PEZZO GROSSO (SCONSOLATO) PARLA DI UN “ERRORE AD ALTA QUOTA”. SAPPIAMO TUTTI A COSA SI RIFERISCE…
19 Gennaio 2018
Marco Tosatti
Devo dire che un po’ me lo aspettavo. Dopo aver visto immagini e notizie del matrimonio in volo celebrato dal Pontefice, rilanciato e diffuso dai sistemi di pubblicità vaticana, e commentato – in maniera certamente molto varia – sui social, mi sono detto: vuoi vedere che Pezzo Grosso ora mi scrive? E infatti. L’unica sorpresa che l’abbia fatto così tardi. Mi attendevo già da ieri pomeriggio una reazione. Che, come vediamo, è sconsolata. Nella foto insieme ai due sposi – Auguri, auguri! – fa capoccella, come si dice a Roma, l’onnipresente padre Antonio Spadaro, il jinn dell’immagine del Pontefice.
Caro Tosatti. Dal Corriere della Sera, leggo che il portavoce della Sala Stampa vaticana (come rimpiangiamo Joaquin Navarro Vals !!) spiega che il Papa ha celebrato <un matrimonio a sorpresa>. Il quotidiano riferisce che erano già sposati civilmente (nel 2010?) e avevano due figli ma il loro desiderio era sposarsi in Chiesa. Hanno impiegato ben sette anni per decidersi a farlo, ma confondendo l’Aereo con la Chiesa, forse essendo personale di bordo ormai non facevano più distinzioni così complesse…. Poi il portavoce racconta che la formula utilizzata dal Papa per sposarli è stata: <Tu sei sicuro? Si ? E tu sicura?>. Bueno, amen. Giocare con i Sacramenti, come giocare con la prassi, è un gioco pericoloso. In pochi momenti viene ridicolizzato il sacramento del matrimonio e forse anche quello della confessione (li ha anche confessati visto che vivevano more uxorio? Tralascio le procedure di pubblicazione, testimoni, ecc. ). Tutto con il Papa sembra un film, una fiction, interpretata da un attore che sa improvvisare, sa fare sorprese, sa creare lo spirito della telenovela. Ma ormai non ci si meraviglia più di quel che fa, si soffre basta. Quando ho letto di questo ultimo show ho pensato a al Beato Rosmini. Se ne fosse stato oggi spettatore, le piaghe della santa chiesa sarebbero state sei (non cinque). La sesta sarebbe stata l’esibizionismo confondente dei vertici della chiesa.
Eh sì, è proprio sconsolato…
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Tag: cile, matrimonio, papa. aereo
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io credo fortemente che l’obiettivo dell’attore sia soprattutto quello di svilire il sacramento del matrimonio riducendolo ad una farsa , da celebrare ovunque , la prossima volta sulla spiaggia di Copacabana o in funivia . Questo è il messaggio che ci sta dando l’attore, credo…
Mah, mi lascia perplessi pure il tweet di padre Spadaro! Con il riferimento al foglio protocollo A4! Magari sara’ una Delle diverse sviste che tutti facciamo….
Certo che.. uno potrebbe sposarsi al campeggio parrocchiale, firmando su un tovagliolo 😷
Caro Direttore:
Ascolti la canzone e legga l’articolo:.
Canzone:
“Teatro, il tuo è puro teatro, falsità ben provato, studiato simulacro…”:
https://www.youtube.com/watch?v=R-CpdAtgKQY
Articolo:
https://www.lifesitenews.com/news/wedding-on-popes-airplane-not-as-spontaneous-as-it-appeared-evidence-indica
Saluti.
