ELEZIONI EUROPEE. MANIFESTO PER VITA E FAMIGLIA. QUALI CANDIDATI SI DICONO D’ACCORDO.

22 Maggio 2019 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Cari Stilumcuriali, riceviamo da Pro Vita e volentieri rilanciamo questo manifesto stilato in occasione delle imminenti elezioni europee. Buona lettura.

 

«Abbiamo chiesto un impegno solenne e concreto ai candidati delle prossime Europee 2019 sottoponendo alla loro attenzione il nostro Manifesto per la Vita e la Famiglia. E diversi candidati al Parlamento Europeo hanno promesso di rispettare quattro punti fermi nella loro azione politica per cambiare rotta, per cambiare il vento in Europa». A parlare Toni Brandi e Jacopo Coghe, presidente e vice presidente di Pro Vita e Famiglia (che ha appena scatenato una bufera di polemiche dopo il maxi manifesto pro-life affisso a Roma) e del Congresso Mondiale delle Famiglie di Verona che hanno scelto la Giornata internazionale della Famiglia, che si celebra il 15 maggio, per l’annuncio. Ma quali sono i punti principali del Manifesto? «Abbiamo proposto», hanno spiegato Brandi e Coghe, «di contrastare in ogni modo la legalizzazione, la diffusione e l’agevolazione della pratica dell’utero in affitto, di far rispettare a ogni livello l’art 26/3 della Dudu (Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, ndr) perché i genitori hanno diritto di priorità nella scelta del genere di istruzione da impartire ai loro figli, di impedire la sessualizzazione precoce dei bambini e degli adolescenti e di promuovere a livello comunitario l’istituzione di uno specifico fondo ‘salva-famiglia’ per la natalità e i nuclei familiari numerosi e/o in difficoltà con modalità e procedure comuni negli Stati membri». Tra i firmatari compaiono, tra gli altri, la leader di Fratelli d’Italia Giorgia Meloni, Elisabetta Gardini sempre di Fdi, Olimpia Tarzia di Forza Italia, Sivia Sardone della Lega, Antonio Maria Rinaldi per la Lega. Nessun candidato di sinistra.



Oggi è il 264° giorno in cui il pontefice regnante non ha, ancora, risposto.

Quando ha saputo che McCarrick era un un uomo perverso, un predatore omosessuale seriale?

È vero o non è vero che mons. Viganò l’ha avvertita il 23 giugno 2013?

Joseph Fessio, sj: “Sia un uomo. Si alzi in piedi, e risponda”.


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66 commenti

  • LucioR ha detto:

    Per chi voterà il 26 corrente: attenzione al rischio di rendere nullo il proprio voto per un particolare forse non conosciuto da tutti.
    Mi riferisco alle preferenze per i candidati che si possono indicare sulla lista prescelta: sono tre, ma uno deve essere di sesso diverso dagli altri due, altrimenti il voto viene annullato.

    Problema (dell’UE) a margine: Tra non molto il ridicolo aumenterà, quando cioè saranno ufficialmente riconosciuti non i due sessi ma la quindicina o più di “generi” (praticamente ci siamo già) partoriti dalle menti delle madri di tutti i corrotti . Saranno costretti a prevedere per ogni lista almeno una quindicina di preferenze…

    • Andrea ha detto:

      Già questo dovrebbe bastare per capire l’ipocrisia di questa impalcatura tirannica che ancora vuole definirsi “democrazia”…
      E che sfrutta il politicamente corretto per distruggere l’intelletto.

    • LucioR ha detto:

      Ho l’obbligo di correggere quanto ho scritto sopra, che avevo desunto da alcuni siti che spiegano “come si vota”. In realtà, dopo aver consultato il Ministero dell’Interno (Dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali), la faccenda riguardante il sesso dei candidati è la seguente (cito dalle FAQ del Ministero – punto 17):

      «L’elettore può altresì esprimere voti di preferenza, fino ad un massimo di tre. Nel caso di più preferenze espresse, queste devono riguardare candidati di sesso diverso (ad esempio, nel caso di due preferenze: donna-uomo o viceversa; nel caso di tre preferenze: donna-donna-uomo o viceversa; donna-uomo-donna o viceversa). Viceversa, se si esprimono più preferenze per candidati tutti dello stesso sesso, vengono annullate le preferenze successive alla prima (art.14, primo comma, della legge n.18/79)».

      Quindi nel caso di tre preferenze a candidati dello stesso sesso verrebbero annullate la seconda e la terza; nel caso di due preferenze a candidati dello stesso sesso verrebbe annullata la seconda. Ma mai l’intera scheda.

      Allego l’indirizzo per il punto 17 della FAQ sulle “Modalità di espressione del voto”:

      https://dait.interno.gov.it/elezioni/faq-elezioni-europee-2019

  • Marco Matteucci ha detto:

    Oggi mercoledì 22 maggio, festa di Santa Riata da Cascia, ho letto sul giornale della cei LA PRADVA …ehm chiedo scusa su AVVENIRE, questo articolo di Giacomo Gambassi:
    Via libera del Papa alla nuova traduzione italiana del Messale
    …Tra le novità principali quelle su Padre Nostro e Gloria

    Nel pezzo si fa presente che il capo Gualtiero Bassetti avrebbe annunciato al resto della banda che Francesco ha autorizzato la promulgazione della terza edizione in italiano del Messale Romano di Paolo VI.

    Forse con il malcelato intento di avviare il sospirato cambiamento delle parole della Consacrazione Eucaristica in modo soft a partire dal Padre Nostro e dal Credo …e in molti sono disposti a giurare che visti gli ultimi sviluppi politici si starebbe anche pensando di abrogare la lettura durante la Messa di passi tratti dal Vangelo secondo Matteo, oppure in modo ancora più drastico, di cambiare addirittura nome all’evangelista, in quanto ritenuto TROPPO ALLUSIVO alla figura del ministro dell’interno, il quale osa affidare l’Italia alla Beata Vergine Maria e baciare la Corona del Rosario invece di appendersela all’orecchio!
    Per chi fosse interessato ecco l’articolo originale:
    https://www.avvenire.it/chiesa/pagine/messale-arriva-il-via-libera

    • Marco Matteucci ha detto:

      Chiedo umilmente perdono a Santa Rita per aver involontariamente deturpato il suo amabile nome e dato che è la Santa delle cause impossibili chiedo a lei la grazia di liberare la Sposa di Cristo da questa accozzaglia di briganti che la sta distruggendo.

