“HO VISTO COSE CHE VOI ANIME BELLE…” BLADE RUNNER NELLA CHIESA DEL 2018, BY TOMMASO SCANDROGLIO.

1 Novembre 2018 Pubblicato da

Marco Tosatti

  Carissimi Stilumcurialisti, qualche tempo fa la Nuova Bussola Quotidiana aveva pubblicato un testo di Tommaso Scandroglio che avevo trovato geniale. Intanto perché mi ricordava un film che ho amato moltissimo, Blade Runner; e che consiglio di vedere, se non lo conoscete già. E poi perché l’operazione di trasposizione fatta da Scandroglio – dal Blade Runner di Ridley Scott, un racconto distopico ambientato a Los Angeles nel 2019 (ci siamo!!!) e la situazione della Chiesa cattolica, e della nostra società è impressionante.

 

Ne parliamo ora perché il testo è stato trasposto in un video, recitato da Antonio Bianco, che potete vedere sia qui,

 

che su Pensiero Diverso, su Facebook.

 

Io ho visto cose che voi anime belle non potreste immaginarvi.
Ho visto uomini di Chiesa stringere patti con Pilato.
Ho visto Pilato lavarsi le mani perché lorde di sangue innocente.
Ho visto il lupo invitare a pranzo la pecora e mangiare carne d’agnello.
Ho visto preti crocifiggere cristiani per paura di essere crocifissi dai senza Dio.

Ho visto credenti molestati da chi non crede più e violentati per essere convertiti al loro religioso ateismo.
Ho visto cattolici arricchirsi con trenta denari alla volta.
Ho visto cattolici adulti che sono infanti da svezzare con il latte della verità.
Ho visto abortisti nella accademie per la vita e difensori della vita nelle carceri.
Ho visto bimbi geneticamente modificati e pomodori bio.

Ho visto provette generare vite e sentenze generare morte.
Ho visto pillole per non avere bambini, pillole per averli e pillole per disfarsene.
Ho visto due maschi accoppiarsi e volere un bambino.
Ho visto il sesso senza figli e i figli senza sesso.
Ho visto la misericordia senza giustizia prostituirsi per pochi soldi.
Ho visto discernere caso per caso e così per caso il male diventare bene.
Ho visto divorziati risposati comunicarsi e fedeli in ginocchio senza comunione.

Ho visto uomini che si credevano donne, donne che si credevano uomini e ministri dell’istruzione che si credevano laureati.
Ho visto la desertificazione, lo scioglimento dei ghiacciai e il buco nell’ozono solo negli occhi degli adoratori dell’utopia.
Ho visto la Chiesa preoccupata dei cambiamenti climatici, ma non dai cambiamenti scismatici.
Ho visto uomini sudare d’estate e rabbrividire d’inverno ed essere derisi dagli ambientalisti.
Ho visto un bambino che vuole diventare un astronauta e una bambina principessa, una mamma partorire e una coppia amarsi per 50 anni e i pazzi darmi del pazzo.

Ho visto gettare ponti per i lontani ed i vicini dormire sotto quei ponti.
Ho visto il sacrificio dell’altare trasformarsi in una festa e chiese in ristoranti.
Ho visto schiere di uomini ascoltare in chiesa gli ambasciatori di morte e chiese vuote quando a parlare c’era il Santissimo.
Ho visto il Verbo che si è fatto carta e teologi aver fede nel dubbio.

Ho visto due papi, molte dottrine ed una sola grande confusione.
Ho visto politici cattolici votare secondo coscienza con la coscienza sporca.
Ho visto la giustizia, dea bendata, giudicare alla cieca perché accecata dal fanatismo.
Ho visto la legge non saper leggere la realtà.
Ho visto la libertà di parola togliere la parola a molti.
Ho visto gli “ismi” del secolo scorso diventare diritti incivili.

