ALLO IOR? TUTTO TRASPARENTE, MADAMA LA MARCHESA…MA QUANTE DOMANDE SENZA RISPOSTA PLAUSIBILE.

14 Giugno 2019 Pubblicato da

Marco Tosatti

 Cari amici e nemici di Stilum Curiae (e fra questi ultimi, a leggere le notizie delle udienze pontificie di ieri, abbiamo un Nemico proprio grosso….) un paio di giorni fa l’Istituto per le Opere di Religione (IOR) ha pubblicato un comunicato. Vi riportiamo il dispaccio Ansa, con il commento finale di mons. Giovambattista Ricca, Prelato dello Ior.

(ANSA) – CITTA’ DEL VATICANO, 11 GIU – L’Istituto per le Opere di Religione nel 2018 ha servito 14.953 clienti rappresentativi di 5 miliardi di euro di risorse finanziarie (5,3 miliardi nel 2017), di cui 3,2 miliardi relativi a risparmio gestito e in custodia; ha ottenuto un risultato netto pari a 17,5 milioni di euro (31,9 milioni nel 2017), “nonostante la forte turbolenza dei mercati nel corso dell’anno e la persistenza di tassi d’interesse ancora molto bassi”. Lo riferisce una nota che sintetizza il bilancio 2018 della ‘banca’ vaticana. “Forse si rimarrà un po’ sorpresi dal confronto tra gli utili degli anni precedenti e l’utile di quest’anno. Io penso però che ci sia anche un aspetto positivo” che “serva a ricordarci la secondarietà dell’istituto e a tenerlo al suo posto”. E’ il commento di mons. Battista Ricca, prelato dello Ior, al calo degli utili. “Troppi soldi rischiano di farci perdere il bene dell’intelletto e credere di essere quasi onnipotenti. Quest’anno – sottolinea – non corriamo questo rischio”.

E vi rimandiamo a un lungo e dettagliato articolo di Aci Stampa.

Sia l’uno che l’altro danno cifre e dati, che, come di consueto, tratteggiano un panorama; quanto esatto è impossibile dirlo. Ora, chi mi conosce sa che chi scrive ha problemi con l’aritmetica, figuriamoci con la finanza…ma la lettura di questi testi mi ha immediatamente fatto sorgere alcune curiosità, o Dubia, se preferite, che condivido con voi.

In effetti amici più sapienti di noi ci confortano in un primo punto interrogativo. I valori riportati, ammesso che siano attendibili,  non sono spiegabili facilmente, a meno che non si alleghi la comfort letter degli auditors. Infatti, chi conosce il vero patrimonio gestito? Chi conosce i veri risultati? Il Presidente dello Ior o il Prelato? O esclusivamente il Direttore generale, che in questa fase è stato direttamente e personalmente nominato dal Papa? E se queste cifre sono state certificate da un auditor esterno, i clienti IOR, cioè coloro che sono interessati ai risultati di gestione, hanno il diritto di conoscere i dati certificati? Sarebbe una domanda da porre – ma forse non risponderebbe – al dottor Milone, ex controllore dei dati finanziari, cacciato per avere osato controllare…

Qualche perplessità poi (un secondo Dubia, potremmo chiamarlo) la provoca l’affermazione che Moneyval abbia apprezzato nel 2012 i risultati e le attività svolte. Temiamo sia esattamente il contrario. Moneyval infatti nel rapporto aprile 2012 parlava di “un passo indietro” fatto correggendo la Legge Antiriciclaggio che era stata emanata con motu proprio di Papa Benedetto il 31-12-2010. La correzione fera stata fatta fare dall’allora Segretario di Stato, il card. Bertone senza apparentemente informare il Papa. E non ci risulta che quelle correzioni siano state riviste. Anche perché fonti interne vaticane  dell’AIF, l’Organo di Controllo dei conti, una specie di Banca centrale Vaticana, informarono in quei tempi che chi aveva progettato il cambio della Legge Antiriciclaggio era stata proprio la persona che venne successivamente nominata Presidente dell’AIF stessa, dopo le dimissioni forzate del card. Attilio Nicora: René Brulhart.

