BESTIARIO CLERICALE. LE PREDE DELLA SETTIMANA, E – SOPRATTUTTO – NOTIZIE DI PERSECUZIONE. INTERNA.

28 Ottobre 2017 Pubblicato da

Marco Tosatti

Alla fine della settimana nella rete di Stilum Curiae qualche singolare forma di vita ecclesiastica resta sempre. Il top forse lo possiamo attribuire al segretario generale della CEI, (leggi Ufficio Affari Religiosi del PD), Galantino che è riuscito a farsi bacchettare – direttamente e indirettamente– sulle dita da due cardinaloni. Il primo è stato Mūller che pochi giorni dopo l’esternazione sullo Spirito Santo autore della Riforma ha messo alcuni (e ce ne sarebbero stati anche di più) punti sugli effetti nefasti di quella che non fu riforma, ma rivoluzione, a abbandono di alcuni punti chiave della fede e della vita cattolica. Fra cui la presenza reale nell’ostia…Poi qualche altro puntino sulle “i” dell’ipermigrantismo papale e galantiniano lo ha messo anche il cardinale Robert Sarah, ricordando una verità lapalissiana che nel nostro Paese tanti interessi spirituali e (soprattutto non…) aiutano a dimenticare: e cioè che è legittimo distinguere (discernimento? discernimento!) fra rifugiati e immigranti di altro tipo. (Come ricordava mons. Maggiolini, non esiste un diritto all’invasione).

Poi ci sono i Dubia. “Adesso fate le vostre domande” si intitola – e siamo davvero di fronte a grandi umoristi – l’ultimo libro sul Papa, autore Antonio Spadaro. Tutte le domande che volete, mi raccomando, purché le risposte non mi imbarazzino. “Ma non accetta domande con falsi dubbi”, ha scritto su Twitter il Direttore di Civiltà Cattolica, che come sappiamo con Twitter ha un rapporto sbarazzino.

Vedi qui.  

E vedi anche qui.

Un paio di santi uomini di Chiesa sono morti, forse anche per la tristezza che soffrivano per la situazione di confusione della Chiesa, senza aver avuto risposta a quelli che per loro erano dubbi ben reali. Solo per loro? Non sembrerebbe. Tanto che proprio un paio di giorni fa un cardinale di tutto rispetto, Francis Arinze, ha detto a Gloria TV che “la comunione ai divorziati-risposati è un rifiuto della legge divina”. Falso dubbio o falsa certezza? Agli spadari l’ardua sentenza.

Infine non posso non citare – anche se l’oggetto è di qualche mese fa – il commento che mi ha inviato un’amica. È un commento di un liturgista laico sfrenato e molto in auge, Andrea Grillo, che, secondo quanto mi dicono, è coinvolto nel lavorio per creare una messa ecumenica. Il commento è: “Transubstantiatio non è un dogma e come spiegazione ha i suoi limiti. Ad esempio contraddice la metafisica”. Vorrei capire: tutti quelli che negli ultimi due millenni hanno pensato che nell’ostia e nel vino ci fossero la sostanza del corpo e del sangue di Gesù – e che ancora ci credono – sono stati presi per i fondelli, o nell’ipotesi più dolce sono stati vittime di una falsa credenza (per non parlare dei miracoli eucaristici…)? Attendiamo con impazienza di vedere dove porterà il lavorio sulla messa ecumenica, per andare a metterci in fila alla più vicina chiesa ortodossa.

Tutto questo sarebbe anche divertente e folcloristico, se la fazione al potere nei Sacri Palazzi non fosse, come si dice in parole semplici semplici, cattiva; e non praticasse simpatici modi staliniani per esprimere il suo disappunto verso chi osi esprimere opinioni diverse da quelle del Piccolo Padre. Vi consiglio di leggere un interessante – e drammatico articolo di Infovaticana (è molto chiaro e comprensibile anche per chi non è ispanofono) per capire la persecuzione in atto nella Chiesa. Proprio ieri, fra l’altro, ho saputo che tre vescovi italiani hanno cancellato conferenze già fissate a cui doveva partecipare e/o essere protagonista un importante e stimato professionista laico, cattolico di tempra, ma giudicato troppo critico verso alcuni aspetti della realtà di Chiesa che stiamo vivendo. È l’icona del dialogo nel tempo di papa Bergoglio, e l’icona del servilismo cortigiano clericale.



Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa”.  Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.

Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.

L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto.

Se invece volete aiutare sacerdoti “scomodi” in difficoltà, qui trovate il sito della Società di San Martino di Tours e di San Pio di Pietrelcina.

 

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , , , , , ,

Categoria:

96 commenti

  • Samuele ha detto:

    Il Cardinale Müller ammette che “Nella colpa ci possono essere delle attenuanti” http://www.lastampa.it/2017/10/30/vaticaninsider/ita/vaticano/comunione-ai-risposati-mller-nella-colpa-possono-esserci-attenuanti-uK39UZsbZ580Xv9cVK2kUP/pagina.html?zanpid=2360028187750523904

    Segnalo in particolare i seguenti passaggi:

    1) le dottrine dogmatiche e le esortazioni pastorali dell’8° capitolo di Amoris laetitia possono e devono essere intese in senso ortodosso;

    2) Amoris laetitia non implica nessuna svolta magisteriale vcrso un’etica della situazione e quindi nessuna contraddizione con l’enciclica Veritatis splendor del Papa san Giovanni Paolo II”

    3) esistono pdiversi livelli di gravità a secondo del tipo di peccato. I peccati dello spirito possono essere più gravi dei peccati della carne”

    4) Amoris laetitia art. 302 non sostiene, in contrasto con Veritatis splendor 81, che, a causa di circostanze attenuanti, un atto oggettivamente cattivo possa diventare soggettivamente buono (è il dubium n.4 dei cardinali). L’azione in sé stessa cattiva (il rapporto sessuale con un partner che non è il legittimo sposo) non diventa soggettivamente buona a causa delle circostanze. Nella valutazione della colpa, però, possono esservi delle attenuanti e le circostanze ed elementi accessori di una convivenza irregolare simile al matrimonio possono essere presentati anche davanti a Dio nel loro valore etico nella valutazione complessiva del giudizio (per esempio la cura per i figli avuti in comune che è un dovere che deriva dal diritto naturale).

    Poi spiega anche tutti i casi dove, con ogni probabilità, il Matrimonio era nullo fin dal principio e quindi la nuova unione non è adulterio, ma nei punti elencati sopra spiega come e perché sia possibile che una persona che vive in situazione di adulterio (cioè col primo Matrimonio valido) possa accedere ai Sacramenti, e cioè che molto dipende dalla valutazione della colpa, cioè dal fatto che tale situazione, pur essendo intrinsecamente peccaminosa, può non comportare peccato mortale a causa dei fattori attenuanti.

    Su questo blog io ho cercato invano di spiegarlo più e più volte nel passato, questo concetto,ricevendo sempre una ferrea resistenza. Chissà se ora che anche il Cardinale Müller ha detto le stesse cose,qualcuno comincerà a ragionare.

    • Lo spettro di QC ha detto:

      Buongiorno Samuele,
      leggerò con calma l’articolo; però rispondo subito alla sua prima osservazione:
      “Il Cardinale Müller ammette che “Nella colpa ci possono essere delle attenuanti””
      La prego di considerare che si tratta di un principio pacifico; tanto pacifico da essere trasposto nelle legislazioni penali degli Stati.
      Nel nostro Codice Penale c’é, per esempio, l’art 62 che descrive le “attenuanti comuni”; il 62 bis che tratta delle “attenuanti generiche”; le specifiche, correlate a singoli reati. Ci sono, come contraltare, le circostanze aggravanti.
      Il loro riconoscimento (e l’applicazione delle rispettive conseguenze) presuppongono SEMPRE l’accertamento della colpa: quindi, ti riconosco (i) autore del fatto; (ii) colpevole; (iii) ti applico le attenuanti e le aggravanti e le bilancio tra loro.
      La stessa logica – a grandi linee – si trova nella valutazione morale della condotta.
      Naturalmente può essere difficile stabilire A PRIORI quali circostanze potrebbero IN CONCRETO rendere meno grave un peccato sessuale; ma a livello di PRINCIPI GENERALI ed ASTRATTI (cioè sul piano dell’enunciazione di norme) l’esistenza delle attenuanti DEVE essere riconosciuta.
      Questo è un principio basilare, elementare, catechistico, la cui mancata comprensione da parte del grande pubblico ha concorso a generare buona parte delle reazioni scandalizzate che ruotano attorno all’esortazione del Papa.
      Spero di esserle stato in qualche modo utile.
      Saluti.