Ho visto la tolleranza mutarsi in clava e l’accoglienza in un setaccio dalla trama fine.
Ho visto “il torto dell’oppressore, la contumelia dell’uomo superbo, gli spasimi dell’amore disprezzato, il ritardo della legge, l’insolenza delle cariche ufficiali e il disprezzo che il merito paziente riceve dagli indegni”.
Ho visto la boria e la tracotanza dei dotti “confusi nei pensieri dei loro cuori”.
Ho visto la stupidità che è inconsapevole di essere stupida.
Ho visto la speranza dei ragazzi non spingersi oltre l’orizzonte ed adulti piangere per loro perché non sanno nemmeno di essere tristi.
Ho visto insegnanti mettere una bomba a mano sul cuore degli studenti perché la speranza di restituirli ad una vita pensante è l’ultima a morire.

Ho visto arazzi di preghiere intrecciati con i fili del rosario splendere sulle bocche degli anziani.
Ho visto padri e madri dall’alba al tramonto sudare, pregare e sperare per i figli e non accorgersi di essere santi.
Ho visto sacerdoti sconosciuti al mondo, ma ben noti a Dio.
Ho visto la Chiesa sfolgorante nelle sue vesti immacolate e sgualcite.
Io ho visto cose che voi anime belle non potreste immaginarvi.







Oggi è il 67° giorno in cui il Pontefice regnante non ha, ancora, risposto.

“Quando ha saputo che McCarrick era un uomo perverso, un predatore omosessuale seriale?”

“È vero, o non è vero, che mons. Viganò lo ha avvertito il 23 giugno 2013?”

Joseph Fessio, sj: “Sia un uomo. Si alzi in piedi e risponda”.




Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto.  Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.

Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.

L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto.

Se invece volete aiutare sacerdoti “scomodi” in difficoltà, qui trovate il sito della Società di San Martino di Tours e di San Pio di Pietrelcina.



LIBRI DI MARCO TOSATTI

Se siete interessati a un libro, cliccate sul titolo.



UNO STILUM NELLA CARNE. 2017: DIARIO IMPIETOSO DI UNA CHIESA IN USCITA (E CADUTA) LIBERA

FATIMA, IL SEGRETO NON SVELATO E IL FUTURO DELLA CHIESA

SANTI INDEMONIATI: CASI STRAORDINARI DI POSSESSIONE

PADRE PIO CONTRO SATANA. LA BATTAGLIA FINALE

Padre Pío contra Satanás

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Categoria:

43 commenti

  • Ángel Manuel González Fernández ha detto:

    Ma se non ha visto che Francesco è il profetizzato “Pastore stolto e Falso profeta” Zaccaria 11:15-17 Apocalisse 13:11, 16:13, 19:20, 20:10: non ha visto niente e non conosce il fine di quello che succederà!
    Matteo 24 Marco 13 Luca 21: Quando…? Risposta: Apocalisse 6:10-11.

    Pero si no ha visto que Francisco es el profetizado “Pastor necio y Falso profeta” Zacarías 11:15-17 Apocalipsis 13:11, 16:13, 19:20, 20:10: ¡no ha visto nada y desconoce el final de lo que va a pasar!
    Matteo 24 Marco 13 Luca 21: ¿Cuándo…? Respuesta: Apocalipsis 6: 10-11.

  • Iris ha detto:

    Ho visto l`ideologia lgbtqip+++ entrare in Santuario:

    http://www.lanuovabq.it/it/dialogo-senza-verita-il-diktat-lgbt-entra-in-santuario

  • Mikhael ha detto:

    Blade Runner: e un cardinale la cui nomina a papa non fu mai accettata dal Cielo…

  • Nicola.B ha detto:

    Magistrale. Allego un articolo interessante de Il Giornale di oggi riguardo la situazione della Chiesa di oggi. Lancio poi una mia provocazione. Visto che di Novissimi oggi la Chiesa non ne parla più se non il 1 Novembre- Ognissanti ( Paradiso) , il 2 Novembre – I Defunti ( i fedeli in via di purificazione in Purgatorio non ancora giunti in Paradiso), perché non “istituire” una terza giornata” che manca” ,dopo questi due giorni ? Vale a dire Il 3 Novembre con Sante Messe con letture del Vecchio e Nuovo Testamento con tema l’Inferno. E relativa omelia. Perché di omelie ” centrate” totalmente proprio sull’ inferno tanto per dirne una , non ne sentono quasi più in giro. L’Inferno in Chiesa se lo si nomina, lo si fa solo di sfuggita, ” di striscio”. E sì che la Madonna lo ha fatto VEDERE a tre ragazzini piccolini a Fatima perché così meditassimo in merito…cosa che non si fa più…..