E a questo proposito bisogna ricordare che il quotidiano La Verità, non smentito, ha pubblicato in data 30 maggio 2019, pag. 2 un articolo di Dino Medici da titolo : “Lo sceriffo della banca Vaticana coinvolto nello scandalo fondi neri”. Bene, invitiamo a leggere questo articolo, che cerca di far luce su chi sia lo svizzero Brulhart che ha riscritto la legge antiriciclaggo Vaticana nel 2012 e successivamente è stato nominato Presidente AIF (Autorità di Informazione Finanziaria, un organo di controllo) al posto del card. Nicora (una nomina che ha provocato lo sdegno e le dimissioni del Consiglio di amministrazione AIF) ed è coinvolto ora in uno scandalo del fondo Malaysian Development Bhd; ma forse non è il primo scandalo… (riportato dalla Tribune de Geneve ).  Come mai Brulhart è il vigilante della banca del Papa? La Verità afferma che fu nominato dal cardinale australiano Geoge Pell. Ma in realtà Pell non voleva Brulhart, coinvolto nella revisione della legge antiriciclaggio già nel dicembre 2011 e che fu nominato Presidente Aif nel 2013, e che avrebbe voluto mandarlo. Via. Invece fu cacciato lui…Curioso no?

Se questo era il terzo Dubia, il quarto riguarda la narrazione tranquillizzante secondo cui tutto funziona bene negli ultimi sei anni allo Ior. Dopo la scandalosa cacciata di Gotti Tedeschi (le cui ragioni non sono mai state date), abbiamo assistito alla seconda cacciata di un galantuomo: l’“uscita” forzata del successore, Von Freyberg. Questa viene solo spiegata da voci di corridoio che raccontano lo sdegno di questo personaggio. Nei tempi successivi si son dimessi (o son stati costretti a farlo) “polemicamente”, con il solito “rispetto dovuto” nei confronti della Chiesa, dal consiglio di amministrazione IOR più Consiglieri prestigiosi, da Carlo Salvatori (ex Presidente Unicredito) a Ann Glendon (ex Ambasciatrice Usa presso la S. Sede), più un altro consigliere; un tedesco, se non ricordo male.

Tutto questo coinvolge il sistema di governo, che costituisce il quinto Dubia. La trasparenza lascia molto dubbiosi. Come mai il Papa direttamente personalmente e senza (apparentemente) convocare né Il consiglio di Sorveglianza, né il Consiglio di amministrazione, nominò direttore generale Mammì e vice direttore generate Mattietti? E perché dopo poco lo stesso Mattietti fu licenziato e gli fu inibito persino l’ingresso nei suoi uffici? Anche in questo caso le spiegazioni fornite sono state bel lontane da garantire una sufficiente forma di trasparenza questa.

Di cacciata in cacciata arriviamo al sesto Dubia, il più consistente. Perché il controllore dottor Milone fu cacciato e minacciato di azioni giudiziarie? È stata un’operazione che ha creato molte riserve sulla trasparenza della Santa Sede, grazie al prestigio di Milone. Cosa aveva scoperto nei conti? E che conti aveva scoperto? Di chi?

Infine c’è la storia di George Pell. Impegnato in maniera forse maldestra, forse troppo diretta a obbedire alla volontà (verbale) del Pontefice per portare unità, chiarezza e trasparenza nei soldi del Vaticano; osteggiato da Segreteria di Stato e altri potentati economici grandi e piccoli; smentito con la tecnica del carciofo, foglia dopo foglia, dal suo Committente, che con una serie di rescritti silura le sue riforme; curiosamente proprio mentre sta approfondendo alcuni dossier su operazioni finanziarie viene accusato in Australia di improbabili aggressioni sessuali, e avendo il carattere che ha decide di tornare in Australia a difendere la sua innocenza. Ma che coincidenza… E’ vero o no?





