DON MINUTELLA, OGGI DOPPIA SCOMUNICA. IL PRETE CONTESTA L’ATTO: “QUESTO SA DI REGIME, NON DI CHIESA CATTOLICA”.

10 Novembre 2017 Pubblicato da

 

Marco Tosatti

Oggi si scomunica don Minutella. Il sacerdote siciliano l’ha annunciato egli stesso, in un intervento in diretta ieri sera su Radio Domina Nostra, un’emittente religiosa siciliana, e il video della trasmissione è visibile qui.

Nei mesi scorsi il sacerdote, molto esplicito nelle sue critiche ad alcune decisioni del Vaticano e del papa, e in particolare molto critico delle ambiguità contenute nell’esortazione post-sinodale Amoris Laetitia, era stato rimosso dalla sua parrocchia e obbligato al silenzio. Una misura a cui ha ottemperato per nove mesi. Ieri sera ha ripreso a parlare. Vi offriamo qui una parziale trascrizione del suo discorso:

“A seguito del mio ricorso presentato alla Con clero dopo aver inviato una lettera al mio vescovo il 21 settembre nella quale tornavo a professare tutte e singole le verità della fede cattolica compreso l’ossequio della volontà e dell’intelletto al Romano pontefice, il prefetto della Congregazione per il Clero mi ha notificato che il ricorso veniva sospeso fino all’8 dicembre. Intanto io avrei dovuto fare un pubblico attestato di fedeltà a papa Francesco sui network. Mi sono chiesto il perché di tale singolare richiesta. Ad ogni modo, avendo nella lettera precedente espresso il mio ossequio dell’intelletto e della volontà al romano pontefice, non ho ritenuto di dover intervenire su tale richiesta. Da dove mai mi sono chiesto viene questa insolita richiesta, che non si è mai avuta? Ad ogni modo oggi (ieri per chi legge, n.d.a.) sono stato convocato in Curia dal mio vescovo, che dopo lunghi mesi di latitanza con il sottoscritto e mi ha dato una lettera nella quale si dice che se io non farò un atto di pubblica fedeltà a papa Francesco sarò scomunicato con due solenni scomuniche”.

Così continua don Minutella: “Mi è venuto quasi da sorridere pensando che a Lutero gliela stanno quasi togliendo la scomunica, quindi posso sempre ben sperare. Ho ricordato al mio vescovo che proprio nella lettera inviata a lui e per conoscenza alla Congregazione ho ribadito il mio ossequio al Romano pontefice. Questa o è schizofrenia o è un vero e proprio ricatto. Allora mi domando, e domando a tutti voi: ma allora il Romano Pontefice non è lo stesso papa Francesco? O nominalmente il Romano Pontefice è qualcosa d’altro rispetto a papa Francesco? Perché se sono la stessa persona non capisco come ci si possa addirittura muovere in direzione di due scomuniche! Vuol dire che dietro c’è qualche altra cosa. Ma stiano attenti perché qui c’è in gioco il bene della Chiesa. Perché se la distinzione è solo nominale, fra il Romano Pontefice e papa Francesco, io la mia dichiarazione l’ho fatta, scritta, e l’ho messa per esteso nella lettera. Non mi hanno voluto ascoltare, e che fine fanno allora nove mesi di obbedienza? Non faccio questo atto ipocrita, che non sarebbe di obbedienza, ma di sudditanza supina e di sottomissione tale che, come dice San Tommaso d’Aquino la virtù dell’obbedienza è sottoposta al regime di giustizia, se non c’è la giustizia come virtù cardinale che regola l’obbedienza, l’obbedienza non è più una virtù, ma diventa sudditanza. Da prete e da battezzato profondamente innamorato di Cristo e della Sua Chiesa che vive il calvario, dichiaro quanto segue: sono ora io che umilmente chiedo che il Romano Pontefice chiarisca che cosa realmente pensa della comunione ai divorziati risposati. Perché sta creando un clima di confusione di cui lui è il primo responsabile. Riguardo alla salvezza delle anime! Questo è il tempo in cui i cattolici veri, che non vogliono camuffarsi dietro un paravento, vengano fuori. Ora è il momento. Rivolgo con forza un appello a cardinali, eccellenze e fratelli sacerdoti, in un momento di confusione immensa nella Chiesa: se taciamo condurremo un numero immenso di anime all’inferno, e anche per noi ci sarà la dannazione eterna. Ho taciuto per mesi e da domani sarò due volte scomunicato. Ora dico: bisogna obbedire piuttosto a Dio che agli uomini! Queste condanne per me non saranno valide, sono medaglie al valore”.

