SUPER EX: DI VERONA IL PONTEFICE ERA STATO INFORMATO DA TEMPO. NON È VERO CHE “SEGUIVA POCO”.

1 Aprile 2019 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici di Stilum Curiae, Super Ex ci ha inviato un’indiscrezione molto interessante. Riguarda il Pontefice regnante, e la sua frase sul Congresso Mondiale delle Famiglie a Verona. In risposta a una collega, il Pontefice ha detto: “A dire il vero non è che lo stia seguendo tanto. Ho letto la posizione della Cei e quello che un po’ di tempo fa ha affermato il segretario di Stato. Parole che ho trovato equilibrate e giuste”. A margine possiamo dare una nostra impressione: e cioè che la distanza della Chiesa dal Congresso di Verona sia stata influenzata anche dall’operazione in atto, di cui ci sono diversi segnali, della formazione per le Europee di un partito dei cattolici (con non pochi ex UDC dentro…). In questo quadro rientra anche l’incredibile tentativo di collocarsi al centro – fra il Congresso e le organizzazioni LGBT, abortiste, pro utero in affitto e via dirittando, del Forum delle Famiglie, il braccio esecutivo della CEI in questo settore. Come se un cattolico potesse esprimere equidistanza fra chi sostiene l’aborto chi lo combatte. Ma evidentemente nella CEI di Bassetti e nell’Avvenire di Tarquinio si può, si può.

Ma leggete che cosa dice Super Ex.

Qualche tempo fa, dalla Santa Sede, mi venne una confidenza :”Mister x (uno dei capi del Congresso Mondiale delle famiglie) verrà ricevuto da Bergoglio. Sembra vogliano chiedergli un messaggio, o ancora meglio la presenza di Parolin, già partecipe al passato Congresso”. PERCHÉ rivelo questa confidenza? Perché non è pensabile che gli organizzatori, molti dei quali fedeli devoti a Bergoglio, non gli abbiano mai detto nulla. E infatti gli avevano raccontato e chiesto! Ma allora quando Bergoglio dice di non sapere, mente? Sì, ed è evidente. Perché non puoi dire che non sai nulla ma condividi sostanza e non metodo. Se condividi la sostanza è perché la conosci. Se non condividi il metodo è perché ti sono chiari anche i dettagli, le modalità appunto. Non puoi fare dei distinguo se non conosci! Resta da capire se davvero sostanza e metodo possano essere così divaricati, se davvero il metodo sia più importante della sostanza, se è vero che cambiando metodo si ottengono davvero grandi risultati (l’effetto Bergoglio tendente al disastro sembra negarlo), se non accade che a forza di distinguo sul metodo non rimanga poi nulla della sostanza.

Super ex



Oggi è il 219° giorno in cui il pontefice regnante non ha, ancora, risposto.

Quando ha saputo che McCarrick era un un uomo perverso, un predatore omosessuale seriale?

È vero o non è vero che mons. Viganò l’ha avvertita il 23 giugno 2013?

Joseph Fessio, sj: “Sia un uomo. Si alzi in piedi, e risponda”.


Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto.  Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.

Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.

L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto.

Se invece volete aiutare sacerdoti “scomodi” in difficoltà, qui trovate il sito della Società di San Martino di Tours e di San Pio di Pietrelcina


Libri di Marco Tosatti

Se siete interessati a un libro, cliccate sul titolo….


Viganò e il Papa


FATIMA, IL SEGRETO NON SVELATO E IL FUTURO DELLA CHIESA

  SANTI INDEMONIATI: CASI STRAORDINARI DI POSSESSIONE

  PADRE PIO CONTRO SATANA. LA BATTAGLIA FINALE

  Padre Pío contra Satanás

La vera storia del Mussa Dagh

Mussa Dagh. Gli eroi traditi

Padre Amorth. Memorie di un esorcista.

Inchiesta sul demonio.