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49 commenti

  • virro ha detto:

    bisogna regalare a Bergoglio e a chi con lui, un bel paio di occhiali con lente di ingrandimento capace di supportare una antennina spia bip bip che individua il ladro che dice bugie e il bugiardo che ruba🤣🤮.
    I fedeli sono esasperati 🤦‍♀️🤦‍♂️.
    Quanti altri amiconi verranno promossi?😱😱😱
    CEI 😢😢😢 cosa dite? solo immigrazioni?
    l’imposizione delle mani che avete ricevuto erano solamente per c/c? che vergogna!!!!!!!

    Signore Gesù TU se RE
    Tu ci conosci, aiutaci a rimanere sempre accanto a TE

  • Il veritiero ha detto:

    L’antico detto ” il più pulito ha minimo la rogna” non fu’ mai più appropriato 😂

  • Fumo di Belzebul ha detto:

    Non è possibile esigere obbedienza cieca decapitando la Testimonianza profetica, esemplare, in tal senso , fu Erode. Decapitare la verità vuol dire nasconderla in prigione, e sappiamo tutti , che Gesú appresa la notizia si ritiró da solo e le genti lo seguivano da ogni dove . Non è possibile servire Cristo nell’obbedienza a Erode , meglio rivolgersi ai pagani seguendo il Suo esempio .

  • Marco Matteucci ha detto:

    SE IL VESCOVO DEL MALI NOMINATO CARDINALE DA BERGOGLIO HA I CONTI IN SVIZZERA…?!

    Un’inchiesta del quotidiano francese Le Monde rivela che monsignor Jean Zerbo, 73 anni, vescovo del Mali, nominato cardinale da Papa Bergoglio il 29 giugno del 2017, avrebbe dei conti milionari in una banca
    svizzera.
    Da dove provengono questi 12 milioni di euro?
    Appartengono ai fedeli del Mali anche se sono fondi dormienti in una banca svizzera?

    A seguito dello sconcerto provocato da questa denuncia la Cei africana ha rilasciato un comunicato in cui dichiara di aver agito “in piena trasparenza, al servizio delle opere della Chiesa”. e conclude: “Dio che vede e che sa tutto, saprà un giorno ristabilire la verità”.

    Di sicuro quest’ultima affermazione è …SACROSANTA!
    http://www.ilgiornale.it/news/cronache/se-vescovo-mali-nominato-cardinale-ha-i-conti-svizzera-1404786.html

  • Lucia ha detto:

    Ma se lo Ior ha tanti soldi perche ha fatto una colletta tra i bambini per pagare la famosa bolletta del palazzo dei centri sociali? Se volete farvi un po di risate andate sulla pagina fb di La Verita.Italiani sempre piu schifati , scusate ma credo sia il termine piu edulcorato per esprimere l ‘ indignazione dei nostri concittadini.Buona giornata

    • Adriana ha detto:

      LUCIA ,
      ho visto che sulla rubrica POPOTUS di Avvenire , vengono chieste elargizioni ai bimbi per sovvenire alle necessità – caritative – della
      chiesa povera per poveri .
      Sicuramente c’entrerà il pagamento degli arretrati ai Centri A-sociali sotto protezione dell’Elemosiniere Elettrico , ma , poichè per modestia rimangono nel vago , spero non dimentichino di dirottare una minima parte delle ” paghette ” all’acquisto di nuove lenzuola per la nuova cella
      ” matrimoniale ” nelle carceri di Padova , molto , molto usate da una coppia di risorse gay ! Sarebbe atto veramente bello , ispirato ed istruttivo e , soprattutto trendly .

      • Adriana ha detto:

        Uff..trendy . Stiamo ben attenti che nessuno tocchi Caino ,
        ma che i Caini si tocchino tra loro è vera Misericordia .

