SUPEREX RICORDA UNA PROFEZIA DELLA MADONNA, AD AKITA, SUL DRAMMA DELLA CHIESA. E CITA UN TESTE BERGOGLIANO D.O.C.
8 Dicembre 2017
Marco Tosatti
Mi ha riscritto. Quell’amico di cui Stilum Curiae ha ospitato uno sfogo dritto dal cuore qualche giorno fa, quello che si definisce Ex Movimento per la Vita, ex Scienza & Vita, ex giornalista di Avvenire, ex docente di scuola cattolica…
Insomma un SuperEx, un ex come ce ne sono pochi, e sarà così che si è deciso di battezzarlo. Fortunatamente per lui la lista degli “ex” si ferma qui, ed è ancora – più che mai – cattolico; il che, se ci pensate, di questi tempi, è un vero miracolo, la testimonianza che papi vescovi prelati e chierici vari in fondo in fondo possono risultare davvero servi inutili. Nel bene, ma, per fortuna, anche nel male…Comunque bando alle ciance e vediamo che cosa ci dice oggi SuperEx.
Caro Tosatti, dopo la mia lunga lettera da ex, soprattutto di Avvenire, giornale oggi irriconoscibile, illeggibile, intollerabile, mi è venuto voglia di inviarLe un breve passo tratto da un libro del giornalista Andrea Tornielli, già ratzingeriano di ferro, oggi bergogliano d’acciaio, domani chissà…
E’ tratto dal suo libro Attacco a Ratzinger (Piemme, 2010, p.272), da un capitolo apocalittico incentrato sulle molteplici profezie che suggeriscono l’esistenza di una crisi, nella Chiesa, senza precedenti.
Quella che ho scelto mi ricorda gli insulti e le volgarità con cui alcuni cardinali bergogliani, Maradiaga su tutti, hanno sovente insultato altri cardinali come Burke o Caffarra, che invece avevano posto domande sul piano dottrinale, senza mai scadere nel personale. Oppure, mi ricorda l’ondivago errabondare del cardinale Christoph Maria Michael Hugo Damian Peter Adalbert Schönborn (spero di non aver perso nulla per strada), oggi così impegnato a dire il contrario di ciò che scriveva e diceva solo pochi anni fa. Conversione o, per usare una parola della profezia sottostante, “compromesso”?
Ecco il testo di Tornielli:
“Accenni espliciti e immagini che preannunciano una crisi difficile nella Chiesa si ritrovano nei messaggi collegati alle apparizioni di Akita, in Giappone, avvenute nel 1973 e riconosciute come soprannaturali, con il consenso di Roma, dal vescovo Niigata, monsignor John Shojiro Ito. Il vescovo, prima di rendere pubblica l’approvazione, nel 1988 si era incontrato in Vaticano con il cardinal Ratzinger. La Madonna, il 13 ottobre 1973, anniversario del miracolo del sole avvenuto a Fatima, aveva detto a una religiosa, suor Agnese Sasagawa, che
“L’opera del diavolo si insinuerà persino nella Chiesa in una maniera tale che si vedranno cardinali opporsi ad altri cardinali, vescovi contro vescovi. I sacerdoti che mi venerano saranno disprezzati e ostacolati dai loro confratelli… la Chiesa sarà piena di coloro che accettano compromessi”.
È impressionante, vero, leggerlo adesso, alla luce di quello che sta accadendo nella Chiesa? Una fotografia…
Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.
L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto.
Condividi i miei articoli:
Tag: akita, chiesa, papa, supere, tornielli
Categoria: Generale
@QC
Gentile QC, il fatto che in 500 anni non si sia giunti ad una soluzione univoca significa in realtà, solamente, che in 500 anni non si era mai posta urgentemente la questione. Non vengo a ricordarle i casi noti di papi con posizioni problematiche che lei già conosce. Siamo tutti entusiasti nel comprendere che la medesima situazione (quella dei divorziati risposati) può ricevere due risposte diverse, quella contenuta in FC e quella in AL. Ma nuovi orizzonti d’Amore si spalancano ai nostri miseri intelletti dopo aver letto la lettera scritta da un prete che si finge donna e che parla del suo amante paragonandolo a Nostro Signore. Speriamo solo che tanta luce non accechi le nostre piccole menti.
Non c’e’ niente di nuovo sotto il sole, vanita’ delle vanita’, dice Qoelet. Se vuole leggere un “De Sade ecclesiastico’, non so quanto vero o no, vada sul sito di tal Cascioli (mi pare Riccardo).
Luigi Cascioli (rip), errata corrige.
Caro Lutman, secondo lei il grande scisma e la riforma (500 anni fa appunto) non erano motivi sufficienti per approfondire il tema in sede magisteriale?
Veramente lei crede che le accuse di eresia al papa siano una cosa inedita?
Tra l’altro, si informi bene sulle discussioni avvenute nel CVI sui noti casi di papi problematici e veda come il Concilio ha deciso di considerarli.
Pensi che è nato un mini scisma anche da lì…
Con Grande scisma intendo quello d’oriente. Il tema era: roma (papa) eretica perchè insegna il filioque e lo inserisce nel credo, violando la disposizione conciliare sull’immodificabilità.
Quindi: situazione ben più grave (trinitaria ed ecclesiologica) rispetto ai pipponi su AL.
Il discorso che negli ultimi 500 anni non ci sia stato un papa eretico e quindi non ci puo’ essere un papa eretico fa il paio con il pensiero espresso da Bergoglio che i “cattolici” (usa questa parola, invece di dire “cristiani” solo per criticare e condannare, non so se hai notato) sono sullo stesso piano dei terroristi islamici perche’ hanno anche loro al loro interno dei “fondamentalisti”: un concetto che rivela un modo di pensare profondamente bergoglionide.
Non ho detto che da 500 anni non ci siano papi eretici (altrimenti avrei detto 2000). Da 500 anni se ne discute e non si è mai quagliato niente.
