PEZZO GROSSO COMMENTA LA CONDANNA DI PELL ALLA LUCE DEI SOLDI IN VATICANO.

13 Marzo 2019 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari Stilumcurialisti, dopo molto tempo si è rifatto vivo Pezzo Grosso, per commentare le vicende giudiziarie del cardinale Pell, e per disegnare uno scenario della permanenza del porporato australiano in Vaticano. Molto interessante e suggestivo…

“Da Pezzo Grosso a Tosatti. Mi scusi l’intrusione, credo solo che possa esser utile alla formazione di una opinione, anche se evidentemente, mancando di prove, si limita a considerazioni fatte su informazioni “sussurrate”.

1°- Quando il card. Pell approdò a Roma, essendogli stata proposta la funzione, di fatto, di “segreteria di stato per gli affari finanziari”, faticò a comprendere la delicatezza della funzione. Anzitutto perché questa era, in precedenza, esercitata dal Segretario di Stato (card. Parolin), che con questa decisione organizzativa  si vide sottratta una funzione chiave, e non ne fu affatto felice… Infatti le sue valutazioni sul collega australiano furono considerate piuttosto rigorose..

2°- Alcuni eminenti colleghi del card. Pell gli spiegarono che detta funzione pretendeva conoscenze di carattere amministrativo-finanziario, oppure la piena ed assoluta fiducia negli organi di governo della funzione. E lui, molto più esperto di teologia che non di finanze, pur riconoscendo la sua debolezza in materia, ritenette di potersene occupare ugualmente, nonostante neppure conoscesse gli organi di governo della funzione.

3°- quando si evidenziarono quei problemi che son definiti “il caso Libero Milone” (il Revisore dei conti, responsabile del Controllo amministrativo e finanziario che venne espulso, e persino denunciato, per aver avviato una indagine, senza autorizzazione, su curiose e sospettabili operazioni finanziarie e su un paio di conti altrettanto curiosi), il card. Pell, invece di occuparsi di rugby, chiese di far luce sui problemi evidenziati da Milone.

E così arrivò la “letterina” dall’Australia, la cui conclusione è sui giornali di oggi e su Stilum Curiae. Ripeto caro Tosatti, questa ipotesi è solo una analisi logica fondata su info e sequenza di fatti, di cui solo propongo di tener conto. Ma vedrà che il “misericordioso” interverrà per fargli ottenere la grazia e il silenzio”.



Oggi è il 189° giorno in cui il pontefice regnante non ha, ancora, risposto.

Quando ha saputo che McCarrick era un un uomo perverso, un predatore omosessuale seriale?

È vero o non è vero che mons. Viganò l’ha avvertita il 23 giugno 2013?

Joseph Fessio, sj: “Sia un uomo. Si alzi in piedi, e risponda”.


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49 commenti

  • Adriana ha detto:

    P.G. ha fatto una logica ipotesi sulle cause della caduta in disgrazia del Card. Pell . Ira non resta altro che farlo ” suicidare ” col veleno o per impiccagione . Si otterrebbero tre piccioni : 1) screditare completamente il Cardinale come uomo , 2 ) silenziare ogni voce sulle manovre economiche USA -IOR , 3 ) dare un’ulteriore mazzata all’autorità della Chiesa bimillenaria -sia come gerarchia , sia come dottrina .- Non so se almeno uno di questi tre piccioni è quello dello Spirito…

  • Nicola B. Fuori Tema ha detto:

    Per la serie: Cambia la Pastorale ma non la Dottrina, ed ecco a voi il ricevimento delle coppie di coniugi cattolici (Presidenti, Primi Ministri di Stati Esteri) divorziati e risposati cioè ADULTERI ricevuti in Vaticano INSIEME in quanto il vecchio protocollo della vecchia Chiesa Cattolica che prevedeva il ricevimento di entrambi i coniugi ma SOLO,UNO ALLA VOLTA e dopo un certo lasso di tempo è stato abolito. Ed oplà la Pastorale è cambiata ma la Dottrina no dicono ,perché il nuovo verbo della neo Chiesa è INCLUDERE INCLUDERE. Evviva….sempre più vicini all’orlo dell’ l’abisso…

    https://www.riscossacristiana.it/una-picconata-al-giorno-leva-la-dottrina-di-torno-di-paolo-deotto/

    https://www.acistampa.com/story/papa-francesco-e-cambiato-il-protocollo-per-i-capi-di-stato-non-la-dottrina-2926

  • Nicola B. Fuori Tema ha detto:

    Lo so che sono fuori tema ma ormai i gesti i di questo Pontificato che contraddicono la Pastorale sono tali e tanti che non si può più fare finta di niente. Allego due articoli della Nuova Bussola Quotidiana sui gesti che cambiano la Pastorale , uno relativo al Sinodo di Febbraio ed un altro di oggi. Ormai è tutto alla luce del sole e la demolizione della vecchia Chiesa Cattolica procede spedita. Ma come dice Caterina Emmerick nelle sue Visioni riguardo la neo Chiesa , ” il Signore aveva altri piani ……”

    http://www.lanuovabq.it/it/sullomosessualita-e-cambiato-il-giudizio

    http://www.lanuovabq.it/it/lgbt-in-san-pietro-cade-un-altro-tabu

    • Gian Piero ha detto:

      La foto del Papa Francesco coi cattolici LGBT+ e’ veramente
      un segno dei tempi : tutti ridenti e sorridenti, va tutto bene, volemose tutti bene!
      Poi se uno riflette pensa: il Papa che dovrebbe essere il Vicario di Cristo, che dovrebbe confermare nella fede i suoi fratelli, e’ felice e contento che alcuni cattolici, da lui ricevuti e congratulati abbiano rapporti sessuali Lesbo-Gay-Bisexual-Transexual e +( cioe’ altre perversioni non catalogabili) .
      Tutti ridono contenti nell a foto. Allora cosa significa?
      Significa ovviamente che i rapporti LGBT+ sonno ammessi anzi benvenuti (welcome) nella Chiesa di Cristo.
      Ci sarebbe da chiedersi ma allora la Chiesa di prima,quella che ‘e durata duemila anni , prima di Bergoglio, e diceva essere la sodomia un peccato che grida vendetta al cospetto di Dio, si sbagliava? Ma se si sbagliava la Chiesa e i papi di prima, chi ci assicura che non sbagli anche il Papa di adesso?
      Se la Chiesa e il suo insegnamento morale sono stati fallaci FINO AD ORA, chi ci dice che saranno infallibili da ora in poi?
      Secondo me la foto sorridente di Papa Francesco coi cattolici LGBT+ e’ veramente simbolica : simboleggia il relativismo a cuo e’ approdata la Chiesa odierna. Nessuno potrebbe immaginare un Pio XII farsi una foto con degli esponenti di un omosessualismo militante e trionfante.

      • Gian Piero ha detto:

        Si arrivera’ a sostenere , da parte del Papa, ci scommetto , che i rapporti LGBT +sono voluti dalla “ Sapienza. divina” , esattamente come ha detto che tutte le varie religioni, anche quelle che negano la divinita’ Di Cristo ,
        sono volute dalla Sapienza Divina nella Dichiarazione di Abu Dhabi sottoscritta insieme col musulmano.
        Si arrivera’ , ci scommetto , a cambiare il Catechismo della Chiesa Cattolica, per dire che i rapporti omosessuali non solo non sono gravemente disordinati e peccaminosi e contro natura, ma anzi! Sono Benedetti da Dio !
        Si arrivera’ , ci scommetto, a dire che chi , cattolico tradizionalista, riterra’ contro natura e gravemente peccaminosi i rapporti omosessuali, e’ un cattivo rigido bigotto da interdire.
        Si arrivera’ di sicuro a scambiate il male col bene. All’ Inversione non solo dei rapporti sessuali ma della Verita’.

      • Nicola B. Fuori Tema ha detto:

        Gian Piero la sua disamina é perfetta, specialmente nella parte finale. Ricordo benissimo tra l’altro a proposito di gesti che cambiano la Pastorale, un vecchio servizio su internet ( mi pare fosse di Sandro Magister) che purtroppo non ho salvato ma prima o poi lo recuperero’, in cui si vedevano le foto di Papa Francesco, Papa Benedetto( e mi pare anche di Papa Giovanni Paolo II ma non ne sono sicuro) in cui si vedevano i vari Pontefici nelle foto che ricevevano coppie divorziate( Presidenti, Primi Ministri con relative consorti ) di Stati stranieri . Ma mentre con i precedenti Pontefici venivano ricevuti UNO ALLA VOLTA DOPO UN CERTO LASSO DI TEMPO, con Francesco invece dalle foto si vede che ENTRAMBI SONO RICEVUTI INSIEME COME SE FOSSERO UNA COPPIA REGOLARMENTE SPOSATA….Non aggiungo altro.

