IL VATICANO SPIEGA PERCHÉ LILIANNE PLOUMEN HA RICEVUTO LA MEDAGLIA DI SAN GREGORIO MAGNO. “NON È UN PLACET AD ABORTO E CONTROLLO DELLE NASCITE”.

15 Gennaio 2018 Pubblicato da

Marco Tosatti

Lilianne Ploumen, la leader abortista olandese ha realmente ricevuto l’onorificenza vaticana dell’Ordine di San Gregorio Magno. Qui di seguito pubblichiamo l’intervista , e ringraziamo della cortesia il collega Michale Hichborn del Lepanto Institute, che per primo ha dato la notizia. Per chi conosce l’olandese, questo è il link all’intera intervista, mandata in onda dall’emittente nazionale olandese BNR.

Comunque, ecco il testo, a cui faremo seguire alcune notizie e considerazioni ulteriori.

Lei ha vinto di nuovo un premio…

  • Sì, ho vinto un altro premio. Ho ricevuto un alto riconoscimento dal Papa…

È a causa di ciò che fa per l’aborto?

  • Bene, quello non è menzionato, ma in sé è interessante che sia menzionato quello che è per le risorse per la società…

Quello è vero per molte altre persone…

  • Certo, e il Vaticano sa, io credo, che ho fondato ‘She decides’. Ma ciò non impedisce che mi abbiano dato questo riconoscimento…questo è speciale…

Che tipo di riconoscimento è?

  • È Comandante nell’Ordine di San Gregorio.

Bene, congratulazioni!

Questo è davvero progressista da parte del Papa?

  • Davvero così, e mi fa piacere riceverlo…

Lei lo vede come una conferma di ciò che lei sta facendo per le ragazze e per l’aborto?

  • Sì, anche…e negli anni passati ho investito molto in contatti con il Vaticano…

Un lavoro di lobby?

  • Sì, un lavoro di lobby…vede, lei sa, perché il Vaticano, specialmente sotto i papi precedenti, aveva un atteggiamento piuttosto rigido quando si trattava dei diritti delle ragazze e delle donne…

Assolutamente.

  • E quello non cambierà nel breve periodo, non bisogna fars illusioni su questo.. Ma ci sono alcune aree forse dove possiamo comunque cooperare, e ho cercato questo, per esempio la Chiesa è molto contro i matrimoni di bambine, e questo ha noi può sembrare strano, ma in molti Paesi la Chiesa ha una grande influenza, così quando un vescovo può dire: ‘cara gente, è una cattiva idea arrangiare matrimoni per ragazze di 14 anni’, questo aiuta. Avevamo un vescovo in Uganda che aveva parlato contro l’omosessualità, e allora il Vaticano ha detto: ‘guarda, noi non siamo favorevoli a questa pratica, ma l’uomo è creato come è, e dobbiamo accettarlo in quel modo’.

E allora lei è così pragmatica che se il papa o il Vaticano può essere di aiuto nella sua missione…

  • Certo…

Anche se loro non approvano…

  • Sì, naturalmente. Non sbagliamoci. Hanno una voce molto influente, attraverso i fedeli, ma sono anche parte dei negoziati alle Nazioni Unite, così fa una differenza se si uniscono all’Arabia Saudita o si affiancano all?Olanda…e preferisco averli al nostro fianco…

Al fianco del membro del Parlamento Ploumen?

  • Sì.

Mentre scrivevamo questo articolo ci è giunta la risposta della Sala Stampa della Santa Sede, a cui avevamo chiesto chiarimenti. Ve la riportiamo integralmente:

“L’onorificenza dell’Ordine Pontificio di San Gregorio Magno ricevuta dalla Signora Lilianne Ploumen, già Ministro dello Sviluppo, nel giugno 2017, durante la visita dei Reali olandesi al Santo Padre, risponde alla prassi diplomatica dello scambio di onorificenze fra Delegazioni in occasione di Visite ufficiali di Capi di Stato o di Governo in Vaticano.

Non è quindi minimamente un placet alla politica in favore dell’aborto e del controllo delle nascite di cui si fa promotrice la signora Ploumen”.

Un abbraccio,

Paloma Garcia Ovejero.

Nel frattempo anche il cardinale Ejik aveva preso posizione: “In risposta alle molte domande sia dall’Olanda che dall’estero, il card. Ejik dice di non essere stato coinvolto nell’elargizione del titolo di Comandante nell’Ordine Equestre Pontificio di San Gregorio Magno, che l’ex ministro L.Ploumen ha ricevuto l’anno scorso. Il card. Ejik non era al corrente del fatto che questo riconoscimento papale le era stato conferito”.

Questo lo stato dei fatti. Quindi la notizia era vera, a dispetto dell’incredulità di molti, e anche di alcuni commentatori di questo blog, che hanno forse frettolosamente parlato di “fakenews”.

Un dettaglio però è interessante. Dal momento in cui la prima notizia – corredata da un video dell’interessata – è uscita, e parliamo della sera del 12 gennaio, cioè quattro giorni fa, nessun giornalista dei grandi mezzi di comunicazione o delle agenzie che copre l’informazione vaticana ha pensato di chiedere lumi sulla vicenda. Non si può dire che la notizia di una leader abortista medagliata dal Vaticano non sia una notizia degna di qualche spiegazione. E allora bisogna cercare le ragioni di tale indifferenza altrove. E, purtroppo, non sono ragioni che fanno onore alla categoria.



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129 commenti

  • Massimiliano Dovo ha detto:

    Azioni di questo genere creano una grande confusione nei fedeli.
    A chi fa bene? Chi veramente ne giova? Preghiamo, preghiamo, preghiamo senza stancarci mai.

  • teresa grandi ha detto:

    Trovo gravissimo il silenzio assoluto dei nostri sacerdoti e vescovi: dovrebbero farci chiarezza su quanto accade nella Chiesa, invece fanno sempre, finta di nulla.
    Penseranno che siamo tonti, ingenui e disinformati; oppure troppo svegli, astuti e informatissimi, quindi meglio evitare ogni approfondimento in merito ai nostri dubbi più che motivati. Preghiamo, preghiamo tanto per essre “candidi come colombe e astuti come serpenti”, in questi tempi che, purtroppo, non promettono niente di buono. GRAZIE

  • anonimo ha detto:

    Propongo agli amici del blog un passo delle rivelazioni della Madonna a don Stefano Gobbi, fatto oggetto dalla neochiesa massonica di una vera e propria “damnatio memoriae”, poiché ha rivelato come la Chiesa sa in balia dei servi del demonio, i massoni in essa infiltratisi, che la Madonna indica come “massoneria ecclesiastica” (la bestia con due corna che viene dalla terra, simile ad un agnello, Ap. 13.11)