Pare che i due sposini abbiano rilasciato un’intervista già un mese fa esprimendo il loro desiderio di essere sposati in aereo dal Papa. Come molti hanno intuito, non è “capitato per caso”, ma è stata una messinscena. L’ennesima.
http://www.emol.com/noticias/Nacional/2017/12/19/888055/Con-emocion-y-nerviosismo-Tripulacion-del-avion-que-trasladara-al-Papa-en-Chile-cuentan-como-recibieron-la-noticia.html
https://archive.is/YKumS
Así, ambos esperan que en enero próximo este postergado plan pueda finalmente concretarse sobre el avión y dirigido nada menos que por el mismísimo Papa Francisco. “Nos encantaría. Es nuestro lugar, es nuestra segunda casa, es donde nos sentimos seguros”, manifestó Podest.
Così, entrambi sperano che a gennaio questo piano ritardato possa finalmente realizzarsi sull’aereo e diretto nientemeno che da Papa Francesco stesso. “Ci piacerebbe, è il nostro posto, è la nostra seconda casa, è dove ci sentiamo al sicuro”, ha detto Podest.
207. Invito le comunità cristiane a riconoscere che accompagnare il cammino di amore dei fidanzati è un bene per loro stesse. Come hanno detto bene i Vescovi d’Italia, coloro che si sposano sono per la comunità cristiana «una preziosa risorsa perché, impegnandosi con sincerità a crescere nell’amore e nel dono vicendevole, possono contribuire a rinnovare il tessuto stesso di tutto il corpo ecclesiale: la particolare forma di amicizia che essi vivono può diventare contagiosa, e far crescere nell’amicizia e nella fraternità la comunità cristiana di cui sono parte».[239] Ci sono diversi modi legittimi di organizzare la preparazione prossima al matrimonio, e ogni Chiesa locale discernerà quale sia migliore, provvedendo ad una formazione adeguata che nello stesso tempo non allontani i giovani dal sacramento. Non si tratta di dare loro tutto il Catechismo, né di saturarli con troppi argomenti. Anche in questo caso, infatti, vale che «non il molto sapere sazia e soddisfa l’anima, ma il sentire e il gustare interiormente le cose».[240] Interessa più la qualità che la quantità, e bisogna dare priorità – insieme ad un rinnovato annuncio del kerygma – a quei contenuti che, trasmessi in modo attraente e cordiale, li aiutino a impegnarsi in un percorso di tutta la vita «con animo grande e liberalità».[241]Si tratta di una sorta di “iniziazione” al sacramento del matrimonio che fornisca loro gli elementi necessari per poterlo ricevere con le migliori disposizioni e iniziare con una certa solidità la vita familiare.
208. E’ inoltre opportuno trovare i modi, attraverso le famiglie missionarie, le famiglie stesse dei fidanzati e varie risorse pastorali, per offrire una preparazione remota che faccia maturare il loro amore con un accompagnamento ricco di vicinanza e testimonianza. Sono spesso molto utili i gruppi di fidanzati e le proposte di conferenze facoltative su una varietà di temi che interessano realmente ai giovani. la formazione richiesta da Amoris laetitia l’avra fatta il comadante del volo….Comunque, sono indispensabili alcuni momenti personalizzati, dato che l’obiettivo principale è aiutare ciascuno perché impari ad amare questa persona concreta, con la quale desidera condividere tutta la vita. Imparare ad amare qualcuno non è qualcosa che si improvvisa, né può essere l’obiettivo di un breve corso previo alla celebrazione del matrimonio. In realtà, ogni persona si prepara per il matrimonio fin dalla nascita. Tutto quanto la sua famiglia gli ha dato dovrebbe permettergli di imparare dalla propria storia e renderlo capace di un impegno pieno e definitivo. Probabilmente quelli che arrivano meglio preparati a sposarsi sono coloro che hanno imparato dai propri genitori che cos’è un matrimonio cristiano, in cui entrambi si sono scelti senza condizioni e continuano a rinnovare quella decisione. In questo senso, tutte le azioni pastorali tendenti ad aiutare i coniugi a crescere nell’amore e a vivere il Vangelo nella famiglia, sono un aiuto inestimabile perché i loro figli si preparino per la loro futura vita matrimoniale. Non bisogna nemmeno dimenticare i validi contributi della pastorale popolare. Per fare un semplice esempio, ricordo il giorno di San Valentino, che in alcuni Paesi è sfruttato meglio dai commercianti che non dalla creatività dei pastori.