    • Pino ha detto:

      Ho letto l’articolo e non ho capito come faccia Cascioli a dire che questo Consiglio lgbt promuove modifiche dottrinali ecc ecc, per poi dire quattro righe sotto di averne scoperto l’esistenza solo ieri. Magari sono castissimi…

      • Gian Piero ha detto:

        PINO
        Cosa c’ entra? il problema non e’ se sono castissimi…o no . Non siamo qui a fare la gara a chi si comporta meglio questo e’ pelagianesimo. Lo fossero pure e fossero molto migliori umanamente di noi tutti messi insieme, sta di fatto che si sono riuniti , hanno trovato necessario distinguersi in un gruppo denominato Cattolici LGBT+ , cioe’ non cattolici tout court, ma un gruppo che vuole aderire sia al cattolicesimo sia all’ ideologia LGBT+ che non fa parte del cattolicesimo almeno fino ad ora, (certo come ho detto in futuro ci saranno cambiamenti, questa foto lo fa presagire) Castissimi o no queste persone sono in grave errore se pensano che ideologia LGBT + e messaggio cristiano debbano essere “mischiati” come si mischiano i vari liquori in in cocktail e il Papa dovrebbe invece che confermarli nell’ errore ricordare loro la verita’ , che fino ad ora almeno , e’ che un essere umano non e’ determinato nella sua identita’ dall’ essere Lesbica Gay Transessuale o altro…
        Cosa avrebbe detto lei Pino se avesse ricevuto un gruppo costituitosi “ Cattolici per l’ eutanasia” ? . Potrebbe un cattolico fondare la propria identita’ sul desiderio di eutanasia?
        Non si puo’ servire due padroni e o si e’ cattolici veri e si segue il messaggio di Cristo che e’ verita’ oppure si vuole essere un po’ e un po’ ’ quello, servire Dio e non convertirsi, servire Dio e il mondo, servire Diio e la moda del secolo. Servire Dio e i propri istinti . Un cocktail letale per la salvezza dell’ anima.

        • giulio ha detto:

          “Cosa avrebbe detto lei Pino se avesse ricevuto un gruppo costituitosi “ Cattolici per l’ eutanasia” ? . Potrebbe un cattolico fondare la propria identita’ sul desiderio di eutanasia?”

          Questo gruppo, però, non si chiama “Cattolici per la sodomia”, o sbaglio?

  • Anima smarrita ha detto:

    Per allontanare ogni dubbio sul Vaticano quale teatro di intrighi e misteri – veri, presunti o semplicemente romanzati – basterebbe scorrere l’elenco dell’ampia bibliografia in materia.
    Ma dopo aver letto quanto riprendo da Huffpost – che dedica un dettagliato articolo alla sentenza di condanna del card. Pell (https://www.huffingtonpost.it/2019/03/13/il-cardinale-pell-condannato-a-sei-anni-colpevole-di-abusi-sessuali-su-minori-crimini-efferati-la-sentenza-nel-sesto-anniversario-dellelezione-di-francesco_a_23690910/?utm_hp_ref=it-homepage)-
    «In Australia, nei giorni scorsi, ci sono state testimonianze pubbliche sul fatto che la Chiesa sapeva da molti anni di Pell. A quanto risulta ad Huffpost in una lettera del maggio 2010 lui stesso aveva scritto a Benedetto XVI per rinunciare a venire a Roma per ricoprire un incarico top di Curia cui aveva aspirato (prefetto della Congregazione dei vescovi):”per il bene della Chiesa”, a motivo delle ricorrenti accuse nei suoi confronti per la pedofilia. Ma evidentemente il cardinale australiano cambiò idea con il nuovo Pontefice, quando nel 2014 venne nominato zar delle finanze vaticane. Francesco fu messo al corrente da parte di Pell di quel precedente?»
    a questa domanda – che certamente resterà senza chiarimenti, come tante altre… – aggiungo quella che mi è sorta spontanea.
    Forse che il papa si è servito di lui – è solito procedere secondo i suoi piani anche senza ammettere osservazioni di sorta- perché aveva bisogno di un “ranger” (così lo aveva soprannominato) per portare avanti il suo progetto di riforma, riservando per sé il ruolo di “poliziotto buono”??? restando imperterrito per i primi anni davanti alle richieste di interrogatori, qualcuno svoltosi nel tempo in video-conferenza, salvo poi concedergli l’aspettativa per permettergli di tornare in Australia per difendersi in tribunale, infine scaricarlo nel modo che ricordiamo bene, perché è cronaca recente.
    Mi verrebbe una battuta, per alleggerire un po’ – ma proprio un po’- la drammaticità di questa interminabile crisi, ma per rispetto di un principe della Chiesa e per amor di Dio (soltanto) la trattengo nella tastiera del PC.
    Che coincidenza! oggi a 6 anni dall’elezione di Bergoglio, viene letta la sentenza di condanna a 6 anni di carcere per il card. Pell. 6 i mesi inflitti, con la condizionale, la settimana scorsa al card. Barbarin che lunedì prossimo sarà ricevuto dal papa, cui presenterà le preannunciate dimissioni. Dimissioni che erano state respinte qualche anno fa – difendendo tale decisione già nel colloquio in volo con i giornalisti di ritorno dalla GMG in Brasile nel luglio 2013 – come confermato qui: https://www.huffingtonpost.it/2019/03/07/la-condanna-di-barbarin-scuote-ancora-la-chiesa-al-papa-la-decisione-sulle-sue-possibili-dimissioni_a_23687020/
    Si sarebbe evitato che le vicende deflagrassero se si fosse proceduto con qualche accortezza, senza restare in attesa degli “eventi”?
    Mentre il card. Barbarin nella conferenza stampa post condanna rivolgeva il suo pensiero di «compassione per le vittime, indipendentemente dalla mia sorte personale», a San Giovanni in Laterano, nell’ incontro definito “a porte chiuse” con il clero della diocesi di Roma, giovedì scorso, si è poi saputo – come sempre viene veicolato il messaggio che si vuole far arrivare – il papa confessava la sua sofferenza per gli scandali che ormai riempiono le pagine dei giornali di tutto il mondo, senza tralasciare di chiamare in causa quelle forze del male che sono all’opera perennemente… Chissà come mai… ora più che mai… Nessun cenno alle vittime di abusi… quando si è “a porte chiuse”… Forse che la preoccupazione è tutta per il clamore mediatico… che ora sembra rendere indimostrabile la perfezione di quel teorema cui si è lavorato con la concentrazione di tutte le forze in campo?
    Perdonate la lunghezza; confesso che ho faticato a tenermi “stretta”. Grazie!