  • Mac ha detto:

    Dimenticavo:

    Nel segreto della cabina elettorale…….Mogavero non ti vede!

    Sperom bein…..

  • Anonimo ha detto:

    Sarò sincero: mi sembra che al tema della vita molti sedicenti cattolici siano indifferenti. Anche in questo blog, ho letto qualche risposta piccata (!) quando si è parlato di difesa della vita ad oltranza… C’è poco da fare, l’aborto é uno dei peccati più gravi, piaccia o non piaccia. Speriamo che la cultura della vita metta radici…raccomandiamoci a Maria.

  • Andrea ha detto:

    https://youtu.be/qfm9dlwaGWI
    https://youtu.be/qEjnyasvg1I
    https://youtu.be/CJRY_6PNZb0

    Politicamente Salvini rappresenta il meno peggio e non sarò certo io a giudicare chi lo vota o che vota altri. Ognuno è libero. Ma la fede è un’altra cosa. Il suo obiettivo è bloccare l’invasione e non ci riuscirá… Potrà rallentarla, bloccarla per un po’, non di più. Credere il contrario significa non comprendere il globalismo e il potere dei suoi infiniti tentacoli. Per le altre questioni morali come si può vedere, circondato da belve in piena apostasia convinte di essere i paladini del bene, nemmeno si azzarda a fiatare. Ha già rinunciato in partenza. Personalmente non penso che lui sia favorevolissimo a questi temi, non lo so, ma siccome è un politico va dove ci sono più voti. Non cerco di dissuadere nessuno, a me non interessa, umanamente penso meglio lui di altri. Ma è solo qualche prurito in più per i fautori del governo mondiale. Dico solo che per me con la politica ci si illude. Solo la Chiesa può tracciare una linea precisa fra bene e male… Potrebbe… ma non lo fa. Politicamente solo Putin attualmente ha il potere, lo statismo (e l’interesse ovviamente) per frenare il nuovo ordine mondiale. Fin’ora l’ha fatto, ma anche sperare in lui sarebbe sarebbe illusorio. Rallentiamo, non ci fermiamo. Solo misericordia in più che Dio ci da. Tempo in più per pregare e convertirci.

    • Fabrizio Giudici ha detto:

      Rallentiamo, non ci fermiamo. Solo misericordia in più che Dio ci da. Tempo in più per pregare e convertirci.

      Vero. Ma secondo te è poco? È proprio quello che possiamo fare e dobbiamo farlo. Maria Cristina ha scritto bene sotto: non possiamo sapere se chi eleggeremo manterrà le promesse, ma possiamo votarlo perché testimoniamo che noi vogliamo quelle cose. È quello che può fare il piccolo gregge; il resto spetta al Padreterno, che però – come al solito – vuole che almeno diamo testimonianza e facciamo un passettino.

      Quanto al pessimismo cosmico che purtroppo affligge molti: anche all’epoca di Hitler si pensava che il nazismo non sarebbe mai stato sconfitto, per non parlare poi di Stalin e del comunismo sovietico che durarono decenni. Chi ostenta questo pessimismo cosmico paradossalmente fa lo stesso errore madornale che fece la Chiesa di Paolo VI con l’Ostpolitik. Sbagliavano di grosso: bastò un polacco che disse quel che andava detto senza tanti tatticismi e il comunismo sovietico venne giù in poco più di dieci anni.

      • Astore da Cerquapalmata ha detto:

        Conordo al cento per cento

        • Andrea ha detto:

          Sì riconosco che può sembrare pessimista il mio pensiero ma non lo sono. Da cattolico credo nella vittoria finale di Cristo e la Chiesa. Ma penso che questo avvenga per altre vie, non per quelle politiche. Oggi esiste questa dimensione illusoria del voto, della democrazia, ma Dio è in ogni tempo e c’era al tempo dei re e dei faraoni; e anche allora aiutava e consigliava i suoi figli. Ma in passato si combattevano le tenebre mettendo a rischio la vita. Noi oggi vorremmo illuderci di continuare a combattere il diavolo in un’urna, mettendo una x? Oggi poi lo scontro è sul piano dell’alta finanza, tutto si decide su interessi transnazionali. Posso arrivare a capire un voto dato a Putin che si può permettere di parlare contro la Nato, un voto ad Orban che ha preso e chiuso l’Universitá di Soros senza tanti girotondi. Cose impensabili nell’ “Europa moderna” e nel nostro Paese ormai preda dell’uno vale uno, dell’ossessione dell’uguaglianza e della società plurale multiculturale. L’invasione clandestina non è auspicata solo dai nemici interni della Nazione ma è voluta e progettata soprattutto da forze esterne. Abbiamo centinaia di basi americane nel nostro suolo che sono la garanzia della sudditanza politica italiana. L’EU poi… Abbiamo visto come funziona? È costruita contro il popolo. Ciò che conta è la Commissione Europea. Il parlamento Europeo ha poteri minimi. Se pensiamo di poterci svincolare dalla schiavitù globale mascherata da tecnodemocrazia futurista senza ferirci, senza soffrire moltissimo, siamo ciechi. Il mio pessimismo sul piano umano è solo realismo penso. Credo che il cristiano si debba allontanare da questo teatro e quanto più addentrarsi nel piano divino. La vittoria verrà dalle piccole, piccolissime cose, perchè il grande male alla fine è stato sempre sconfitto e umiliato dal piccolo bene. Piuttosto che sperare di fermare il “mondo nuovo” meglio usare il tempo per prepararci ad affrontarlo spiritualmente e non farci sedurre. La ripresa dei valori cristiani deve passare attraverso la vita comune quotidiana, con l’esempio, la predicazione. Se la maggior parte del popolo di una nazione si converte la politica sarà vinta e dovrà seguire tale volontá. Poi si può anche cristianamente partecipare alla vita politica. Ma l’errore, a mio avviso, sta nel credere che il centro dell’attenzione sia essa.

          • Fabrizio Giudici ha detto:

            Ma penso che questo avvenga per altre vie, non per quelle politiche. Oggi esiste questa dimensione illusoria del voto, della democrazia, ma Dio è in ogni tempo e c’era al tempo dei re e dei faraoni; e anche allora aiutava e consigliava i suoi figli.