Infine, un appello finale: “Questa falsa Chiesa va avanti con la sopraffazione, per mettere paura agli altri, perché io devo essere un esempio, così se c’è qualche prete che vuol venire fuori si guardi bene dal farlo, visto come riducono don Minutella. Perché non preciso papa Francesco sui network si arriva a due scomuniche! Non è mai successo da che mondo è mondo! Questo sa di regime, non di Chiesa cattolica”.

Non c’è dubbio che la misura adottata dal Vaticano e in particolare dal prefetto della Congregazione, il card. Beniamino Stella, e condivisa dal vescovo Corrado Lorefice, appare estremamente severa. Don Minutella non è certo il primo caso di sacerdote critico, anche in toni aspri, delle decisioni della Chiesa; anche in Italia. Ma per altri si è sempre scelta la pazienza e la tolleranza. Chissà perché.



Questo blog è il seguito naturale di San Pietro e Dintorni, presente su “La Stampa”.  Per chi fosse interessato al lavoro già svolto, ecco il link a San Pietro e Dintorni.

Se volete ricevere i nuovi articoli del blog, scrivete la vostra mail nella finestra a fianco.

L’articolo vi ha interessato? Condividetelo, se volete, sui social network, usando gli strumenti qui sotto.

Se invece volete aiutare sacerdoti “scomodi” in difficoltà, qui trovate il sito della Società di San Martino di Tours e di San Pio di Pietrelcina.

Condividi i miei articoli:

Libri Marco Tosatti

Tag: , , , ,

Categoria:

198 commenti

  • Davide ha detto:

    Il video di Don Minutella e’ stato tradotto in inglese. A chi puo’ interessare, ecco il link:

  • alex ha detto:

    chi cancella il sesto
    comandamento e porta l eresia
    protestante in Vaticano non puo’
    essere il legittimo Vicario di Cristo.
    Io sto con Gesu..e quindi con Don
    Minutella
    falso papa, falsa scomunica

  • javcus ha detto:

    Implícitamente, al hacer que las interpretaciones heterodoxas sean atribuidas al Papa y obrar en consecuencia con excomuniones, el prefecto de la Congregación para el Clero (card. Beniamino Stella) y el obispo están haciéndole el «favor» al Papa de pasar por ser un hereje.

    Yo, de ser este sacerdote, me buscaría un canonista y contraatacaría poniendo en evidencia la arbitrariedad de las excomuniones y su nulidad, y acusando al prefecto de herejía ante la Congregación para la Doctrina y de la Fe. Ya con responder las dubia no basta.

  • deutero.amedeo ha detto:

    ” come ami te stesso” ….
    Dunque chi non ama se stesso non può amare il prossimo.
    Almeno finché sarà vero che 2 + 2 = 4 !

  • Rosarita ha detto:

    Io sto con Don Minutella.
    Il mio Papa resta Papa Ratzinger, che ha ancora il munus.

    Bergoglio: chi? Troppi chiaro/scuri/ troppi silenzi, troppa politica.

  • Osvaldo ha detto:

    C è anche un detto uguale al primo AMA IL TUO PROSSIMO COME TE STESSO. IN QUEL CASO IL PROSSIMO ERA UN ERETICO: UN SAMARITANO. Molto meglio degli “ortodossi”. Bisogna UNIRe le 2 cose. Testimoniare la propria fede ma anche non disperare di chi per insindacabili motivi questa fede non l ha. Imho

  • Giusy ha detto:

    Nel channeling c’è già lei insieme a tutti i BERGOGLIONI, ventriloqui di el berghy.

    • Osvaldo ha detto:

      😂👍😘 preghi per me. Questo lo puo’ fare. Il channeling non lo conosco bene. Immagino siano anime che parlano attraverso medium.