Se se ne discute significa che il problema si pone. Se non si sono trovate soluzioni non significa che il problema non sussista. E infatti al presente sussiste.
Conclusione
Misteri della vita
Misteri gaudiosi
Nel primo mistero gaudioso si contempla l’origine della materia e dell’energia.
Nel secondo mistero gaudioso si contempla il formarsi dell’universo e della terra
Nel terzo mistero gaudioso si contempla l’inizio della vita sulla terra
Nel quarto mistero gaudioso si contempla la riproduzione della vita
Nel quinto mistero gaudioso si contempla l’uomo nella sua miseria e nella sua grandezza
Misteri dolorosi
Nel primo mistero doloroso si contempla la condanna dell’uomo alla sete, alla fame, alla povertà
Nel secondo mistero doloroso si contempla la condanna dell’uomo alle calamità naturali ( terremoti, alluvioni ,inondazioni, frane, siccità, carestia, fulmini, incendi)
Nel terzo mistero doloroso si contempla la malattia e la sofferenza fisica
Nel quarto mistero doloroso si contempla la follia che tutto distrugge con la guerra
Nel quinto mistero doloroso si contempla la maledizione di Dio, la vecchiaia e la morte.
Misteri gloriosi
Nel primo mistero glorioso si contempla l’intelligenza
Nel secondo mistero glorioso si contempla la sapienza
Nel terzo mistero glorioso si contempla la scienza
Nel quarto mistero glorioso si contempla la creatività
Nel quinto mistero glorioso si contempla la vita eterna.
Di tutto rendiamo grazie a Dio, Mistero dei Misteri.
Con tutta la nostra scienza noi riusciamo ad analizzare i fatti, a descriverli nella loro sequenza, e con la tecnologia ad utilizzare questa conoscenza a nostro uso e consumo.
Ma quando ci domandiamo perché , senza fede, andiamo a sbattere contro un muro impenetrabile.
MONITO A PAPA FRANCESCO
(non si richiede alcuna reazione da parte di segretari maleducati e pilotati, che non hanno mai risposto a missive da me inviate personalmente in precedenza al Sommo Pontefice)
Ah Francè… se ce svegliamo!? Non importa se dormiamo
Se dormiamo in Santa Marta importante non sia morta
Non sia morta la speranza apparenti che t’avanza
Che t’avanza e raccomandi ma la Chiesa do’ la mandi
Do’ la mandi a pascolare? Che nel mentre stai a volare
A volare ti comporti proprio come non t’importi
Non t’importi sei suo sposo e sentenzi da pomposo
Da pomposo a destra e manca è Prudenza che ti manca
Che ti manca è sicurezza di Dottrina che amarezza
Che amarezza mai s’è visto un pontefice sprovvisto
Sì sprovvisto di buon senso cerchi solo il consenso
Il consenso non di Fede ma del mondo che non crede
Che non crede e ti osanna non ti puzza questa ‘manna’
Questa manna che ascende dalla fogna e non discende
Non discende dalle Altezze? Con il Cristo le Bellezze
Le Bellezze Ortodossia Disciplina e Liturgia
Liturgia che infrangi porco invidi e gli mangi
E gli mangi tu le ghiande ma trascuri le Vivande
Le vivande sacrosante poi le dai al Protestante
Protestante e Musulmano ah Francè… e vacce piano!
Vacce piano che mò arriva il verdetto che deriva
Che deriva dalla Bibbia è ‘Daniele’ che t’affibbia
Che t’affibbia giovanetto pien di zelo e t’ha detto
E t’ha detto: oh invecchiato che da quando al Papato
Al papato sei salito hai sempre assalito
Assalito chi non sente come te e non consente
Non consente sia cambiata di una virgola mutata
Sia mutata Tradizione ora apprendi la lezione
La lezione umilmente o ti spacca il fendente
Il fendente di Maria di Dio Madre e Mamma mia
Mamma mia ti rigetta prendi su la valigetta
Valigetta in Argentina torna a casa ‘golondrina’.
(una mia poesia al giorno toglie Satana di torno)
Bellissima!! Complimenti!
Bravissimo!!!
Anno 50 d.C. Prima della caduta di Gerusalemme, prima che i vangeli siano scritti. San Paolo verga la 1a lettera ai Tessalonicesi. E’ apocalittica, anzi avventista. Non dice giorno e ora, ma un periodo determinato: il suo.
“Sulla parola del Signore, noi che saremo ancora in vita al suo ritorno non moriremo, prima resusciteranno i morti, poi noi viventi saremo trasformati, al suono dell ultima tromba.
Per molta esegesi “laica” cioe’ terza, e’ uno scritto originale (vedi Mauro Pesce e altri)
La seconda Tessalonicesi, che la contraddice? sarebbe storicamente apocrifa.
I vangeli furono scritto dopo. Non riportarono piu’ “quella parola del Signore”, perche’ non avvenne.
Tuttavia nei vangeli permane l imminenza della parusia e pure in altre lettere canoniche.
Eccetto una. La piu’ recente. 2Pt, scritta nel 150 d.C, storicamente apocrifa (Pietro era gia’ morto). Cerca di spiegare il “ritardo” della parusia, “insultando” chi con fede ha atteso.
“Verranno negli ultimi tempi schernitori beffardo che diranno: dov e la promessa della sua venuta? Da quando i nostri padri sono morti: tutto e’ come prima” e aggiunge “agli occhi del Signore 1000 anni sono un giorno e un giorno ecome 1000 anni: Lui attende che vi convertite!”
Son passati 2000 anni….ogni tanto qualcuno usciva con l imminente fine del mondo, da attendere o (ulteriore apostasia) rimandare. Molti papi, mi risulta lo scrissero. L apocalisse divenne catastrofe. E la morte non fu piu’ il francescano (Dies Natali) “nell attesa della beata speranza…”.
