SUPER EX: BURKE LASCIA BANNON. VEDETE BASSETTI MOLLARE IL PD?

26 Giugno 2019 Pubblicato da

Marco Tosatti

Il cardinal Raymond Burke ha dichiarato ufficialmente che stava chiudendo la sua relazione con il Dignatitis Humanae Institute immediatamente, perché “Si è identificato sempre di più con il programma politico del sig. Bannon”. Raymond Leo Burke ne email Presidente onorario. L’ultima goccia, che sembra aver portato alla decisione del cardinale è stata la notizia, data da LifeSiteNews secondo cui Bannon, o persone vicine a lui e all’Istituto avrebbero avuto l’intenzione di produrre un film sulla sottocultura omosessuale in Vaticano basandosi sul libro de francese Frederic Martel. La notizia ha prodotto fremiti inusuali di piacere nella stampa progressista, e Super Ex (Ex di Avvenire, ex di Movimento per la Vita, e di una serie di altre cose, ma non ex cattolico, anzi…e nonostante) ne ha preso atto e ha commentato con la solita aguzza penna. Buona lettura. 

  Ο

Il cardinal Burke prende le distanze da Steve Bannon e Repubblica esulta. Va bene, ma occorrerebbe aggiungere altro. Occorrerebbe che il giornale di Scalfari e Bergoglio facesse mea culpa e riconoscesse un fatto: Burke é un cardinale della Chiesa cattolica, anzitutto un cristiano coerente.

È oggi con Bergoglio quello che era ieri con Benedetto.

Anche se questo oggi costa la persecuzione silenziosa, l’accantonamento, il disprezzo.

Ebbene da cristiano vero Burke non ragiona in termini di destra o sinistra, di potere ed opposizione, ma in termini di vero o falso. Tutto il resto viene dopo. Per questa somma libertà interiore il cardinale americano si inchina davanti al dogma, al Vangelo ma non agli uomini di parte, politica o religiosa.

Qualcuno immagina un Bassetti che prende le distanze dal Pd?

Un Bergoglio che riesca a non essere fazioso con i politici di centro destra? Impossibile.

Questo semplicemente perché solo chi ha uno sguardo davvero religioso, come Burke, può rimanere anche orfano politicamente. Chi invece confonde religione è politica, fede e sociologia, Cristo con un leader politico, non sa né può farlo. Viva Burke, cardinale che con la sua fedeltà   e sincerità insegna ai cattolici che non tutto è perduto, che non tutti hanno tradito.





Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto.  Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.

Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.

L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto.

Se invece volete aiutare sacerdoti “scomodi” in difficoltà, qui trovate il sito della Società di San Martino di Tours e di San Pio di Pietrelcina


 LIBRI DI MARCO TOSATTI

Se siete interessati a un libro, cliccate sul titolo….


Viganò e il Papa


FATIMA, IL SEGRETO NON SVELATO E IL FUTURO DELLA CHIESA

  SANTI INDEMONIATI: CASI STRAORDINARI DI POSSESSIONE

  PADRE PIO CONTRO SATANA. LA BATTAGLIA FINALE

  Padre Pío contra Satanás

La vera storia del Mussa Dagh

Mussa Dagh. Gli eroi traditi

Padre Amorth. Memorie di un esorcista.

Inchiesta sul demonio.

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , , , ,

Categoria:

51 commenti

  • Tantovalagattallardo ha detto:

    Bannon che fa la morale dopo aver sovvenzionato i legionari di Cristo sta come alla condanna per aborto di una donna a cui hanno sparato in pancia e la cui feritrice e’ fuori dalla galera. Assurda imho. Voi avete sempre osannato gli americani dimenticando cosa fondamentalmente sono: PROTESTANTI AVVENTISTI che vedono Roma come la prostituta e l han sempre vista.

  • MARIO ha detto:

    I sodalizi di Burke con ambigui personaggi come Bannon e Minutella vanno bene finchè fanno comodo, salvo poi scioglierli quando il compare cade in disgrazia (Minutella) o fa il gioco sporco (Bannon).
    Con il presunto film, a Bannon interessa attaccare il Vaticano, identificato nell’immaginario collettivo con Papa Francesco; peccato che il libro a cui dovrebbe ispirarsi il film ha sì lo stesso scopo (attaccare il Vaticano), ma nel mirino non c’è Papa Francesco ma il clero conservatore/tradizionalista omofobo, che fa dell’omofobia una maschera per coprire i propri vizi.
    Naturalmente a Bannon non interessano queste “sottigliezze”, a lui interessa il colpo grosso; tanto, cosa vuoi che capisca il popolo bue e pecorone…
    A Burke invece interessa sì, e molto, perchè in quel libro non ci fa affatto una bella figura.

