    • Andrea ha detto:

      Di quale verità parla? Esiste la Bibbia, esistono i Vangeli degli Apostoli, esiste il Catechismo della Chiesa Cattolica, l’insegnamento bimillenario della dottrina Cattolica… tutte cose che lei ha stravolto creandosi una verità sensuale ossia legata ai sensi. Si vuole rendere conto o no della superbia che ha nel cuore? Secondo lei i cattolici dovrebbero buttare al mare la verità rivelata per accogliere la sua? Per far contenta lei? Posso comprendere quelli come Giuseppe che almeno ammettono di essere atei (o credono di esserlo) ma gli eretici sono ancora più colpevoli. Lei è eretica e non è cattiveria direglielo ma dovere del cristiano che accetta di ubbidire alla volontà di Dio. Gesù non rimaneva anni a ripetere le stesse cose alle stesse persone e non era per mancanza di carità ma perchè conosceva i cuori degli uomini. Si ricordi la parabola del seminatore. Lei non desidera perdersi in Dio. Vuole dare dimostrazione di sè a Dio. Che ci creda o no io non ho nulla di personale contro di lei e non dico nulla che vada contro ciò che ha sempre insegnato la Chiesa. Non mi permetto, non mi azzardo, perchè so di essere un nulla, un peccatore, che se predicassi la mia verità farei solo danni. Bisogna fidarsi di Dio e portare la croce. Se Padre Pio l’avesse avuta davanti l’avrebbe cacciata, ne sia strasicura. A me magari mi avrebbe pure preso a schiaffi, ma per altri motivi, non per eresia. Impari l’umiltà. E ringrazi che Tosatti le concede anche troppo spazio per confondere le anime. Si ricordi questa frase: l’amore è Dio e Dio è l’amore. Chi ama Dio fa la Sua volontà e ubbidisce ai suoi comandi. NON esiste l’amore slegato da Dio che risponde alla coscienza personale, alle pulsioni ai sentimentalismi, sono cose separate e in queste ultime ci si infila spesso il diavolo per confondere. E se dovesse risentirsi le chiedo scusa, non è mia intenzione offenderla, non è una questione personale. Saluti.

      • Eloisa ha detto:

        Posso dirle, Andrea, che la sua religiosità è tipica di chi è bigotto? Senza volerla offendere.
        Io non ho stravolto niente di niente; seguo quella Chiesa e quei tantissimi cristiani che si sono aggiornati alla luce del Vaticano II. Mi permetta, inoltre, di dirle che lei sta azzardando nei miei confronti dei giudizi che sono assai offensivi, e senza conoscermi realmente. Questo è un passo falso.
        “L’Amore è Dio e Dio è l’Amore” lo dico sempre anche io, caro Andrea. La volontà di Dio non è quella che ognuno vorrebbe che fosse. La volontà di Dio è di amarsi gli uni gli altri ( tutti gli altri!) come Egli ci ama. E si ricordi che LUI ama anche i peccatori.

        • Andrea ha detto:

          Assolutamente no, nessun riferimento personale, mi son solo basato su quello che ha scritto molte volte. Riguardo a me no, non mi offendo per niente. Non so che intende lei per bigotto. Per me è una persona che si interessa solo dei precetti e che usa la fede per elevarsi rispetto agli altri e giudicarli. In tal caso non mi appartiene. Io credo in Gesù perchè credo che solo Lui può salvare e ridare la gioia all’uomo. E non ho bisogno di normalizzare le cose, le situazioni e le persone per sapere che devo amarle. Bisogna voler bene il prossimo come noi stessi ma allo stesso tempo rifiutare i peccati di entrambi. Il primo intervento è stato il suo che mi ha accusato di credere in un dio qualunque ed io ho replicato. Nessuna intenzione di polemizzare all’infinito, nè di imporre niente. So già da me che l’amore se è vero mostra il suo volto durante la prova e non durante la festa. Lei mi par di capire rifiuta l’invito di Cristo a portare la Croce. Questo è affar suo, non so che pesi debba portare e non mi permetto di fare riferimenti a questo. Io ce la metterò tutta per portare la mia, spero di farcela… non volevo offenderla, minimamente, Ad ognuno il suo destino. Saluti.

          • Eloisa ha detto:

            “Lei mi par di capire rifiuta l’invito di Cristo a portare la Croce.”

            Scusi, Andrea, come ha potuto capire questo? La vita, mio caro, è già, di per sé, una croce, non se n’è accorto? “A ciascun giorno la sua pena”. Eppure la si sopporta comunque vadano le cose.
            A meno che la croce non diventi così pesante (e per alcuni lo è davvero) che si decida di togliersi la vita.
            Forse lei non ha capito, però, che è uno sbaglio ritenere che Gesù Cristo ci abbia salvato tramite la croce. Questo è un grosso equivoco. In Giovanni 3 si legge: “Dio non ha mandato il Figlio nel mondo per condannare il mondo ma perché il mondo sia salvato per mezzo di lui”. La salvezza, in poche parole, è dovuta all’Amore di Gesù, non alla croce su cui è morto. Gesù non condanna, ama soltanto, e vuole che coloro che vogliono seguirlo, facciano lo stesso. Ma in piena libertà.
            Non serve a niente seguire i precetti se non c’è Amore (agape, non sentimentalismo) in coloro che seguono i precetti per semplice costrizione.

          • Andrea ha detto:

            Eloisa, se Dio non condanna, non c’è differenza fra chi fa il bene e chi fa il male. Non c’è differenza fra chi vive facendo la carità al prossimo e chi uccide, ruba e stupra. Certo che Gesù vuole che si ami. Ma si deve amare secondo la sua volontà perchè è Lui l’amore. E’ Cristo la fonte dell’amore. Non è un amore generico preesistente che ha creato tante cose buone compreso Lui. Le devo elencare tutte le aberrazioni che oggi vengono difese sotto la bandiera dell’amore? Quella non è volontà di Dio quella è ribellione a Dio. E l’unico modo perchè tutti siano uguali davanti a Lui è che tutti riconoscano i suoi insegnamenti. Non è una cosa che si può relegare alle coscienze, perchè questa è anarchia della fede, è filosofia delle più banali. Gesù ci ha salvato attraverso la sua passione, un gesto d’amore che gli è costato il sangue. E’ molto grave sminuire questo aspetto, lei vuol farlo? Io no. Attraverso la morte e risurrezione ci ha salvato dalla morte e le porte del Paradiso si sono riaperte per chi vorrà seguirLo. E seguirLo significa fare la Sua volontà. Gesù dice vi do la MIA pace per distinguere dalla falsa pace del mondo. Nessuno dice, per lo meno non io, che Gesù chieda a tutti di arrivare al martirio, rinunciare a tutto, vivere come S.Francesco. Quella è la via della perfezione. Ma a tutti è richiesto di preservarsi dal peccato mortale. Non uccidere (aborto-eutanasia) non commettere atti impuri (matrimoni gay-gender)- non avere altro Dio al di fuori di Lui (ecumenismo-religione universale). Si accorge o no che siamo vicini all’inferno? Si aggrappi davvero a Cristo. Guardi che il destino di chi percorrerà quell’altra via sarà l’accecamento spirituale perchè la mente umana, quando non segue una direzione precisa, alla fine rigurgita tutto… prima che spirituale, per un motivo fisiologico ed intellettuale. Deve abbandonare le sue sicurezze e fidarsi davvero del mistero di Dio. Se Gesù ha detto “chi crederà in me sarà salvato chi non crederà in me è già condannato” deve fare un atto di fede e crederci. Se no si rimane legati ad una fede di facciata, si resta legati alla propria umanità. Non sto dicendo che è facile, non lo è neanche per me. Ma questa è la fede. Ed è per questo che si chiama così. E più ci lasciamo andare in essa più ne scopriamo la bellezza, la sacralità. Bisogna essere come bambini. Se no è tutto inutile, è solo un cercare continuo di adattare Dio alle nostre misere e brevi esigenze umane. Cominci a pensare e ripensare che lei esisterà sempre, ci ha mai pensato sul serio? Quando ci si pensa sul serio a volte spaventa, perchè si ragiona subito con il nostro senso umano e carnale. Ma allo stesso tempo vedrà che le difficoltà terrene diventano un po’ più piccole e anche le sofferenze, le privazioni, le rinunce più sopportabili, perchè qualcosa di più grande e bello è stato preparato per chi vorrà rimanere fedele a Dio fino alla fine. Sforziamoci di amarci secondo Cristo, secondo lo Spirito. Perchè l’ingannatore esiste ed è sempre al lavoro.