  • TITTOTAT ha detto:

    Ieri in vaticano si parlava di bassi tassi d’interesse e di volatilità del mercato finanziario, oggi si parla di cambiamenti climatici coi petrolieri, domani si affronterà non so quale business, sabato sera tutti liberi per mignotte e coca.
    Vamos, Bergogliones, in silenzio ad infernos.

    p.s. Caro, Bergoglio, oggi stesso mi autoscomunico e con le mie scorregge farò riscaldare questo pianeta a tal punto che non basteranno a te e ai tuoi petrolieri i fatidici dieci anni che hai indicato, te la farò arrivare entro l’ hanno la catastrofe.

  • deutero.amedeo ha detto:

    Matteo 28,18-20 riveduto e corretto secondo il nuovo paradigma del XXI secolo d.C. primo d. B.

    Allora Gesù , avvicinatosi, disse loro: – Ogni potere mi è stato dato in cielo e in terra. Andate dunque, ammaestrate tutte le genti ,fondando banche e istituti di credito , nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo. insegnando loro a consegnarvi tutto quello che hanno osservando tutto quello che io vi ho comandato. Ecco io sarò con voi tutti i giorni finchè vi avrò depredato fino all’ultimo centesimo.

  • Il veritiero ha detto:

    Si dice che per comunicazioni dirette e rapide a bergoglio la prefettura della casa pontifica ha spostato momentaneamente il suo recapito sul sito stilum curiae. Mons. Gainswein ha delegato il dott. Tosatti per le vacanze estive.
    Si scusano per il disagio sia gli infiltrati del regime che il nuovo direttore di marketing di bergoglio. Buona estate

  • arrendersi all'evidenza ha detto:

    In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Avete inteso che fu detto: Non commettere adulterio;
    ma io vi dico: chiunque guarda una donna per desiderarla, ha già commesso adulterio con lei nel suo cuore.
    Se il tuo occhio destro ti è occasione di scandalo, cavalo e gettalo via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo venga gettato nella Geenna.
    E se la tua mano destra ti è occasione di scandalo, tagliala e gettala via da te: conviene che perisca uno dei tuoi membri, piuttosto che tutto il tuo corpo vada a finire nella Geenna.
    Fu pure detto: Chi ripudia la propria moglie, le dia l’atto di ripudio;
    ma io vi dico: chiunque ripudia sua moglie, eccetto il caso di concubinato, la espone all’adulterio e chiunque sposa una ripudiata, commette adulterio».

    Il vangelo è chiaro. Non lascia dubia.

    Vale per chi si attorciglia attorno all’AL e vale soprattutto per chi si attorciglia sul vizio della nota lobby che imperversa al ritmo del “chi sono io per”…

    Vero è che Gesù parlava solo di donne, ma chi ha orecchie per intendere può ben attenersi…

  • deutero.amedeo ha detto:

    Il papa tweetta:
    Papa Francesco
    @Pontifex_it
    I #poveri ci salvano perché ci permettono di incontrare il volto di Gesù Cristo.
    Bene, allora dobbiamo pensare allo IOR come Casa dei Poveri ? Oppure dobbiamo domandarci dov’è Cristo in Vaticano? Siamo sicuri che ci sia da qualche parte?

  • Marco Matteucci ha detto:

    …una “Storia Infinita”

    CONTI SEGRETI, SPRECHI, PRIVILEGI E SPESE PAZZE: ECCO LA NUOVA VATILEAKS CHE SCUOTE IL VATICANO

    Carte riservate su ricchezza, scandali e incoerenze tra la «Chiesa povera per i poveri» di Bergoglio e il reale
    svolgimento della vita in Vaticano oggi ed emergono pure altri sospetti sull’APSA (Amministrazione Patrimonio Sede Apostolica).

    Secondo un documento interno rivelato dall’agenzia Reuters, l’Apsa sarebbe stata usata per riciclare denaro di provenienza oscura dalla Banca Finnat di
    Giampietro Nattino, il finanziere del quale l’immobiliarista Stefano Ricucci diceva al P.M. in un interrogatorio:
    «Chi è Nattino? […] Lei fa quello che le pare, la proteggono 600 persone, ma a me chi mi protegge?».

