PEZZO GROSSO APPOGGIA VIGANÒ, CITANDO GPII. JAMES MARTIN CHIEDE UNA RISPOSTA BREVE E CHIARA DAL PAPA.

4 Settembre 2018 Pubblicato da

Marco Tosatti

Pezzo Grosso ha concluso – pare – le sue lunghe vacanze, e credo che sia stato negli Stati Uniti, dove i laici  cattolici sono particolarmente infuriati (un fedele ha addirittura gridato, durante la messa ‘Shame on you’, “Vergogna su di te’ al cardinale Wuerl di Washington). Non credo nemmeno che il silenzio del Pontefice gli piaccia. E a questo proposito un amico più colto di noi ci ha ricordato un brano di Sant’Agostino, da cui si capisce che non ogni silenzio è buono: “Detrazione si ha quando uno, mosso da malevolenza, con la bocca e la parola proferisce una cosa inventata ai danni di qualcuno; non solo, ma anche quando in silenzio vuole che quel tale sia creduto così.” De mendacio,16.

E – sbalorditevi – contro il silenzio sulla domanda: quando il Pontefice ha saputo dei misfatti di McCarrick? si è pronunciato anche il gesuita attivista pro-LGBT James Martin, che su Facebook ha scritto: : “C’è un’accusa che i giornalisti non saranno in grado di chiarire: la conoscenza di papa Francesco e le sue azioni in relazione al caso McCarrick. I fedeli, come i sacerdoti e i religiosi, sono estremamente confusi su questo punto; una breve e semplice risposta da parte del Papa o del Vaticano ci aiuterà a andare avanti”. Non accade spesso, ma questa volta siamo d’accordo con James Martin, sj.

Ma ecco Pezzo Grosso.

“Caro dottor Tosatti, mi conceda un’esortazione che incoraggi coloro che lottano per la Verità,nel caso specifico S.E.  mons. Carlo Maria Viganò e coloro che ne sostengono, anche solo con la preghiera, l’attuale azione manifestamente mirante al bene della nostra Chiesa e del Papa stesso. L’esortazione è la seguente: Noi reagiremo! Non è mia questa espressione “minacciosa”, è di san Giovanni Paolo II, che la proferì in una famosa omelia proprio a Washington il 7-10-1979, indirettamente indirizzata ai signori dell’ONU e satelliti. Non parlò di ponti, di dialogo, di aperture, di riconciliazioni varie; no, lanciò un chiaro, forte e coraggioso avvertimento a lor signori, gridando (riporto con minimi adattamenti): <Noi reagiremo! quando il carattere sacro della vita umana prima della nascita viene attaccato. Noi reagiremo! affermando la indissolubilità del matrimonio. Noi reagiremo! riaffermando la famiglia necessaria anche al bene comune. Noi reagiremo! per riaffermare i principi della giustizia e amore sociale. (ecc.)>. Abbiamo reagito, come san Giovanni Paolo II auspicò? Non abbiamo certo esagerato, ma anche grazie ad una certa indifferenza e non incoraggiamento a farlo, soprattutto negli ultimi anni dopo Benedetto XVI, da parte di responsabili dell’autorità morale. Perciò caro Tosatti,  mi permetta di rilanciare l’appello di san Giovanni Paolo II, aggiornandolo: <Noi reagiremo! se verrà confusa la dottrina con una pretesa prassi, se ci mentiranno e ci ignoreranno quando esporremo domande e dubbi, quando chiederemo che si chiarisca la verità e non riceveremo risposte, Noi reagiremo! se vedremo i nostri pastori dileggiati ignorati puniti e perseguitati, perché affermano la dottrina di Cristo secondo la tradizione bimillenaria della chiesa. Noi reagiremo! se tenteranno di protestantizzare il cattolicesimo, perché sappiamo che sarà la fine della civiltà cattolica. Noi reagiremo! se mettono in discussione anche un solo Sacramento, perché sappiamo che  caduto uno, cadrebbero tutti gli altri, Noi reagiremo! se continueremo a venir presi in giro da teologi per corrispondenza e loro sostenitori, tutti ormai senza più fede, senza ritegno, senza vergogna, Noi reagiremo!>.  Come san Giovanni Paolo II ci chiese”.

Suo PG.







Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa” fino a quando non fu troppo molesto.  Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.

Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.

L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto.

Se invece volete aiutare sacerdoti “scomodi” in difficoltà, qui trovate il sito della Società di San Martino di Tours e di San Pio di Pietrelcina.




LIBRI DI MARCO TOSATTI

Se siete interessati a un libro, cliccate sul titolo.



UNO STILUM NELLA CARNE. 2017: DIARIO IMPIETOSO DI UNA CHIESA IN USCITA (E CADUTA) LIBERA

FATIMA, IL SEGRETO NON SVELATO E IL FUTURO DELLA CHIESA

SANTI INDEMONIATI: CASI STRAORDINARI DI POSSESSIONE

PADRE PIO CONTRO SATANA. LA BATTAGLIA FINALE

Padre Pío contra Satanás

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , , ,

Categoria:

67 commenti

  • Tony ha detto:

    Ma se ha smentito in prima persona l’ ex sindaco di Roma Marino…..

