UN MANIFESTO GIGANTE A ROMA CONTRO L’ABORTO. LA CAMPAGNA DI PROVITA.

4 Aprile 2018 Pubblicato da

Marco Tosatti

 

Maxi manifesto a Roma: «Ora sei qui perché tua mamma non ha abortito».

ProVita onlus lancia una nuova campagna a quarant’anni dalla legge 194, che ha provocato la soppressione di oltre sei milioni di esseri umani. Lo fa partendo dalla trafficatissima Via Gregorio VII, a Roma. Ecco come lo spiega un comunicato:

L’immagine di un bambino nel grembo materno, per scuotere milioni di coscienze. Da oggi fino al 15 aprile, un maxi manifesto ProVita di 7 metri per 11 ricorda a Roma, all’Italia e a tutto il mondo che l’interruzione volontaria della gravidanza (Ivg) sopprime un essere vivente. Non un grumo di cellule. «Tu eri così a 11 settimane. Tutti i tuoi organi erano presenti. Il tuo cuore batteva già dalla terza settimana dopo il concepimento. Già ti succhiavi il pollice. E ora sei qui perché la tua mamma non ha abortito», è il messaggio della gigantografia che campeggia nella capitale (in via Gregorio VII, 58).

Misura 7 per 11 metri, si tratta del più grande manifesto contro l’Ivg in Italia, voluto dalla onlus ProVita nella sua campagna anti aborto e per la protezione del diritto alla vita, che si intensifica con l’avvicinarsi della ricorrenza del prossimo 22 maggio. In quella data, infatti, quarant’anni fa venne legalizzato l’aborto. Norme per la tutela sociale della maternità e sull’interruzione volontaria della gravidanza, fu chiamata la legge 194 del 1978, che ben poco si è preoccupata di tutelare la maternità, consentendo invece di sopprimere bambini non ancora nati. Dal 1978, sono stati più di 6 milioni quelli uccisi dall’aborto, senza contare le vite che si sopprimono in solitudine, tra le pareti domestiche, con le pillole abortive fra le quali la Ru 486, il «pesticida umano», che ha già causato quasi 30 morti anche tra le donne che l’hanno assunta.

«Ma è concepibile che in un’Italia, dove solo il 38% dei malati di tumore può accedere alle cure palliative e dove circa 200.000 anziani o disabili sono rispediti a casa ogni anno dagli ospedali pubblici, per mancanza di fondi per la sanità, lo Stato spenda centinaia di milioni di euro di fondi pubblici per finanziare scelte individuali che causano l’eliminazione di esseri umani, e che non sono condivise da una grande fetta della popolazione?», protesta a gran voce Toni Brandi, presidente di ProVita.

La onlus, che ha lanciato anche una petizione (si può sottoscrivere sul sito notizieprovita.it) «affinché il ministero della Salute garantisca che le donne vengano messe a conoscenza delle conseguenze, provocate dall’aborto volontario sulla loro salute fisica e psichica», con il maxi manifesto di Roma riporta l’attenzione sulla violenza e dramma di una condanna a morte prima di nascere. «Uno Stato che finge di tutelare la mamma (spesso soggetta a ingiuste pressioni ideologiche e ignara dei rischi alla salute che corre abortendo), ma che non si preoccupa del più debole, il bambino nel grembo materno, è la rappresentazione plateale della legge della giungla», accusa il presidente Toni Brandi.

Dopo la gigantografia dell’essere umano a 11 settimane, ProVita proseguirà la sua battaglia con altre, forti iniziative per scuotere la coscienza di tutti. Lo farà anche dalla sua nuova, centralissima sede nazonale di Roma, come annuncerà nei prossimi giorni.


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37 commenti

  • Stefano ha detto:

    Le vestali del pensiero unico, le mammane bonine, grandi italiane per l’incredibile papampero eretico venuto a portare la fine del mondo, si sono strappate le loro luride vesti, imbrattate del sangue degli abortiti, e hanno preteso ed ottenuto la rimozione del manifesto.
    Le capisco, povere isteriche: sono state abbagliate dalla Luce della Verità, che fa troppo male ad occhi abituati, come i loro, alle fitte tenebre della menzogna e del delirio ideologico.
    Purtroppo per loro, la storia è vecchia e risaputa: “In Lui era la vita
    e la vita era la luce degli uomini; la luce splende nelle tenebre, ma le tenebre non l’hanno accolta” (Giovanni 1,4-5).
    Nel silenzio assordante dell’eretico bergoglio, la cui eresia è sfrontatamente manifesta dopo gli ultimi sproloqui con il decrepito servo del demonio scalfari, e della corte di chierici della sinagoga di Satana, una meritoria associazione, che mi onoro di sostenere, ha alzato la voce e rotto il vergognoso muro di omertà.
    Stracciate pure i manifesti, grideranno le pietre. Riempitevi la bocca dei vostri paroloni politically correct, le vostre orecchie contuinueranno a ronzare e a ripetervi: ASSASSINI! Non potrete sfuggire alle vostre responsabilità, e verrà il GIORNO in cui dovrete rendere conto dei vostri crimini a Dio, e incontrerete le anime degli assassinati che chiederanno giustizia della vita che è stata loro negata. Non illudetevi: non potrete sfuggire. E, nonostante le scempiaggini della misericordia melensa di bergogliolo, “è terribile cadere nelle mani del Dio vivente!” (Lettera agli Ebrei 10,31).
    Sono particolarmente sensibile al tema. Sono il quarto figlio non previsto di una famiglia di medie possibiltà economiche di più di cinquant’anni fa. Se i miei genitori non fossero stati timorati di Dio e fiduciosi nella Divina Provvidenza, io avrei fatto la fine di milioni di bambini assassinati.
    Quel manifesto parla di me e per me. E per questo io grido con tutta la voce che ho in corpo alla strega bonino, a queste femministe cagne di Satana, all’immondo bergoglio e ai suoi servi: VERGOGNA ASSASSINI!!!

  • Lo spettro di QC ha detto:

    DOONNE DEL PD ROMANO IN SOMMOSSA CONTRO IL MANIFESTO!
    OFFENDE LA DIGNITÀ DELLE DONNE…..

  • virro ha detto:

    GRAZIE TONI BRANDI.
    Aborto?
    I.V.G.?
    perché non lo chiamiamo con il suo vero nome?
    o m i c i d i o (dal dizionario della lingua italiana: omicidio è la soppressione di una vita umana a opera di un altro essere umano) tutti lo sappiamo, vero?
    Quanto c’è da dire!!!!!!!!

  • GMZ ha detto:

    Che bella cosa! Scommettiamo che qualche bambino nascerà grazie a questa piccola, grande trovata?!

  • Stimato Direttore:
    Da quando negli Stati Uniti in gennaio di 1973 si legalizzò l’assassinio del no nato come “un bene e un diritto”, e dopo si estese quasi per tutte le nazioni del Mondo, e attualmente all’anno gli assassini di non nati sta tra 40 A 60 MILIONI:
    http://www.worldometers.info/abortions/
    quello l’interpreto come quello primo “segno del nostro tempo” Apocalisse 6:10-11 che ci porta al “Fine del Mondo” profetizzato per il Signore Matteo 24 / / Marco 13 / / Luca 21.

  • Pan Tozzi ha detto:

    @ lo spettro di Qc

    Mentre la stimata Didache’ o dottrina dei dodici apostoli, vedeva un paradiso carnale (non sesso!), un banchetto…Man mano si e’ passato a suonare l arpa sulla nuvoletta. Uno noia mortale. Ora mi dice che non lo inferno c è ancora….forse e’ meno noioso.
    PS: le analisi sotto erano del prete che si suicidera’ dalla contentezza del “dies natali”.

    https://youtu.be/fI9QLvaSNCU

  • Aurelio ha detto:

    Ma per l’amor di Dio non chiamiamola mai più I.V.G., sempre e solo ABORTO, per non cascare nella menzogna stessa degli abortisti.
    Accettare la loro neolingua significa essere ormai intrappolati nella loro logica.

  • Lia ha detto:

    E’ giunta l’ora di porre fine a questo genocidio una volta per tutte e di perseguire penalmente chi invoglia a una simile pratica.
    Una considerazione. Hanno preso in giro milioni di persone incitandole a uccidere i propri figli, e che ormai sarebbero uomini, per giustificare questa denatalità come una delle cause prioritarie per importare migliaia e migliaia di giovani negretti.