  • Adele Magnanini ha detto:

    Non approvo questo di Burke. Non si puo’ buttare a metà chi ti ha aiutato sino ad ora.Non ho letto articolo, ma ho letto altro.
    Credo che l’unico da buttare e mare sia bergpglip,
    Ma non lo fa.

  • Iginio ha detto:

    Guardate che per essere bravi cattolici non è necessario essere pro Bannon. La rivista “Instaurare” lo spiega bene.

  • maurizio rastello ha detto:

    I Dubia su Bannon: meglio tardi che mai, card. Burke (e ora gli chieda di rispondere…).

    • wp_7512482 ha detto:

      Stiamo ancora aspettando i dubbi di Qualcuno sulla Bonino, di Galantino su Cirinnà di Bassetti sul PD…e povero Rastello io i Dubia li lascerei perdere. Qualcuno lo stanno ancora aspettando da anni, se ne è accorto?

      • Mac ha detto:

        Evidentemente Burke convive serenamente con i Dubia irrisolti, cosa che non riusciva a fare il Cardinale Caffarra considerando i disastri dottrinali che ne conseguivano ( 3 sacramenti colpiti tra cui il più importante per Dignità ).

        Personalmente sono in grande difficoltà ma il più coerente in questo marasma appare Don Minutella.

        Saluti.

        • Tantovalagattallardo ha detto:

          Li risolvo io. Visto che per peccare ci vuole pieno consenso e deliberata avvertenza c e gente (io ne ho vista) che magari, barbona, pazza o……ignorante che fa la comunione senza aver cognizione. Non so se la comunione fa effetto ma forse non e’ peccato. I miei DUBIA rimangono sull escatologia di chi non fa la comunione ma la desidera (comunione spirituale) e non può confessarsi. Cosa avrebbe detto il dottore Angelico?

  • Mac ha detto:

    Lo scisma è nei fatti, tra una dottrina ortodossa ed una eretica, tra una Teologia vera e una teologia fasulla.

    Il resto è politica umana: come tenere unito il PD, tenere unito il governo, tenere nella stessa moneta Germania e Grecia,
    ecc. ecc.

    Saluti.

  • Nuccio Viglietti ha detto:

    Forse se Ministri di Dio occupassero più di sacro e meno di profano (politica affari finanza)…!!?…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Astore da Cerquapalmata ha detto:

    Burke non pontifica né di scienza, né di politica, anche se, giustamente, avrà il suo pensiero riguardo alle teorie scientifiche e politiche. Burke parla di fede, il suo “campo”.
    Gesù ha detto di portare il Vangelo a tutti i POPOLI, e non ha parlato di multiculturalità.
    Di fatto la Chiesa ha sempre praticato l’inculturazione per favorire l’evangelizzazione.
    Il SOVRANISMO, perciò, non è un peccato e la multietnicità non è un dogma.
    La Chiesa ha sempre pensato così e a livello pastorale, che pure non è infallibile ma senz’altro è aiutata dallo Spirito Santo, la Chiesa ha sempre incoraggiato quando il sovranismo, quando la multicultura, a seconda delle OPPORTUNITA’, proprio perché non sono dei principi di fede.
    Ad esempio: tra Israele e i Palestinesi è sempre stata per due popoli e due stati, per il Libano, vista la situazione concreta, per una sorta di mulltietnia che, però, non sfociasse nel pensiero unico.
    Oggi i Pastori fanno scorrettamente credere che il sovranismo è peccato, per cui non è affatto peccato, in questo caso, disubbidirgli.

  • LucioR ha detto:

    Messaggio estremamente criptico

  • Giov ha detto:

    Vi ricordo (di nuovo) che don Minutella, qualche giorno fa, ha fatto in video una denuncia importante sul conto di Burke.

    Qualche mese fa era stato invitato a Roma da due vescovi e un cardinale, che gli avevano chiesto di tacere, inginocchiarsi a Bergoglio e riconoscerlo pubblicamente come il Papa. Non aveva mai rivelato altro del contenuto dell’incontro e dei nomi coinvolti.

    Qualche giorno fa, ha denunciato come il cardinale in questione fosse Raymond Burke, e come gli avesse detto che in questo momento occorra assolutamente evitare uno scisma. Sembra (sempre a quanto racconta Minutella) che la “strategia” di costoro sia quella di attendere con pazienza la scomparsa di Bergoglio per poi eleggere finalmente un Papa valido nel nuovo Conclave. Come possa essere risolutivo un Papa eletto da un Conclave pieno di eretici e gay… questo pare che Burke non l’abbia spiegato.