    http://www.ilgiornale.it/news/cronache/che-tristezza-se-chiesa-non-parla-pi-religione-1595545.html

    • Lucy ha detto:

      Letto articolo del Giornale.it : bello !
      Peccato che certi articoli sulla situazione “vera ” della chiesa di oggi si possano leggere solo nell’edizione on-line del giornale .Nell’edizione cartacea , scomparso Camillo Langone , imperversa un vaticanista bergogliano di ferro Fabio Ragona che su Viganò si è esibito con attacchi “ad personam ” , con il solito collaudato sistema : quando non si sa o non si può o non si vuole andare ai contenuti di ciò che uno scrive , si infanga la persona cercando di minarne la credibilità.
      Ragona dovrebbe leggere i commenti dell’edizione on-line per avere un salutare contatto con la realtà del sentire comune di un popolo cattolico non ancora anestetizzato nè omologato al nuovo verbo della chiesa bergogliana.

      • Nicola.B ha detto:

        Lucy, ed io che credevo che l’edizione online non differisse per niente da quella cartacea…….grazie, ciao.

        • Lucy ha detto:

          Nicola , l’edizione on-line del Giornale differisce da quella cartacea non solo per i contenuti ma anche perchè ci sono i commenti utilissimi per tastare gli umori e i sentimenti di quella parte del mondo cattolico per lo piů ignorata dai media.
          Oltre alla tua segnalazione di ieri mi è arrivata anche quella , sempre sul Giornale .it , relativa al discorso di Bergoglio ai missionari scalabriniani sulle immigrazioni.Solito scontato discorso , poi i commenti , una valanga , quasi un centinaio , alcuni pesanti ma segno di frustrazione e sofferenza da non sottovalutare ; per lo più si danno a Bergoglio lezioni di storia , geografia , antropologia …..ne avrebbe tanto bisogno ma non c’è niente da fare , sono anni ormai che stordisce con lo stesso discorso che segue la sua visione ideologica del problema.

  • Donna ha detto:

    Visto che si parla di “cose mai viste ” e aggiungo che mai si vorrebbe aver sentito segnalo per chi non avesse avuto ancor il “piacere” di sapere come anche nel passato sacerdoti santi come Padre Pio furono massacrati dai loro stessi vescovi e confratelli dediti a tutto tranne che alla loro missione, di leggere il libro a dir poco illuminante “Padre Pio e i papponi di Dio”, di Luciano Cirri.
    Un testo datato ma quanto mai attuale, che descrive senza peli sulla lingua, con nomi e cognomi, tutta la perfida macchinazione contro questo santo, e fa pensare tanto ai tempi attuali.
    Segnalo anche su YouTube, la lunga intervista rilasciata alcuni anni fa da monsignor Attilio Negrisolo, di cui padre Pio era suo padre spirituale, che racconta di come sia stato perseguitato,fatti,nomi,e di come lui stesso sacerdote fedele ne abbia pagato per anni le conseguenze.
    Per trovarlo basta digitare in ricerca Padre Negrisolo, è l’intervista intitolata”PadrePio perseguitato grande testimonianza di don negrisolo”, scusate ma non sono riuscita a incollare qui il collegamento.

  • virro ha detto:

    abbiamo visto e udito, si!
    Grazie dott. Tosatti di questo servizio, per molti di noi, è un rifugio di condivisione.
    Mi domando sempre: ma questo testa (Bergoglio e C) si rende conto del male che produce al suo corpo?
    La Verità produce sempre libertà
    la menzogna produce sempre confusione.

    Vieni Signore Gesù, ti aspettiamo.

    • anna maria ha detto:

      Anime belle , si siamo anime belle ! E le ” brutture ” che ci tocca vedere , nella Chiesa di Gesù, a causa di moltissimi pastori ( di qualsiasi ” grado” ministeriale ) , non ci tolgono la gioia di appartenere a Cristo, rimanendo ” anime belle” . Splendida definizione : ” Anime belle” . Vedere la Madre Chiesa a volte divenire ” Matrigna ” mi sgomenta , ma poi guardo a Cristo , alla sua bellissima Madre e chiedo a loro la forza di andare avanti nella mia missione evangelizzatrice ( sono Insegnante di Religione) con la gioia nel cuore : Il Signore mi assista nel mio apostolato tra i ragazzi e mi dia la forza di annunciare con fedeltà , la Sua Parola.