    • Alessandro2 ha detto:

      Stavo per scrivere la stessa cosa. Guarda caso, gli immigrati che “ci vogliono” per “pagarci le pensioni” ed “evitare che muoia l’Italia” secondo le Boldrine e le Bonine e la numerosa compagnia cantante sono… vediamo un po’… toh, proprio 6 milioni!
      A casa mia, questa si chiama PULIZIA ETNICA MEDIANTE GENOCIDIO E SOSTITUZIONE. Un giorno, questa gente verrà ricordata come merita: come traditrice della Patria e della Religione.

      • Adriana ha detto:

        @ Alessandro 2,
        a meno che i futuri cantori epici non siano proprio gli eredi -più o meno misti- dei rifugiati ” correttamente” politici, bellici,climatici, economici…

      • alice ha detto:

        ma perchè questi manipolatori avrebbero preferito agli autoctoni gli immigrati ?
        Non riesco a capirlo.

        • Adriana ha detto:

          @ alice ,
          mah !
          …. Provi a cliccare Jacques Attali e poi risalga. E poi
          ci sono anche le biblioteche e le librerie …

        • Alessandro2 ha detto:

          Anche senza troppe ricerche: si limiti a “piano Kalergi”.

  • Nunzia ha detto:

    I manifesti servono a nulla. Meglio sarebbe invece acquisire la consapevole certezza – non difficile da raggiungere – che quando uomini e donne fanno sesso, qualcosa di non misterioso può accadere ed è l’inizio di una gravidanza.
    Chi sa di non volerla deve cautelarsi scegliendo il metodo più consono. Questa è l’unica strada per evitare infine di ricorrere all’aborto, di subirne le conseguenze fisiche e il senso di colpa che prima o poi riaffiorerà spesso con esiti psicologicamente dirompenti.
    Chi segue il Magistero cattolico dovrebbe essere immune perché abbraccia la castità nell’attesa dell’eventuale matrimonio, anche se oggi, considerando che normalmente ci si sposa a 30 / 35 anni e osservando ciò che è normale prassi, parlare di castità prematrimoniale vuol dire prendersi un po’ in giro.
    Questo è quello che tutti dovrebbero dapere e ciò che un genitore dovrebbe insegnare ai propri figli. Altre strade non ce ne sono.

  • Vittorio ha detto:

    Si, molto misericordioso con le donne che son state costrette ad abortire. Purtroppo i figli si fanno in 2. Ma ……
    Giustamente la colpa deve rimanere non su chi accende il cerino, ma su chi si brucia.

    PS: esiste un importante santuario in Francia del sud, retto dai domenicani. E’ intitolata, guarda caso, alla Maddalena. Li c è pieno di croci. Sono delle mamme pentite o addolorate. Ogni croce e’ un aborto. E i monaci LE CONSOLANO.

    • Adriana ha detto:

      @ VITTORIO ,
      vero che la medicina e la chirurgia hanno -per così dire –
      bypassato il maschio come “oggetto” delle loro cure a questo proposito . Ragioni esclusivamente fisiologiche o invece sociali?AA

    • Alessandro2 ha detto:

      Già, che cattivoni senza misericordia che siamo. I centri Pro Life in tutto il mondo, infatti, si distinguono per l’efferata crudeltà con cui, invece di aiutare le donne che cambiano idea e decidono di tenere il figlio, le bruciano sul rogo. A fuoco lento. Meno male che c’è qualche monaco bergogliano nel sud della Francia che le consola, mentre l’inquisitore accende la pira.

      • Vittorio ha detto:

        @ Alessandro 2

        Ora i domenicani, eredi della Santa Inquisizione, sarebbero bergogliani.

        Il posto si chiama sainte maximine la sainte baume. Per alcuni il terzo luogo cristiano piu’ importante al mondo, dopo il Santo sepolcro e San Pietro.

        Li sarebbe il teschio di Maddalena. La prima che vide il risorto. Un ex indemoniata, ricca e donna. Donna che all’ epoca non poteva testimoniare. Ma lei vide per prima e credette: alla vittoria sulla morte.

        Ora non voglio entrare sulle reliquie…ne sul mio pessimo francese.
        La salita a quella grotta e’ una via dolorosa. Da quel che ho capito dal monaco: mettono una piccola croce, con il nome, e gli dicono: i vostri bambini vi hanno perdonato e pregano per voi in cielo.

        Per il resto riconosco il mio giudizio affrettato sul manifesto di Brandi.