    S. Gobbi, Ai sacerdoti figli prediletti di Maria, Mov. Sac. Mariano, Milano, 1989, pp. 737-74:
    “Come mamma, vi ho voluti avvertire del grande pericolo che minaccia oggi la Chiesa, a causa dei molti e diabolici attacchi che si compiono contro di lei per distruggerla. Per raggiungere questo scopo, alla bestia nera che sale dal mare, viene in aiuto dalla terra, una bestia che ha due corna, simili a quelle di un agnello. (…) La bestia nera, simile a una pantera, indica la Massoneria; la bestia con due corna, simile ad un agnello, indica la Massoneria infiltrata all’interno della Chiesa, cioè la Massoneria Ecclesiastica, che si è diffusa soprattutto tra i Membri della Gerarchia.
    Questa infiltrazione massonica, all’interno della Chiesa, vi è già stata da Me predetta in Fatima, quando vi ho annunciato che Satana si sarebbe introdotto fino al vertice della Chiesa.
    Se compito della massoneria è condurre le anime alla perdizione, portandole al culto di false divinità, lo scopo della massoneria ecclesiastica è invece quello di distruggere Cristo e la sua Chiesa, costruendo un nuovo idolo, cioè un falso Cristo e una falsa Chiesa. (…)
    Gesù è Verità, perché è lui – Parola vivente – fonte e sigillo di tutta la divina Rivelazione.
    Allora la massoneria ecclesiastica agisce per oscurare la Sua divina Parola, per mezzo di interpretazioni naturali e razionali, e, nel tentativo di renderla più comprensibile ed accolta [accogliente?], la svuota di ogni suo soprannaturale contenuto. Così si diffondono gli errori, in ogni parte della stessa Chiesa cattolica. A causa della diffusione di questi errori, oggi molti si allontanano dalla vera fede, dando attuazione alla profezia che vi è stata fatta da Me a Fatima: “Verranno tempi in cui molti perderanno la vera fede”. La perdita della Fede è apostasia. La massoneria ecclesiastica agisce, in maniera subdola e diabolica, per condurre tutti alla apostasia.
    Gesù è Vita perché dona la Grazia. Scopo della massoneria ecclesiastica è quello di giustificare il peccato, di presentarlo non più come un male, ma come un valore ed un bene. Così si consiglia di compierlo, come un modo di soddisfare le esigenze della propria natura, distruggendo la radice da cui può nascere il pentimento, e si dice che non è più necessario confessarlo. Frutto pernicioso di questo maledetto cancro, che si è diffuso in tutta la Chiesa, è la sparizione della confessione individuale in ogni parte. Le anime vengono portate e a vivere nel peccato, rifiutando il dono della Vita, che Gesù ci ha offerto.
    Gesù è la Via, che conduce al Padre per mezzo del Vangelo. La massoneria ecclesiastica favorisce le esegesi, che danno di esso interpretazioni razionalistiche e naturali, per mezzo dell’applicazione dei vari generi letterari, così che esso viene dilaniato in ogni sua parte. Alla fine giunge a negare la realtà storica dei miracoli e della sua resurrezione e si mette in dubbio la divinità stessa di Gesù e la sua missione salvifica. Dopo aver distrutto il Cristo storico, la bestia con due corna simile a un agnello cerca di distruggere il Cristo mistico che è la Chiesa. La Chiesa istituita da Cristo è una sola: quella santa, cattolica, apostolica, una, fondata su Pietro.. (…) La massoneria ecclesiastica cerca di distruggere questa realtà con il falso ecumenismo, che porta all’accettazione di tutte le Chiese Cristiane affermando che ciascuna di esse possiede una parte di verità.
    Essa coltiva il disegno di fondare una Chiesa ecumenica universale, formata dalla fusione di tutte le confessioni cristiane, fra cui la Chiesa cattolica.
    La Chiesa è vita perché dona la Grazia ed essa sola possiede i mezzi efficaci di Grazia, che sono i sette Sacramenti. Specialmente è vita perché ad essa sola è stato dato il potere di generare l’Eucaristia, per mezzo del sacerdozio ministeriale e gerarchico. Nella Eucaristia Gesù è realmente presente col suo Corpo glorioso e la sua divinità. Allora la massoneria ecclesiastica, in tante subdole maniere, cerca di attaccare la pietà ecclesiale verso il Sacramento dell’Eucaristia. Di essa valorizza solo l’aspetto della Cena, tende a minimizzare il suo valore sacrificale, cerca di negare la reale e personale presenza di Gesù nelle Ostie consacrate…”
    Sere altro per smascherare i piani di Beroglio e della banda di malfattori traditori di Cristo? Li possiamo identificare facilmente, infatti, nelle parole della Madonna , che, tra l’altro, dice di aver consegnato un segreto sconvolgente a suor Lucia: il 3° segreto, prima occultato e poi falsificato (a cura del cd “partito di sodano”, di cui faceva parte, tra gli altri, l’allora card. Ratzinger).

  • Mario Chiusano ha detto:

    Sul sito del quotidiano Avvenire.it, ho cercato un riferimento alla rilevante notizia della onorificenza alla Ploumen. Nulla è stato scitto in questi giorni. Ma se si inserisce Ploumen nel motore di ricerca di Avvenire.it compaiono tre articoli su di lei, di cui il più recente, del 2 marzo 2017, riferisce e stigmatizza la sua attività di raccolta fondi per facilitare l’aborto. Nell’articolo si riporta il giudizio di Obianuju Ekeocha, nigeriana, cattolica, presidente dell’ong Culture of Life Africa. «…hanno deciso di riunirsi per raccogliere soldi per l’aborto ma non fondi per il cibo in Africa, non fondi per l’acqua in Africa…” La scandalosa premiazione non puo’ essere minimizzata come una prassi di routine, omaggio ai delegati, come ha tentato di ribadire con tono astioso il sito di Vatican Insider ospitato da La Stampa: non è una immaginetta, una riproduzione di immagine del Vaticano, si tratta di una Onorificenza.

  • Don Giovanni Stefano di Maria ha detto:

    MALEDIZIONE
    (medaglia di San Gregorio Magno a Lilianne Ploumen)

    Che maledizione l’onorificenza
    che dal Vaticano sottil compiacenza

    Sottil compiacenza le fu attribuita
    a strega olandese contraria alla vita

    Contraria alla vita serva della morte
    fino a questo punto si sono contorte

    Si sono contorte le vie della Fede
    premiato il nemico offeso chi crede

    Offeso chi crede che lotta che prega
    ripeto: che orrore l’onore alla strega!

    Onore alla strega ma non t’è concesso
    Vicario di Cristo ‘sta scelta di cesso

    ‘Sta scelta di cesso non hai il permesso
    de fa il doppio gioco chi credi far fesso?

    Chi credi far fesso ormai sei scoperto
    sei nudo sei sporco la porta hai aperto

    Aperto la porta Demonio che invade
    della Santa Sede palazzi le strade

    Palazzi le strade le Congregazioni
    rancore vendetta dai disposizioni

    Dai disposizioni sono esautorati
    i preti fedeli onesti prelati

    Onesti prelati ma poi cardinali
    estrai dal cilindro conigli e maiali

    Conigli e maiali ma guarda che caso
    a los argentinos non prendi pel naso

    Non prendi pel naso lo vedono bene
    andar visitarli che non ti conviene

    Che non ti conviene perfino umiliato
    il tuo successore non hai creato

    Non hai creato ancor cardinale
    ma questo Bergoglio per te è normale

    Per te è normale Torino e Venezia
    niente porporati è meglio la Svezia

    E’ meglio la Svezia chiesa luterana
    a capo la donna che ci trova strana

    Che ci trova strana dice maschilista
    la Bibbia corregge la vuole rivista

    La vuole rivista tutta al femminile
    La Trinità Santa abbaia il canile

    Abbaia il canile lo zoo in concerto
    scimmie monsignori che crea’ sconcerto

    Che crea’ sconcerto San Pietro e dintorni
    deh cara Madonna Ti prego li storni

    Ti prego li storni ie tappi la bocca
    col fiato sospeso sentire ci tocca

    Sentire ci tocca l’uccello cornacchia
    vestito di bianco il Papa che gracchia

    Il Papa che gracchia concede intervista
    ‘avión’ d’alta quota e apriti pista

    E apriti pista che butta zavorra
    Francesco bizzarro Dottrina la ‘borra’

    Dottrina la borra ci sputa con cura
    sadismo indecenza ma questo non dura

    Ma questo non dura non può più durare
    chi credi de esse’ dove vuoi parare?

    Dove vuoi parare? Ti do in consiglio
    vai a passeggiare e fa qualche miglio

    E fa qualche miglio poi trova una barca
    paga il trafficante che tosto t’imbarca

    Che tosto t’imbarca ti porta ai fratelli
    laggiù in Argentina e resta con quelli

    E resta con quelli da’ pace all’Italia
    se non c’è la barca prendi l’Alitalia.

    (una mia poesia al giorno toglie Satana di torno)

  • Ecclesia Afflicta ha detto:

    Vorrei riflettere su alcune affermazioni della Ploumen riportate nell’articolo:

    “Questo è davvero progressista da parte del Papa? ‘Davvero così, e mi fa piacere riceverlo…’ Lei lo vede come una conferma di ciò che lei sta facendo per le ragazze e per l’aborto? ‘Sì, anche…e negli anni passati ho investito molto in contatti con il Vaticano…Sì, un lavoro di lobby…vede, lei sa, perché il Vaticano, specialmente sotto i papi precedenti, aveva un atteggiamento piuttosto rigido quando si trattava dei diritti delle ragazze e delle donne… …e preferisco averli al nostro fianco… ”

    Sarebbe interessante capire in che modo un’organizzazione abortista con un bilancio di 300 milioni di dollari faccia lobbying in Vaticano, al punto da ricevere dal “papa progressista” un titolo cavalleresco. La Chiesa dei Poveri per i Poveri di papa Francesco è sensibile al profumo dei soldi? Anche in altre vicende il Vaticano di papa Francesco si è mostrato molto disinvolto in fatto di soldi, che il Papa degli Ultimi chiama “sterco del diavolo”. Nel caso dei Francescani dell’Immacolata, il Santo Padre ha fatto sciogliere l’ordine e intentare una causa, senza vincerla, per impossessarsi dei fondi sostanziosi dell’ente. Con l’ordine di Malta anche lì c’erano dei milioni di euro in un conto svizzero (come è finita la faccenda?). Infine il Papa Umile premia la fondatrice dell’organizzazione abortista She decides, la quale dichiara che ha fatto efficace lobbying in Vaticano. In che modo? Usando i suoi trecento milioni di dollari?
    Perché la Sala Stampa vaticana (sia quella ufficiale che quella ufficiosa che porta il suggestivo nome Vatican Insider, finanziata dal quotidiano laico La Stampa) non fa chiarezza sull’attività di lobbying della potente ministro olandese? Perché la Ploumen ha ricevuto l’onorificenza per la sua attività? Come si è svolta l’opera di lobbying? Sono girati dei soldi o si è limitata ad una consulenza teologica a titolo gratuito?

