CONGRESSO DELLE FAMIGLIE A VERONA. IL TEST DELLA LIBERTÀ DEMOCRATICA NEL PAESE. DOVE È LA CHIESA?

23 Marzo 2019 Pubblicato da

Marco Tosatti

Il Congresso Mondiale delle Famiglie in programma a Verona è un test importante, e tutto fa pensare che sia la Chiesa che il regime politico mediatico che si definisce progressista lo abbiano già fallito. Ma è un test importante per il Paese, perché è la cartina di tornasole della democrazia, che a parole la sinistra e i suoi giornali – i maggiori – dicono di apprezzare e difendere. In realtà l’unica democrazia che nei fatti difendono è la loro; e a chiunque si differenzi dal pensiero unico di cui sono servi felici impongono la mordacchia. Il Congresso è una cartina di tornasole della libertà di pensiero in questo Paese; e i tentativi di delegittimarlo sono partiti subito, con menzogne, calunnie  e fakenews avidamente sparse dai grandi giornali contigui al PD, che nel Congresso ha trovato finalmente un “nemico” su cui coagulare un residuo di appartenenza e di fervore.

Si è mandata avanti naturalmente l’avanguardista Monica Cirinnà, che non si è lesinata figuracce. Dell’ultima diamo conto con questo tweet:

Se la prendeva con la collega Costanza Miriano, che, giustamente, le ha risposto:

“Cara Senatrice, si informi: io non sono ospite del Congresso. E lei è molto scorretta, se approfitta della sua platea per dire falsità su di me, e senza che a me sia data la possibilità di smentirla con pari visibilità.
Inoltre mi risulta che siamo in un paese libero: se lei può offendere la patria (ma non è reato di vilipendio?) con il suo cartello “Dio patria famiglia, che vita de m….”, mi spiega invece quali cose offensive avrei mai detto io, e contro chi? Perché mai io non dovrei parlare da qualche parte? Dettagli e citazioni, per favore (la sfido perché non credo che troverà mai in nessuno dei miei scritti una parola offensiva contro qualcuno, tanto meno una parolaccia).
Un’ultima domanda: ma per essere gay friendly gli errori di ortografia sono obbligatori, o solo incoraggiati?”.

Non credo che l’ex Gattara di Rutelli abbia letto il libro della Miriano (né il secondo della serie, “Sposati e muori per lei” in cui si parla dei maschi). Ma devo dire che sentire parlare di donne sottomesse da chi appoggia la Gestazione Per Altri, cioè l’Utero in affitto, una forma di sottomissione totale e totalmente in spregio dei diritti di chi nasce, mi fa pensare che siamo di fronte a dei casi di dissociazione logica vertiginosi. O a una disonestà intellettuale altrettanto vertiginosa, che si cerca inutilmente di coprire con l’aggressività verbale e la volgarità.

 

Ma, giustamente, i neo-squadristi in salsa progressista fanno il loro mestiere, dando del fascista a destra e a sinistra, come non dico un bue, ma una renna farebbe nei confronti di un asino dandogli del cornuto. Non stupisce, ma rattrista invece il silenzio della Chiesa. L’anno scorso al Congresso Mondiale delle Famiglie (stesso evento, stessi organizzatori) a Chisinau, Moldavia, c’era il Segretario di Stato, il card. Pietro Parolin. Che pronunciò parole interessanti, che potete leggere qui sotto.

“Speranza e luce

Riflettendo sulla visione cristiana del matrimonio e della famiglia, il cardinale Parolin ha detto che la famiglia deve essere “proclamata nella sua integrità, specialmente in tempi come il nostro, quando siamo consapevoli di quanto profondamente fragili siano così tante relazioni umane”. “Le famiglie, la cui natura è data da Dio e la cui vocazione è l’amore, sono oggi – forse più che mai – chiamate ad essere un faro di speranza, un raggio di luce nel nostro mondo”, ha detto.

Minaccia alla famiglia

Il cardinale ha spiegato che la cultura individualista, utilitarista e consumistica di oggi pone gravi sfide alla famiglia. L’individualismo estremo indebolisce i legami familiari e finisce per considerare ogni membro della famiglia come un’unità isolata.

Questa cultura individualistica gode di un enorme prestigio nel mondo dei media, della finanza e della politica, ma alla fine relega le istituzioni intermedie come la famiglia a un’opzione non essenziale. I corpi ecclesiali e le religioni organizzate sono relegati alla “sfera privata” e relazioni come la famiglia o quelle all’interno della Chiesa non sono essenziali per il processo di generazione di profitti.

Famiglia: base per la società

In questa situazione, ha detto il Cardinale Parolin, la Chiesa è chiamata a riaffermare la sua fiducia nel piano di Dio per la famiglia e l’istituzione naturale del matrimonio. Come immagine di Dio, ha spiegato, la famiglia è l’elemento costitutivo di ogni società, in cui la crescita e lo sviluppo reciproci vengono promossi tra le differenze.

L’esperienza vissuta della bellezza della famiglia è l’argomento più forte che abbiamo, perché tende ad accogliere piuttosto che escludere, mostrare compassione piuttosto che condannare, attrarre piuttosto che imporre.

Il cardinale Parolin ha sottolineato che la famiglia contribuisce, e contribuirà sempre, all’armonia e allo sviluppo di ogni società: la struttura di una società dipende dalla struttura della famiglia e dalle relazioni che vi sono coltivate.

“Possa ognuno di noi fare la nostra parte per realizzare il piano di Dio per il matrimonio e la famiglia”, ha esortato il Cardinale Parolin”.

Ecco, questo era il servizio di Vatican News nella nostra traduzione. Che cosa gli impedisce di parlare così a Verona? Sarebbe interessante saperlo.

In realtà, lo possiamo immaginare. A Verona ci saranno Salvini e Meloni, e Fontana…ma non credo che nessuno avrebbe impedito – anzi sarebbero stati ben felici gli organizzatori – se sul palco ci fossero stati Zingaretti e Di Maio, dando così un volto ampio e condiviso a un tema nazionale. E la Chiesa italiana, sempre più succube del suo legame (azzardiamo: velenoso) con la sinistra pudicamente si stringe la talare intorno alle gambe per non essere sospettata di partigianeria politica. La famiglia sono mica i migranti, con il business dell’accoglienza…Che tristezza. Un sacerdote però a Verona ci sarà: un vero sacerdote, don Fortunato Di Noto.

Ecco che cosa scrive.

“Caccia alle streghe, omofobi, medievali, estremisti, retrogradi” e chi ne ha più ne metta. Epiteti, al margine della calunnia e della diffamazione,  che da più parti in questi ultimi tempi si tanno facendo molto insistenti, sprezzanti, al limite dell’odio che è l’anticamera della violenza. Questo deve farci molta paura, o almeno inquieta.

Questo perché tante persone sono state convocate a riflettere (pur nella diversità di prospettiva e non solo, ma anche di contenuto) sulla famiglia, sulle donne, i deboli, la disabilità, i diritti dei bambini. Per raccontare quanto la famiglia sia bella, un momento di festa, oltre e dentro le problematiche che richiedono un confronto pacato, intelligente, nella verità.

Sarò uno dei relatori al XIII Congresso Mondiale delle Famiglie che si terrà a Verona, dal 29 al 31 marzo; sono stato invitato a raccontare di Meter e l’impegno, da 30 anni, contro ogni forma di abuso sui minori, contro la pedofilia e la pedopornografia: una tragedia immane, globale, trasversale, criminale. Una società dove ci sono i pedofili e dove i bambini non hanno mai conosciuto l’innocenza, il gioco, ma solo malvagità umana di adulti senza scrupoli, malvagi e perversi. Piccoli schiavi sessuali della perversione criminale di molti. Perché la pedofilia, la pedopornografia e l’abuso sui minori sono atti criminali. Oltre la ideologia sottostante a giustificare e normalizzare tale “lecita e naturale tendenza”.