    • Fabrizio Giudici ha detto:

      Don Minutella ha anche spiegato come il problema lo risolverà lui da solo?

      • Gian ha detto:

        Non credo che tocchi a don Minutella risolvere il gravissimo problema che lui non ha creato.

        • Fabrizio Giudici ha detto:

          Questo vale anche per Burke et al. Ma se si criticano e ci si distingue, vuol dire che si deve sapere cosa fare. Sennò si chiacchiera e si fa confusione.

      • Valeria Fusetti ha detto:

        Mettiamola così, in modo un tantino “rustico”, il card. Burke sembra voler lasciar gestire al Signore la cosa, sa bene che il collegio cardinalizio lascia alquanto a desiderare (!) ma ” forse” è convinto a) che la Chiesa sia ancora il Mistico Corpo di Cristo, e nessun aspirante stregone gliela può rapire b) che il Signore, quando decide Lui, può fare miracoli c) gli aspiranti eretici, gnostici, pagani, neomarxisti, vecchi cattocomunisti, panteisti assortiti sono alla ribalta a pavoneggiarsi perché Nostro Signore gli ha dato il permesso (vedasi visione di Papa Leone XIII) . Noi, come Giobbe, un giorno si e l’altro anche ci sentiamo su un letamaio a grattarci con un coccio. Ogni tanto discutiamo un po’ con il Signore, ma l’ importante è che sappiamo che il Signore DICE ” Io amo quelli che mi amano, e quelli che mi cercano mi trovano” Proverbi 8:17 ed anche ” Ma io so che il mio Redentore vive, e che alla fine si alzerà dalla polvere.” Giobbe 19: 25. Consiglierei don Minutella di meditare sull’ Omelia che fece su Santa Caterina da Siena (e la sua teologia cristocentrica) padre Tomas Tyn. È in rete e chiunque può nutrirsi spiritualmente con le splendide Omelie di un grande tomista. Un grande, profondo, vero cattolico. Sono parte di quel nutrimento che il Signore ci ha messo a disposizione, per sovvenire alla carenza di sorgenti in questo deserto, situazione che Lui conosce bene. In cordibus Jesus et Mariae.

      • Rafael Brotero ha detto:

        L’ha detto don Minutella mille volte, secondo lui viviamo tempi apocalittici, lo scontro finale tra il dragone e la Donna vestita di sole. A noi spetta il Rosario, la difesa del dogma rivelato, la messa Vetus Ordo una cum Benedicto, i comandamenti di Dio e il coraggio nella fede. Il resto ci pensa la Madonna.
        Piu cattolico, impossibile.
        Quello che viviamo oggi é la confutazione per assurdo, dentro e fuori la Chiesa, del massonismo anticattolico bergogliano, della Sodoma illuminata.
        Ritornare alla fede. Una Chiesa in entrata. Fidarsi alla Madonna. Ecco la proposta di don Minutella. Laudetur Jesus Christus.

        • Fabrizio Giudici ha detto:

          Che viviamo tempi apocalittici lo dicono in molti: anche Burke, Ejik, Schneider, eccetera. Il post di “Giov” parla di “denuncia” di don Minutella rispetto all’operato di Burke. Chi denuncia qualcosa ritiene evidentemente che sia sbagliata, dunque presumo che invece sappia cosa sia quella giusta. Dunque?

          • Rafael Brotero ha detto:

            Ma non hai visto il video?

          • Fabrizio Giudici ha detto:

            No. Non solo sono restio a guardare i video, ma certo non guardo quelli di tre quarti d’ora. Ogni cosa che non è un vano sproloquio è riassumibile in un breve testo.

        • Tantovalagattallardo ha detto:

          Don minutella e’ più di san Paolo? Il quale disse una parola del Signore che non sarebbe morto prima del suo ritorno? (1 ts) ciechi guide di ciechi. Oggi ho capito chi sono i cattolici dopo che ho visto un ex legionario condannare il papa.

          • LucioR ha detto:

            Lei si riferisce a 1 Ts 4, 16-17: «Perché il Signore stesso, a un ordine, alla voce dell’arcangelo e al suono della tromba di Dio, discenderà dal cielo. E prima risorgeranno i morti in Cristo; quindi noi, i vivi, i superstiti, saremo rapiti insieme con loro tra le nuvole, per andare incontro al Signore nell’aria, e così saremo sempre con il Signore».