209. La preparazione di quanti hanno già formalizzato un fidanzamento, quando la comunità parrocchiale riesce a seguirli con buon anticipo, deve anche dare loro la possibilità di riconoscere incompatibilità e rischi. In questo modo si può arrivare ad accorgersi che non è ragionevole puntare su quella relazione, per non esporsi ad un fallimento prevedibile che avrà conseguenze molto dolorose. Il problema è che l’abbaglio iniziale porta a cercare di nascondere o di relativizzare molte cose, si evitano le divergenze, e così solamente si scacciano in avanti le difficoltà. I fidanzati dovrebbero essere stimolati e aiutati a poter esprimere ciò che ognuno si aspetta da un eventuale matrimonio, il proprio modo di intendere quello che è l’amore e l’impegno, ciò che si desidera dall’altro, il tipo di vita in comune che si vorrebbe progettare. Queste conversazioni possono aiutare a vedere che in realtà i punti di contatto sono scarsi, e che la sola attrazione reciproca non sarà sufficiente a sostenere l’unione. Nulla è più volubile, precario e imprevedibile del desiderio, e non si deve mai incoraggiare una decisione di contrarre matrimonio se non si sono approfondite altre motivazioni che conferiscano a quel patto possibilità reali di stabilità.
Ma per favore che documento è ? Non tutti sono obbligati a conoscerlo! Grazie!
A questo punto il Vaticano, per arginare il calo dei matrimoni cattoloci e l’emorragia dei fedeli dalle funzioni religiose, potrebbe instaurare una partnership con Ryanair per organizzare voli low cost con matrimoni, comunioni, battesimi e confessioni incluse.
Ovviamente è una battuta: direi che siamo alla burla del sacro, una strategia costante e studiata a tavolino di umanizzazione del Corpo mistico di Cristo. Ma, per quanto si sforzino e i disastri che ne stanno conseguendo e ne conseguiranno, si devono rassegnare: la Chiesa, nei modi che solo il Signore sa, ne uscirà più pura che mai. Da parte nostra, però, dobbiamo darci una mossa.
Chiudo constatando con amarezza come, da fedele cattolico, sia costretto ad accordare maggiore credibilità e autorevolezza al patriarca ortodosso Kirill rispetto al Pontefice regnante. Il patriarca, infatti, parla un linguaggio chiaro e senza ambiguità, non mandadole a dire. Ricordo, in particolare, questa frase, peraltro riportata dal dott.Tosatti in questo blog: “Bisogna essere ciechi per non notare l’avvicinarsi di momenti che ispirano timore nella storia, ciò di cui l’apostolo ed evangelista Giovanni parlava nel Libro dell’Apocalisse”.
Aggiungerei una mia sensazione a riguardo, per quanto possa contare: credo che siamo arrivati, o siamo prossimi, allo scontro decisivo tra la Donna vestita di Sole e il serpente. E volenti o nolenti, siamo tutti chiamati a prendere una posizione.
La domanda è…? Ma le fedi nuziali chi le ha portate…? Saluti.
Massimiliano
Le fedi, forse, le avevano già dal giorno del matrimonio civile. Amenocche per l’occasione non ne abbiano acquistate di nuove.
Era un viaggio moscio, c’era scarsità di oppressi da difendere (hanno provato qualcosa con gli indios ma ha funzionato poco, come andare negli Usa e proclamare che bisogna lasciare in pace i poveri Sioux di Toro Seduto) e le accoglienze sono state fredde se non peggio. Il lampo di genio è stato il matrimonio-flash in aereo. Trovata discreta, bisogna convenire: sarebbe riuscita ancora meglio se si fossero buttati con il paracadute e avesse celebrato mentre scendevano.