Già, dimenticavo che anche questo è faccenda medievale e di caccia alle streghe. Invito chiunque a venire nelle nostri sedi Meter e ad avere il coraggio di aiutarci, dopo averli trovati, tutti i siti pedofili e pedopornografici individuati e formalmente inoltrati alle Polizie di tutto il mondo. Già, perché denunciare questi abomini è oscurantismo.

La voce del buon senso In 30 anni ho partecipato a più di 4.000 Congressi, Convegni e Conferenze: organizzate da destra o sinistra, da cattolici e di altre confessioni religiose, rossi e/o bianchi. Neri e viola. Gialli e arancioni. Ho sempre pensato che la vita, la sua difesa fin dal concepimento, deve essere amata e difesa a spada tratta. Ho sempre ritenuto che i piccoli, i deboli e i vulnerabili devono essere difesi, fino a dare la vita per loro. Ho sempre parlato chiaro, senza possibili fraintendimenti o velate ideologie che accompagnano l’azione di tutela dei bambini. Fedele al Vangelo, alla Chiesa e al suo insegnamento, non dimenticando che sono un cittadino (italiano) educato alla legalità, al rispetto delle persone, delle regole nella vita sociale, ai valori della democrazia, e all’esercizio  dei diritti di cittadinanza.

Tra i tanti i relatori (di alto profilo non solo umano, ma anche istituzionale e professionale), c’è anche il sottoscritto, invitato a parlare in difesa dei bambini, contro gli abusi, la pedofilia e la pedopornografia: una piaga mondiale che coinvolge tutti, tanti. Chiesa e società, per non dimenticare anche atei e credenti e religiosi. Che dovrebbe unirci, anziché dividerci, ma neanche questo sembra che stia accadendo. Neanche i bambini e la loro tutela ci uniscono.

La pedofilia e la pedopornografia, gli abusi sessuali sui minori sono un crimine? O non è un crimine, dato che si è sviluppata una lobby, molto trasversale e stratificata, che tende – con molta pervasività e potenza mediatica – a far passare l’accettazione della pedofilia come l’ultimo tabù sessuale da abbattere. Non posso documentare, in questo mio appunto, quanto le lobbies pedofile, sostengono e promuovono. È tutto sotto gli occhi di tutti.

Perché di questo dovrò parlare al Congresso: del crimine contro la piccola umanità: i bambini. Vessati, schiavizzati, schiacciati dal peso dello sfruttamento (anche digitalizzato) sessuale. Neonati, preadolescenti e adolescenti che sono venduti per pochi spiccioli e abusati da persone inumane e disumane. Criminali che lucrano sulla pelle dei bambini.

La pedofilia e la pedopornografia, gli abusi sui piccoli (che si aggiungono a tanti altri mali che facciamo fatica a raccontare, per i perbenisti e i narcotizzati insensibili a questi drammi) non credo siano cose da medievali, da retrogradi, e da cacciatori di streghe, meglio di diavoli infernali moderni e antichi. Noi combattiamo contro i nuovi Erodi, e ce ne sono tanti che fanno feste e lauti banchetti e che vogliono la testa di Giovanni il Battista e di Gesù bambino, nei bambini e nei senza voce.

Tanti tramano contro la vita nascente, contro la famiglia.

L’abuso è abuso, è un reato ed è un peccato (per chi è credente), da qualunque e da chiunque lo commette: eterosessuali, omosessuali, transessuali, dai 70 e più gender e orientamenti sessuali. Spero siamo d’accordo e che non cadiamo nella lotta ideologica di chi sostiene altro e oltre.

Non ho intenzione di collocarli o definirli o etichettarli; in chi si sta ergendo contro questo Congresso, forse c’è della malafede e una lettura parziale e strumentale dell’evento che ritengo una importante occasione per dire e ribadire che la pedofilia e l’abuso sui minori è un abominio. E solo una famiglia, bella, viva, gioiosa, responsabile può essere l’antidoto a questi abomini che avvengono nell’ambito familiare, anche ecclesiale, e in altri luoghi educativi e aggregativi ma che hanno assunto livelli di sfruttamento criminale. Non possiamo permetterci di avere “tanti bambini orfani con genitori vivi”.

Ho imparato molto a rispettare le persone e le idee altrui. Ma ci sono delle distanze e credo anche delle differenze di come vediamo l’uomo, la famiglia, e le scelte “libere e consapevoli” anche dei propri orientamenti sessuali. Ci sono valori non negoziabili? Credo di sì. Testimoni e combattenti di buone battaglie. Dimenticavo: è un nuovo medioevo difendere i bambini. Già proprio dimenticavo.

Don Fortunato Di Noto”.

Meno male che esistono sacerdoti così, ancora. Certo, non li fanno vescovi; per diventare vescovo, diceva scherzando un amico teologo, in Italia ci vuole la Castratio In Sacris. Ma il fatto che sacerdoti così esistano, e parlino, e agiscano è una grazia.



Oggi è il 195° giorno in cui il pontefice regnante non ha, ancora, risposto.

Quando ha saputo che McCarrick era un un uomo perverso, un predatore omosessuale seriale?

È vero o non è vero che mons. Viganò l’ha avvertita il 23 giugno 2013?

Joseph Fessio, sj: “Sia un uomo. Si alzi in piedi, e risponda”.


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Mussa Dagh. Gli eroi traditi

Padre Amorth. Memorie di un esorcista.

Inchiesta sul demonio.

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96 commenti

  • Domanda ha detto:

    Eloisa scrive: “…Sono sacerdoti liberi che seguono il Vangelo senza indottrinamenti, ascoltando la propria coscienza nel cui intimo risuona la voce di Dio. Non hanno bisogno di sentire le autorità ecclesiastiche per decidere sulle proprie azioni”.

    Come fa a sapere con certezza che si tratti davvero della voce di Dio?

  • Nicola B. ha detto:

    Per Diana. Può dirmi per favore dove si possono trovare in rete o altrove le Rogazioni in latino ( bellissime) che ha postato all’articolo precedente di Super Ex ? Grazie mille! Nicola.

  • a mano e in lavatrice ha detto:

    LUCY, quest’articolo di Senaldi ha fatto scoppiare di rabbia tutti gli andreonzi, perché coglionazzarquinio una risposta alla sua palata di letame di ieri se l’aspettava di sicuro, ma si è visto citato il Dottor Tosatti, che andreonzo lekkalekka piegakukkiai e i suoi compagni di merende odiano a morte.

  • Catholicus ha detto:

    “Errare humanum est, perseverare autem diabolicum” : incredibile ma vero, per la seconda volta ho sentito con le mie orecchie un prete che all’omelia falsifica il Vangelo, lo rinnega apertamente, dando del bugiardo a Nostro Signore ! Commentando il Vangelo di questa domenica (Lc 13,1-9), relativo alle vittime della caduta della torre di Siloe, il sacerdote ha espresso questo pensiero : “a quei tempi era diffusa la credenza che le disgrazie fossero una punizione inflitta da Dio per i peccati degli uomini; ancora oggi, purtroppo, c’è chi crede che Dio giudichi e castighi, mentre invece Dio è solo misericordia, per tutti”.
    In una precedente occasione, un altro sacerdote (ben più anziano del pretino di stasera), aveva espresso analogo pensiero, commentando il Vangelo dell’invitato alle nozze legato mani e piedi e gettato fuori (“là dove è pianto e stridor di denti”) perché si era presentato privo dell’abito nuziale, affermando che Dio non castiga mai nessuno e che i fedeli non dovevano lasciarsi impressionare da quel passo evangelico, sicuramente un’eccezione alla regola (se non un vero e proprio falso) … e poi c’è chi si ostina a sostenere che questo clero va comunque seguito, qualunque cosa dica o faccia; mi riferisco in particolare a Bergoglio, ai cardinali (vedansi le recenti affermazioni uscita di Bassetti a proposito del raduno di Verona sulla famiglia), ai vescovi (vedasi il vescovo di Udine che vieta il corso di dottrina cristiana); fra poco grideranno le pietre, se i pochi consacrati ancora cattolici continueranno a fare gli imboscati !