    I vescovi italiani concordano con il Vescovo di Roma? Sono in lieta comunione, o hanno qualche dubbio? Se sì, perché non lo esprimono pubblicamente?

    http://ecclesiaafflicta.blogspot.it/

  • Alfonso ha detto:

    Ipotesi per ipotesi: se avessero sbandierato ai quattro venti l’approvazione al loro operato abortista, sarebbe stata sic et simpliciter la prova indiscutibile della virulenza della apostasia che infetta il Vaticano. Quindi, se l’avessero fatto questo, avrebbero eseguito un bel karakiri. Speriamo che ci sia presto un’altra occasione per metterlo in atto. Forse così finalmente terminerà l’opera della “forza di seduzione” della iniquità che tanti adepti compiaciuti ha già arruolato nella gerarchia ecclesiastica.

    • § ha detto:

      No karakiri è un suicidio. Nella sua ipotesi il danno l’avrebbe subito la Chiesa non gli abortisti sbandieratori. Questi ultimi ne avrebbero guadagnato.

  • Gianfranco Pessina ha detto:

    Sono finito per caso in questo blog, leggendo i commenti sferzanti per non dire offensivi verso papa Francesco che, a quanto mi risulta è l’attuale Romano Pontefice, volevo farvi una domanda.
    Mi è stato insegnato che lo Spirito Santo agisce in modo misterioso nella storia e guida la Chiesa nel suo cammino. In modo particolare, poi guida i Cardinali quando sono riuniti in Conclave per eleggere un nuovo papa. Secondo voi che cosa è successo nell’ultimo Conclave, allo Spirito Santo è sfuggito il “controllo” della situazione ?

    • Alessandro2 ha detto:

      Secondo me è una prova alla quale il Signore ci sottopone. Come spesso accade, lei (e molti altri) dimenticate che il Papa è solo un uomo. E che “Dio alcuni papi li dona, altri li tollera, altri ancora li infligge” (San Vincenzo di Lérins).

      • § ha detto:

        Alessandro2 scusi, mi dice da quale opera è tratta questa citazione di San Vincenzo? Grazie

        • Sabino ha detto:

          $
          Di S.Vincenzo di Lerino resta una sola opera (Commonitorium) e quindi la frase deve trovarsi in essa. Capisco che la sua intenzione e’ quella di metterne in dubbio l‘autenticita, sulla quale non so darle prove non essendo un cultore di studi patristici. Posso però dimostrare che non e’ stata tirata fuori contro l’attuale papa, eletto il 13 marzo 2013, perché si trova riportatata nel blog Maria di Nazareth dell’11 marzo dello stesso anno in uno scritto in cui si parla dell’elezione del futuro papa. Non sara’ una piena prova, ma un forte indizio della sua autenticità mi pare innegabile, Allora infatti non c’era nessuna ragione polemica per citarla.

          • § ha detto:

            Il problema è che nel Commonitorio non l’ho proprio trovata (però quando l’ho letto non la stavo appositamente cercando e mi è sfuggita). Vedendola spesso citata (sempre senza riferimenti) mi chiedevo da dove sia stata presa (non ho voglia di rileggermelo per trovarla da solo). Nulla di polemico, le polemiche le lascio volentieri agli altri.

          • § ha detto:

            “FORSE mi è sfuggita”… sorry!

    • Michela Collio ha detto:

      Gentile Sig. Pessina,
      non sono avvezza a far commenti.
      Tuttavia questa domanda (mi permetta, un pochettino puerile) che da anni si seguita a porre per tacitare chiunque osi esprimersi contro il politicaly correct, mi ha davvero stufato!

      Le suggerisco un approfondimento di questa interessante risposta che Joseph Ratzinger diede nel 1997 alla domanda sull’azione dello Spirito Santo in Conclave.
      È lo Spirito Santo il responsabile dell’elezione del Papa?, gli fu domandato.
      Ratzinger, non rinunciando nel finale a una certa ironia, rispose così: «Non direi così, nel senso che sia lo Spirito Santo a sceglierlo. Direi che lo Spirito Santo non prende esattamente il controllo della questione, ma piuttosto da quel buon educatore che è, ci lascia molto spazio, molta libertà, senza pienamente abbandonarci. Così che il ruolo dello Spirito dovrebbe essere inteso in un senso molto più elastico, non che egli detti il candidato per il quale uno debba votare. Probabilmente l’unica sicurezza che egli offre è che la cosa non possa essere totalmente rovinata. Ci sono troppi esempi di Papi che evidentemente lo Spirito Santo non avrebbe scelto”.

      Cordialmente, buona giornata.

      • Gianfranco Pessina ha detto:

        Gentile signora,
        anch’io sono piuttosto restio a commentare, quello che mi ha spinto a farlo sono stati alcuni commenti che definire pesanti è un eufemismo. Anzi colgo l’occasione per chiedere al curatore del blog sig. M. Tosatti se ritiene di fare un servizio alla Chiesa pubblicando certi commenti. Un conto sono le discussioni anche polemiche, un conto sono le offese. Per quanto riguarda l’elezione del papa forse mi sono espresso male parlando di “controllo” ma è fuori di dubbio che lo Spirito agisca. Comunque, se siete conviti che sulla cattedra di Pietro sia seduta una persona indegna dovreste fare qualcosa di più che scrivere insulti su un blog.
        Saluti

        • Michela Collio ha detto:

          La ringrazio per i modi cortesi. Tengo tuttavia a sottolineare che, personalmente, non mi sono mai espressa nei termini da lei menzionati in quel “se siete convinti che sulla cattedra di Pietro sia seduta una persona indegna”.
          Mi sono semplicemente limitata, e mi scuso se posso averla offesa, ad evidenziare che talvolta, storicamente parlando, lo Spirito Santo può aver semplicemente “permesso” l’elezione di un Sommo Pontefice ed ho citato Benedetto esclusivamente perché, come già detto, un po’ stanca della vuota retorica.
          Quanto, invece, alla sua osservazione su alcuni commenti eccessivi e talvolta fastidiosi, provocatori o addirittura offensivi, non posso che convenire pienamente.
          C’è sempre modo e modo per manifestare la propria opinione e il rispetto dell’altro può essere conservato anche nella critica più dura.
          Buon pomeriggio.

        • Maria Cristina ha detto:

          Siamo convinti che ci sia qualcosa che non vada nell’ attuale pontificato . Innanzi tutto e per prima cosa il fatto che il Pontefice precedente e’ ancora vivo. Forse lo Spirito Santo non ha gradito la ” novità” di dover suggerire un nuovo papà mentre il precedente e’ ancora vivo. Forse per questo ha disertato il conclave del 2013.
          Mirto un papa se ne fa un altro. Mi qui se ne e’ fatto un altro senza che fosse morto il papa precedente. Forse davanti allo Spirito Santo le dimissioni di Ratzinger per ” problemi di eta’ non sono valide. E infatti tranne il caso di Celestino V, nella storia della Chiesa non si sono mai avute le dimissioni di un papa regnante.
          Quindi forse Bergoglio non e’ Pontefice. Ma quando anche lo fosse, secondo lei cosa dovrebbero fare i fedeli caro sig. Gianfranco Pessina? Lo stesso Bergoglio ha detto oggi , in Cile, che i laici non devono ripetere a pappagallo quel che dicono i preti. Se un papa per esempio dice che Gesu’ ha fatto lo scemo, che dovrebbe fare secondo lei un laico , sig. Pessina, dire Oh che frase profonda! Se un papa dice che Dio non e’ cattolico, noi laici dovremmo ripetere a pappagallo le sue parole?
          cosa propone lei caro Pessina? La papolatria. L’ obbedienza cieca? Comportarci come robot? Non pensare piu’ ? Il papa e’ un dittatore o un capo spirituale?

          • ha detto:

            Secondo la sua tesi, Maria Cristina, dovremmo pensare che l’ultimo Papa sia stato Celestino V.
            Con la sua rinuncia, Bonifacio VIII non sarebbe divenuto Papa. Il Conclave che elesse il successore di Bonifacio VIII (Benedetto XI) sarebbe stato composto da Cardinali pressoché tutti nominati (invalidamente) da Bonifacio VIII stesso e quindi Benedetto XI sarebbe stato eletto invalidamente. Pertanto, morto Celestino V ed essendo impossibile nominare ulteriori successori per questo concatenamento di invalidità, dovremmo concludere che siam senza Papa dal 1296 e che tutto il clero è stato progressivamente sostituito da chierici nominati invalidamente

          • ha detto:

            mancava un pezzo…le ricadute sui battezzati!