          • Paolo ha detto:

            Il 4 Luglio 2019 alle 7:52 pm è stato scritto:
            “… è uno sbaglio ritenere che Gesù Cristo ci abbia salvato tramite la croce.”
            Questa riflessione è stata proposta da Papa Bergoglio, o in qualche documento del concilio Vaticano II ?
            Se il sacrificio di nostro Sig. Gesù Cristo sulla Croce non era necessario per la nostra salvezza, perché ha accettato di sacrificarsi ?

  • Nicola B. ha detto:

    Un articolo molto interessante di Antonio Socci che vi invito a leggere. Tra l’altro nell’articolo si legge che la famosa frase attribuita a Papa Benedetto poco tempo fa, che diceva che l’unico Papa è Francesco, Benedetto XVI NON L’HA MAI DETTA…
    E inoltre ci sono dettagli e riscontri interessantissimi che dimostrano che Papa Benedetto si considera sempre Papa….E poi si parla nell’articolo del Sinodo sull’Amazzonia e Benedetto XVI. Ne vedremo delle belle….

    https://www.liberoquotidiano.it/news/italia/13479248/papa-francesco-antonio-socci-documenti-segreti-vaticano-ratzinger-boccia-riforme-bergoglio.amp

    • Fabrizio Giudici ha detto:

      A parte il fatto che Ratzinger ha detto – o fatto dire da Gaenswein – che Francesco è papa già in passato, anche se poi è vero che tiene atteggiamenti incoerenti… Un po’ mi sto stufando di questa “ratzingerite”. Invito a leggere un botta e risposta su RadioSpada tra Socci e la redazione. Per me: RadioSpada ha 2/3 di ragione, Socci 1/3.

  • Andrea ha detto:

    Nel frattempo, senza grandi sorprese, il gip ha salvato Carola, scagionata da ogni accusa e liberata. Firmato decreto barzelletta di espulsione in modo da mandarla fuori dall’Italia, unirsi insieme alle altre navi che sono nuovamente al lavoro e ritornare all’attacco dell’Italia. Lo volete un consiglio che cominci a far comprendere la serietà della situazione? Bisogna, per quanto in certi casi doloroso, chiudere i rapporti con chiunque continui a sostenere il suicidio degli italiani e di quel che resta della cristianità. Siano amici, parenti, colleghi, etc… io, a malincuore certo, l’ho fatto. Votare non serve a nulla. Anche se Salvini arriverà a prendere il 70% avrà potere giudiziario, media, establishment dei vip contro. Vogliamo cominciare a dimostrare coi fatti a Gesù che riconosciamo che la situazione è grave? Il primo passo è tagliare i ponti con chi consapevolmente o ancora inconsapevolmente sta difendendo l’autodistruzione del Paese. Se inevitabile, avere solo relazioni marginali, per esempio al lavoro. Rifiutare inviti di qualsiasi tipo da parte di chi si schiera per il mondialismo. E’ una guerra spirituale. Ma non si può combattere solo a parole e poi finirla a tarallucci e vino con chi è del mondo. Personalmente non ho smesso di voler bene i miei amici, ma forse potrebbe essere arrivato il momento che Dio ci sta chiedendo di scegliere da che parte stare. E non può essere solo a parole. Un po’ di tempo fa recitavo una preghiera fatta da don Amorth e in un punto recitava: “liberami Gesù da satana e da tutte le persone legate a satana”. Non sconfiggeremo il male mettendo una croce su un foglio di carta. Questo è poco ma sicuro.

    • Adriana ha detto:

      Andrea , salvo il voto , è quello che ho fatto . Però considera che Salvini è solo e mitragliato dal ” fuoco amico ” oltre che da quello ” nemico ” . Tra l’altro non è stato esibito un documento fondamentale – tra i tanti -: la Convenzione delle Nazioni Unite-
      Diritto del mare . art. 19 . che ci dà ragione .
      https://www.un.org/Depts/los/convention_agreements/texts/unclos/closindx.htm
      Saluti

      • Andrea ha detto:

        Non ce l’ho con Salvini che rappresenta probabilmente il meno peggio. Ma ti immagini Putin che si fa i video mentre mima i bacini ai propri avversari? Salvini si rende conto di non poter fermare questa minaccia e tutto quello che gli resta e fare dei video vittimisti per il popolo. Aumenta i suoi voti. La minaccia prosegue e lui fa ulteriori video vittimisti per il popolo. E’ un cerchio. Certo non è tutta colpa sua, perchè il nostro sistema “democratico” è indifeso contro le speculazioni oligarchiche e tiranniche. Ognuno di noi nel suo piccolo deve agire, sempre in ambito cristiano. Purtroppo è così e anche tu che hai tagliato i ponti sai che significa. Puoì sembrare una cosa dura ma meglio preparsi perchè se continua così un giorno o l’altro rischiamo davvero la guerra civile. Siamo un popolo pigro e viziato ma se si raggiunge l’esasperazione scoppierà il caos nel peggiore dei modi. Ma i cristiani dovranno distinguersi da chi vuole fare le solite rivolte sociali e politiche. I cristiani devono lottare mettendo sempre al centro Dio. L’UE e i suoi trattati sono fatti apposta per distruggere le nazioni. Non vedo poitici nella nostra terra in gradp di sfidare o voler sfidare realmente un nemico così grande.

        • Fabrizio Giudici ha detto:

          Ma ti immagini Putin che si fa i video mentre mima i bacini ai propri avversari? Salvini si rende conto di non poter fermare questa minaccia e tutto quello che gli resta e fare dei video vittimisti per il popolo. Aumenta i suoi voti.

          Come hai giustamente osservato è una strategia di comunicazione. In Russia Putin ne usa una diversa perché i russi sono diversi dagli italiani (da questo punto di vista, meno coglioni; inoltre non hanno la magistratura che abbiamo noi e tutti i media che ti attaccano per le “campagne d’odio”).

          Vorrei che ci ricordassimo che oggi Salvini fa quello che fa con il 18% dei voti, o meglio, con la rappresentanza corrispondente al 18% dei voti: è ovvio che tra le sue prime preoccupazioni ci sia quella di incrementare la quota. Ora siamo arrivati ad un potenziale 38% – nei prossimi mesi deve metterlo a frutto. Se non ci riuscirà o se, traducendolo in potere reale, non riuscirà a fare meglio sarà giusto dare su di lui un giudizio negativo; per ora no.

          • Andrea ha detto:

            Si l’ho tenuto in conto ma il punto è che anche se arrivasse al 51% le coose non cambierebbero, perchè tutto l’apparato che rema contro, compresa una parte di italiani, si sente investita di un nuovo dogma da difendere… quello luciferino, anche se non si rendono o non vogliono rendersi conto. Ho appena letto che dei magistrati vogliono adesso impedire l’espulsione di Carola… capisci cosa voglio dire? E’ una guerra gigante che non sarà vinta in cabina elettorale.

          • Fabrizio Giudici ha detto:

            La parte di italiani è molto piccola. Il problema è l’apparato. Ma l’apparato si può cambiare per legge. Nessuno c’è mai riuscito, ma a destra poteva provarci solo Berlusconi che è ambiguo e ricattabile. Salvini e Meloni potrebbero avere una chance con una forte maggioranza.