  • Astore da Cerquapalmata ha detto:

    Sui “si dice” non voglio costruire tesi. Si possono costruire solo ipotesi ma, personalmente, delle ipotesi poco mi importa.
    Preferisco farmi delle domande partendo dai FATTI.
    Ed è un fatto che in Vaticano sembra non essere cambiato NULLA, a parte le lotte di potere come avvengono anche tra cosche mafiose.
    Che comandi una famiglia o un’altra, sembra di mafia si tratta.
    Così riguardo alla lobby gay: tutto come prima e più di prima.
    E se è un FATTO che il Papa, se interpretato con un metro di giudizio tollerante, non ha mai detto cose sbagliate, è anche un fatto che in sei (6/00) anni non ha mai contrastato le eresie sulla normalizzazione morale dell’omosessualità e dei contraccettivi.
    In questo tempo in cui, a causa della rivendicazione dell’omosessualità come un DIRITTO e dell’uso sfrenato di contraccettivi (spesso anche abortivi), ci si aspetterebbe che il Papa prendesse una posizione chiara e forte, egli TACE!
    Su questi fatti incontestabili si basano i sospetti che mi affiorano alla mente.
    Se qualcuno mi volesse citare qualche dichiarazione del Papa in proposito, ne terrei conto. Io non ne ho trovate.

    • fox ha detto:

      Non capisco , non ho letto nello scritto e in nessun commento a PezzoGrosso l’epressione ” si dice” , dove l’ha vista ? Se si riferisce a “informazione sussurrata” , suppongo voglia dire e significare indiscrezione riservata . Se la persona che la da è credibile equivale a una certezza. poichè conosco l’ambiente vat e so bene quale clima di terrore sia stato instaurato in questo pontificato ,non mi meraviglio che persino un testimone oculare “sussurri” nell’orecchio ciò che ha visto. Come disse un noto personaggio che ha avuto ruoli importanti dietro le mura , ci son più spie in Vaticano che in un film di 007….

      • Astore da Cerquapalmata ha detto:

        Non ho detto che Pezzo Grosso ha detto….
        Dico che le rivelazioni di Pezzo Grosso, che potrebbero essere assolutamente vere, non hanno lo stesso peso, ad esempio, di quelle di Mons. Viganò, perché dette in forma anonima.
        Non critico l’anonimato, anzi, dico che fa bene a restare anonimo. E se è sicuro di quello che dice, dico che fa bene a mettere delle pulci nelle orecchie.
        Io, però, non saprei cosa aggiungere a quelle che non posso che considerate che delle ipotesi. Ne prendo atto e basta.
        Preferisco non fare ulteriori ipotesi su quelle che non posso non considerare che ipotesi. Dico perciò la mia partendo dai FATTI in modo da tirare delle conclusioni che abbiano un certo grado di certezza.
        Il fatto che il Papa TACE da anni su certi temi sensibili, cosa che sembra avere come conseguenza una grande confusione tra i fedeli, fa tirare la conclusione, che ha un altissimo grado di probabilità di essere vera, che il Papa stia sbagliando a livello pastorale.
        Sul perché sbagli, cioè se lo fa apposta o no, non mi pronuncio

        • Pino ha detto:

          Viganò non è anonimo, ma parla di fatti che riguardano anonimi e quando fa nomi non parla di fatti. Ciao.