Era meglio si! Ma con il paracadute bucato😂😂😂😂😂
Egregio Luigi, lei con la sua battuta geniale sul paracadute aspira ad essere assunto come agente pubblicitario capo in Vaticano. Lo ammetta!
Ahahahah bellissimo commento! Ma vedrai che ci arriveranno, e’ solo questione di tempo: i clown del circo devono continuamente proporre numeri sempre piu’ eclatanti, altrimenti il pubblico, pardon, la gente, si annoia e si disaffeziona. E il circo-Bergoglio conosce bene le regole dello show business.
Caro Direttore:
I cattolici non si credono che questo individuo sia il profetizzato “Pastore stolto e falso profeta” di Zaccaria e l’Apocalisse, per quel motivo tutto quello che fa e dice l’individuo sembra loro raro e rimpiango e sono confusi.
Perché sì, sotto il travestimento del Santo di Assisi sta il profetizzato “Pastore stolto e falso profeta” che prepara la strada dell’Anticristo, per ciò che abbiamo Francesco come minimo fino al 2028.
2028 molto tempo…? Quanti anni ha Benedetto XVI? perché come minimo quello Francesco col suo attentato e tutto.
Saluti.
La coppia si era sposata civilmente tre anni prima e non in chiesa perché questa era crollata a causa del terremoto!
Siamo alla farsa pura!!!
Ma Bergoglio non era quello che qualche tempo fa sentenziava che la gran parte dei matrimoni sono invalidi perché le coppie si sposano con leggerezza, e adesso li sposa all’istante come se fosse in una wedding chapel di Las Vegas!!??
Faccio notare quanto Bergoglio sia clericale: Siccome lui è il papa del popolo, è al di sopra delle regole e ogni suo impulso diventa legge! E’ evidente perché finora abbia sempre parlato contro il “legalismo”. E’ proprio dei tiranni detestare le leggi, che sono una garanzia contro l’arbitrio. Se un giorno gli va di fare una cosa, e l’altro il suo contrario, lui è il papa, e può tutto, mentre gli altri sono tutti delle mxrde. Ecco spiegati i suoi insulti preferiti: legalisti, coprofili…
Altra gloriosa pagina, da aggiungere alla pseudo “buona” novella bergogliana. Con quanto sta avvenendo con preoccupante eretico crescendo, all’interno della Chiesa Cattolica ; oggi, ci ritroviamo a dover commentare tristemente, la stupefacente e vergognosa performance di papa Bergoglio, stile ultime comiche, sul Sacramento del Matrimonio Cristiano. Signore Pietà!!!
SIA LODATO GESÙ CRISTO.
Sa’ che’ la ma’ . Fat. = Dai, qua la mano. Fatto!
Era il detto dei sensali, o mediatori, per definire il contratto tra un venditore e un compratore di vacche o di maiali. Papa Francesco fa più o meno lo stesso per un matrimonio.
Mah! Posso dire mah?
SEMPRE SIA LODATO.
Degno corollario di AL. Il matrimonio del tubo (catodico). Non c’è più bisogno di prenotare una chiesa artistica come fondale per il servizio fotografico, la scenografia con il grande divo supera tutto.
Il viaggio del Papa in Cile e Perù non è ancora terminato, ma il mio amico ” scarpe grosse e cervello fino” ha già tirato la conclusione. Eccola:
Lo show di un Bergoglio in papa_mobile accolto dall’abbraccio di un popolo in miseria_stabile. Non solo economica.