      • Samuele ha detto:

        Concordo su tutto, ovviamente. L’esistenza delle attenuanti nel caso specifico credo che debba essere di competenza soprattutto del Sacerdote che ha in cura d’anima il fedele.

      • Kosmo ha detto:

        la cui mancata comprensione da parte del grande pubblico ha concorso a generare buona parte delle reazioni scandalizzate che ruotano attorno all’esortazione del Papa.

        Per rimanere nel tuo modo di porti ti risponderei con STO CA***!

        Le “attenuanti che il grande pubblico non capirebbe” non comprende “ormai mi sono sposato con un’altra donna (magari di 30 anni più giovane e più attraente della vecchia, N.d.K.) e se non ci facessi sesso (che in fondo è l’unica ragione per la quale me la sono sposata, N.d.K.) mi lascerebbe“.

        • Lo spettro di QC ha detto:

          Caro Kosmo, ti prego di non confondere il TUO modo volgare e superomistico modo di porti, con il mio. Grazie.
          Quello che il grande pubblico fa fatica a capire non è l’eventuale specifica attenuante alla copula birichina, ma il principio generale delle attenuanti in sé, applicabile IN ASTRATTO a qualsiasi ipotesi di illecito (stranamente si capiscono molto bene le aggravanti…).
          Leggo questo blog da luglio: se mi paghi per farlo, posso selezionare tutti i messaggi scritti da Kosmo & Co, a partire da luglio, da cui questo problema di comprensione emerge chiaramente.
          Attenzione: non ne faccio una colpa a nessuno del “grande pubblico”. Ciascuno fa il suo mestiere e non è tenuto ad avere determinate competenze.

          Mi scuso con Samuele: ti avevo risposto di getto, senza aver letto la conclusione del tuo messaggio.

  • Ecclesia afflicta ha detto:

    Vorei segnalare un contributo sulla questione della liturgia ecumenica. Invece di inventarsi nuove preghiere, composte da pseudoesperti sommoliturgisti, perché non riprendere le preghiere composte dai santi quando la chiesa era ancora giovane? In particolare, cosa c’è di meglio del canone romano, cioè la preghiera eucaristica originale della chiesa latina, per unire le chiese dell’Occidente:
    Ecco qui l’interessante contributo (in inglese):
    http://liturgicalnotes.blogspot.it/2017/10/post-scriptum-to-bishop-roche.html

  • Andrea P. ha detto:

    “Il noto sacerdote in numerose interviste e conferenze, pur ribadendo sempre la sua fedeltà al Papa, non ha nascosto perplessità ed anche garbata contrarietà sull’ approccio all’islam del pontefice.

    Inoltre, padre Samir è molto apprezzato e lo è stato anche in passato, dal Papa emerito Benedetto XVI in tema islam.
    Insomma, è stimato da Benedetto XVI.”

    E però, la stima da parte di papa Benedetto XVI o la contrarietà, seppur garbata verso Bergoglio papa, non sembrano portar fortuna..
    E figuriamoci se poi sono entrambe presenti.

    Infatti:

    “E da sette giorni un raffinato sacerdote ed intellettuale, critico col Papa sull’islam e relativi rapporti, ma soprattutto amato e stimato da Benedetto XVI, è lontano da Roma, in Egitto.

    Definitivamente.”

    Beh, è sempre meglio che ritrovarsi serviti certi caffè corretti molto, ma molto indigesti, reprimende papali pubbliche od anche con un occhio pesto un poco sospetto.
    🙂

    https://benedettoxviblog.wordpress.com/2017/10/28/epurato-anche-padre-samir-khalil-famoso-islamologo-di-papa-benedetto-xvi-che-fu-docente-al-pontificio-istituto-orientale-di-roma/

  • Giusy ha detto:

    “Leo Zagami
    Soros finanzia l’Ordine dei Giornalisti?

    28 ottobre 2017 adm-zagami
    Articolo di Leo Lyon Zagami

    (giornalista della Stampa Estera- INFOWARS)

    maxresdefault

    Tempo fa media mainstream italiani hanno dato grande enfasi alla storia eroica di Gabriele Del Grande, 35 anni, giornalista mai iscrittosi all’Ordine dei Giornalisti italiano, originario di Lucca, fermato in Turchia nella provincia sud-orientale di Hatay, al confine con la Siria e espulso dal Paese. Fonti giornalistiche occidentali affermarono che Del Grande fosse stato preso in consegna dalle autorità turche perché sprovvisto del necessario permesso stampa, senza il quale non puoi esercitare come giornalista. Ma, forse, c’è dell’altro. Bisogna infatti sapere che Del Grande, che deve la sua popolarità ai flussi migratori, gestisce il blog Fortress Europe, creato nel 2006 come “osservatorio sulle vittime della frontiera”, il quale è stato finanziato nientemeno che dalla Open Society Foundation del miliardario George Soros. A confermarlo è anche la AgenziaItaliana (AGI) ma basterebbe navigare sul sito di Soros per scoprirlo (vedi).

    La Open Society Foundation ente creato da George Soros che ha recentemente trasferito ben 18 miliardi di dollari ovvero il 75% della sua vasta fortuna personale e familiare in questa sua rete filantropica, oltre a lucrare sull’emigrazione di massa, pare che finanzi anche i giornalisti del Bel Paese e non solo.

    La lista dei giornalisti coinvolti in questa “tangentopoli mediatica” camuffata da “Premio Umanitario” è davvero lunga ma non avendo il budget per pagare le eventuali querele mi fermo qui.

    Secondo la Carta dei Doveri “Il giornalista rifiuta pagamenti, rimborsi spese, elargizioni, vacanze gratuite, trasferte, inviti a viaggi, regali, facilitazioni o prebende, da privati o da enti pubblici, che possano condizionare il suo lavoro e l’attività redazionale o ledere la sua credibilità e dignità professionale.”

    Tanto per fare almeno il nome del solito comunista di turno, il giornalista de il Manifesto Stefano Liberti, disse in un’intervista al seminario di Redattore sociale: “Gli ultimi miei lavori (nda sull’immigrazione) sono stati finanziati dalla Open Society Foundation, con soldi americani” e lo ha raccontato senza alcuna vergogna. Vi rendete conto??!!! Il suo pseudo documentario Mare Chiuso è stato finanziato proprio dalla OSF di Soros.

    A Liberti va dato atto di essere l’unico ad avere avuto il coraggio di fare outing anche se sicuramente non ha avuto il coraggio del tedesco Udo Ulfkotte editore del Frankfurter Allgemeine Zeitung che ha scritto un libro intitolato Gekaufte Journalisten in cui raccontava di essere stato corrotto dalla CIA come molti altri giornalisti in Germania, un gesto che gli è probabilmente costato la vita, e un libro dove dice chiaramente che anche quando non si conosceva l’argomento di cui si doveva scrivere, il pezzo glielo fornivano direttamente loro, gli agenti della CIA, al tempo nella mani di Obama e di George Soros. Poi all’improvviso all’alba dell’era Trump il povero Udo Ulfkotte è morto per un “attacco cardiaco” a soli 56 anni.

    Ancor più eclatante il caso dell’Associazione «Carta di Roma», cui aderiscono Ordine dei giornalisti e Federazione nazionale della stampa (il sindacato dei giornalisti), che si è assunta il compito di controllare il politicamente corretto, eventualmente bacchettando i cronisti che usano termini impropri scrivendo articoli sui migranti. Impropri, naturalmente, in base a un codice linguistico che l’associazione vorrebbe imporre derivato da un protocollo d’intesa sottoscritto da sindacato e ordine. Un dizionario di politicamente corretto nella mani dell’Associazione «Carta di Roma» che riceve il supporto della Open Society di George Soros.

    Dal 3 febbraio 2016 il Glossario della Carta è parte integrante del «Testo unico dei doveri del giornalista». La Carta di Roma non esiste più come documento autonomo: i suoi principii sono stati inglobati nel Testo unico e ora VIVIAMO UFFICIALMENTE IN UNA DITTATURA MEDIATICA controllata da Soros e dal Nuovo Ordine Mondiale.

    Fate circolare questo articolo contro ogni censura del sistema verso la vera libertà di stampa.”

  • Tradito ha detto:

    Questo “papa” è una sciagura!