  • Claudius ha detto:

    Appello di Papa Francesco per la pace in Siria, con la bandiera dei ribelli tagliagole siriani appoggiati dall’ISIS in un tweet ufficiale del Vaticano. Leggere per credere: https://www.ilprimatonazionale.it/cronaca/appello-del-papa-con-bandiera-dei-ribelli-siriani-bufera-sul-giornale-web-del-vaticano-92341/
    E io dovrei credere che e’ Mons. Vigano’ quello che racconta balle…

  • Ángel Manuel González Fernández ha detto:

    Caro Direttore:
    Se può e vuole gli dica della mia parte a questo individuo che non è brutto essere un cane selvaggio,
    http://www.lastampa.it/2018/09/03/vaticaninsider/il-papa-dinanzi-ai-cani-selvaggi-che-cercano-lo-scandalo-tacere-e-pregare-CXbA5tTl6jkyesNvR07zIO/pagina.html
    che la cosa peggiore che si può essere in questo mondo è un figlio di Satana “chupamedias” del “Pastore stolto e Falso profeta” Francesco.
    Saluti.
    (“Chupamedias” è uno degli 218 insulti di Francesco).

    Estimado Director:
    Si puede y quiere dígale de mi parte a este sujeto,
    http://www.lastampa.it/2018/09/03/vaticaninsider/il-papa-dinanzi-ai-cani-selvaggi-che-cercano-lo-scandalo-tacere-e-pregare-CXbA5tTl6jkyesNvR07zIO/pagina.html
    que no es malo ser una perro salvaje, que lo peor que se puede ser en este mundo es un hijo de Satanás “chupamedias” del “Pastor necio y Falso profeta” Francisco.
    Saludos.
    (“Chupamedias” es uno de los 218 insultos de Francisco).

    • Maria Cristina ha detto:

      Chiamare “ cani selvaggi” i propri fedeli e vescovi che chiedono verita’ e trasparenza ci da la statura morale e spirituale del personaggio.
      Cani selvaggi contro cane ipocrita.

    • Vittorio ha detto:

      @ fernandez

      In questa vicenda mi sembri ilnpiu’ verosimile. Bergoglio e’ il falso profeta, Tosatti e Valli i 2 testimoni (Marco non l’ ho scritto io, e comunque risorgerai🤣); Macron l anticristo…manca solo il rapimento dei puritani eletti 🤣

  • Parsifal ha detto:

    Io ci sto

  • paola ricci ha detto:

    Per il “furbetto” Giovanni…. Scrive troppo bene per essere un ingenuo cristiano. La sua capacità e scioltezza nel l’uso del lessico teologico-lessicale fa intendere ben altro di quello che vuol far credere di essere. Poveretto, e poveretti tutti, come e a che cosa sono ridotti.

    • deutero.amedeo ha detto:

      Anch’io avrei una cosa da dire al furbetto Giovanni, anzi una domanda.
      Perché l’umilissimo Francesco, tanto umile da andare personalmente a comprarsi gli occhiali e un paio di scarpe e a fare quattro passi a piedi non dovrebbe mettersi sullo stesso piano di un arcivescovo ex nunzio apostolico in USA rispondendo ad un suo memoriale? Vabbe’ quell’arcivescovo sarà anche un cane selvaggio ma sempre una autorità ecclesiastica è. O no?

    • Vittorio ha detto:

      E quindi chi potrebbe essere? Spadaro E’ ignorante, Francesco non ne parliamo, la “scienza” teologica e’ solo in certi pensatori.

  • Lucy ha detto:

    Tornando indietro all’art. del dott Tosatti del 1/9 sulla ricostruzione dell’incontro tra Bergoglio e la Davis mi ha colpito un post che rimanda a un art. di Vatican Insider del 30/9/2015 .
    Ho trovato l’art.molto illuminante sulla verità di quel colloquio ; oltre la prima parte bella e commovente nell’invito a ” restare forte ” che dimostra che Bergoglio sapeva chi era e che cosa aveva fatto , è la seconda la parte più interessante , cioè la domanda maliziosa di una giornalista sul diritto all’obiezione di coscienza dei FUNZIONARI GOVERNATIVI.
    Chi ha fatto la domanda e poi in seguito la stampa sapeva benissimo che non si trattava di ipotetici e astratti “funzionari governativi” ma della Davis, funzionaria governativa appunto , e del suo diritto all’obiezione di coscienza e che in sostanza sapevano che Bergoglio sapeva CHI ERA e CHE COSA aveva fatto qurlla donna.

  • Astore da Cerquapalmata ha detto:

    GIOVANNI: le sue valutazioni sono legittime, ma a me sembrano artificiose.
    C’è il momento di tacere ma c’è anche il momento di parlare.
    Sono anni che i Papi riguardo alle molestie sessuali dei sacerdoti chiedono di DENUNCIARE. Perché proprio ora si dovrebbe tacere?
    Fare gossip no, criticare gratuitamente no, ma fare e richiedere VERITA’ in un momento in cui il tacere, più che essere sintomo di prudenza, potrebbe apparire come sintomo di imbarazzo, a me appare legittimo.
    Mica che il Papa approva le molestie! Questo no. Ma che possa aver valutato male, senza troppo discernimento, le carte riguardanti McCarrick che, è da ritenere, AVEVA sul tavolo, ci può stare.
    Del resto il Papa ha già chiese scusa quando aveva sproloquiato senza molto discernimento in difesa di un Vescovo cileno!
    E non è vero che il Papa non smentisce mai ciò che si dice di lui: il portavoce del Papa, ad esempio, ha recentemente smentito sia un’imminente firma su accordi ufficiali tra la Santa Sede e Pechino, sia Salvini quando ha detto che presto avrebbe incontrato il Papa.
    Nulla di più opportuno, mi pare, che smentire anche Viganò. A meno che non potesse farlo, vuoi perché la coscienza glielo impedisce perché sa che Viganò dice il vero, o vuoi perché Viganò ha le prove di ciò che dice