  • FabbioG ha detto:

    C’è sempre stato un numero dell’Apocalisse che mi ha fatto impensierire: 144000. Tantissimi per i tempi di Giovanni, pochissimi dopo 2000 anni di cristianesimo. Di questi tempi confusi vedo sempre più distintamente che chi ama davvero Dio Padre e Gesù Cristo non sono che una minoranza dei credenti.
    E’ giusto amare maggiormente Dio che il Papa (il che non significa non amarlo, ma amarlo in modo diverso, “di meno”: non “con tutto te stesso” ma “come ami te stesso”, come creatura).
    Avanti amanti coraggiosi, chiunque siate.

    • Carmela Mastrangelo ha detto:

      mi piace quel che scrivi. E’ giusto amare prima di tutto Dio e poi gli altri. Prima del Papa, viene Dio.

  • Margherita ha detto:

    Don Minutella: siamo con Lei! Il cosidetto Papa Francesco non è che una sorta di “tiranno” comunista, da usurpatore del potere delle chiavi distrugge e non edifica la Santa Chiesa, in qualche modo “malato” di potere, ispirato da ideali marxisti, uomo spietato con i propri avversari, capace di fare dei ponti con ogni forma di eterodossia e di minare tutti i fondamenti della fede. I suoi giorni, però, stanno contati. Manca poco e lo si vedrà scomparire. Dio sia lodato. La Santa Vergine trionferà.

  • Caro Marco, parece que en la Iglesia del Señor ya no tiene vigencia san Ignacio de Loyola, sino José Stalin. Más que Cuerpo de Cristo, la Iglesia parece hoy una réplica del viejo Politburó del Partido Comunista ruso. Sólo se permite el diálogo y la disidencia si se está de acuerdo con el “pensamiento” oficial reinante, una verdadera contradicción rayana en la esquizofrenia. Parece que los obispos-lacayos y siervos de la auto-denigración se olvidan que las herejías y los cismas siempre han sido provocados por los funcionarios y jerarcas, nunca por el pueblo fiel creyente. Estos serviles tendrían que leer los Libros de los Macabeos, que están en la Biblia, para verse reflejados en los sacerdotes del Templo que cooperan y colaboran con Antíoco IV Epifanes -precursor, entre otros, del mon-“señor” Sánchez Sorondo-, que paganiza el Templo de Jerusalén. La “abominación de la desolación” de los saduceos parece aggiornarse en estos prelados que la única “virtud” que tienen es la de ser felpudos del “jefe”, no pastores de la grey de Cristo

  • PG ha detto:

    Dica chiaramente al Vescovo e al Papa che debbono obbedire al Vangelo e guardare alle cose di lassù. Di populismo peronista e di chiacchere ne abbiamo abbastanza!

  • Pablo ha detto:

    Minutella contesta il presunto allontanarsi di Papa Francesco dall’ortodossia ed il presunto percorso di relativismo intrapreso dallo Stesso.
    Ma lui nel venir meno all’obbligo di obbedienza devozione e rispetto delle gerarchie ecclesiastiche cosa sta facendo?

    • Osvaldo ha detto:

      Si, però Minutella fa il furbo (in questo caso) per lui il Romano pontefice e’ Benedetto. Se gli chiedevano di specificare Francesco magari non e’ perche’ credono che il Romano pontefice non sia Francesco, ma perché lo crede lui! Comunque….non mi piace. Io ho seguito ANNI di apparizioni, approvate e non. Esiste anche una bella interpretazione di Ratzinger sul giusto peso da dargli. Certamente Fatima non obbliga, ma il segreto e’ stato pubblicato nel 2000. Ho il libro. Scritti di suor Lucia, Wojtila, Bertone, Ratzinger. (Forse pilotati da Bergoglio?)

      • Karl ha detto:

        Don Minutella ha affermato che Bergoglio e’ stato insediato grazia all’appoggio di logge demoniache e massoniche e ne e’ un affiliato o un “simpatizzante” ; inoltre e’ un “sedevacantista” abbastanza acceso; ha fondato un sedicente ordine religioso con alcune “suore” da lui ordinate.
        Mi sembra un po’ troppo e non puo’ essere stupito per i provvedimenti adottati contro di lui. Poteva affermare le sue idee con piu’ prudenza. Padre Cavalcoli e’ stato sospeso a divinis per molto meno…(anzi senza alcuna colpa).