  • Ecclesia afflicta ha detto:

    A me pare interessante che il sito di padre Augè , “Munus Liturgia e dintorni “che riporta spesso interventi di Grillo e ne condivide le posizioni, sia pure con modi più urbani e sfumati rispetto a Grillo, abbia da qualche tempo smesso di pubblicare i commenti dei lettori, un tempo particolarmente vivaci. Ora che gli ultraprogessisti hanno tutto il potere, meglio non lasciare troppo spazio alla discussione e alla critica. Mi pare anche molto grave che gli interessati non smentiscano pubblicamente, o confermino, di stare lavorando ad una liturgia ecumenica cattoprotestante. Non se ne può più di questa dittatura di comitati di esperti, che si inventano liturgie a tavolino da imporre al popolo di Dio. E’ la modalità di Bugnini, quello che ha inventato il Novus Ordo e che è stato imposto in modo autoritario a tutta la chiesa, raccontando che era il concilio a volerlo, quando gran parte delle indicazioni conciliari sulla liturgia sono state esplicitamente o implicitamente disattese dagli pseudoesperti sessantottini (la lingua, la musica, il calendario, l’organico sviluppo, il canone, la direzione degli altari…). Leggete la
    Sacrosanctum concilium , il documento conciliare sulla reintegrazione della liturgia e confrontatelo con quanto viene applicato nella vostra parrocchia, e vedrete che c’è pochissima corrispondenza, sia nello spirito che nella lettera.

    http://ecclesiaafflicta.blogspot.it/

  • Paolo Giuseppe ha detto:

    Commento sinteticamente il”pezzo” di Tosatti e i commenti degli amici lettori.
    1) Non perdiamo più tempo a parlare di Galantino.
    2) Attenzione ad Andrea Grillo. Non mi posso dilungare sui suoi scritti, ma è pericolosissimo perchè ha una inarrivabile abilità nel farvi credere che gli asini volano o che la neve è verde.
    3) Attenzione a Spadaro che vi prende per stanchezza: dopo venti pagine di belle parole, quando abbassate la guardia vi spara la …..
    4) Anch’io verso l’otto per mille agli ortodossi: vedo che non siamo in pochi.
    5) Se il buon Dio e voi, cari amici, mi concedete una battuta, direi che lo Spirito Santo si è preso un periodo di vacanza.

    • Lo spettro di QC ha detto:

      Il punto 5, se mi permette, è una bestemmia imperdonabile. Abbia il buon senso di non usare lo Spirito Santo per delle barzellette: sta parlando di Dio onnipotente.

      • Giusy ha detto:

        Quando sua umiltà e sapienza avra’ invitato il suo idolo el berghy ad avere lo stesso rispetto per L’ONNIPOTENTE che chiede a Paolo Giuseppe allora si può riparlare. È pazzesco che sua umiltà e sapienza si scandalizzi per un commento che non ha nulla di offensivo in quanto proveniente da un cuore puro e fedele, e continui invece a buttare miele sulle porcate del pampero.

      • Gerardo Pitzalis ha detto:

        Questa è bella! Perchè ?, la sparata di Galantino sullo Spirito Santo nella riforma di Lutero non è una barzelletta?

        • Lo spettro di QC ha detto:

          Quindi se Galantino bestemmia contro lo Spirito Santo dobbiamo farlo anche noi? A me hanno insegnato che lo Spirito é Dio e che Dio ha insegnato che peccare contro lo Spirito è il peccato imperdonabile.
          A Lei hanno spiegato qualcosa d’altro per caso?

          • Marco 2 ha detto:

            Forse è bene chiarire in che cosa consista la bestemmia contro lo Spirito Santo, anche perché uno dei peccati nei suoi confronti mi pare sia la disperazione della salvezza (e certi commenti sembrano spingere alla disperazione chi crede di aver commesso qualcosa di irreparabile).
            Ecco cosa ci dice il Catechismo della Chiesa Cattolica a riguardo: “« Qualunque peccato e bestemmia sarà perdonata agli uomini, ma la bestemmia contro lo Spirito non sarà perdonata » (Mt 12,31). La misericordia di Dio non conosce limiti, ma chi deliberatamente rifiuta di accoglierla attraverso il pentimento, respinge il perdono dei propri peccati e la salvezza offerta dallo Spirito Santo. Un tale indurimento può portare alla impenitenza finale e alla rovina eterna.

          • Marco 2 ha detto:

            Forse è bene chiarire in che cosa consista la bestemmia contro lo Spirito Santo, anche perché uno dei peccati nei suoi confronti mi pare sia la disperazione della salvezza (e certi commenti sembrano spingere alla disperazione chi crede di aver commesso qualcosa di irreparabile).
            Ecco cosa ci dice il Catechismo della Chiesa Cattolica a riguardo: “« Qualunque peccato e bestemmia sarà perdonata agli uomini, ma la bestemmia contro lo Spirito non sarà perdonata » (Mt 12,31). La misericordia di Dio non conosce limiti, ma chi deliberatamente rifiuta di accoglierla attraverso il pentimento, respinge il perdono dei propri peccati e la salvezza offerta dallo Spirito Santo. Un tale indurimento può portare alla impenitenza finale e alla rovina eterna.”

          • Francesco ha detto:

            Calma “Spettro”
            Non facciamo confusione sul “Peccato contro lo Spirito Santo” e la battuta di Paolo Giuseppe.
            Suppongo che ti eri svegliato da poco, poiché non è da te tale affermazione 😉

          • Lo spettro di QC ha detto:

            Marco due cose: a) se guardi alla voce bestemmia, vedrai che è contemplata qualsiasi irriverenza; b) scherzare sullo Spirito che latita (in generale, al conclave o altrove) significa irridere il suo ruolo nella salvezza oltre che della sua onnipotenza, quindi disperarne o provocare la disperazione altrui.
            Direi quindi che la fattispecie c’è tutta.

          • Marco 2 ha detto:

            Non facciamo confusione, spettro di QC, qui si parlava della bestemmia contro lo Spirito Santo della quale Gesù parla nel Vangelo. Così viene spiegata nel Catechismo della Chiesa Cattolica: “La misericordia di Dio non conosce limiti, ma chi deliberatamente rifiuta di accoglierla attraverso il pentimento, respinge il perdono dei propri peccati e la salvezza offerta dallo Spirito Santo. Un tale indurimento può portare alla impenitenza finale e alla rovina eterna.”
            Lei, spettro di QC, ha la certezza che qualcuno in questo blog abbia deciso di rifiutare per sempre la grazia della salvezza?
            P.S. Francesco, io scrivo come Marco 2, non sono lo spettro di QC.

          • Marco 2 ha detto:

            Mi scuso con Francesco, avendolo letto male e di fretta non mi ero reso conto che si riferiva a un commento del giorno prima (a questo aggiungiamo la fissazione per alcuni di voi che io sia un multinick ).

          • Marco 2 ha detto:

            Mi scuso con Francesco, avendolo letto male e di fretta (aggiungiamoci anche l’abitudine a essere ingiustamente trattato da multinick da alcuni di voi) non mi ero reso conto che si riferiva a un commento del giorno prima.

          • Francesco ha detto:

            @ Marco2
            ” P.S. Francesco, io scrivo come Marco 2, non sono lo spettro di QC.”
            Caro Marco di certo non mi riferivo a te, ma a “Spettro di QC” chiamandolo magari solo “Spettro”, se inavvertitamente ho sbagliato scusami.
            Per spettro di QC
            Oltre a quello che ha scritto Marco2, vorrei condensare in parole povere cosa sia la “Bestemmi contro lo Spirito Santo”
            Si può peccare contro lo Spirito Santo
            1 ritenendosi un peccatore talmente grave convincendosi che neanche Dio può perdonarlo.
            2 Ci si ritiene talmente giusto da non necessitare nessun perdono.
            In merito poi alla “Bestemmia”, necessita capire se essa è intenzionale, voluta e attuata, in questo caso rientra nel peccato mortale (grave).
            Oppure, se la bestemmia è un modo di parlare, senza intenzione ne voluta, in molte zone dicono una parola e una bestemmia, chiaramente non rientra nel peccato mortale ma veniale (lieve), in quanto la si colloca come maleducazione.