          • Gianfranco Pessina ha detto:

            Siete voi ad avere problemi, non io. Ho semplicemente detto che insultare il papa ( anche se pensate che non lo sia) non mi pare una cosa intelligente.
            SALUTI.

        • Gian ha detto:

          “Comunque, se siete convinti che sulla cattedra di Pietro sia seduta una persona indegna dovreste fare qualcosa di più che scrivere insulti su un blog.”

          Ad esempio?

          • Gianfranco Pessina ha detto:

            Caro Gian (anche i miei mi chiamano cosi ma io ho preferito firmarmi), ribadisco che sono intervenuto su questo blog perché mi hanno colpito certi commenti. Penso che un Cattolico (perché lei è Cattolico vero ??) non dovrebbe definire “un cesso d’uomo” nessun essere umano però veda lei magari ci sono delle eccezioni.
            Riguardo al cosa fare, non chieda a me, si rivolga ai suoi sicuramente più preparati maestri.
            P.S. Aspetto dal sig. Tosatti una risposta sulla opportunità di pubblicare certi commenti, non un articolo, un semplice si o no evangelico. Grazie.
            Saluti

          • Gian ha detto:

            Egregio signor Pessina, comprendo che l’espressione colorita possa provocare un certo effetto alle anime belle… non comprendo però come le stesse anime belle, naturalmente “Cattoliche” rimangono impassibili davanti a tutte le “stranezze” anche dottrinali che dal nostro “problema” (grosso problema!) vengono spacciate come Verità autentiche.

            Confermo in pace con la mia coscienza, proprio perché “Cattolico” quanto da me affermato (E’ un cesso d’uomo) e lo considero ampiamente meritato da parte dell’individuo al quale il giudizio era indirizzato. Me ne ha dato ampia facoltà di prova con parole, azioni e omissioni.

            Se la cosa la sconvolge è un effetto collaterale, d’altro canto:

            Voce dal sen fuggita
            poi richiamar non vale:
            non si trattien lo strale,
            quando dall’arco uscì.

            Tranquillo, si è udito ben di peggio, molto di peggio…

          • Gian ha detto:

            …rimangano… (non: …rimangono…)

    • G.Gervasi ha detto:

      @ Gianfranco Pessina (16.01.18/9:53 p.m.)
      Rilegga San Vincenzo di Lérins e troverá una risposta
      al Suo quesito. In breve, certi papi sono punizioni che Dio infligge alla Chiesa. Chiaro, no?

      • Gianfranco Pessina ha detto:

        Quindi riassumendo: questo papa è un castigo di Dio (e forse un po’ anche quello prima..), tutti o quasi i vescovi sono succubi o complici e quindi non dicono nulla.
        Per fortuna un manipolo di “illuminati” ha capito tutto e a forza di insulti sta cercando di riportarci sulla retta via.
        Grazie, non disturbatevi a rispondere, torno alla vita reale da cui sono venuto….
        Saluti

  • Paolo Pagliaro ha detto:

    Potrei avere un esempio di come questa prassi diplomatica generasse risultati simili durante il pontificato di Giovanni Paolo II o Benedetto XVI?

    • G.Gervasi ha detto:

      @ Paolo Pagliaro (16.01.18/8:34 p.m.)
      Infatti, non consta che sia, o sia stata, prassi vigente in Vaticano che persone al seguito di un capo di stato o di governo in visita ufficiale vengano insignite di questa onorificenza.
      La Segreteria di Stato Vaticana dovrebbe dirci quando e con chi ció fosse avvenuto.

  • Paolo Pagliaro ha detto:

    Ah! “Ma l’uomo è creato come è, e dobbiamo accettarlo in quel modo” sarebbe la nuova sapienza cristiana. Molto profondo.
    E’ certamente solo una coincidenza che questo bel concetto venga applicato esattamente sui temi che vengono promossi dai progressisti occidentali, ovvio. Essere un donnaiolo o avere attrazione per i minorenni, invece, sono cose che magicamente non ricadono sotto questo criterio.
    Fuor di sarcasmo: un criterio di comodo.

  • Ecclesia afflicta ha detto:

    Penso che il papa abbia toccato il fondo, premiando con quest’ultima onorificenza l’ex ministro olandese presidentessa dell’organizzazione abortista <a href="https://www.shedecides.com/the-movementShe decides, il cui scopo è:

    “every girl and every woman can safely exercise her right to decide for herself what she does with her body, who she shares her body with and whether she wants to have children. She must have access to education and information about her body and her options, modern contraception and safe abortion.”

    Pensare che il papa in aereo per il Cile ha tirato fuori una fotografia di un bambino morto, affermando che un’immagine vale più di mille parole. A proposito di bambini, l’immagine del ministro olandese con la medaglia dell’ordine vaticano vale più di mille parole!

    Sono in attesa che qualche vescovo protesti pubblicamente per la medaglia vaticana a chi ha raccolto 300 milioni per diffondere l’aborto.
    Vescovi, le vostre lamentele private non contano nulla. Se credete nel vostro ministero dovete dire pubblicamente che è una vergogna!

    http://ecclesiaafflicta.blogspot.it/

    • Ecclesia afflicta ha detto:

      In tema di abortisti celebrati da papa Francesco, vorrei segnalare un sito inglese che ha riscritto una nota canzone dei Beatles adattandola alla filantropa Emma Bonino , un esempio per noi tutti, chiamata a predicare in parrocchia, mentre chi diceva le sue ragioni contro l’aborto veniva fatto allontanare dalla polizia su ordine del parroco fautore del dialogo. Prima Emma Bonino, adesso Lilianne Ploumen (con l’intermezzo di Marco Pannella celebrato dal Presidente dell’Accademia per la Vita, Mons Paglia), la Chiesa di Francesco non si fa mancare nulla. Aspettiamo solo che qualche rappresentante di organizzazione di cliniche specializzate in aborti, fondate da nazisti, venga chiamata a tenere conferenze in Vaticano… Ma forse è già successo…

    • G.Gervasi ha detto:

      Non capisco la meraviglia di tanti blogghisti per il
      fatto scandaloso di un’onorificenza pontificia ad una
      insigne promotrice dell’aborto.
      Mi meraviglio, invece, che la Bonino, giá esaltata dal papa come una “grande italiana”, non l’abbia ancora ricevuta.
      E che il defunto Marco Pannella non sia stato nominato
      da Mons. Paglia per l’onorificenza postuma “Pro Ecclesia et Pontifice”.

  • Sabino ha detto:

    $
    Concordo sul valore relativo delle onorificenze, comprese quelle vaticane. Anche queste ultime non fanno crescere la statura di chi le riceve, bastando compiere qualche opera di beneficenza e spesso anche molto meno. Pero’ il modesto livello di chi ne e’ insignito non e’ di per se’ un fatto negativo, perche se mai dimostra che non e’ necessario essere persone importanti per essere prescelti. Tuttavia attribuire l’onorificenza a chi combatte quelli che sono principi fondamentali dell’etica cristiana e’ cosa che ripugna alla coscienza del fedele perche’ nella migliore delle ipotesi da l’impressione della scarsa importanza che il conferente attribuisce a quei principi. Quindi qualora esista una prassi che fa attribuire ad un governante l’onorificenza solo per il fatto di essere ricevuto dal pontefice ( il che poteva giustificarsi quando quei principi fondamentali, almeno in teoria, erano generalmente condivisi), oggi non può essere più tenuta in vita. E, al limite, anche l’abolizione del sistema delle onoricenze non potrebbe che far bene alla Chiesa,

  • Iginio ha detto:

    In realtà già negli anni Ottanta si sapeva che i cosiddetti “cattolici” olandesi erano a favore dell’aborto. Le conseguenze sono queste.
    Particolarmente irritante è quando la tizia e l’intervistatore danno per scontato l'”atteggiamento rigido” del Vaticano verso il “diritti delle donne”. Oppure di quando trattano i fedeli cattolici come una massa di deficienti che si fanno condizionare.
    Ovviamente se qualcuno ribattesse che sono le tipe come costei a essere irrazionali e mentalmente limitate, allora sai che scandalo! Invece è proprio quello che bisognerebbe fare. Altro che onorificenze.
    Il patetico comunicato della portavoce vaticana – che si conclude col patetico “un abbraccio”: ma che razza di gente è? Ma si rendono conto di come si scrive un comunicato ufficiale? – dicevo: il patetico comunicato vaticano è oltretutto fasullo: un’onorificenza non è automatica, basta dire in anticipo: questa persona non la gradiamo, dunque non mandatecela altrimenti rischia di non ricevere l’onorificenza di prammatica.