    • joedimaggio ha detto:

      il Papa “TACE” , lei dice . Si vede che non lo hanno autorizzato a parlare oppure non gli hanno ancora detto ciò che deve dire .

      i FATTI , lei dice , quali fatti ? quelli che legge su Repubblica, su Avvenire ? Che ne sa se son fatti veri o no?

      • Astore da Cerquapalmata ha detto:

        Pensavo di essere stato chiaro o forse è lei che non ha fatto attenzione a quanto ho scritto.
        I FATTI a cui mi riferisco non sono quelli riportati da Repubblica, ma quelli che non riesco a trovare da nessuna parte. Sono le parole che il Papa dovrebbe dire ma non dice.
        I fatti a cui mi riferisco sono i SILENZI del Pontefice su temi importanti specialmente di questi tempi. Ad esempio la condanna VIZIO dell’omosessualità

  • a mano e in lavatrice ha detto:

    andreonzo adoro i piani ben riusciti, io capisco che devi leccare il buco da cui escono le centinaia di migliaia di euro con cui ti pagano, fra stipendio e diritti d’autore che papaciccio ti ha regalato, ma fossei in te penserei a una buona scusa per zanchetta. pell deve sapere tante cose dei tuoi compagni di merende, e se parla? vedi di fargli fare la fine dei due cardinali tedeschi dei dubia che sono stati avvelenati.

  • PG ha detto:

    caro Tosatti, leggo fra i commenti un pò di scetticismo sulla importanza della ricostruzione che ho tentato di fare, considerata meno importante della opposizione di Pell ad Amoris Laetitia . Ma se , per caso , l’indagine di cui accenno riguardasse proprio qualche fatto finanziario operato negli USA per sostenere la campagna elettorale della Clinton e si fosse potuto scoprire , attraverso detta indagine , qualcosa che avrebbe potuto chiarire l’influenza sul Conclave del 2013 ? PG

  • virro ha detto:

    Come il disgustoso silenzio di Papa Francesco sta a Mons. Viganò == così il comprato il silenzio starà al Card. Pell.

    la storia vissuta e conosciuta parla da sola, aspettiamo la conferma.

  • Donna ha detto:

    La chiesa di oggi è la Babilonia di Apocalisse, è sotto gli occhi purtroppo solo di chi vuol vedere; vedere che è il tempo dell’anticristo, della apostasia di cui parla il terzo segreto di Fatima o meglio probabilmente la parte occultata.
    Che stanchezza! Stanchi di vedere un clero che a partire dal vertice tradisce Cristo e la sua Chiesa, misericordina al posto di misericordia, relativismo , sincretismo, soggettivismo etico,morale,religioso… troppi Giuda,troppi interessi per il quale si tradisce e distrugge senza pietà…e martiri, preti e laici che osano porsi di traverso, svelare il mistero di iniquità, richiamare. Per loro allontanamenti, scomuniche, isolamento ecc.
    Questo vediamo oggi, di questo soffriamo , ma contro questo vogliamo combattere, ognuno nel suo quotidiano, nessun arretramento, perché l’ultima Parola sarà di Cristo…e ricordando sempre S.Paolo “se Dio è per noi, chi sarà contro di noi?”

    • Il veritiero ha detto:

      Assolutamente no, la chiesa cattolica non è La Babilonia di apocalisse. Perché la Babilonia di apocalisse cadrà, mentre la chiesa cattolica secondo la promessa di Dio non cadrà mai, “le porte degli non prevarranno mai su di essa” Dio non é bugiardo e mantiene le sue promesse. La grande meretrice “la madre di tutte le abilitazioni della terra” potrebbe essere la chiesa protestante luterana, perché dalla chiesa di Lutero sono poi nate tante chiese protestanti “figlie della luterana” la pentacostale, l’evangelica, la battista, valdese, e altre. Quindi la chiesa luterana è la madre di tutte le abilitazioni della terra, ci sono alcune di queste chiese protestanti che quando fanno i battesimi li fanno “solo nel nome di Gesù cristo” e non “nel nome del padre + figlio+ spirito santo. Quindi rendendo non valido il battesimo cristiano, infatti noi cattolici non li riconosciamo come cristiani. La chiesa protestante luterana è la grande meretrice e la madre di tutte le abilitazioni della terra. E il falso profeta che farà prodigi fino a far scendere il fuoco sulla terra davanti agli uomini è il capo della chiesa pentacostale, che con i gruppi del rinnovamento dello spirito invocano lo spirito santo ( il segno dello spirito Santo è il fuoco) ma è un finto spirito…È un fuoco e basta infatti… E questi pentacostale stanno inquinando tutte le altre chiese, anche la cattolica. BERGOGLIO potrebbe essere 1 delle 2 bestie, ma la chiesa cattolica non può essere Babilonia, altrimenti diamo del bugiardo a Gesù se diciamo questo, e gesu non è bugiardo. Anzi