  • luciano ha detto:

    Il progresso per un cattolico è Cristo; quello che impropriamente chiamiamo progressismo cattolico,e che è ottimamente interpretato da Bergoglio (mi rifiuto di chiamarlo papa), nion è altro che secolarismo.
    Estremamente puntuale il tesoto di Tommaso Scandroglio

  • Iris ha detto:

    È vero, testo geniale, drammaticamente geniale direi, bisognerebbe non solo diffonderlo ma anche tradurlo in varie lingue, la chiesa ha voluto andare a braccetto col mondo, un mondo occidentale decadente, malato e invertito, i risultati li vediamo anche se vengono coperti con la menzogna o il silenzio o perfino trasformati in conquiste, in aria nuova , in progressi .
    Un mondo e una chiesa che personalmente lascerò senza rimpianti.

  • Adriana ha detto:

    Tango ?….Nel Regno del Kaos i demoni ballano la ” Gagliarda ” !

  • Pier Luigi Tossani ha detto:

    Sì, Tommaso Scandroglio è davvero in gamba, lo leggo sempre sulla NBQ.

    Farei una piccola modifica nel testo:

    “Ho visto ministri dell’istruzione che facevano credere di essere laureati”….

    ;-)))) Buona festa di tutti i Santi a tutti… che i Santi intercedano per il bene della Chiesa….

  • Milly Giovannetti ha detto:

    Fantastico! Lucido, veritiero, crudo, in poche parole,
    VERO!

  • deutero.amedeo ha detto:

    Tweet odierno di Sua Santità Papa Francesco:
    -Abbiamo bisogno di cristiani del sorriso, non perché prendono le cose alla leggera, ma perché sono ricchi della gioia di Dio, perché credono nell’amore e vivono per servire.-

    Di solito se di una cosa si sente il bisogno è perché non c’è, o non è disponibile o è scarsa. Ergo:
    – non ci sono cristiani che sorridono, sono tutti senza sorriso, perché?
    – quelli che sorridono prendono le cose alla leggera, perché?
    – sono invece carenti quelli ricchi della gioia di Dio, perché?
    – sono carenti quelli che credono nell’amore e vivono per servire, perché?
    Non toccherebbe alla Chiesa il compito di formare i cristiani come li sogna Sua Santità? Perché non lo fa, o, se tenta di farlo, non ci riesce? Non è, per caso, che molte risposte al quesito si trovano nell’elenco pubblicato stamattina da Stilum Curiae ?

    Buona giornata a tutti.

    • Iris ha detto:

      Beh, per un rappresentante ( Galantino) della “chiesa di Francesco” detta anche “chiesa della misericordia” o “chiesa della tenerezza” o ancora “chiesa del sorriso” chi prega il Rosario ha un viso inespressivo, dunque…

      • deutero.amedeo ha detto:

        Davvero Galantino ha detto una cosa simile? Non è che per caso ci sia un suo omonimo pastore protestante o imam musulmano?

      • deutero.amedeo ha detto:

        A proposito di espressioni guardate questo filmato, ricordandovi bene che sono le riprese del Papa e della “folla” che si accalca sorridente e felice in Piazza San Pietro per l’Angelus della festa di Ognissanti 2018. Così ci hanno ridotto 5 anni e mezzo di questo “storico, misericordioso ed ecumenico” papato della Chiesa “in uscita”. Più uscita (dalla storia e dalla realtà) di così non potrebbe essere.

        http://w2.vatican.va/content/francesco/it/events/event.dir.html/content/vaticanevents/it/2018/11/1/angelus.html

        • Iris ha detto:

          Sono talmente usciti , hanno lasciato la casa vuota e non sanno più come rientrare, si direbbe che hanno perso la strada.
          Che tristezza quella piazza semivuota.

          • deutero.amedeo ha detto:

            A parte il semivuoto è deprimente vedere che cosa la gente fa mentre lui parla e recita l’Angelus. Non mi sembra un pubblico in estasi…..