    Dal 22 maggio 2000 al 29 marzo 2011, a Nattino faceva capo il «Portfolio 339».

    L’Apsa è l’ente vaticano che gestisce tuttora finanze e fondi della Santa Sede.

    http://www.lastampa.it/2015/11/04/italia/cronache/la-nuova-vatileaks-conti-segreti-furbizie-e-spese-faraoniche-xECI6
    LPfxKvhL4FenduDXL/pagina.html

  • Marco Matteucci ha detto:

    …è una strada è accidentata!

    QUEI SOLDI DEL VATICANO SPESI PER PORNO, RISTRUTTURAZIONI E ARMI

    C’è questo, e molto altro, nel Vaticano segreto raccontato dal giornalista dell’Espresso Emiliano Fittipaldi, autore
    del libro «AVARIZIA» nel quale egli scrive: “[…] Non poteva mancare lo Ior, la Banca vaticana, che ha «quattro fondi
    di beneficenza» con utili «per decine di milioni». […] «centinaia di migliaia di euro per voli in business class, mobili di pregio e addirittura un sotto-lavello da 4600 euro» (forse in lamina d’oro ndr). […]

    Ma è in un’altra circostanza che Papa Francesco appare sconvolto e addolorato, quando ricorda che l’economo della diocesi di Buenos Aires confidò all’allora prelato provinciale Bergoglio che di alcuni investimenti fatti in una banca, più del 60 per cento furono destinati alla «fabbricazione di armi»”.

  • Alfonso ha detto:

    “Dubia” è il nominativo plurale di “Dubium”. Primo Dubium, non primo Dubia

    • wp_7512482 ha detto:

      Grazie. Ma temevo che mettendo il singolare si perdesse il riferimento scherzoso ai Dubia famosi…

      • deutero.amedeo ha detto:

        Anche bibbia è un plurale derivando dal tardo latino biblia che è un plurale e significa letteralmente i libri. Quindi si dovrebbe dire le bibbia, non la bibbia?
        Di tanto in tanto si fanno vivi gli accademici della crusca, tanto per distrarre l’attenzione dei lettori dagli argomenti seri con argomenti assolutamente insignificanti.

        • Alfonso ha detto:

          L’autore dell’articolo ha risposto con gentilezza al mio commento, ho apprezzato questa cosa e a mia volta ho risposto a lui. A fronte delle osservazioni di Deutero Amedeo che invece sono prive di gentilezza sottolineo che non occorre essere un accademico della Crusca per sapere che si dice “la Bibbia” perché, a prescindere dall’etimologia, si tratta di un sostantivo femminile singolare della lingua italiana, mentre Dubia è il nominativo plurale neutro del vocabolo latino Dubium

          • deuteri.amedeo ha detto:

            Vabbene. Se secondo lei lo scopo dei suoi interventi e’ quello di fare l’analisi logica, grammaticale e sintattica dei commenti faccia pure, tanto io qua non conto nulla e per di più sono anche maleducato. Buona sera.

          • deutero.amedeo ha detto:

            e.c. deutero, non deuteri

      • Alessandro2 ha detto:

        Ehm, per aggiungere un’altra precisazione non richiesta, in inglese è comfort, non confort (come ogni traduzione del dittongo italiano nf).

      • Alfonso ha detto:

        Gentile dottore, leggendo la sua risposta mi sono reso conto di essere stato alquanto presuntuoso nel pensare di poter fare quell’osservazione. Avrebbe potuto ignorare il mio commento sprovveduto e saccente o non pubblicarlo, mentre lei, da persona di larga cultura qual è, ha deciso di rispondermi, e con gentilezza anche. È una cosa che ho apprezzato molto e la ringrazio, perché ne ricavo un insegnamento. Da ciò che scrive evinco che lei ed io su alcune cose abbiamo idee molto diverse ma entrambi crediamo in Cristo Figlio di Dio, pertanto da fratello in Cristo la saluto cordialmente

    • Marco Matteucci ha detto:

      Si racconta che il profeta Maometto imponesse ai musulmani di non rispondere al saluto di un giudeo o di un cristiano, essendo egli convinto che nel loro modo di salutare null’altro intendevano se non dileggiare maggiormente lui e la sua comunità. Di tale spregio era espressione la formula che utilizzavano ponendo al posto della parola Salam, che significa pace, la parola Sàmm, storpiando volutamente il termine su’m, malasorte, sventura, come a voler dire: «Che la malasorte o la sventura ti colpisca».