Rimane “la figurina del pontefice che ad alta quota assiste una partoriente”. L’ufficio marketing ci sta già lavorando per favorirne le circostanze in concomitanza con il prossimo viaggio apostolico. Per completare infine la raccolta rimangono due altre caselle, l’ufficio marketing al riguardo invita tutti gli ammiratori a far pervenire i propri suggerimenti al portavoce Antonio Spadaro Sj. I vincitori delle due restanti posizioni da completare riceveranno le prime due copie NUMERATE dell’album completo, con dedica autografa di Franziskus e benedizione in PDF allegata.
La prossima sarà bergoglio che prende i comandi dell’aereo, dopo che i piloti hanno avuto tutti e due un malore, e assistito dalla torre di controllo che gli spiega passo per passo la procedura, conduce l’aereo al sicuro sulla pista piena di telecamere pronte ad immortalare l’eroico atterraggio.
Ho capito. Questo non è il papa. E’ Chuck Norris…
Magari… se fosse questo attore nella posizione occupata dal vescovo di Roma, sarei più tranquilla per la posizione della Chiesa a proposito di quell’abominevole delitto che è l’aborto, delitto del quale si vanta la “grande italiana”lodata da Francesco.
“Dicono “feto” anzichè bambino; la definiscono “interruzione di gravidanza” anzichè aborto; le chiamano “cliniche per la salute delle donne” invece che “camera di stermino”…”
Chuck Norris dixit, e in questo dimostra di avere le idee più chiare in merito all’aborto di molti rappresentanti della gerarchia cattolica.
Airport 2018, complimenti Gabriele!
Anzi mentre eroicamente prende i comandi dell’ aereo , in contemporanea confessa il secondo di bordo che non si confessava da trenta anni perche’ i confessionali della sua parrocchia avevano preso fuoco ed erano bruciati…
Bergoglio a torso nudo che raccoglie il grano. Bergoglio al timone di una nave come Mao, circondato da bambini sorridenti. Bergoglio di profilo, assieme ai busti di Montini e Wojtyla, come in certi ritratti in Piazza Rossa.
C’è mica bisogno di andare in cina, monsignore. L’italia è stata maestra di questo stile di propaganda. I cinesi sono volgari imiatori anche in questo…………
O in russia, scusi
Concordo sul fatto che non sia stato improvvisato, ma ben studiato e preparato,certo la formula è sbrigativa, credo via sia stata la S. Confessione per gli sposi e che il Sacramento sia stato celebrato con la S. Messa, diversamente non potrebbero fare l’esperienza che Papa Benedetto augurava agli sposi alla festa delle famiglie a Milano ” Vi auguro che ogni Santa Messa sia per voi come quella del vostro matrimonio”.
Questo il cuore della fecondità del Matrimonio – Sacramento.
Che rende gli sposi una sola carne con Cristo in Cristo per Cristo.
Io però credo al primato e all’ oggettività dei Sacramenti che non possono essere modificati come di fatto accade con le aperture in A. L.
Per cui seppur in un luogo poco consono, se la S. Messa c’è stata W gli sposi e W il Papa.
Se invece non fosse stata celebrata per quanto detto prima sui Sacramenti W gli sposi, perché certo che la Grazia compie quello che purtroppo il Papa non ha compiuto.
Vogliamo papa don Mauro 😊
https://youtu.be/khn9S0YENUE
Va beh, anche lo sposo non era molto sobrio mi pare, ha sbagliato il dito…..
Questo Bergoglio non è il Santo Padre! Amen.
Forse nemmeno prete 😬 Io voglio BENE al papa, l ho sempre difeso ecc……Non son ben visto qui….che dirvi?
Nel mio stile: famose due risate? 😱
https://youtu.be/z8966SKzJGU
Vittorio, questo è il secondo video che linka che NON mi fa ridere. E’ la presa in giro di un pover’uomo con evidenti problemi. Mi sembra oltremodo puerile additarlo al ludibrio e davvero brutto che Youtube, tanto attento quando si offendono animali, donne, omosessuali, ecc., non abbia ancora rimosso il video.