    • Il veritiero ha detto:

      Purtroppo li hanno indottrinati così nei seminari, non puoi immaginare nei seminari cosa insegnano ai futuri sacerdoti. Chi ha una certa età quasi quasi si salva, ma i nuovi sono pura e vera bestemmia, ma perché gliele insegnano nei seminari dove i professori sono i teologi, è sappiamo tutti quanti i teologi cattolici di oggi che razza sono…. tu pensa che in seminario insegnano che il libro di Giovanni l’apocalisse si è compiuta nel 70 d.c., quindi non dobbiamo aspettare nessun anticristo e nessun falso profeta perché sono già venuti. Questa è la versione ufficiale della chiesa, è che i 2 testimoni di apocalisse sono pietro e Paolo e l’anticristo era Nerone che lo ha uccisi, è se li contradici ti bocciano. Se provi a fargli notare che la seconda venuta di Cristo non si è compiuta ancora è che i 2 testimoni non possono essere pietro e Paolo perché i 2 testimoni devo risorgere dopo 3 giorni e poi devono morire a gerusalemme e non a Roma, ti dicono che sei un millenarista eretico e ti bocciano….l’eretico sei tu….no loro….😂😂

  • Grog ha detto:

    Leggo oggi che quel campione del clericalmente corretto a nome “don” Ciotti ha definito l’incontro di Verona una vergogna.
    Naturalmente questa é una medaglia al merito per gli organizzatori e i partecipanti.

    • Adriana ha detto:

      Beh ! Gli uomini della scorta di don Ciotti non avranno occasione di bestemmiare a Verona ( come facevano in tanti altri posti ) , stufi di doverlo seguire nei suoi tanti meetings ,” per niente ” dicevano ,
      e di doversi sciroppare i cinguettii delle sue infestanti ammiratrici
      Don Ciotti è come Saviano : se lo conosci , lo eviti .

  • Paolo Giuseppe ha detto:

    Ringrazio Giuseppe che ha postato i risultati del “Corriere” circa il sondaggio sulla concezione che gli italiani hanno della famiglia.
    Lo ringrazio perchè il sondaggio mette in evidenza ciò che (perdonatemi l’immodestia) sostengo da anni: già da tempo eravamo una società decadente, oggi siamo una società moribonda, in coma irreversibile.
    Sono arrivato a sostenere un paradosso di cui mi vergogno e cioè questo: speriamo che i mussulmani arrivino presto a dominarci.
    Quanto a noi che scriviamo su questo blog, ha ragione Diana quando afferma: “la consapevolezza di essere in minoranza, anche tra i battezzati, è ben diffusa” e, aggiungo io, ci rende orgogliosi di esserlo.

  • Anima smarrita ha detto:

    «È una vergogna!». Categorico don Ciotti. La foto rende superfluo ogni commento…
    https://www.imolaoggi.it/2019/03/22/don-ciotti-il-congresso-delle-famiglie-e-una-vergogna/

    • Diana ha detto:

      Che il nostro, essendo incappato in una trista educazione per-conciliare, ritenga d’esser saltato fuori di sotto a un cavolo?

  • Lucy ha detto:

    Dott.Tosatti noi compriamo quotidiani cartacei e l’articolo in questione è su Libero di oggi cartaceo .L’ho cercato on line e non c’è ; quindi le trascrivo qui il cuore dell’articolo.Titolo
    AVVENIRE E I SUOI PADRONI CONTRO IL NOSTRO GIORNALE.
    …..” Visto che san Marco è salito in cattedra per giudicarmi mi permetto di dargli un consiglio.Se le cose che scrivo non gli piacciono , faccia lo struzzo anzichè altro e non le legga , così come io non mi soffermo sui suoi editoriali se non quando mi segnalano che si è occupato della mia trascurabile persona.Leggo invece volentieri un altro esperto di affari di Chiesa , Marco Tosatti , per decenni vaticanista della Stampa , sabaudo , misurato , istituzionale.Sul suo blog , Super ex ieri accusava Bassetti di non difendere il congresso mondiale delle Famiglie in programma a Verona per il prossimo fine settimana ” per non urtare l’amatissimo PD “. E si chiedeva ” dov’è finito quel prete grasso e pacioccone che , pur pastcciando sempre un poco ; chè non è uomo di pensiero sopraffino, comprendeva le ragioni del Family day “. In merito al pensiero del presidente della Cei sull’immigrazione , Tosatti poi rimproverava alla chiesa bergogliana di ” rivolgere anatemi e scomuniche ai cattolici che non si aggiornano ( alias allineano) mostrando invece solo indulgenza e zuccherini verso il mondo secolare , il peccato , l’errore e i suoi alfieri “.Forse più che per le critiche di Libero , Tarquinio dovrebbe turbarsi per gli attacchi che al suo capo arrivano dai fedeli disorientati , che la pensano come noi e non come lui .Rileggendo il suo articolo ; dove prima di crocifiggermi si indigna perchè il governo vuol togliere la cittadinanza all’incendiario senegalese di San Donato , dubito che lo farà .A differenza del signor Ousseynou io non ho precedenti per abusi sui minori o guida in stato d’ebbrezza e neppure ho mai tentato di fare una strage , ma ho il sospetto che , se potesse , il direttore di Avvenire toglierebbe la cittadinanza a me e non a lui “.
    Pietro Senaldi.
    Penso che ci sia quello che interessa lei , dott.Tosatti , e anche tutti noi.

  • Il veritiero ha detto:

    Notizia fuori contesto… È saltato un altro cardinale per aver coperto abusi, card. Ezzati. Ma io sono un stupido E mi pongo una domanda… sono saltati diversi cardinali per aver coperto abusi, ma la domanda che io mi pongo è questa : e chi sono i sacerdoti che hanno commesso questi abusi? PERCHE saltano solo i cardinali e i sacerdoti inveve non saltano? Logica vuole che se salta un cardinale per aver coperto allora deve saltare anche il sacerdote che ha commesso, da sciocco quale sono la butto lì. Ma non è che il vero scopo è puntare a lasciate posti vuoti nel collegio cardinalizio per potermi riempire con i fedelissimi di bergoglio e con i progressisti? Così con la scusa prendono 2 piccioni con una fava 1 piazzano loro uomini fidati nel collegio cardinalizio così nel prossimo conclave hanno la maggioranza e anche durante le riunioni e decisioni del congresso sono in maggioranza 2 ci fanno credere che combattono gli abusi. Quando in realtà la giustizia non è uguale per tutti. Non scordiamoci che lo stesso cardinale Ladaria non è stato consegnato alla legge con l’immunità diplomatica, non scordiamoci il cardinale canadese che si è rifugiato in vaticano, il cardinale che da poco hanno condannato a 6 mesi e ora mi sfugge il nome, il nunzio apostolico francese che é stato denunciato per palpeggiamenti selvaggi😂 il catdinale argentino zanchetta . Perche’ per loro la legge non deve essere uguale per gli altri? Perché su di loro non si prendono provvedimenti? Mi viene da pensare che viene rimosso solamente chi occupa posti pesanti nel collegio cardinalizio….

    • Gian Piero ha detto:

      Metti nella lista anche il vescovo di Milano Delpini che ha coperto ed insabbiato il caso di don Andrea Gallo, poi condannato per abuso di mimorenne con problemi psichici. Delpini si limito a spostare il don da un oratorio all’altro sempre a contatto con minori. Lo stesso Delpini oggi su Repubblica attacca Salvini perche’vuole togliere la cittadinanza al senegalese che voleva la strage dei 51 bambini, secondo.l’ineffabile Delpini costui, il senegalese, e’ solo stato.preso da un raptus di follia,puo’capitare a tutti, ma si.merita di essere italiano, anzi e’italiano, italianissimo che diamine!
      Triste avere simile pastore a capo della diocesi di Milano, che fu di santi vescovi a cominciare da Sant’Ambrogio.