    • Isabella ha detto:

      Quando l’allora presidente francese Sarkozi si recò in visita in Vaticano, nel 2010, non poté presentarsi con la moglie Carla Bruni, in quanto sposata in seconde nozze (matrimonio non valido per la Chiesa).
      Sembra passato un secolo e invece sono poco più di 7 anni.
      Chef, a che punto è la bollitura della rana?

      • § ha detto:

        Carla Bruni non era gradita per la concomitante diffusione di sue fotografie un po’ sporcaccione. Papa Benedetto l’ha incontrata dopo a Parigi (foto pubbliche) e peraltro ha ricevuto Berlusconi con Veronica Lario senza preoccuparsi della loro irregolarità di stato.

        • Isabella ha detto:

          1. È necessario spiegare la differenza fra il Papa, in Vaticano, “padrone di casa” e il Papa fuori dal Vaticano, ospite di uno stato straniero?

          2. “Con mio genero ho un ottimo rapporto. Mi ha portato con lui nella visita a Benedetto XVI ma il Papa quel giorno non ha voluto incontrarmi perché Carla e Nicolas non erano ancora sposati. Sono rimasta delusa”. Marisa Bruni Tedeschi, mamma di Carlá, rimasta fuori pure lei in quanto la situazione matrimoniale dei due non era definita. Vale come fonte oppure è PAKATA DA KI ODIA PAPAFRANCESCO!!1!1!!! pure lei?
          https://www.repubblica.it/cultura/2016/05/10/news/marisa_bruni_tedeschi_vi_svelo_i_segreti_di_mia_figlia_carla_bruni_all_eliseo_-139502989/amp/

          3. Novembre 2005, primo incontro ufficiale fra Berlusconi e Papa Benedetto XVI.
          “Oltre al premier e ai due sottosegretari Gianni Letta e Paolo Bonaiuti, erano presenti l’ambasciatore italiano presso la Santa Sede, Giuseppe Balboni Acqua, il segretario generale della Presidenza del Consiglio, Mauro Masi, il consigliere diplomatico del premier Giampaolo Scarante, il capo del cerimoniale di Palazzo Chigi Massimo Sgrelli. Unica donna, Anna Nardini, responsabile dei rapporti con i culti, presentata dal sottosegretario Letta come la persona che spesso si vede per i corridoi della Segreteria di Stato.”
          http://www.repubblica.it/2005/k/sezioni/politica/berlupa/berlupa/berlupa.html?ref=search
          Giugno 2008, secondo incontro.
          “Accompagnato dal sottosegretario Gianni Letta e da una delegazione del governo, il presidente del Consiglio è stato ricevuto dal prefetto della casa pontificia, monsignor James Harvey.”
          http://www.repubblica.it/2008/05/sezioni/esteri/benedettoxvi-21/visita-berlusconi/visita-berlusconi.html
          Settembre 2009.
          Berlusconi incontra Papa Benedetto XVI sulla pista dell’ aeroporto ”
          Accanto a Berlusconi, il sottosegretario Gianni Letta, grande tessitore dei rapporti tra la Santa Sede e il governo.”
          http://www.repubblica.it/2009/09/sezioni/politica/berlusconi-divorzio-30/berlusconi-papa/berlusconi-papa.html

          Papa Benedetto XVI salutò Berlusconi accompagnato da Veronica Lario solo in occasione della cerimonia di insediamento del Pontefice. Ripeto la domanda di qualche riga sopra con una piccola variazione: è necessario spiegare la differenza fra una cerimonia di insediamento e il ricevere qualcuno in Vaticano o ci si arriva da soli?

          4. La storia delle foto di Carlá è ridicolahahaha. L’ultimo caso vagamente simile riguardò Eleonora Brigliadori, alla quale venne impedito di presentare lo Zecchino d’Oro dai frati dell’Antoniano perché contemporaneamente erano uscite alcune foto osè, tratte dal film appena girato “la Cintura”. Ma parliamo di fine anni ’80. Una decina di anni dopo nessuno si scandalizzò nel vedere sullo stesso palco Anna Falchi, che con foto e calendari come mamma l’aveva fatta avrebbe potuto aprirci un’edicola.

          5. A proposito di Papa Benedetto e Berlusconi, quando quest’ultimo si lamentò di non poter ricevere la Comunione a causa del suo stato, il pontefice parve replicare a distanza con un’omelia in cui ribadiva che
          “Malgrado la nostra debolezza e i nostri peccati, Cristo vuole fare di noi la sua dimora e ci domanda la guarigione. Per questo dobbiamo fare tutto ciò che è in nostro potere per riceverlo in un cuore puro, nel ritrovare senza sosta, nel sacramento del perdono, la purezza che il peccato ha macchiato, mettendo in accordo la nostra anima con la nostra voce, secondo l’invito del Concilio. In effetti il peccato, sopratutto il peccato grave, si oppone alla grazia eucaristica in noi”.
          http://www.lastampa.it/2008/06/22/italia/cronache/il-papa-replica-a-berlusconi-comunione-solo-per-i-puri-zEzMXW9dQh892JpVmdpX4L/pagina.html

          • § ha detto:

            Materiali su Carla Bruni ce n’é diversi che dicono quello che ho riferito io; che le trovi la cosa ridicola è poco significativo e comunque sono contento che la metta di buon umore.
            Non mi ricordo quale papa rifiutò di vedere Gandhi; si dice perché girava in mutande…lei sa se sia vero? Comunque fa ridere lo stesso.
            Sulla Lario e la distinzione tra occasioni, francamente non mi sembra il caso di spaccare il capello in quattro per fare distinzioni; oppure lo faccia anche per l’attuale pontefice ammettendo che una cosa è premiare una persona, una cosa è dare un omaggio ad una coppia regale e ministri al seguito. Questo dovrebbe essere il modo giusto di procedere. Però faccia come le pare, naturalmente.

          • Isabella ha detto:

            Mi mette di buon umore vedere le arrampicate sui vetri dei normalisti come te.
            Hai scritto una serie di *inesattezze (un classico: la disinformatia opera diluendo un brandello di verità in un minestrone di menzogne e pettegolezzi. Il fine è proprio quello di annebbiare il reale in favore di una ricostruzione fasulla, ma che faccia presa su chi è all’oscuro dei fatti).
            A queste *inesattezze sono state fornite le correzioni con relativi riferimenti.
            Risposta: ci sono “materiali diversi”. Il mio riferimento è la biografia della madre di Carla Bruni, nell’occasione accompagnatrice ufficiale del presidente della Repubblica francese. Il suo qual è? Il memoriale della cugina della cognata della cameriera di Sarkozi pubblicato a dispense su Io Donna?

            Quanto alla distinzione fra occasioni ufficiali, se non ci arrivi non è un problema mio. Hai scritto che anche Berlusconi venne ricevuto da Benedetto XVI insieme a Veronica Lario, con cui era legato in situazione “irregolare” secondo la Chiesa. Ti ho mostrato che hai scritto un’*inesattezza, a dimostrazione della diversa “sensibilità” fra i due pontificati. La qual cosa comprende tutti i vari responsabili delle questioni vaticane – a partire dai vertici – e non può riferirsi soltanto al Papa. Anche se, a quanto si legge, non si muove foglia che Bergoglio non voglia.
            Poi se vogliamo credere che le persone ricevute in Vaticano, siano sole o facciano parte di una delegazione, non vengano prima esaminate e vagliate, ma si diano loro premi così a caso, liberissimi di farlo. Almeno cerchiamo di non oltrepassare la soglia del ridicolo cercando di convincere gli altri che funzioni così.

            Il modo giusto di procedere, prima di intervenire in qualsivoglia discussione, sarebbe quello di informarsi e non di digitare parole a caso sulla tastiera tipo Tristan Tzara 2.0.

          • § ha detto:

            Pensi quello che vuole cara signora. Sia felice nelle sue convinzioni.

          • Alessandro2 ha detto:

            Isabella, lei fa un’opera meritoria, perdendo tempo a documentare tutte le sue affermazioni. Dico “perdendo tempo” perché mi creda, non riuscirà mai a convincere un bergoglione. Si fidi: è tempo sprecato.

          • § ha detto:

            Bergolgione lo riservi a sua sorella. Grazie.