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , , , , ,

Categoria: ,

14 commenti

  • Iginio ha detto:

    Calma. E’ del tutto plausibile che papa Francesco non abbia seguito la faccenda, dato che se ne occupavano semmai la Cei e Parolin. Il problema in questo caso non è lui, ma il sottobosco del genere: siamo aperti, siamo democratici, andiamo dietro alle tendenze dominanti così non abbiamo rogne e tutti sono contenti (chi è scontento è un sabotatore nemico del papa e del popolo).
    Insomma, tutto quel coacervo stile Sant’Egidio-Pd-gesuiti progressisti-facciamo la pappetta agl’immigrati così siamo buoni e bravi- dialogo dialogo-lo Spirito soffia-segni dei tempi ecc. ecc.
    Del resto, la canzone di Parolin l’ho già messa altre volte, è inutile riproporla 🙂

    • Gian Piero ha detto:

      Volete, detto in parole povere , quello che sapeva il Papa Fr an esco del Congresso di Verona.?
      Sapeva che era un congresso voluto dai difensori della famiglia , ma di destra, sovranisti e populisti. Difensori della famiglia si’ ma dalla parte politica sbagliata. Perche’ la parte politica “ giusta” per Papa Francesco e i vertici attuali della Chiesa e ‘
      Quella “ de sinistra”
      Trump puo’ fare qualsiasi atto a favore della vita e contro l’ Aborto. Sara’ Sempre snobbato e contrastat o dal papa.
      Se @vesse vinto Hillary Clinton avrebbe potuto fare qualsiasi atto contro la famiglia. Avrebbe sempre avuto l’ indulgenza e l’ appoggio del Papa.
      E’ solo un discorso politico: questo papa non solo e’ di sinistra ma e’ ideologicamente di sinistra. E per cioe il suo papato non sara’ che un continuo incessante appoggio all’ agenda di sinistra è un continuo incessante contrasto a Tr u p, a Salvini, ai sovranisti ecc,
      Facciamocene una ragione. Un tempo c’ erano i papi politicamente pro Francia o pro Spagna. Oggi abbiamo politicamente un papa pro sinistra liberal.
      Un papa gesuita sudamericano , pro teologia della liberazione.
      Pauperista, terzomondista, immigrazionista.
      Facciamone una ragione. Ciie’ non scandalizziamoci , pensiamo alla santificazione della propria anima e della propria vita . Ogni anima santa ( ma per essere santi bisogna pregare, digiunare, soffrire) puo’ salvare la Chiesa piu’ Che ogni altra cosa.
      La Chiesa ha bisogno di santi per continuare ad esistere.

  • Agostino ha detto:

    Ancora una volta la personalità da impostore emerge in tutta la sua evidenza e conferma il filo conduttore di tutta la sua vita ecclesiastica, riassumibile in quel consiglio fatto proprio, passato inosservato ai più, datogli da quel vecchio gesuita “furbacchione” e cioè: “Se vuoi sopravvivere nell’ambiente ecclesiastico pensa chiaro ma parla oscuro.” Quando uno che si dice papa racconta compiaciuto e pubblicamente (come ha fatto a Bologna) un aneddoto e riferimento autobiografico come questo, dovrebbero rizzarsi le antenne anche di coloro che in buona fede gli credono. Anche questo conferma la rivelazione in atto del Mistero di Iniquità. Abbiamo rimasto solo il Santo Rosario e la preghiera come “armi” di difesa.

  • Anima smarrita ha detto:

    «La verità trionfa da sola, la menzogna ha sempre bisogno di complici». (Epitteto)
    Tanti i fatti e i misfatti esplosi con evidenza disarmante negli ultimi tempi; evidenza che ha sconfessato chi continua ad ostinarsi nel contrastare una realtà che si è imposta su una millantata pretesa di superiorità nel “rivoluzionare” la “sostanza” di un progetto ecclesiale (e, in un delirio di onnipotenza, del futuro dell’umanità) secondo “modalità” rispondenti ad un disegno ispirato da idee personalistiche.
    La Chiesa, l’umanità, il mondo non sono degli “amministratori” pro tempore, che spesso interpretano il loro ruolo come il re Sole del momento; ogni essere umano, ogni cosa che è nel mondo è di quel Dio unico cui tutti, senza alcuna eccezione, dovremo rendere conto per come avremo testimoniato la fede ricevuta in dono.
    Sono stati e sono in atto, oggi forse in misura più eclatante, operazioni di mistificazione e manipolazione della verità, anche con conseguenze pesantissime per soggetti impotenti dinanzi a prevaricazioni e soprusi (sì, da parte di esponenti del mondo ecclesiale). Ma con il conforto della fede si riesce già a leggere nella realtà innegabile dei fatti la promessa mantenuta che non vi è nulla di segreto che non sarà (e non sia stato già) svelato, confidando e contando sul sostegno di Dio, che «fa sorgere il suo sole sui cattivi e sui buoni, e fa piovere sui giusti e sugli ingiusti» , anche se il seguito… amare chi ha procurato il male … riesce molto, ma molto, difficile da praticare.

