CONOSCERE LA VERITÀ PRATICARE LA GIUSTIZIA. SABATO A MILANO UN CONVEGNO DELLA NUOVA BUSSOLA QUOTIDIANA E DELL’OSSERVATORIO VAN THUAN.

30 Gennaio 2018 Pubblicato da

Sabato prossimo, il 3 febbraio, a Milano, avrà luogo un convegno organizzato da La Nuova Bussola Quotidiana e dall’Osservatorio Cardinale Van Thuan, dal titolo: “Conoscere la verità praticare la giustizia. INCONTRO NAZIONALE DELLE SCUOLE DI DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA “MATER ET MAGISTRA”.

 

Una presentazione dell’evento, aperto a tutti ma dedicato in particolare a coloro che hanno frequentato le scuole di Dottrina Sociale della Chiesa, la potete trovare a questo link. 

Per info e segnalazioni, scrivere a  eventi@lanuovabq.it

Il convegno si svolgerà al Teatro Guanella – via Dupré 19, Milano http://www.teatroguanellamilano.com/index.php

Ecco il programma della giornata:

Ore 10,30: accoglienza

Ore 11,00:

IL FARE SEGUE L’ESSERE. SENZA FORMAZIONE IL POPOLO CATTOLICO SI DISPERDE

Arcivescovo Mons. Giampaolo Crepaldi

Vescovo di Trieste e Presidente dell’Osservatorio Cardinale Van Thuân

Ore 11,40:

TEOLOGIA DEL RAPPORTO CHIESA-MONDO: DOTTRINA E PRASSI

Prof. Don Mauro Gagliardi

Docente di dogmatica al Regina Apostolorum e all’Angelicum, Roma

Ore 12,30:

CONSEGNA DEI DIPLOMI AI PARTECIPANTI ALLA SCUOLE DI DOTTRINA SOCIALE DELLA CHIESA, VIDEOCORSO SESSIONE 1 e 2

Ore 13,00: Pranzo libero. All’arrivo verranno indicati alcuni locali nei dintorni

Ore 15,00:

Tavola rotonda: LA POLITICA DEI CATTOLICI TRA ABBANDONO E NUOVE SPERANZE

Conduce Riccardo Cascioli. Partecipano: Stefano Fontana, Ruben Razzante, Tommaso Scandroglio.

*****

Aderiscono alla Giornata:

Scuola di Cultura Cattolica di Bassano del Grappa – Centro culturale “Il Faro” di Modena – Centro culturale Amici del Timone di Staggia Senese – Centro culturale Jacques Maritain di San Martino in Rio (RE) – Centro Culturale Pier Giorgio Frassati di Correggio (Reggio Emilia) – Centro culturale Giuseppe Toniolo di Sassuolo e Valle del Secchia (Modena) – Fondazione Incendo di Sassuolo (Modena) – Associazione Città e Famiglia di Verona – Movimento Maria Regina dell’Amore di Schio (Vicenza) – Centro culturale J.K. Chesterton di San Giovanni in Persiceto (Bologna) – Scuola di Dottrina sociale della Chiesa della diocesi di Trieste – Associazione Società Domani di Palermo – Associazione Veritatis Splendor di Salerno – Associazione Mater Ecclesiae di Biella


Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa”.  Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.

Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.

L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto.

Se invece volete aiutare sacerdoti “scomodi” in difficoltà, qui trovate il sito della Società di San Martino di Tours e di San Pio di Pietrelcina.

LIBRI DI MARCO TOSATTI SU AMAZON

Se siete interessati a un libro, cliccate sul titolo.