          • EquesFidus ha detto:

            L’hanno voluto loro: se per far rinsavire una gerarchia che prende scelte sempre più discutibili, ovviamente non in nome di Cristo, ci vorrà questo ed altro (vedasi calo drastico o abolizione dell’8×1000) così sia.

        • Virro ha detto:

          Dal suo desiderio di voler cambiare la Chiesa di Roma, sembra esserci riuscito, l’ha spogliata anche di certi appuntamenti.
          Che vergogna!
          Prima “buongiorno” anziché “sia lodato Gesù Cristo ”
          Poi le scarpe
          Poi l’albergo S.Marta,
          Poi la tradizione
          Poi la politica anziché l’invito alla conversione
          Poi sempre in televisione
          Poi le domande senza risposte
          Poi……
          Poi……
          Quanti altri poi!!!!!
          Infine ha svuotato anche S.Pietro

          È Ercole! !!!!!
          😢😢😢 sono io

        • Diana ha detto:

          È sparito il collegamento. Non dico altro. Siamo sotto osservazione. E attenti che questi piegano i cucchiai con la forza della mente.

        • soppepplessa ha detto:

          Lo hanno rimosso 🤔

        • Adriana ha detto:

          Deutero ,grazie del filmato
          penoso ,da non credere – che brutto frateeelo !- che squallido
          invito a una colazione al sacco -che ognuno si porti da sé e ( Bye , Bye ) vada a mangiarsela altrove-. Senza una benesizione che sia una . Del resto neppure il frateelo Caino benedisse Abele. Tra fratelli non si usa .

  • Claudio Gazzoli ha detto:

    Uno dei fenomeni che la crisi della Chiesa e della Religione alimenta, è la contrapposizione di schieramenti che hanno alla base pura ideologia. Quello che ne viene fuori è una mescolanza di verità e pregiudizi il cui risultato finale è la confusione, proprio quello che vuole chi sta macchinando tutto questo.
    Così “Ho visto due maschi accoppiarsi e volere un bambino”, sconvolgente e vero, non può essere accostato a:
    “Ho visto la desertificazione, lo scioglimento dei ghiacciai e il buco nell’ozono solo negli occhi degli adoratori dell’utopia.
    Ho visto uomini sudare d’estate e rabbrividire d’inverno ed essere derisi dagli ambientalisti.”
    In questo modo si rischia di squalificare un problema reale, in merito al quale occorre stare attenti a non lasciarsi condizionare dalle derive ideologiche. Ci sono istituti di ricerca come IPCC, principale organismo internazionale per la valutazione dei cambiamenti climatici, o, in Italia l’ISPRA, che studiano da decenni un argomento il cui approccio può essere solo, esclusivamente, scientifico. Bisogna avere il massimo rispetto per i ricercatori che ci lavorano in modo sicuramente corretto e disinteressato. Purtroppo, nella battaglia giusta per la difesa della nostra religione, ultimamente, si sentono spesso dichiarazioni che tendono a dare a tale fenomeno, di scala planetaria, una valenza filosofica o, ancora peggio, sentimentale. Ma non è con il metodo filosofico che si acquisiscono, elaborano dati empirici riguardanti fenomeni le cui cause sono indagabili solo su base scientifica. L’uomo può condizionare le condizioni ambientali, come è avvenuto negli ultimi 200 anni e, in modo molto più accelerato, negli ultimi 60, ma poi i fenomeni che ne derivano rispondono a leggi fisiche che, per fortuna, non sono sottoposte all’ideologia. Se da una parte c’è il rischio che la “causa ambientalista” venga abbracciata da gruppi che fanno capo all’area genericamente chiamata “progressista” e ultimamente anche dalla Chiesa, magari finanziati da chi sta mettendo in atto strategie, di lungo periodo, di indottrinamento e omologazione delle coscienze su scala globale, non bisogna dimenticare che ci sono organizzazioni, altrettanto potenti, che hanno tutto l’interesse a far credere che le ricerche sul cambiamento climatico in atto siano una bufala, che l’uomo non ha alcun potere di influire su scala planetaria e, pertanto, si può continuare a bruciare carbone, petrolio, metano fino al loro naturale esaurimento (ma poi ti dicono che sono risorse infinite…), a proporre la costruzione di centrali nucleari, a sconvolgere l’ambiente con la cementificazione del suolo, a tagliare foreste per farci crescere caffè e canna da zucchero, irrinunciabili alimenti delle anime convertite in apparati digerenti, e non solo, dell’uomo “che volle farsi Re”. La Chiesa e la Religione c’entrano nulla in tutto questo. Non si possono confondere piani di alto valore scientifico con ambiti di tipo puramente antropologico e quindi, per un credente, religioso. Non credere che l’uomo possa aver influito sull’ambiente e il clima, soprattutto dalla rivoluzione industriale in avanti è come credere che la terra non ruoti attorno al sole: ma poi perché, non c’è mica la Santa Inquisizione… o SI’..

