SUPER EX E PELL: I CANNONI IN AUSTRALIA, I PROIETTILI FABBRICATI IN VATICANO…

1 Marzo 2019 Pubblicato da

Marco Tosatti

Cari amici di Stilum Curiae, Super Ex è tornato a manfestarsi – ogni tanto ritornano, per fortuna – e questa volta ci parla del caso Pell, dei suoi ricordi vaticani sul cardinale australiano e sui suoi nemici, quelli clericali e quelli laici. Sono riflessioni molto interessanti, e che concordano con accenni e voci che chi scrive aveva colto in Vaticano, quando anni fa Pell era le bestia nera dei baroni dei soldi dietro le mura, e il pontefice lo aveva mandato a sbattere le corna contro interessi solidissimi, lasciandolo poi solo nella battaglia…Buona lettura.

Ipotesi in libertà sul caso Pell, senza presunzione di dire nulla di particolare. Sono stati già in tanti a notare che qualcosa non torna, che l’accusa nei confronti del cardinale fa acqua da tutte le parti. Bisognerebbe aggiungere che in quasi tutti questi processi c’è molto di opinabile: a tanti anni di distanza, senza testimoni, senza prove ma con tanti pregiudizi…

Ma a parte questo vorrei ricordare una voce che ho sentito molte volte tra il clero romano che conta, almeno a partire dalla fine del 2016: “i cannoni sono in Australia, ma i proiettili li hanno fabbricati in Vaticano”.

Chi mi diceva questa frase sibillina, o qualcosa di analogo, ai tempi in cui monsignor Dario Edoardo Viganò era ancora in sella, alludeva a scontri piuttosto pesanti della cerchia bergogliana contro il cardinale australiano. Il quale, effettivamente, non è certo un membro del cerchio magico, anzi! Qualcuno ricorderà il suo ruolo all’epoca del sinodo sulla famiglia per ostacolare il tentativo di monsignor Bruno Forte e soci di sterilizzare il dibattito tra i padri, al fine di presentarli tutti come accesi kasperiani.

Pell è uno che, quando si arrabbia, batte i pugni, Bergoglio o non Bergoglio. Se si convince che una cosa sia giusta, la persegue come un bulldozer. E si sa anche che l’argentino è piuttosto aggressivo con i deboli, ma si lascia intimidire dai pochi che gli resistono a viso aperto.

Insomma, Pell è un carro armato ed era piuttosto temuto. L’ipotesi è questa: che si sia trovato tra due fuochi? Quello “amico”, clericale (questo è il clericalismo di cui Bergoglio dovrebbe occuparsi!) e quello nemico, laicista e massonico, che vedeva in lui un conservatore, un tradizionalista da eliminare?

Molti indizi lo fanno pensare, fatto sta, però, che la notizia della nomina è accaduta in un tempo molto particolare.

Quando mi dissero quella frase che ho citato, la lobby gay vaticana era in piena salute e Pell poteva essere un singolo uomo da sacrificare; ma la condanna è arrivata dopo che la lobby ha iniziato ad andare in crisi, perdendo molti pezzi, e finendo al centro della bufera, grazie al caso McCarrick, alle vicende cilene, al dossier Viganò (Carlo Maria), all’ignominioso comportamento del cardinale ultra bergogliano Donald Wuerl, alle voci sul nuovo caso Zanchetta…

E dunque? E dunque l’operazione “sfasciamo Pell” con contributo clericale, potrebbe essersi rivelata un boomerang, perché per l’opinione pubblica, che nulla conosce dei retroscena, Pell non è oggi che l’ennesimo uomo di Bergoglio (l’unico tra tutti i citati, in verità, a non esserlo) a finire nello scandalo!

Insomma nelle sacre stanze, la voce dovrebbe essere questa: “che bella notizia, sarebbe, se non fosse arrivata adesso, ma due anni fa! Adesso non ci voleva proprio!”.

Ma se l’ipotesi è vera, il povero Pell?

Porta la croce! Come la portò padre Pio agli inizi di questa lunga notte della Chiesa, perseguitato da quel “papa buono”, molto sinistro e molto innovatore, che tanto assomiglia al “papa misericordioso”, altrettanto sinistro ed ancor più innovatore!

E’ così, c’è poco da fare: mentre uomini di Chiesa si affannano a distruggerla, altri uomini di Chiesa, da padre Pio in passato, a Caffarra, Meisner, Burke, padre Manelli ecc. la ricostruiscono con il martirio.

Se Pell è innocente, se Pell è quell’uomo di fede che penso, Pell sta portando la croce di Cristo, condannato come lui dalla sinagoga di oggi.



Oggi è il 178° giorno in cui il pontefice regnante non ha, ancora, risposto.

Quando ha saputo che McCarrick era un un uomo perverso, un predatore omosessuale seriale?

È vero o non è vero che mons. Viganò l’ha avvertita il 23 giugno 2013?

Joseph Fessio, sj: “Sia un uomo. Si alzi in piedi, e risponda”.


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98 commenti

  • Alessandro ha detto:

    A Paolo Pagliaro del messaggio delle 11.00 del 2 marzo, come da lei richiesto le mando 1 articolo di 1000 articoli di giornale dell’ordine equestre del santo sepolcro del quale il card. Pell è stato/Oppure lo è ancora il PRIORE GENERALE, O HRAN MAESTRO dell’Australia e non solo (Mi sembra si chiama così il priore dell’ordine) questo ordine è lo stesso ordine di GELLI, MARCINKUS dello IOR ,DIVERSI POLITICI MASSONI, lei mi ha chiesto da dove attingo le fonti e io gli mando l’articolo (1 articolo di 100) poi quando ha tempo vada a guardare anche la biografia di PELL su wikipedia dove è scritto anche dei suoi problemi passati e accuse passate con la legge, ci sono centinaia di articoli di giornale, metta le parole chiave su internet e si aprirà un mondo ( metta ordine equestre santo sepolcro e massoneria) di materiale ce ne è da vendere. Perché voi ( Non intendo lei signor Paolo, ma intendo diverse persone) siete capaci di dire che il bianco è nero e negate anche quello che avete sotto gli occhi, e questo è molto pericoloso, voi fate passare la gente che dice la verità per pazzi, come se uno è un calunniatore o è un pazzo che dice bugie, ecco 1 di 1000 articoli, gli altri andateveli a trovare, https://ilmanifesto.it/il-grillino-massone-candidato-a-cosenza-tra-le-polemiche/

  • virro ha detto:

    Caro P. Bergoglio, fra tanti nomi di continuità nella sua, elezione a Papa, si è fatto chiamare FRANCESCO.
    OK,
    Un giorno, S. Francesco pur di non peccare di impurità, si gettò sopra un roveto, ma nostro Signore che vede ed è presente sempre in tutto fece cadere tutte le spine perché Francesco non si facesse male (Abramo pronto a sacrificare l’unico figlio, Isacco, pur di rimanere fedele a Dio)
    E i suoi J. Martin & compagni, perché li protegge?
    Lo sa che tante cose che dice, i suoi fatti la smentiscono?

