RVC. PREGHIAMO SAN DAMASO, SALVI LA CHIESA. BUFFALO: MIRACOLO EUCARISTICO? IL VESCOVO DISTRUGGE L’OSTIA.

11 Dicembre 2018 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari Stilumcuriali, oggi ho ricevuto parecchie lettere. La prima era di Romana Vulneratus Curia, molto breve, che riporto immediatamente. Si riferisce, come potete ben capire, alla situazione attuale della Chiesa cattolica.

“Caro Tosatti, oggi martedì 11 dicembre è San Damaso, Papa nel 366. San Damaso è noto perché riuscì a sconfiggere l’arianesimo con l’aiuto di Ambrogio, Agostino, Atanasio e altri. Ma Papa Damaso fece anche qualcosa che ha ispirato questa mia sollecitazione a Stilum Curiae. Papa Damaso lottò per tutto il tempo del suo pontificato (durato 18anni) per liberare l’autorità della Chiesa dall’influenza del potere politico-temporale degli imperatori e dei principi che intrigavano, tra papi e antipapi. Bene; propongo ai lettori di Stilum Curiae di affidarci oggi a San Damaso, implorandolo di aiutarci a difendere oggi la Chiesa dai nuovi poteri temporali, trasversali e gnostici, che più che influenzarla ormai sembrano guidarla”.

RVC

 

 

Le altre lettere – di laici e sacerdoti – riguardavano un fatto che, se confermato, dovrebbe davvero destare la Curia Romana, e soprattutto le Congregazioni per i Vescovi e per la Dottrina della Fede dallo stato di stupore sonnolento in cui sembrano adagiate. Riguarda la possibilità che il discusso vescovo di Buffalo (NY) abbia ordinato di distruggere senza sottoporla ad esame un’ostia forse protagonista di un miracolo eucaristico. Trovate i riferimenti qui e qui.

 Abbiamo scelto una fra le lettere che ci sono giunte su questo tema. E volentieri accogliamo la richiesta dello scrivente, sperando che altri colleghi facciano lo stesso, e che la Santa Sede si interessi a questa straordinaria vicenda.

Carissimo dott. Tosatti,

con un immenso dolore ho appreso ieri, dalla stampa americana, l’incredibile sacrilegio che è stato perpetrato su una particola consacrata, peraltro probabile oggetto di un miracolo eucaristico.

Inutile ricordare che le Sacre Specie mantengono intatta la Presenza di Nostro Signore in Corpo, Sangue, Anima e Divinità fino a che non viene meno la materia che le supporta, ossia finché le apparenze del pane rimangono tali. Per questo la Chiesa intima ai sacerdoti di conservare nel tabernacolo un’ostia che non possa esser consumata, lasciandola in un vasetto d’acqua in modo che si sciolga e – solo una volta dissolta – versare l’acqua nel sacrario, ch’è un luogo solitamente posto vicino all’altare, in cui si versa l’acqua delle purificazioni, la cenere degli ulivi benedetti e, in particolare, i resti di ostie dissolte. Sono ovviamente casi rarissimi, ma per i quali la Chiesa ha sempre richiesto la massima cura e rispetto.

Apprendere che un Vescovo si sia rifiutato non solo di verificare l’autenticità del possibile miracolo, ma addirittura abbia ordinato di gettare l’Ostia Santa ancor prima che fosse dissolta, ci pone di fronte ad un sacrilegio di gravità inaudita, che chiede riparazione al Cielo e giusta punizione da parte dell’Autorità Ecclesiastica.

Certo, chieder giustizia a Roma, oggi, sembra un gesto inutile. Ma è nostro dovere – come Cattolici – esigere che la Santa Sede, nella persona del Prefetto della Congregazione per la Dottrina della Fede, istruisca un processo canonico contro il Vescovo empio e sacrilego, che si è macchiato di un crimine che fa orrore solo a nominarla. Una colpa che ha profanato il Corpo del Signore, che grida vendetta al Cielo, che scandalizza i semplici e che conferma – ancora una volta – in quale stato di apostasia si trovi la Gerarchia attuale.