    • Lucia ha detto:

      Signor Il Veritiero quello che dice riguardo ai” licenziamenti”puo essere vero , ma puo essere anche semplicemente il risultato della ” politica giudiziaria” di alcuni Paesi piuttosto che di altri .Mi spiego , pare che il cardinal Barbarin sia stato condannato piu che per sue reali colpe , per il divieto che il vaticano gli aveva imposto di presentarsi in aula giusto un paio di giorni prima di un ‘ udienza a cui lui aveva precedentemente assicurato che si sarebbe presentato.La giustizia francese non potendo punite il Papa ha punito lui .Per il caso del cardinale ezzati , li e credo piu il risultato della voglia di giustizia dei fedeli ” veri ” e delle vittime del famoso karadima e del suo entourage di cui il cardinale ezzati e il suo predecessore erano a quanto ho capito parte integrante.Il clero ” sopravvissuto” allo scandalo e ….onesto NON voleva piu vedere il cardinale in cattedrale .In Cile i preti e i vescovi ” antipedofilia” si sono trasformati in ….gilet gialli e hanno vinto.Credo che in Argentina stia succedendo la stessa cosa con zanchetta , il vescovo che gli e subentrato insieme ai preti che lo avevano denunciato hanno piantato i piedi e hanno ottenuto che fosse messo in stato di accusa e anche in questo caso mi sembra di capire che ne loro e ne le vittime vogliano fermarsi.Bisogna solo vedere se li politica e magistratura daranno loro man forte , se sara come penso anche li o meglio in vaticano ci saranno novita .Purtroppo non possiamo certo dire che sia un complotto di magistrati e politici , anzi in Cile come in Argentina certi ecclesiastici devono ringraziare una certa politica e certi magistrati se se la erano cavata , adesso l ‘ aria e cambiata e questi sono i risultati .SQUALLORE IMMENSO secondo me e siamo agli inizi solamente .Per quanto mi riguarda posso dispiacermi del prete o vescovo che si scoprira a posteriori innocente come e successo parecchie volte in passato ma del vaticano NO, soprattutto se per es qualcosa del genere dovesse succedere in Italia a certe eminenze tipo il Delpini che invece di preoccuparsi dei milanesi e degli stranieri onesti li residenti fa la guerra a Salvini perche l ‘ autista incendiario non subisca l ‘ ingiusta pena ” della revoca della cittadinanza quando quel pazzo assassino ha detto che si sente SOLO africano e ha pianificato la morte di quei poveretti per i bambini africani in mare .Di simili ecclesiastici non voglio sapere nulla ….Ciao

  • giandreoli ha detto:

    Al Sig. Giuseppe. 23 marzo 2019 ore 2.04 pm. Non c’è nessuna cautela né sondaggio né aria fresca che possa cambiare il corredo cromosomico, maschile o femminile, ricevuto col concepimento. Nessun organo “genitale” che possa fare di una persona un “genitore” che “genera” un figlio da un altro “genitore” dello stesso sesso. Nessuno potrà mai camminare con le mani o bere con le orecchie, o ragionare con i polmoni o amare con l’intestino. Sarebbe contro natura, il fine per il quale abbiamo mani, piedi, intestino, polmoni, ecc. Se un transessuale (mutato in uomo o donna) deve farsi operare di trapianto di rene (o altro) dovrà ricorrere ad un donatore del suo vero sesso. Quindi, non affidiamoci all’opinione determinata dalle statistiche ma alla Verità. Veda allora, se non s’offende, di non dire sciocchezze e, a mio avviso, se lei non è credente, si astenga dal discutere di cose di cui non se ne intende. Sarebbe come se io, credente, pretendessi insegnare all’ateo come deve vivere da ateo. Un controsenso no? Dimostrerei solo di essere sciocco. Il tutto detto con rispetto per le sue opinioni che, come vede, non condivido per nulla

  • Eloisa ha detto:

    Tosatti dice:”Meno male che esistono sacerdoti così, ancora.”
    Bella scoperta! Se la Chiesa “funziona”, lo deve proprio ai sacerdoti semplici e umili che seguono il Vangelo e non la carriera. E sono tanti. Ed esistono da sempre nonostante tutto. Sono sacerdoti liberi che seguono il Vangelo senza indottrinamenti, ascoltando la propria coscienza nel cui intimo risuona la voce di Dio. Non hanno bisogno di sentire le autorità ecclesiastiche per decidere sulle proprie azioni.
    Al Congresso di Verona ci saranno molte persone, fra cui alcuni politici che della famiglia propria se ne sono in gran parte infischiati. E diranno tante belle parole ipocrite e saranno applauditissimi.
    E ci saranno, nella folla, molti preti semplici, sconosciuti, che, in piena libertà, senza costrizioni di alcun genere, senza esibirsi in pantomime inutili, seguiranno i dettami della propria coscienza alla sequela del Cristo-Amore.

  • Iginio ha detto:

    Questo “anche no” che appare dappertutto non lo sopporto. La lingua italiana non è un’opinione né una moda.

  • GIORGIO VIGNI ha detto:

    Flati e borborigmi
    Era già stato previsto: “ si dovrà combattere per il normale”.
    Siamo messi molto peggio dei crociati, loro combattevano, come nella normalità , anormali alieni.
    Forse siamo messi come i gladiatori. Non credo si domandassero, prima di entrare nello “ ure, iugula, neca”: ” la parmula la tengo alta o bassa, con la supina ci vado di taglio o di punta ?”
    All’interno dei gruppi cristiani, perché tanti se e ma, distinguo, puntualizzo, discerno…………
    VADO, VEDO, SENTO, DISCUTO, PESO, AGISCO.
    Per realizzare i sogni, bisogna svegliarsi. Volare è meraviglioso, atterrare è necessario.
    SENZA BOE NON CI SI PUO’ NEANCHE PERDERE.
    Non mi curo dei bombiti sinistri, dei don, sedicenti, ciotoli, dei cardi(a)nali, dei cesari, cui, semplicemente, si deve “rendere”. Il Nazareno ha avuto a che fare con personaggi “seri, di spessore, logici” quali un Caifa, un Pilato.
    Vuoi mettere un Barabba, con Vladimir, ahimè non Putin.
    Amen, amen.

    G.Vigni

  • anna maria ha detto:

    Il compito della Chiesa è stato e sarà sempre l’ Annuncio del Vangelo di Gesù !!! Non vi è altra ragione che ne giustifichi la sua esistenza !!! Gesù l’ha istituita perché annunci al mondo il Regno di Dio ! La Rivelazione e la Redenzione di Cristo è il Kerigma essenziale dell’Annuncio !!!

    https://annamariadematteis.wordpress.com/2018/10/12/la-vocazione-missionaria-e-un-dono-di-dio-alla-sua-chiesa-egli-desidera-che-ogni-uomo-conosca-il-suo-amore/

    • deutero.amedeo ha detto:

      TESTIMONIANZA
      Non nel medio evo, ma fino al C.V. II in Italia nelle solennità e il Venerdì Santo si facevano le processioni a cui partecipava la quasi totalità della popolazione con tanto di banda musicale. Ricordo ancora le note e le parole dell’Inno “De benedici o Madre, al grido della fè ” e , non uccidetemi!, queste parole le cantavo anch’io :
      -noi vogliam Dio, ch’è nostro Padre,
      noi vogliam Dio, ch’è nostro Re.

      Noi vogliam Dio nelle famiglie
      dei nostri cari in mezzo al cor;
      sian forti i figli, caste le figlie,
      tutti c’infiammi di Dio l’amor. —
      E avevo anche la sfacciataggine di non sentirmi ridicolo.
      Anzi mi sono sposato in Chiesa con una splendida donna, con la benedizione del Papa PIO XII e anche se adesso lei non c’è più continuo a portare al dito la fede dopo ben 62 anni come se lei fosse ancora qui con me.

      NB ! NON SONO NE’ UN SANTO NE’ UN EROE.

      • Diana ha detto:

        Forse un po’ santo sì.

      • CHIARA ha detto:

        No, però sei un grande.