    Papa Francesco, non tenga più il sacco al ladro, sia Papa,
    sia coerente, è Vicario di Cristo! Parli come Cristo.
    Tutta la Chiesa cattolica aspetta di ritrovare la sua guida paterna.
    Nostro Signore Gesù la benedica e

  • lettore accanito ha detto:

    Fonte : il libro del vaticanista Fabio marchese Ragona.Titolo Il caso marcinkus
    sottotitolo : Il banchiere di Dio e la lotta di papa Francesco alle finanze maledette.
    Pag. 12 : in un articolo scritto da George Pell per l’annuario della facoltà di diritto canonico della pontificia università Urbaniana dal titola Le finanze del Vaticano, Pell aveva parlato sopratutto delle pressioni che aveva ricevuto per il suo nuovo incarico . Ma aveva anche aggiunto “che dopo gli scandali del 1982, quando il vaticano fu costretto a pagare 406 milioni di dollari in risarcimenti era tornata una relativa serenità”
    Questa cifra di 406 milioni di dollari era la prima volta che veniva detta. Tutti credevano che gli esborsi del Vaticano si fossero limitati a 250 milioni di dollari.
    Pochi giorni dopo la notizia delle indagini aperte contro di lui dai giudici australiani.

  • anonimo verace ha detto:

    Anch’io ho sentito dire che il cardinale Pell, in Australia, era sostanzialmente accusato di coprire e insabbiare i casi di pedofilia sacerdotale. Anzi in uno dei libri antivaticani, mi par di ricordare che il metodo Pell venisse così descritto : il cardinale aveva predisposto una specie di tariffario in cui ad ogni sopruso subito corrispondeva un altrettanto preciso risarcimento. Il Cardinale si presentava in casa delle vittime e offriva questo risarcimento, minacciando le vittime stesse, qualora avessero rifiutato, di andare sì in Tribunale, ma dove la Curia arcivescovile si riservava di sbugiardarle completamente. Insomma “predere o lasciare”. Ovviamente se le presunte vittime accettavano il risarcimento il processo non aveva luogo ed i giudici venivano esautorati completamente ed i sacerdoti presunti pedofili non andavano a processo.
    Con questo tariffario però il cardinale Pell aveva però trovato il modo di ridurre gli esborsi e quindi di preservare per la maggior parte i beni delle Diocesi. Non dimentichiamoci che l’Australia è un paese di lingua inglese e che quindi le notizie provenienti dall’America sono più accessibili per un australiano di quanto non lo siano per noi. Ricordiamoci che negli Stati Uniti, molte diocesi sono andate in rovina per i risarcimenti stabiliti dai giudici per le presunte vittime. E che le cifre di rimborso alle vittime stabilite dai giudici americani, potrebbero aver indotto in tentazione molti che magari erano stati oggetto solo di qualche “attenzione particolare”, senza che ci fosse stato il compimento di un vero reato.

  • Gian Piero ha detto:

    intanto per vostra edificazione personale per la Quaresima guardate chi predicherà gli esercizi spituali per la quaresima https://rivistacontrorivoluzione.blogspot.com/2018/10/nuove-tendenze-clerical-chic-di-filippo.html

    • Adriana ha detto:

      Beh ? Sono deliziose fanciulle in fiore – e con fiori -, assai graziosamente curvy , probabilmente reduci da qualche sauna nella loro beauty-farm conventuale , ( visti gli accappatoi bianchi in cui sono avvolte ) . Sicuramente per la Quaresima avranno preparato una valida dieta bio con cui accogliere i fedeli in chiesa al banchetto collettivo .

  • Nicola B. ha detto:

    Come al solito si stravolge tutto con il discorso della accoglienza ma San Francesco andò dal Sultano per annunciargli Cristo ed il Suo Evangelo

    Un francobollo per l’incontro tra San Francesco e il sultano – Cronaca – ANSA
    http://www.ansa.it/sito/notizie/cronaca/2019/03/01/un-francobollo-per-lincontro-tra-san-francesco-e-il-sultano_97a184bd-3cfb-4a99-9a61-7e83323d6429.html

  • Vittorio ha detto:

    Che ne pensate? Per me e’ inaccettabile oggi ma si puo’ dire non esisteva?!

    https://it.m.wikipedia.org/wiki/Pederastia_greca

    • zuzzerellone ha detto:

      ma noi non siamo figli del paganesimo greco, ma della legge ebraica, Sodoma e Gomorra comprese.
      Il Logos eterno, non si è incarnato per abrogare la Legge, ma per portarla a compimento.

      • Gian Piero ha detto:

        Al Vispo Tereso Vittorio che cade dalle nuvole scoprendo che gli antichi greci erano pederasti ( ma che scuole ha fatto, il diploma di ragioniere per posta? ) :
        Gli antichi greci e romani non solo erano pederasti , ma facevano anche le orge, buttavano i bambini disabili nella cloaca massima, andavano al Circo a vedere uomini sgozzarsi fra di loro , crocifiggevano i propri malfattori.. ecc. ecc.
        Al Vispo Tereso Vittorio faccio presente che fra gli antichi greci e romani e noi , c’e’ Stato un piccolo “ avvenimento” .
        L’ Incarnazione di Nostro Signore Gesu’ Cristo.
        Non so se il Vispo Tereso ne ha sentito parlare. Pare che un ebreo di nome Gesu’ venuto al mondo a Betlemme ,crocifisso a Gerusalemme è risorto, abbia soppiantato con i suoi seguaci l’ antica civilta’ greco-Romana e i suoi valori, trasformando il mondo da pagano a cristiano. Non piu’ schiavi, non piu’ Orge, non piu’ Circo Massimo, non piu’bambini buttati nella Cloaca Massima. una nuova morale.
        Ne ha sentito parlare Vittorio?

      • deutero.amedeo ha detto:

        E non solo. Ma a questo signore rammentiamo che di Sodoma e della sua distruzione se ne parla nel capitolo 18 del libro Genesi (IX sec. a.C.) ma i fatti risalgono ai tempi di Abramo (XVIII- XIX sec. a.C.) . Omero è di molto posteriore e non c’entra un fico secco.

        • Vittorio ha detto:

          So che non c entra nulla con queste cose.
          A Sodoma facevano questi peccati (oggi fatti anche con donne, non lo ricordiamo mai), pero’ cercarono di farlo, se non ricordo male su 2 angeli. Gli angeli non hanno sesso! Per alcuni teologi il peccato a Sodoma fu quello di non dare ospitalita’ ai viandanti (cosa che fece Lot). La bibbia e’ un insieme di cose strane. Lot fu forse condannato per aver ingravidato le figlie? No, ne lui né le figlie sembra. Uno deve prendere Sade e la Bibbia e poi guardare cosa manca🤣 Inoltre la bibbia si legge alla luce del vangelo non il contrario. Gesu’ ha ripreso l adultera ma mai un gay. Ai cattolici era sconsigliata la bibbia apposta. Si in chiesa se ne leggono pezzetti. Tipo la pazienza di Giobbe o le sue “bestemmie” “Giobbe maledì il suo giorno”. Comunque tutto questo non c entra niente 😭

          • deutero.amedeo ha detto:

            “Inoltre la bibbia si legge alla luce del vangelo non il contrario”

            Questa è enorme ( meriterebbe di essere scritto tutto maiuscolo) .
            Sarebbe come dire che per vestire un ignudo si comincia dal cappello, e, magari, ci si accontenta di quello.
            E comunque sia non c’entra con Pell.