      Ha intenzione di imitare profeta?!?

  • Marco Matteucci ha detto:

    Caro direttore le faccio presente un settimo “dubia” così copriamo tutto l’arco della settimana.

    “…e il settimo giorno Dio si riposò” …questi invece “lavorano” anche di Domenica!

    I soldi per i poveri? Spesi per mega attici. E c’è un’Affittopoli anche in Vaticano.

    «Francesco deve sapere che la Fondazione del Bambin Gesù, nata per raccogliere le offerte per i piccoli malati, ha pagato parte dei lavori fatti nella nuova casa del cardinale Tarcisio Bertone – scrive il giornalista riportando il colloquio con un monsignore -, il Papa deve sapere che il Vaticano possiede case, a Roma, che valgono quattro miliardi di euro. Dentro non ci sono rifugiati, come vorrebbe il Papa, ma un sacco di raccomandati e vip che pagano affitti ridicoli».

    (Serena Sartini per IL GIORNALE – Mercoledì, 4 Novembre 2015)
    http://www.ilgiornale.it/news/politica/i-soldi-i-poveri-spesi-mega-attici-e-c-unaffittopoli-anche-v-1190605.html

  • Rafael Brotero ha detto:

    Si, un’altra bella coincidenza. Il pontificato del Santo Padre Bergoglio I, il Deprimente, é una meraviglia probabilistica. La prima rinuncia papale in 700 anni, il primo Papa palesemente eretico, il primo doppio pontificato, attivo e passivo, il primo Papa amato con furore dalla massoneria e dall’alta banca, il primo Papa che prega la salvazione tramite il Corano, senza parlare delle moltissime coincidenze intorno alle dimissioni di Benedetto XVI (mafia di San Gallo, Swift bloccato, operazioni della Cia per rinnovare la Chiesa, Vatileaks ecc. ecc.). Tutto coincidenza. Miracolo, miracolo!

  • deutero.amedeo ha detto:

    Già il nome Istituto Opere Religiose non mi piace tanto. Che poi venga retto da cardinali invece che da ragionieri, mi piace ancora meno, perché ai cardinali dovrebbe competere la Lectio divina non l’ Analisi di Bilancio. E i ragionieri dovrebbero rendere conto con uno Stato Patrimoniale e un conto economico in cui compaiano numeri comprovati da documenti e precisi fino all’ultimo centesimo. Ai commenti ci si pensa dopo. Ma il bilancio esiste o no? E se c’è dove lo si può trovare. Lo chiedo ai competenti, ovviamente.

    • Adriana ha detto:

      Deutero , ti aspetti che gli ” esperti ” ti rispondano ?
      Devi munirti di un tavolino a tre gambe ! Gli ultimi “esperti ” esperti furono Sindona , Calvi , Markircuns …nipotini ” prodigio ”
      dell’ Avvocato Giuffrè .

      • deutero.amedeo ha detto:

        Secondo la nuova economia i bilanci non si analizzano, si interpretano, si raccontano con creatività e discernimento. Così come swecondo la nuova teologia si raccontano i Vangeli.
        Ad meliora.

  • Mammona ha detto:

    Sospeo molto il fatto che , il Papa mirando certe personalità cristiane lanci anatemi quali , xes. ” Gesú non investe nelle banche ” , salvo poi essere il primo a scegliere chi confermare sulla base di vili interessi di parte , non potendo in tal modo giovare al gregge a causa di mancanza di trasparenza e d’imparzialità. Non si possono servire due padroni.