  • Salvatore ha detto:

    Si rimane perplessi a sentire certe fras del ponteficei: ”
    “Avevo letto sull’Espresso qualcosa di un “Family day”. Non so cosa sia, so che è uno dei tanti “day” che si fanno… ”

    Cioè…. invece di ribadire che il family day è l’unica manifestazione annuale che difende la FAMIGLIA…
    la si paragona a uno dei tanti day… quindi anche ad un gay pride qualsiasi….

    Si rimane senza parole… o magari ci si morde la lingua per non parle uscire… di bocca…

  • Agostino ha detto:

    Ancora una volta la personalità da impostore emerge con evidenza e conferma il filo conduttore di tutta la sua vita ecclesiastica, riassumibile in quel consiglio, passato inosservato ai più, datogli da quel vecchio gesuita “furbacchione” e cioè: “Se vuoi sopravvivere nell’ambiente ecclesiastico pensa chiaro ma parla oscuro.” Quando uno che si dice papa racconta compiaciuto e pubblicamente (come ha fatto a Bologna) un riferimento autobiografico come questo dovrebbe far rizzare le antenne anche di coloro che in buona fede gli credono.

  • Giovanni Lodrini ha detto:

    Buongiorno Dott. Tosatti,
    è evidente che un Papa non l’abbiamo. Solo la Preghiera di Papa Benedetto ci tiene ancora in vita ed uniti a Dio….L’altro papa non ha sostanza, non ha metodo e, forse, non ha neppure un Dio! Noi, la Chiesa, chi ama la Famiglia e i Valori che essa incarna dobbiamo proseguire la strada di Papa Woitila e quella di Papa Benedetto, piegandoci come canne al vento, sicuri che la Luce tornerà, ma non aspettandoci nulla da questo papa.
    P.S.: approfittare della presenza del leader cinese in Italia per parlare di Cristiani in Cina no????? Detto tutto!

    • anna maria ha detto:

      Anche io, ” figlia spirituale” di San Giovanni Paolo II, come tutti i giovani del mondo, che si sono sentiti amati e guidati dal Papa, seguo il “mio pastore”, quale Vicario di Cristo !!! Egli, San Giovanni Paolo II, GUARDA TUTTI NOI DAL CIELO , e continua ad indicarci la “Via” che conduce al Cielo : GESU’ CRISTO !!! Quella generazione di giovani, oggi siamo noi , quarantenni e cinquantenni, quelle ” Sentinelle del mattino ” siamo noi, gli adulti di oggi !!! Santo Padre, oggi nella confusione più totale, gli insegnamenti “Magistrali” appresi da lei, nel tempo della giovinezza, sono per noi ” la Bussola ” che ci orienta verso Cristo. Vogliamo restare ancorati ai suoi insegnamenti e a quelli del suo immediato Successore, Benedetto XVI!!! I Suoi insegnamenti sono per noi ” ancora” sicura verso il Porto, nostra meta, il Paradiso !!! Santo Padre, parla di noi a Maria, ” Madonna Santissima”!!! . Ci affidiamo a Lei, l’ Immacolata, che ci conduce verso Suo Figlio Gesù, come lei ha sperimentato durante la sua lunga vita terrena !!!

      https://annamariadematteis.wordpress.com/2019/01/09/gesu-e-lunica-via-

      • Lucy ha detto:

        @ Anna Maria
        Non dico ” sono d’accordo “, dico molto di più : è come se il tuo post l’vassi scritto io , c’è tutto quello che penso , che sento , che credo.Se oggi resustiamo lo dobbiamo al nostro amato Karol che dal cielo continua a darci coraggio a sistenerci perchè non venga meno la speranza nel buio del nostro tempo.
        Grazie di cuore.