    • Gian Piero ha detto:

      Cosa e’ Vittorio scopri adesso che gli antichi greci erano pederasti? Ma non hai studiato al Liceo? Non ricordi il Simposio di Platone? Con Alcibiade , il piu’ bello fra gli efebi, amante di Socrate?
      La scoperta dell’acqua calda .

      • Zuzzerellone ha detto:

        Non è un male non aver fatto il liceo classico..
        Tutte le nostre scuole superiori sono buone ed anzi, forse essersi risparmiati tutte le liti fra i vari dell’Olimpo é di sicuro un bene.

        • Adriana ha detto:

          A questo punto direi : meglio Scuola Radio Elettra ! Da cui si passa ad Al Jazeera – che , come si sa , è l’Etere . ( Anche quello che serve per addormentarsi ) .

    • Rafael Brotero ha detto:

      La pederastia Greca non era la pedofilia di oggi. Nella Atene classica, la penetrazione di un bambino da parte do un uomo adulto era punita con la morte.

  • deutero.amedeo ha detto:

    Dopo tutto il gran polverone, la ridda di commenti, di citazioni di articoli pro e di articoli contro, la mia conclusione è così riassumibile:
    — i fatti non sono per nulla chiari;
    — l’emozione destata è molto grande in tutto il mondo e i sentimenti prevalenti, a volte per motivi opposti, sono orrore, schifo, indignazione;
    — è molto alta la richiesta di porre fine a qualsiasi forma di tolleranza per qualsiasi forma di corruzione all’interno della gerarchia e dell’ordine sacerdotale e non solo agli “abusi”;
    — la speranza dei fedeli veramente credenti nell’intervento divino per un risanamento della Chiesa c’è e rimane, come rimane la fiducia nella preghiera di riparazione e di supplica rivolta al Signore;
    — che cosa si vorrebbe ottenere è chiaro; proposte concrete sul come fare non ce ne sono.

    A parer mio è buona cosa che cominci in qualcuno a farsi strada il timore di Dio : dove non sa arrivare la coscienza, arrivi almeno il timore di Dio.

    Null’altro avendo da aggiungere invio un cordiale saluto a tutti.

    • Alessandro ha detto:

      Mio caro Deutero.amedeo, in questo link c’è la risposta al tuo quesito ” e’ più colpevole il cliente o la prostituta” https://youtu.be/qGhWc8I9WKQ

      • deutero.amedeo ha detto:

        Ti ringrazio, ma io non ho chiesto : — è più colpevole il cliente o la prostituta ?–
        bensì: –la colpa è dell’uomo o della prostituta?–

        Non è corretto alterare quanto scritto dagli altri per scrivere le proprie cavolate.

        • olivia ha detto:

          E’ colpa di entrambi, e anche del magnaccia, nella misura in cui sono liberi di agire. Molte prostitute non lo sono, come ben saprai.

          • deutero.amedeo ha detto:

            Nella misura in cui nel 1968 hanno fatto un lavaggio del cervello ai nati dopo il 1950, cosa c’entra sto discorso col mio commento delle 5:30 pm sul caso Pell ?

        • Alessandro ha detto:

          Non era malizia, lapsus vero, volevo sdrammatizzare e smorzare, oggi mi si è alzata la pressione e l’ho anche fatta alzare ad altri 😂 io esagero sempre, divento estremista e manco di sensibilità anzi colgo l’occasione di dare un abbraccio alle persone che sono entrate in contrasto con me, è anche il confronto fra “le diverse mentalità e diverse correnti di pensiero” che aiuta sia a crescere e sia a vedere anche il lato della medaglia che non si vede.

  • Gene ha detto:

    Sono pienamente d’accordo con Alessandro, che indirettamente si ricollega al mio precedente commento.Stiamo capovolgendo i valori che ogni uomo consacrato dovrebbe rispettare. Saluti e cosa ne pensa Tosatti?

  • EquesFidus ha detto:

    Mi permetto di uscire dall’argomento Pell, su cui non mi pronuncio, per segnalare questo: http://www.lanuovabq.it/it/vai-alla-messa-in-latino-sei-piu-fedele-alla-dottrina. In breve, chi frequenta la Divina Liturgia tridentina è in percentuale più aderente alla Vera Fede ed alla morale cattolica di chi non lo fa. Il motivo è semplice, secondo me: nella Messa tridentina c’è posto per i santi ed i peccatori, nelle liturgie anni Sessanta, stantie e mal celebrate in molte parrocchie, c’è posto per le varie ideologie, da quella invasionista a quella abortista a quella ecumenista sino a quelle liberali o radicali tout court. Se “dai frutti li riconoscerete”, che frutti sono quelli della Messa rivoluzionaria di Bugnini?

    • interessante ha detto:

      Dati interessanti, ma incompleti. Per apprezzare davvero la percentuale riferibile ai latinisti, occorrerebbe verificare quanto inciderebbero percentualmente sull’insieme dei fedeli in mancanza della messa tridentina.
      Io sono sicuro, ad esempio, che la percentuale del 22% dei novisti bravi si alzerebbe di pochissimo con l’aggiunta dei tridentinisti.
      E poi occorrerebbe vedere se, tolto il tridentino che attrae devoti ma anche semplici fanatici, il numero di tridentinisti bravi che va a messa sempre e comunque rimarrebbe lo stesso o dovesse registrare defezioni. Tolto il tridentino, anche in base a molti commenti che leggo qui, sono certo che una certa parte rinuncerebbe ad andare a messa ed altra parte si darebbe al sedevacantismo o forme similari (e disertando la messa o partecipando a messe senza una cum, puoi fare il devoto quanto vuoi ma sempre male finisci).
      Poi occorrerebbe anche valutare i percorsi individuali: la superiorità del tridentino dovrebbe emergere sull’effetto che produce in chi lo pratica e quindi sarebbe dirimente sapere quanti siano diventati bravi cattolici grazie al tridentino e quanti siano approdati al tridentino perché già buoni cattolici, depurando il dato da quelli che approdano al tridentino per questioni “identitarie” che, come sappiamo, nulla hanno a che vedere con la devozione.

      • Fabrizio Giudici ha detto:

        Eh già, poi bisognerebbe fare tutta una serie di studi di cosa succederebbe in diverse condizioni climatiche.