        • EquesFidus ha detto:

          Questo senza alcun dubbio; e infatti, tutto questo poteva e doveva essere sanzionato. Resta il fatto, però, che tale inaudita doppia scomunica è stata effettuata dopo solo nove mesi, mentre per scomunicare, ad esempio, gli eretici fondatori di “Noi siamo Chiesa” sono stati necessari anni (anzi, quasi due decenni), e gente come Andrea Grillo (che nega il dogma della transustanziazione) e padre Sosa (che nega l’esistenza del demonio e la veridicità dei Vangeli) sono tranquillamente lasciati dove sono, senza che alcun procedimento venga avviato nei loro confronti o anche solo che vengano pubblicamente ripresi. E’ questo che contesto di un simile atto: non la giustezza del medesimo, ma la prontezza di esecuzione mentre altri casi, per certi versi persino più gravi perché provenienti da esponenti della Chiesa decisamente più in vista (uno è il preposito generale dei Gesuiti, addirittura!), vengono tranquillamente ignorati nonostante la risonanza internazionale e, addirittura, non viene nemmeno pubblicata una reprimenda ufficiale (non dico una sospensione a divinis o, nel caso di Grillo, una rimozione dall’incarico). E’ tutto qui quello che fa storcere il naso: che esistono eretici ed eretici, che chi tocca l’attuale Pontefice (anche con toni ben più pacati, rifuggendo ogni sedevacantismo vero o presunto e portando critiche circostanziate verso alcuni atti) “muore” e chi tocca tutto il resto viene tranquillamente ignorato. Fosse anche il Cristo nel SS. Sacramento dell’Altare.

          • Osvaldo ha detto:

            Da di misteri c è n e tanti. A partire dalle sepolture in santa Apollinaire. Don Gallo e’ un esempio piu’ unico che raro. Gli altri son stati fatti tutti “fuori”. E il paradosso e’ che “il Gallo” e’ stato sotto Bagnasco e sotto SIRI.

            A bocce ferme ritiro il male che ho detto su minutella. Canonicamente non so se la sanzione sia appropriata.

        • Giusy ha detto:

          Ha detto solo la verità purtroppo.

    • Osvaldo ha detto:

      Il suo e’ vero, quel di papà Francesco e’ presunto, infatti.

    • Angelo ha detto:

      Semplicemente il Cristiano, fedele agli insegnamenti di nostro Signore, e ai Santi Vangeli.
      E come lui dovrebbero fare tutti i cristiani che come beceri stanno subendo inermi ad una laicizzazione della chiesa… non aggiungo altro perché troppo amareggiato e sconcertato ………….

  • Osvaldo ha detto:

    Non so se Minutella abbia ufficialmente affermato che il vero papà e’ benedetto XVI. Esistono registrazioni nascoste. Se fosse la prima ipotesi, si spiega la richiesta della obbedienza a Francesco e non al Romano pontefice (come lo intende lui.)

    • Ira Divina ha detto:

      Anche a padre Pio nascosero i registratori poi lo hanno fatto Santo! Ci saranno molti testimoni della fede che dovranno soffrire nella via della Santità uno di questi è don Minutella.

  • andrea 1682 ha detto:

    Puoddarsi che don Minutella sia un po’ orgoglioso. Ma meglio un sacerdote che pecca di protagonismo difendendo la veritá rispetto a chi fintamente umile e gentile pecca di eresia difendendo la menzogna. Don Minutella sarebbe la star? Papa Francesco è osannato da tutto il mainstream occidentale, difeso a spada tratta da chi fino a ieri (e anche oggi) odiava la Chiesa. Ed é tanto osannato perché finalmente dice quello i peccatori vogliono sentirsi dire. Ora son tutti improvvisamente per l’obbedienza cieca al Papa (quando santi dottori della Chiesa insegnano bene la differenzasi tra obbedienza e sudditanza)… ma le mie, le nostre, sono parole inutili perché davvero siamo nel tempo dell’apostasia e del rovesciamento del bene e del male. E chi prende per riferimento le parole di esseri mortali come metro di giudizio per conoscere se é nel bene o nel male é gia automaticamente nel male perché esiste una sola veritá assoluta e che non muore e non passa, sappiamo qual’é, inutile essere espliciti. E don Minutella aderisce a questa veritá. Sono altri quelli che stanno cercando di cambiarla. Io ad una religione degli uomini non aderiró mai, tanto piú che per ció che vanno predicando sarebbe davvero patetico farlo in quanto non é piú fede ma filofosia; un falso dio autoprodotto dalla mente che funziona da rafforzativo per una coscienza che vuole solo compiacere se stessa e illudersi di avere il benestare divino. Davvero patetico. A questo punto ha piú dignitá e razionalitá l’ateo che si dichiara dio di se stesso e che non si cammuffa. Perché l’ateo rifiuta l’esistenza di Dio ma il falso credente é cento volte piú vipera perché finge di credere ma in realtá sottomette il divino alle sue penose volontá terrene cercando pure di influenzare gli altri. Cosí come sono penose le volontá di questo Papa che pensa di aver capito meglio di Cristo come salvare le anime. E penoso é il sostegno di coloro che non lo amano, il papa, per quello che é ma per quello che dice, cioé cose che piacciono al mondo. Amare il prossimo non significa rinunciare alla veritá. Anzi é difendendo la veritá anche se scomoda che si ama davvero il prossimo.

    • Osvaldo ha detto:

      Padre Pio obbedì. Oggi parla per mezzo di lui, con accento siciliano.

      • Andre 8216 ha detto:

        Le storie di Padre Pio e don Minutella sono diverse sia per epoca che per contesto. Al tempo di San Pio non c’era il problema dell’apostasia. La guerra mossa contro di lui era contro di lui come persona, attuata da quegli uomini, (interni e esterni alla Chiesa) che si insuperbiscono contro grandi uomini di Dio. Il disprezzo verso Padre Pio era dovuto ai doni che il Signore gli aveva concesso: le stigmate, l’obiquità e quei carismi soprannaturali che tanto infastidivano quella parte di Chiesa che già manifestava i suoi intenti di emancipazione e innalzamento dell’uomo razionale e autosufficiente. Padre Pio non era un grande predicatore ma un grande confessore che attraeva e spingeva alla conversione anche cuori molto induriti. Satana non lo ha odiato per le sue prediche ma perchè in lui ha vissuto in modo profondo Gesù, come noi miseri peccatori stentiamo a capire.
        La guerra rivolta a don Minutella non è invece specificatamente contro la sua persona ma contro “la dottrina Cattolica”; tanto che se fosse stato un sacerdote modernista simil eretico l’avrebbero lasciato tranquillo con le sue locuzioni e le fonti miracolose, esattamente come lasciano in pace preti, vescovi che oggi storpiano il Vangelo in libertà. L’attacco a don Minutella avviene perchè i vertici ecclesiastici temono la sua difesa della verità cattolica e le questioni delle locuzioni etc…vengono sfruttate per screditarlo; gli obbiettivi sono VITA, FAMIGLIA (come disse bene il cardinal Cafarra) ed umilmente io aggiungerei “IDENTITÀ NAZIONALE”. Se un uomo di Chiesa difende con rettitudine questi punti viene preso di mira dal potere massonico e anticristico oggi imperante che vuole distruggere la vera cristianità per costruire il nuovo mondo che non temo a definire umanista-satanico. Io personalmente credo che la questione delle “voci di Maria e Padre Pio” siano semplice frutto della mente di don Minutella fortemente condizionato dal suo amore e la sua fedeltà per il Cielo. Ma finché rimane nella verità evangelica, queste questioni sono cose che riguarderanno lui e Dio. Come io che non sono nessuno non mi permetto di giudicare papa Francesco come persona, ma ascolto solo se ciò che dice è conforme o meno alla parola di Dio e mi adeguo di conseguenza. Mi scuso per la lunghezza… non son riuscirò ad esser più breve.