          • ha detto:

            Giusto per tagliare la testa al toro e chiudere in gloria questo interessante dibattito sulle concubine ricevute dai Papi (come se rifiutare la visita di un irregolare in quanto tale fosse da considerare un merito…), ricordo a tutti che
            SIA PAPA BENEDETTO
            SIA PAPA FRANCESCO
            HANNO RICEVUTO IN VATICANO CARLO E CAMILLA.
            Sig.ra Isabella, se ne faccia una ragione!

          • Claudius ha detto:

            @Isabella e Alessandro2

            questo qui che adesso si firma con il simbolo del paragrafo e’ sempre lo stesso troll bergoglionide che cambia nick ogni due per tre, ma riconoscibilissimo dai salti mortali carpiati all’indietro per salvare le chiappe del suo amato capobastone. Direi che e’ da compatire, a questo punto.

          • § ha detto:

            Gentile Claudius, accusarmi di essre un troll è il modo migliore per dimostrare che non si hanno argomenti per controbattere nel merito. Mangi un cucchiaino di zucchero prima di intervenire: fa bene al cervello e l’aiuterá a scrivere qualcosa di intelligente!
            Mi stia bene!!

          • Claudius ha detto:

            Va bene, Troll Bergoglionide. Grazie per il consiglio.

        • G.Gervasi ha detto:

          @ §
          Suppongo che Papa Benedetto abbia concesso alle suddette persone l’onorificenza “Pro Ecclesia et
          Pontifice” ed abbia fatto Silvio Berlusconi membro onorario dell'”Accademia Pontificia per la Difesa dell’Innocenza – Maria Goretti”.
          Non sottovalutiamo, infine, il valore estetico dei nudi
          di Carla Bruni, ricordando ció che giá allora Fra Cristoforo insegnó ai commentatori sporcaccioni: “Omnia munda mundis”.

  • Sulcitano ha detto:

    Non possiamo! Assolutamente, non possiamo continuare ad accettare passivamente di vedere e assistere alla sistematica demolizione della Chiesa Cattolica con la sua bimillenaria Dottrina Cristiana. Fino ad oggi, gran parte degli organi di informazione: giornali, televisioni e blog, per calcoli di bottega, hanno alimentato tra i fedeli e non, il mito di questo
    papa, che inutile nasconderlo, gode ancora di ottima fama e plauso tra il popolo dei credenti. Altre fortezze bergogliane, all’apparenza inespugnabili e importanti, sono le parrocchie, fermamente tenute al silenzio da ordini superiori, e dove è impensabile sentire trapelare qualsiasi tipo di critica all’attuale papato. Che fare allora? ognuno di noi, può pensare di starsene sulla propria barchetta cullato tra un beccheggio ed un rollio e magari tirando i remi in barca, seguendo la main stream di questo Pontificato? Siamo tutti sulla barca di Pietro e in questa barca, dobbiamo ricordare, nessuno è passeggero, perché tutti facciamo parte dell’equipaggio: chi a prora, chi al centro chi a poppa, chi ai remi, chi quale vedetta, chi a svuotare l’acqua della sentina e così via. Apriamoci al pensiero, che come veri Cristiani, dobbiamo pensare a come diffendere la Religione Cristiana da questi tremendi e satanici attacchi da parte dei falsi pastori che governano dal Vaticano. La Preghiera al primo posto; vita integerrima a prova di Cristiana testimonianza di vita e di fede; sempre sensibili alla voce dello Spirito Santo.
    SIA LODATO GESÙ CRISTO!

  • Paolo Giuseppe ha detto:

    Dunque è vero!
    Chiedo scusa all’ottimo Tosatti se per un decimo di secondo ho dubitato della notizia.
    Ormai seguire le vicende di questo Papa e del Vaticano da una parte mi rattrista, ma dall’altra mi diverte perchè quando si passa ogni limite la tragedia si trasforma in farsa.
    Avete già detto tutto voi, cari stilcurialisti.
    A me non resta che seppellire la pratica con un solenne “ma va a ciapà i ratt”.

    • G.Gervasi ha detto:

      @ Paolo Giuseppe (16.01.18/9:55 a.m.)
      La metamorfosi? Mah, sará come dice Lei, ma io non
      vedo alcunché di comico nella rottamazione della Chiesa
      Cattolica Romana da parte di questo incosciente.

  • Giorgio ha detto:

    Se trattasi di prassi comune che “risponde alla prassi diplomatica dello scambio di onorificenze fra Delegazioni in occasione di Visite ufficiali di Capi di Stato o di Governo in Vaticano” allora tale onorificenza, in forma di medaglia, dovrebbe essere in possesso di decine e decine di delegati che hanno visitato ufficialmente la Santa Sede negli anni. E’ così? Viene distribuita con così tanta facilità? Si riesce ad avere un accertamento sul numero elargito di tali onorificenze? Quanti altri delegati la possono mostrare?

    • G.Gervasi ha detto:

      @ Giorgio (16.01.18/9:49 a.m.)
      Infatti, Benedetto XVI usava regalare una medaglia-ricordo
      del pontificato agli accompagnatori di persone in visita ufficiale in Vaticano.
      La medaglia-ricordo, peró, non é un’onorificenza.

  • Vittorio ha detto:

    Boccaccia mia statti zitta😊 L’abortista diventa “gran damigella del Santo sepolcro, gran duc lup mann”. Pinochet era un manducatore di ostie seriale nonché baci e abbracci con GPII, perche’ era canonicamente sposato. (Rip)

    L’ unico che fa scandalo so’ io se non faccio la comunione di nascosto. Che ho un bimbo di 10 anni e convivo (sposato in comune) con sua madre, “come fratello e sorella”,uno in una stanza, uno in un altra, perche’ russo !

    😂😂😂😂😂😂😛😛😛

  • Liliana ha detto:

    Certamente starà gongolando la grande italiana Emma Bonino certa che toccherà pure a lei la grande onorificenza da parte della Santa sede.

  • Caro Direttore:
    Il Catechismo della Chiesa Cattolica, 675, afferma:
    Catechismus Catholicae Ecclesiae:
    “675 Ante Christi Adventum, Ecclesia probationem subire debet finalem quae fidem plurium credentium labefactabit. (641).
    (641) Cf Lc 18,8; Mt 24,12”:
    “Prima della venuta di Cristo, la Chiesa dovrà passare per una prova finale che scuoterà la fede di numerose credenti (cf Lc 18:8; Mt 24:12)”:
    http://www.vatican.va/archive/catechism_lt/p1s2c2a7_lt.htm#ARTICULUS 7 « INDE VENTURUS EST IUDICARE VIVOS ET MORTUOS »
    Caro Direttore, sta molto chiaro:
    Non esistere maggiore prova per la Chiesa che essere diretta dal profetizzato “Pastore stolto e falso profeta” che cerca di correggere a Dio!
    Saluti.

  • nat ha detto:

    E cosa dovevano fare? Premiare un rozzo vescovo africano che non capisce che l’uomo è creato com’è o una distinta e aperta lobbysta obamiaba che ha investito molto sul Vaticano perché ha capito che è meglio averlo al fianco che ostile?

  • Egli ha detto:

    Che ipocriti!

  • EquesFidus ha detto:

    Io trovo l’intervista alla signora veramente inquietante: anzitutto, quando sottintende che la Chiesa può diventare un veicolo per far passare certe idee nei Paesi in via di sviluppo, mentre in Olanda ormai non viene praticamente più ascoltata. Poi, quando dichiara esplicitamente che tale onoreficenza è il prodotto di anni di lobbismo (come la “mafia” di San Gallo?), svolto al fine di avere questa sostanziale approvazione al suo modus operandi; infine, quando dice che è meglio avere la Chiesa al proprio fianco che contro, cioè quando sottintende che bisogna convertirla agli interessi mondani e non convertirsi al Cristo. Che dire, se costei è stata insignita di tale carica all’interno di un ordine cavalleresco c’è ben poco da star contenti, in Vaticano ormai si è in pieno periodo rivoluzionario (vedasi il vescovo contrario all’omosessualità ripreso per questo, con una motivazione assurda peraltro: anche il peccato, in quanto bene apparente, è “naturale”, ciò nondimeno questo esime dal combatterlo) e si rincorrono le mode del mondo.

    • Iginio ha detto:

      Ha colto il punto. Per non parlare di quando la tizia e l’intervistatore danno per scontato l'”atteggiamento rigido” del Vaticano verso il “diritti delle donne”. Oppure di quando trattano i fedeli cattolici come una massa di deficienti che si fanno condizionare.
      Ovviamente se qualcuno ribattesse che sono le tipe come costei a essere irrazionali e mentalmente limitate, allora sai che scandalo! Invece è proprio quello che bisognerebbe fare. Altro che onorificenze.
      Il patetico comunicato della portavoce vaticana – che si conclude col patetico “un abbraccio”: ma che razza di gente è? Ma si rendono conto di come si scrive un comunicato ufficiale? – dicevo: il patetico comunicato vaticano è oltretutto fasullo: un’onorificenza non è automatica, basta dire in anticipo: questa persona non la gradiamo, dunque non mandatecela altrimenti rischia di non ricevere l’onorificenza di prammatica.