      • newman ha detto:

        @ Interessante
        Interessante… “La qualitá del tridentino dovrebbe emergere sull’effetto che produce in chi lo pratica […] .”
        Sembra che una liturgia non possegga qualitá intrinseche che la rendano superiore ad un’altra, per esempio la qualitá delle sue preghiere, del lezionario, dei riti, e della teologia ispiratrice degli stessi, paragonati alla sciattezza degli stessi elementi (forse con l’ecezzione del lezionario), e alla teologia eterodossa loro sottostante nel Novus Ordo.
        L’effetto che la liturgia classica produce nel credente
        é , tra l’altro, la forte convinzione interiore che é cosí che Dio dev’essere adorato, e che questo é il modo in cui un essere umano si rivolge a Dio.
        Questi sentimenti non “emergono”, almeno per lo scrivente, nella liturgia novatrice dell’infelice Paolo VI.

        • Adriana ha detto:

          Inoltre….chi sarebbero i giudici preposti a valutare gli effetti ?
          Se il Sommo ha dismesso la propria responsabilità con l’interrogativo : ” Chi sono io per giudicare ? ” , resta soltanto l’Algoritmo ” Illuminato “.

          • newman ha detto:

            Per poterli valutare, gli effetti bisogna prima averli, cioé il Sig. Interessante dovrebbe sviluppare, o da solo o appoggiandosi a qualche istituto di ricerca, un sistema di tests psico-fisici e sociologici per ottenerli. Per i tests sociologici consiglio il Pew Research.
            La Yale University ha in passato sviluppati dei tests psicologici interessantissimi, di cui si parla nello “Yale Experiment”. Il Sig. Interessante potrebbe rivolgersi all’uopo alla Yale University. Interesserebbe sapere, per esempio, se durante i due riti sale la pressione sanguigna dei probandi, di quanto, a che punto del rito; quando scende di nuovo, di quanto, a che punto del rito; a che punto del rito il battito cardiaco si intensifica ed a che punto si normalizza. Bisognerebbe testare anche le funzioni del respiro e gli effetti fisiologici sia degli uni che degli altri fenomeni.
            Questo tipo di tests sono relativamente semplici ed in quanto meccanici del tutto affidabili.
            La chiesa, sia quella tradizionale che quella eretica, sarebbe, certo, invasa da crocerossine per il perdurare delle relative liturgie, ma questo disturbo una tantum servirebbe al bene delle anime e quindi sarebbe del tutto accettabile. Più complessi sarebbero i tests psicologici. e a questo punto il Sig. Interessante dovrebbe rivolgersi a degli specialisti di fama, non escludendo il Sig. Houellebecq, specialista di fama mondiale nel campo della “Serotonina “.
            Auguro un buon lavoro!

  • Ángel Manuel González Fernández ha detto:

    Caro Direttore:
    “Il video mostra a Pell scartando le accuse come ‘il prodotto della fantasia’:
    “The video shows Pell dismissing the allegations as ‘the product of fantasy’:
    https://catholicherald.co.uk/news/2019/03/01/disgraceful-rubbish-video-of-pells-police-interview-released/

  • Alessandro ha detto:

    ma l’accostamento fra ” uomo santo che porta la croce come cristo per la chiesa e il cardinale Pell milionario che vive nel lusso sfrenato senza mai aver lavorato 1 giorno e anche apparente a una congregazione di stampo massonico, vi prego proprio no” non confondiamo i santi e i martiri con gente che ha vissuto una vita per i suoi interessi e per i giochi di potere. Così fate rigirate i veri santi nelle tombe. La croce la portiamo noi che dobbiamo assistere a questo schifo e a queste lotte di potere fra diavoli dentro la nostra amata chiesa. Tutti i giorni nelle nostre strade vengono arrestate e condannate persone innocenti e nessuno ne parla. Non scherziamo . Non confondiamo i veri martire che portano la vera croce con certa gente…

    • Mariano ha detto:

      mi scusi Dott. Tosatti, ma chi è costui perché gli permettiate di continuare ad affliggerci con la sua ossessione? Non è che faccia parte di un ramo della Massoneria avverso ai Cavalieri del Santo Sepolcro?

    • Paolo Pagliaro ha detto:

      Alessandro, se sa leggere in inglese, si informi sul clima regnante in Australia contro Pell negli ultimi 20 anni:
      https://tinyurl.com/y3qjzv2e
      Questo articolo, come gli altri in esso citati arrivano da giornalisti australiani bene informati e neanche di parte cattolica.

  • la chiesa che piange ha detto:

    All’angelo della chiesa di Bergoglio scrivo(i).
    “…Ma ho da rimproverarti alcune cose: hai presso di te
    “seguaci della dottrina di Balaàm, il quale insegnava a
    “Balak a provocare la caduta dei figli della Chiesa “cattolica di Roma (Israele), spingendoli a mangiare “carni immolate agli idoli e ad abbandonarsi alla “fornicazione
    “Così pure hai di quelli che seguono la dottrina dei
    “Nicolaiti. Ravvediti dunque; altrimenti verrò presto da
    “te e combatterò contro di loro con la spada della mia
    “bocca.
    “Chi ha orecchi, ascolti ciò che lo Spirito dice…”

    Gesù tu sei il Santo di Dio
    Gesù tu sei la Verità
    Gesù tu sei la Vita Eterna
    Gesù difendici e dimora dentro noi

  • Gene ha detto:

    Il fatto che Pell sia conservatore, perciò antibergogliano, non lo esime da essere giudicato e condannato. La storia della ” semplice” penetrazione verso un giovane è sufficiente per dubitare della sua scarsa moralità. Comincio a dubitare della obiettività dei commenti che mi hanno preceduto….

    • GMZ ha detto:

      Potrebbe essersi trattato di una sventurata tattica processuale, e scandalosa.
      Sarei grato a chiunque potesse fare chiarezza su questo punto, riportandone per intero contesto e verbatim.

      • Fabrizio Giudici ha detto:

        GMZ,

        la questione ha già avuto risposte abbondanti, anche da parte del padrone di casa che ha indirizzato verso due pezzi di Matzuzzi.

        Al momento di quel pronunciamento da parte dell’avvocato il processo si era concluso per quanto riguarda la sentenza di colpevolezza, ma il giudice non si era ancora pronunciato per la condanna e per il regime di custodia in attesa dell’appello (es. carcerazione o arresti domiciliari?). In attesa di andare in appello – si andrà in appello perché Pell si proclama innocente e non c’è stato nessun cambiamento – ci si deve attenere alla sentenza, ovviamente; non si può dire: “il mio cliente è stato condannato, ma siccome è innocente, dunque merita i domiciliari”; si può solo cercare di ottenere il minimo compatibile con il reato per cui si è stato condannati. Questo è quello che ha cercato di ottenere l’avvocato: dato che il tribunale ha ritenuto il mio assistito colpevole di questo reato, faccio presente quale sarebbe la pena appropriata per questo reato. L’avvocato probabilmente poteva essere più prudente, il resto l’hanno fatto i giornali.

        Non c’è stata nessuna ammissione di colpevolezza.

        • GMZ ha detto:

          So che Tosatti aveva rimandato ad alcune fonti, ma mi ero un po’ perso.