      • Il veritiero ha detto:

        Volevo dire “abominazioni” e non “abilitazioni” 😂

      • Il veritiero ha detto:

        Bergoglio potrebbe essere l’anticristo in persona, perché l’anticristo è uno che si oppone al volete di cristo, e chi più di bergoglio si oppone al Vangelo di cristo? È diventato un “pastore idolo” è diventato colui che era l’angelo più bello ma che si è pervertito ed è caduto a causa del suo voler essere simile a cristo.

        • Donna ha detto:

          @ il Veritiero
          Ho scritto ” Chiesa di oggi”, intendendo proprio e solo quella di oggi con a capo Bergoglio, che ha sempre più il volto di quella chiesa ” strana e stravagante” di cui parla la Emmerich, e che di cattolico non ha più nulla, perché non poggia più su Cristo ma su se stessa.
          Una ,per così dire, chiesa falsa all’interno della vera, e che cadrà, quella falsa, come Babilonia, perché si è venduta al nemico.
          Concordo in ciò che dice riguardo al fatto “non prevalebunt”, il Signore lo ha promesso non vi sono dubbi, ma se le forze del male al fine non prevarranno, però in questo momento scorazzano.
          Al momento non riesco a pensare diversamente, e lo dico con grande tristezza.

          • Il veritiero ha detto:

            Dici che c’è lucifero che scorrazza nei corridoi di san pietro con il triciclo? , come il bambino del film shining di Jack Nicholson dentro i corridoi dell’hotel? 😂

  • adoro i piani ben riusciti ha detto:

    Praticamente, esplodendo la teoria adombrata da Pezzo Grosso:
    1) Bergoglio affida un mega incarico a Pell e lo inserisce anche nel C9
    2) Pell non si comporta come ci si attendeva
    3) Invece di infilargli in un cassetto qualche fotocopia di troppo e poi trovarla causalmente, si sceglie una strategia che prevede un’articolata operatività, tutta svolta in Australia:
    – la creazione di due finte vittime di abuso, di cui una morta per cui non può testimoniare;
    – una ricostruzione dei fatti al limite dell’incredibile (sacrestia invece che nell’ufficio di Pell; dopo la messa, invece che in un qualsiasi altro momento meno solenne; coi paramenti addosso, invece che col clergyman);
    – la corruzione della procura locale che indaga sul caso falso e porta Pell in giudizio;
    – la corruzione del giudice che sostituisce una giuria poco compiacente;
    – la corruzione dei nuovi giurati per farli votare all’unanimità;
    – accordo con la stampa internazionale per tenere i riflettori puntati sull’assurdo processo;
    – condanna con figura di cacca planetaria per Bergoglio che, tra le tante malefatte, si era pure scelto il mega collaboratore.
    Non c’è che dire: una strategia geniale che solo Pezzo Grosso poteva smascherare. Ci aggiungerei soltanto un dettaglio, imprescindibile per realizzare il colpo perfetto: il Vaticano ha anche corrotto l’avvocato di Pell perché lo difendesse male e facesse dichiarazioni da voltastomaco, tanto per alimentare la rabbia di vittime e giornalisti vari.
    Che ne dice Tosatti….ci facciamo un bel libro?
    :-))))

    • wp_7512482 ha detto:

      Beh, da antico lettore di gialli mi sembra il delitto più fantastico di sempre. E fatto una volta sola, per di più. Mentre in genere quei maniaci ripetono…

      • adoro i piani ben riusciti ha detto:

        Ma certo, Doc. Se in Vaticano si fossero limitati a “trovargli” in ufficio qualche carta trafugata e due preservativi, condendo il tutto con un paio di interviste di marchettari romani, sarebbe stato un piano banale.
        La genialità sta nell’aver architettato un piano impossibile, basato su un caso a cui non crederebbe nessuno, e arrivare pure alla condanna!!

      • PG ha detto:

        certo che questo bel libro, auspicato dal suo lettore e sviluppato in questo modo molto meccanico ( e totalmente irreale ) ,potrebbe scriverlo solo Tornielli. GLielo propone lei Tosatti ?