  • yehohanan ha detto:

    nella schiferia vaticana, almeno ci consoliamo con il chiarimento del vescovo Negri. Speriamo che un tornielli qualunque incassi e zitto!

    http://www.lanuovabq.it/it/negri-sui-divorziati-risposati-non-ho-cambiato-posizione

  • Franco ha detto:

    La risposta da parte del Vaticano offende l’intelligenza delle persone e non fa altro che confermare l’evidenza dei fatti. Ma vadano a quel paese. Se questo e’ quello che succede in Vaticano vuol dire che siamo nell’anticamera degli inferi.

  • Lucy ha detto:

    La conferma da parte del vaticano della medaglia alla Ploumen fa letteralmente schifo e la motivazione è da martirio della logica e della morale Fa pure schifo la censura operata (finora) da Avvenire e dai blog bergogliani che potrebbero , arrampicandosi sugli specchi,trovare qualche escamotage giustficativo ddela serie :Bergoglio non sapeva o non può controllare tutto Però se il fatto è accaduto vuol dire che chi ha dato la medaglia sapeva di poter contare sulle coperture interne,anzi magari di poter attribuire la medaglia
    giustificandola con le “aperture “della chiesa della ” misericordia ” che accoglie tutti , sí , proprio tutti compresi i preti che non credono in Dio e chi promuove l’aborto come ” diritto umano” e le pratiche omosessuali .
    Un altro frutto perverso di questo pontificato.

  • Lucis ha detto:

    Avessero almeno il coraggio delle loro azioni… invece tirano il sasso e nascondono la mano. Questa doppiezza e ambiguità fa più schifo delle loro schifose onorificenze a nemici della Chiesa e dell’ umanità.

  • Maria Cristina ha detto:

    Che medicine prendo? Vado dalla strega!
    Cosi’Bergoglio ha dichiarato scherzosamente ai giornalisti. Dunque, ricapitolando in gioventu’ando’dalla psicanalista ebrea, adesso va dalla strega.
    Non mi pare che ne’la psicanalisi e le medicine alternative o i “filtri magici”abbiano avuto effetto positivo su quest’uomo che non si ricorda mai che e’ il papa ,il successore di Pietro,non un politico qualsiasi, che parla delle armi.nucleari e non della salvezza dell’anima , che fa distribuire ai giornalisti sull’aereo immaginette non della Madonna, ma delle vittime di Nagasaki. Che la notte di Natale, davanti alla nascita di Cristo, parla dei migranti
    Provate anche voi quel malessere che si prova davanti alla “distorsione”mentale, quando l e rotelle non sono al loro posto?
    Nulla e’piu’al suo posto in questa Chiesa di Ber g oglio: premi ad abortisti e elogi a Pannella e Bonino,comunanza di vedute e simpatia per dittatori sudamericani marxisti come Chavez e i Castro,disinteresse per la liturgia, odio per i cristiani devoti e per gli ordini religiosi santi come i Francescani dell’Immacolata, disprezzo per i cardinali fedeli alla dottrina, silenzio sui cristiani perseguitati e abbracci e baci con imam e rabbini, preti gay e pedofili protetti smaccatamente, promossi a posti di rilievo.
    Nulla e’al suo posto, nulla ha un a su a logica,con questo pontificato con questa chiesa .
    Il fedele prova un senso di nausea, di mal di mar, tutto oscilla e cambia, si capovolge nel suo contrario, sembra di vedere le facce ghignanti dei demoni all’opera.
    Forse la “strega”.gli ha gettato una fattura negativa a Bergoglio, un incantesimo malefico, che come nelle fiabe solo l’intervento di un eroe positivo, puro e semza macchia , potra’ spezzare.
    Speriamo e preghiamo che le forze malefiche all’opera vengano presto sconfitte.

    • Nicola ha detto:

      “Nulla ha una logica in questo Pontificato ……” Eh no, una logica c’e l’ha…E’ L’OPERAZIONE CAOS TOTALE………..

  • Antonia ha detto:

    Poverini, in Vaticano non lo sapevano… È stato solo uno scambio di complimenti, come dire “una questione di educazione”.
    Suvvia, che sarà mai…

  • Sandro1955 ha detto:

    In effetti mi avrebbe fatto piacere se fosse stata una fake news, purtroppo non è così. Questa notizia assieme ad altre sicuramente va a favore del politicamente corretto, ma allontana sempre di più i fedeli dalla Chiesa che, ahimè, è sempre meno la Chiesa di Cristo e sempre più la chiesa di questi esseri che calpestano non solo Dio ma anche l’Uomo.

  • Margherita ha detto:

    È il placet della negazione solenne di tutti i principii morali che la Chiesa cattolica ha fin qui proclamato!

  • Gianni ha detto:

    New age? Che tristezza

  • Filippo Barboglio ha detto:

    Disgustosa faccenda. Il vecchio malvissuto argentino non smette mai di stupirmi. Povero Gregorio, povera chiesa, poveri noi.

    • Adriana ha detto:

      Strano ma…l’immagine manzoniana di :”vecchio malvissuto”era balenata anche a me.Spontaneamente.Aggiungo:”che usa tutti i trucchi di una malizia senile”(fare lo stupidotto,usare ostentatamente i cessi chimici mentre la folla entusiasta canta canzoncine parareligiose,sorridere solo agli amici potenti e alle pecore primitive…insomma:sfarfalleggiare secondo una moda giovanilistica di almeno 60 anni fa.Tutto un ciarpame circense da riproporre come ultime novità sul mercato mondiale della spiritualità senza Spirito,senza devozione,senza rispetto autentico per le esigenze vere e le vere differenze tra gli umani di qualunque colore e di qualunque ceto siano.

      • Gian ha detto:

        E’ un cesso d’uomo.

        • Renzo ha detto:

          Elegante esempio di evangelico rispetto e amore fraterno.

          • Gian ha detto:

            Pane al pane. Indegno per la posizione che occupa. Non tutti riescono a fare gli indifferenti per rispettare l’eleganza, quando la Chiesa è presa a picconate con l’intento di farne strame, un pirla messo lì apposta per colpire con cattiveria chi per le sue malefatte quotidiane soffre nel profondo. Basta con l’inganno.

  • Margherita ha detto:

    Se non è un placet per aborto e controllo delle nascite, allora per che cos’è?

  • PetrusLXXVII ha detto:

    ….tenebre sempre più fitte!!! Non dobbiamo perdere di vista la sola vera Luce..

  • Nicola ha detto:

    Prassi diplomatica di scambio di onorificenze……..Quindi se Adolf Hitler redivivo venisse con la delegazione diplomatica tedesca, la Santa Sede gli darebbe la Medaglia per prassi ? Ed inoltre a chi tenta di arginare ed eliminare l’aborto come fa Donald Trump in America, non lo si riceve, lo si guarda in cagnesco e gli si sputa continuamente in faccia………Che schifo …posso dirlo ? Sotto Giovanni Paolo II e Benedetto XVI certo che un simile SCHIFO non sarebbe avvenuto…….

  • Nicola ha detto:

    Mi viene da vomitare……si può dire ………….?

  • Ira Divina ha detto:

    I leccacalzini di Bergoglio adesso possono essere soddisfatti e ingoiare il rospo della fakenews! Spettri di ogni genere e denominazione e loro associati, ora potete volare bassi, nelle regioni del “bassissimo”, ma spero che presto ritorniate a quelle dell’Altissimo, per la via della Verità.🙏

  • Marco ha detto:

    Sig. Tosatti, La ringrazio per il lavoro di inchiesta che sta facendo.
    Ho una domanda: è normale che tale onorificenza venga elargita come dono diplomatico? Non è qualcosa che viene conferito per meriti?

    • wp_7512482 ha detto:

      Non so che cosa risponderle, per il momento.

      • Adriana ha detto:

        Caro dott .Tosatti:le porgo la risposta di Dante.(Inferno:bolgia prima, Adulatori -immersi nello sterco umano c.XVIII v.133):”Taide è la puttana,che rispose/al drudo suo,quando disse”Ho io grazie/grandi appo te?:”Anzi meravigliose!”.

  • Colaus de Arce (Francesco) ha detto:

    Le spiegazioni da parte del Vaticano odorano di lana caprina, avrebbero fatto più bella figura stando………zitti.