          Alcuni siti, quindi, hanno artatamente travisato la realtà dei fatti per suscitare scandalo e risentimento verso Pell. E ti pareva.
          La ringrazio per il tempo che ha dedicato a questo chiarimento, e spero che giovi a tanti altri lettori.

          • Fabrizio Giudici ha detto:

            Artatamente non so, certi probabilmente sì, altri probabilmente no. Sicuramente molti commentatori hanno artatamente interpretato.

    • Rafael Brotero ha detto:

      Tempistica: la condanna di Pell pubblicata proprio durante il famoso summit voluto da Berggy per febbraio. Oggi per le masse Pell é l’emblema massimo della perversione sessuale ecclesiastica. Chi é questo McCarrick? Mai sentito… Domanda: da quando si sapeva quale sarebbe la data della pubblicazione della sentenza?

    • Vittorio ha detto:

      Conservatori o progressisti non c entra con questa piaga. Non mi piace fare nomi ma…..conosco conservatori acerrimi qualcuno asceso al cardinalato (ora morto) sotto Wojtila: pedofili.
      Ho sentito dire che nell’ antica Grecia la pederastia era normale (se qualcuno ne da’ di piu’…).
      Certo oggi e’ improponibile ma tant e’….fior di filosofi avevano il ragazzetto?
      Non mi e’ mai piaciuta la parte greca del cristianesimo. Amavo quella ebraica . Gerusalemme non Atene! Con questo non voglio dire che il cristianesimo di matrice greca abbia portato la pederastia nella chiesa, o sia da rigettare.
      Le croci son croci pure per i ricchi. Lei si fa un mondo immaginario come se i santi in vita non avessero mai errato.
      Io la vedo così.

  • deutero.amedeo ha detto:

    Dalla mia umile condizione di semplice parrocchiano, mi permetto di suggerire al Papa delle Beatitudini di fare una piccola riflessione su questo versetto evangelico (Luca 6,26) :
    –Guai quando tutti gli uomini diranno bene di voi. Allo stesso modo infatti facevano i loro padri con i falsi profeti–
    Sine glossa.

  • Alessandro ha detto:

    C’è un vecchio detto “SE PER QUESTI MARI VAI…QUESTI PESCI PRENDI” quando fai parte della massoneria e sei in piena guerra di potere può succedere anche di ricevere colpi bassi e scorretti, se non faceva parte della massoneria e rinunciava al potere e rimaneva un vescovo normale o un sacerdote adesso non gli era capitato questo. È come uno che passeggia con il Rolex al polso nel quartiere del Bronx e lo rapinano, la colpa di chi è? Stessa cosa in questo caso, se non era ambizioso e assetato di potere tutto questo non succedeva.

    • Valeria Fusetti ha detto:

      Alessandro delle 10,51 am, prima di consegnare qualcuno alla Massoneria – non è bello ! – perchè non dà retta al nostro saggio Nicola B. e non si va a leggere su La Bussola Quotidiana la testimonianza della professoressa Anna Silvas, che conosce bene sia il card. Pell che la Cattedrale di Melbourne dove sarebbe successo il fatto. L’articolo, molto, molto molto interessante per chi ci vuol spendere un minimo di attenzione, soprattutto per la descrizione del, diciamo così, contesto, ha il titolo “Io, dall’Australia, vi dico che il cardinale Pell è innocente”. Aggiungo solo un altro elemento di riflessione, se le va di riflettere: lei pensa veramente che la prof.ssa Silvas si giocherebbe reputazione, e forse anche posto all’Università di Melbourne, se non fosse ben sicura di quanto afferma ? Visto il potere che hanno i sodomiti in questi tempi piuttosto difficilotti, per chi non trova entusiasmanti le loro gesta, NON credo. Ed anche ad essere ben sicura ci vuole un senso della giusitizia e dell’onore (scusate la parolaccia!) che solo la Fede può dare. Dio gli e ne renderà sicuramente merito. In cordibus Jesus et Mariae.

      • Alessandro ha detto:

        Credo che allora forse è lei che non ha letto attentamente quello che ho scritto, lei ha coraggio di negare che “ordine equestre del santo sepolcro” “ordine di malta” “opus dei” non appartengono alla massoneria? Ha il coraggio di negare? Se nega vuol dire che lei non è obiettiva. Quella è gente che non dovrebbe proprio essere cacciata via dalla chiesa. Poi se legge bene io non ho detto che Pell è innocente o colpevole, anche io penso sia innocente, e ho ribadito che Pell ha un conto in sospeso con le autorità australiane perché in passato ha ostacolato il corso della giustizia per insabbiare casi scottanti. E sinceramente quello che dice la giornalista australiana interessa poco, perché per decenni ci hanno dato informazioni distorte e fuorvianti, spesso negano la verità in maniera spudorata e vergognosa, “già che ha omesso di dire che il card. Pell appartiene all’ordine equestre del santo sepolcro” già non è una persona seria. È una persona che sta’ dicendo mezze verità per ingannare gli sprovveduti.

        • deutero.amedeo ha detto:

          La comunicazione è come un tubo che ognuno può allargare o stringere quanto vuole.
          Nel primo caso ci fa passare di tutto e di più, nel secondo caso ci fa passare solo qualcosina.
          In entrambi i casi si tratta di una comunicazione “distorta”.

          Per questo la nostra prudenza non sarà mai troppa.

      • Gian Piero ha detto:

        Scusa Alessandro , mettiamo pure come dici tu che Pell sia Massone , un innocente e’ un innocente.
        Se il card. Pell e’ innocente delle accuse di pedofilia e se davvero contro di lui non c’ e’ uno straccio di prova ma solo la testimonianza di una delle due vittime, la sua parola contro quella del card. Pell, a me poco importa se Pell e’ massone cavaliere del Santo Sepolcro o Casa altro . A me fedele cattolico interessa che un cardinale della Chiesa e’ ingiustamente accusato e se finisce in galera, un innocente e’ ingiustamente carcerato.
        Se anche massone, vogliamo negare la giustizia al card. Pell?E poi a noi che importa le lotte segrete tra massoni e gesuiti, e perche’ mai dovremmo stare con gli uni p con gli altri?
        La lotta vera a cui dobbiamo partecipare e’ quella fra Cristo e la Madonna e il Padrone di questo mondo. Le lotte intestine far i seguaci del Padrone di questo mondo non ci interessano .

        • Valeria Fusetti ha detto:

          Alessandro@ 10,15 am Sono abbastanza esterrefatta ! Dopo aver letto i suoi ragionamenti mi chiedo che professione lei eserciti. Spero non il giudice ! Ora che ci penso, spero nemmeno l’ insegnante.

          • Fabrizio Giudici ha detto:

            Dopo aver letto i suoi ragionamenti mi chiedo che professione lei eserciti.

            Il troll. Meglio non dargli da mangiare.