    • Claudio Gazzoli ha detto:

      per chi volesse approfondire:
      http://www.ipcc.ch/report/ar5/syr/

      http://www.ipcc.ch/report/graphics/index.php?t=Assessment Reports&r=AR5 – Synthesis Report&f=SPM

    • francesco sibilio ha detto:

      No caro Claudio. I miei rispetti per la scienza. Ma se oggi il clima sembra impazzito, non è solo colpa dell’uomo che produce inquinamento. Certo stiamo facendo la nostra parte. Ma se stanno succedendo tutte queste cose; il motivo principale va ricercato nell’inquinamento spirituale. L’uomo di oggi pensa di essersi sbarazzato di Dio. E’ Lui risponde a questa follia con punizioni meritatissime. Il dramma sta proprio qui. Non riusciamo a capire che Dio centra sempre. Siamo diventati tutti delle bestie e non capiamo più lo Spirito.

      • Claudio Gazzoli ha detto:

        quindi lei ritiene che l’ultimo disastroso terremoto, nell’area da cui pure io provengo, sia dovuto al castigo di Dio?

        • deutero.amedeo ha detto:

          Una discussione in tal senso (le calamità come castigo per correggere i peccati dell’uomo) richiederebbe troppo spazio e un blog non è il luogo più adatto. Mi limito a suggerirle di leggere il capitolo 26 del Levitico. Bastano pochi minuti, ma il messaggio divino è molto chiaro. Anzi, se sta lavorando col PC le do addirittura il link:
          http://www.vatican.va/archive/ITA0001/_P38.HTM#B6
          OK ?

  • Astore da Cerquapalmata ha detto:

    Non solo geniale, ma il finale è commovente.
    Descrive la realtà con acume e passione, una passione contagiosa.
    Se fossi ideologizzato come certi giornalisti di Avvenire, direi che il Papa fa tutto bene.
    Se fossi ideologizzato come certi tradizionalisti direi che il Papa fa tutto male.
    Invece sono critico solo in alcuni casi, ad esempio per l’ambiguità che mi ho percepito nella bellissima catechesi del Papa all’udienza di ieri.
    Una catechesi ortodossa (e ci mancherebbe da un Papa) ma anche profonda, originale, meditata… che dà molto.
    Eppure anche ieri il Papa mi è parso ambiguo: parlando di adulterio lo ha stigmatizzato come un atto di IMMATURITA’, senza neanche accennare al PECCATO.
    Come se ai tanti che vivono al di fuori della vita ecclesiale desse meno fastidio essere definiti immaturi che peccatori. Per alcuni forse sì, ma per altri no.
    Ma soprattutto come se la consapevolezza di essere immaturi, in una società giovalinista, stimoli a conversione più della consapevolezza di essere peccatori.
    Così come sono critico verso l’atteggiamento nei riguardi della politica che il Papa sembra manifestare.
    All’inizio mi sembrava un Papa “anti sistema”, contrario al capitalismo spinto, cioè al liberismo, e contrario al marxismo, mentre ora, più che un “anti sistema” mi sembra semplicemente un Papa progressista, cioè un capitalista ma di sinistra, che con opera di sincretismo politico fonde il peggio del capitalismo col peggio del settarismo ideologico del marxismo.
    Un Papa filo Obama, per intenderci, che in perfetta sintonia con Juncker ce l’ha un giorno sì e uno no contro i “populismi”.
    Come una specie di sindaco Lucano che ha detto che sogna un’Italia senza “autoctoni”, parole che sembrano manifestare un’odio incredibile contro un popolo la cui storia è stata influenzata dal cristianesimo

  • Fabio Mario Scalise ha detto:

    Come un coltello nella carne.