          • Lo spettro di QC ha detto:

            Ok ammetto di avere forse esagerato, anche se a parer mio la definizione del Catechismo è solo parziale; ma non discuto.
            Ad ogni buon conto, le battute sarcastiche sulla inattività/latitanza dello Spirito – in quanto volute e non come intercalari abituali ed involontari – sono sicuramente bestemmie gravi e denotano una pesante carenza di fede trinitaria.
            La battuta di cui sopra era voluta eccome.
            Si scherza un po’ troppo sulla Terza Persona e la cosa denota una sua sottovalutazione. Mi sorprende che tutti questi tromboni che gridano all’eresia, non manifestino nei confronti dello Spirito e della sua onnipotente azione la stessa riverenza che (spero) riservano al Padre e al Verbo. E che non gli accordino esplicitamente la fiducia assoluta che è doveroso tributargli…

  • Ira Divina ha detto:

    Ma lo vogliamo capire che della Chiesa Cattolica rimarrà soltanto un piccolo gregge che è chiamato a resistere a questa deriva morale, sociale e religiosa, dove l’apostasia ha preso il sopravvento. Sarebbe ora che chi crede ancora in Cristo e in ciò che ci ha insegnato facesse i passi dovuti per aiutare chi è confuso e non sa più orientarsi in questo inganno di falso buonismo gridato dalla nascente chiesa di Francesco, alias Bergoglio. Oggi il tg1 ha parlato appunto di chiesa di Papa Francesco, la chiesa di Cristo è ormai esautorata anche nel linguaggio è quello che stanno preparando in modo subdolo sarà dirompente. Famiglia, Eucarestia, Liturgia, invasione dei migranti per islamizzare l’Europa, liberalizzazione di ogni immoralità per soddisfare il personalismo morale con l’aiuto del “discernimento”: gay, eutanasia, aborto, divorzio. Temi cari a San Marco Pannella, di cui aleggia ancora lo spirito invocato dal vescovo Paglia. Anche la Bonino per la neo chiesa è vista come la nuova madre Teresa. Modelli che vengono proposti per indicare la bontà di ogni immoralità. Poi questa commistione tra politica di sinistra (atea e anticlericale fino a poco tempo fa) e la chiesa comunista della liberazione abbracciata da diversi Gesuiti in America Latina, come ad esempio i fratelli Cardenal in Nicaragua e retarguiti con fermezza da S. Giovanni Paolo II. Teologia della liberazione di cui oggi è massimo esponente il Gesuita Bergoglio e untore. Sono un ministro del Vangelo e prego che coloro che sono stati chiamati dallo Spirito Santo, i Cardinali ancora cattolici, si sveglino prendendo in mano la situazione per contrastare questa deriva che ci vuole portare lontani da Dio, anche a costo del martirio! Presto si solleverà popolo contro popolo. Ma “questo sarà solo l’inizio dei dolori” (apocalisse).🙏🙏🙏🙏Che Dio ci dia forza e coraggio per testimoniarlo!

    • Ira Divina ha detto:

      Ops! ” redarguiti” e non retarguiti.

    • Andrea P. ha detto:

      IRA DIVINA, sembra sempre più credibile, purtroppo, che “della Chiesa Cattolica rimarrà soltanto un piccolo gregge che è chiamato a resistere a questa deriva morale, sociale e religiosa, dove l’apostasia ha preso il sopravvento.”

      Condivido la sua speranza, la sua preghiera:
      “Che Dio ci dia forza e coraggio per testimoniarlo!”.

  • Teofilo ha detto:

    Se questi sono i cattolici, allora Dio ci salvi dai cattolici e dal loro papa!!!

  • Giusy ha detto:

    Infatti la cosa più inquietante è l’omerta’ e la mancanza di coraggio di religiosi e vescovi….come i tre scendiletto bergoglioni citati nell’ accorato chiaro e coraggioso articolo del nostro dott Tosatti, cosiddetti vescovi che annullano le conferenze troppo tradizionali o critiche !!!!! Ma non sono loro che dovrebbero insegnarci la Santità e il Martirio? E siccome immagino che il Martirio oggi non riguardi sofferenze fisiche o la morte, ma la perdita di qualche posto di prestigio o di qualche ruolo importante, più una dose enorme di umiliazione è vero…..a maggior ragione invece di barcamenarsi questi monsignore dovrebbero avere il coraggio e la nobiltà d’Animo di ESPORSI….altrimenti diventano COMPLICI del REGIME, complici di bergoglio, galantino, “dell’umile “SPADARO E SOPRATTUTTO DI SOROS 😷😷😷😷😈😈😈😈😈….e poi le “anime belle” del blog fanno la casta Susanna o gli innocenti se uso toni forti!!!!!! Abbasso I TIEPIDI!

    • Vito ha detto:

      Condivido pienamente. Brava Giusy.

    • Alessandro2 ha detto:

      Grande Giusy. Pieno appoggio. Nessuna paura.

    • Andrea P. ha detto:

      Giusy: “Infatti la cosa più inquietante è l’omerta’ e la mancanza di coraggio di religiosi e vescovi…”.

      Già dall’inizio è commento da applauso. Poi seguendo conferma!

  • Enza ha detto:

    https://www.facebook.com/innocenza.pasquali.6/posts/2096265203955298
    C’è una notizia importante leggete ma soprattutto ascoltate
    Buona domenica

  • Giac ha detto:

    Come sempre perfetto!
    Solo una cosa Marco, piuttosto che andare con gli eretici ortodossi, perché non valutare prima la FSSPX o addirittura l’IMBC. Conosco tutte le problematiche di queste due entità e le loro polemiche reciproche, ma, almeno nelle intenzioni, si sforzano di restare cattolici e di questi tempi è già tanto.

    • wp_7512482 ha detto:

      😊😊😊

      • Vito ha detto:

        Da tre anni dono l’8 x mille alla Chiesa Ortodossa.
        Avendo un papa come Bergoglio, trovo difficile ritenere eretici gli Ortodossi (solo per una congiunzione).
        Aiutiamo tutti Bergoglio e Galantino a diventare un po’ più poveri.

    • Francesco ha detto:

      @ Giac
      “piuttosto che andare con gli eretici ortodossi, ”
      E perché di grazia gli Ortodossi sono “Eretici?”

      • Alessandro2 ha detto:

        Gli Ortodossi, che per inciso hanno anche il mio otto per mille, non sono mai stati eretici. Semmai scismatici, che è ben diverso. I Luterani, tanto per dire una setta con cui però la Chiesa non andrà mai d’accordo (giusto? ;-)), sono eretici.

      • Samuele ha detto:

        @Francesco

        Gli ortodossi sdoganano il divorzio e accettano le seconde (e anche terze) unioni, senza nemmeno distinguere tra le attenuanti che può avere il peccatore (attenuanti che possono discolparlo e renderlo non imputabile) e la liceità delle seconde nozze in se stessa (liceità che invece non può essere mai ammessa).

        Se non è eresia questa. Scagliarsi contro Al per poi accettare gli ortodossi (che sono molto ma molto “oltre”Al per quanto riguarda il Matrimonio, per i motivi spiegati sopra) sarebbe segno di schizofrenia.

        • Samuele ha detto:

          @Alessandro2

          “Gli Ortodossi, che per inciso hanno anche il mio otto per mille, non sono mai stati eretici. Semmai scismatici, che è ben diverso. I Luterani, tanto per dire una setta con cui però la Chiesa non andrà mai d’accordo (giusto? ;-)), sono eretici.”

          No, gli ortodossi sono eretici eccome, negano l’indissolubilità del Matrimonio, accettano formalmente (cioè le accettano dal punto di vista oggettivo, senza distinguere come detto tra il peccato e il peccatore, ma sdoganando il peccato in se) le seconde e le terze nozze, negano l’Immacolata Concezione di Maria Santissima, negano l’infallibilità del Papa e la sua autorità sulla Chiesa universale, cioè il primato pettino, il Purgatorio, e probabilmente me ne sto dimenticando qualcuna.

          Queste sono eresie chiarissime. La differenza con i protestanti è che loro hanno mantenuto i Sacramenti, cioè hanno validi Sacramenti (ed è una differenza abissale ovviamente), ma sia loro che i protestanti sono sia scismatici che eretici. Può sempre confutare questo articolo https://www.radiospada.org/2014/01/sugli-errori-degli-scismatici-ortodossi-e-sulla-verita-assoluta-del-cattolicesimo-romano/ qualora non concordasse.

          • Samuele ha detto:

            @Alessandro

            Qualora, contrariato da Al, volesse pensare alla Chiesa Ortodossa, le consiglio questo http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1350879.html?refresh_ce dove vedrà che la tanto osannata Chiesa Ortodossa ammette chiaro e tondo il divorzio.

            La Chiesa Cattolica condanna il divorzio ma distingue tra tale peccato e la colpa dei divorziati (come del resto la teologia morale fa con tutti i peccati), gli ortodossi invece hanno saltato direttamente questo step,loro concedono il divorzio e lo legittimano in se stesso.