  • BrokenOutInLove ha detto:

    Le dichiarazioni di Martin confermano quanto sospettavo all’inizio dello scandalo: oltre all’indubbio coraggio di mons.Viganò, questa vicenda la ritengo un “avvertimento” dato a Bergoglio da parte degli ultramodernisti del suo “partito”.

    I quali gli rimproverano di non aver portato a compimento con l’auspicata rapidità le “riforme”, come se gli sconquassi alla sana dottrina cattolica fatti sinora non siano abbastanza.

    Qualcuno potrebbe obiettare che Gesù abbia detto che un regno non può essere diviso in sé stesso, ma a ben guardare le stesse divisioni all’interno del gruppo degli eretici-protestanti-ariani-modernisti sono funzionali all’obiettivo del maligno: seminare il caos totale all’interno della Chiesa.

    L’unica consolazione in questo momento è pensare che quanto è scritto si realizzerà, presto o tardi: la Donna vestita di Sole schiaccerà la testa al dragone infernale. Il Cuore Immacolato di Maria trionferà.

  • VITMARR ha detto:

    Dobbiamo quindi concludere , secondo alcui commenti, che lo Spirito Santo abbia riempito il Vaticano di cardinali, vescovi, e prelati favorevoli alla omossessualità anche nella pratica sessuale. No, questo non può essere ameno che non si titenga cher lo Spirito Santo dopo duemila anni abbia cambiato ispirazione su un peccato che “grida vendetta al cospetto di Dio” e che secondo Santa Caterina da Siena disgusta perfino il diavolo in quanto angelo decaduto. No. non possiamo lasciare solo SE Card. Viganò nella sua eroica accusa tanto attesa da molti cattolici. Mi chiedo come mai tanto silenzio al riguardo da parte organizzazioni del tipo Family day , pro Vita ecc. Non è questa l’occasione per radunare a Roma tutti i cattolici fedeli alla tradizione , in Europa e in America, per mostrare al Card. Viganò tutta lo nostra vicinanza e sostegno anche come sprone a tutti i religiosi che ora soffrono in silenzio a far senrire la loro voce ?

    • Elisabetta ha detto:

      Sono d’accordissima, Vitmarr.

    • Aĺice ha detto:

      Quando insegnavo catechismo (ancora col catechismo di Poi X) dicevo alle mie alunne che la prova dell’esistenza dello Spirito Santo consisteva nel fatto che, dopo 2000 anni dalla sua fondazione la Chiesa fosse ancora esistente nonostante tutti gli errori umani.
      Mi domando : tutto quanto sta accadendo non sarà la prova dell’abbandono dello Spirito Santo?

    • Iginio ha detto:

      peccato che Viganò non sia cardinale.
      E comunque la Chiesa non è campo di avverse tifoserie: è la Santa Chiesa e basta. La tunica inconsutile di Cristo, si diceva in altri tempi.

  • Iginio ha detto:

    “Reagire”? Orrore! Guerre culturali! Non si fanno!
    Così parlò papa Francesco all’inizio.
    Che poi le guerre culturali non si facciano per il semplice fatto (non detto: ancora un altro silenzio rivelatore) che il clero di oggi non ha la preparazione culturale per farle e soprattutto non ne ha motivo, non avendo Fede, è un altro discorso. Ma, appunto, un discorso sottaciuto. Perché il silenzio nasconde spesso imbarazzo e coscienza sporca. Altro che “la verità silenziosa”.

  • Aĺice ha detto:

    Propongo ai non teologi come me la lettura di un libro sull’azione dello Spirito Santo.

    SERAFINO DI SAROV
    15 meditazioni
    Michel Evdokimov

    GRIBAUDI

    Nel 2013 costava 6,50 euro.

  • carola ha detto:

    brava Gefry!! la risposta a quel di s. Marta c’è la da proprio il Vangelo oltre a s. Gregorio Magno come riportato nel commento sul blog di Aldo M Valli

    ““La verità è silenziosa” dice il Pontefice . Io credevo che la Verità andasse gridata e predicata sui tetti , credevo andasse detta nella luce ( Matteo, 10) . Che fosse silenziosa non lo aveva mai sentito dire ,neppure da Enzo Bianchi ”

  • Antonio ha detto:

    Papa Francesco ha una missione da compiere, e la sta compiendo benissimo, chapeau: mostrare al mondo tutta l’inconsistenza e la nullaggine della neochiesa modernista, la quale fino al 13 marzo 2013 poteva presentarsi come pronta a una riforma radicale e meravigliosa del cattolicesimo purtroppo impedita dalla presenza di un pontefice conservatore. Potremmo chiosare che mandare al soglio pontificio un loro rappresentante non è stata un’idea vincente visto che così hanno mostrato chi sono davvero, ma proprio perché inconsistenti e nulli come potevano resistere alla libidine del potere?