          • Andrea ha detto:

            Non sono convintissimo che sia una proprio una minima parte. Inoltre bisogna ricordarsi dei millennial, di quella generazione di ragazzini che a breve raggiungerà l’età per votare e la stragrande maggioranza, non per colpa loro, è senza uno straccio di valore, atea e imbottita di propaganda politicamente corretta. Prevedo sorprese. Comunque, staremo a vedere Fabrizio.

    • Lucis ha detto:

      Questa sentenza si ritorcerà contro di loro. Non hanno da esibire la ”martire” dei cattivoni sovranisti, ma la ricca figlia di papà che fa infuriare e saltare i nervi a sempre più italiani

      • Andrea ha detto:

        Da un lato è così, d’altro lato però è un messaggio di impunitá che rafforzerà gli altri ad agire così. Ma d’altronde si sapeva, era solo uno sfogo contro questa ideologia cieca.

    • Giuseppe ha detto:

      Che cupa tristezza! Ma in quale pessimo dio crede? Le do un consiglio spassionato: esca, veda gente (magari qualche gay, sono gente allegra, sa?…), allacci rapporti, si apra al mondo, beva un bicchiere di vino, respiri un po’ meno incenso, insomma provi a cambiare aria. Le farà sicuramente bene.

      P.s.: Carola Rackete libera = stato di diritto

      • Lucis ha detto:

        Che tristezza lei, sia che sia in buona fede, credendo davvero che questa ricca figlia di un commerciante d’armi tedesco sia la crocerossina dei poveri africani, sia che, in cattiva fede, continui a ripetere il mantra assurdo delle sinistre che hanno deciso di distruggere l’Italia. Un consiglio: respiri un po’ meno ideologia, si prenda un tempo di silenzio per imparare a pensare

        • qwertyu ha detto:

          Ben detto, questi luogocomunisti ci fanno sprecare un sacco di tempo a leggere sempre le stesse sciocchezze per di più spacciate per profonde riflessioni personali.

      • Andrea ha detto:

        Non si preoccupi Giuseppe che chi mi conosce sa che io posso essere allegrissimo, serissimo, ironico (non sarcastico come lei, perchè il sarcasmo è di satana), empatico… dipende dalle situazioni. È normale che in questo frangente sia serio. Riguardo a lei, che ha lo spirito antiCristico ossessionato da me a quanto pare, si ricordi una cosa: la sua attuale non è allegria è stoltezza. Ha ancora tempo per convertirsi invece di continuare inutilmente a pavoneggiarsi. Quando sarà davanti al Giudice non potrà dire che non era stato avvertito. Comunque credo nello stesso Dio in cui crede San Francesco che rifiutava la compagnia dei suoi vecchi amici pagani e rifiutò anche l’invito del sultano islamico. Spiegarle cosa significa ora non servirebbe vista la sua indisposizione. Le ricordo infine che lei non è un vero ateo ma una persona tormentata perchè un vero ateo non passa il tempo a perseguitare “inutilmente” un blog cattolico. Quel tormento può essere Dio che ancora le tende la mano per aprirle gli occhi. Può essere una grazia… Abbi un sussulto di umiltá. Provaci. Dio vuole con sè tutte le creature.

        • qwertyu ha detto:

          Giusto, sedicenti atei ma sempre intorno alle cose cristiane.
          Neanche il coraggio di essere atei sul serio.
          Che gente

      • Eloisa ha detto:

        Non sia triste, Giuseppe. Credere in un dio la qualunque è meglio che niente.

        • Andrea ha detto:

          Io credo nello stesso Dio in cui hanno sempre creduto i santi, del Vangelo, del Catechismo della Chiesa Cattolica. E’ lei Eloisa che si è fatta il dio Eloisiano. Posso accettare qualsiasi disprezzo personale, ma di certo non posso assecondare le eresie. Dubito che lei non se ne renda conto. C’è quindi qualcos’altro a livello interiore che le impedisce di accettarLo. Quando non si accoglie la parola di Dio ma lo si vuole solo usare allora non è possibile nessun dialogo. Perchè tanto solo Lui converte. Il fatto che lei mi attacchi prendendo le difese di chi dice di non credere in nessun dio, nemmeno quello modaiolo che ha in mente lei, dovrebbe farla ancor più riflettere. Siete in balia di idolatrie di ogni tipo.

          • Eloisa ha detto:

            Mi spiace che Tosatti non abbia pubblicato la mia garbata replica a lei, Andrea. Significa che ha paura che le mie idee possano influenzare qualcuno qui. Il coraggio non è il suo forte.
            Ma io me ne infischio; a me il coraggio non manca, per grazia di Dio.
            Saluti a lei, Tosatti.

          • wp_7512482 ha detto:

            Soprattutto non le manca lo sproloquio. Se usa 80 righe per dire quello che potrebbe essere detto in due, e che ripete: chi commenta è cattivo e non ha capito niente del Vangelo e di Dio, io sì, evito di infliggerla ai frequentatori.

          • qwertyu ha detto:

            “dio modaiolo” ah ah ah mi ha fatto ridere.
            E’ proprio la definizione esatta per il “dio” di persone come queste, sempre preoccupate di essere “aggiornate” all’ultima moda dei Parioli.

            Come tutti i piddini et similia d’altro canto.

          • LucioR ha detto:

            Ogni tanto qualche battuta allenta la tristezza e qualche volta l’ira per la situazione che stiamo vivendo per la Chiesa e per l’Italia:

            E – «Mi spiace che Tosatti non abbia pubblicato la mia “garbata” replica» (virgolette mie);

            W – «Soprattutto non le manca lo sproloquio. […] chi commenta è cattivo e non ha capito niente del Vangelo e di Dio»

    • Alda ha detto:

      Andrea… Non so se tu abbia amicizie altolocate ma i miei, di amici, quelli “del mondo”, se ne farebbero un baffo se gli togliessi il saluto… Sono quelli che si sono meravigliati che io mi sia scandalizzata del fatto del vescovo (minuscolissimo) che racconto più sotto… anzi, non se ne sono neanche accorti😱

      • Andrea ha detto:

        È stata una reazione un po’ precipitosa la mia di ieri dettata dalla rabbia per ciò che stiamo subendo… Avrei dovuto scrivere in modo più pacato forse, però credo che alla fine il messaggio sarebbe stato lo stesso. Non si vogliono rendere conto di quello che ci accadrá. Magari noi lo vivremo da vecchi. Ma lasceremo a figli e nipoti una società infernale…

  • Davide ha detto:

    Garibaildi, Armellini e Saffi…
    Se non vado erraro fu questo il Triumvirato alla guida dell’effimera ‘Repubblica Romana’, insturatasi nel 1859, dopo la cacciata di Papa Pio IX.
    Insomma, diciamocela tutta; vedere Garibaldi come eroe da parte di un prelato, credo denoti perlomeno una forte ignoranza storica.
    OK, ci può tranquillamente stare di questi tempi; visto che anche la stessa conoscenza della Bibbia da parte di molti prelati si sta rivelando un optional

  • Donna ha detto:

    Comprendo lo humour del sacerdote, ma se devo essere sincera, per vescovi di tal fatta provo solo molto fastidio e non riesco a ironizzare.
    E il grave è che quello che dicono e fanno sembra trovare l’avvallo di questo “papato protestante” (potrebbe essere un ossimoro) , altrimenti sarebbero rimossi o ripresi.
    Sarò drastica, ma a mio avviso l’apostasia è già un dato di fatto.

  • GIORGIO VIGNI ha detto:

    Eppure, nell’intervista, il vescovo di Ferrara ha infilato una serie di ‘si abissali idiozie che l’ipotesi del geniale escamotage potrebbe essere plausibile. Ad es. io, talora, nomo il vescovo di Roma, sua santità. C’è però il mercante, banchiere Gresham che mezzo millennio fa disse: moneta cattiva scaccia moneta buona. Ahimè, si è dimostrato vero.