FATIMA, IL SEGRETO NON SVELATO E IL FUTURO DELLA CHIESA

SANTI INDEMONIATI: CASI STRAORDINARI DI POSSESSIONE

PADRE PIO CONTRO SATANA. LA BATTAGLIA FINALE

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , , , ,

Categoria:

3 commenti

  • Roberto Ceccarelli ha detto:

    Conoscere la Verità (Gesù=Verità – Maligno=Menzogna)
    Mi riallaccio al mio ultimo precedente intervento dove denunciavo l’entusiastica critica, in sintesi della CEI, al film omo- pedofilo (l’adolescente era comunque un minorenne) di Luca Guadagnino ” Chiamami con il tuo nome”, candidato a ben 4 oscar. Ecco, purtroppo dobbiamo prendere atto quantomeno di una benevola accettazione di questa sessualità distorta e contro natura da parte di coloro che dovrebbero essere le nostre guide, dimentichi di quanto dice Gesù a proposito di chi scandalizza i piccoli: ” Chi invece scandalizza anche uno solo di questi piccoli che credono in me, sarebbe meglio per lui che gli fosse appesa al collo una macina girata da asino, e fosse gettato negli abissi del mare.” E questo sta avvenendo in casa nostra. Ma sapete in casa ISLAM chi è stato il primo ad avere (uso un eufemismo politicamente corretto) ad avere idee confuse sulla sessualità? Nientemeno che il Profeta Maometto. L’Arcangelo Gabriele lo autorizzava di volta in volta a soddisfare ogni sua voglia. E fra queste ebbe anche quella di “sposare” Aisha, una bimba di 6 anni, che poi deflorò a 9 perché nel frattempo si era ammalata con la perdita temporanea dei capelli. Lo so, quello che vi ho riferito non è politicamente corretto ma è la verità, carissimo Abbè.
    Il nostro Dio non è e non può essere lo stesso dio dell’ISLAM ALLAH.

  • deutero.amedeo ha detto:

    Signor moderatore, scusi, ma il convegno non è sulla dottrina sociale della chiesa?

  • giorgio rapanelli ha detto:

    Mi sembra giusto ricordare al convegno di sabato il centro focale della nostra Religione – l’Eucaristia – che vorrebbero distruggere… distruggendo la “formula” della Consacrazione, così come stanno distruggendo la tecnica del Battesimo…
    Tra gli anni Venti e l’inizio degli anni Trenta, GESU’ stesso spiega a PADRE PIO che cos’è la S. Messa:
    “Pensate che il sacerdote che mi chiama tra le Sue mani ha un potere che neanche a Mia Madre concessi; riflettete che se, invece di un sacrestano, servissero il sacerdote i più eccelsi serafini, non sarebbero abbastanza degni di stargli vicino. […] E degno allora starsene alla Messa pensando altro che a Me? […] Considerate l’Altare non per quello che lo hanno fatto gli uomini, ma per quello che vale, dato dalla Mia presenza mistica, ma reale. […] Guardate l’Ostia, vedrete Me umiliato per voi; guardate il Calice in cui il Mio Sangue ritorna sulla terra ricco com’è di ogni benedizione. Offritemi, offritemi al Padre, per questo Io torno tra voi. […] Se vi dicessero: “Andiamo in Palestina a conoscere i luoghi santi dove Gesù ha vissuto e dove è morto”, il vostro cuore sussulterebbe, è vero? Eppure l’Altare sul quale Io scendo ora è più della Palestina, perché da questa me ne sono partito venti secoli fa e sull’altare Io ritorno tutti i giorni vivo, vero, reale, sebbene nascosto, ma sono Io, proprio Io che palpito tra le mani del Mio ministro, Io torno a voi, non simbolicamente, oh no, bensì veramente; ve lo dico ancora; veramente […]. Getsemani, Calvario, Altare! Tre luoghi di cui l’ultimo, l’Altare, è la somma del primo e del secondo; sono tre luoghi, ma uno soltanto è Colui che vi troverete. […] Portate i vostri cuori sul corporale santo che sorregge il Mio Corpo; tuffatevi in quel Calice divino che contiene il Mio Sangue. È lì che l’Amore stringerà il Creatore, il Redentore, la vostra Vittima ai vostri spiriti; è lì che celebrerete la gloria Mia nell’umiliazione infinita di Me stesso. Venite all’Altare, guardate Me, pensate intensamente a Me”