    • franz ha detto:

      è vero quello che lei dice , è stato oggetto di riflessione anche mia per molto tempo. Ma se invece il vero obiettivo fosse stato screditare la credibilità del Pontefice in modo irreversibile ?

      • deutero.amedeo ha detto:

        A me la strana espressione di “Chiesa in uscita” ha fatto sempre un po’ ridere, perché mi ricorda la vecchia barzelletta del soldato punito perché “usciva dalla caserma camminando all’indietro, facendo finta di entrarvi” . 🙂

    • GMZ ha detto:

      Caro Antonio vorrei tanto poter condividere il suo punto di vista, ma a me pare che il modernismo non stia per nulla arrancando: il conclave è in pugno ai modernisti, i seminari sono in mano ai modernisti: da qui in poi possiamo aspettarci tanti papi moderni e tanti preti moderni, no?!
      Ma del resto è dalla graziosa primavera del Vaticano II che l’andazzo è questo – di che meravigliarsi?
      Financo Giovanni Paolo II, parmi l’unico papa con la schiena dritta tra quelli che si sono avvicendati da Giovanni XXIII in poi (tralasciando Giovanni Paolo I), ha portato acqua al mulino del modernismo.
      Bergoglio ha preso a picconate il sacramentp del matrimonio e il papato; al resto penseranno i suoi successori, anche se credo che Sua Misericordia abbia ancora molti colpi in canna.
      Ossequi!

  • Giovanna ha detto:

    Caro dott.Tosatti, sig. P.G,
    e commentatori del blog

    Ricordo sommessamente che c’è qualcuno che in questo momento sta “reagendo” alla grande… con una testimonianza coraggiosa di fede, di opera di istruzione del popolo di Dio e di instancabile denuncia del male che sta corrodendo la Chiesa di Gesù Cristo…e, per questo, sta pagando pesantemente…
    Trattasi di don Minutella che proprio su questo blog ha scatenato un record di commenti qualche mese fa…
    Vogliamo lasciarlo nel dimenticatoio?…
    Magari per discutere su improbabili manifestazioni in piazza S.Pietro?
    Io credo invece che andrò al suo raduno della resistenza cattolica a Milano il 15 settembre…
    perché sono stufa di parole…
    Vi ringrazio dell’attenzione.

    • Nicola ha detto:

      Don Alessandro Maria Minutella. Un sacerdote innamoratissimo della Madonna. Sta’cercando in tutti i modi di far capire ai cattolici gli errori gli abusi e le profanazioni che esistono nella Chiesa. Tra le altre cose, lui dice che la Santa Messa: “in unione con il nostro Papa Francesco” non è valida. Quindi un Papa usurpatore messo dalla massoneria con un falso conclave. Lo Spirito Santo è sceso solo su Benedetto XVI e non su due Papi. Nonostante le minacce, sta pagando di persona con tanto sacrificio, pur di affermare le verità di fede. Veramente, se non avesse la protezione della Madonna non credo che si salverebbe alle minacce.

  • Giovanni ha detto:

    Caro Tosatti,
    lei non ha compreso nulla del silenzio del Papa.
    I commenti che ho letto a questo articolo, mi confermano che la stessa cosa accade ai suoi estimatori. Qui ci troviamo di fronte ad un gesuita che è il Papa e che conosce le profondità della sapienza di Sant’Ignazio di Loyola circa il discernimento degli spiriti, mentre la ns. cultura razionale pretende una risposta immediata, come gli infantili che vogliono capire tutto e subito… Non vanno così le cose, il Papa non può, non vuole, non deve rispondere a Viganó, ponendosi sul suo stesso piano, il Papa non alimenta la divisione, il contrasto, in ultima analisi il maligno, lui lascia operare lo Spirito Santo perché con questi è in perfetta comunione. Qui c’è da salvare anche Viganó e la sua stoltezza, non schiacciarlo con una semplice dichiarazione contraria… Questi sono concetti difficili da comprendere per noi occidentali, individualisti e fondamentalmente ignorantissimi circa la vita profonda della sapienza di Dio, pronti soltanto a giudicare ciò che molto spesso non siamo neanche in grado di capire…

    • Zuzzerellone ha detto:

      Chi ha detto che Bergoglio sia in perfetta comunione con lo Spirito Santo?

      • deutero.amedeo ha detto:

        Lo dice lui. L’ha detto anche questa mattina nella predichina in Santa Marta.

        PAPA FRANCESCO
        MEDITAZIONE MATTUTINA NELLA CAPPELLA DELLA
        DOMUS SANCTAE MARTHAE
        Esame di coscienza
        Martedì, 4 settembre 2018

        (da: http://www.osservatoreromano.va)
        Fare tutte le sere l’«esame di coscienza» come una preghiera, per individuare se a muoverci nella giornata è stato «lo spirito di Dio o lo spirito del mondo», è un’esercizio decisivo nel nostro «combattimento spirituale» che ci porta «a capire il cuore» e «il senso di Cristo». È il suggerimento che Papa Francesco ha proposto nella messa celebrata martedì 4 settembre a Santa Marta, ricordando che «il cuore dell’uomo è come un campo di battaglia» dove si affrontano di continuo «lo spirito di Dio, che ci porta alle opere buone, alla carità, alla fraternità», e «lo spirito del mondo che» invece «ci porta verso la vanità, l’orgoglio, la sufficienza, il chiacchiericcio».