          • Lo spettro di QC ha detto:

            Samuele, hai dimenticato il FILIOQUE che è la chiave di volta dello scisma e dell’eventuale riunificazione. Anche se sopra qualche super-teologo ha ridotto la questione a un problema di ”congiunzione”…

        • Francesco ha detto:

          Caro Samuele
          Perdonami, ma credo che tu conosca poco la dottrina Ortodossa e la “Prassi” della Grande Chiesa, non credo che tu conosca la questio trattata dal Concilio di Nicea in merito ai Digami (non Trigami) Lapsi, Rilapsi e Libellati, e quel concilio era Cattolico, quindi “Ortodosso”, e che gli Ortodossi ancora seguono.
          In merito alla pseudo disinvoltura delle seconde nozze concesse dagli Ortodossi nulla di più falso, vero invece ciò che recita il Diritto Canonico al n° 2383 e il 2386, che guarda caso nessuno cita, ma che di fatto esiste, ti invito a leggerlo, è molto interessante e soprattutto “illuminante”.
          Inoltre gli Ortodossi hanno mantenuto nella liturgia ciò che dal post CVII si è svenduto a prezzi stracciati.
          Solo per farti un esempio, il modo di fare il segno della croce, il quale è ortodosso proprio degli Ortodossi e non dei latini, e che fu mantenuto almeno dai papi fino a Pio II.
          Quindi andiamoci piano con l’eresia verso gli Ortodossi, giacché noi non è che siamo messi meglio, e questo non soltanto da parte del demolitore Bergoglio ma molto prima di lui.

          • Alessandro2 ha detto:

            Grazie Francesco. Dal 7 dicembre 1965, col ritiro reciproco delle scomuniche, gli Ortodossi sono fratelli separati, ossia solo scismatici. Con loro dovremmo dialogare, e come è stato detto da loro in molti aspetti dovremmo prendere esempio. Non dal porco di Sassonia.

          • Samuele ha detto:

            @Francesco

            “Caro Samuele
            Perdonami, ma credo che tu conosca poco la dottrina Ortodossa e la “Prassi” della Grande Chiesa, non credo che tu conosca la questio trattata dal Concilio di Nicea in merito ai Digami (non Trigami) Lapsi, Rilapsi e Libellati, e quel concilio era Cattolico, quindi “Ortodosso”, e che gli Ortodossi ancora seguono.
            In merito alla pseudo disinvoltura delle seconde nozze concesse dagli Ortodossi nulla di più falso, vero invece ciò che recita il Diritto Canonico al n° 2383 e il 2386, che guarda caso nessuno cita, ma che di fatto esiste, ti invito a leggerlo, è molto interessante e soprattutto “illuminante”.”

            Ma mica devi dirlo a me, devi dirlo a chi si straccia le vesti per Al e poi apprezza gli ortodossi che sulla questione del Matrimonio sono ben più liberali.

            Cito da Magister
            http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/1350879.html?refresh_ce

            ”Oggi la Chiesa ortodossa russa ammette quattordici cause di divorzio. […] Dagli studi sui casi concreti di divorzio autorizzati, con decreti o con dichiarazioni, dai vescovi della Chiesa ortodossa russa, non si evince però il metodo seguito nell’investigazione canonica, né si vede chiaramente l’applicazione dei criteri elencati dalla normativa ecclesiastica. Spesso quello che emerge dalla documentazione è semplicemente il decreto ecclesiastico di divorzio, assieme alla richiesta presentata dalle parti interessate, all’attestazione che la coppia non è più convivente e all’indicazione dell’avvenuto divorzio civile. Ed è in base a questi soli dati che vengono consentiti lo scioglimento del matrimonio religioso e la possibilità di risposarsi.“

            Questo va ben oltre qualunque apertura concessa da Al.

            “Quindi andiamoci piano con l’eresia verso gli Ortodossi, giacché noi non è che siamo messi meglio, e questo non soltanto da parte del demolitore Bergoglio ma molto prima di lui.”

            Se stai dicendo che la Chiesa Cattolica possa errare o abbia errato in materia di Fede e di costumi stai dicendo una eresia oggettiva.

            E che gli ortodossi siano eretici non è una tesi, è un fatto.

          • Samuele ha detto:

            @Alessandro2

            “Grazie Francesco. Dal 7 dicembre 1965, col ritiro reciproco delle scomuniche, gli Ortodossi sono fratelli separati, ossia solo scismatici. Con loro dovremmo dialogare, e come è stato detto da loro in molti aspetti dovremmo prendere esempio. Non dal porco di Sassonia.”

            Concordo che gli ortodossi sono molto più vicini a noi e che il dialogo con loro è molto più fruttuoso che con i protestanti, senza contare che hanno mantenuto i Sacramenti validi.

            Però non è che da quando sono state ritirate le scomuniche gli errori dottrinali degli ortodossi siano magicamente scomparsi.

            Chiunque neghi l’Immacolata Concezione di Maria ad esempio è eretico, e basterebbe già solo questo a fare degli ortodossi degli eretici.

            Oppure negare l’Immacolata Concezione non sarebbe eresia?

            Vogliamo parlare del fatto che rifiutano il primato petrino? Del fatto che, come ha riportato Magister, accettano il divorzio?

            Ma di che stiamo parlando? Qui c’è gente che si straccia le vesti per Al (che non fa altro che applicare i principi della teologia morale sulle circostanze attenuanti, che possono diminuire la colpevolezza di un adulterio, senza mai per questo legittimare l’adulterio) e poi apprezza gli ortodossi che giustificano l’adulterio ecclesiasticamente.

            I casi sono due,o alcuni sono confusi oppure c’è un po’ di schizofrenia. A meno che non si voglia sostenere che la Legge morale valga solo per i cattolici mentre gli ortodossi ne sono dispensati.

          • Samuele ha detto:

            Corrige

            “Qui c’è gente che si straccia le vesti per Al (che non fa altro che applicare i principi della teologia morale sulle circostanze attenuanti, che possono diminuire la colpevolezza di un adulterio, senza mai per questo legittimare l’adulterio) “

            Volevo dire che possono diminuire la colpevolezza di un adultero, di una persona che vive in stato di adulterio.

            Ma questo è ben diverso dall’accettare il divorzio. Dire che una persona in stato di adulterio può portare solo colpa veniale per il suo peccato a causa di attenuanti, peccato che comunque rimane tale e non viene giustificato, è ben diverso dal ratificare ecclesiasticamente le nuove nozze come fanno gli ortodossi, legittimandole in se stesse.

            Il primo modo di fare è rispettoso del dogma, il secondo no, ed è stato anatematizzato come eretico dal Concilio di Trento, nel settimo canone sul Sacramento del Matrimonio.

          • Francesco ha detto:

            @ Samuele
            ”Oggi la Chiesa ortodossa russa ammette quattordici cause di divorzio…..E che gli ortodossi siano eretici non è una tesi, è un fatto. ”

            Samuele
            “Se stai dicendo che la Chiesa Cattolica possa errare o abbia errato in materia di Fede e di costumi stai dicendo una eresia oggettiva.”
            Scusami Samuele, dove avrei scritto che la Chiesa erra in materia di “Fede e Morale?”

            Ma proprio per amore della verità necessita dire ciò che è la verità.