            Ok, se il tuo problema è la democrazia rappresentativa siamo perfettamente d’accordo. È morta, per essere precisi un morto che cammina e non so affatto cosa verrà dopo. Possiamo discuterne, ma ora non cambia la questione nell’immediato. Quel che conta è che è lo strumento che abbiamo a disposizione e, con tutti i suoi problemi e mancanza di futuro, può essere benissimo una di quelle “altre vie”. Dio scrive dritto nelle righe storte della storia.

            Due esempi.

            L’esilio babilonese degli Ebrei terminò con la vittoria di Ciro di Persia su Babilonia. Ciro era un pagano eppure fu strumento della volontà di Dio.

            Giuliano l’Apostata fu imperatore di un impero ormai in decadenza e senza futuro, e lui per giunta era pagano e determinato a ripristinare il paganesimo. Riporto da Wikipedia:


            Con la convinzione di essere portatore della missione di restauratore dell’Impero assegnatagli da Helios-Mitra, partì immediatamente per Costantinopoli: appena giunto nella capitale, l’11 dicembre, ordinò di erigere un mitreo nell’interno del palazzo imperiale, rendendo grazie al dio che sarà da questo momento l’ispiratore di ogni sua azione.[110] Alla fine dell’anno proclamava la tolleranza generale nei confronti di tutte le religioni e di tutti i culti: si poterono così riaprire i templi pagani e celebrare i sacrifici, mentre tornarono dall’esilio quei vescovi cristiani che le reciproche dispute tra ortodossi e ariani avevano allontanato dalle loro città. Seppure la tolleranza religiosa era conforme alle esigenze del suo spirito, è probabile che nei confronti del cristianesimo Giuliano avesse calcolato che «la tolleranza favorisse le dispute tra i cristiani […] L’esperienza gli aveva insegnato che non ci sono belve più pericolose per gli uomini di quanto non siano spesso i cristiani nei confronti dei loro correligionari»

            Dunque, totalmente ostile al cristianesimo e con pessime idee per la testa. Eppure, in conseguenza dei suoi atti, non solo il paganesimo non rifiorì, ma i vescovi ortodossi liberati dal giogo dell’esilio imposto dal precedente imperatore, colluso con l’arianesimo, assestarono il colpo finale all’eresia.

            Ripeto quel che ho detto ieri sera: noi facciamo quel che è giusto secondo coscienza ben formata senza preoccuparci troppo del disegno globale: quello lasciamolo al Padreterno.

          • Andrea ha detto:

            Certo anche questo è vero. Non possiamo conoscere l’agire di Dio. Però proprio perchè non siamo onniscienti come cristiani dovremmo seguire la morale cristiana e chi la mette in pratica. Non posso io buttarmi su una persona solo perchè da un giorno all’altro inneggia al rosario per una specifica battaglia glissando su tutto il resto della dottrina. Vedremo. Dai frutti si riconoscerà l’albero.

      • Lucia ha detto:

        Caro Fabrizio Giudici concordo con la sua visione , sarebbe gia tanto una leggera inversione di tendenza la vittoria del pensiero delle persone di BUONA VOLONTA contro i poteri forti dietro cui ovviamente c ‘ e satana ma confesso anche di temere che possa accadere cio che Andrea e altri temono e che cioe ci sia una sconfitta momentanea delle lobby mondialistico- massoniche e che in realta il loro potere si rafforzi ulteriormente attraverso un ulteriore lavaggio di cervello attraverso i suoi media e …..il vaticano.Mi spiego.Ricorderete tutti il caso di Eluana Englaro , sotto la guida di Benedetto 16 e del Cardinal Ruini , grazie al loro impegno l’ eutanasia non fu legalizzata ma a distanza di anni ormai a meno di un miracolo sara approvata e non solo ma gli italiani favorevoli secondo me sono ancora di piu e non solo i giovani ma anche adulti e anziani proprio perche e passato il concetto di DIGNITA della vita e magari a causa proprio dell ‘ impegno profuso dai movimenti pro- life sia in quel caso che in altri come Charlie , Alfie , Vincent perche ormai quando la gente vede l ‘ immagine di un degente pensa : Che vita e questa? Lo vedo in casa .Io spero piu che altro che queste elezioni mettano a tacere almeno un po gli ultras dentro e fuori la chiesa di Papa Francesco sul tema dell ‘ ACCOGLIENZA con il suo corollario di SCOMUNICHE .Che finalmente il vaticano riconosca il diritto al governo italiano di decidere chi entra e chi no nel nostro Paese e soprattutto che la smettano di affermare che chi non vuole masse di giovani sconosciuti in mezzo a cui ci sono boys che incendiano caserme con le persone dentro o fanno riti tribali con esseri umani non possa definirsi cristiano e che non possa definirsi un vescovo e che dovrebbe spretarsi come gli estimatori di Francesco ,loro si veri cristiani (!!!)hanno affermato nei confronti del vescovo di Sanremo .Ecco se il vaticano e la cei smettessero di minacciare chi non la pensa come loro su questo argomento sarebbe per me gia un miracolo .Non credo purtroppo che la chiesa tornera a difendere gli argomenti pro – life e temo che i membri di quelle realta saranno sempre piu emarginati e magari ….scomunicati sempre piu come NON misericordiosi e dialoganti.Signor Giudici pensa che io sia troppo pessimista anch ‘ io ? Ciao

  • Mac ha detto:

    Salvini, ancora quando era uno sconosciuto politico impegnato in un partito dato per morto sotto il 3% gli capitava di citare due uomini di chiesa, sempre gli stessi:
    Alessandro Maggiolini e Giacomo Biffi.

    Saluti.

  • Maria Cristina ha detto:

    Noi dobbiamo andare a votare e votare per quei politi che si impegnano a portare avanti i nostri valori c ristiani.
    Se poi questi politici ci tradiranno, se poi il nostro voto non contera’ Nulla, se poi le oligarchie europeiste se ne sbatteranno del voto popolare, non importa.
    NON IMPORTA ! A noi e ‘ chiesto ora, oggi, di fare questo, di votare per i valori cristiani. Non sta a noi prevedere l’ avvenire. Ogni giorno il cristiano deve testimoniare la sua fede.Non sa cosa avverra’ Il giorno dopo. Non importa, non importa! Lo capite?
    Ogni giorno ogni minuto il cristiano deve testimoniare la sua fede! Non fare calcoli umani non fare previsioni umane.
    Uomini di poca fede perche’ dubitate? Ci ha detto Cristo.