Gesu’ non tornera’ piu’. Se fosse così siamo i peggiori illusi e quelli che son morti son perduti.
Ragionando su queste cose, avevo perso la fede. Poi l ho chiesta e ora credo. Credo il credo, senza amputarlo (come mitico o cosa).
La fede, che qualche cosa ha senso, mi salva dalla disperazione. Certo mi viene “dal cuore, non dal cervello. Paolo all’ areopago fu deriso sulla resurrezione dei morti (della carne).
La profezia della Emmerick, la profezia di San Francesco (ultimamente, chissà perché, diventata magicamente un falso), e lo stesso Terzo Segreto: LO SPECCHIO, il vescovo vestito di bianco (come si è autodefinito Bergoglio) che porta i fedeli alla croce rivestita di SUGHERO E (E) il SANTO PADRE BENEDETTO XVI
CARDINALI CONTRO CARDINALI
https://youtu.be/BJxP4_loiBM
LA PROFEZIA di SAN FRANCESCO d’ASSISI sull’ULTIMO PAPA
https://youtu.be/0FRsFFxuCmk
@Michele Baruzzo
La “Profezia di San Francesco” è ritenuta apocrifa da secoli (dai pochi che a quei tempi avevano accesso e studiavano i documenti francescani) ma continuo a stupirmi che oggi venga sottolineato questo aspetto IMHO irrilevante nel contesto attuale di crisi del papato.
Quello che è sorprendentemente AUTENTICA è l’ANTICHITà della “Profezia di San Francesco”!
Insomma se quella predizione l’abbia pronunciata personalmente San Francesco d’Assisi a me importa molto poco: mi colpisce che un qualche PSEUDO-Francesco abbia scritto quel testo verso la fine del Medioevo!
Qualcuno lo mise nero-su-bianco 600 anni fa o giù di lì!!!
E quell’antico testo apocrifo, confrontandolo con la realtà storica di oggi nella Chiesa Cattolica, sembra scritto più per descrivere il disastro oggi in atto che la grave crisi (anche se per altri motivi) della Chiesa ai tempi dello Scisma d’Occidente come alcuni esegeti ipotizzavano molto a posteriori secoli fa.
Quella di Akita è una mariofania attualissima. Come lo è quella di Montichiari (1947) a Pierina Gilli: qui è la Madonna Rosa Mistica che “chiedeva a me preghiere, sacrifici e sofferenze per riparare i peccati di tre categorie di anime consacrate a Dio.
Primo: per le anime religiose che tradiscono la loro vocazione.
Secondo: per riparare il peccato mortale di queste anime.
Terzo: per riparare il tradimento dei sacerdoti che si rendono indegni del loro sacro ministero.
Particolarmente mi raccomandò la santificazione dei sacerdoti…”.
Oggi, 8 Dicembre, ricorrono settanta anni esatti dalla apparizione avvenuta nel Duomo di Montichiari! Come a Bruno Cornacchiola, oltre alla apparizione “principale” del 12 aprile 47, la Vergine parlò per tutta la vita a Pierina Gilli: in una circostanza, l’11 novembre del 66, le preannuncia quello che sta accadendo oggi ossia il non credere più alla Presenza Reale di Gesù nella Santissima Eucaristia: “ci sono tanti uomini e anche dei cristiani che vorrebbero ridurre l’Eucaristia a solo un simbolo”
È impressionante, vero, leggerlo adesso, alla luce di quello che sta accadendo nella Chiesa? Una fotografia…
Il problema è che i vescovi locali non hanno mai approvato quelle apparizioni tanto è vero che il Direttorio vescovile datato 2013 proibisce di abbinare il nome della presunta veggente al Santuario di Fontanelle in Montichiari.
Già.
E per dirla tutta è “scomparso” un corporale bagnato dal Sangue prodigiosamente sgorgato dal Crocifisso.
C’era Pierina e numerosi testimoni.
Quella di Montichiari è la mariofania piu COMBATTUTA dagli uomini di Chiesa, come Civitavecchia.
Chissà perche……
Ill.mo Cesare Baronio,
mi scusi per la domanda impertinente ma lei è davvero un Cardinale? Mi creda non è una presa in giro, ma come in una fabbrica per l’operaio l’Azienda è il suo capo reparto, così per me, semplice parrocchiano, la Chiesa e’ il mio parroco. Per me i Cardinali sono persone troppo in alto, così come i direttori sono persone troppo in alto per un operaio.
Detto questo, desidero complimentarmi con lei per la chiarezza, l’ordine, la precisione di ogni cosa che scrive. Anche per quello che è appena stato pubblicato qui oggi.
Viceversa devo dire che in altri scritti, di altri “clienti” , e non solo qui, noto un maniacale sfoggio di sapere che veramente da’ ai nervi.
Se io devo dire che 0=0 mentre 1=1 , scrivo che 0=0 e 1=1; non vengo a dire che nel 1932 Albert Einstein, riprendendo uno scritto di Archimede , tradotto in tedesco nel 1492 e poi ripresentato nel 1890 da Maxwell ha detto che 0=0 mentre 1=1. !!!
Porca sibreta! direbbe il mio amico della Val Brembana.
Rispettosi saluti da Deutero.Amedeo dell’ Ordo Parrochianorum Ignorantorum.
Eh caro Deutero, il nom de plume che uso è del famoso cardinal Baronio, amico e confratello di San Filippo Neri ed insegne studioso. Chi le scrive non ha avuto né la grazia di tanto ingegno, né la disgrazia – visti i tempi – del galero. Al massimo porto il cappello romano, tanto per dar un po’ sui nervi a certe Eccellenze con la croce pettorale nel taschino. Ne ho appena incrociato uno di ritorno da Piazza di Spagna…
Grazie per la risposta. Io sono molto affezionato ai Filippini, come del resto lo era Giovanni Battista Montini, che li preferiva di gran lunga ai Gesuiti, presso i quali aveva frequentato, come esterno, il Ginnasio; ma non conoscevo la storia di Cesare Baronio. Andrò a leggermela.