        • Osvaldo ha detto:

          Guardi che ci furono epurazioni feroci ed, a mio avviso, discutibili. Anche di progressisti.

        • Osvaldo ha detto:

          Il problema e’ che non si e’ dimostrato che AL permetta ai divorziato e Minutella crea scandalo. Ho parlato di don Gobbi. Quando a fine anni 80 inizio’ a parlare di massoneria ecclesiastica radio Maria si stacco’. Se la chiesa e’ una prostituta come dice Militello e’ chiaro che lui non dovrebbe farne parte.

          • Andre 8216 ha detto:

            Se AL fosse chiara non si verificherebbe quello che si sta verificando. Chiese come quella polacca che hanno detto no alla comunione ai divorziati risposati e altre dove viene concessa. Guardi, che con questo non voglio puntare il dito contro nessuno. Io sono il primo peccatore. Ma proprio perché peccatore ricerco la redenzione. Desidero l’amicizia con Dio, voglio salvarmi e avere la vita eterna. Il pensiero progressista non mi interessa perchè ritengo che non sia vera fede ma filosofia. Ossia un modo per avere una componente spirituale esclusivamente in funzione di questa vita. Infatti progresso va di pari passo con comodità, adeguamento ad ogni epoca per ricavarne il maggior benessere terreno possibile. Si tratta solo di mutamento materiale, che il più delle volte allontana da Dio. Il progresso spirituale è invece nella direzione opposta alle volontà dell’umanità. Chi più vuole avvicinarsi a Dio più deve allontanarsi dalle cose del mondo e le sue logiche. Non è facile, ma Gesù non ha detto infatti che sarebbe stata una passeggiata… e l’ha dimostrato con la Sua Passione. Ognuno poi è libero di scegliere che via prendere.

        • Osvaldo ha detto:

          Non e’ provato che oggi ci sia il problema dell’ apostasia. Senno’ perche’ fare domande?

        • Osvaldo ha detto:

          Non si e’ mai sentita un apparizione privata riconosciuta che aggiungesse qualcosa alla Divina rivelazione. Tantomeno nomi o date.

    • Rosaria ha detto:

      Io mi chiedo se andare a letto con un uomo che non è tuo marito e peccato MORTALE come mai convivere con un uomo e fare figli con un uomo che non è suo Marito cioè senza la benedizione del Sacramento del Matrimonio si fare la Santa Co.union
      Comunione.Vorrei una SPIEGAZIONE

      • Osvaldo ha detto:

        C è un politico che si e’ sposato 6 volte in comune e la settima in chiesa: puo’ far la comunione. E’ così.

        • Ira Divina ha detto:

          Quando era sposato in comune la comunione non la poteva fare perché la Chiesa riconosce solo il matrimonio Sacramento. È chiaro che nel momento in cui ha celebrato il Sacramento, ha sanato la sua condizione di peccato. Ovviamente non ha sanato tutti i disastri delle precedenti unioni! Anche alla Samaritana Gesù chiese di andare a chiamare suo marito e la risposta di lei Gesù aggiunse: ” hai detto bene, ” io non ho marito!” Infatti gli uomini con cui sei stata (sette) non erano tuoi mariti!” Dunque se viene rimossa la condizione di peccato è chiaro che si può accedere all’Eucarestia, diversamente no!

    • Angelo ha detto:

      Condivido in pieno ogni parola….
      Grazie della bella risposta

    • Marcello truzzi ha detto:

      Purtroppo tutto vero

  • Vito ha detto:

    GIOIAMO!
    Questa scomunica inflitta a chi si dichiara fedele al Romano Pontefice, ma non vuole pronunciare il nome di “papa Francesco” rappresenta (giuridicamente e logicamente) il riconoscimento che Bergoglio non è il Romano Pontefice.
    In fondo eravamo già in tanti a pensarlo.

    • Osvaldo ha detto:

      Finora tramite Minutella ho sentito padre Pio e la Madonna. Dio l ha gia’ informato. Forse un altro dogma deve cadere. Le rivelazioni private possono innovare la sacra scrittura.