        • Alessandro2 ha detto:

          Vittorio, e sulla base di cosa possono consolarle con la frase testuale “i vostri bambini vi hanno perdonato e pregano per voi in cielo”? Che diritto si arrogano? In linea di principio bella cosa, per carità, ma alcuni peccati gravi – tra cui l’aborto – sono puniti con la scomunica. «Chi procura l’aborto, nei casi si raggiunga l’effetto, incorre nella scomunica latae sententiae» (CIC, can. 1398), cioè senza che ci sia bisogno di pronunciarla per ogni singolo caso. Solo il Vescovo o in casi eccezionali sacerdoti specificamente delegati possono revocare la scomunica, attestati sincero pentimento, confessione ed assoluzione sacramentale. Non facciamola così semplice. San Giovanni Paolo II disse alle donne che hanno abortito: «Se ancora non l’avete fatto apritevi con umiltà e fiducia al pentimento: il Padre di ogni misericordia vi aspetta per offrirvi il suo perdono e la sua pace nel sacramento della riconciliazione». Egli promise: «Vi accorgerete che nulla è perduto e potrete chiedere perdono anche al vostro bambino che ora vive nel Signore» (Evangelium vitae, n. 99). Ma ripeto, non è cosa che si lava con una passeggiata in Provenza.

  • Vittorio ha detto:

    Intendo si sia sposata in comune e viva da fratello e sorella mentre il marito va a ballare..

  • ESDRA ha detto:

    La donna è lasciata sola, abortisce, poi se si pente, e spesso si pente perchè la verità la sappiamo, (anche se le ideologie e le scuse pauperiste o edoniste vorrebbero dirci il contrario) ed invece di ricevere aiuto a volte incontra i sommi sacerdoti del pensiero laico-libertario che come a Giuda, le rispondono, che ci riguarda? veditela tu. Precipitando l’anima nella disperazione.

  • Grog ha detto:

    Mi attendo proteste da parte della cei e di Avvenire poiché questo manifesto risulta essere offensivo nei riguardi dei non credenti e dei cattolici adulti.

  • Mazzarino ha detto:

    Non vorrei essere troppo ottimista ma ho l’impressione che il diabolico “accordo del silenzio” fra Clinton, Obama, ONU, UE, PD, BERGOGLIO e con i grandi Italiani Napolitano, Bonino, Scalfari, dotato di totale copertura istituzionale, sia ormai del tutto saltato. E ciò grazie ai valorosi laici cristiani di Stati Uniti, Francia e Polonia. Dei contraenti, al potere ne resta solo UNO. Ha voluto fare il politico ed ha “toppato” su tutta la linea. Ora paradossalmente conserva il solo potere su di un clero che volutamente ha massacrato e disperso ed ora è in crisi di identità e in via di estinzione. Sul tema del “no all’aborto senza se e senza ma”, l’innominabile ha “venduto” e martirizzato i Francescani dell’Immacolata proprio perchè, col loro saio, partecipavano, vaticano nolente, a manifestazioni anti aborto non Boninianamente addomesticate. I laici cristiani italiani, come negli Stati Uniti ed in Europa, hanno capito ed ora, anche loro, fanno da soli. Il pavido clero obbediente, visto che ormai è organizzato in partito politico, se vuole seguirà. Se non vuole resterà in canonica, finchè potrà mantenerla, in cerca della propria identità, poi dolce accompagnamento in casa di riposo. Ci sono voluti cinque anni ma ormai è fatta i cristiani che vogliono seguire Cristo hanno imparato ad ignorare Bergoglio e i suoi tirapiedi.

    • A volte tornano ha detto:

      Bravo Mazzarino, grazie per il commento da STANDING OVATION, condivido totalmente, e totalmente IGNORO bergoglio e i suoi tirapiedi……ma da SUBITO, non da ora! Vivo ancora come un incubo il suo ipocrita buona sera del 13/03/2013 che mi ha raggelato il sangue. Sia Lodato solo Gesù Cristo, ora e sempre.

    • Alessandro2 ha detto:

      Grande commento, da salvare. Hanno alzato troppo in fretta la fiamma: il bollore è arrivato a far tracimare la pentola (notoriamente senza coperchio…) e la rana, che si è accorta del trucco, scappa via.