    G,Vigni

    • Catholicus ha detto:

      La famosa Legge di Gresham, complimenti per la citazione dal corso di Economia Monetaria

  • Mac ha detto:

    l’unico Perego che mi fa sorridere è Ivo Perego di Albanese.

    Bassetti, Paglia, Perego, Zuppi ecc.. ecc..ecc ecc ecc ( sono in tanti ) mi fanno venire in mente una canzoncina di Sordi:

    Saluti.

    • Eloisa ha detto:

      Che bei nomi! Magari fossero tutti come loro!

      • qwertyu ha detto:

        Ma lei chi è, quella convinta che i nazisti fossero cattolici?
        Eh eh eh eh, lei sì che mette di buon umore coi sui messaggi…

  • Hadapassà... ha detto:

    Caro dott. Tosatti, sto ridando un’occhiata ai commenti e mi viene da ridere: credo che oggi il caldo stia facendo brutti scherzi! 💥💥💥

  • TITTOTAT ha detto:

    Perego è quello con la stola arcobaleno?
    indossata con ironia e distacco o con serietà e attaccamento?
    Se la stola fa il sacerdote, l’arcobaleno fa …?

  • Antonio Cafazzo ha detto:

    Ieri su questo blog:
    “SUOR GERTRUDE: LA CHIESA VIVE TEMPI BUI. CI AIUTINO I MARTIRI DEL COLLE VATICANO”.
    Ieri su Infovaticana:
    “El Papa regala al Patriarca Bartolomé los huesos de san Pedro. El Papa Francisco ha regalado al Patriarca Bartolomé el relicario que Pablo VI había colocado en la capilla privada del Papa, en el Palacio Apostólico. El presente se lo entregó el sábado, tras la misa con motivo de la solemnidad de san Pedro y san Pablo, al jefe de la Delegación Ecuménica, que se encontraba en el Vaticano para participar en la fiesta. ¿Por qué es tan especial este regalo?”.
    Il papa inconoclasta ha pensato che è meglio sbarazzarsene prima che qualche suor Gertude organizzi con queste reliquie un culto sotterraneo nelle prossime catacombe per gli ultimi cristiani rimasti.

  • Vincenzo Calabrese ha detto:

    E’ ridicolo leggere da parte di questo vescovo e di tanti sacerdoti che ‘disobbedire alla legge per SALVARE PERSONE è un principio da una parte cristiano, e fondamentale sul piano umano’. Proprio non ce la fanno a capire che questa ragazza (figlia di un industriale tedesco che si è arricchito proprio vendendo ARMI agli africani!!) non ha salvato NESSUNO!! Un ‘passeggero’ della sua nave ha dichiarato proprio ieri che la Capitana non ha voluto far sbarcare i migranti in Africa, nonostante fosse intervenuta la Guardia costiera libica!! Questa disgraziata ha disobbedito alla legge libica, a quella italiana, a quella internazionale, ha tenuto in ostaggio uomini e donne e ha agito come DIO IN TERRA… In questo – farsi uguale a Dio – non c’è nulla di cristiano, se non l’azione del MALIGNO…

    • LucioR ha detto:

      Effettivamente si dovrebbe sempre mettere in luce, ripetere sempre come un ritornello, che non c’è nessuno da salvare. La tratta degli schiavi infatti è organizzata in un modo perfetto: gli appuntamenti tra finti naufraghi e navi negriere che “li salvano” spaccano il secondo; la rete di “call center – immigrati” è diffuso in tutto il Mediterraneo, e specialmente in Italia, perfino nel Parlamento, come l’ultima avventura ha messo in luce (la furbastra aspettava il via libera dei nostri sinistri per sfondare – quasi alla lettera – il porto). La claque costituita da parlamentari, giudici, preti, pseudoartisti e naturalmente “popolo” sinistro (perché deve risultare che è il popolo italiano a volere questo) è allertato con largo anticipo per trovarsi sul molo ad applaudire la Racchetta che va addosso alla Guardia di Finanza. Tutto oliato, tutto sincronizzato meglio di un orologio. Naturalmente grandi sviolinate ed uso di grancassa da parte di tutti gli organi d’informazione, tranne pochi che non vengono presi in considerazione.

      E cosa appare a tutto il mondo? Che gli Italiani vogliono gli immigrati e solo una sparuta minoranza di fascisti con a capo Salvini si oppongono all’indole umanitaria del popolo italiano.

    • qwertyu ha detto:

      Ma guardi che è inutile spiegarlo ai sinistrorsi, non riescono, mancano proprio della capacità di capire quello che non rientra nella loro elementare ideologia: africani buoni – europei cattivi.

  • Antonella ha detto:

    Una ragione di più per non seguirli, avendo questa gerarchia smarrito il senso della pastoralita’ e sostituito l’esercizio ministeriale con la propaganda di una qualunque altra organizzazione e associazione politica. Hanno infatti operato scelte motivate da precisi interessi, pattuite all’insegna di movimenti e lobbies che non hanno nulla in comune col Vangelo, ma che maldestramente scimmiottano facendo di qualche frase estrapolata dal contesto i loro slogan di comodo. Sanno di poter contare su questi Pastori Arcobalenati, pronti a tutto, anche a benedire i GayPride, santificando gente come la Bonino, Greta, e perché no, la capitana di turno Carola, la Garibaldina che sfida i nostri confini nazionali mettendo a repentaglio la vita dei militari che li difendono ….
    Il nuovo “fariseismo” si traveste di gradi, occupa posti di comando all’interno della Chiesa, ostenta un sacerdozio di facciata, citando il Vangelo al momento opportuno, ma poi lo tradisce con grande disinvoltura, e non perde tempo a lanciare anatemi e condanne su quei poveri “cristi” impegnati fino in fondo, che vivono la Parola facendone uno stile di vita.
    I” Farisei moderni” la citano solo formalmente e per giustificare i propri comodi, arretrano disgustati quando devono attualizzarla, approfondirla spiritualmente , e si vendicano contro coloro che glielo ricordano.
    Questi i lupi travestiti da agnello ….
    Meglio starne lontani…. riservando il nostro ascolto a chi parla con tutta l’autorevolezza che gli viene da Cristo.

  • Vito Passalacqua ha detto:

    Bellissima e divertentissima lettera.

  • IMMATURO IRRESPONSIBLE ha detto:

    Se il padron di casa me lo permette vado un po’ fuori tema.
    Quando venne ritrovato il corpo di Anita Garibaldi, morta durante la fuga, si sparse la voce che la poveretta fosse stata uccisa dal marito, rallentato dalla donna nella marcia. Le autorita’ pontificie, dopo una attenta indagine, smentirono ufficialmente quella ipotesi, anteponendo lodevolmente la verita’ a una assai proficua menzogna. Ecco, anche se il gran massone dei due mondi ha lottato contro Pio lX e la Chiesa, non dobbiamo tradire la verita’; a quanto ne sappiamo oggi, i poveri cinesi, trasportati in Sudamerica per raccoglier guano, erano probabilmente vittime di raggiri, ma tecnicamente non erano schiavi. Certo, la leggenda garibaldina ha espunto questo periodo e queste attivita’ non proprio da celebrare, e purtuttavia, anche nella polemica piu’ cruda, ricordiamoci di rispettare i fatti, per quanto possiamo ricostruirli, in attesa di sempre possibili nuovi materiali inediti.

    • Fabrizio Giudici ha detto:

      Tecnicamente non sono schiavi neanche le “risorse”: mica ll tengono in catene, né li hanno catturati a forza. Ma il concetto di schiavitù si evolve nel tempo.

    • LucioR ha detto:

      Mah! Io non so se raccattare Cinesi in cina e venderli in Argentina non sia schiavismo. Ma su questo non intendo aprire dibattiti perché forse non è la peggiore delle virtuose imprese di Garibaldi in Sudamerica.