        • Alessandro2 ha detto:

          Mi unisco a voi nella invocazione a San Giovanni Paolo II, che è stato il grande Papa del Novecento, colui che ha contribuito in modo determinante alla caduta del comunismo. Ho un suo santino in bacheca a casa, in cucina, così quando faccio colazione o a cena lo guardo e silenziosamente chiedo la sua intercessione perché il Signore guarisca i mali della Sua Chiesa e ci doni un nuovo e vero e santo Papa.

  • anna maria ha detto:

    La menzogna, la bugia , il falso è la carta di identità di un uomo : chi mente , ha perso la dignità di uomo ! Anche se nessuno dovesse accorgersi delle proprie menzogne, l’uomo nel profondo di se stesso, si vergogna di ciò che è . Non può non vergognarsi, chi ricorre alla bugia, per sfuggire ad una responsabilità !!! Mi sono sempre chiesta, sin da bambina, come si sente l’uomo bugiardo, soprattutto colui che spesso ricorre a questo espediente, per togliersi dai guai, magari prodotti da lui stesso ! La mattina riesce a guardarsi allo specchio ? Quando si rivolge a chi ha mentito, magari dopo averlo tradito, come si sente ? Anzi, la bugia di per sé è un tradimento, perché si vien meno alla fiducia che la persona che ti pone una domanda , ripone in te. Il Principe della Menzogna è Satana !!!
    Gesù diceva : ” Chi è fedele nel poco è fedele nel molto “

    • Valeria Fusetti ha detto:

      È molto semplice mia cara Anna Maria, basta essere convinto che il fine giustifica i mezzi ! Se per raggiungere il fine che ci si è prefissi occorre che, tra i mezzi necessari, ci siano le menzogne allora si usano le menzogne. Tu ti scandalizzi perché Gesù, chiamando satana il principe della menzogna, proibisce ai suoi discepoli di mentire e ti chiedi: può un cristiano mentire coscientemente, sapendo che le sue menzogne faranno deviare molte persone da un pensiero che sia ” secondo il cuore di Dio” ? La risposta ovvia è no. Un conto è una menzogna in cui si è indotti da un cedimento dai retti principi. Ed è di questa menzogna che ci si vergogna. E di cui ci si pente, per l’ offesa fatta a Dio, prima di tutto, e poi per il danno fatto al prossimo. E aggiungerei anche a quello fatto a noi stessi…Poi si deve anche cercare di riparare al danno fatto… insomma una roba lunga, che ti mette di fronte alle tue debolezze, alle tue responsabilità, alla necessità di sorvegliare te stesso e di lavorare per i cambiamenti necessari nella tua vita (conversione). Una cosa difficile, dolorosa, lunga – lunga una vita direi – perciò una “cosa cattolica” ! Che visto dal di fuori, dalle menti moderne, e pure da quelle modernista, è una “cosa umiliante” fonte, come ha scritto in un famoso pamphlet una famosa esponente del mondo radical-chic, di “una vita di merda”. Ma che per un cristiano cattolico è invece fonte di una vita sostenuta e formata dalla Grazia. Ecco, la differenza sta tutta qui, in queste tre prospettive: il fine che giustifica i mezzi, l’ edonismo-nichilismo, la realtà della Grazia. I primi due fini in fondo si assomigliano, anche se occorre ammettere che il secondo, apparentemente, è più volgare, più terra-terra, il terzo è secondo il cuore di Dio. E con questo è detto tutto. In cordibus Jesus et Mariae.

  • Luciano Motz ha detto:

    In cucina la minestra riscaldata è un piatto da leccarsi le dita, si veda la ribollita, ma in politica è un aborto spontaneo, un fallimento ancora prima d iniziare. Richiamare in servizio i vecchi UDC sarebbe semplicemente da pazzi. C’è Mario Adinolfi che da mesi si offre come sezione italiana del PPE, scommetto che prima o dopo la CEI lo ingaggia.

  • Fabio ha detto:

    Caro Dr. Tosatti, corre voce che la CEI abbia negato qualunque aiuto economico al Congresso della Famiglia spiazzando gli organizzatori anche sotto questo aspetto.
    Le risulta? Sarebbe interessante approfondire……