        Chiaro no? Chi è portato alle opere buone, alla carità, alla fraternità, se non lui? E chi è portato verso la vanità, l’orgoglio, la sufficienza, il chiacchiericcio, se non tutti gli altri, escluso lui e i suoi sostenitori?

    • Nat ha detto:

      @ Giovanni
      Quindi é per lasciare “operare lo Spirito Santo” che Bergoglio, pure essendo a conoscenza della situazione riguardante certi personaggi (non solo l’ex cardinale di Washington) ha scelto il silenzio?
      Non so quanto S. Ignazio sarebbe d’accordo su questo concetto di discernimento. Però io non sono un teologo… 🤔

    • deutero.amedeo ha detto:

      Infatti secondo la nuova teoria dell’informazione enunciata da J.Maria Bertoldo il 7/12/2016 chi come Tosatti diffonde notizie, anche vere, che danneggiano la sua (di Bertoldo) immagine è un coprofilo e chi ci crede è un coprofago.
      Mannaggia Cristoforo Colombo quanti danni hai fatto scoprendo l’America.

    • Anonimo verace ha detto:

      Stoltezza di Viganò… o eccessiva furbizia. Questo è il vero dilemma per chi si trova a confrontarsi con questo strano personaggio. Coraggioso o vendicativo? Sicuramente non stolto.

    • Sempliciotto ha detto:

      Anche i mafiosi tacciono e chi parla è ritenuto un infame.
      Questo silenzio è prova dell’esistenza di una mafia all’interno della Chiesa.
      In questo silenzio, il Pastore Idolo, più che imitare il Salvatore, imita un Salvatore… Riina.
      La verità del suo silenzio è da ricercare non nell’abbandono allo Spirito Santo, quanto piuttosto nella Massoneria.
      Lo sanno anche i muri che questi tizi hanno in mano il potere, il denaro, il mondo, i media, i giudici, i politici, la chiesa, e lui, il Furbo, sa di essere in una botte di ferro.
      Evidentemente il Signore degli Eserciti non ha ancora deciso di dare il colpo di Grazia a coloro che “non lo temono”…

    • Vito ha detto:

      @Giovanni
      Mi ha fatto molto ridere e la ringrazio.
      Lei parla di Bergoglio come un uomo di intelligenza, cultura e sapienza straordinarie.
      Dire queste cose (assurde) con serietà non è facile.
      Forse non se ne rende conto, ma il suo intervento è un pezzo di grande comicità.

      • Maria Cristina ha detto:

        Proprio cosi’:comico pensare che quando Bergoglio ha difeso a spada tratta Barros e gli insabbiatori cileni o ha promosso mons. RICCA allo IOR l’abbia fatto per ispirazione divina.
        Quello che salta agli occhi di questo pontificato e proprio che sembra non esservi alcuna ispirazione soprannaturale nelle parole e opere di Bergoglio, nessuna “sapienza”, m a solo calcolo, furbizia, sotterfugio, tattica, in s omma le solite doti dei gesuiti.Umano troppo umano.

    • Silvio Turri Bruzzese ha detto:

      Bah, sarà pure così, però a me sorge il dubbio che quando anche lui dovrà presentarsi dinanzi al Tribunale di Dio – che essendo eterno non rischia di fare la fine del Palazzo di Giustizia di Bari – Sant’Ignazio potrebbe pure negare di riconoscerlo come suo figlio spirituale.
      Comunque, è vero: a me riesce difficile comprendere molte cose di questo pontificato, e sicuramente la perfetta comunione di questo Papa con lo Spirito Santo rientra fra queste, perché se così fosse allora dovremmo dedurne che lo stesso Spirito Divino si sia preso una lunga vacanza dall’Editto di Costantino al Concilio Vaticano II se non addirittura fino al 2013.
      Considerata la stabilità della Dottrina, che neanche Papa Borgia ha osato scalfire, ed il profluvio di santità prodotti nel corso della Storia della Chiesa, tenderei a credere che non sia così ed a concludere che esistano problemi di connessione sulla rete Chiesa/Trinità, ma è sicuramente dovuto alla mia incapacità di comprensione…

    • Stefano ha detto:

      @Giovanni
      Complimenti per i salti mortali! Cercare di giustificare un comportamento falso, connivente con corrotti, eretici e nemici della Chiesa, che ha creato confusione e diffuso la corruzione, con la volontà di non fomentare divisioni e di lasciar operare lo Spirito Santo, è veramente un capolavoro di piaggeria al tiranno e di spaventosa cecità e stoltezza. E’ sconvolgente che si possa arrivare a tanto!… Su una cosa concordo con lei: bergoglio è un gesuita. Ma nel senso peggiore del termine, non come il grande Sant’Ignazio, o l’indomito evangelizzatore San Francesco Saverio, o il puro San Luigi Gonzaga, che si staranno rivoltando nei loro sacri sepolcri, ma come i lerci gesuiti, servi dei potenti, lassisti e manipolatori, che hanno compiaciuto e manipolato potentati di ogni genere e risma per accrescere il loro potere e soddisfare le più luride brame!…