La invito pertanto a volersi far promotore – assieme ad altri giornalisti ed intellettuali cattolici fedeli alla Chiesa di Cristo – di una corale protesta che porti alla formale denuncia alla Congregazione per la Dottrina della Fede di quanto avvenuto, e che faccia in modo che questo vergognoso oltraggio al cuore stesso della Fede non venga messo a tacere. Bisogna che chi è nemico di Cristo sia scacciato dal sacro recinto, che venga condannato per la sua colpa e che una solenne espiazione implori a Dio il perdono. Se continueremo a sopportare queste profanazioni, queste eresie, questa immoralità che uccidono nell’anima il Corpo Mistico di Cristo e che attentano quotidianamente alla Fede dei popolo, non potremo scongiurare quei flagelli che più volte ci sono stati preannunciati, se i Sacri Pastori non si fossero convertiti.

Coinvolgiamo i Cardinali, i Vescovi ed i teologi che sinora hanno dimostrato di voler difendere il Signore dalla nuova crocifissione che i Suoi indegni ministri Gli infliggono ancor oggi. Domandiamo loro di levarsi dinanzi al Papa perché sani questo ennesimo sacrilegio e punisca il colpevole. E perché i sacerdoti celebrino delle Sante Messe di riparazione e facciano digiuni e penitenza. Se taceremo anche questa volta, ci renderemo corresponsabili di un gesto che, compiuto da un Successore degli Apostoli, ha qualcosa di diabolico.

Questo Le chiedo, nel nome delle Sante Piaghe di Nostro Signore, certo di toccarLe il cuore.

Con devota stima.

Nel nostro piccolo, accogliamo l’invito e cercheremo di farlo pervenire a quante più persone possibile. 








Oggi è il 107° giorno in cui il Pontefice regnante non ha, ancora, risposto.

“Quando ha saputo che McCarrick era un uomo perverso, un predatore omosessuale seriale?”

“È vero, o non è vero, che mons. Viganò lo ha avvertito il 23 giugno 2013?”

Joseph Fessio, sj: “Sia un uomo. Si alzi in piedi e risponda”.




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35 commenti

  • Antonello ha detto:

    Credo che quando il vescovo ha detto che “gesù non c’è più nell’ostia” intendesse per il fatto che l’ostia si fosse già sciolta e quindi mancasse ormai la materia. Il gesto che ha compiuto è molto sgradevole, quasi blasfemo, ma a mio avviso non significa automaticamente che egli non creda nella presenza reale.

    • Fabrizio Giudici ha detto:

      Sgradevole? Quasi blasfemo? Ammesso la buona fede degli interlocutori (di certi interlocutori), penso che molti non abbiano capito niente di quanto è accaduto.

      Per semplicità, mettiamo da parte la possibilità del miracolo eucaristico, anche perché senza la possibilità di fare indagini non sapremo mai cosa è successo.

      Ora, delle due l’una: o l’ostia si era dissolta, e allora non ci sarebbe niente da discutere, né ci sarebbe gesto “sgradevole”, oppure si era dissolta, e allora è stato consumato un sacrilegio. Dunque non capisco il senso degli attributi “sgradevole” o “quasi blasfemo”: qui non ci sono vie di mezzo. O è tutto regolare o si è consumato un sacrilegio.

      L’atteggiamento descritto dall’articolo di Tosatti riferisce come minimo di un’incredibile superficialità nel verificare la situazione. L’atteggiamento del vescovo ausiliare, tuttavia, fa comprendere altro:

      Grosz ha detto disse a Sanfilippo che era “molto riluttante” a dare la sua opinione personale sulla possibilità di un miracolo, ma che è stato costretto ad appoggiare la decisione di Malone.

      Sanfilippo ha fatto pressione su di lui, chiedendo perché non aveva spinto per un’inchiesta, perché non aveva nemmeno ammesso la possibilità che un miracolo si fosse verificato. “Cristo non era più presente”, ha affermato Grosz, dicendo che l’Ostia si era già sciolta. Le foto mostrano, tuttavia, che l’ostia consacrata non si era sciolta. Ma si è persino rifiutato di guardare le fotografie.

      Si capisce dal rifiuto di guardare le foto che l’ausiliare sa bene la gravità dell’atto commesso e non vuole prenderne atto. E qui parliamo di vigliaccheria e incapacità di opporsi ad un ordine sacrilego di un superiore. Quanto al vescovo, chi crede nella Presenza Reale sa bene quanta attenzione va riservata alla gestione della Sacra Particola e tutto l’episodio dimostra il contrario.