  • malibu stacy ha detto:

    davvero dottor tosatti se continua a scoprire queste verità scomode lei vuol fare scoppiare di rabbia il fegato dello slurpino turiferarionzo leccacalzinazzaro piegakukkiai.
    ma quindi la gran balla dei turiferarionzi è ke la santa sede non s’informa sulle persone cui dà un’onorificenza?
    una passa di lì e zàc medaglia?
    O i turiferarionzi piegakukkiai sono proprio scemi ma di brutto o pensano ke siamo scemi noi.
    faccia attenzione, non prenda neanke un caffè con slurpino, questi possono avvelenare anke lei

    • Ecclesia afflicta ha detto:

      Sono sorpreso, come è possibile che Vatican Insider non dia la notizia del premio alla ministra fondatrice dell’organizzazione plurimilionaria abortista olandese, loro che sono così tanto addentro alle sacre stanze? Eppure Lilianne Ploumen è una povera emarginata che viene dalle periferie esistenziali, ed è noto che questo papa è dalla parte degli ultimi e predica sempre contro la cultura dello scarto. Sono certo che Lilianne Ploumen si occupa anche della raccolta differenziata. Non c’era posto anche per lei nel presepio di Piazza San pietro? Non è la nuova opera di misericordia, introdotta da papa Francesco, fare la raccolta differenziata?
      Anche Planned Parenthood la pratica assiduamente

  • suor Chiara ha detto:

    Non c’è davvero nessuno che reagisca? ! Davvero tanta, la paura?!
    Ma…”…chi ci separera’? La persecuzione? Eppure noi siamo più che vincitori..” cfr Rm8
    Signore, aumenta la mia fede…vinceremo solo se da TE ci riconosceremo profondamente e unicamente amati!

  • suor Chiara ha detto:

    Non c’è davvero nessuno che reagisca? ! Davvero tanta, la paura?!
    Ma…”…chi ci separera’? La persecuzione? Eppure noi siamo più che vincitori..” cfr Rm8
    Signore, aumenta la mia fede…vinceremo solo se da TE ci riconosceremo profondamente e unicamente amati!

    • Alessandro2 ha detto:

      Suor Chiara, se davvero lei è una consacrata, preghi per noi piccoli abbandonati dai nostri pastori. Lo faccia impetrando l’intercessione delle anime dei milioni di bimbi mai nati. Grazie.

  • Gabriele Marconi ha detto:

    La spiegazione è goffa, finora non si è saputo di delegati che abbiano ricevuto l’onorificenza che invece è chiaramente conferita per speciali meriti al servizio della Chiesa. Si può controllare sugli A.A.S., dove vengono pubblicati regolarmente.

    Bisogna pregare per l’arcivescovo Ejik e la comunità olandese, in prima linea a sostenere l’assalto.

  • Mary ha detto:

    Se questo non è il modo più vigliacco di beffare la Dottrina Cattolica con tutti i credenti…… ditemi voi che cos’è!

  • Bill Schuetter ha detto:

    In inglese diciamo “bullshit.”

  • Piero ha detto:

    Ancora ci stupiamo di questo schifo….e siamo solo all’inizio

  • Berlicche ha detto:

    Scusate, se rientra nel normale scambio diplomatico, anche Trump e Signora (e magari anche Maduro) dovrebbero esserne stati insigniti… o no?

    • Luisa S. ha detto:

      Anch’io l’ho pensato: chissà quale onorificenza ha dato a Trump? Inoltre – guarda, noi non siamo favorevoli a questa pratica, ma l’uomo è creato come è, e dobbiamo accettarlo in quel modo’.- se dobbiamo accettarlo com’è allora bisogna accettare anche ciò che fa, almeno secondo logica, o no?

    • Marco ha detto:

      In effetti l’onorificenza viene attribuita anche a laici (ambasciatori, ministri, etc, ) particolarmente meritevoli nel servizio alla Chiesa e non è certo un qualsiasi “gettone di presenza. C’è tutta una procedura da rispettare che indica come il riconoscimento alla Ploumen sia stato dato a ragion veduta e non per caso….
      http://www.cavalierisansilvestro.it/index.php?In effetti l’onorificenza viene attribuita anche a laici (ambasciatori, ministri, etc, ) particolarmente meritevoli nel servizio alla Chiesa e non è certo un qualsiasi “gettone di presenza. C’è tutta una procedura da rispettare che indica come il riconoscimento alla Ploumen sia stato dato a ragion veduta e non per caso….
      http://www.cavalierisansilvestro.it/index.php?option=com_content&view=article&id=110:istruzioni-sul-conferimento-delle-onorificenze-pontificie&catid=14&Itemid=128&lang=de=com_content&view=article&id=110:istruzioni-sul-conferimento-delle-onorificenze-pontificie&catid=14&Itemid=128&lang=de

    • Gian ha detto:

      E magari Trump ne avrebbe anche più titolo per esserlo. Senza magari, certamente.

      • Sabino ha detto:

        Bisogna sempre ragionare. Se e’ prassi nelle visite al papa attribuire ai capi di stato e ai capi delegazione governativa un’onorificenza pontificia, il fatto di per se’ perde ogni significato di approvazione della condotta politica dell’insignito.
        Ci si può interrogare sull’opportunita di tali prassi,m ma la questione riguarda il futuro è non il passato e comunque l’attuale papa l’ha trovata e non creata.
        Se poi qualcuno vuole dubitare che la prassi esista, ha un metodo facile e sicuro per controllare: fu conferita a Berlusconi la stessa o altra y nella sua visita a Benedetto XVI?

        • terzoc ha detto:

          Sabino, in pratica lei sta dicendo che una consuetudine del galateo diplomatico è più sacra e immutabile dell’indissolubilità del matrimonio cristiano.
          Sulla quale ultima – le ricordo – il pontefice E’ intervenuto per quanto pure quella l’avesse trovata e non creata…

          • Sabino ha detto:

            Terzoc.
            Mi pare di aver detto il contrario quando ho osservato che l’opportunita di una tale prassi mi sembrava discutibile e anzi penso che sarebbe meglio abolirla per evitare che onorificenze previste per chi si e’ reso benemerito alla Chiesa siano concesse a chi ha combattuto i suoi principi. Ma se la prassi c’e’, anche nel passato e sotto altri pontefici devono essere successi episodi simili, essendo ben pochi i politici che non abbiano sostenuto legislazioni e attività anticristiane. Se mai, se si dubita che quella prassi esista, si controlli se le onorificenze siano state sempre attribuite. Ho indicato Berlusconi, ma si potrebbe aggiungere D’Alema per restare in Italia. E voglio escludere i capi di Stato che non siano capi di governo, perche’ questi sono di per se’ irresponsabili delle politiche adottate dall’esecutivo. Solo se si scoprisse che la prassi non c’era, cosa di cui allo stato non si può dubitare, sarebbero giustificate le tante dure proteste di questo blog. Altrimenti si usano due pesi e due misure.

          • § ha detto:

            Sabino, su wikipedia trova un elenco dei principali premiati con la medaglia di San Gregorio: ci sono fumettisti (un Disney), ex pugili, attori e comici (Bob Hope), Direttori d’orchestra ed altro. C’é pure Rupert Murdoch.
            Quindi, se lo scopo è quello di fare fumo, ok; ma a voler vedere l’arrosto….credo che il valore di questa “onorificenza” lo si stia un tantino sopravvalutando.
            Non credo sia casuale che nei siti+facebook+twitter della Ploumen e della sua diabolica associazione la notizia di questo premio sia mai stata data. Ben strano: se da esso fosse stata da trarsi un’approvazione vaticana ad hoc al loro operato abortista, suppongo che l’avrebbero sbandierato ai quattro venti (io almeno lo avrei fatto…).

          • Claudius ha detto:

            @Troll bergoglionide

            Bene, grazie al tuo istruttivo commento prendiamo atto che per un troll della stirpe dei bergoglionzi non c’e’ alcuna differenza tra un comico e una propagandista dell’aborto, dei “diritti” di sodomiti e lesbiche, e di molte altre cosucce.

            Non che non l’avevamo capito: la logica non e’ il forte dei bergoglionidi. Ma e’ sempre bello avere delle conferme.

            Grazie, adesso puoi tornare ad affilarti le unghie su quel povero specchio.

        • G.Gervasi ha detto:

          @ Sabino (16.01.18/8:31 a.m.)
          Bisogna ragionare, Sabino, senza perdere di vista il tema su cui si ragiona.
          La signora Ploumen non é apparsa in Vaticano come capo di stato o di delegazione. Era semplicemente una
          ex-ministro e faceva parte del gruppo di persone che accompagnavano i reali d’Olanda in visita al Satrapo.
          Quindi le Sue considerazioni sono fuori tema. Il latino si direbbe una banale “petitio principii” (ingl. begging the question/missing the point”).
          Cordialitá