            Paolo stava insegnando attraverso la Lettera, e ha usato quel presente (coinvolgendo dunque anche i suoi lettori) per rendere viva l’immagine di ciò che sarebbe avvenuto alla fine dei tempi. Ma non intendeva affatto dire che non sarebbe morto (e neanche i suoi lettori) prima del ritorno di Cristo. Non pensava affatto a fissare i tempi.

            E’ vero che in alcuni creò una tale aspettativa, e allora Paolo nella seconda lettera chiarì il suo pensiero: «Ora vi preghiamo, fratelli, riguardo alla venuta del Signore nostro Gesù Cristo e alla nostra riunione con lui, di non lasciarvi così facilmente confondere e turbare, né da pretese ispirazioni, né da parole, né da qualche lettera fatta passare come nostra, quasi che il giorno del Signore sia imminente (Ts 2, 1-2).

            Se era sorto allora l’equivoco prima che Paolo inviasse la seconda lettera, ora questo non è più ammissibile l’errata interpretazione di questa cosa. Tutti gli esegeti sono d’accordo su questo, e lo confermò la Pontificia Commisione Biblica il 18 Giugno 1915 («Risposta “De Pariusia”»).

          • Tantovalagattallardo ha detto:

            La ringrazio per la gentile risposta. Certo che mi riferisco a 1 tessalonicesi! Per carita’ , io spero che siamo nella fine dei tempi, ma dato CHE HO AVUTO PERSONALE DIALOGO CON DON GOBBI CHE DAVA NON LA DATA MA L ANNO, E PER molti anni ha avuto l imprimatur. Mi disse, se ricordo (rip): “ho detto alla Madonna, mi fai fare una figuraccia mondiale!” Detto, fatto. Anche se naturalmente c e chi non la legge così. Non conosco don Minutella, non so se ha pure deificato la madonna (radio domina nostra), dico solo che non ci conto.
            Per quanto riguarda la spiegazione del 1915 non riesco a capirla. Mi pare di capire che il papa di allora disse che Paolo diceva quello che stava dicendo! Parlo di 1 ts! Non della seconda. Inoltre esiste una catechesi che non capisco di Benedetto XVI su quella lettera, nell’ anno Paolino. MI sembra dica , per noi la preghiera dei primi cristiani e’ oscura e difficile: ma dall’ altro lato aspettiamo il ritorno del Signore. Tutto e il contrario di tutto?

          • Tantovalagattallardo ha detto:

            Aggiungerei qualche versetto prima, della lettera. Perché afferma SULLA PAROLA DEL SIGNORE. E poi ripete il pronome voi. Io sto alla lettura della chiesa ma….

            aggiungo una lettura di Mauro Pesce (le parole dimenticate di Gesu’, valla editrice).

            1 tessalonicesi e’ lo scritto cristiano piu’ antico, gli stessi vangeli son scritti dopo , la parola del Signore sulla vicina Parusia non viene riportata per il fatto che non si e’ adempiuta.

            Aggiungo io che stranamente 1 ts e’ avventista e originale e antica. 2 pt e’ invece apocrifa (del 150) e cerca di stemperare la delusione della mancata Parusia.

          • LucioR ha detto:

            a TANTOVALAGATTALLARDO

            Mi perdoni, ma non la seguo.

          • Tantovalagattallardo ha detto:

            @ lucior

            Che vuole che le dica…..Non so spiegarmi bene e l’escatologia e’ difficile. Son contento che oggi molti ripetano il maranatha’ delle origini perché io ricordo alcuni papi che pregavano perche’ la fine di QUESTO mondo non finisse mai.
            Se lei legge, ad es.MISTEEIUM INIQUITATIS, di Sergio Quinzio , vede come molti papi anche pre onciliari credettero di vivere gli ultimi tempi . Se invece legge DIO E L’ANIMA di Vito Mancuso vede come lui non creda più alla Parusia, perché non si e’ avverata nella prima generazione cristiana.

            Con la ragione, penso, non si va’ da nessuna parte.

            Io credo per fede NEL CREDO. Penso che 1 ts si realizzera’, un giorno.

            Non mi esprimo razionalmente sul “ritardo” un po’ come non mi esprimo sulla resurrezione. Son cose che si credono pure se razionalmente assurde. Spero di leggere E CAPIRE il “suo” documento: “De Parusiae”.

    • Davide ha detto:

      Mi perdoni, ma ritengo del tutto illusorio il sperare che la questione possa risolversi con il successore di Bergoglio….
      Ritengo sia del tutto illusorio anche il solo sperare che il suo successore possa essere un conservatore.

    • Iginio ha detto:

      Non è che occorra evitare uno scisma in questo momento. Occorre evitarlo SEMPRE. Chiaro?