      E’ certo comunque che si diede alla pirateria e al furto di cavalli che a quel tempo (non so oggi) in Argentina era peggio che rubare la moglie altrui.

      Qui da noi la vulgata risorgimentale lo definisce l’Eroe dei due Mondi. Ma nell’altro mondo (quello da cui viene Bergoglio) lo vedono come fumo negli occhi. Un nostro presidente della Repubblica (mi pare Ciampi) in una sua visita in un Paese sudamericano fece gli elogi di Garibaldi eroe, secondo lui che compì grandi imprese in Europa e in America: fu fortemente criticato in quella Nazione, e per poco non nasceva una vertenza internazionale (in questo momento mi sfugge il termine tecnico).

      A proposito di furto di cavalli, non è un dato certo, ma pare che Garibaldi iniziò a portare i capelli lunghi quando lo sorpresero a rubarne uno (evidentemente lì non vigeva la legge occhio per occhio, ma orecchio per cavallo sì). Se questo non è un dato certo, più certo sembra che se Garibaldi non uccise Anita però uccise o fece uccidere il marito di lei per impadronirsene. Col consenso di lei, il che la dice lunga anche su questa eroina risorgimentale.

      Il fatto è che se esiste una Leggenda Nera del Cristianesimo, ne esiste una forse ancora più nera del cosiddetto Risorgimento italiano il quale, altro che risorgere, provocò l’affossamento definitivo delle terre italiane, ad incominciare da quel terzo meridionale che, contrariamente alla leggenda, se non superiore non era certo inferiore al resto d’Italia, ma che da allora lo divenne veramente e sempre più (a prescindere dalle colpe di molti dei suoi rappresentanti, che certo non mancano).

      • LucioR ha detto:

        Completo l’episodio di Garibaldi che fu sorpreso a rubare cavalli, altrimenti è incomprensibile quanto scritto: gli mozzarono l’orecchio. Ripeto non è un dato riportato sui “nostri” documenti, ma in Sudamerica lo dànno per certo.

  • Mary ha detto:

    Io penso che il mons. ha tentato di creare un nuovo mito, ma il suo segretario gli ha suggerito che è ancora troppo presto. Bisogna aspettare le acque si plachino. Tra non molto la sparerà di nuovo grossa

  • TITTOTAT ha detto:

    Non so se potranno intitolare il porto a Carola, di sicuro non si dedicherà più una infrastruttura civile a qualche santo sorto in questa nuova chiesa.
    Forse qualche Gay village a Martin.
    Però mi dicono che alcuni italianisti consigliano di sostituire il nome dei gabinetti pubblici da Vespasiani a Bergogliani, poiché il primo nome aveva senso quando servivano per fare solo la pipì e il popò, oggi grazie al nuovo imperatore illuminato sono diventati bagni completi comprendenti doccia e bidè.
    A ciascuno il suo merito

  • Il veritiero ha detto:

    Io credo che invece sia questo prete a non aver ancora capito la mente perversa di molto vescovi, se si riesce addirittura a giustificare con ” stava scherzando ” un vescovo che ha detto chiaramente e pubblicamente cose allucinanti. No, non stava scherzando, io gli rigiro lo stesso ragionamento che ha fatto lei padre, ” ma si figuri se un vescovo veramente si mette a fare il giocherellone con un ironia sottile che capisce solo lui, con i giornali e i media ”
    È proprio così che hanno fregato molta gente , con la nostra poca malizia e bonta’ d’animo, e’ così che sono arrivati a distruggere la chiesa cattolica le gerarchie della chiesa, approfittandosi della gente che fino all’ultimo momento e a fatti compiuti non ” voleva credere che queste gerarchie pensavano e facevano davvero determinate cose ” E le giustificava fino all’ultimo.
    Davvero davvero questo padre “pensa che il vescovo si è fatto tutti questi ragionamenti contorti durante l’intervista? “

  • karl ha detto:

    Scusi karo Tosatti, anke noi amiamo ironia , infatti, come possibile khe vescovo di Ferrara proteggera ONG legate ad mabianti malavitosi , maffia, ndrangheda , kamorra, sakra korona, ecc. est evidente che essere ironia. Dopo NeoRiforma Protestante di vostro pontefice massimo, a vostri Vescovi kattolici infatti non resta khe essere ironici, o simulare di esser ironici. oppore zakkk , tagliare testa . ya.

    • Hadapassà... ha detto:

      Tanto per chiarire le idee a tutti, caro dott.Tosatti, ribadisca per cortesia che l’ironia non è del vescovo, ma del sacerdote “difensore”.

      • Hadapassà... ha detto:

        Al quale sacerdote (?), invero, bisogna fare i complimenti per l’idea geniale del ricorso a una ironia acutissima e sopraffina, tagliente come un’affilatissima lama.
        Tanto per dirne una, solo chi si rifiuta di saperlo non sa che razza di personaggi furono il grande Garibaldi, e Cavour, e i Savoia e così via di seguito.
        Fin dalla prima elementare ci hanno imbottito di fandonie. Però, meglio capirle tardi che mai.

      • wp_7512482 ha detto:

        L’ho scritto e lo riscrivo. Il sacerdote prendeva in giro le bestialità episcopali con ironia.

  • Adriana ha detto:

    A me piace moltissimo lo strumento dell’ironia , se chi lo adopera sa usarlo e sa cogliere il momento opportuno per usarlo .
    Qui però, le parole e gli incitamenti LGBT di questo , così detto ,
    Vescovo bergoglioso suonano di per sé beffarde e ironiche nei confronti
    degli Angeli Celesti , – come fossero attenzionate da Demoni -.
    Satana è il ” Beffardo ” fin dai tempi di Giobbe . Sforzarsi di fare ironia sul Beffardo è tempo perso . Il ” Beffardo ” è da imprigionare nell’abisso infernale … e con lui i suoi seguaci , come il miserabile Perego .

    • Adriana ha detto:

      NB- Naturalmente tra gli Angeli Celesti annovero i Bambini , così
      diabolicamente e beffardamente ” attenzionati ” dalle Autorità amiche e sodali dei LBGT filo Carola e filo Perego .

  • FRANZ II° ha detto:

    Messaggio da Medjougorje del 2 luglio 2019:
    -CONTEMPLA IL CASO PEREGO –
    Cari figli, secondo il volere del Padre misericordioso, vi ho dato ed ancora vi darò segni evidenti della mia presenza materna. Figli miei, essa è per il mio desiderio materno della guarigione delle anime. Essa è per il desiderio che ogni mio figlio abbia una fede autentica, che viva esperienze prodigiose bevendo alla sorgente della Parola di mio Figlio, della Parola di vita. Figli miei, col suo amore e sacrificio, mio Figlio ha portato nel mondo la luce della fede e vi ha mostrato la via della fede. Poiché, figli miei, la fede eleva il dolore e la sofferenza. La fede autentica rende la preghiera più sensibile, compie opere di misericordia: un dialogo, un’offerta. Quei miei figli che hanno fede, una fede autentica, sono felici nonostante tutto, perché vivono sulla terra l’inizio della felicità del Cielo. Perciò, figli miei, apostoli del mio amore, vi invito a dare esempio di fede autentica, a portare la luce là dove c’è tenebra, a vivere mio Figlio. Figli miei, come Madre vi dico: non potete percorrere la via della fede e seguire mio Figlio senza i vostri pastori. Pregate che abbiano la forza e l’amore per guidarvi. Le vostre preghiere siano sempre con loro. Vi ringrazio!