Di nuovo grazie.
Era anche cuoco presso l’Oratorio di Roma. Sul muro della cucina si legge: Caesar Baronius cocuus perpetuus. Evidentemente cucinava bene (era originario di Sora, nel frusinate).
Il messaggio di Nostra Signora del 13 Ottobre 1973 ad Akita dice:
“L’opera del diavolo si insinuerà anche nella Chiesa in una maniera tale che si vedranno cardinali opporsi ad altri cardinali, vescovi contro vescovi. I sacerdoti che mi venerano saranno disprezzati e ostacolati dai loro confratelli… chiese ed altari saccheggiati; la Chiesa sarà piena di coloro che accettano compromessi e il Demonio spingerà molti sacerdoti e anime consacrate a lasciare il servizio del Signore. Il demonio sarà implacabile specialmente contro le anime consacrate a Dio. Il pensiero della perdita di tante anime è la causa della mia tristezza. Se i peccati aumenteranno in numero e gravità, non ci sarà perdono per loro.”
Mi pare che non serva aggiungere altro.
Mons Baronio mi scusi una domanada: dopo la pubblicazione sugli Acta Apostolicae Sedis della lettera di Bergoglio, con la quale questo approva la scelta dei vescovi argentini di dare la comunione agli adulteri, questa scelta è diventata (come scritto nella nota allegata alla pubblicazione) magistero autentico (anche se eretico). Quindi i vescovi e i sacerdoti saranno obbligati ad adeguarsi. Cosa accadrà se qualcuno di loro si rifiuterà di dare la comunione ai divorziati risposati ? Saranno sospesi a divinis ?
Sig. Sergio scusi se mi intrometto. Alla sua domanda ha indirettamente risposto il Canonista americano prof. Edward N. Peters nel suo blog In the Light of the Law del 4 dicembre.
Riassumo in poche parole. Lo studioso statunitense fa notare che la distribuzione dell’ Eucaristia è disciplinata dal Canone 915 del Codex Iuris Canonici; questa norma non permette a nessun ministro di distribuire la Comunione ai divorziati risposati. Fa anche notare come, stranamente, né in AL, né nel documento emesso dai vescovi argentini e neppure nella famosa mail di approvazione da parte del pontefice regnante, il Canone 915 CIC 16 del 1983 è mai menzionato e non risulta che sia mai stato modificato da alcun documento papale, per cui rimane in vigore ed è tuttora VINCOLANTE (usa la parola ‘binding’, cioè ‘legante’) per tutti i ministri dell’Eucaristia.
Conclude affermando:” The appearance of Francis’ letter in the Acta Apostolicae Sedis adds nothing to his act of last year.” Vale a dire che nulla è cambiato rispetto alla risposta (peraltro privata) del papa ai vescovi argentini l’anno scorso.
Non sono certo un canonista, per cui ho cercato di trovare un aiuto in chi ha studiato la materia e ne ha una competenza tale da essere stato inserito nella Segnatura Apostolica da Benedetto XVI nel 2010.
Complimenti per la risposta egregia. Io però, prima di chiedermi se si deve obbedire ad una norma, dal momento che istiga palesemente ad un male intrinseco, mi chiederei se questa norma istiga palesemente ad un male intrinseco e in tal caso se chi la emana cade in eresia, e quindi che se il Papa cade in eresia – indipendentemente dalla doverosa opposizione alla norma illegittima e nulla, ed anzi come suo presupposto – va deposto o se ne deve constatare la decadenza.
Questo è il problema cui si deve rispondere. Può un Papa comandare il male? No. E se lo fa sulla base di un principio eretico cui aderisce pubblicamente, che succede? Diventa eretico formale. Quindi, delle quattro l’una: o lo depongono, o lo dichiarano decaduto, o lo invitano severamente a dimettersi o fanno finta di niente, come già accaduto per altri spropositi non meno gravi di Amoris Laetitia.
Ma se quel che si dice è vero – e cioè che avrebbe in mente di vendere il Patrimonio della Sede Apostolica per un gesto demagogico dalla vasta eco mediatica – è probabile che chi ha il primo interesse a toglierselo dai piedi non sono i pochissimi Vescovi conservatori, ma quanti in Vaticano non hanno nessuna intenzione di perdere potere e denaro.
Nel paradosso, potrebbero esser costoro ad aver pianificato questa caduta di stile dalle implicazioni canoniche per avere una base ufficiale che porti alla sua rimozione, in un modo o nell’altro, prima che gli venga in mente di dar via la Sistina o i Musei Vaticani.
Sempre che queste voci siano attendibili. Forse Romana Vulneratus Curia o Pezzo Grosso potrebbero soccorrerci in questo…
Caro Monsignore, le faccio una domanda (da ignorante quale sono) per la quale non riesco a trovare una risposta chiara. Un papa eretico continua a essere papa o e’ da considerarsi decaduto? E in tal caso, chi lo dovrebbe dichiarare tale? E inoltre: e’ possibile o e’ mai successo che un papa fosse dichiarato eretico o apostata da un suo successore? I suoi atti sono da ritenersi validi in tal caso? La ringrazio se sapra’ darmi indicazioni precise in proposito.
@ Cesare Baronio (08.12/09:14)
Mi permetto di osservare, un dettaglio rispetto
al tema principale del Suo posting, che un papa eretico formale, o come si suol dire eretico manifesto, é ipso facto decaduto dal pontificato, avendo abbandonato la fede cattolica. Questa é
la dottrina del Bellarmino, del Cajetano etc., sino ai
canonisti contemporanei.
Si discute invece su cosa dovrebbe e potrebbe succedere dopo, cioé come si arriverebbe da uno stato di sede vacante all’elezione del nuovo pontefice.
Claudius, non trovi la risposta perchè non è possibile il caso.