          • Alessandro ha detto:

            io mio mestiere é SMASCHERARE I LUPI TRAVESTITI DA PECORA, quelli come PELL e come lei che stranamente difende a spada tratta l’indifendibile e nega quello che è scritto nero su bianco da 15 anni….., lei invece cosa esercita? Il plagio mentale di massa? La coercizione mentale dei vulnerabili di psiche? Io sono contro bergoglio e i modernisti. Ma anche se sono contro bergoglio e i modernisti la mia dignita’ di uomo e la mia morale e il mio codice d’onore e senso di giustizia non mi consentono di non puntare il dito contro gli appartenenti alla massoneria di qualsiasi gruppo-club-ramo essi siano. PELL è stato condannato senza prove? Probabilmente sì, anzi’ SICURAMENTE SI. Provo pena per PELL ? No, in quanto questa condanna probabilmente è stata una ritorsione sul fatto che 10-15 anni fa’ Pell non ha voluto collaborare con la giustizia e l’ha ostacolata non dando alla giustizia la possibilità di fare il suo corso coprendo e insabbiando di fatto delle indagini su presunti abusi pedofili. È scritto nero su bianco da 10 anni, non è un opinione mia. Esiste una cosa che si chiama giustizia, gli hanno fatto pagare oggi quello che ha fatto 10 anni fa, probabilmente è immorale, è vero. Ma anche in questo ce una sorta di giustizia.

          • olivia ha detto:

            Io alla storia che Pell è stato condannato “senza prove” ci credo come credo a Babbo Natale. Probabilmente c’erano prove opinabili e indiziarie – come accade sempre nei giudizi sugli abusi dove nessuno assiste al fatto – e chi di dovere ha discrezionalmente ritenuto di considerarle concludenti – come accade in ogni giudizio.
            Se è stato davvero condannato “senza prove”, non deve temere nulla: l’appello farà piazza pulita della sentenza.
            Ma ci credo poco: se l’intenzione fosse stata quella di metterlo alla gogna, la Procura locale e il Tribunale non avrebbero mai fatto una sentenza basata sul nulla, che abbatti con uno starnuto. Di solito ci si sforza di fare sentenze inattaccabili o difficilmente attaccabili.
            Vedremo e capiremo.

      • MASSIMO S ha detto:

        Gentile Valeria Fusetti, il suo commento è condivisibile, almeno lo spero.
        Volevo solamente farle un piccolo appunto linguistico: il genitivo di Jesus non è Jesus, ma Jesu. Un puntiglio, se vuole, ma non me ne abbia.

    • IMMATURO IRRESPONSIBLE ha detto:

      La colpa di una rapina e’del rapinatore.

      • Gian Piero ha detto:

        E che significa, Immaturo Irresponsabile? Siamo al Marchese di Lapalisse che finche’ non mori’ era Vivo?
        La colpa della rapina e’ del rapinatore .
        E la colpa della calunnia e’ del calunniatore.
        Mentre la colpa del giudizio basato sull’ ideologia e’ dei giudici ideologici.
        E la colpa dell’ odio e’ degli odiatori.
        La colpa degli imbecilli poi e’dinon essere nati intelligenti.
        Marchese de Lapalisse al cubo.

        • IMMATURO IRRESPONSIBLE ha detto:

          Alessandro chiedeva chi fosse il responsabile nel caso di un rolex rapinato nel Bronx. Ho dato il mio parere.

      • deutero.amedeo ha detto:

        Ma nel caso di un accoppiamento fra un uomo e una prostituta, la colpa è dell’uomo o della prostituta?

  • Alessandro ha detto:

    Signori le verità vanno dette intere, LE MEZZE VERITÀ NON VENGONO DA DIO, allora, prima di tutto il card. Pell sono 10 anni che è sotto il mirino della giustizia australiana, perché sono 10 anni che è accusato di aver coperto e insabbiato diverso casi gravi di pedofilia in Australia, sono 10 anni che è nel mirino della legge australiana per queste coperture e insabbiamenti, oltre a questa “mal gestonione di gravi caso di pedofila” si è anche rifiutato di collaborare con polizia e con i giudici ostacolandone il lavoro. La storia del card. Pell porta un rancore verso di lui da parte dei giudici australiano che ha radici più profonde , radici di 10-15 anni, e non radici di 2-3 anni. E poi seconda considerazione importante ” ma chi e’ il card. Pell? ” il card. Pell è un MASSONE, appartenente all’ordine equestre del santo sepolcro, più massoneria di quella non si può . Vogliamo far finta che l’ordine equestre del santo sepolcro non è massoneria? Ok, facciano finta di no. Purtroppo tutti i “grandi baluardi del tradizionalismo” sono massoneria pesante. (Card. Leo Burke “ordine di malta” per essere priore dell’ordine di Malta devi essere DI SA GUE NOBILE DA 4-5 GENERAZIONI) poi abbiamo (Card. SARAH e Gainswein”opus dei” e pupilli di Benedetto xvi, tutti noi sappiamo chi l’opus dei giusto? Proprietari di banche, affiliati nei alti ranghi politici e delle forze dell’ordine, massoneria pesante anche loro) poi abbiamo ( Card. Pell “ordine equestre santo sepolcro” massoneria anche loro) e potrei continuare all’infinito. Nel vaticano c’è una guerra fra i gesuiti e la massoneria per il potere. Ora la mia domanda è questa, i gesuiti e le lobby dello scandalo protette da bergoglio o la massoneria, possibile che la scelta di un fedele deve ricadere sul “meno peggio” invece mandarli tutti a casa a calci nel sedere no? Possibile che NOI VERI FIGLI DI DIO dobbiamo affidarci alla massoneria per sperare che la chiesa venga liberata? Ma siamo impazziti davvero?

    • Fabrizio Giudici ha detto:

      Todos Masones, olé!

      • zorro ha detto:

        anch’io vedevo “masones” ovunque , Robin Hood vedeva freemason ovunque , Topolino idem. eccetera. Magari avevano tutti ragione , oppure tutti torto , ma nessuno sa chi è massone , anche se uno lo dichiarasse potrebbe star mentendo . Per giuramento non possono ammettere di esserlo e devono mentire . Altrimenti sarebbero una specie di rotariani, no?

    • Incerto ha detto:

      @Alessandro

      (Card. Leo Burke “ordine di malta” per essere priore dell’ordine di Malta devi essere DI SA GUE NOBILE DA 4-5 GENERAZIONI)

      Innanzitutto: absit injuria verbis.

      Il cardinale Burke non è assolutamente di ‘sangue nobile’. E’ il sesto e ultimo figlio di una normale famiglia americana; inoltre, appartiene al clero diocesano non a quello regolare. E’, su nomina del papa regnante, che è diventato Patrono dell’ordine di Malta; anche se da un paio d’anni lo è solo nominalmente, essendo stato messo da parte dal papa stesso dopo che a fine gennaio 2017 il Gran Maestro dell’Ordine (Fra Matthew Festing) venne dimissionato dal Vaticano (palese ingerenza in uno stato straniero, tra l’altro), in seguito alla questione dei preservativi in terre di missione (ed anche a problemi economici legati ad una cospicua eredità depositata in una banca svizzera). Al suo posto il papa, per dirimere le questioni pendenti, nominò l’allora vice del cardinale Parolin, l’arcivescovo Becciu. Ricordo anche che negli USA non esiste affatto una classe sociale corrispondente a quella che noi europei chiamiamo ‘aristocrazia’. Evidentemente, lei non seguì quella vicenda, nonostante l’ampia risonanza mediatica.