  • FRANZ II° ha detto:

    Messaggio da Medjougorje del 2 luglio 2019:

    Cari figli, secondo il volere del Padre misericordioso, vi ho dato ed ancora vi darò segni evidenti della mia presenza materna. Figli miei, essa è per il mio desiderio materno della guarigione delle anime. Essa è per il desiderio che ogni mio figlio abbia una fede autentica, che viva esperienze prodigiose bevendo alla sorgente della Parola di mio Figlio, della Parola di vita. Figli miei, col suo amore e sacrificio, mio Figlio ha portato nel mondo la luce della fede e vi ha mostrato la via della fede. Poiché, figli miei, la fede eleva il dolore e la sofferenza. La fede autentica rende la preghiera più sensibile, compie opere di misericordia: un dialogo, un’offerta. Quei miei figli che hanno fede, una fede autentica, sono felici nonostante tutto, perché vivono sulla terra l’inizio della felicità del Cielo. Perciò, figli miei, apostoli del mio amore, vi invito a dare esempio di fede autentica, a portare la luce là dove c’è tenebra, a vivere mio Figlio. Figli miei, come Madre vi dico: non potete percorrere la via della fede e seguire mio Figlio senza i vostri pastori. Pregate che abbiano la forza e l’amore per guidarvi. Le vostre preghiere siano sempre con loro. Vi ringrazio!

  • EX EX ha detto:

    SCRIVE SOCCI OGGI NEL SUO BLOG – LO STRANIERO. CHE PAPA BENEDETTO E’ LA NOSTRA UNICA SPERANZA . NON SON D’ACCORDO E NON CI CREDO, LA NOSTRA UNICA E VERA SPERANZA E’ IL VESCOVO DI FERRARA MONS PEREGO , CHE RIUSCIRA’ A SPIEGARCI CHE BERGOGLIO HA INVENTATO UNA NUOVA FORMA DI EVANGELIZZAZIONE : L’APOSTOLATO DELL’IRONIA . SPIEGA CHE L’INFERNO C’E’ MA CI VANNO I TRADIZIONALISTI, NON E’ IRONICO ?

    • Catholicus ha detto:

      Quella di Bergoglio è la chiesa a rovescio di Lucifero, la sinagoga di Satana, perciò il suo paradiso (dove indirizza i creduloni che lo ascoltano) è l’inferno, e quello dove mette i veri cattivi, fa lui odiati a morte, è il Paradiso, che lui chiama inferno, avendo scelto il diavolo come padre (parole di Gesù rivolte agli ebrei deicidi)

    • Catholicus ha detto:

      Quella di Bergoglio è la chiesa a rovescio di Lucifero, la sinagoga di Satana, perciò il suo paradiso (dove indirizza i creduloni che lo ascoltano) è l’inferno, e quello dove mette i veri cattolici, da lui odiati a morte, è il Paradiso, che lui chiama inferno, avendo scelto il diavolo come padre (parole di Gesù rivolte agli ebrei deicidi)

  • Giovanni Panuccio ha detto:

    Ci avevo quasi creduto! È l’anonimo mittente che usa – abilmente – l’ironia 😂😂😂

  • Hadapassà... ha detto:

    Eccezionale! Mi unisco nella difesa.

  • Maria Luisa ha detto:

    “…Caro vescovo Perego metti in ordine il tuo amore e poi insegnalo alle Mie anime e sarai allora Mio sacerdote, Mio pastore e ti riconoscerò come parte della mia Gerarchia, perché solo così sarai unito a me nella Verità e nell’Amore, a me che sono il Capo del Corpo Mistico, la vera ed Unica Chiesa; perché se io accetto gerarchia nella mia Chiesa, è solo per governo di autorità. Invece, nell’Amore, chi più ama è il più alto; chi più ama è il vero pontefice tra Me e la creatura. Coloro che fanno come te, sappilo bene, non sono dei miei, sono anticristi…” dalla lettera di un Santo Sacerdote ai fratelli.

    • Hadapassà... ha detto:

      Oppure: “Caro Vescovo, dopo tutti questi anni, ancora non mi hai conosciuto.
      Firmato
      Gesù

  • Anima smarrita ha detto:

    E vai col gioco delle parti! C’è il dichiarante e l’interprete – che si dichiara infallibile – della sottile (sottintesa) ironia delle sue dichiarazioni. Insomma: dico, non dico; affermo, poi correggo (o aspetto che qualcuno corregga) il tiro… finché qualcuno starà e reggerà il gioco… Mai che ci si converta definitivamente a quel parlare del “sì, sì; no, no”!
    Scontato (e comodo) quel «Lasceremo alla storia giudicare…». Mentre la cronaca – e per fortuna! almeno quella che trova spazio sui media non schierati – non interrompe e/o omette di lasciare tracce della(e) storia(e) quotidiane, in molti si impegnano nel condizionare il verdetto della Grande Storia con paginate propagandistiche, che invero lasciano il tempo che trovano…
    Nel perpetuarsi dei tentativi di non bloccare, o per lo meno rallentare, la solita giostra, sfugge che, comunque – e meno male! -nessuno potrà sfuggire al giudizio di Dio, quello sì: infallibile.

    • wp_7512482 ha detto:

      Chiarisco: il prete scrivente non crede affatto all’ironia del vescovo. È semplicemente un modo per sottolineare le bestialità del presule.

      • Vincenzo Calabrese ha detto:

        Allora anche questo sacerdote fa gli scherzi da prete… Parla per enigmi, con sotterfugi più o meno evidenti… Allora anche lui è un cristiano chiuso, triste, intrappolato, sgranarosario… Insomma una mummia da museo, marcia nel cuore e senza luce… In pratica la spazzatura della Chiesa di Bergoglio… Benvenuto nella feccia, allora!! E’ anche Lei tra i veramente ultimi della Chiesa Cattolica!!
        Consiglierei comunque al vescovo-arcobaleno di adottare anche lui una camicia rossa in stile garibaldino: vista la rivoluzionarietà scismatica del prossimo sinodo sull’Amazzonia, potrebbe essere un dettaglio molto gradito agli occhi del vescovo di Roma che vuole a tutti i costi incensare…

      • Anima smarrita ha detto:

        Grazie per il chiarimento, dott. Tosatti, Non ho alcuna difficoltà ad ammettere il mio bisogno di parole inequivocabili, a motivo del mio smarrimento.
        Non mi sono smarrita per scelta calcolata. Tanto preciso, in risposta all’osservazione che mi ha mosso Alessandro2 – ieri, alle 3:52 pm – al post dedicato alle “Povere Carole”.

      • Eloisa ha detto:

        Grazie per le “bestialità del presule”, Tosatti.
        Com’è umano lei….

  • Vincenzo Calabrese ha detto:

    Sinceramente mi pare che cercare di far passare per ironia certi discorsi sia come voler far passare Bergoglio per vero cattolico… Mi sembra di leggere Padre Lombardi che fornisce la GIUSTA INTERPRETAZIONE dell’ultimo sproloquio massonico-laico-modernista del vescovo di Roma…
    Riguardo a Garibaldi ‘schiavista’, leggendo lo studio del prof. Alfonso Scirocco ‘Garibaldi: battaglie, amori, ideali di un cittadino del mondo’ (2001) il viaggio sospetto sarebbe UNO SOLO: strano quindi che la fonte citata dal sacerdote indichi ‘GARIBALDI MI PORTA SEMPRE…’, come se fosse ormai una costante da lunga data…
    Ecco il testo del prof. Scirocco:
    […] Ripartì con un carico di seta e CINESERIE. E’ stato avanzato il sospetto che imbarcasse anche dei coolies , lavoratori cinesi portati come schiavi in varie località dell’America centrale e in Perù: di recente è stato possibile accertare l’infondatezza di questa diceria.

    Prima e dopo questa notazione ci sono poi date precise di tutti gli spostamenti di Garibaldi in America… Possibile che si possa prestare davvero credito a chi trattando un singolo viaggio tra Asia ed America, indichi ‘SEMPRE MI PORTA CINESI IN SALUTE’?

    • wp_7512482 ha detto:

      Chiarisco: il prete scrivente non crede affatto all’ironia del vescovo. È semplicemente un modo per sottolineare le bestialità del presule.