      Che certi fedeli non si rendano conto della gravità di quanto è accaduto… questo è il frutto della progressiva mancanza di riverenza del Novus Ordo, per non parlare degli abusi a cui troppi ormai si sono assuefatti.

      PS Mi associo alla domanda di Guendalina sotto.

    • virro ha detto:

      E le 351 ostie consacrate (prima rubate poi ritrovate integre) che si trovano nella basilica di S.Francesco in Siena che da circa 300 anni sono intatte? non c’è più Gesù !?
      Basta con i sacrilegi, prima con le parole poi con i fatti, prima il silenzio poi le menzogne.
      Vieni Signore Gesù a liberare la tua Chiesa prima, poi noi tuoi figli.
      Signore nutrici con la tua verità

  • Iris ha detto:

    Leggo su MIL:

    http://blog.messainlatino.it/2018/12/a-trento-messa-preghiera-dei-fedeli-pro.html

    I fedeli, oramai condizionati, con coscienza e cervello asserviti ai diktat del mondo, applaudono, il parroco e il vescovo possono essere soddisfatti contemplando i risultati della loro “””pastorale”””gay friendly.

  • Guendalina D'Alba ha detto:

    Scusate… ma una domanda mi sorge spontanea: quando, nel 1970 (post-Concilio Vaticano II) andavo al catechismo per la Prima Comunione (Prima Comunione…non un corso di alta liturgia o teologia…) la suora catechista ci insegnò, a noi bambini, che qualora si fosse verificato un fatto come quello descritto (l’ostia consacrata cade accidentalmente per terra), i fedeli si fermavano ed il sacerdote la raccoglieva e, con reverenza, la consumava sul posto proprio per evitare ogni pericolo sacrilego. Ora io dico: possibile che il pavimento della suddetta chiesa fosse così lercio da impedire la soluzione più saggia, rispettosa del Corpo di Gesù…ma anche la più semplice? Auguri a tutti di un Santo Natale, Guendalina.

  • Mari ha detto:

    #Vogliono dirsi cattolici ma sono luterani di fatto e di dottrina. #

    VERO, ma DOBBIAMO capire come si è arrivati a questo punto.

    Noi poveri cattolici vediamo, di giorno in giorno, apparentemente impazzire quella Chiesa, che la nostra Fede in Cristo ci impone di amare.

    Noi non dobbiamo e non vogliamo abbandonarla ma non dobbiamo rinunciare alla facoltà di RAGIONARE su contraddizioni pazzesche che, ogni giorno che passa, ci vengono rovesciate addosso da notizie come questa o, direttamente, da alcuni (ormai parecchi) suoi esponenti.

    Ho appena letto sul web che è stata scritta una biografia di Annibale Bugnini, però è scritta in inglese.

    Mi auguro che quanto prima sia disponibile anche in italiano: abbiamo diritto di conoscere chi era colui che dobbiamo ringraziare per la liturgia paraprotestante i cui amari frutti gustiamo ogni giorno.

    E che, a quanto so io, aveva già contribuito a cambiamenti liturgici ancor prima della manipolazione/stravolgimento della S.Messa.

  • Ángel Manuel González Fernández ha detto:

    Caro Direttore, informazione islam:
    Amman, pubblicano vignetta blasfema su Gesù: in cella i vertici di Al Wakeel News:
    http://www.asianews.it/notizie-it/Amman,-pubblicano-vignetta-blasfema-su-Ges%C3%B9:-in-cella-i-vertici-di-Al-Wakeel-News-45706.html

  • Fabrizio Giudici ha detto:

    I preti che pensano di dover obbedire al superiore senza eccezioni (cosa non giustificata dal Magistero), facendo sempre arrampicate sugli specchi per giustificare cose ingiustificabili, dovrebbero fare un pensiero su questa orribile vicenda: si inizia a non contestare l’invito di un Enzo Bianchi a insegnare teologia e si finisce con un atto sacrilego.