Stabilire come si depone un ”papa eretico” è come domandarsi con che mezzo riportare a terra un asino che vola. D’altra parte, solo un asino non si rende conto che la questione potrebbe trovare risposta solo nel magistero (e infatti non c’è) e porsi un problema a fronte di 2000 anni di evidenze contrarie.
Sottolineo che Bellarmino&co non hanno mai ritenuto possibile l’ipotesi, circostanza che il Gervasi regolarmente sottace in evidente malafede.
Il fatto che in 500 anni non siano stete trovate soluzioni univoche è la prova del nove che la questione è di lana caprina.
Saluti.
Il papa eretico è possibile. Ci sono stati dei casi nellla chiesa antica. Anche Pietro, del resto, prima di essere corretto da Paolo, professava una dottrina sbagliata, cioè la circoncisione obbligatoria dei gentili.
Il punto importante non è disquisire sulla natura degli errori di Bergoglio, ma cosa fare in questa circostanza? Occorre continuare a dire la verità e confutare gli errori di Pietro. Papa Francesco è un vecchio vanesio abituato a mentire e intrigare pur di fare carriera. Ora che ha raggiunto l’apice della carriera, dal suo punto di vista, continua a mentire e ingannare perché non sa fare altro. Forse è anche in buona fede, ma è talmente autoreferenziale e così poco empatico che pensa che la sua limitatissima esperienza personale, peraltro non illuminata da sensibilità e cultura o paricolare fede, debba diventare la regola della fede della chiesa.
Io penso che il suo pontificato sia una grossa punizione per la chiesa di questi ultimi decenni, per gli abusi che sono stati compiuti e per la subcultura che ne è derivata. Credo anche che le punizioni divine vengano soprattutto per correggere. E qual è la correzione che dobbiamo apprendere? I cattoprogressisti penso che si stiano sputtanando definitivamente. Hanno il potere quasi assoluto e ne stanno abusando, hanno avuto tutta la chiesa fra le mani e si rivelano dei piccoli tirannelli, delle nullità spirituali e culturali.
Anche i cosiddetti tradizionalisti sono messi alla prova: Il tradizionalismo è veramente solo nostalgia di un potere e una società definitivamente passate, un passatempo per rubricisti di pizzi e merletti, o una forza che può tornare a rivitalizzare una chiesa diventata afasica e pneumaticamente vuota? Secondo me siamo nel bel mezzo di questa prova.
http://ecclesiaafflicta.blogspot.it/
@ Ecclesia Derelitta
”Il papa eretico è possibile. Ci sono stati dei casi nellla chiesa antica. Anche Pietro, del resto, prima di essere corretto da Paolo, professava una dottrina sbagliata, cioè la circoncisione obbligatoria dei gentili”
Cara Derelitta, questa affermazione è di una gravità inaudita.
Sono certo che volevi dire altro e che ti sei solo espressa male (stavi scrivendo con lo smartphone mentre guidavi).
@Ecclesia Afflicta
sono d’accordo al 100% con quanto scrivi. Che un papa eretico non possa sussistere e’ una favola per anime pie, come se Gesu’ ci avesse firmato un’assicurazione sulla vita. Hai ragione anche a dire che il vero problema e’: che fare in un caso come questo? piuttosto che discettare astrattamente se sia possibile o non possibile che il papa promuova l’eresia, anche perche’ di fatto lo sta gia’ facendo.
Claudius veramente sei tu a discettare astrattamente, nel senso che discuti di aria fritta. Tanto fritta che quoti al 100% Derelitta, che ha bollato San Pietro come primo esempio di eretico.
Quanto alla assicurazione sulla vita, leggo il Vangelo e vedrai che l’assicurazione c’è eccome.
Il Vangelo l’ho letto ma la “dimostrazione” che Cristo ci avrebbe dato un’assicurazione sul fatto che non ci sarebbe mai stato un papa eretico non l’ho trovata, non so che versione leggi tu.
Il fatto e’ che tu parli solo per dogmi e per affermazioni apodittiche. “Un papa eretico non puo’ esistere” “Il caso non e’ possibile”, “Affermazioni di gravita’ inaudita”, eccetera. E queste prese soltanto dai commenti a questo articolo, ma il tuo stile e’ quello: sparare sentenze e dogmi, senza mai darti la pena di fornire uno straccio di argomentazione razionale per le tue sentenze capitali, che non sia al livello di “ipse dixit”, o di affermazioni apodittiche per le quali ti sollevi sistematicamente dall’onere della prova.
Forse tutti questi post-dogma che stai scrivendo oramai da un sacco di tempo per cercare di dimostrare che non puo’ esserci un papa eretico servono solo (a te) per dimostrare che Bergoglio non puo’ essere un eretico, quindi e’ un papa buono e valido.
Se e’ cosi’, il tutto si risolve non nel comprendere meglio il problema, ma nel capire come funziona il tuo modo di pensare.
“Manca solo Nostradamus”
Eccolo qui, Centuria X quartina 91.
“Clergé Romain l’an mil six cens e neuf,
Au chef de l’an feras election:
D’vn gris e noir de la Compagnie yssu,
Qui onc ne fut si maling.”
(il clero romano nell’anno 1609 – le date in Nostradamus son sempre quelle che sono – all’inizio dell’anno fará l’elezione:
Un grigio e nero della Compagnia yssu – del Gesù? –
Mai ce ne fu di così maligno/malvagio).
Carina no?
(Qua tutte le profezie di Nostradamus, per chi volesse controllare:
https://www.google.it/url?sa=t&source=web&rct=j&url=https://zelalemkibret.files.wordpress.com/2012/02/the-complete-works-of-nostradamus.pdf&ved=0ahUKEwjNoeCksfrXAhVIo6QKHWMLBMoQFgguMAI&usg=AOvVaw1viqxM6ouNj-YOidygsWXr)
Intanto il papa approva il culto di Medjugorie . … sono apparizioni meno problematiche e più utili alle casse e all’immagine.