        • wp_7512482 ha detto:

          Non credo che accetterebbe consigli da me…

        • adoro i piani ben riusciti ha detto:

          Ciao Big Piece, secondo l’utente a Mano e in lavatrice, Tornielli sarei io. Ma a parte la mia identità – che è e rimarrà segreta nei secoli dei secoli, sennò mi scappi in Siberia insieme al Doc – la vera notizia è che i punti del geniale piano Vaticano (su cui potremmo scrivere un libro a sei mani, io, te e Tosatti) non è altro che la messa per punti della tua brillantissima tesi.
          Mi spiego meglio: per scaricare il Pell inquisitore, in Vaticano avrebbero potuto inventarsi un percorso più semplice e tradizionale e invece si sono inventati la strategia più assurda possibile: inventarsi uno stupro, niente testimoni, un processo in Australia, procura, giudice, giurati e avvocati della difesa tutti a libro paga, sentenza sufficientemente morbida per non far arrabbiare troppo Pell, figura di cacca per il Papa così nessuno pensa che lo stupro se lo è inventato lui. Questa, caro Pezzo Grosso, è la strategia sottesa alla tua tesi della coincidenza di fatti. Se no spiegami un po’ in base a quale altra geniale manovra avrebbero potuto far spiccare una denuncia cronometrica, come da te sostenuto? Dai che l’introduzione l’abbiamo praticamente già scritta!! :-)))))

          • LucioR ha detto:

            Qual è il «percorso più semplice e tradizionale» che in genere usate?

            Non so se ciò che traspare dai racconti di Pezzo Grosso si avvicini o meno ai fatti avvenuti, ma perché lei ha fatto una ricostruzione così assurda e complicata? Bastava una telefonata intercontinentale, no? In gergo «semplice e tradizionale» naturalmente. O una mail. O ancor meglio inviare un emissario…

            Lei non è un buon giallista.

          • Pino ha detto:

            Scusa Lucior, l’utente ha descritto ciò che il Vaticano avrebbe dovuto fare per incastrare Pell con un processo farsa. D’accordo la telefonata, ma serve un denunciante, un tribunale che lo prende sul serio e giurati pronti a credergli, no? E se è un ”complotto” al denunciante facevano raccontare una storia più credibile, mica sta roba che puzza di falso da un chilometro di distanza. In soldoni, o le illazioni di PG sono scemenze supreme (io lo penso) oppure chi ha complottato è idiota. Penso che l’utente Adoro fosse ironico e stesse mostrando la demenzialità dell’articolo.

          • LucioR ha detto:

            Serve un denunciante? E qual è il problema, con la Mafia di san Gallo hai voglia di denuncianti…
            Se possibile, comunque, cerchi di cogliere l’ironia nei confronti del giallista.

      • OM ha detto:

        le considerazioni sopra riferite seguono una logica da avvocato difensore , e pertanto sono tutte smontabili perchè si fondano , con un processo logico, sulla corruzione di qualcuno .In realtà quando si crea una tensione emotiva ed una opinione pubblica così anti Pell e anti suoi supposti delitti, , non c’è bisogno di corrompere nessuno ( se non nelle intenzioni). A parte percò questa opinione rispettabile e intelligente, mi raccomando Tosatti , un libro così ( come auspicato dal suo lettore) lo lasci scrivere a Tornielli …

        • Pino ha detto:

          Non basta l’opinione pubblica, serve un denunciante. Se il processo è una farsa, il denunciante è un bugiardo. Se dietro c’è il Vaticano, il denunciante bugiardo è sul libro paga del Vaticano.

    • Simone ha detto:

      Si ma manca un pezzo dell’intero scenario.
      Bergoglio ha nominato Pell in un ruolo che necessitava di conoscenze e esperienza che Pell non aveva. E Bergoglio era stato avvisato di questo e anche del fatto che su Pell già giravano (parlo del 2013) serie voci circa suoi coinvolgimenti in abusi ai tempi di quando era arcivescovo. Quel che peggio però è che Bergoglio gli ha data carta bianca su cosa e soprattutto chi scegliere per colmare le sue lacune finanziarie. E lì sono cominciati i veri problemi. Istituita una commissione ad hoc con personaggi improbabili: gente da Malta di discutibile capacità e limpidezza (Zahara) e amici di questi con nulla esperienza se non quella millantata (De Franssu) tanto da fargli avere incarichi prestigiosi (Presidente IOR) o ancora amici dall’Australia. Tutta gente non solo incompetente ma in grado di inquinare un ambiente già poco limpido.
      E questo inquinamento – anche se di gente poco limpida ce se ne è liberati (vedi Zahara e l’amico australiano), e di altri a breve ce se ne libererà (De Franssu finisce il mandato a fine giugno). Ma non senza strascichi… come ad esempio un recente investimento di oltre 20 milioni della proprietà IOR in un fondo INVESCO …. guarda caso da dove veniva De Franssu…..