Scusi, in realta’ l avevo postato piu’ volte nella speranza di UNA pubblicazione .
Secondo me il sacerdote non e’ ubriaco ma “anziano”.
La questione e’ tragicomica (ma mi pare che a piu’ alti livelli non si scherzi). Il problema del video e’ che questi poveri anziani siano ancora ad amministrare i sacramenti. Il prete mi fa tenerezza.
OK, ciò non toglie che non vada preso in giro; e che i Sacramenti che amministra, ex opere operato, sono validi.
La mia intenzione non era di offendere, anche se colpevolmente (non con solo) l’ho fatto. Ho visto ora che nei commenti al video c’e’ quello di un parente che chiede (ho paura invano) a YouTube di rimuoverlo. Apprendo anche della dipartita del sacerdote.
Rip PS: faro’ piu’ attenzione nei post
D’accordo. Ormai è palese. Ho resistito finché potevo, ma ora la penso come lei.
Altro atto verso la banalizzazione del Sacramento del matrimonio! Ogni coppia che si sposa in chiesa adesso potrà chiedere di fare a meno della preparazione al matrimonio e optare per i luoghi più estrosi possibili. Il Papa(?) ha dato il suo placet, iniziando lui la giostraaaa!😡
Così questi due rientrerenno nel novero di quel 50% di coppie che, secondo Bergoglio, non avendo esatta cognizione del Sacramento del Matrimonio, possono chiederne l’annullamento. E guarda caso la procedura rotale è stata sveltita proprio da chi..?
Più che un matrimonio Bergoglio ha celebrato una “sveltina”.
Da ora in avanti sarà possibile pretendere il Matrimonio A 4. Il più veloce che ci sia.Sarà possibile anche per Smartphone. Dinamismo e progresso! Niente Rigidità!-
Pota! Nella misura in cui, cioè, non so se mi spiego, ecco, l’importante è parlar chiaro, come Francesco. Dopo di che, siccome è tutto chiaro più nessuno può sbagliare. Capito? No, perché la vera scienza viene dalla fine del mondo. Solo che dopo la sua venuta dalla fine del mondo è più peggio di prima. Mah!
🙂
“E’ una telenovela!” ho esclamato quando ho appreso la notizia. Anzi,a pensarci meglio, mi pare proprio uno di quei film americani dove i due si sposano in quattro e quattr’otto e chissà come fanno.
Dico: “Ma ve lo immaginate, che so, un Papa Benedetto che fa una cosa del genere?” E hai voglia a dire che non bisogna parlar male dei preti, e tanto meno di preti così illustri. Siamo alla farsa.
Una telenovela brutta, di quelle che prendeva bene per i fondelli il trio Solenghi-Marchesini-Lopez. Vuoi bere qualcosa Bella F*gheira? Schiòppati qualcosa da bere!
Sì Antonia, siamo alla farsa! E ridiamo per non piangere.
Dottor Tosatti,
ironie a parte, è necessario verificare attentamente questo matrimonio che ha in sé dei criteri di nullità oggettivi.
Le procedure non sono orpelli ma fondamenti dell’ istituto matrimoniale come realtà ecclesiale e non soggettiva, come da codice di diritto canonico.
Il fatto che bruciata la Chiesa scelta anni prima e non ne trovassero altre non regge. Anzi fa acqua da tutte le parti.
Due sono le cose:
O è NULLO oppure è valido ma con occultamento regolare e pianificato anche con le pratiche (a cui anche il pontefice è vincolato) per lo SHOW.
In entrambi i casi è VILIPENDIO DEL SACRAMENTO MATRIMONIALE.
NON SIAMO NELLA FICTION LOVE BOAT IN AEREO.
E, parafrasando Bux, “Coi sacramenti non si fa Scherzi a parte”.
Potrebbe innescare la tentazione di rendere il matrimonio religioso un impulso emotivo irregolare e anarchico rispetto ai canoni che lo rendono un istituto sacro per la Chiesa intera.