    • marco bianchi ha detto:

      Magari Bergoglio fosse all’altezza di Monsignor Viganò.
      Comunque devo dire che tutti questi pezzi,grossi o piccoli che siano,che citano San Paolo Giovanni II solo ora e che non si capisce bene cosa intendano e soprattutto cosa intendano fare,non è che mi ispirino fiducia.
      Ma Dio vede e provvede.E lasciamo in pace lo Spirito Santo.Se c’entrasse sempre ci avrebbe dato una caterva di papi indegni.E,secondo Bergoglio,ci ha dato Lutero come pure tutti quei Papi che lo hanno condannato come eretico.Come ha ripetuto Papa Benedetto,Dio è logos.Parola e logica.

    • Pascal ha detto:

      Dalla sua fondazione a Montmartre molte sono state le critiche all’ordine fondato da Ignazio di Loyola. Due nomi mi avvengono alla memoria.
      PASCAL con le sue lettere provinciali e Wladimir Guettee.
      Il libro ďi Guettee contro i gesuiti e disponibile per la libera lettura su Google.

    • Anna ha detto:

      Viganò non è stolto,ma ha avuto il coraggio della Verita, il coraggio della vera fede , ben sapendo che avrebbe pagato a caro prezzo la sua denuncia, troppo grave per tacere ancora, come molti avrebbero voluto.
      E mi chiedo se questo forse non sia “il tempo ultimo”, dove tutto viene finalmente alla luce, e il grano si distingue pian piano dalla zizzania, e il male così come il bene mostrano il proprio volto, il tempo in cui ” non c’è nulla di nascosto che non sarà svelato, ne di segreto che non sarà conosciuto, pertanto ciò che avrete udito nelle tenebre, sarà udito in piena luce, e ciò che avrete detto all’orecchio nelle stanze più interne sarà annunziato sui tetti… LC 12)”….

    • Grog ha detto:

      Questo é un commento ironico, vero?

    • Claudius ha detto:

      Scusi Giovanni, ma quando lei dice “Qui c’è da salvare anche Viganó e la sua stoltezza, non schiacciarlo con una semplice dichiarazione contraria”, etc. sta per caso dicendo che e’ pacifico che Vigano’ e’ un farabutto mentitore che semina menzogne?

      Cioé, lei ha gia’ deciso che Vigano’ sta mentendo?
      E sulla base di che cosa ne e’ tanto certo, mi scusi?
      Sulla base di un sentito dire? O del fatto che Bergoglio e’ per definizione “in piena comunione con lo Spirito Santo”, come afferma lei?
      Io fossi in lei ci andrei cauto. Nella storia, di papi per cui e’ alquanto dubbio che fossero “in piena comunione con lo Spirito Santo” ne abbiamo visti tanti… o dobbiamo fare finta di niente?

      E comunque, al di la’ di tutto, ci faccia capire: lei come sa che Vigano’ si sta inventando tutto? Ipse dixit? Dobbiamo crederle sulla fiducia?

      Praticamente tutto il suo discorso si riassume nel seguente modo: poiché per definizione il papa ha ragione, quindi Vigano’ e’ un mascalzone in malafede e sta mentendo.

      Se le sembra il modo giusto di porre la questione, faccia pure. Contento lei…

    • GMZ ha detto:

      Caro Giovanni,
      Il silenzio di Bergoglio è tante cose, tranne una: misericordioso.
      Che il papa non debba rispondere alle accuse di chiunque mi pare giusto, ma Viganò non è un “chiunque”: è un nunzio apostolico che circostanzia accuse terribili all’indirizzo di Bergoglio: il quale dovrebbe dire una parola, una soltanto, perché di lui si tratta.
      Dovrebbe dire sì sì no no: esercizio oltremodo difficile per questo reticente gesuita, vero?
      Mi auguro che tutto questo non si insabbi da qualche parte, e che qualche magistrato statunitense possa interessarsi alla vicenda.
      Chissà…

    • GMZ ha detto:

      Caro Giovanni,
      Le sfugge che qui si tratta dell’accusa di aver coperto e poi favorito degli stupratori? Bergoglio ha il dovere di rispondere.
      Tutto il resto, è tattica. Diabolica.
      Ossequi.

  • Serena ha detto:

    Come bene già detto “è sacrosanto che dobbiamo reagire”. Come? Non certamente facendo una rivoluzione, ma ognuno di noi utilizzando i mezzi cristianamente e cattolicamente leciti, ognuno nel posto dove il Signore lo ha voluto. Sarà comunque Cristo Stesso che al momento opportuno interverrà; tuttavia anche noi possiamo e dobbiamo fare qualcosa. Pregando? Naturalmente sì, per la santa Chiesa. Come? Cito da http://lascuredielia.blogspot.com/
    ” [….] sia la storia biblica che quella cristiana insegnano che Dio sceglie chi vuole per castigare i Suoi servi infedeli. Possiamo quindi sollecitare il Suo intervento in questo senso;” e magari anche pronunciando (continuo a citare) ” […] una maledizione contro quanti alterano la dottrina e sono causa di scandalo. Effunde super eos iram tuam, et furor irae tuae comprehendat eos. Deleantur de libro viventium, et cum iustis non scribantur (Sal 68, 25.29)…”