    • Milli ha detto:

      Commento di una persona con vera fede. Il voto è poca cosa ma è l’ultima arma non violenta che il popolo ha. Ad ogni modo i politici dovranno tenerne conto, ad ogni modo il popolo dirà come la pensa. Pensate cosa hanno fatto gli ultimi governi tecnici , non eletti, che dovevano rendere conto solo a Bruxelles.
      Infine, per tornare alla fede, leggete l’Atto di Abbandono a Gesù di Don Dolindo, ci fa capire che solo Gesù può risolvere questa situazione spinosa, se trova chi prega e si affida a Lui:—
      “-Gesù alle anime:
      – Perché vi confondete agitandovi? Lasciate a me la cura delle vostre cose e tutto si calmerà. Vi dico in verità che ogni atto di vero, cieco, completo abbandono in me, produce l’effetto che desiderate e risolve le situazioni spinose.
      Abbandonarsi a me non significa arrovellarsi, sconvolgersi e disperarsi, volgendo poi a me una preghiera agitata perché io segua voi, e cambiare così l’agitazione in preghiera. Abbandonarsi significa chiudere placidamente gli occhi dell’anima, stornare il pensiero dalla tribolazione, e rimettersi a me perché io solo vi faccia trovare, come bimbi addormentati nelle braccia materne, nell’altra riva. Quello che vi sconvolge e vi fa un male immenso è il vostro ragionamento, il vostro pensiero, il vostro assillo ed il volere ad ogni costo provvedere voi a ciò che vi affligge.
      Quante cose io opero quando l’anima, tanto nelle sue necessità spirituali quanto in quelle materiali, si volge a me, mi guarda, e dicendomi: “pensaci tu”, chiude gli occhi e riposa! Avete poche grazie quando vi assillate per produrle, ne avete moltissime quando la preghiera è affidamento pieno a me. Voi nel dolore pregate perché io operi, ma perché io operi come voi credete… Non vi rivolgete a me, ma volete voi che io mi adatti alle vostre idee; non siete infermi che domandano al medico la cura, ma, che gliela suggeriscono. Non fate così, ma pregate come vi ho insegnato nel Pater: “Sia santificato il tuo nome”, cioè sii glorificato in questa mia necessità; “venga il tuo regno”, cioè tutto concorra al tuo regno in noi e nel mondo; “sia fatta la tua volontà”, ossia PENSACI TU.
      Se mi dite davvero: “sia fatta la tua volontà”, che è lo stesso che dire: “pensaci tu”, io intervengo con tutta la mia onnipotenza, e risolvo le situazioni più chiuse. Ecco, tu vedi che il malanno incalza invece di decadere? Non ti agitare, chiudi gli occhi e dimmi con fiducia: “Sia fatta la tua volontà, pensaci tu”. Ti dico che io ci penso, che intervengo come medico, e compio anche un miracolo quando occorre. Tu vedi che l’infermo peggiora? Non ti sconvolgere, ma chiudi gli occhi e di’: “Pensaci tu”. Ti dico che io ci penso.
      E’ contro l’abbandono la preoccupazione, l’agitazione e il voler pensare alle conseguenze di un fatto. E’ come la confusione che portano i fanciulli, che pretendono che la mamma pensi alle loro necessità, e vogliono pensarci essi, intralciando con le loro idee e le loro fisime infantili il suo lavoro.
      Ci penso solo quando chiudete gli occhi. Voi siete insonni, voi volete tutto valutare, tutto scrutare, confidando solo negli uomini. Voi siete insonni, voi volete tutto valutare, tutto scrutare, a tutto pensare, e vi abbandonate così alle forze umane, o peggio agli uomini, confidando nel loro intervento. E’ questo che intralcia le mie parole e le mie vedute. Oh, come io desidero da voi questo abbandono per beneficarvi, e come mi accoro nel vedervi agitati! Satana tende proprio a questo: ad agitarvi per sottrarvi alla mia azione e gettarvi in preda delle iniziative umane. Confidate perciò in me solo, riposate in me, abbandonatevi a me in tutto. Io faccio miracoli in proporzione del pieno abbandono in me, e del nessuno pensiero di voi; io spargo tesori di grazie quando voi siete nella piena povertà! Se avete vostre risorse, anche in poco, o, se le cercate, siete nel campo naturale, e seguite quindi il percorso naturale delle cose, che è spesso intralciato da satana. Nessun ragionatore o ponderatore ha fatto miracoli, neppure fra i Santi.
      Opera divinamente chi si abbandona a Dio.
      Quando vedi che le cose si complicano, di’ con gli occhi dell’anima chiusi: “Gesù, pensaci tu”.
      E distràiti, perché la tua mente è acuta… e per te è difficile vedere il male. Confida in me spesso, distraendoti da te stesso. Fa’ così per tutte le tue necessità. Fate così tutti, e vedrete grandi, continui e silenziosi miracoli. Ve lo giuro per il mio amore. Io ci penserò ve lo assicuro. Pregate sempre con questa disposizione di abbandono, e ne avrete grande pace e grande frutto, anche quando io vi faccio la grazia dell’immolazione di riparazione e di amore che impone la sofferenza. Ti sembra impossibile? Chiudi gli occhi e di’ con tutta l’anima: “Gesù pensaci tu”. Non temere ci penso io. E tu benedirai il mio nome umiliandoti. Mille preghiere non valgono un atto solo di fiducioso abbandono: ricordatelo bene. Non c’è novena più efficace di questa:
      O Gesù m’abbandono in Te, pensaci tu!”

    • Andrea ha detto:

      Quale partito oggi difende i valori cristiani?
      Siamo tutti peccatori, ma quale uomo politico non è serenamente eretico?

      “Il peggior tipo di eretico è colui che, insegnando per la maggior parte la dottrina cattolica vera, aggiunge una parola di eresia come una goccia di veleno in un bicchiere d’acqua”. Papa Leone XIII

      La fede non è come la matematica.
      Se sei ospite in casa di una persona distratta e poco affidabile che lascia tutte le porte aperte, starai in guardia perchè nessuno ti sorprenda di notte e ti uccida.
      Se sei ospite invece di una persona che ti ha conquistato perchè sembra aver sbarrato tutto sarai meno agitata ed allarmata. Ma il nemico arriverà di notte per quell’unica porta aperta a colpirti mentre riposi.