      • Vincenzo Calabrese ha detto:

        Allora anche questo sacerdote fa gli scherzi da prete… Parla per enigmi, con sotterfugi più o meno evidenti… Allora anche lui è un cristiano chiuso, triste, intrappolato, sgranarosario… Insomma una mummia da museo, marcia nel cuore e senza luce… In pratica la spazzatura della Chiesa di Bergoglio… Benvenuto nella feccia, allora!! E’ anche Lei tra i veramente ultimi della Chiesa Cattolica!!
        Consiglierei comunque al vescovo-arcobaleno di adottare anche lui una camicia rossa in stile garibaldino: vista la rivoluzionarietà scismatica del prossimo sinodo sull’Amazzonia, potrebbe essere un dettaglio molto gradito agli occhi del vescovo di Roma che vuole a tutti i costi incensare…

    • Paolo ha detto:

      il 2 Luglio 2019 alle 7:45 am è’ stato scritto:
      “E’ stato avanzato il sospetto che [Garibaldi] imbarcasse anche dei coolies , lavoratori cinesi portati come schiavi in varie località dell’America centrale e in Perù: di recente è stato possibile accertare l’infondatezza di questa diceria.”
      Questa dochiarazione di infondatezza è molto fumosa, e meriterebbe maggiori chiarimenti. Nel 1855 il presidente del Perù abolì la schiavitù, e i proprietari delle haciendas produttrici di zucchero assoldarono trafficanti per importare mano d’opera coatta dalla Cina la Perù e rimpiazzare gli schiavi negri liberati. In cambio del passaggio in mare, i cinesi si impegnavano a lavorare per 10 anni alle dipendenze degli ‘hacinedados’ in condizioni di semischiavitù.

  • Gionata ha detto:

    IRONIA , BELLA STRATEGIA PER COLPIRE , VISTO CHE DUBIA E CORRECTIO NON FUNZIONANO. MA ALLA FIN FINE STO PRETE CHE DIFENDE PEREGO COSA DICE ? CHE E’ LA DOTTRINA BERGOGLIO A VOLER SEMBRARE ERETICA PER CONVERTIRE GLI ATEI E GLI AGNOSTICI, FINGENDO DI ESSER BUONO, OBBEDIENTE AI GRANDI POTERI. BENE , ALLEGRIA ! ALLORA I CASI SONO DUE , O QUESTO PONTIFICATO, DOPO 7 ANNI, INIZIA L’OPERA DI CONVERSIONE , COERENTEMENTE CON LE IPOTESI IRONIZZATE , O SI PRESTA AD ESSER CONSIDERATA OGGETTO NON PIU’ DI ACCUSE DI ERESIA, BENSI’ DI IRONIA. CHE LO SEPPELLIRANNO…

  • Astore da Cerquapalmata ha detto:

    Il paragone di Carola Rakete con Garibaldi non regge.
    Garibaldi, come dice il santo sacerdote, era quello che era, ma, almeno, come si dice oggi: ci ha messo la faccia.
    Ha rischiato la vita, è stato ferito, a suo modo è stato un generoso.
    Carola sapeva di non rischiare nulla.
    Se avesse sospettato che la finanza avrebbe potuto sparare, avrebbe forzato il blocco?

    • Andrea ha detto:

      Ne dubito fortemente… questi sono i finti martiri radical chic. Hanno già il loro paradiso, esser acclamati come paladini del bene. Farisei sotto altre forme. Questa persona sapeva, uno che nessuno le avrebbe mai sparato e due che in galera non ci sarebbe rimasta e nel caso non certo a lungo. Di certo non avrebbe avuto lo stesso atteggiamento con la Cina o con l’Australia.

    • Paolo Giuseppe ha detto:

      @ Astore
      E tu, persona intelligente, perdi tempo a commentare Perego?

  • Pierluigi ha detto:

    Questi vescovi che fanno da cappellani fuori tempo massimo al defunto comunismo e ai loro ridicoli ma pericolosi eredi hanno evidentemente necessità di lezioni di teologia e di storia,
    Comunque qui le ong hanno gettato finalmente la maschera.
    Per loro gli esseri umani sono solo delle armi di ricatto per far prevalere la loro astratta ideologia contro la realtà più ovvia e provata (meno gente parte e meno gente muore, mentre loro, con la loro stessa presenza, incoraggiano le persone a partire) e sulle leggi di un Paese democratico.
    Questa volta la spericolata e probabilmente criminale manovra di attracco al porto senza una vera situazione di emergenza (i migranti in precarie condizioni di salute erano stati fatti sbarcare già da molti giorni) ha messo definitivamente in luce la poca considerazione che queste organizzazioni e i loro aderenti hanno della vita umana perché la vita dei finanzieri non vale meno di quella dei migranti. Per loro gli esseri umani (neri o bianchi che siano) sono solo dei mezzi per raggiungere dati fini. Ciò si è reso evidente a tutte le persone che sanno ancora pensare tra cui, altrettanto evidentemente, non si trovano i politici della sinistra, Francesco e i vescovi bergogliani tra cui Perego,
    Si vergognino, gli uni e gli altri.

  • Chiesa che piange ha detto:

    Caro sacerdote e clero, avete imparato molto bene dal nostro poco amato p. Bergoglio. Come Papa, quando parla mai chiaro ma sempre da interpretare. Non ci sto. Il Vangelo è il libro testo più chiaro e presente nella storia dell’uomo
    Bergoglio,… Bassetti….. Perego… giocate con l’equilibrio spirituale dei cattolici,
    Giocate a sesso e c/c iban.
    Giocate a fare i pastori/teologi e non insegnate niente più
    Cerco Dio e mi date la mentalità del mondo
    Cerco la verità da vivere mi date menzogne.
    Cerco onestà mi date corruzione.
    Cerco di pregare e mi rispondete “è pericoloso chiamare Gesù..”
    Oeh! Ma dove siete cresciuti!
    In quale seminario (non) cattolico siete stati istruiti?
    Ho molto da gridare……
    Chi vi ha ordinato di consumarci così?
    “voi non siete figli di Abramo, altrimenti sapreste che” “cosa è il Sacramento del battesimo” ”
    Che il Signore vi perdoni per il male che ci fate

    • Luca Monforte ha detto:

      Vero. Stiamo assistendo alla “gesuitizzazione” della Chiesa Cattolica. Sciagura enorme.

  • Astore da Cerquapalmata ha detto:

    La tentazione di sacerdoti, e anche Vescovi, è quella che possono subire tutti quelli che hanno una platea tutta per loro.
    Soprattutto la domenica a Messa, dal pulpito possono scatenarsi.
    Molti servono la Parola di Dio e istruiscono il popolo, ma alcuni invece si scatenano in comizi, recite, e fanno a chi la spara più grossa.
    Sono degli istrioni, dei mimi, degli stravaganti teatranti.
    Così Perego sembra voglia fare il Vescovo alla Luttazi, con la differenza che Luttazi, agendo come se la TV di stato fosse sua, è stato giustamente cacciato, mentre Mons. Perego, sebbene agisca come la diocesi fosse sua, non corre alcun pericolo.
    Fa impressione per l’insignificanza degli argomenti e la pesantezza delle parole, oltre per il fatto che proprio quelli che si dicono aperti, sembrano vivere in un mondo piccolo piccolo, che nulla ha di spirituale e che riducono la carità a un’opera che è osannata e portata a esempio solo dai ricchi e dai potenti di questo mondo.

    • qwertyu ha detto:

      “Mons. Perego, sebbene agisca come la diocesi fosse sua, non corre alcun pericolo”

      Non sono del tutto d’accordo: probabilmente se avesse letto la lettera di San Paolo che parla di “effeminati e sodomiti”, ora rischierebbe tanto!!!

  • marco ha detto:

    In verità non ho capito.Ma è un commento sfottitorio del vescovo o ci fa?
    Quel vescovo non è nuovo ad uscite del genere. I ferraresi devono avere molti peccati da scontare se dopo il Vescovo Negri si ritrovano un vescovo così.

    • wp_7512482 ha detto:

      Certo che lo è…un sacerdote che la pensa come lei sui peccati dei ferraresi.