  • Fabio ha detto:

    Probabilmente padre Martin aspetta solo come rissposta che bergoglio sdogani anche l’omosessualità
    A livello pastorale già avviene, come si vede dal link sotto, ed in nome della mutata sensibilità ecc ecc verrà cambiato il catechismo come già avvenuto per la pena di morte

    http://blog.messainlatino.it/2018/09/semeraro-segretario-del-c9-ospita-un.html?m=1

  • Ira Divina ha detto:

    Condivido la proposta di una giornata di preghiera intera a piazza San Pietro, almeno come antipasto. Un solo portavoce che possa rispondere alle domande dei giornalisti; meglio se sia anche lui della stampa. Preghiera per il Papa e per la Chiesa. Per il Papa perché faccia chiarezza e per la Chiesa perché il Papa la riporti all’unita.

    • Maria Antonietta Gaziano ha detto:

      @ira divina
      Non sono daccordo. Chi sceglie o elegge il portavoce?
      E comunque si da’ l’impressione di un complotto. Invece è importante che ognuno, se interrogato, risponda per se’ e non a nome di un’ associazione, movimento o altro.
      Sarebbe fondamentale la spontaneità, il popolo di Dio che prega intensamente per la salvezza della Chiesa

  • pier luigi Tossani ha detto:

    dimenticavo, nemmeno mi sognerei lontanamente di andare a una Messa celebrata da Wuerl, per vociargli “shame on you” durante la celebrazione… al massimo potrei mandare una email al superiore di Wuerl, dicendogli che è vergogna che a quel signore sia ancora consentito di dir Messa…

  • pier luigi Tossani ha detto:

    Il problema con Bergoglio ce l’avevamo ampiamente già prima dell’affaire Viganò, con tutte le eresie proclamate dal Pontefice regnante, con AL e Lutero, più tutto il resto.

    A mio parere, è anche una questione di stile… esempio, io a Santa Marta a bociare a Bergoglio, non ci vado. Però, se per caso mi passasse accanto, credo che qualcosa gli direi. Peraltro, il Padre Ariel Levi di Gualdo, tempo fa, scrisse che questo pontificato rischiava di finire a fischi in piazza.

    Una volta dette le cose come stanno, cioè aver respinto al mittente i suoi insegnamenti erronei ed eretici, credo non ci sia altro da fare che pregare e attendere.

  • deutero.amedeo ha detto:

    Ma in realtà non ha taciuto: ha parlato gettando palate di fango, di discredito e di insulti immeritati su chi, a suo dire lavora solo, sottolineo quel solo, per creare scandalo .
    Così, per i male informati e per i male informatori che lavorano per lui da accusato è diventato accusatore, da colpevole è diventato vittima.
    Vero sempre: La migliore difesa è l’attacco, e la massima menzogna è parlare facendo finta di tacere.

    Ad meliora!

  • Lucis ha detto:

    A me sembra siano in atto lotte mondane. Come avvenne 5 anni fa, quando si volle far fuori BXVI, vennero fuori gli scandali della pedofilia, adesso si usa la stessa arma contro Bergolgio, segno che gli equilibri politici mondiali stanno cambiando e alla nuova amministrazione Trump e alleati questo papa non è gradito.
    Ma si tratta sempre di giochi politici. Dal dopoguerta in poi i papi seguono la linea politica degli Stati Uniti…
    Ce la sognamo l’autonomia spirituale della Chiesa.
    Solo che le erbe cattive sono più resistenti e ce ne vorrà a sradicare questo papa sinistroide.

  • Anna ha detto:

    Bergoglio dicendo che occorre silenzio e preghiera davanti a chi cerca lo scandalo ( come ho letto se non erro sui media), ha dimostrato per l’ennesima volta la superbia di chi pensa non debba rispondere a nessuno di ciò che fa e dice.
    Tale “non risposta” è palese tentativo per far passare Viganò come il carnefice, quando è la vittima.
    Sinceramente devo dire che fa male anche il silenzio di Benedetto XVI, ora più che mai avremo bisogno della sua ispirata parola.
    La mia preghiera è per Viganò, perché il Signore lo sistenga e come lui tutti quei sacerdoti che hanno il coraggio della verità,per il loro bene e per quello del gregge loro affidato, e non sono sepolcri imbiancati.