      • Monica ha detto:

        La sua testimonianza mi ha fatto ricordare mio padre, che continuò a portare la fede nuziale anche da vedovo, per anni. All’epoca ero ragazza, ci avevo fatto caso ed era qualcosa di abituale; poi da adulta quella scelta é diventata per me un segno di esempio di amore e fedeltà anche oltre la morte. Meraviglioso.

      • Gaetano2 ha detto:

        È bello sentire queste cose, peccato che raramente se ne sentano…

  • Mario ha detto:

    «Con tutte le cautele che richiedono i sondaggi, da questo arriva un po’ di aria fresca. Del resto, basta guardarsi in giro e stare in mezzo alla gente per capire che la stragrande maggioranza dei cattolici è ben distante dalle vostre posizioni».
    Non c’è bisogno dei sondaggi per capire che la realtà è assai lontana da ciò che si legge o si auspica nei blog cattolici o pseudo tali. Il motivo di questa dicotomia è insito nel Magistero cattolico che, come sappiamo, non reputa peccaminosa soltanto la pratica omosessuale, ma tutte le espressioni dell’intera sessualità umana, compreso l’onanismo, se vissute al di fuori del matrimonio sacramentale.
    E da sempre, a parte un’insignificante percentuale di “eroi”, quell’insegnamento tra sensi di colpa, disagi e crisi esistenziali non ha mai sortito l’effetto sperato, tant’è che anche buona parte di chi dovrebbe “insegnare” quel Magistero non ne tiene conto.
    Proporre ad esempio la castità prematrimoniale nell’attuale realtà, anche solo considerando che normalmente ci si sposa a 30 / 35 anni, non vuol dire avere dei principi, significa essere dei dissociati.

    • Deus Caritas est ha detto:

      Non rispondo alla prima parte del tuo commento, perché lo ritengo inutile e infruttuoso, ma soltanto alla seconda, che reputo molto più importante. Perché dici che a parte una piccola cerchia di “eroi” l’insegnamento cattolico abbia provocato solo sensi di colpa e crisi esistenziali? Da dove vengono queste informazioni? Pensa che io ho sperimentato proprio il contrario! Conosco un ragazzo che aveva problemi di dipendenza da masturbazione e pornografia che per anni ha combattuto cadendo e rialzandosi e ora sono mesi che ha vinto queste due cose ed è una delle persone più felici che conosco. Cosa gli devo dire, che è uno scemo? E non è l’unico fra le mie conoscenze che mi ha testimoniato proprio questo. Magari un non credente fa fatica a capirlo, ma dopo che uno ha incontrato tanta Bellezza gli sembra prima di tutto stupido buttarla via e non rimpiange niente del passato. Invece ho trovato nelle persone con genitori separati o divorziati le persone che hanno fatto esperienze sessuali prima e passando da un ragazzo ad un altro. Ho riscontrato questo fatto principalmente nelle ragazze e questo è dovuto al fatto che hanno bisogno di buttarsi nelle braccia di un uomo e di sentirsi amate (e i ragazzi, anche inconsapevolmente, se ne approfittano). La dottrina di Gesù Cristo non castra la sessualità, ma la eleva e fa sì che non diventi animalesca (come l’onanismo di cui parli) . Che poi i danni di una sessualità animalesca sono sotto gli occhi di tutti: aborto come forma di controllo delle nascite, denatalità, famiglie distrutte con conseguenti problemi dei figli, sessualizzazione (anche sodomita e transgenrer) dei bambini e una marea di vite rovinate. Riguardo alla tua ultima affermazione… Ma è positivo che ci si sposi a 30/35 anni? Penso proprio di no. Quando si è certi, che senso ha aspettare? A parte questo, per la bellezza del matrimonio cristiano non vale la pena aspettare 30/35 anni, ma anche 100! Garantito!
      Deus Caritas est

  • Monica ha detto:

    In Italia dove sia la Chiesa non lo so. Ma in Francia é intenta a rispondere al “grande dibattito” lanciato da Macron .
    1. Quali sono le cause principali del malessere attuale?
    2. Cosa può permettere ai cittadini della nostra democrazia a sentirsi parte delle decisioni politiche?
    3. Quali i luoghi o i corpi intermediari che favorirebbero questa partecpiazione?
    4. Quale “bene comune” potrebbe federare i nostri concittadini?
    5. Quali ragioni di speranza vorreste trasmettere ai vostri figli e nipoti?

    Le risposte di un decanato qualunque sono il termometro della febbre che ha attanagliato il senso di fede.

    https://marcqenbaroeul.paroisse.net/editos/synthese-reunion-debat-national-organisee-le-25.pdf

    • deutero.amedeo ha detto:

      Mi scusi, Monica, mi basta come risposta un sì o un no, perché non sono sicuro di aver capito bene. Lei intende dire che non dovrebbe essere compito della Chiesa occuparsi di questo genere di cose?

  • Giuseppe ha detto:

    Con tutte le cautele che richiedono i sondaggi, da questo arriva un po’ di aria fresca. Del resto, basta guardarsi in giro e stare in mezzo alla gente per capire che la stragrande maggioranza dei cattolici è ben distante dalle vostre posizioni.
    Ve lo segnalo: credo che non sia possibile svuotare il mare di una società multiforme, e sempre più libera da fobie, con il bicchiere di una fede autoreferenziale e non aperta all’umanità.

      • deutero.amedeo ha detto:

        “Con tutte le cautele che richiedono i sondaggi”

        Giuseppe, cosa ti è successo? Ti sei dimenticato il tuo mestiere e finalmente ne hai detta una giusta.

      • Diana ha detto:

        Caro signore, la questione delle percentuali di maggioranza è cosa vostra, del mondo intendo dire, giacché il nostro Divino Maestro ci ha insegnato a guardarci da noi stessi quando tutti gli uomini avrebbero detto bene di noi. Le assicuro che tra i lettori di questo blog la consapevolezza di essere in minoranza, anche tra i battezzati, è ben diffusa, perché essere di Cristo è possedere la Libertà che Egli ci ha donato con la Verità ed avere gli occhi ben aperti sulla realtà. Cosa questa che di certo non si può affermare di tanti, il cui operato si riduce alla velina e al bastone, come ben dimostra la vicenda veronese, che non riconoscerebbero un fascista neanche se si affacciasse in camicia nera da Palazzo Venezia.

        • Giuseppe ha detto:

          In netta, inequivocabile, stragrande (o “stra-piccola”) minoranza.
          Se esistesse, ringrazierei dio di questo.

          • Monica ha detto:

            Non é una opinione di maggioranza che fà la verità o la giustizia. Il popolo può sbagliare. La nostra Costituzione ci dice per esempio che la sovranità appartiene al popolo, ma non si ferma qui dando al popolo potere illimitato, ma aggiunge “nei limiti della Costituzione”. Il ragionamento logico che ne é alla base, laico, conferma che con la ragione e la conoscenza storica si possa ben fare attenzione alla maggioranza della vox populi come indice di adesioni vere e giuste per il bene comune.

        • Gian Piero ha detto:

          Giuseppe , non puoi capire quanto poco interessino i “ sondaggi” a chi ama Gesu’ . .
          Gesu’ , scriveva Soren Kierkegaard, non desidera ammiratori ma seguaci, non vuole applausi ma discepoli.
          Se la “ maggior parte dei cattolici” la pensa nel modo che Giuseppe, approva, questo significa semplicemente che costoro pur dicendosi cattolici si differenziano tanto poco dai non cattolici da essere indistinguibili. E’ in fondo questo che si vuole: che icattolici non diano testimonianza di Gesu’ , ma che si adeguino alle categorie mondane, che si mimetizzino .
          Ma se questo puo’ avvenire per la maggioranza di tiepidi e di indifferenti, rimarra’ sempre una piccola minoranza, un “piiccolo resto” di discepoli sinceri di Gesu’ , sinceri perche’ innamorati di Gesu’ . Sono questi che danno fastidio e che sono e saranno perseguitati da tutti i potenti della terra e dai loro servi sciocchi.