      L’ultima opzione è ok, sosteniamo gli eretici però stando molto attenti che non ci freghino di nascosto.
      Sono troppo idealista e settario… me ne rendo conto. Ma proprio non riesco ad unire fede e politica. Oggi poi…

  • Ángel Manuel González Fernández ha detto:

    Caro Direttore:
    https://www.youtube.com/watch?v=WuksBJ6EmWo
    Saluti.

  • Monica ha detto:

    Ospedale francese, corridoio tra reparto pediatrico e maternità. Cartello “pubblicitario” a favore del dono di ovociti, visto come gesto altruistico.

    • Giuseppe ha detto:

      Né più né meno di quel che dovrebbe accadere in un paese laico, civile ed evoluto, libero dalle tare del fondamentalismo religioso.
      Ho appena sentito in TV quel campione di democrazia di Adinolfi, il cui programma si fonda sul l’esaltazione del ruolo casalingo della donna.
      Un programma che farebbe vergognare persino il vostro dio.
      E se non fosse che ci andrebbe di mezzo l’Italia laica ed evoluta, vi meritereste che trionfasse.

      • Anonimo ha detto:

        Le auguro allora, caro Giuseppe, che lo faccia sua moglie, sua figlia, sua nuora e sua sorella.

      • G. ha detto:

        Ma non dica così! Se vincessero Salvini o Adinolfi, lei avrebbe un travaso di bile! Prima i suoi interventi offensivi mi indisponevano. Ora mi divertono…

      • EquesFidus ha detto:

        Ma Lei ci crede davvero a quello che scrive, o Le piace solo fare il buffone?

      • Monica ha detto:

        Contraddico puno per punto.
        Paese laico: in Francia si intende neutro, aperto quindi a tutte le posizioni concettuali. Non é così, infatti non c é in ospedale l alternativa contraria a questa posizione, che non é necessariamente religiosa. Possiamo metterla anche sulla filosofia o sul senso comune. Per esempio le statistiche dicono che i francesi non vogliono in maggioranza la PMA. Ma non si può dire che tutti quelli che non la vogliono sono cattolici, i dichiarati cattolici praticanti sono meno. Ergo, non tutte le posizioni sono tutelate e trovano spazio. Quindi non é di fatto un paese laico.
        Paese civile: un paese che si impegna in trattati internazionali con l onu e poi ha dei ministri e una parte di giudici che li disattendono, fino al punto in cui é una corte di appello che ricorda i doveri civili di un paese in termini di impegno vincolante, non é un esempio di “civile” inteso come dice il dizionario in una
        Comunità organizzata (al contrario ha rimostrto disorganizzazione sia fra rapporti governo-magistratura, sia i fronte alla comunità internazionale), o virtù che mantengono il buon governo (che sembra andato allo sbando, con ministri che non sanno neanche cosa é un trattato internazionale). Caso Lambert docet.
        Paese evoluto: evoluto rispetto a cosa? Il termine da solo non ha senso, deve essere ancorato ad un concetto. In tempi antichi anche Cartagine era considerata evoluta per le società dell epoca, ma vi si praticavano sacrifici umani che inorridirono anche i romani.
        Infine, se lei volesse discutere su questi ed altri punti sono disponibile, ma lo faccia a partire da dati e concetti, lei é offensivo nei confronti dei credenti tramite un atteggiamento di méprise. É questa la sua civiltà e rispetto? Tocchi i concetti, troverà una persona razionale che ama la filosofia e l antropologia, nonché il discutere scientifico.

        • Giuseppe ha detto:

          A scanso di equivoci, perché lei non possa pensare che sfuggo al confronto, ho risposto al suo invito.
          Se non troverà pubblicato il mio commento, chieda conto al Censore a senso unico di questo blog.

          • Monica ha detto:

            Ho visto altre volte confronti su opinioni diverse pubblicate in questo blog. Se mi ha veramente risposto vedrò il commento così come altre volte ha commentato, seppur irrispettosamente verso le sensibilità di coloro che seguono questo blog. Esca dalla tiritera religiosa: visto che non crede al trascendentale l argomentazione deve per forza orientarsi su un altro piano. Giuridico. Filosofico. Antropologico. Etico. Discutiamone. Sono aperta a tutte le letture, anche lei? O a priori elimina certe letture? Come fà quindi a conoscere e ad essere aperto se si rifiuta di conoscere il conoscibile? L appiglio logico va oltre l aspetto religioso , anzi la fede completa un percorso logico e permette alla fede di essere ragionevole, ed alla ragione di essere fedele, come disse la filosofa Anscombe.

  • Nicola B. ha detto:

    Gentili lettrici e lettori che hanno dichiarato di non andare a votare oppure che contestano i partiti di centrodestra. Noi come cattolici dobbiamo scegliere, laddove è possibile candidati e partiti che sostengano al 100% la legge Morale Naturale, i 10 Comandamenti, i principi evangelici e la Dottrina Sociale della Chiesa Cattolica. Qualora non vi fossero candidati e partiti che seguano questa linea al 100% , dovremo accontentarci di quelli che almeno fanno il minimo sindacale e magari qualcosa in più del minimo sindacale. Ovvero tollerare il male minore. Perché il male maggiore è benissimo evidenziato dagli esponenti della Sinistra e dalla loro NON FIRMA, NON ADESIONE a questo Manifesto. Questo la dice lunga sui loro programmi di distruzione di vita,famiglia,identità. Basta? È sufficiente questo a farvi capire quale è il nemico da battere con il voto e che ogni astensione di voto a destra è un regalo alla sinistra ? Purtroppo il partito cattolico perfetto al 100% non esiste. Magari sì DOPO il Trionfo del Cuore Immacolato di Maria. Nel frattempo dobbiamo accontentarci di quello che passa il convento e sostenerlo anche se purtroppo non è cattolico al 100%. L’alternativa è la barbarie della Sinistra quindi non asteniamoci. Altrimenti si passa dalla padella alla brace. Io ho un parente che, deluso dal centrodestra, adesso vota M5S ed è diventato un fanatico dei pentastellati . Pensate un po’…..