      • Lo spettro di QC ha detto:

        Alessandro, mi viene un sospetto: non è che a forza di bollire rane, il Papa abbia in realtà in mente di aprirsi una gastronomia nel caso si dovesse dimettere pure lui? Non ce lo vedo a fare vita monastica, francamente…

  • Lo spettro di QC ha detto:

    OTTIMO!
    Le immagini dicono molto più di qualsiasi sermone!

    • Roberto Ceccarelli ha detto:

      Si, veramente, un’eccezionale iniziativa laicale della Vera Chiesa
      (cui anche noi tutti laici apparteniamo) mentre la falsa Chiesa tace o è altrimenti impegnata a seminare dubbi ed eresie in contraddizione con l’insegnamento di Cristo. Caro spettro apri gli occhi, il cuore e la mente.
      Cristo regni!

      • Lo spettro di QC ha detto:

        Caro Ceccarelli, la ringrazio per il suggerimento; tuttavia, personalmente, mi rifaccio alla Professione di Fede e ritengo esservi UNA Chiesa, che è pure SANTA, nonostante il bagaglio di peccati, anche gravi, che si portano dietro i suoi membri.
        Stia pur certo che anche coloro che hanno (lodevolmente) preso l’iniziativa di attaccare quel manifesto, hanno sulla coscienza i loro peccati, che solo la misericordia di Dio può cancellare.
        Saluti.

        • A volte tornano ha detto:

          Naturalmente solo lo spettro è immune da ogni peccato, soprattutto da quello di arroganza supponenza e superbia👻👻👻👻! Comunque non solo la misericordia di Dio ma anche la giustizia di Dio può cancellare i peccati e sono strettamente legate.

          • Lo spettro di QC ha detto:

            Gentile Signora,
            anzitutto, sono lieto di sapere che nel blog, adesso, oltre ai numerosi spettri e spettri degli spettri, ci sono anche gli zombi! Ci si sente sempre di più a casa.
            Ciò posto, sono dolente di doverLe dire che, nonostante il Suo nuovo status, rimane ferma l’istruzione dell’Abbé Tosatti di non interloquire con Lei. Mi concedo quindi questa piccola trasgressione, solo per salutarLa e per non sembrarLe irriverente quando non troverà mie risposte in calce alle farneticazioni con cui Lei chioserà i miei messaggi.
            Cordiali saluti.

        • Roberto Ceccarelli ha detto:

          Caro fantasma,
          anch’io tengo sempre presente il Credo e “la Chiesa una, santa e apostolica” ma non è quella di Bergoglio che, a conferma di quanto ipotizza Socci, non sembra affatto assistito dal Santo Spirito. Peraltro, a conferma, si è comunque squalificato e conseguentemente è da ritenersi comunque decaduto per essersi ripetutamente macchiato di eresia. Ogni difesa in proposito risulta inutilmente inconsistente. Il vero Papa è e rimane Benedetto XVI che non ha mai rinunciato al suo mandato petrino. Stia bene.
          Sia lodato Gesù Cristo!

          • Roberto Ceccarelli ha detto:

            PS: mi scusi, inserire ovviamente anche cattolica.

          • Vittorio ha detto:

            @ Roberto Ceccarelli

            Si rilegga la dichiarazione delle dimissioni in italiano o in latino (quella ufficiale) e poi mi spieghi a cosa non avrebbe rinunciato.
            Le parole, gli scritti non ufficiali o papali emeriti son venuti dopo….. Detto questo non e’ facile tacere . Io mi son ritirato da questo blog, l ultima volta, a Pasquetta 😬. Penso che Benedetto sia piu’ equilibrato di me. Pero’ qualcosa E’ SUCCESSO. Non e’ Drive in.

          • A volte tornano ha detto:

            Se lo spettro è convinto che la ragione di vita di molti sia chiosare i suoi “umili e affidabile”commenti…..be’ poveretto è proprio peggiorato! Oltre a tutto è dimostrato che nemmeno stare sul blog dalla mattina alla sera ogni giorno della mia vita è la mia ragione di vita….non mi pare valga lo stesso per alcuni spettri e soci “umili e dignitosi” che presidiano il blog h24 per mettere pezze sulle figure miserevoli e squallide del loro incantatore “venuto dalla fine del mondo”…..purtroppo per noi!

        • Ira Divina ha detto:

          Senza pentimento non c’è misericordia!