    • Lo spettro di QC ha detto:

      Ma come si fa a gioire per una scomunica? Del destino di questo sacerdote non ti frega nulla? Questo cinismo ideologico è repellente.
      Spero che i Confratelli e le Consorelle preferiscano pregare per lui, piuttosto che gioire per avere una bandierina in più da sventolare.
      Io lo farò, chiedendo allo Spirito Santo che illumini TUTTE le parti in causa nei tempi e coi modi che vorrà.
      Lo farò sebbene lo ritenga in grave errore e gli farei demolire i suoi edifici abusivi a mani nude.
      Fatelo anche voi, per favore.
      È assolutamente necessario.

      • Osvaldo ha detto:

        Non gioisco della scomunica che puo’ sempre rientrare vedi i lefebvriani. Non dispero per nessuno: per oggi basta 😬

      • Osvaldo ha detto:

        Certo. Preghiamo per lui. Per il papà. Per tutti. 😘

  • Osvaldo ha detto:

    La Santa vergine salvera’ la chiesa (don Minutella). C è il dogma della corredentrice? Dio salverà la chiesa (CCC). La Madonna intercede….comunque… boh 😊 il Signore ci benedica e venga presto! Pace a tutti

  • peter ha detto:

    Ultime notizie:Don Minutella è stato scomunicato!
    Un’altra vittima innocente del misericordioso Bergoglio!
    Ipocriti!

  • Pier Luigi Tossani ha detto:

    Con tutte le mie consuete riserve sull’operato del Pontefice regnante, che ho espresso pubblicamente più di volta in prima persona, vedi qui
    https://lafilosofiadellatav.wordpress.com/2016/04/03/amoris-laetitia-e-la-ruvida-realta/
    e qui
    https://lafilosofiadellatav.wordpress.com/2017/06/22/supplica-al-papa-santita-non-vada-a-barbiana-lepilogo/
    mi sembra però che don Minutella, e i suoi sostenitori, vogliano essere più realisti del re.
    Ovvero, sappiamo tutti che aria tira per i dissidenti dal magistero del P.r., ma, detto questo, io credo che il cattolico debba avere uno stile, che poi è anche il contenuto. Cioè, c’è il modello dei Quattro dei Dubia, che è il massimo, e poi la Correctio filialis, e la Supplica filiale. Quando hai fatto questi, cioè hai fatto il possibile per la salvezza delle anime, io credo che si debba aspettare un attimo, senza ansia, l’intervento della Provvidenza. Senno’ dalla ragione si passa al torto.
    E’ dunque eccessivo, a questo punto, tuonare frequentemente dai microfoni di Gloria TV, perché a questo punto il tuo dovere erga omnes l’avevi già fatto, hai una parrocchia con i tuoi fedeli che ti sono stati affidati, e puoi occuparti di quella, in attesa di tempi migliori. Senno’, appunto, è un andare a cercarsi rogna, senza costrutto.
    E poi, diciamocelo francamente: pensiamo davvero che al mondo, dico al mondo, siano poi così tante che le persone, nei rispettivi ruoli di confessori e confessandi, che in buona fede – ripeto, in buona fede! – seguano le indicazioni di Amoris laetitia CONTRO le indicazioni di JPII e Paolo VI, e del CCC?… O non piuttosto osano, a loro rischio e pericolo, interpretare AL secondo le indicazioni dei vescovi siculi e argentini o tedeschi, per farsi i loro comodi?… Allora, questi ultimi, una volta avvisati, lasciamoli stare – visto che il possibile si è già fatto.
    Io credo che, al punto in cui siamo, ciascuno di noi è solo davanti al Creatore, sa quello che può e quello che NON può fare, per il suo stesso bene.
    Quindi, anche altre iniziative come Veri Catholici per rovesciare il papa a furor di popolo, il camion-vela in via della Conciliazione, la raccolta di firme per Sarah… da parte mia, le eviterei proprio. Ripeto, una volta che abbiamo fatto il nostro, lasciamo lavorare la Provvidenza.

    • Osvaldo ha detto:

      Le do ragione.