Se ne sa di più?
ma quando mai lo approva??? Ma chi racconta queste frottole?
Sepolto in chiesa. Ante canone odierno.Quindi apposto. A parte qualche vescovo odierno che vuol ridare solo “il sacro” rimuovendo cio’ che sacro non e’. 😊
Il teparticipio “yssu” corrisponde a “sorti“, ossia “uscito“.
Troviamo infatti “yssu” nelle traduzioni del sec. XV, in corrispondenza del latino “Nudus egressus sum de utero matris meae” (Job I, 21) si legge: “je suis nud et yssu du ventre de ma mere nud” e “sicut egressus est nudus de utero matris suae” (Eccl. V, 14): viene tradotto “si comme il est yssu nud du ventre de sa mere“.
Il testo “de la Companie yssu” va quindi tradotto: “uscito dalla Compagnia“, ossia “proveniente dai Gesuiti“.
Cfr. J. Trénel, L’Ancien Testament et la langue française du Moyen Age, Librairie Léopold Cerf, Parigi, 1904, pag. 372.
Mi scusi Isabella, per quel po’ che capisco di francese cinquecentesco, la parola “Yssu” e’ semplicemente il moderno “issu” (uscito). La “y” invece di “i” e le maiuscole piazzate a piacere sono tipiche del tempo.
Superex : ” Avvenire e` ” irricononoscibile , illeggibile ,intollerabile ” .Semplicemente perfetto !!! .Ora dato l ‘abbandono di molti cattolici che fa Avvenire ? Usa il solito sistema subdolo ormai in vigore dappertutto nella nuova chiesa e si infila non richiesto nella quarta pag. del foglietto della messa.L’aveva gia` fatto a luglio meritandosi una magistrale stroncatura di di Aldo Maria Valli il cui commento ” Un inno al soggettivismo ” era diventato virale;a me era arrivato da un bravo sacerdote
Oggi 8 dicembre ci tiprova e in maniera disonesta a sostegno di A.L. cita san Tommaso , tanto nessuno puo` controllare .I parroci piu` accorti o non fanno alcun abbonamento o non lo fanno a questa edizione del foglietto della messa edita dalle Paoline ( e ti pareva) oppure usano l’edizione di Cantagalli che onestamente usa gli antidoti contro le incursioni di indottrinamento non richiesto : il foglietto della messa ha solo le parti della messa.
E che dire di Famiglia Cristiana?
Una latrina, parere mio personale neh! Parlo da ex abbonato, molto molto ex…
Diciamo che in edicola ci attende (invano) un fosco Avvenire.
@ Lucy
(Riprendo parte di un mio commento fatto su un altro sito cattolico).
E’ vero.
Oggi, verso la fine della santa messa, avendo in mano il foglietto “la Domenica”, lo giro tra le mani cercando un pensiero biblico per ringraziare Gesù .. e che trovo scritto sulla quarta paginetta?
http://www.parrocchiapapanice.it/foglio_messa/8_dicembre_2017.pdf
Rileggiamo l’esortazione Amoris Laetitia. Il primato della coscienza.
Faccio un sunto:
in Amoris Laetitia il Papa torna più volte sul tema della coscienza …
la Chiesa deve parlare alla sensibilità dell’uomo contemporaneo…
siamo chiamati a formare le coscienze, non a pretendere di sostituirle (?)…
bisogna tener conto della concretezza delle situazioni irregolari e della sensibilità delle persone..
e quindi il rapporto tra le norme e il discernimento guidato (?)…
è meschino soffermarsi a considerare l’agire delle persone in base al rispetto della norma (che noia queste norme!)…
e poi (poteva mancare il botto finale tanto atteso?) il Papa arriva a spiegare che in una situazione oggettiva di peccato si può vivere in grazia di Dio, si può amare (evviva!)..
In ultimo, lascio a voi la sintesi dell’elogio che si fa di Don Milani, sempre sulla stessa 4^ paginetta.
Questi i nuovi immacolati concetti che scaturiscono dal nuovo verbo bergogliano.
A quando l’aggiornamento dei 10 comandamenti per abbracciare misericordiosamente il mondo?
Ma dico io, quando il Papa si va a confessare (e penso che lo faccia spesso) il confessore nulla gli dice? Possibile che il confessore abbia timore di dire la Verità?).
Che grossa responsabilità!.
“Avvenire, giornale oggi irriconoscibile, illeggibile, intollerabile”
hai visto quanta gente c’era all’Angelus del Papa?
secondo L’Avvenire erano 150.000
che dici? 150.000? Ma hanno contato le persone o le dita delle mani e dei piedi?
Adriana, ti è piaciuta?
Deutero.Amedeo.Non possiedo televisore ,ma ti credo e chiedo:”fedeli quadrumani”?Ciao.
In maggioranza della specie dei macachi
Caro Direttore:
“Rallegra si Riempie di Grazia, il Signore sta con te: Luca 1: 28.
La Mamma si preoccupa davanti al Signore per i suoi figli: “Non hanno…”: Giovanni 2: 3.
E la Mamma ci chiede: “Fate quello che Egli vi dica”: Giovanni 2: 5.
Il Signore a sua Mamma: “Lì hai tuo figlio”. Figlio: “lì hai tua Mamma”: Giovanni 19: 26, 27.
Il Padre la scelse tra tutte le donne della Creazione, lo Spirito Santo le fece sua Moglie, Ella diede la sua carne ed il suo sangue al Figlio: questo è il Gran Mistero della Trinità, e quello che non lo capisca… peggiore per lui.
Saluti a tutti in questo Gran Giorno della nostra Mamma.