  • Clarity is important ha detto:

    Sua Eminenza Rev.ssima avrà senz’altro avuto le Sue legittime motivazioni . Altrettanto legittimo è poter avere un contributo sulla evidente e chiara commistione di omosessualità e ogni livello ecclesiale. Per questo prima di giudicare bisognerebbe leggere quel libro , nonchè il possibile film .
    Per il resto, è meglio che manovri le strutture un vero Apostolo piuttosto che un falso profeta , tuttavia oggi su questo vige sempre il vangelo che i lupi sono travestiti d’agnelli, per cui una cosa è la fede in Cristo e alle verità rivelate, altra cosa è dover essere schiavi di chicchessia , dèmoni compresi.

  • TITTOTAT ha detto:

    Bannon vuole solo fare un film sugli omozozzi.

  • Rafael Brotero ha detto:

    Per la salvezza della sua anima, il cardinale Burke deve in ginocchio chiedere scuse a don Minutella e vivere una vita di silenzio e penitenza in qualche monastero traditional chic. Se vuole, puo portare con se la cappa magna.

  • Jacqueline Amidi ha detto:

    Meglio tardi che mai!

  • Jacqueline Amidi ha detto:

    Era ora!

  • Fabrizio Giudici ha detto:

    Detto in altri termini: qualcuno sosteneva che il tradizionalismo fosse “politicamente infiltrato” tanto quanto il modernismo o il mainstream, tanto da equiparare la spaccatura alla classica destra/sinistra; e lo faceva anche strumentalmente, per potersi “chiamar fuori” sia dall’uno che dall’altro (il che mi ricorda lo slogan degli anni ’70 “né con le BR né con lo Stato). E invece no: gli alti prelati tradizionalisti sono ancorati al Magistero, all’ortodossia, al vero amore per Cristo; hanno contatti con uomini politici nel momento in cui questi portano avanti certe battaglie compatibili con quella finalità e se ne distaccano quando prevale altro. Una bella lezione! Che, ovviamente, verrà ignorata.

    • deutero.amedeo ha detto:

      Condivido il suo pensiero, ma non posso trattenermi dal fare, per conseguenza, un’amara considerazione. Se un atto di coerenza con se stesso e col proprio credo è diventato quasi un atto eroico da additare come un sublime esempio di nobiltà d’animo, dobbiamo riconoscere che il livello morale medio della massa che si professa cattolica è caduto molto in basso.

      • Fabrizio Giudici ha detto:

        … e non abbiamo ancora toccato il fondo…

      • GIORGIO VIGNI ha detto:

        Ing., è da lunga pezza, già nel 68, un carissimo amico, mi fece notare.” si usa frequentemente dire, fidati di lui, è un brav^uomo, è onesto….cioè una cosa normale è diventata un pregio, un onore !?| Ingravescente aetate, chi ha detto, circa: dovremo combattere per le cose normali ?

        G.Vigni

        • deutero.amedeo ha detto:

          Certo, certo. Dovremo dimostrare che il doppio di qualsiasi numero, grande o piccolo, pari o dispari, è sempre un numero pari. E magari qualcuno dirà: facciamo delle prove per vedere se è vero, perché io non ci credo.

  • Anacleto G. ha detto:

    CHIEDO VENIA , NON DISCUTO LA DECISIONE DEL CARD.BURKE , LEGITTIMISSIMA , COMPRENSIBILE E PIù CHE ONOREVOLE. MA ERA NECESSARIO SPIEGARE IL PERCHE’ ? NON POTEVA SPIEGARE CHE è STATA PRESA PER MOTIVI PERSONALI LEGATI AD UN ALTRO PROGETTO CHE AVREBBE POTUTO ESSER IN CONFLITTO ? PERCHE’ FAR GODERE REPUBBLICA ?

    • LucioR ha detto:

      Forse ho capito male, ma mi sembra che il godimento di Repubblica consista semplicemente nella rottura tra Burke e Bannon. Anzi la motivazione della rottura probabilmente la fa godere molto meno, dal momento che consiste nella lodevole azione di un Cardinale fedele a Santa Romana Chiesa. Cosa rara di questi tempi.

      • Anacleto G. ha detto:

        ha ragione , volevo dire che io non avrei messo indifficoltà Bannon anche se fossi stato in disaccordo con lui.

    • Fabrizio Giudici ha detto:

      Non bisogna aver paura della verità. Se poi il cardinale non avesse spiegato, Repubblica avrebbe subito fatto presente che anche i cardinali dei “dubia” non spiegano le cose… (ovviamente sarebbe un paragone del piffero, ma certe persone non hanno pudore).