      • Adriana ha detto:

        O bella ! La Fede NON è demo-n-cratica , non è neppure l’ufficio statistica dei consumatori , non è neppure il Pamper più usato della coscienza … Vada a leggere cosa se ne faceva Ester del Pamper della coscienza !

  • Luciano Motz ha detto:

    L’ideologia, ovvero ignorare la realtà per inseguire un’idea astratta, rende idioti anche gli intelligenti; figurarsi cosa capita a chi è meno dotato!

  • Lucy ha detto:

    Leggendo adesso la pepata risposta del direttore responsabile di Libero , Pietro Senaldi , al velenoso articolo contro di lui del Tarquinio il superbo su Avvenire , veniamo a sapere che anche giornalisti estranei al circuito dei blog cattolici leggono Stilum ; infatti sono citati Sper ex e lei , dott.Tosatti.La platea si allarga.

    • Lucy ha detto:

      Super ex

    • wp_7512482 ha detto:

      Mi da il link per favore?

    • Il veritiero ha detto:

      Comprate “avvenire” o comprare i “fumetti di Topolino” è la stessa cosa, anzi’ avvenire è più comico. I giornali del regime della corea del nord dicono meno bugie di avvenire. Danno sempre una versione distorta e fuorviante della realtà. Avvenire un giornale politico di regime ormai, che mente spudoratamente e consapevole di mentire. Basti pensare che durante la visita di bergoglio in Cile la gente dava fuoco alle chiese per protesta, hanno minacciato di mettere una bomba a bergoglio e di farlo saltare in aria, e invece su avvenire dicevano che il viaggio era stato un successo😂 al viaggio di bergoglio in Georgia il popolo non lo voleva, lo hanno aspettato per protesta contro di lui con i cartelli “anticristo vai via” e il patriarca di Georgia e le gerarchie della chiesa di Georgia hanno disertato l’incontro di preghiera comune e non si sono presentati, è su avvenire hanno fatto passare il viaggio in Georgia per un successo. Avvenire è diventato più divertente di Topolino.

    • Giuseppe ha detto:

      Il fondo di Tarquinio è, stavolta, condivisibile dalla prima all’ultima parola.

      • Il veritiero ha detto:

        Non l’ho letto devo essere sincero, devo dire che su Avvenire parto molto prevenuto, anzi quando lo sento nominare mi vengono i brividi. Poi sai come succede di solito con la storia “al lupo! Al lupo!” E poi l’unica volta che dicono la verita’ la gente dopo non gli crede piu’. Lo cercherò per dargli uno sguardo, grazie Giuseppe.

    • virro ha detto:

      Grazie per l’informazione.

  • aculeus ha detto:

    Dunque Parolin allo stesso Congresso dell’anno scorso in Moldavia partecipò e disse parole interessanti. Questanno, a quello di Verona, non solo non partecipa, ma ne prende le distanze.
    Come spiegare questa duplicità di atteggiamento? E solo per preservare una immagine di non partigianeria politica? O anche per un interesse materiale, quello di non compromettere il business dell’accoglienza?
    La verità, caro Tosatti, è ben più tragica! Anche se è dura da riconoscere.
    Questi, semplicemente, non credono a quello che dicono! Gesù Cristo, per loro, al massimo, è solo un pretesto per dire quello che in quel momento a loro conviene.
    E Parolin, in questo, non è solo! E’ in compagnia di tanti altri preti, vescovi, cardinali, tutti confermati e confortati dal bell’esempio del loro gran maestro, Francesco, uno che fa il papa.
    Hanno estromesso Gesù dalla Sua Chiesa, Suo corpo visibile, e l’hanno trasformata in agenzia di somministrazione di esortazioni morali, selezionate di volta in volta in base a quello che interessa al mondo.
    Se era solo per questo, che bisogno aveva Gesù di farsi mettere in croce?

    • anna maria ha detto:

      “Hanno estromesso Gesù dalla Sua Chiesa, Suo corpo visibile, e l’hanno trasformata in agenzia di somministrazione di esortazioni morali, selezionate di volta in volta in base a quello che interessa al mondo.
      Se era solo per questo, che bisogno aveva Gesù di farsi mettere in croce? ” !!! Approvo pienamente !!!

    • Mary ha detto:

      A Parolin, forse hanno fatto il lavaggio del cervello al congresso del Bilderberg a Torino l’anno scoro, ricordate che è stato invitato ed ci è andato di corsa?

  • Lucy ha detto:

    Bassetti finalmente ha parlato .Meglio avesse taciuto.È difficile trovare nelle sue parole una reticenza e una riluttanza maggiori a entrare nrl merito di ciò che sta succedendo “…ci si accapiglia accecati da ideologie , …famiglia occasione di scontro e non di incontro…..rigide enunciazioni di principio (!?) , provocazioni sterili .Bassetti cammina , come è stato detto anche per Parolin ” con un piede in due scarpe”e non riesce a togliersi gli occhiali , quelli sì ideologici , per vedere che la guerra è in atto e riuscire a distinguere tra chi aggredisce e chi è aggredito , tra chi odia e cerca perfino di far boicottare le strutture che ospitano i partecipanti , e chi cerca di portare avanti anche contro il ” fuoco amico” ,il valore unificante secondo la Costituzione e il Vangelo , della famiglia.Nella sostanza delle sue parole Bassetti tra il lupo e l’agnello della favola di Esopo sta dalla parte del lupo.L’esempio di Papa Wojtyla è sepolto non solo negli archivi del suo studio ma anche nei recessi della sua mente.
    CAIRO 1994 Conferenza internazionale su Popolazione e Sviluppo.
    Sergio Costantino , portavoce del Sinodo dei vescovi , raccontò :” Dopo la preghiera del mattino mi guardò intensamente poi disse :- dobbiamo fare linea Maginot per difendere la vita e la famiglia”.La sua battaglia fu definita ” L’epica lotta di Papa Wojtyla contro il resto del mondo “.Allora presidente della CEI era il card.Ruini che fece sue non solo quelle parole ma tutto il suo Magistero.Certo era un’altra stagione e anche un ‘altra Chiesa.

  • Adriana ha detto:

    Tossani ,
    un vecchio proverbio dice : ” La guerra non la si fa con i chierichetti ”
    I distinguo li metterei dopo….
    Pensiamo a come votare il 26 maggio ! Sono d’accordo con Nicola B. , perchè il 26 maggio sarà la nostra Dunkerque .

  • Diversamente abile ha detto:

    Notizia collaterale. Il vescovo di Udine non ha voluto che ieri partissero i corsi, già programmati da tempo, sulla Dottrina Sociale della Chiesa promossi dall’Osservatorio Van Thuan. E’ utile tener presente che il presidente di tale Osservatorio è Mons. Crepaldi, arcivescovo di Trieste! I corsi sono stati rinviati al prossimo autunno e saranno tenuti in altra sede nella stessa regione; e questo pro bono pacis, in quanto l’Osseratorio è un ente di diritto civile che, in quanto tale, non è soggetto ad alcuna autorità ecclesiastica. Il direttore responsabile è il prof. Stefano Fontana, un cattolico laico.

    • Lucy ha detto:

      Il vescovo di Udine Redaelli è quello della brutta storia di Staranzano ; del capo-scout sposo felice del suo convivente, della sua approvazione dopo un anno di ” discernimento ” e dell’esilio del povero parroco che protestò.Dunque è sempre in prima linea a combattere tutto ciò che sa di cattolico.Assieme al vescovo di Cremona che vieta contro le regole la messa V.O. è un esempio chiarissimo ,per chi non avesse ancora compreso l’espressione , di ABUSO DI POTERE CLERICALE .

      • Mikhael ha detto:

        Il vescovo di Udine è Andrea Bruno Mazzocato e non Radaelli che è quello di Gorizia e della triste storia del parroco di Staranzano. Questo solo per precisare che i consacrati che cambiano modus operandi come i politici gli schieramenti, è ormai un’epidemia.
        Anche in Friuli, terra di santi, martiri e patriarchi e di antica devozione popolare, si assiste al declino della vera fede nell’ignavia e adesso ancor peggio nell’aggressione ad essa da parte dei loro pastori!
        Oremus

        • Giuseppe ha detto:

          Il Friuli è soprattutto la terra di un grande uomo, artista e intellettuale del ‘900, Pier Paolo Pasolini. Una di quelle persone che ti riappacificano con il genere umano.