    • Grog ha detto:

      Oddio, meglio i grillini dei pidioti ma se il tuo parente si astenesse in questo caso sarebbe meglio 🙂

      • Nicola B. ha detto:

        Meglio i grillini dei piddini ? Ah ah ah ah ah ah ah È una lotta sanguinosa tra chi è peggio ed è più distruttore della famiglia, della vita e dell’identità nazionale. Francamente è, tra tutti e due, il campionario dell’orrore come leggi ed idee. Se tante leggi contro VITA,famiglia ed identità non sono passate è grazie alla Lega che ha fatto argine come ha potuto a questo orrore. Ricordiamoci, tanto per dirne una, che i grillini sono FAVOREVOLI ALLO IUS SOLI…..E questi sarebbero meglio dei piddini ? Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah Ahahah mi viene da ridere ma ci sarebbe tanto da piangere…

        • Nicola B. ha detto:

          P.S. non ho votato Lega alle ultime elezioni nazionali ma Fratelli d’Italia.

  • deutero.amedeo ha detto:

    Non sono candidato a niente, anzi, ormai faccio parte degli scarti/scartabili per età, condizioni di salute, e per appartenenza alla deprecabile categoria dei pensionati. Per i politici non ho mai avuto simpatia. Li considero un male necessario, perché l’anarchia sarebbe ancora peggio.
    Fin da bambino ho avuto la passione per le scienze naturali e per la sperimentazione : i miei giochi preferiti, a ben pensarci, per l’80% erano piccoli esperimenti. Per questo ho voluto “fare” l’ingegnere e poi, per meriti acquisiti, il dirigente d’azienda. E anche la dirigenza l’ho considerata una scienza. E, da dirigente, ho capito che governare la materia è molto più facile che governare gli uomini. Per questo mi sono dedicato anche allo studio della psicologia delle organizzazioni e all’insegnamento. Ma alla politica, mai. Perché, salvo casi eccellenti, come Einaudi, Malagodi, De Gasperi per rimanere in Italia, normalmente chi si dà alla politica è un fallito nelle altre degne e utilissime e umanissime professioni.

    • Paolo Giuseppe ha detto:

      @ Deutero
      Leggo spesso i tuoi interventi e li apprezzo, ma questa volta hai ceduto alla tentazione della banalità.
      Non dimenticare mai un principio che non ammette eccezioni ed è scolpito nel marmo: ogni popolo ha i governanti che merita.
      Per il resto ti auguro tanta salute.

      • deutero.amedeo ha detto:

        Non è un principio, ma è una massima discutibilissima, che ha il pregio di lasciare il tempo che trova e di buttare sui popoli le colpe dei loro governanti.

    • Andrea ha detto:

      Non considero un fallito chi si dà alla politica ma comprendo e condivido il tuo disinteresse per essa, anche se forse per motivi non identici.

  • Grog ha detto:

    Intanto Lega e Fdi, i due partiti “sovranisti” si stanno attivando affinché radio radicale non chiuda (ovvero sopravviva con i soldi nostri). Se questa é coerenza….

    • Davide ha detto:

      Credo che almeno lei abbia compreso appieno la mia sfiducia anche verso i populisti

    • Milli ha detto:

      Non è coerenza, è un minimo di pluralismo. Mica chissà che. Comunque i giornali che prendono fior di quattrini sono tanti.

      • Grog ha detto:

        Se é un “mica chissà che” immagino tu non abbia problemi a finanziarlo col denaro tuo e non con quello degli altri.

        • Milli ha detto:

          Si in effetti sono una multimilionaria. 🙂 Non intendevo per l’ammontare dei soldi , piuttosto per lasciare in vita una istituzione (si può dire così) che fa o dovrebbe fare informazione pluralistica. Se mi sbaglio correggetemi.
          Se ti informi scoprirai fiumi di soldi che vanno a rimpinguare l’editoria, forse bisogna riconsiderare tutto il sistema , non solo questo caso.

    • VITMARR ha detto:

      Un conto è il partito radicale e un altro conto è radio radicale che ovviamente è anche un megafono del partito ma negli ultimi anni per quanto ne so non ha mai esagerato. E’ logico che i piccoli partiti la difendano ( e la lega ‘piccolo partito’ lo era) perché dove la trovi una radio a livello nazionale che trasmetta in diretta moltissimi dei loro convegni , certamente non la Rai.
      Mi ricordo che moltissima anni fa , parlo dei primi anni novanta, Radio Radicale trasmetteva tutti i comizi di Bossi che allora era considerato una macchietta con il suo celodurismo. Ascoltandolo mi convinsi che invece era un politico di razza e che avrebbe sfondato ( arrivò al 15%) e mi ricordo le risatine ironiche dei miei interlocutori quando lo pronosticavo vincente in un futuro per allora prossimo.
      Ma poi la sontuosa rassegna stampa mattutina del compianto Bordin dove se ne troverà una al suo livello ?.

      • Fabrizio Giudici ha detto:

        Sfugge il fatto che Radio Radicale, con la scusa che svolge un servizio pubblico, di becca un pacco di soldi del contribuente. Se li facciano dare da Soros, che ne ha tanti.

        • Grog ha detto:

          Oltretutto un “servizio pubblico” che si sono cointestati in quanto non richiesto da nessuno.

          • Anonimo ha detto:

            D’ accordissimo. Mai ascoltato né fruito mai in alcun modo di Radio Radicale. La mia idea di “servizio alla Nazione” diverge completamente da quella dei radicali…finora l’unico “servizio” che sono riusciti a fare é stato privare il nostro sventurato paese di sei milioni di cittadini, vilmente uccisi prima di nascere.

      • Grog ha detto:

        Ah si? Vallo a chiedere a Danilo Quinto se radio radicale e il partito radicale sono due cose diverse e poi fammi sapere cosa ti ha risposto.
        Comunque, se ritieni che radio radicale faccia un’opera meritoria, nessuno ti vieta di finanziarlo con un bel bonifico. L’importante é che lo fai coi soldi tuoi e non con i miei.
        Parafrasando un noto detto: é facile fare il liberista col c… degli altri.