            Non è stato forse papa Giovanni XIII che di fatto ha sdoganato il comunismo, con il vergognoso accordo di Metz, quando il comunismo è stato condannato dai pontefici precedenti?
            E non è stato Paolo VI il responsabile della demolizione della “Sacra Liturgia” lasciando ad Annibale Bugnini il lavoro sporco?, e non è stato allora che i sei osservatori ma di fatto partecipi a tale innovazione?, e non è questa la distruzione della fede cattolica?
            Non è forse stato Giovanni Paolo II il promotore dell’ecumenismo con una celebrazione sincretista riguardante la preghiera d’Assisi?, e non è stato sempre sotto il suo pontificato il sacrilegio commesso mettendo un Budda sopra al S.S Sacramento? Non è questo un attacco alla “Fede Cattolica?”.
            Non è stato forse papa Giovanni Paolo II colui che ha “Baciato” il Corano? (le foto parlano chiaro e non solo le foto), non sono questi attacchi alla Fede Cattolica?
            Non sono stati i vari papi i quali hanno reso omaggio alla Sinagoga e Moschee, pregando entro di esse?, non è un attacco alla Fede Cattolica?
            Non è stato papa Francesco che nel Gennaio del 2016 ha equiparato il cattolicesimo alla stregua dell’Islam dell’Ebraismo, del Buddismo, presentando non il “Crocefisso” ma un neonato? Non è un attacco alla Fede Cattolica?
            Potrei andare avanti, mi fermo qui, ma ti suggerisco di essere cauto nell’attribuire agli altri di eresia vera o presunta che sia.
            Tu citi “”Oggi la Chiesa ortodossa russa ammette quattordici cause di divorzio. “
            Forse ti sfugge che sono i motivi di divorzio che gli Ortodossi ammettono, senza contare che il diritto canonico ne ammette molti di più.
            Per onestà necessita dire che gli Ortodossi non sono eretici neanche quando sussisteva la scomunica per entrambi, essi sono scismatici.
            La differenza tra la dottrina Ortodossa e quella Cattolica non è sostanziale bensì accidentale, basti riflettere ad esempio sul Purgatorio.
            Se poi tu mi citi la “Teologia Morale” sappi che se dovessimo esaminare sotto tale aspetto tutti i matrimoni allora la maggioranza sarebbero invalidati, poiché se per il peccato mortale o grave debbono sussistere all’unisono la piena “Consapevolezza” ed il “Deliberato Consenso” i medesimi sono richiesti anche nei nubendi.
            Inoltre, mi pare che non vi sia chiarezza su ciò che sia il “Peccato Oggettivo” “dall’Imputabilità Soggettiva”, oppure facciamo di tutta un’erba un fascio?
            Solo per essere chiari sul peccato oggettivo e l’imputabilità soggettiva.
            Avrai letto senza dubbio dell’adultera e della peccatrice.
            Il peccato Oggettivo era da ascrivere ad entrambe “violazione del VI comandamento”
            Mentre Gesù dice all’adultera “ Neanche io ti condanno, và e non peccare più”
            Dice invece alla peccatrice “ I tuoi peccati ti sono perdonati”
            Caro Samuele, perché con lo stesso “peccato oggettivo” Gesù da due giudizi diversi?, un motivo ci deve essere non credi?
            Per ultimo, ti chiedo, l’affermazione di nostro Signore “ Non avete letto che dal “Principio” Dio li creò maschio e femmina, ciò che Dio ha unito l’uomo non separi”
            Dimmi Samuele cosa vuol dire “Dal Principio?”, perché vedi tutta la questio verte proprio su tale “Principio”.
            Caro Samuele le cose non sono così lampanti come si pensa, sono un pochino un po’ più articolate.

          • Lo spettro di QC ha detto:

            Francesco, a me gli ortodossi sono estremamente simpatici e un po’ di osmosi con loro non ci farebbe male, viste le nostre carenze in materia di Spirito santo, su cui loro sono espertissimi.
            Purtroppo non è sul terreno matrimoniale che va fatto il confronto, ma sul FILIOQUE. Questo è il punto per cui loro sono eretici per noi e noi eretici per loro.
            Il resto è un corollario.

            Ps la Chiesa cattolica non prevede alcuna causa di divorzio…

    • Sempliciotto ha detto:

      Dalla Chiesa Cattolica, sono gli Eretici che devono sloggiare, non i Cattolici!

  • giorgio rapanelli ha detto:

    Il Dogma contraddice la Metafisica? Quindi, il signor Grillo è arrivato al Piano Buddhico, a quello Atmico (nirvanico) ad Anupadaka e ad Adi, per poter affermare ciò. Ha ricevuto “la Chiave di Accesso” per potere giungere ad Adi? O almeno fino ad Anupadaka?
    E’ riuscito quindi a comprendere nel suo significato occulto la formula della Consacrazione… Quella del Papa San Pio V, il quale nel De defectibus, Capitolo 5, Parte 1, dice: “Le parole di consacrazione, le quali sono la forma di questo Sacramento, sono queste: ‘Poiché questo è il mio corpo.’, e: ‘Poiché questo è il calice del Mio sangue, del Nuovo ed eterno Testamento: il mistero della Fede, il quale sarà versato per voi e per molti per la remissione dei peccati.’. Ora, se alcuno rimuovesse o cambiasse alcunché nella forma della consacrazione del corpo e del sangue ed in quello stesso cambio di parole il [nuovo] linguaggio fallisse nel significare la medesima cosa EGLI NON CONSACREREBBE IL SACRAMENTO.” [29]
    Significa che se la “Chiave” per contattare Anupadaka, “Il Figlio nel Seno del Padre”, non viene affermata così come è scritta nella Consacrazione di San Pio V, il sacerdote non permette la discesa sull’altare del Golgota del “Figlio nel Seno del Padre”.
    Significa, ad esempio, che se all’interno della formula di San Pio V togli “Mistero della Fede”, facendolo poi acclamare dall’assemblea dei fedeli, siamo sicuri che il Cristo scende a prendere possesso di tutti i “Piani” del nostro Pianeta, dove agiscono tutti i “corpi” degli uomini? E se non scende il Cristo a occupare, chi occuperà al suo posto? Ce n’è solo un altro: Satana…
    Dalla Genesi (una storia per fare comprendere) ad oggi lo scontro è stato solo tra due Alte Entità: il Creato e il Creatore, la Materia e lo Spirito, Chi vorrebbe solo la Materia e chi vorrebbe l’evoluzione dello Spirito. I Capri alla sinistra del Trono e gli Agnelli alla Destra del Trono, quelli che seguono la Via della Mano Sinistra e quelli che seguono la Via della Mano Destra.
    Questo Papa quale Via sta seguendo?
    Martin Lutero quale Via seguì? La Via della Mano Sinistra? Quella dell’Uomo che si fece “dio” eliminando il Figlio nel Seno del Padre, che scende sull’altare?
    Mi chiedo oggi: a cosa nascostamente servì il Concilio Vaticano II?
    Perché il Memoriale-Consacrazione odierno è diverso da quello di San Pio V, con cui il Cristo scendeva effettivamente sul Golgota dell’altare? La formula della Consacrazione odierna fa scendere realmente il Cristo?
    Si dirà: è l’intenzione del Sacerdote a fare scendere il Cristo. Falso: il Sacerdote è solo un “mezzo” e il suo compito è solo quello di “fare” e “dire” come è scritto. L’unica intenzione che il Sacerdote usa è quando deve consacrare le particole. Se non mette quella intenzione le particole rimangono semplice pane. Con buona pace della metafisica.
    Gli unici che potrebbero dare una risposta potrebbero essere dei potenti chiaroveggenti di “tipo giallo”. O Padre Pio. Egli celebrava la Messa con la formula di San Pio V. Mi si sa dire se ha mai celebrato la Messa con la Nuova Formula?
    Perché vengono oggi mazzolati i Frati Francescani dell’Immacolata? Per le accuse di sesso e di denaro e di corruzione? O perché sono troppo mistici e incomprensibili per il neo protestantesimo cattolico montante? O perché celebrano con il Rito Tridentino e la formula della Consacrazione di San Pio V? Spero di non essere stato eccessivo.

    • catellani lauro ha detto:

      Insomma.

    • Samuele ha detto:

      “Dalla Genesi (una storia per fare comprendere) ad oggi lo scontro è stato solo tra due Alte Entità: il Creato e il Creatore, la Materia e lo Spirito, Chi vorrebbe solo la Materia e chi vorrebbe l’evoluzione dello Spirito.”

      Gnosticismo manifesto. In realtà Cristo ha assunto la natura umana, incarnandosi, al fine di redimere anche la materia, non solo lo Spirito.

      Tanto è vero che sappiamo come certezza di Fede, come dogma, che alla fine dei tempi risorgeremo col nostro corpo, e non si intende il “corpo sottile” (lo dico per sgombrare il campo da equivoci visto il suo esoterismo manifesto) ma il nostro corpo, la nostra carne.

      Il Credo (non esattamente il primo opuscolo di Fanghiglia cristiana) parla esplicitamente di ciò

      “Io credo in Dio, Padre onnipotente,
      Creatore del cielo e della terra.
      E in Gesù Cristo,
      Suo unico Figlio, nostro Signore,
      il quale fu concepito di Spirito Santo
      nacque da Maria Vergine,
      patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso,
      mori e fu sepolto; discese agli inferi;
      il terzo giorno risuscitò da morte;
      salì al cielo, siede alla destra
      di Dio Padre onnipotente:
      di là verrà a giudicare i vivi e i morti.
      Credo nello Spirito Santo,
      la santa Chiesa cattolica,
      la comunione dei santi,
      la remissione dei peccati,
      la risurrezione della carne,
      la vita eterna.
      Amen.“

    • Lo spettro di QC ha detto:

      Rapanelli ha scritto una summa di eresie tali che non se ne sentivano dal II secolo d.c. L’Eucarestia non è un rito magico e sappia che da duemila anni, porzioni ampie di cristianità consacrano validamente con Anafore molto diverse testualmente dalla nostra. Pio V non era matto nè uno stregone.