  • Adele Magnanini ha detto:

    Non e’ piu’ possibile rimanere in questa chiesa.E falsa, assolutista, devastante, distruttiva: ora anche i mormoni. Andiamo a Roma con i cartelloni a riprendercela.
    E’ da tempo che guardo solo alla chiesa di papà Benedetto. Che pero’ e’ silente.

  • Valeria Fusetti ha detto:

    L’ info e la sequenza dei fatti presentati da Pezzo Grosso sono attendibili, ma non penso lo siano le conclusioni, quelle che riguardano la grazia e il silenzio.Dopo aver letto su Corrispondenza Romana un articolo di Sandro Magister sullo stesso argomento vi sono anche altri elementi, esterni al mondo chiuso dentro le Mura Leonine. Un mondo che si “intreccia” con quelli esterni, con cui ha contatti e, sicuramente, anche patti, che sono stati allacciati, come dire ? “in deroga” al Patto con il Signore. Ma che contrariamente al Signore non offrono garanzie, e contrariamente a quanto tutti loro pensano, non possono nemmeno darne, poiché il loro è un potere fittizio, permesso, contingente… Nell’ articolo firmato da Sandro Magister si ipotizza la possibilità di sviluppi drammatici per la Santa Sede, e finisce affermando che, questi,sono tempi di assedio per la Chiesa. Forse è così, ma forse si potrebbe dire che questo assedio è stato attirato da una grossa fetta di uomini (e donne : vedi oggi Duc in Altum !) che stanno nella Chiesa, ma che non ne condividono la fede, e che l’ hanno da circa un secolo colonizzata, cercando di arrivare a distruggerne l’ essenza, la sua stessa ragione di esistere distruggendone poco per volta i Sacramenti. Loro hanno determinato questo assedio con la loro apostasia e con le loro eresie, con la loro brutale immoralità: dal libertinismo alla sodomia,dalla corruzione al ladrocinio, dalla calunnia alle orge… Il cielo sembra stare a guardare, ma quando interviene gli effetti possono risultare tutt’altro che piacevoli.

  • Rafael Brotero ha detto:

    Scusate, ma qui c’e’ um problema di ordine di grandezza. Le miserie amministrative dell’Ior implicano forse qualche decina di milioni, la destruzione della Chiesa Cattolica va oltre il trilione, implica l’essere come tale e tutta la storia.
    La condanna senza prove di Pell entra nella série di misteri da pulcinella che comincia con le demissioni di Benedetto XVI, e segue con l’elezione del rotariano argentino, la distruzione sistematica della morale e del dogma ante la passivita’ unanime dei porporati e l’applauso unanime dei nemici di Cristo.
    Guarda caso, Pell fu il principale ostacolo alla manipolazione del sínodo che ha generato Amoris laetitia, il piu forte colpo contra la fede in tutta la storia. E la tempistica é stata perfetta: próprio quando si discuteva il caso del satanista McCarrick, di cui oggi non si parla piu… Mettiamoci nella prospettiva giusta, per favore.

  • Il veritiero ha detto:

    Domanda ingenua…. come mai Pell per 5 anni non si è mai accorto di nulla e non ha mai denunciato nulla? Ci vogliono 5 anni per fare un mezzo controllino superficiale e capire che qualcosa non torna? Come lo stesso Milone…per 5 anni è stato zitto e poi magicamente si è accorto che i conti non tornavano… oppure dopo 5 anni è scoppiata una guerra interna e ognuna delle 2 fazioni usa il ministero e le sue abilità per colpire l’altra fazione? Se sono a capo dei conti e delle finanze di conseguenza colpiro’ i miei avversari sui conti illeciti e le finanze, se ho potere di rimuovere i prefetti e i cardinali colpiro’ il mio avversario rimuovendolo dai posti chiave. Si chiama guerra interna. Lo dimostra il fatto che sono passati 5 anni e non 5 mesi dall’inizio del suo incarico. Ora la questione che ci viene posta è: ” voi figli della chiesa chi preferite? ” il cardinale Pell è la sua fazione oppure BERGOGLIO E la sua fazione? ” E come se a un cristiano chiedete ” E voi figli di Dio chi preferite? Lucifero o belzebu’? ” più o meno la scelta è questa, entrambe le fazioni sarebbero da buttare giù dalla torre.

    • wp_7512482 ha detto:

      Noi non sappiamo quando e che cosa e a chi ha detto Pell. Posso testimoniare che i contrasti con le strutture di potere economico in vaticano sono cominciati subito. Me ne arrivavano voci sin dai primi tempi dell’incarico.

      • Il veritiero ha detto:

        Ammetto che spesso giudico senza conoscere l’intera storia, chissà se io mi accanisco così tanto su Pell è poi magari salta fuori che davvero è una brava persona