  • Astore da Cerquapalmata ha detto:

    Premetto che non intendo giudicare i Pastori traditori, che potrebbero essere malati di mente, condizionati invincibilmente dalla mentalità mondana, ecc.
    Ma se ai cattolici in politica vengono proposti come valori non negoziabili l’IMMIGRAZIONISMO e l’EUROPEISMO, siamo alla frutta.
    Per la CEI la discriminante non è tra VITA sì e vita no, ma tra far venire gli africani in Italia o aiutarli nei loro Paesi.
    La discriminante non è più tra FAMIGLIA sì e famiglia no, ma tra europeismo e sovranismo.
    Si comportano come dei PUBBLICANI con il MORALISMO dei FARISEI.
    I pubblicani erano i ricchi, affamatori dei popolo e alleati dei Romani. Oggi sarebbero banchieri e finanzieri o Vescovi e monsignori immigrazionisti, europeisti e voterebbero PD.
    Pubblicani nel cuore e nella carne e farisei nella mente.

  • Grog ha detto:

    Intanto Lega e Fdi, i due partiti “sovranisti”, si stanno attivando affinché radio radicale non chiuda (ovvero, sopravviva con i soldi nostri). Se questa é coerenza…

  • giorgio rapanelli ha detto:

    già sapevamo che il voto dovrà andare ai partiti del Centro Destra. Ed è questi partiti che dobbiamo votare. Ormai è notorio che la Sinistra vuole distruggere il vecchio ordine cristiano, per porne uno nuovo al servizio dell’alta finanza e della massoneria, in cui l’uomo è uno schiavo.

  • Pier Luigi Tossani ha detto:

    Fa piacere che qualche candidato della Lega e di FI si dichiari favorevole alla vita e alla famiglia, visto che questi due partiti, in un anno che sono al potere il Regione Lombardia, vita e famiglia l’abbiano abbondantemente asfaltate.

    Ho visto qui a Firenze e Toscana, che giustamente dal suo punto di vista la Lega non vuole collaborazioni col Popolo della Famiglia (PdF), col quale non vuol fare nessun accordo per provare a battere la sinistra, benché questo non sia facile, e farebbe comodo anche l’un per cento del PdF, e la Lega fa questo perché solo il PdF gli scopre gli altarini.

    Succede infatti che politicamente solo il PdF segnala coerentemente cosa ha fatto la Lega, con FI e FdI in Regione Lombardia, dove queste forze sono al potere, e vediamolo narrato anche da una fonte terza rispetto al PdF, la NBQ, qui: 

    http://www.lanuovabq.it/it/lombardia-dopo-formigoni-passa-lagenda-contro-la-vita

    Ovvero, si dimostra la Lega della prostituzione statalizzata e della cannabis sdoganata “a uso terapeutico”,  la Lega che fa da relatore alla legge sull’eutanasia, la Lega della contraccezione gratuita agli under 24 in Lombardia, la Lega che promuove la kill pill Ru-486 a casa, la Lega che cambia la legge sul seppellimento dei bambini abortiti e li trasforma in rifiuti ospedalieri ma fa seppellire al cimitero cani e gatti. La Lega che ha lasciato che la triptorelina diventasse farmaco liberamente prescrivibile e pure gratuito, la Lega che farebbe passare i patti prematrimoniali promossi dai 5S.

    E, ciliegina sulla torta, qui

    http://www.lacrocequotidiano.it/articolo/2019/02/14/politica/le-leggi-formano-ol-costume

    si vede che leghista è anche il senatore Giancarlo Rufa che il 7 febbraio 2019, giusto la settimana prima di San Valentino, ha depositato a nome del partito la proposta di legge per la liberalizzazione della prostituzione e la riapertura delle case chiuse. Rufa però non si prende tutti i meriti: “La ripresentiamo per l’ennesima volta”. Vero, nella scorsa legislatura era stato il leghista Bitonci a presentarla e c’è una proposta di legge analoga che attende di essere calendarizzata alla Camera. Già calendarizzata invece, dettagliando quel che si diceva prima, la proposta di legge sull’eutanasia, relatore il leghista Roberto Turri, l’iter è partito dalle commissioni Giustizia e Affari Sociali della Camera.

    La Lega che, si legge qui

    https://www.popolodellafamiglia.lazio.it/archivio/articolo/il-popolo-della-famiglia-non-va-a-verona.html

    in legge di bilancio 2019 non ha messo un euro per la famiglia o per una lotta seria alla denatalità. Ad oggi, zero provvedimenti di legge per la famiglia, anche se il cdx ha tutte le leve del potere in mano, anzi – nei fatti e non a discorsi – la Lega, la famiglia la asfalta.

    E questa non è una mia opinione, ma sono fatti. Coerenti, peraltro, all’essenza pagana e cripto-longobarda della Lega, di quando il Bossi andava a prendere l’ampolla dell'”acqua sacra”alle sorgenti del “Dio Po”, per poi fecondarvi, dopo un viaggio trionfale lungo il dio-fiume, l’acqua della laguna di Venezia.

    Invece col “Popolo della Famiglia”, anche se non è citato fra i sottoscrittori dell’Appello di Pro Vita e Famiglia, questi rischi non si corrono: siamo tutti, ma proprio tutti, pro vita e famiglia, fin dal nome del movimento e nel suo programma:

    http://www.lacrocequotidiano.it/articolo/2019/04/19/politica/un-programma-per-ridare-un-cuore-alleuropa

    diversamente, militeremmo in un altro partito… ;-)))))

    • GMZ ha detto:

      Le porcherie paganeggianti del Bossi abbandoniamole all’oblìo, per carità.
      Quanto alla Lega, speriamo che Salvini il rosario non si limiti a brandirlo, ma lo reciti anche: allora i frutti non mancheranno. Vero è che oggi la strada da fare pare infinita… Anche per chi, come me, darà il suo voto a Salvini.

    • Andrea ha detto:

      E’ quello che ho provato ad esprimere anch’io. In questi giorni sto notando “nell’universo social” un’euforica investitura della lega e del suo capo a difensorori della cristianità. Penso che Padre Pio e Padre Amorth sarebbero profondamente in disaccordo. Posso sbagliarmi ma non credo. Però pochi si convertono improvvisamente. Per la maggior parte di noi ci vuole tutta la vita. Sulla lega ci credo poco, ma Salvini potrebbe anche essere.

    • LucioR ha detto:

      Con tutto il rispetto delle opinioni di chiunque: ma dobbiamo votare per eleggere il Papa – e quindi pretendere che il candidato sia di specchiate virtù e di profonda fede cristiana – o per chi andrà a rappresentarci in Europa con la speranza di far contare il nostro Paese almeno un po’ più di quanto non sia considerato ora?