      • Giusy ha detto:

        Il sig Rapanelli questa volta ha davvero un po’ esagerato con l’occultismo, ma se penso a ciò che fa e dice l’IMPOSTORE ARGENTINO, ciò che Rapanelli ha detto è come acqua santa in confronto all’ acqua inquinata. Almeno il sig Rapanelli è in buona fede e in ricerca di Conversione, el berghy e lacchè vari al suo seguito stanno distruggendo DUEMILA ANNI DI SANTA CHIESA DI NSGC e stanno portando all’ inferno tante anime.

  • Esdra ha detto:

    Chi non mangia la mia carne e non beve il mio sangue non ha in sé la vita. Perché la mia carne e vero cibo ed il mio sangue vera bevanda…
    quindi la transustanziazione, dottrina esplicata del 380 d.c., è credenza scritturale, basata sul Vangelo, non su ragionamenti umani. I protestanti negano il Vangelo non i cattolici.

  • Sulcitano ha detto:

    Credere alla Transustastanziazione è molto più di un dogma : è il credere alla Parola di Cristo che nella potenza dello Spirito Santo, converte il pane nel suo Corpo e il vino nel suo Sangue. Questo per noi credenti Cristiani Cattolici, ci basta e avvanza. Se poi il dottor Andrea Grillo vorrà esternarci con maggior chiarezza, il suo sapiente e illuminato pensiero progressista sulla Eucaristia, lo ascolteremo e nel caso, dopo una raccolta di firme urbi et orbi, lo proporremo presso l’Accademia di Stoccolma per un premio Nobel per la New Liturgy .
    SIA LODATO GESÙ CRISTO!

    • Giov ha detto:

      Non vi preoccupate, ora arriva Piero Angela e in nome della sceenza dimostra che la transustanziazione è una “bufala” per creduloni, perché è impossibile sceentificamente 🙄

  • cosimo ha detto:

    Sia lodato Gesù Cristo.

    Vorrei solo sottolineare le incredibili (ma vere) parole di quel liturgista, che insegna in un Ateneo Pontificio e che gira Diocesi e Parrocchie a diffondere il suo pensiero: ““Transubstantiatio non è un dogma e come spiegazione ha i suoi limiti. Ad esempio contraddice la metafisica”.

    Sono letteralmente sconvolto (ma non sorpreso, conoscendo le assurdità del modernismo).

    Al dottor Tosatti, gentilmente, chiedo la fonte (non la sta trovando).

    Osa chiedere ai fratelli in Cristo che leggono questo sito di pregare perchè venga annullato il Corso che quel liturgista terrà in Novembre in una Diocesi italiana.
    O che, almeno, l’Ordinario del luogo comprenda appieno i rischi che un tale Relatore comporta per i fedeli (e per il Clero).
    Grazie.

  • natan ha detto:

    quest’uomo, è invitato dai nostri pastori in tutte le diocesi da valenti liturgisti( se mai sono valenti) e da curiali che hanno s quale unico scopo non tanto di salvaguardare la SS Eucaristia quanto di far carriera secondo le “mode bergogliane”. Mi sono stufato. Lei Tosatti pensa agli ortodossi( a cui personalmente dal marzo 2013 devolvo il mio 8X1000) ma prima sarebbe il caso di andare ad ingrossare quella folla , sempre più numero di “benedettiani” .

    • Alessandro2 ha detto:

      Se lo Spirito Santo intervenisse davvero e volesse chiamare a se’ il Papa regnante, potrebbe anche tornare l’esiliato…

      • Annalisa ha detto:

        Allora,suvvia” Oremus ” !!!
        Credo non sia corretto chiedere una “cosa” buona con l’ausilio molto poco corretto di una vocatio ad…mortem
        di un altro .Chiedo,allora,l’ausilio dell’IMMACOLATA che ci pensi solo Lei….

  • EquesFidus ha detto:

    Mettiamola in questi termini: in una Chiesa normale (dove per Chiesa normale” intendo una Chiesa come sotto San Pio X o il venerabile Pio XII, non come quella degli ultimi sessant’anni, gradualmente sempre più in preda a sfrenati fenomeni di lobbismo e di secolarismo), dei personaggi come padre Spadaro e mons. Galantino, anziché essere portati in palmo di mano dalle alte cariche ecclesiastiche, al reiterarsi delle loro fesserie sarebbero stati messi alla porta o, al più, spediti in un eremo del Kammelistan a non far danni (e, per quanto riguardo Galantino, men che meno sarebbe mai stato creato vescovo). Per quanto riguarda uno come Grillo (che ricorda il suo omonimo in politica, ma facendo ancora più danni alle anime), in quanto si tratta di un vero e proprio eretico (perché quest’ultimo dichiarazioni sulla transustanziazione sono, è inutile girarci intorno, manifestamente eretiche), sarebbe stato condannato alla pena più giusta per un laico che mette il proprio ego dinanzi a Dio: la scomunica e la damnatio memoriae, l’oblio ed il non parlarne più in alcun ambiente, il non invitarlo da nessuna parte a tenere discorsi di nessun genere. Purtroppo, non siamo in una Chiesa normale, e a laici e preti viene insegnata la disobbedienza verso i precetti divini ed il disprezzo verso la Divina Liturgia e la Santa Dottrina; e questo è possibile perché lo permettono i grandi capi, dato che, come si sa, il pesce inizia a puzzare sempre dalla testa. Prova ne è la fine che ha fatto chi ha provato ad arginare, o anche solo a non favorire, il delirio in seno alla Sposa del Cristo negli ultimi sessant’anni.

  • Nemo ha detto:

    Anche Marthe Robin, figlia di contadini, vissuta e morta (1981) nel sud della Francia nel secolo scorso, non nel lontano medioevo. Jean Guitton andò a trovarla ben 40 volte, incuriosito e affascinato. Fu sottoposta a numerosissime visite da parte di medici e professoroni vari; non poche persone facevano guardia, a turno, fuori della sua stanza da letto dove giaceva inferma, incapace anche di deglutire, per scoprire se qualcuno la alimentava di nascosto. Ma nessuno ci capì o scoprì alcunché. Eppure riceveva la Santa Comunione tutte le mattine e l’Ostia scendeva misteriosamente da sola. Attraverso il suo Padre spirituale fondò i Foyers de Charité per aiutare i poveri: lei che fisicamente era la più misera di tutti. Eppure, oggi nessuno ne parla mai. Il mistero della sua esistenza è ingombrante e turba
    chi è irretito dal modernismo e dal pensiero unico, fuori e dentro la Chiesa, e che pensa che lo spirito da invocare sia quello di Pannella!!!
    Chi volesse saperne di più, può leggere la biografia scritta dallo stesso Jean Guitton: Ritratto di MARTHE ROBIN, ed Paoline.

    • Enza ha detto:

      NEMO, sei sicuro che le Paoline stampino ancora la storia di queste Sante persone?
      Se non è Enzo Bianchi o simili, dubito che li trovi

  • Sempliciotto ha detto:

    Anche Lanciano e simili contraddicono la metafisica, quindi se un pezzo di pane è stato riconosciuto dalla stessa Chiesa essere diventato un pezzo di carne, siccome contraddice la metafisica allora niente, non vale?
    Da quando in qua la metafisica, pura deduzione razionale, è diventata una scienza esatta?
    Ma questa poi non è la Chiesa del 2+2=5?
    Oppure 2+2 fa 5 solo quando fa comodo?

    • terzoc ha detto:

      E Siena, allora? Piu’ di 200 ostie consacrate nel 1731 e ancora incorrotte dopo quasi tre secoli? L’ultima ricognizione e’ stata fatta due anni fa.

  • Enza ha detto:

    Cari fratelli nella fede, possiamo dire che oltre ad essere nella confusione….. nella falsità, nell’arroganza di questa falsa chiesa……perdonatemi il termine: siamo proprio nella cacca se qualcosa non cambia, ma tutto fa pensare che nulla verrà cambiato, anzi sarà ancora peggio visto le profezie. Verrà un giorno che tutto crollerà, ma per ora dobbiamo soffrire, dobbiamo stare molto molto legati a Gesù nell’eucaristia finché l’abbiamo. Teniamoci stretti quei sacerdoti che in qualche modo si espongono e che ci dicono la verità, perché se è vero che quelli della nostra età credono fermamente che il signore è vivo nell’ostia, credono nei sacramenti, è pur vero che la confusione può anche allontanare, ma soprattutto sono in pericolo i giovani.
    E se il giornale delle famiglie come famiglia cristiana pubblica una cosa del genere, allora devo dire che dobbiamo allontanarci da questa chiesa e abbandonarla a se stessa perché non è la Chiesa di Cristo. https://anonimidellacroceblog.wordpress.com/2017/10/27/se-famiglia-cristiana-consiglia-ai-giovani-la-festa-di-halloween-di-fra-cristoforo/ ALLOWEEN IL PIU’ GRANDE INGANNO DI SATANA PER I BAMBINI
    Buon sabato a tutti con la benedizione di Gesù e Maria!