    • Enrico66 ha detto:

      @Anna,
      scusi se estrapolo alcune parole dal suo intervento.
      Papa Benedetto XVI è stato “silenziato” 5 anni e mezzo fa, e lo riprovano le polemiche che sorgono ogni volta nei confronti dei pochi e misurati interventi scritti che fa.
      Peraltro, lei chiede ora a Papa Benedetto di rompere il silenzio.
      Per quanto mi riguarda, ora il silenzio di Papa Benedetto sulla questione memoriale Viganò è più prezioso che mai, più prezioso di molto oro fino, per fare una citazione.
      Se dovesse parlare, per la concezione che Benedetto XVI ha del Ministero petrino, della figura del Papa e dell’unità della Chiesa, non potrebbe che – volente o nolente – confermare la posizione di Papa Francesco.
      Quindi viva il silenzio di Benedetto, che è un silenzio ben diverso da quello di Papa Francesco.
      Cordiali saluti, Enrico

  • Gian ha detto:

    Tutte le trombe e le fanfare dei media unificati enfatizzano le parole di Bergoglio come mai prima d’ora avevano fatto per un Pontefice della Chiesa cattolica. Impressionante vedere come qualsiasi accenno fuori dal programmato coro osannante venga additato come insano, da condannare. Ben venga l’esortazione di Pezzo Grosso a reagire, ognuno per ciò che gli compete, trovando incoraggiamento nella preghiera e nell’intervento dal Cielo, senza il quale da soli potremmo ben poco contro il Principe di questo mondo che si è scatenato.

    • rita ha detto:

      …scatenato? E’ scatenatissimo in ogni angolo e in ogni secondo della nostra quotidianità. Quasi lo si VEDE con le fauci voracissime che vogliono sbranarci e fare un bocconcino di tutti noi. Teniamo le antenne spiegate, in famiglia, con gli amici, i colleghi..etc.
      Eppoi, la grande menzogna del Vaticano e di una certa politica di SX, è affermare che occorre l’Unità. Ma quale unità? Ma se perfino il mio gatto ha capito che stiamo andando-finalmente!- verso la SEPARAZIONE. Si vede ormai chiaramente la differenza e la divisione tra..CAPRI E PECORE, tra GRANO e GRAMIGNA, tra VERI CRISTIANI e FINTI CRISTIANI, tra VERITA’ e MENZOGNA..

      • Lucia ha detto:

        Cara Rita credo tu abbia ragione.Ma che cos e questa storia che bisogna essere uniti? Io credo che neanche in famiglia si possa e si debba essere per forza uniti.Forse che se per es un figlio, una sorella voglia andare a rubare, drogarsi e magare investire qualcuno con una macchina lo si lascia fare, non si dice nulla o piuttosto non si chiama la polizia , insomma lo si denuncia? Siamo arrivati al punto che in famiglia , in parrocchia quando si vede qualcosa di tremendamente sbagliato dobbiamo tacere per sembrare uniti? A me sembra che questo comportamento si chiami omerta , se non favoreggiamento.Io non entro nel merito delle decisioni di Papa Francesco , ma chi chiede trasparenza su quelli che sono comportamenti gravissimi e forse anche reati , visto che la magistratura americana indaga , meriti quanto meno rispetto e non essere linciato mediaticamente.Ciao

  • geffry ha detto:

    aspettiamo che Spadaro o qualche suo ectoplasma , sotto pseudonimo ( tipo Bottoni ) ci faccia sapere cosa dobbiamo aver capito . Per esempio che il papa non risponde perchè non vuole divisioni e che serve silenzio e preghiera .E che ha appoggio di tutti i vescovi cardinali e associazioni ( ong soprattutto ) . “La verità è silenziosa” dice il Pontefice . Io credevo che la Verità andasse gridata e predicata sui tetti , credevo andasse detta nella luce ( Matteo, 10) . Che fosse silenziosa non lo aveva mai sentito dire ,neppure da Enzo Bianchi . Aspettiamo comunque un Bottoni che ci educhi.

  • Maria Antonietta Gaziano ha detto:

    Caro Tosatti,
    È sacrosanto, dobbiamo reagire. Ma cosa possono fare i poveri cattolici disorientati e spaventati?
    Pregando, ci viene detto. Benissimo preghiamo dato che solo Nostro Signore può salvarci. Ma non è detto che lo si possa fare solo in casa propria. Potremmo andare a recitare il rosario in piazza S.Pietro come negli ultimi giorni di Giovanni Paolo II, con candele accese ma senza striscioni, cartelli e altro e, siccome comncerebbero ad arrivare i giornalisti, ognuno dovrebbe dire solo “sono qui a pregare per la Chiesa” evitando ogni polemica – che comunque verrà sollevata lo stesso.

  • Fabio ha detto:

    Quanto evidenzia PG è già avvenuto
    Propongo di andare a Santa Marta a gridare VERGOGNA!

  • franz ha detto:

    Ha ragione “sempliciotto” invito pertanto a confermare che “REAGIREMO ” !

  • Sulcitano ha detto:

    Nel mio ambiente, già da alcuni anni, porto avanti un corretto impegno di informazione su quanto si sta abbattendo distruttivamente sulla Chiesa Cattolica, spesso ad opera di suoi importanti appartenenti alla sua alta gerarchia. Sono stato attaccato, e lo sono tutt’oggi. Vado avanti perché sebbene peccatore, sono Cristiano e mi sforzo di esserne sempre più degno. Ringrazio di cuore Stilum Curiae, in primis il dott. Tosatti per il suo quotidiano impegno onesto e corretto, e con lui un ringraziamento vada anche a tutti gli amici collaboratori.Grazie!
    SIA LODATO GESÙ CRISTO.

  • Virro ha detto:

    Si!
    Da subito reagiremo.
    Che il Signore, che è Verità ci aiuti.

  • Sempliciotto ha detto:

    Caro Tosatti,
    com’è che ho la netta impressione che il Furbastro la farà franca anche stavolta?