San Pio V scrisse che se la formula dell’Eucaristia fosse stata cambiata nella formula scritta della Messa Tridentina la discesa del Cristo nelle Sacre Specie non sarebbe più avvenuta. L’attuale formula del nostro messale è diversa. Scende ancora il Cristo? Sacerdoti irresponsabili e fantasiosi, nonché eretici e apostati, danno il Battesimo a cavolo di cane, non come è scritto a chiare lettere nel Catechismo. Significa che il bambino non è battezzato, non ha ricevuto il Verbo e che quindi non potrà ricevere la Prima Comunione, ossia di nuovo il Verbo con l’Ostia consacrata, per i motivi misteriosi che solo il Cristo conosce.
Io sto molto male in queste condizioni. Ho il terrore che stiamo impedendo al Cristo di salvare il pianeta dall’attacco dei “senzadio”, da cui provengo e di cui conosco le intenzioni. Per ciò che abbiamo seminato attendiamoci una bella guerra atomica, o un bel meteorite: non ce li manda Dio, ma le nostre azioni…
Non danno la Comunione ai divorziati risposati; e ciò è giusto. Come sono giuste le condizioni che la Chiesa poneva. Ma vedere dare la Comunione a “cattolici” che sostengono partiti laicisti, e partiti nemici del Cristo e della sua Chiesa, come il PD, la Neo Sinistra e i 5 Stelle, mi fa capire che la Chiesa è ormai in mano a preti (non tutti) superficiali e ignoranti, eretici e apostati, incontrollati da Vescovi, a loro volta (non tutti) superficiali e ignoranti, eretici e apostati.
Dobbiamo, però, rimanere nella Chiesa e batterci anche apertamente – come avviene su questo foglio e in tante altre maniere – seguendo i sacerdoti e i vescovi fedeli al Cristo e ai Dogmi, affidandoci allo Spirito Santo, che ci illumini la via decisa dal Padre per mezzo del Figlio. Magari ciò che scrivo è inesatto, ma occorrono decenni per leggere e capire Vangeli, Bibbia, Atti, liturgie. Il mio tempo di vita sta scadendo e devo ancora combattere fino alla fine, insieme a voi Fratelli e Sorelle in Cristo, Nostro Signore, e per Maria, Nostra Madre.
Rapanelli ci attende la beatitudine. Mi pare una gran brava persona”. Cito a memoria lo splendido catechismo (Ratzinger). “Il regno di Dio in pienezza non verra’ per evoluzione ma per l’intervento di Dio sullo scatenarsi ultimo del male”. Le forze del male non prevarranno sulla chiesa. PREGATE PER ME. Oggi voglio fare un opera, un fioretto: non scrivere piu’ cattiverie.
http://www.vatican.va/archive/catechism_it/p1s2c2a7_it.htm
giorgio rapanelli
“L’attuale formula del nostro messale è diversa. ”
La formula consacratoria è valida, quindi la messa anche se mezza azzoppicata è valida, bisogna separare ciò che è la sostanza consacratoria ” Questo è il mio Corpo-Questo è il mio Sangue” dai suoi accidenti “Versato per voi e….per tutti” invece che per molti.
Cio’ che mi sfugge e’ perché i cattolici possano dare del satanista, massone, comunista a Bergoglio e invece Burque e’ l arcangelo Gabriele. Rimaniamo sugli argomenti?
http://formiche.net/2017/02/09/trump-burke-bannon-vaticano/
Semplicemente perché l’albero si riconosce dai frutti!
Non lo ricordi?
Certo . La ricordo la via Crucis del cardinale Ratzinger….se dopo 2000 anni di evoluzione morale eravamo a quei punti, possiamo essere orgogliosi. Tehillard de Chardin ha fallito (il Regno per evoluzione) e ha vinto il CCC, e pure Heidegger: “solo un Dio ci puo’ salvare”. Non trovo alcun frutto cattivo nell’ amare il prossimo. Che puo’ essere anche un samaritano. Io penso che l’Amore e’ cio’ che rimane. Perche’ di gente che ha preso il nome di Dio, uccidendo, c è ne stata troppa!
Avevo chiesto, non essendone capace, che Tosatti non postasse questo commento che “mi era scappato”. Probabilmente avro’ postato la richiesta sotto un altro? (quello in cui citavo don Gobbi, il Deuteronomio e Santa Caterina). Tant’e’, il peccato l ho fatto! Non sono nessuno per giudicare il cardinale Burque e mi scuso. Per me non ha importanza, FOSSE VERO! L importante e’ la fede e la chiesa. E AL ha lasciato perplesso pure me, che mi trovo “in quella esatta situazione”. E non mi sono ancora accostato all’ Eucarestia. E se lo faro’, penso, non e’ per AL ma per altri motivi personali, per cui avrei gia’ potuto farla prima.
@Maria Cristina
Ho passato mezza vita sulle profezie mariane e….ora non le ricordo piu’! Non ricordavo Akita….Son d’accordo con lei: mai disprezzare a priori. Sbagliai pure io, io ero seguace di don Gobbi. Proprio questo….ci sara’ un metodo per inquadrarle. OGGI, ricordo, se non erro, che la profezia privata non puo’ aggiungere nulla a quella pubblica.
Ricordo che nel presunto segreto di LA SALETTE, l anticristo nasceva con i denti! Fernandez non ha foto di Bergoglio, da piccolo? 😂 La SALETTE approvata e il segreto scomparso….a Taggia, la Madonna (approvata) girava gli occhi, non so…😱
Desolato. Non avevo capito quale era il commento da cestinare, e sicuramente ne ho buttato via un altro….
😂👍
E che problema c’è? Tanto all’università gregoriana hanno deciso che, siccome la Rivelazione è finita col Vangelo, tutte le rivelazioni private non contano niente, quindi non sono tenuti a crederci. Dunque gesuiti e filogesuiti se ne impipano.
Peraltro quei messaggi parlavano anche di sciagure con fuoco dal cielo ecc., cose che non si sono ancora avverate e non è chiaro se potessero avverarsi allora ma la Madonna lo impedì.