  • Ettore Barbieri ha detto:

    Non me ne voglia, ma se parla al singolare deve scrivere dubium. Per il resto, tutto condivisibile! Buona giornata!

    • wp_7512482 ha detto:

      Ha ragione, ma era un riferimento scherzoso ai Dubia…per quello ho usato il plurale.

  • Monica ha detto:

    Giovanni Paolo I potrebbe rispondere ai Dubia esposti.

  • Nuccio Viglietti ha detto:

    IOR…chiare fresche dolci acque…!…https://ilgattomattoquotidiano.wordpress.com/

  • Anima smarrita ha detto:

    Va bene così! Parola di mons. Ricca, nominato prelato dello IOR dal papa e, quindi, suo referente. Sul suo conto resta memorabile quel «Chi sono io per giudicare?».
    Commentando il bilancio 2018 della Banca vaticana, reso pubblico qualche giorno fa, monsignor Battista Ricca, registra con soddisfazione il «cambio di mentalità: non lavorare in Istituto pensando di operare in un posto qualsiasi. Cosa che ha portato in passato ad assumere atteggiamenti un po’ troppo disinvolti e non sempre attenti all’etica, mancando la quale si era arrivati a un’eccessiva indipendenza che ha rischiato di far perdere un senso alla reale necessità dell’Istituto e quindi alla sua utilità per la Santa Sede».
    Un’inversione di tendenza, dunque, che ha favorito una «concezione più esatta delle finalità: i risultati di bilancio dimostrano che ormai si è superata la logica del far soldi per far soldi, ma usare i soldi per rispondere alle necessità per le quali l’Istituto è stato fondato, cioè aiutare le attività della Chiesa Cattolica. Spesso si crede che se si possiede tanto si possa fare tanto. Meglio possedere poco e fare bene, fare cose necessarie, ridisegnare le priorità».
    Con il “bene dell’intelletto” …salvaguardato… – ha assicurato mons. Ricca – come riportato dal dott. Tosatti.

  • Ángel Manuel González Fernández ha detto:

    Caro Direttore:
    Mi scusi, ma la cosa più caritatevole che mi è successo è che Francesco è un vero figlio di Satana, quello che conferma che è il profetizzato “Pastore stolto e Falso profeta.”
    112 ego intervista con gesuiti:
    “Quando è incominciato il Sinodo sulla famiglia, alcuni hanno detto: ecco, il Papa convoca un Sinodo per dare la comunione ai divorziati. E continuano ancora oggi!”:
    https://www.laciviltacattolica.it/articolo/aiutare-a-smuovere-le-acque/
    Saluti.

    Estimado Director:
    Perdone, pero lo más caritativo que se me ocurre es que Francisco es un verdadero hijo de Satanás, lo que confirma que es el profetizado “Pastor necio y Falso profeta”.
    112 ego entrevista con jesuitas:
    “Cuando comenzó el Sínodo sobre la familia, algunos dijeron: ahí está, el papa convoca un Sínodo para dar la comunión a los divorciados. ¡Y siguen todavía hoy!”:
    https://www.civiltacattolica-ib.com/viaje-apostolico-rumania/
    Saludos.

    • Mario ha detto:

      Non capisco come si possano tollerare e pubblicare insulti di questo tipo. Ma chi è costui che ogni giorno continua a ripetere la stessa solfa ignobile, facendo solo pubblicità a se stesso. E’ un raccomandato ?
      Sarebbe anche ora che imparasse un po’ di italiano, visto che la minestra è sempre la stessa. Paranoia assoluta…

  • malibu stacy ha detto:

    Pell è stato incastrato e tolto di mezzo perché aveva visto cose che non doveva vedere, e la banda di andreonzi e falasconze e dei loro compagni di merende che fà traffici non vuole perdere la mangiatoia, Solo che non hanno potuto avvelenarlo come i due cardinali tedeschi, perché Pell non è un vecchietto da semolino, e allora gli hanno montato contro un processo con prove false, che la prima giuria aveva capito e l’aveva assolto, e allora nuova giuria ‘giusta’ e via