Come al solito il FORO ESTERNO è totalmente ignorato.
È PERICOLOSO GIOCARE A FARE IL PAPA FINO A QUESTO PUNTO.
E SONO SCANDALIZZATO!
VOGLIO PIETRO NON UN ATTORE DI TELENOVELAS ARGENTINE!
Chiedo la verifica pubblica degli atti matrimoniali.
Pubblicati sugli ACTA.
È MIO DIRITTO NON ESSERE PRESO PER I FONDELLI
S. Sacramenti dati come caramelle. Del resto in molte chiese se fate caso anche con la Santa Eucarestia non vanno tanto per il sottile. Ma è inutile farlo notare
Dimenticavo: Tutta questa sce-m-eggiata si svolge nel culto del “lirismo tropicale”.
Dico ancora una mia sui “disturbi mentali”. Lo dico facendo un pensiero a quella cantante irlandese che pare ne soffrisse da una vita, senza a darlo a vedere. Ora potrebbe esserci qualcuno, vuoi anche per la naturale arteriosclerosi, un po’ “pazzerello”. Quello che non capisco e’ che sembra contagiosa 😷. Cioe’, statisticamente e’ altamente improbabile che molti della “corte” impazziscono contemporaneamente.
https://youtu.be/khn9S0YENUE
Perfetto il commento: salvo un particolare .Dubito che il tutto sia dovuto alla improvvisazione di Bergoglio.La cosa era stata studiata .Come una buona o pessima regia televisiva. Mi ricorda M.Merola oltre alle penose telenovelas..Anna Marchesini e Lopez e Solenghi hanno fatto scuola ai nuovi Vertici!
Mi ha preceduto! Ho commentato sopra allo stesso modo (e me ne scuso): evidentemente non sono l’unico a notare come si sia passati dall’ironia paradossale di tre comici alla demenza – sì, DEMENZA – di un Papa.
Non si dolga della concomitanza di pensiero. Al contrario è consolante prova di buon senso che credo da molti condiviso constatare come le “finte tragedie” delle telenovelas stigmatizzate dalla “autentica ironia “di Bella F^gheira siano diventate “vere farse” per una pletora di A-Menti che credono di pilotare un materassino di gomma nell’oceano del globalismo invece di una nave in lotta tra le tempeste.Olè!Ola!La,la…
Devo dire, ad esser sincero e – perché no – un po’ malizioso, che questa improvvisazione spontanea mi suona un tantinello forzata… Voglio dire: sono due membri dell’equipaggio, stanno viaggiando come personale di bordo e – guarda caso! – vien fuori che sono sposati civilmente perché la loro chiesa era crollata a causa del terremoto, e che ardono dal desiderio di coronare il loro sogno d’amore ad alta quota. A parte il fatto che questi due dimostrano di aver preferito vivere in concubinato anziché sposarsi in un’altra chiesa, senza dare scandalo ed offender Dio; io mi chiedo: ma da dove l’hanno tirata fuori la scatoletta con le fedi? Possibile che – sempre per caso! – se la fossero portata al lavoro? A me pare tutta una farsa, o quantomeno una cosa preparata da qualche furbacchione con velleità imparaticce di Marketing & Comunicazione.
Ma forse invece delle fedi potrebbero aver usato due anelli della tenda che divide la prima classe dall’economy.
E ( guarda caso! ) per caso, ma che caso, tutti e due in servizio sullo stesso volo, guarda caso , quello del papa. Ma che caso!
Fra L’ altro come si chiede Fra Cristoforo, se il matrimonio e’ stata una improvvisata, come e’ che i due si erano premuniti di fedi come si vede dalla foto pubblicata su Repubblica?
Perche’ si erano portati dietro il cofanetto con gli anelli matrimoniali?