          • Monica ha detto:

            “ti riappacifica col genere umano”. Un mancato nobel per la pace allora. Invece un vero Nobel per la pace, Madre Teresa di Calcutta, spiegò bene durante il suo discorso quel giorno, cosa é davvero la pace e cosa é la più grande minaccia per la pace.

        • Lucy ha detto:

          Chiedo scusa per l’errore ma ho come attenuante il fatto che i vescovi bergogliani sono fatti con lo stampino .Comunque Radaelli è anche quello che alla riunione della Cei che doveva discutere del cambiamento della frase dek Pater Noster fece la proposta di abolire tout cort li Summorum Pontificum.

      • Diversamente abile ha detto:

        Non lo confonda con il vescovo di Gorizia. Quello di Udine si chiama mons. Andrea Bruno Mazzocato.
        Ne approfitto per correggermi: i corsi avrebbero dovuto iniziare oggi, 23 marzo.

  • Il veritiero ha detto:

    Signori miei, la cosa che è più raccapricciante/divertente è che se una persona NORMALE di cervello come noi capita da solo in una discussione accerchiato da 2-3 Che la pensano come la Cirinna’ o come altri simili a lei, quello poverino se ne va’ via convinto che il matto è lui 😂 se ne va’ pensando “forse lo strano sono io visto che la pensano tutti diversamente da me” 😂 comunque scherzi a parte, la bugia è spudorata veramente, questi sono veramente senza vergogna! Questa è una vera AGGRESSIONE E VIOLENZA PSICOLOGICA messa in atto, ai limiti del penale, è un qualcosa che sfiore lo stalking e il mobbing strategico, il bullismo e la violenza psicologica, è un misto di tutti e 4. Mi tornano in mente le parole di una santa che aveva predetto i tempi della fine della chiesa per come la conoscevamo, tale Teresa Newman che diceva ” gli asini detteranno legge ai leoni, è la gente dovrà combattere guerre per dimostrare le cose ovvie, per dimostrare che i fiori fioriscono in primavera e che l’uomo si chiama uomo” (ho citato a memoria, qualcosa potrei aver sbagliato ) comunque detto questo propongo un referendum per il parlamento: 1 per diventare parlamentare/senatore o per ricoprire una carica pubblica prima si devono fare “test QI” e “perizia psicoligica” se non superi un certo livello nel QI e se ti porti dietro traumi dell’adolescenza non puoi essere politico. La Cirinna’ non entrava di sicuro 😂

  • Giovanni Cerbai ha detto:

    E’ problematico parlare di democrazia in Italia come di cosa scontata e vissuta. Siamo sì formalmente in una democrazia, ma il “buon” Gramsci ha ben insegnato ai suoi accoliti vecchi e nuovi a occupare l’informazione, le magistrature, i gangli vitali per asservire il Paese all’ideologia. Il “politicamente corretto”, sposato dalla grande stampa, dalle tv e (ahinoi) dalla Chiesa non è che l’ultima, in ordine di tempo, delle manifestazioni di asservimento e conformismo.

    • zuzzerellone ha detto:

      Ha ragione Giovanni Cerbai a dire che non è scontato considerare l’Italia come una democrazia. Sì, formalmente il nostro paese è democratico, ma proprio nell’uso smodato di questo aggettivo si rivela la problematicità della situazione. Uno dei punti focali consiste proprio nella occupazione dell’informazione. E’ come se un sottile velo di menzogne ci impedisse di vedere la realtà. Cosa sappiamo degli Stati Uniti ? E’ evidente che se ci limitiamo a seguire quanto scrive Rampini su Repubblica o a quanto afferma Giovanna Botteri da New York ne sapremo sempre poco, tanto i loro reportages sono oscurati dal velo dell’ideologia. Abbiamo votato, è cambiato il governo, ma certi volti continuano ad occupare il teleschermo. Spoil sistem ? per noi italici è una parola sconosciuta.
      E vi assicuro che quando qualche settimana fa ho sentito citare nel’intervista di Fazio a Macron, Edoardo De Filippo come il rappresentante della cultura italiana a lui noto, ci sono rimasto male. Rappresentante del marxismo più puro in salsa napoletana, Edoardo De Filippo ce lo stavamo dimenticando tutti quanti, anche i sinistri lo stavano ficcando nel dimenticatoio. Ma questa citazione macroniana lo ha rivitalizzato e ne hanno, aimè, ricominciato a parlare…
      L’intervista di Fazio a Macron dimostra, purtroppo, un’altra cosa : quanto sia misconosciuta la cultura italiana all’estero. Ci consoleremo con l’apprezzamento della a noi sconosciuta presidentessa cinese per la nostra lirica : evviva “O sole mio ” !!!

  • Elisa ha detto:

    Io sto ovviamente con la famiglia tradizionale, però vorrei sapere da voi, se è vero che tra gli ospiti che parleranno al congresso della famiglia, c’è chi vorrebbe la pena di morte per gli omosessuali. Perché se è vero io mi dissocio, perché nessuno può permettersi di decidere chi deve vivere o morire, questo è compito solo di Dio, e poi va contro il comandamento : non uccidere. Spero vivamente che tra i relatori non ci siano gentaglia che promuove morte, anziché vita e verità.

    • wp_7512482 ha detto:

      È una bugia smentita ormai diverse volte.

      • Nicola B. ha detto:

        Ed i partecipanti diffamati hanno sporto denuncia per calunnia contro i diffamatori rossi.

    • Rafael Brotero ha detto:

      Non preoccuparti. Qualche tempo fa, prima dell’invenzione del registratore, qualcuno potrebbe forse dire che li aveva gia condannato lo stesso Dio, a Sodoma. Ma oggi, con il progresso della scienza storica, sappiamo che il Gesù storico era um bravo uomo, ecologico e esistenzialmente periferico, che camminava per le strade della Galilea combattendo l’omofobia. Non preoccuparti.

  • Anima smarrita ha detto:

    È “grazia” di Dio cui rendere “grazie” la missione che don Di Noto, lontano dai riflettori, porta avanti indefessamente tenendo fede agli obblighi del ministero abbracciato, in favore di chi non ha voce, degli indifesi, sfregiati non solo da comportamenti di pervertiti, ma anche dalla complicità di omertosi e di propagandisti di quella “difesa” dei minori che resta scritta nel libro dei sogni.
    Infatti: don Di Noto non era fra i relatori dell’Incontro di fine febbraio, che ha registrato la totale assenza di voci e testimoni impegnati nel sociale.
    E ancora oggi, nulla di “nuovo” sotto il sole, a distanza di un mese da quell’evento mediatico, che ha registrato l’unica nota positiva nell’ ascolto delle vittime, di cui peraltro si continuano ad ignorate testimonianze scritte del passato più o meno remoto e del presente grondanti sofferenza e rabbia, testimonianze sconvolgenti di vittime abbandonate nell’ indifferenza da (ir)responsabili indifferenti al loro grido di dolore.
    Tutto quello che si continua a ripetere è che ” si è preso coscienza” della gravità di un fenomeno globale. Eppure: da tante predicazioni antecedenti tale data era sembrato che non si fosse trattato di un “mistero” svelato per caso negli ultimi mesi… E mentre il tempo scorre in attesa che si disveli quel programma di azione ventilato da … promesse roboanti … dirò…farò…, dalle conferenze episcopali di alcuni Paesi (un esempio per tutte: della Polonia) vengono pubblicate liste di “casi” conosciuti e trattati nel corso di alcuni decenni, con cifre precise anche relative ai sanzionati in base alle norme canoniche, fino alla riduzione allo stato clericale. Il che, per chi non ha l’anello al naso e non si lascia abbindolare dalla facile retorica, presuppone un’attenzione al fenomeno e un lavoro condotto con discrezione, senza screditare l’istituzione “Chiesa” e con il rispetto dovuto a tutti i soggetti coinvolti. Non è certamente il risultato di un’azione messa in atto negli ultimi trenta giorni e nemmeno negli ultimi trenta mesi… in cui si è assistito ad una radicale rivoluzione di contrasto al…” si è fatto sempre così”…. cioè a quel tutto di sbagliato del passato… e che la realtà dei fatti sembra smentire sonoramente e bocciare!