  • Piero Indrizzi ha detto:

    Raymond Queneau
    Tant de sueur humaine

    Tant de sueur humaine
    Tant de sang gâté
    Tant de mains usées
    Tant de chaînes
    Tant de dents brisées
    Tant de haines
    Tant d’yeux éberlués
    Tant de faridondaines
    Tant de faridondés
    Tant de turlutaines
    Tant de curés
    Tant de guerres et tant de paix
    Tant de diplomates et tant de capitaines
    Tant de rois et tant de reines
    Tant d’as et tant de valets
    Tant de pleurs tant de regrets
    Tant de malheurs et tant de peines
    Tant de vies à perdre haleine
    Tant de roues et tant de gibets
    Tant de supplices délectés
    Tant de roues et tant de gibets
    Tant de vies à perdre haleine
    Tant de malheurs et tant de peines
    Tant de pleurs tant de regrets
    Tant d’as et tant de valets
    Tant de rois et tant de reines
    Tant de diplomates et tant de capitaines
    Tant de guerres et tant de paix
    Tant de curés
    Tant de turlutaines
    Tant de faridondés
    Tant de faridondaines
    Tant d’yeux éberlués
    Tant de haines
    Tant de dents brisées
    Tant de chaînes
    Tant de mains usées
    Tant de sang gâté
    Tant de sueur humaine
    Tanto sudore umano
    Tanto sudore umano
    Tanto sangue in vano
    Tante mani consumate
    Tante lacrime sprecate
    Tante catene tanti nodi
    Tante ire tanti odi
    Tanti denti spezzati
    Tanti occhi sbarrati
    Tante cose false e vere
    Tante lunghe tiritere
    Tanti preti tante monache
    Tante guerre tante paci
    Tanti papi tanti duci
    Tanti re tante regine
    Tante dame tante pedine
    Tanti pianti tanti rimpianti
    Tante pene tanto peccato
    Tante vite a perdifiato
    Tanti patiboli tanti tormenti
    Tanti supplizi divertenti
    Tanti patiboli tanti tormenti
    Tante vite a perdifiato
    Tante pene tanto peccato
    Tanti pianti tanti rimpianti
    Tante dame tante pedine
    Tanti re tante regine
    Tanti papi tanti duci
    Tante guerre tante paci
    Tante uniformi tante tonache
    Tanti preti tante monache
    Tante lunghe tiritere
    Tante cose false e vere
    Tanti occhi sbarrati
    Tanti denti spezzati
    Tante ire tanti odi
    Tante catene tanti nodi
    Tante lacrime sprecate
    Tante mani consumate
    Tanto sangue in vano
    Tanto sudore umano

  • Gian ha detto:

    Grazie! In un momento di particolare sconforto dicevo ieri ad un’amica che davvero sono brutti tempi, non c’è niente che vada come dovrebbe. “L’anima mia è rivolta al Signore, più che le sentinelle all’aurora” (da Salmo 130).

  • Salvatore ha detto:

    Molto bello!!
    Dott. Tosatti ma lei ha intenzione di lasciare il contatore dei giorni in cui il pontefice non ha ancora risposto? Perché avrà immaginato di doverlo lasciare sino alla dipartita dello stesso? Immagino il gesuita messinese direttore di (in)civiltà cattolica i primi tempi che ha visto il contatore!!!

    • wp_7512482 ha detto:

      Sì, se non me ne vado prima io.

      • yehohanan ha detto:

        Ci vorrebbe il contatore temporale anche per la non risposta ai ‘dubia’, vero dilemma teologico magisteriale dalle conseguenze nefaste e ad oggi non risolto. Dalla data della missiva dei 4 vescovi, 19 settembre 2016, siamo a 2 anni e 42 giorni…e il conteggio continua

  • Fabio ha detto:

    Ho visto ministri dell’istruzione che si credevano laureati, e periti chimici che non credono nel Dio cattolico che si credono papi….