    • Lucy ha detto:

      Una ferale notizia che ci rattrista , anzi ci addolora moltissimo.Facciamo nostro il giudizio di Rorate Caeli ” Il mondo cattolico ha perso una delle sue più grandi luci “.
      Spaemann ha difeso non solo il Summorum Pontificum ma con lucidità e fermezza la dottrina cattolica della Chiesa di sempre .
      Amico personale di Papa Benedetto ha colto subito la potenzialità eversiva di A.L. e in un ‘intervista del 28/4//2016 , a ridosso dell’uscita di A.L. , disse tra le altre cose :” ….che si tratti di una rottura con la tradizione dell’insegnamento della Chiesa è qualcosa che risulta evidente a qualunque persona capace di pensare che legga il testo …..IL CAOS È STATO ERETTO A PRINCIPIO CON UN COLPO DI PENNA ” .
      Robert Spaemann ha terminato la sua corsa dopo aver combattuto la sua buona battaglia riuscendo a conservare la fede. Ci mancherà.

  • Donna ha detto:

    Non se ne può più, ogni giorno si scoprono ministri che tradiscono Cristo, eretici al servizio dell’anticristo.
    Un appello a quei pastori che ancora non hanno smarrito la Via, fatevi sentire, parlate , testimoniate Cristo, predicatelo sui tetti, perché troppe anime si perdono dietro a falsi profeti e stolti pastori. Dov’è Pietro?

  • 8===D ha detto:

    Salve Tosatti.
    Dal sito di church militant – da cui diffiderei in generale – c’é il link ad un servizio di ewtn con r. Arroyo.
    Nel servizio si vedono diverse immagini (dall’alto e di lato) e lo stato della particola non è sempre lo stesso. In una si vede solo una poltiglia biancastra.
    Bisognerebbe vedere lo stato al momento della decisione del vescovo. Secondo me era dissolta.
    Comunque non ho mai sentito di miracoli eucaristici con l’ostia in quelle condizioni.

  • Nicola.B ha detto:

    Ultimissime……

    L’esorcista contro Sfera Ebbasta: “Nei suoi testi c’è il demonio”
    http://www.ilgiornale.it/news/cronache/lesorcista-contro-sfera-ebbasta-nei-suoi-testi-c-demonio-1615074.html

  • giorgio rapanelli ha detto:

    Non mi meraviglierei se una di queste notti un meteorite di 300 grammi cadesse su… L’ultima isola di Atlantide, Poseidon, scomparve per sempre per un immane terremoto nel 9.564 a. C. Quella popolazione aveva raggiunto un’alta tecnologia. Aveva navi volanti forse ad energia solare. Aveva però raggiunto pure un’Alta Magia Nera, intollerabile agli occhi di Dio. Parte di questa Alta Magia è stata conservata nell’Himalaya e in particolari logge massoniche e da satanisti di alto livello.
    Il grande miracolo dell’Eucaristia è quello di scendere tutti i vari piani come Corpo e Sangue di Cristo, ma di presentarsi sull’altare nelle forme di Pane e Vino.
    Non vorrei essere nei panni di quel vescovo eretico, quando dovrà confrontarsi con il suo operato. Satana lo sta aspettando a braccia aperte. E non solo lui: fate voi i nomi. Non sono da considerare pecorelle smarrite, ma autentici nemici di Cristo, a cui lo Spirito permette di indurci in tentazione, come è esattamente scritto nel Padre Nostro.

  • Iris ha detto:

    Conoscete il rosario arcobaleno promosso dal gesuita Martin con preghiere per la “piena accettazione” delle coppie gay?
    Eccolo qui:

    https://www.lifesitenews.com/news/sacrilege-jesuit-priest-promotes-rainbow-rosary-with-prayers-for-full-accep

    • Lo scomunicato ha detto:

      All’osteria numero nove
      parabun zibun zibun
      Padre Martin fa le prove
      parabun zibun zibun
      prova l’osso del prosciutto
      per veder ** ***** tutto…

      Con eventuale beneplacito del Sig. Moderatore.

  • Paolo ha detto:

    ah letto ora….l’ostia sarebbe caduta per terra, lavata e poi conservata nell’acqua per poi essere buttata quando e’ apparso il “miracolo”. Da verificare.

  • Paolo ha detto:

    sarebbe gravissimo penso, anche se….dalle 2 foto (mi scuso) non sembra un ostia?

    • Ioannes ha detto:

      Sono già parzialmente dissolte in acqua,o almeno è quello che ho pensato instintivamente. Si può provare facilmente chiedendo un ostia non consacrata al parroco…

  • Sconsolata ha detto:

    Mi associo alla preghiera di liberazione da quei poteri oscuri e forti cui allude RVC e che sembrano guidare oggi la Chiesa, in cui episodi sconcertanti non toccano quei prelati di ogni ordine e grado che si vorrebbero attenti a cogliere i “segni dei tempi” e sensibili ad evitare la quotidiana crocifissione di Nostro Signore da parte di ministri che dovrebbero anche preservare da ogni attacco deleterio la fede del popolo di Dio.