  • Adriana ha detto:

    This is crazy… ma roba da pazzi ! Ma , come scrive questa “onorevole ” che pare la sorellina di Roger Rabbit ?
    Ma mi faccia il piacere…..
    Il Congresso NON parla ( nessun congresso parla – per economizzare poteva scrivere : Nel Congresso si parla ) .
    “Tutte ”
    ( maiuscolo ) seguito da famiglie ( minuscolo ) dimostrano come della /e famiglia alla Cirinna non importi nulla , importa che Tutte
    ( cioè di qualsiasi “colore ” morale e sessuale ) vengano riconosciute dalla legge come valide .
    ” Non si possono ospitare persone , per esempio , libri.”….Laing : il marito che scambiò la moglie per il suo cappello insegna…roba da alta psichiatria !
    ” Anche no ” detto al libro ? Al titolo del libro ? All’azione suggerita nel titolo ?
    Al proprio dossier ” Vacanze ” giovanilistiche ? O la Cirinnà va a lezioni di lingua – o va a lezioni di logica … o va in un rehab mentale . Quartum non datur .

    • deutero.amedeo ha detto:

      Questa onorevole italiana parla (anzi scrive) peggio di una badante rumena arrivata in Italia da quindici giorni. Però lei è una Onorevole.

  • Pier Luigi Tossani ha detto:

    Andando più a fondo alla questione:

    Da “La Croce quotidiano”, Organo di informazione del Movimento Politico “Il Popolo della Famiglia”

    #EDITORIALINO

    IL PDF NON VA A VERONA
    di HASHTAG

    “Il Congresso delle Famiglie di Verona, per dichiarazione esplicita di Gandolfini, è un incontro tra persone che si sentono “graniticamente” rappresentate dalla Lega (e dal partito satellite di Fratelli d’Italia) e a loro intendono portare i loro voti alle europee. Per questo dal palco sfileranno Salvini, Fontana, Bussetti, Zaia, Sboarina più la paraleghista Meloni. La nostra valutazione come Popolo della Famiglia è che Verona dovrebbe pesantemente contestare quei ministri, anziché offrire una platea plaudente e l’endorsement esplicito di voto alle europee, che immiserisce i temi pro-life consegnandoli alle insegne leghiste. Che è sempre la Lega della prostituzione statalizzata, la Lega che fa da relatore alla legge sull’eutanasia, la Lega della contraccezione gratuita in Lombardia, la Lega che prornuove la Ru-486, la Lega che cambia la legge sul seppellimento dei bambini abortiti e li trasforma in rifiuti ospedalieri ma fa seppellire al cimitero cani e gatti. La Lega che ha lasciato che la triptorelina diventasse farmaco liberamente prescrivibile e pure gratuito, la Lega che
    vuole i patti prematrimoniali. La Lega che in legge di bilancio non ha messo un euro per la famiglia o per una lotta seria alla denatalità. Salvini a Verona prometterà. La Meloni dal palco copierà la proposta sul reddito di maternità su cui noi raccogliamo da mesi le firme. Ma saranno chiacchiere al vento per raccattare voti. Ad oggi, zero provvedimenti di legge per la famiglia. Eppure hanno tutte le leve del potere in mano. A Verona tutta la platea dovrebbe alzarsi e fischiarli. Invece applaudiranno le chiacchiere inutili e prometteranno i voti, schiacciando le istanze pro-life su una posizione ideologica e partitica di estrema destra, cosi facendo isolandole. Un colossale cumulo di errori. Privo di vantaggi, se non individuali per qualcuno. Questa è la nostra valutazione e per questo il PdF non partecipa al Congresso di Verona”.

    Nell’elenco fatto sugli atti infelici della Regione Lombardia manca la liberalizzazione della droga “per uso terapeutico”, quando si sa che non cura nulla, ma fa male e basta. Per una elencazione più approfondita, vedere qui:

    https://www.notizieprovita.it/notizie-dallitalia/lombardia-una-regione-al-laccio/

    • Vito ha detto:

      Non capisco la posizione del PDF.
      Perché dividersi?
      Perché non essere presenti a Verona?
      Perché non portare in quel consesso le proposte migliorative?
      Evidentemente non si vuole capire che a sinistra non c’è spazio per la FAMIGLIA e per la VITA-

  • Nicola B. ha detto:

    Ecco a che punto siamo arrivati. E poi ci meravigliamo dell’odio e delle menzogne per il Congresso Internazionale di Verona ? Per me il peggio deve ancora venire. Il 26 maggio o si difende l’italia e l’Europa con il voto oppure l’italia muore insieme all’Europa.

    http://www.ilgiornale.it/news/politica/io-psicanalista-offeso-e-processato-aver-difeso-mamma-e-pap-1667406.html

  • GMZ ha detto:

    Che la chiesa di Francesco sia schierata contro il congresso, è un punto d’onore per i suoi organizzatori.
    Quanto a Monica Cirinnà, speriamo che un bel giorno anche lei incontri Gesù e metta al suo servizio tutta quell’energia che oggi dedica a cause deprecabili.

    • Diana ha detto:

      A cominciare dall’infelice campagna per la sterilizzazione dei gatti randagi romani. Adesso siamo pieni di ratti. E tristi evocative metafore saltano in mente.

      • Il veritiero ha detto:

        Eh, quello non dipende dalla sterilizzazione dei gatti, é cge a roma i topi sono diventati grossi come come pastori maremmani, quelli xhe fanno la guardi ai greggi di pecore. Il gatto non è fesso, con il cavolo che si avvicina. Abbiamo puntato tutto sui gabbiani per combattere i ratti, a Roma abbiamo i gabbiani da battaglia, grossi come un alano. L’unica cosa che non avevamo calcolato è che i gabbiani si sono civilizzati, ormai camminano in strada insieme alle persone, attraversano anche sulle strisce, se batti il piede per mettergli paura per farli andare via, invece di scappare ti aggrediscono pure😂

  • Il veritiero ha detto:

    Ancora continuano a usare la scusa che è discriminante parlare di famiglia escludendo omosessuali e coppie di fatto….. non sanno più a cosa attaccarsi , ma sopratutto la scusa non regge. Perché sarebbe come dire che i cristiani non devono fare congressi pubblici o manifestazioni sulla religione perché altrimenti si offendono i satanisti o i buddisti che si sentono esclusi . Ma che cavolo di ragionamento è? Ma stanno bene con la testa questi? Ma questa Cirinna’ è in condizione di intendere e di volere oppure ha il cervello bruciato? E dice una cavolata del genere con una convinzione che disarma chi l’ascolto. Questa con la testa non ci sta’.

  • Gian ha detto:

    Quando vedo in foto la cirinna o sento il suo nome mi viene un certo malessere. E’ perché come politica si è fatta largo ed è conosciuta per il suo forsennato attivismo teso a distruggere i valori sui quali si fonda la nostra civiltà occidentale, per null’altro la si conosce. In sostanza lei vive e giustifica la sua esistenza solo per questo suo deplorevole attivismo. Leggevo qualche giorno fa in un commento su questo blog che il suo nome deriva dal greco e significa qualcosa che ha a che fare con i proci… o forse i porci. In effetti, ai tempi della discussione in aula della legge sulle unioni civili la si vide immortalata in aula mentre si infilava le dita nel grugno. Non provo nessuna stima per la sventurata. Pare impossibile, ma mettendole in fila, viene da domandarsi dove il suo partito le vada a cercare certe figure, di cui la nostra è portabandiera. E adesso con calma mi leggo l’articolo…