      Mi pare che l’alternativa sia: le Sinistre (compresa ormai anche F.I.) o il “gli altri”, che penso possano limitarsi a Lega e FdI, perché non credo che altre formazioni possano dare garanzia di un certo successo, semmai possono danneggiare “gli altri” togliendo loro voti.
      Ma se mi sbaglio e c’è qualche formazione anti-sinistra che dia questa garanzia prego informarmi.

      Il dopo elezioni secondo quale dei due schieramenti vinca? Nessuno ha la sfera di cristallo, si può avere soltanto una certezza e una speranza.

      La certezza, se vincono i sinistri, di continuare noi ad essere gli zerbini dell’UE; certezza convalidata da una lunga esperienza.

      La speranza, se vincono “gli altri”, che almeno qualcosa possa cambiare per tornare a recuperare un po’ di dignità al cospetto degli altri Paesi, con i conseguenti vantaggi concreti. Chi pecora si fa lupo lo mangia; e finora grazie ai sinistri l’UE ci ha mangiato mezza Italia. Cerchiamo di non farci mangiare il resto.

  • anna astolfi ha detto:

    Dove trovo l’elenco completo dei politici che hanno sottoscritto questo impegno?

    • wp_7512482 ha detto:

      Circoscrizione Nord Ovest
      (Val d’Aosta, Piemonte, Liguria, Lombardia)

      PICCHI Federica – Fratelli d’Italia
      FIDANZA Carlo – Fratelli d’Italia
      SALINI Massimiliano – Forza Italia
      PONGILUPPI ELEUTERI Emanuela – Popolo della Famiglia/Alternativa Popolare
      RICCARDI Noemi Paola – Popolari per l’Italia
      PIROVANO Piero – Popolari per l’Italia

      Circoscrizione Nord Est
      (Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna)

      GARDINI Elisabetta – Fratelli d’Italia
      SERNAGIOTTO Remo – Fratelli d’Italia
      GALLOSI Clara – Popolo della Famiglia/Alternativa Popolare

      Circoscrizione Centro
      (Toscana, Umbria, Lazio, Marche)

      BALDASSARRE Simona Renata – Lega
      RINALDI Antonio Maria – Lega
      PICCHI Federica – Fratelli d’Italia
      TARZIA Olimpia – Forza Italia
      FARESE Rosapia – Popolari per l’Italia

      Circoscrizione Sud
      (Abruzzo, Campania, Basilicata, Molise, Puglia, Calabria)

      CERRELLI Giancarlo – Lega
      CAROPPO Andrea – Lega
      GEMMATO Marcello – Fratelli d’Italia
      CARTELLINO Cosimo Damiano – Popolari per l’Italia

  • Davide ha detto:

    Ma sì.. vota Antonio, vota Antonio, vota Antonio La Trippa; ancora una volta nell’illusione che sia sufficiente infilare una scheda in un’urna per cambiare.
    Lo compresi già a 18 anni, anche se per diverso tempo comunque mi recai ai seggi.

    • Fabrizio Giudici ha detto:

      @Davide
      Io lo compresi pochi anni dopo i 18 e in alcuni turni non andai a votare. Ma è gravissimo non andare ora. Non tanto perché uno si faccia grosse illusioni a breve termine su cosa farebbero FdI e Lega: quanto per la CERTEZZA di cosa farebbero gli altri! Incluso il toglierci la libertà di parola e perseguitarci direttamente, come è già evidente in certi paesi che hanno sperimentato i progressisti dell’ultima generazione (p.es. Canada). Non andare a votare per non fermare questo pericolo è essere complici con quelle persone. Chi si sente neutrale e si atteggia a neutrale, pur con qualche buona ragione, non è mai realmente neutrale: di fatto sta con i prepotenti.

      • Davide ha detto:

        La ringrazio della risposta, sig. Fabrizio, ma mi creda oramai sono completamente sfiduciato.
        Anche ammesso, ma non affatto concesso, che i populisti (chiamiamoli pure così) ottengano la maggioranza del Parlamento Europeo, non cambierà nulla.. ha visto la Brexit ? Ha visto come stanno bypassando il voto del,popolo inglese ?
        Crede veramente che gli eurocrati lasceranno distruggere il sogno europeo dai populisti ? È questa la loro retorica… il potere ce l’hanno e, all’occorrenza, non esiteranno certo a usare tutti i loro mezzi per portare avanti i loro progetti,
        E poi guardiamo Salvini: è un capopolo, un ‘Cola di Rienzo; questi farabutti a Bruxelles se lo mangeranno a colazione; avremmo bisogno di altro.
        È finita, mi creda; è finita !!!!

  • Gene ha detto:

    Perché i candidati di sinistra sono cattolici? In base a quello che dicono e in base a quello che sostengono, no…eutanasia. utero in affitto, aborto a tutti i costi, unioni dello stesso sesso.

  • g.giovanni ha detto:

    Gentile Tosatti, mi scusi ,ma mi scusi davvero, leggendo che Brandi garantisce candidati che si imegnano a rispettare i principi proposti , mi è venuto da ridere . Posso affermare , senza che lei si risenta , che non ci credo ?

  • Fabrizio Giudici ha detto:

    E dall’altra parte, invece:

    https://scenarieconomici.it/zingaretti-firma-in-diretta-limpegno-a-concedere-lo-ius-soli-e-ad-importare-i-migranti-almeno-sapete-che-cosa-capitera-con-prossimo-governo-rosso-giallo/

    Attendiamo reazioni scandalizzate di qualche prelato sulle “divisioni” che verranno create dal manifesto per vita e famiglia.

    • Nat ha detto:

      Già Andreotti era solito dire che i “Verdi” (il partito ecologista) erano come le angurie: verdi fuori, rosse dentro.
      Lo stesso, credo, avrebbe detto oggi dei “Gialli” pentastellati.

      • Davide ha detto:

        Quale sarebbe il frutto giallo fuori e rosso dentro ?
        🙂

        • Gian ha detto:

          Mai visto un melone giallo? Comunque, Davide, un piccolo atto di fede andando a votare lo potresti fare… guarda che i sinistri ci vanno anche in barella, come ti ricordava Adriana. Cosa ottieni con l’astensione di protesta?