@ Igino
E difatti, i fedeli non sono tenuti a credere alle rivelazioni private. Questa é dottrina generale della Chiesa, non solo della Gregoriana.
Ció non vuol dire, peró, che le rivelazioni private “non contano niente”. Tutt’altro. Le rivelazioni fatte
a santi e mistici, i messaggi della Madonna in casi riconosciuti dalla Chiesa come soprannaturali (“constat
de supranaturalitate”) etc. sono da prendere seriamente
e contano, altroché, pur non essendo “de fide credenda”.
Se analizziamo le varie profezie contenute nelle apparizioni riconosciute, ci possiamo rendere conto che ci stiamo dentro con tutte le scarpe, e che stiamo vivendo la parte della purificazione preannunciata da nostro Signore.
L’attacco da parte della gerarchia è subdolo, i cambiamenti dottrinali vengono attualizzati in modo poco percettibile, ma che portano alla demolizione della fede, e con la libertà concessa alle conferenze episcopali nazionali di tradurre i vari testi, liturgici in primis, lo scempio è più che certo.
Quando i papi fanno gli opinionisti è meglio lasciarli perdere.
Concordo con Martini. Poi la chiesa puo’ dichiararsi se vuole anche a favore dell’ accanimento terapeutico, ma non chiamarla eutanasia o suicidio (PS: forse pure il grande Papa Giovanni Paolo II rifiuto’ la tracheotomia). Siamo sempre alla forma e alla sostanza. Chi l accetta non può staccarsi, chi rifiuta non e’ “suicidio”?
http://mobile.ilsole24ore.com/solemobile/main/art/notizie/2012-08-31/welby-morte-114921.shtml?uuid=AbUZ0HWG&refresh_ce=1
Non bastano le scritture dove Paolo dice che ci si salva per fede e Giacomo l esatto contrario (mi pare!). Dobbiamo pure analizzare le varie apparizioni della Madonna. Per me il mondo e’ finito nel 2000 come la Madonna disse a don Gobbi, ben conosciuto e seguito in Vaticano 😂
Manca solo Nostradamus
Il quale ne scrisse talmente tante da poter leggerci di tutto.
Come ex difensore della vita? Io ricordo il caso Welby…voleva essere staccato da una macchina e sedato (non ucciso). Senza la macchina Welby moriva…
Concordo con Martini. Poi la chiesa puo’ dichiararsi se vuole anche a favore dell’ accanimento terapeutico, ma non chiamarla eutanasia o suicidio (PS: forse pure il grande Papa Giovanni Paolo II rifiuto’ la tracheotomia). Siamo sempre alla forma e alla sostanza. Chi l accetta non può staccarsi, chi rifiuta non e’ “suicidio”?
http://mobile.ilsole24ore.com/solemobile/main/art/notizie/2012-08-31/welby-morte-114921.shtml?uuid=AbUZ0HWG&refresh_ce=1
Ascolti …Anonimo, questa è una discussione su un articolo che può leggere sopra.
Se vuole parlare di quello che vuole e con scarsa chiarezza (come faceva anche Martini), può farlo in altri luoghi.
Caro Anonimo non disdegni le profezie. Se no fa la fine di quegli ebrei ,popolo eletto, icui profetiNON VENNERO CREDUTI NE’ASCOLTATI. ma beffeggiati e presiin giro. L’ultima profezia sulla DISTRUZIONE del Tempio di Gerusalemme la fece Gesu’….e si sa come e’andata a finire..
Certo bisogna distiguere fra falsi profeti come Nostradamus e veri profeti. L’apparizione della Madonna di Akita e risconosciuta dalla Chiesa.
Non la beffeggerei, se fossi in lei….
Credo che lei, come molti amici di Welby, abbia fumato un po’ troppo.
Puo’ darsi. Ma il vicariato di Roma era astemio. Ora, questo e’ un caso singolo…Welby era incosciente quando lo attaccarono alla macchina, mi pare che Giovanni Paolo II la rifiuto’…senza macchina Welby era morto….che peccato aveva fatto Welby? Chiedere che LA NATURA facesse il suo corso? Che peccato fece ormanno quando si diede fuoco in piazza San Pietro PER LE PESANTI INGERENZE politiche vaticane in uno stato “laico”? Gesu’ non costrinse nessuno (date a Cesare quel che e’ di Cesare, a Dio quel che e’ di Dio). Volete salvare le anime? A forza? Nessuno si salvera’ A FORZA! Diverso e’ annunciare MAGARI CON L ESEMPIO (che e’ la Carita’) che Dio e’ dalla nostra parte, ma che trascende le religioni.
“Dio e’ dalla nostra parte, ma (…) trascende le religioni”. Queste cose vada a dirle ai suoi confratelli di loggia con cappuccio e compasso, non ai lettori cattolici di un sito cattolico.
@ Anonimo (08.12/09:26 a.m.)
si veda il principio del doppio effetto, dottrina morale
della Chiesa. A una donna incinta in pericolo di vita viene
ordinata dai medici una medicina che le salverebbe la vita,
ma, come effetto secondario e non voluto, provocherebbe la morte del figlio nel suo grembo.
Ebbene la donna che prendesse tale medicina non commetterebbe omicidio nei confronti del figlio.
Dottrina morale cattolica.
In realtà, ci sono Cardinali e Vescovi, di cui uno vestito di bianco, che stanno lottando apertamente contro il Signore degli Eserciti.
DOMANDA
Ma se è vero, come disse Giovanni XXIII, e ha ripetuto lo stesso Francesco I, che le rivoluzioni di Dio avvengono sempre nel tempo, nella piccolezza, nell’umiltà, nel silenzio, questa rivoluzione violenta, altisonante, velocissima, imposta, autoreferenziale, inneggiata, combattuta, urlata, da dove viene?
Quando i papi fanno gli opinionisti è meglio lasciarli perdere.