      • Alessandro ha detto:

        Se ho sbagliato 1 accostamento su 3 chiedo scusa, ho male interpretato ciò che ho letto, ero convinto che lei burke fosse di appartenenza, ma se lei precisa che è diocesano, anche i diocesani possono essere interni all’ordine di malta? Lo chiedo seriamente, non è polemica, così imparo.

    • Mariano ha detto:

      “NOI” FIGLI DI DIO ???? Che BRAVI !!! E tutti gli altri a farsi….(non mi viene in mente che cosa). Peccato che non ci sia Alessandro al posto di Francesco Primo. Ma possiamo sempre sperare magari in un Francesco II.

    • Paolo Pagliaro ha detto:

      Alessandro, ci dia le fonti delle sue accuse.
      Io sono più di 10 anni che serguo Pell; gli unici massoni australiani sono quelli che da decenni cercano di farlo fuori perchè Pell intralciava l’affermarsi del Politically Correct fuori e dentro la Chiesa.
      Se ha altre evidenze, le mostri con riferimenti precisi, di fango ce n’é anche troppo in giro.

  • Rafael Brotero ha detto:

    Avviso ai cardinali: attenzione. Guai a chi si oppone a Berggy & Co. demolizioni ecclesiatiche. Avra la stessa fine di Pell. Capito o avete ancora dei dubia?

    • deutero.amedeo ha detto:

      Ma adesso Pell è in carcere, no?
      E i carcerati sono i prediletti per Papa Francesco, anzi in essi lui vede Gesù. L’ha detto e ridetto non so quante volte.
      Quindi…. Quanto è fortunato Pell di godere di un simile, invidiabile privilegio!

      • Adriana ha detto:

        Ha anche detto che è per un colpo della buona sorte che non si trovi anche Lui in prigione ….Oremus .

        • deutero.amedeo ha detto:

          Ma uno che crede nella buona sorte non è un superstizioso?

          • olivia ha detto:

            Beh Deutero, c’è stato un miglioramento. Prima pregavano perché morisse, adesso perché vada in prigione. Magari tra un anno pregheranno per l’affidamento ai servizi sociali.

          • Adriana ha detto:

            OLIVIA , la battuta è divertente ma animata da ” illegitttima suspicione ” . Questa è ” malitia ” , non ” militia “.

  • Armand ha detto:

    Su Facebook, non so se avete notato, stanno già girando una marea di “meme” con questa storia della “penetrazione”. Invocano la castrazione chimica per i preti. Credevo fosse la solita notizia falsa. Poi ho trovato questo http://www.ilgiornale.it/news/cronache/dettaglio-sulla-difesa-pell-semplice-penetrazione-1653949.html .
    Chiedo a Tosatti o a chi ne sa di più se questa roba è vera, oppure è frutto di una ennesima manipolazione… Francamente ne sono rimasto turbato…

  • Roberto Donati ha detto:

    L’attacco a Pell e la sua incredibile condanna basata sul nulla, come giustamente denunciato da molti osservatori fra cui anche Giuliano Ferrara, non può essere sottovalutato da quella parte del Collegio Cardinalizio che adesso tace ma ha conservato un po’ di avvedutezza e buon senso. Bergoglio e la sua ciurma prima o poi lasceranno la barca ma la Chiesa rimarrà sempre pericolosamente esposta agli attacchi del mondo. E se adesso si accusa e si condanna Pell, domani potrebbe toccare a qualche altro cardinale considerato nemico della rivoluzione. Potremmo assistere, per esempio, a un processo contro qualche cardinale italiano accusato di molestie sessuali quando era Rettore di un Seminario Minore.

  • Adriana ha detto:

    E , come al solito – solito – , il povero Jorge Mario , è stato
    ” male ” informato….o conformato .

  • Anima smarrita ha detto:

    La cannonata, anzi la bomba atomica, ha colpito in pieno il teatro delle messinscèna intriganti, quanto patetiche.
    «Perché i miei pensieri non sono i vostri pensieri,
    le vostre vie non sono le mie vie – oracolo del Signore.
    Quanto il cielo sovrasta la terra,
    tanto le mie vie sovrastano le vostre vie,
    i miei pensieri sovrastano i vostri pensieri». (Is. 55, 8-9)

  • Nacho vidal ha detto:

    Salve Tosatti, ma se lo scoppio del caso Pell è una grana per il Papa perchè avvenuto dopo il caso McCarrick, posso esercitarmi in complottismo sostenendo che il caso McCarrick è stato fatto scoppiare, dopo 50 anni, proprio in vista del caso Pell e per trasformare quest’ultimo in una grana?

    PS due anni fa in cardinale in cella non sarebbe stato una grana?

    • Vito ha detto:

      Consiglio spassionato.
      Se studi per fare il comico e pensi di anche essere bravo, cambia strada …

  • Sherlock Holmes ha detto:

    Se gli uomini di Chiesa sono lasciati ai poteri mondani, cosa ci fanno Bergoglio, Cupich, Wuerl, Zamchetta, etc. in giro, liberi e senza indagini, processi in corso o condanne?
    Come mai Pell, invece, è finito sotto il braccio secolare ed è stato puntualmente e ovviamente condannato?
    Forse perché si è posto frontalmente contro Jorge Mario Peron e la sua Erroris Laetitia?
    Sembra di tornare ai tempi dell’Inquisizione…

  • spadadidamocle ha detto:

    essendo costretto a fermi una opinione e , per riuscire a farla , dovendo dare fiducia a qualcuno , usualmente ben informato, vorrei condividere con il popolo di StilumCuriae quanto son riuiscito a capire, se non altro per sentire anche una opinione pro-Pell :
    – Pell è conservatore – tradizionalista, certamente non è progressista ) .Mi vien anche detto che gli fu chiesto a suo tempo di firmare i DUBIA ( cosa che non fece per ragioni istituzionali)
    – Pell , durante il suo mandato di responsabile delle finanze , deve aver visto e capito qualcosa che non doveva. Dovrebbe trattarsi del famoso caso per cui fi cacciato il revisore Milone e il vice direttore Ior ( mi pare si chiamasse Mattietti ) . Detto caso Milone-Mattietti dovrebbe riferirsi ad operazioni finanziarie di sostegno alla campagna elettorale della Hillary Clinton. Mi vien fatto capire che Pell chiese una indagine in proposito. Ma già si erano costruiti cattivi rapporti con il segretario di stato Parolin , che mi dicono,non lo sopportava più. Io non ho facoltà di verificare , ma spero che Milone o Mattietti vogliano farlo in qualche modo .Altrimenti la storia del Card.Pell la racconterà Tornielli o Melloni…..