Come saltare i noiosi corsi pre-matrimoniali e anche tre o quattro norme del codice canonico. La prossima volta sempre in aereo ci attendiamo battesimi effettuati con L’ acqua minerale ed cresime con L’ olio usato per condire L’ insalata. Tutto all’ insegna dell’ improvvisazione e della lieta sorpresa.
Felicita’ ‘ dice Spadaro. Allegria diceva Mike Bongiorno. The show must go on.
E il luogo che andava pure consacrato?
Uno spettacolo de(pri)mente
Per celebrare i Sacramenti – a parte la Messa – non serve strettamente un luogo consacrato. Ma rimane l’irriverenza del gesto, rivelatrice di una mentalità sciattona, se non proprio cialtrona.
Al “divorzio lampo” la Chiesa risponde col “matrimonio lampo”! Bene. Tanta preparazione, tanta preghiera, tanta consapevolezza e tanta esperienza di una chiamata profonda di Dio per questi due poveri colombi in volo…. Perché allora non rispondere alla crisi delle vocazioni religiose con una Ordinazione Lampo?
Caro Giuseppe, sarà per colpa sua se nel prossimo volo qualche assistente di volo o magari il pilota saranno consacrati sacerdoti (perché era un sogno da quando erano bambini ma il seminario è crollato col terremoto…)
Suggerisco di ordinare sacerdote in modo estemporaneo uno sciamano uxorato di una tribù amazzonica per sensibilità verso i popoli indigeni, oppure una diaconessa pentecostale che vuole contribuire alla causa ecumenica. Oppure elevare a cardinale onorario il Gran Mufti di al Azhar. Peccato che il Santo Padre non sia appassionato di equitazione, altrimenti potrebbe ordinare vescovo il suo cavallo…
Mi ricorda vagamente qualcosa…
Oggi voglio essere indulgente con Omissis.
Ha posto fine ad un adulterio.
Però alcune considerazioni:
– li ha confessato bene ? Li ha informati che stavano commettendo un peccato grave ?
– gli sposi novelli ora sanno che, dopo la confessione, devono espiare questa colpa ? Ai figli ora diranno che prima non erano in Grazia di Dio ?
– sono consapevoli che dovrebbero imboccare una Nuova Via?
– Il matrimonio com’è stato celebrato, con poche parole di circostanza (sei sicuro? Sei sicura?) ? Possibile che con tutto il clero al seguito del papa nessuno avesse il testo liturgico del sacramento del Matrimonio.
Per pudore tralasciamo la teatralità della situazione e preghiamo per gli “attori”..
Sia lodato Gesù Cristo.
Bene, allora sono del non-nozze ed il Papa ha commesso un sacrilegio. Basta scusare il Pontefice, basta dare retta al suo esibizionismo: o il Papa cambia rotta spontaneamente, si scusa (anzitutto con Dio) e rientra nei ranghi, oppure deve essere tolto di mezzo.
E quei poveri parroci che cercano di far far il corso fidanzati ai futuri sposi e di convincerli che bisogna prepararsi bene, o di spiegare che convivere prima del matrimonio non è il massimo…
Davvero: si soffre e basta.
Anche se purtroppo, caro Marco, spesso i corsi pre-matrimoniali sono essi stessi sospesi tra farsa e recitazione, e contengono ben poco di cattolico. Il mio, di non molti anni fa, fu solo un peso. Non ci arricchì, non convertì chi alla fine non ci credeva (la maggioranza), non servì a nulla se non al pezzo di carta e forse alla vanagloria dei personaggi recitanti: un curato MOLTO moderno (in senso conciliovaticanista, ossia fermo al 1975) e alcuni laici che sembravano usciti dallo zoo. Molti momenti veramente imbarazzanti, pochissima fede, preghiera ZERO. Sembrava un film di Claudio Bisio. Posso dire che, similmente al prete che resta credente nonostante il seminario, anche noi siamo diventati sposi cattolici nonostante il corso.