  • Lo spettro di QC ha detto:

    Rev. Abbè Tosatti,
    da un teologo con la faccia di Nanni Moretti, cosa mai dovremmo attenderci??
    Il Suo umile discepolo porge deferenti saluti.

    • Gian ha detto:

      La faccia è niente, il problema è quello che va insegnando e dicendo nelle sue conferenze. Gesù l’aveva anche detto, che non è impuro ciò che entra nella bocca, ma quello che esce…

      • Lo spettro di QC ha detto:

        Gian grazie per la fraterna correzione. Come l’Abbè Tosatti mi ha insegnato e comandato di fare, sfrutto la Sua vanità per guadagnare in umiltà.
        Non ho capito cosa c’entri quel che entra in bocca, ma comprendo trattarsi di un mistero di fede ineffabile e mi inchino alla Sua sapienza, con cuore ricolmo di gratitudine.

    • Giusy ha detto:

      Poverino sta proprio male eh…..la rabbia o il purgatorio gli fanno brutti effetti.

  • Vito ha detto:

    Ma di cosa hanno paura i vescovi che cancellano conferenze e tacciono su quello che sta accadendo?
    Di perdere poltrona e stipendio?
    E se gli venisse chiesto il martirio?
    Li vedo già scappare a gambe levate!

  • Alberto ha detto:

    A proposito di Spadaro, scusate l’irriverenza, ma…

    Dal libro Francescheide (pasquinate su papa Bergoglio)

    Sorgi Spadaro, fido tenutario,
    mio vermilingue leccatafanario.

    (chi parla è ovviamente el Papa)
    https://www.youcanprint.it/poesia/poesia-generale/francescheide-9788892645165.html

  • Flora ha detto:

    Grazie, Gian. Il tuo stiletto spirituale ha colpito dritto al cuore l’apostata Grillo!

  • Fabio ha detto:

    Ma se Grillo e compagnia bella non credono alla tranustanziazione perché cambiare la formula? Farebbero prima a dire ‘non ci crediamo’ e si levassero dalle scatole. Invece vogliono modificare la S.Messa affinché la consacrazione non avvenga. Questo dovrebbe darci qualche ulteriore spunto per capire chi è bergoglio.

    • Gian ha detto:

      Credo Fabio che la vogliano modificare per compiacere i luterani e far loro accettare “il compromesso”, altrimenti non accetterebbero, i viziosi… C’è, in realtà, poco da accettare: o abbandonano la loro setta e si convertono al cattolicesimo o niente. Non esiste altra strada.

    • Francesco ha detto:

      Caro Fabio
      Non lo fanno per loro. infatti non ci credono, ma per il popolo fedele, quando dico fedele, mi rivolgo a tutti i fedeli ha conoscono almeno in una certa misura la vera dottrina Cattolica, e non quelli pseudo-fedeli i quali alla processione del dio indù a Torino recitavano preghiere cattoliche e strimpellate vari in onore della divinità indù invece di alzarsi e uscire dalla chiesa.
      Per i primi debbono necessariamente dare il veleno poco per volta sperando (poveri illusi) che non ce ne accorgiamo.
      Cominciando con il delegare alle conferenze episcopali di tradurre (tradire) i testi liturgici, sicché non ci sarà più una uniformità liturgica, e ciò permetterà di velocizzare una liturgia catto – protestante.

      • Gian ha detto:

        E’ così come dici tu Francesco. Amaro e doloroso constatarlo, ma presone atto, noi che crediamo, non dobbiamo lasciarci intimorire da chi pretenderebbe di ingannarci per i propri oscuri disegni. Noi non abbiamo alcun tesoretto o posto al sole da salvaguardare, in questo mondo sempre più nemico della Verità, dobbiamo pertanto preoccuparci di salvare il nostro Tesoro per la vera vita, quella che sarà per sempre. La Verità ci rende liberi dalle catene del male e per mantenerci liberi dobbiamo vigilare su tutte le “novità del politicamente corretto” che la cricca dei malfattori sta tentando di propinarci. Con disprezzo il dissenso dal loro falso insegnamento lo chiamano tradizionalismo, lasciamoli ululare al vento… e restiamo in guardia!

  • Caro Direttore:
    Come ho ripetuto molte volte, quello passa per non andare “all’inizio”, Genesi e Giovanni 1: 1, dei temi.
    E se “il principio” dice che, il sacro fondatore di una congregazione religiosa non voleva che i suoi seguaci volessero essere vescovi, perché quando uno dei suoi frati passa per il culo gli avvisi del suo sacro fondatore non si deve stare in comunione con quell’individuo.
    Perché dopo passa che quell’individuo di vescovo può arrivare da cardinale e di cardinale può arrivare da Papa; cioè, un cattivo Papa.
    Ma nel caso di questo gesuita il problema non è che sia un cattivo Papa, perché si sapeva già che era un male soggetto che gli piaceva il Potere, il problema è che è il profetizzato “Pastore ignorante e falso profeta” Zaccaria e Apocalisse che molti non vogliono riconoscere.
    E come ho scritto già altre volte, invece di perdere il tempo chiedendo spiegazioni e chiarimenti al “Pastore ignorante e falso profeta”, li chiedano al suo capo e padrone Satana che il risultato sarà lo stesso, ma per lo meno non perdono il tempo.
    Saluti.

  • BrokenOutInLove ha detto:

    Grillo è tanto imbarazzante quanto inquietante, è il regime che parla senza filtri. Per lui e per questa chiesa kasperian-bergogliana queste parole di San Paolo sembrano calzare a pennello.

    Dalla lettera ai Galati:

    Mi meraviglio che, così in fretta, da colui che vi ha chiamati con la grazia di Cristo voi passiate a un altro vangelo.

    Però non ce n’è un altro, se non che vi sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire il vangelo di Cristo.

    Ma se anche noi stessi, oppure un angelo dal cielo vi annunciasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunciato, sia anàtema!

    L’abbiamo già detto e ora lo ripeto: se qualcuno vi annuncia un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anàtema!

    Infatti, è forse il consenso degli uomini che cerco, oppure quello di Dio? O cerco di piacere agli uomini? Se cercassi ancora di piacere agli uomini, non sarei servitore di Cristo!

  • Gian ha detto:

    “Ad esempio contraddice la metafisica”

    Panis angelicum
    Fit panis hominum;
    Dat panis coelicus
    Figuris terminum;
    O res mirabilis!
    Manducat hominum

    Pauper, pauper
    Servus et humilis.
    Pauper, pauper
    Servus et humilis.

    La mistica cattolica tedesca Teresa Neumann ha vissuto per 36 anni “nutrendosi ogni giorno esclusivamente con la Comunione sacramentale, senza assumere altri cibi o bevande”.

    Fregandosene della metafisica! (e di Andrea Grillo…)

    • Alessandro2 ha detto:

      Ottime osservazioni. Aggiungo una cosina, giusto un piccolo particolare: “prendete e mangiatene tutti… QUESTO È IL MIO CORPO”. Ah già, ma non c’erano registratori…

    • cagi41 ha detto:

      Da non dimenticare Marthe Robin (13-03-1902/06-02-1981) che come riportato da Wichipedia “Dal 25 marzo 1928, quasi completamente paralizzata, non fu più in grado di assumere cibo né bevande, assumendo soltanto l’ostia consacrata che le portavano una o due volte la settimana, mentre faceva più volte al giorno la comunione spirituale. Inoltre non dormiva più e doveva restare al buio in quanto ipersensibile alla luce: tutte queste condizioni durarono per oltre cinquant’anni, compresa l’assunzione soltanto dell’eucaristia, fino alla morte.”

    • EquesFidus ha detto:

      Grillo, inoltre, “dimentica” che la Presenza Reale nel vino e nell’ostia consacrata in Corpo, Sangue, Anima e Divinità è stata sancita dal Concilio di Trento, pena la scomunica di chi la nega e che, pertanto, è un assunto pienamente dogmatico e vincolante; ma si sa, nella neo-chiesa il Concilio di Trento non viene visto come, assieme al Concilio di Nicea (anch’esso ovviamente denigrato da questi signori), come il più grande Concilio della storia della Chiesa, ma come un oscuro intermezzo da abbandonare il prima possibile.