    • Klaus B ha detto:

      Vuol dire che dal Vaticano sono usciti soldi a supporto della campagna elettorale di HILARY CLINTON?
      Soldi provenienti, in un modo o nell’altro, da credenti cattolici?
      Se è vero, e spero proprio che non lo sia, la sola consolazione è che Dio vede tutto.

      • Paola ha detto:

        Sì se legge il libro “il papa dittatore” è spiegato che i soldi dell’obolo di San Pietro sono stati usati per finanziare la Clinton

        • adriana ha detto:

          Se leggessi Topolino sapresti che la Clinton è stata finanziata da Paperon de’Paperoni

          • Adriana ha detto:

            Questa creatura che pare farmi l’eco non ha la decenza di appalesarsi con il suo nome , né la cortesia di chiarire che è un’altra Adriana , ( cosa possibile peraltro ) . Ma un tantino di civiltà non guasta .

      • bartolo T. ha detto:

        Klaus , se lei sapesse cosa ci fanno con le famose evangeliche ” due monete della vedova…”

    • olivia ha detto:

      Ok interessante e commovente. Però non aggiunge nulla: praticamente questa signora crede all’innocenza di Pell per l’opinione che ha di Pell, non perché sia a conoscenza delle eventuali falle del processo.

  • Natan ha detto:

    Mi duole dirlo , ma i neo giacobisti sono dentro la Chiesa. Ciò che mancò in quel periodo di “terrore” a Roma lo stiamo vivendo oggi da parte di una minoranza che manipola folle nel nome di una Chiesa “in uscita”-. Ma la Chiesa rimane sempre madre, sempre vergine, sono gli uomini di Chiesa che facendosi guerre ideologiche da 50 anni sono riusciti a lacerare ancora una volta (e in quale maniera) la veste del maestro e ad infliggere nelle carni del Figlio i dolori della flagellazione. Ma , Pietro, (il papa) in questi giorni ha tuonato : “l’ira di Dio”, “la misericordia di Dio non è infinita”. Non ha parlato l’uomo Bergoglio, ma Pietro.

  • Maria Cristina ha detto:

    Interessante anche l’ articolo di Giuliano Ferrara che paragona il caso Pell al caso Dreyfus. Se ricordate il caso Dreyfus fu un processo ideologico e montato sul sentimento antisemita francese contro un ufficiale dell’ esercito di origine ebrea accusato di alto tradimento. Senza stare a vedere se le prove c’ erano l’ opinione pubblica si spacco’ in due a seconda delle simpatie, tanto che per decenni si parlo’ ancora di dreyfusardi ed antidreyfusardi. Anche col card. Pell sembra accadere lo stesso: la sua assoluzione e poi ribaltata in condanna accade proprio nei giorni roventi del furore popolare contro gerarchia ecclesiastica cattolica, ci vuole un capro espiatorio . Un odio viscerale che lascia poco spazio alla valutazione oggettiva delle prove contro il cardinale e della verosimiglianza delle accuse.
    Se davvero il fuoco amico curiale ha voluto approfittare d qu sto per levarsi dalle scatole uno scomodo cardinale che avrebbe portato grosse riforme all’ economia vaticana, ha peccato di miopia tattica e strategica. Cosa se ne fanno infatti oggi nel Vaticano della condanna di Pell che ricade pesantemente su tutta la gestione bergogliana?
    Alcuni gia’ cominciano a prendere le distanze da Pell dicendo che non era un uno di Bergoglio, vedi su Vatican Insider l’ articolo di Maria Teresa Pontara Pederiva. Adesso cercano di correre ai ripari , dimostrare che come al solito , il capo “ era male informato” .
    Preghiamo per il card. Pell, se davvero e’ innocente e’ l’ unico cardinale oggi degno della sua “ porpora” che significa essere disposti ad essere martirizzati.

    • Fabrizio Giudici ha detto:

      Va osservato che chiunque arrivi troppo vicino a certi dettagli di bilancio della Santa Sede suscita fulmini. EOT fu cacciato all’improvviso, addirittura con BXVI regnante e incapace di difenderlo; la stessa cosa è toccata pochi anni fa ad un laico (ora mi sfugge il nome), trattato in malo modo dalla Gendarmeria, minacciato addirittura di denunce e che poi, in tutta evidenza, è uscito a patto di non rivelare quello che sapeva; e oggi Pell. Probabilmente lì dietro c’è qualcosa di enorme che li sputtanerebbe tutti e in modo definitivo, e che bisogna quinti tenere nascosto a qualsiasi costo. Qualche anno fa su La Verità apparvero delle ipotesi, ma siccome sono per ora solo tali e senza riscontro, non le cito.

      • spadadidamocle ha detto:

        esatto , questo laico si chiama Milone . E’ stato capo di una delle maggiori società di revisione al mondo. Fu nominato reaponsabile del controllo amministrativo. Scoprì fatti inquietanti, volle approfondirli ( senza chiedere il permesso) . Stava per esser arrestato come un delinquente . Dovette rinunciare alla testimonianza. In modo simile a Milone è avvenuto il caso Mattietti ( mi pare sia questo il nome ) , capo dell’EDP dello Ior , vero conoscitore dei codici dei conti . Viene riferito che avendo avuto conferma del sospetto di Milone stesse documentandolo. Non fu neppure fatto entrare in ufficio,gli fu impedito l’accesso. non si sa che fine abbia fatto . Ma c’è anche una storia non conosciuta , quella delle dimissioni di un (prestigioso) Consigliere di Amministrazione Ior , richieste direttamente dal Papa , dopo aver saputo che questo consigliere aveva preteso di conoscere fatti che lo preoccupavano, probabilmente gli stessi di cui si erano interessati Milone e Matietti . I problemi li dentro non sono solo di ordine morale e dottrinale …..,

        • Fabrizio Giudici ha detto:

          Grazie, proprio a Milone pensavo (EOT poi è un errore tipografico, mi riferivo a EGT Ettore Gotti Tedeschi). Il caso Milone mi sembra notevole, per la virulenza con cui è stato messo alla porta.

    • GMZ ha detto:

      V’è da dire, poi, che Bergoglio il Pell l’ha rispedito in Australia, mentre il suo amato Zanchetta se l’è portato in Vaticano: uno l’ha messo in ufficio, quell’altro spedito in prima linea a mo’ di cannon fodder.

      Conforta quanto ha scritto Super Ex: c’è chi porta sulle proprie spalle la Croce e, con essa, la Chiesa.

    • robroy ha detto:

      risposta : Pell aveva scoperto qualcosa di pesantissimo. Veda il caso Milone , il revisore dei conti vaticano cacciato e denunciato perchè aveva fatto una indagine su strani giri conto non autorizzata .

      • troy ha detto:

        mi piacerebbe leggere il commento su Repubblica che scriverà il portavoce dell’ UNESCO presso la Santa Sede ( tal Alberto Melloni) , nonchè nquello del pupillo del Cavalieri di Colombo ( tal Andrea Tornielli )