      • marco ha detto:

        Lo pensavo e meno male. :)))))
        Comunque in casi del genere,tantissimi purtroppo,scrivo anche alle segreterie dei vari vescovi.Se fossero inondati di email non cambierebbero certo idea ma almeno saprebbero quanto sono disprezzati.

        • Alda ha detto:

          Il mio, di vescovo, domenica scorsa nel celebrare la Messa in un Santuario mariano, ha “dimenticato” il punto della litirgia eucaristica dove si risponde ” o Signore, non sono degno di partecipare alla Tua mensa….”
          Gravissimo, sia se l’abbia dimenticato che se l’abbia fatto di proposito… Questi sono i gerarchi del nostro clero, poi ci meravigliamo se i sacerdoti sono solo dei mestieranti? 😭😭😭

  • Nuccio Viglietti ha detto:

    Eroi a gioco lungo sempre avventurieri si dimostrano…!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Luce ha detto:

    Con tale svuotamento della coscienza e sviamento morale , un martellamento quotidiano ci è di grande aiuto ritrovare la bussola nella confusione recuperando le buone acque del Concilio Vaticano II . Al contrario , la continua opera di smantellamento e interpretazione fuori rotta , porta a tutti una confusione tale , che mira ad allontanare il gregge dalla santa dottrina dei Padri Conciliari a causa di un tradimento di questi ultimi .

    Un grande Padre Vescovo ci aiuta a riscoprirne le sane e sante lintenzioni , cosí profetiche da cozzare molto con quanto quotidianamente viene proposto a livello di governo , della pastorale , sui piani liturgico e dottrinale . Consiglio a tutte le pecore giustificatamente smarrite, poichè prive di Pastori che compiono il loro dovere di contemplare questa lezione magistrale di Padre Vescovo Athanasius Schneider . È luce nel totale disorientamento e dono profetico per il tempo presente , fondamento su cui ” riedificarsi” nella fede .
    Opera del Medico celeste . https://youtu.be/h56kELAjAvM

    • Valeria Fusetti ha detto:

      Nella relazione del vescovo Schneider c’è molta buona volontà, molta diplomazia, e senza dubbio anche amore per la Chiesa, unito il tutto ad una specie di horror vacui alla sola idea di un possibile scisma. Cosa tutt’oggi presente e sul quale tutta la cricca modernista/apostata gioca con grande sprezzo delle conseguenze. Una prudenza resa inutile dalla realtà dei fatti, che è perfettamente visibile, platealmente riscontrabile in quel documento non eretico, bensì apostata, il che è molto peggio, che è l’ impensabile ” Instrumentum laboris” per l’ incontro sull’ Amazzonia di ottobre. Un Instrumentum che, senza dubbio, è materia di grande godimento per il demonio in persona, e per i vertici della Massoneria mondiale. Consiglio leggere l’ analisi dell’ Instrumentum che ne fa il padre Giulio Meiattini OSB su Duc in Altum odierno. Non è un terremoto a cui la Chiesa si trova a dover far fronte, di cui il prof Radaelli aveva presentato ( vedasi Cooperatores Veritatis) una magistrale analisi, e altrettanto magistrali ipotesi di soluzione, nel documento ” La sacra Ordalia dottrinale. L’unica via per risolvere il problema della presunta ereticalita’ di Papa Francesco”, documento che segue quello del card Brandmuller. Dicevo non è un terremoto: è uno tsunami di proporzioni bibliche (è il caso di dirlo !), che travolgera’ quanti hanno pensato di poter ridurre la Santissima Trinità a sgabello dei loro piedi e “declassarla” sino al livello di un demone tribale. Non hanno mai letto, costoro,che”il nostro Dio è un Dio geloso” ?

  • Mangili Francesco ha detto:

    Al confronto di Monsignore, Machiavelli era una nullità! Cosa serve una omelia che necessita di un fine esegeta per poter essere compresa? Tutti geni da quelle parti?
    Quanto a Garibaldi, se avessero vinto gli austriaci, ora sarebbe solo un brigante.

  • Gian Piero ha detto:

    Ma certo, reverendo, e’ la stessa ironia usata dal Papa Francesco quando ha elogiato Emma Bonino e Giorgio Napolitano! Infatti come si puo’ pensare che un papa possa elogiare una paladina dell’ aborto ed un ex-comunista che ai tempi della rivolta d’ Ungheria appoggiava i carrarmati russi? E’ ovvio che costoro parlano con ironia , non puo’ essere che cosi’ , altrimenti se parlassero sul serio vorrebbe dire che hanno perso il ben dell’ intelletto oppure che sono dei fantocci ventriloqui dei loro mandanti….

  • Ángel Manuel González Fernández ha detto:

    Caro Direttore, un’altra questione, LA QUESTIONE:
    Vescovo polacco Ignacy Dec
    @BpIgnacyDec
    “Antyczne miasta Sodoma i Gomora nie ocalały, gdyż się nie nawróciły. Czy współczesny świat ocaleje? Ocaleniem dla niego może być jeden jedyny sprawiedliwy: Jezus Chrystus”.
    “Le antiche città di Sodoma e Gomorra non sopravvissero perché non si convertirono. Il mondo moderno sopravviverà? Una sola persona giusta può essere salvata per lui: Gesù Cristo”
    7:02 – 1 jul. 2019
    Saluti.

  • Patha ha detto:

    Massoneria.. mi chiedo sempre quanto siano radicate le Logge in Vaticano.. Se non ricordo male dovrebbero essere quattro..
    Non vorrei essere al posto di un massone davanti al tribunale di Sua Maestà.
    Peggio.. di un consacrato che sceglie di affiliarsi alla setta infame..
    Peggio ancora.. di un alto prelato che si macchia di alto tradimento..

    Ancora un altro poco, e per trovare il Santissimo Sacramento dovrò partecipare ad una messa nera..
    Che paradosso..
    Scusate.. sfoghi di prima mattina..

    • Milli ha detto:

      I massoni sono satanisti, magari non tutti i nuovi adepti lo sanno, ma il fine è abbattere la Chiesa e adorare satana. Di cosa ci stupiamo più. Però, come si dice, il diavolo fa le pentole ma non i coperchi, ormai costoro sono talmente sicuri di loro stessi e dei loro obbiettivi raggiunti che non si nascondono più dietro a una maschera, tutti quelli che ancora vogliono capire vedono i loro veri volti. Non dureranno a lungo.

  • Aurelio ha detto:

    Indubbiamente Perego con le sue parole può solo AUMENTARE il consenso della Lega, quindi sì, in modo inconsapevole Perego sta dalla parte di Salvini.
    Certo non del Buon Dio, che sarebbe poi il motivo per cui lo manteniamo negli agi.

  • Gian ha detto:

    L’ironia non mi sembra appropriata per spiegare il vaniloquio di un panzone vestito da imbecille che, in teoria, dovrebbe essere vescovo. La foto vale più di ogni altra cosa.

  • Adriana ha detto:

    Da ” Cristiana Pagana ” ( in attesa di essere eco-teologizzata ) ,
    oso affermare che non trovo differenza sostanziale tra il ” Pensiero ” di Perego e quello della Anghinolfi ! Perego esprime la propria personalità con uno stile apparentemente più ” Petaloso ” ( come ben si nota dalla morbida mise arcobaleno ). Tutto qui .

    • Milli ha detto:

      Meglio essere un vescovo petaloso che uno sgranarosari , legalista, con la faccia da sottaceto, le pare?
      Entro breve immagino che in fondo a quella bellissima stola arcobaleno (ma è in realtà un cielo al tramonto, perché pensate male) sarà ricamato lo sky-line della foresta amazzonica, con tanti piccoli indigeni che, pieni di spirito santo, fanno le loro macumbe cattoliche in onore della Madre Terra.

  • Luciano Motz ha detto:

    Caro Tosatti, lei è un maestro d’ ironia!