  • deutero.amedeo- Laudator temporis actis ha detto:

    Tantum ergo Sacramentum
    veneremur cernui…..

    O salutaris hostia quae caeli pandis ostium….

    Praestet fides supplementum / sensuum defectui.

    Altri tempi. In ginocchio. A capo chino. Di fronte ad una grande ostia nell’ostensorio d’oro. Ogni domenica pomeriggio. Grandi e piccini, uomini e donne, nonni e nipoti tutti ai Sacri Vespri dopo l’ora di “Dottrina” seguiti da Adorazione e solenne Benedizione Eucaristica.

    Poi magari ci stava anche una partita a scopa all’osteria o una visita di mamme e bambini alla pasticceria di fronte alla chiesa.

    Ma erano veramente altri tempi, altre coscienze, altre persone.

    • deutero.amedeo ha detto:

      Adesso di fronte alla chiesa c’è il sexy shop arcobaleno… e invece delle mamme coi bambini ci vanno gli acquirenti del rosario di Martin .

  • Ángel Manuel González Fernández ha detto:

    ÁNGEL MANUEL GONZÁLEZ FERNÁNDEZ
    11 dicembre 2018 alle 7:19 am
    Caro Direttore buona informazione:
    http://www.lanuovabq.it/it/gesu-e-evaporato-cosi-il-vescovo-distrugge-il-miracolo
    Ci sono molti stronzi, idioti, persone cattive e figli di Satana.
    Saluti.

  • Cesaremaria Glori ha detto:

    Malone, anche se non lo voleva, si è confessato pubblicamente con questo atto di essere luterano e consustanziazionista. Per lui come per Lutero la presenza di Cristo si esaurisce nella e con la cerimonia eucaristica. Vogliono dirsi cattolici ma sono luterani di fatto e di dottrina.

  • Flora ha detto:

    Come non arrivare a un orribile sacrilegio come questo seguendo il “precursore” che a Buenos Aires oscurò un grande miracolo eucaristico e che si impone di non inginocchiarsi MAI davanti all’Eucaristia? Se si semina vento si raccoglie tempesta!

  • MASSIMILIANO ha detto:

    Ogni giorno che passa è un giorno in più in cui ho superato la prova. Ma ad ogni nuovo giorno la prova si ripropone con rinnovato vigore. La voglia di uscire da questa babilonia è talmente forte che comincio a pensare di non farcela. Situazioni come quella dell’articolo in questione, chiese profanate, cardinali vescovi e sacerdoti moralizatori politicizzati e corrotti, due papi o forse uno o forse nessuno, e tante tante troppe parole alla Cavalcoli, che altro non fanno che aumentare a dismisura la confusione, Che dire. Mi sento sicuro delle promesse di nostro Signore, ma mi sento sicuro anche del fatto che se non esco quanto prima rischio davvero di perdere la fede. Saluti.
    Massimiliano.

  • Pasquino ha detto:

    Hanno perso la fede in Nostro Signore Gesù Cristo … figuriamoci poi se credono nella Presenza Reale di Nostro Signore nella Santissima Eucaristia … mala tempora currunt!

  • Valeria Fusetti ha detto:

    Caro dott Tosatti che dire, oltre ad averne il cuore schiantato ?
    Già fa male sapere della profanazione da parte di persone dedite a pratiche sataniste, e tanto, ma che sia un vescovo… spero che risulti una falsità, un ennesimo tentativo di creare scompiglio e confusione… dove ce n’è anche troppo… Ma certamente è necessario, indispensabile che su un episodio di tale enormità venga verificata la fondatezza. O come auspico, l’infondatezza. Ma se fosse vero che vengano prese le misure del caso. SUBITO. E che il Signore aiuti la Sua Chiesa sofferente.

  • ubiPetro ha detto:

    Lo sapete , cari lettori di StilumCuriae , che fu Papa Damaso a “inventare” la preghiera del “Gloria al Padre …” ?

  • franz ha detto:

    vabbè , il sua capo a Roma lo fa virtualemnte da 5 anni …