    • Serena ha detto:

      Ma anche ammesso che don Minutella ha mancato di stile e che ha dei modi eccessivamente enfatici; dopo aver constatato che gli ha fatto difetto la virtù della prudenza; ma come si può criticare se, dopo che ha capito che doveva starsene buono e tranquillo in obbedienza (il che ha fatto), si rifiuta per problemi di coscienza di fare dichiarazioni di fedeltà alla persona (non al ruolo istituzionale) di quel Bergoglio che tutti (o quasi) noi su questo blog consideriamo un pessimo pastore, se non anche eretico e usurpatore? Ma chi, se vuole mantenersi fedele a NSGC farebbe una dichiarazione del genere sul web, o anche privatamente? Ma davvero potete pensare che si rifiuti a cuor leggero, senza farsi problemi? Qualcuno ha idea di quanto dolore può costare ad un sacerdote vero e convinto essere formalmente (anche se non sostanzialmente) buttato fuori dalla Chiesa che ama così tanto da mettere in gioco tutto pur di non tradirla? Pensate davvero che quando parla di “medaglie al valore” con qull’atteggiamento un po’ guascone che gli è tipico, non gli sanguini il cuore, come se gliele avessero appuntate direttamente lì, proprio sul cuore, quelle “medaglie”?

      • Lo spettro di QC ha detto:

        Serena, se è vero che l’ossequio al Pontefice lo ha fatto per iscritto, non si può dire che non abbia voluto farlo pubblicamente per ragioni di coscienza: sarebbe cambiata la platea, non il contenuto.
        Se non lo ha fatto, è per orgoglio personale o perchè ha mentito nella lettera e non ha voluto farlo anche in pubblico.
        Penso che la ragione sia la prima e allora gli farebbe bene leggere la Regola di San Benedetto, dove può
        A) apprendere le tappe di vera crescita spirituale del religioso (crescita nell’umiltà e nella dimenticanza di sè)
        B) con quali modalità – umilianti – il religioso deve ricercare la riconciliazione col suo superiore e i suoi confratelli.
        Anche se ha sventolato il Rosario nel suo video, Don Minutella non ha unito le sue sofferenze alla Croce, ma ha esaltato sè stesso. Non si è comportato da guida religiosa quale dovrebbe essere, ma in maniera estremamente mondana.

        • Giov ha detto:

          Tutti a disquisire sui dettagli dei peccati di Minutella che sventola Rosari, ma i preti clown, quelli ballerini, quelli surfisti, quelli che benedicono i gay e quelli che negano Inferno, Paradiso e Verità del Vangelo (non c’era il registratore), quei dettagli nessuno li nota.
          Oppure vabbè, sò ragazzi, chiudiamo un occhio…

        • Serena ha detto:

          Spettro, l’ossequio da buon sacerdote cattolico Minutella lo ha fatto per iscritto al papato, NON al “papa” dubbiamente regnante e che se fosse anche stato regolarmente eletto sarebbe gia decaduto ipso facto (se vuoi documentarti vedi san R. Bellarmino e il saggio di Mattei ). Sicuramente io, cattolica laica, per la fedeltà che devo a NSGC mai farei una dichiarazione pubblica o privata di fedeltà a Bergoglio, anche se si fa chiamare papa Francesco.

      • Andre 8216 ha detto:

        Al suo posto non l’avrei fatta neanche io. Per il semplice fatto che gli stessi dottori della Chiesa insegnano che l’obbedienza è dovuta quando il superiore, chiunque sia, cammina nel Vangelo. In caso contrario si tratterebbe di sudditanza. E Papa Francesco non sta camminando limpidamente nel Vangelo. Infatti l’obbedienza richiesta con provocazione a don Minutella non riguarda aspetti logistici-pratici (ad esempio trasferimenti di sede, etc) ma dottrinali. Ossia don Minutella doveva obbedire alla linea ambigua del papa, questo era l’effetto che si voleva procurare pubblicamente. Forse don Minutella gioca in anticipo. Molti sacerdoti professano obbedienza ma solo perchè hanno margine decisionale nelle proprie parrocchie. Ma presto sarà loro imposto di trasgredire personalmente e allora dovranno prendere una decisione come ha fatto don Minutella. Lei ha ragione Serena, ma c’è tanta gente che finge di non capire perchè siamo peccatori e l’idea di un paradiso lowcost alletta tutti.

        • Lo spettro di QC ha detto:

          Da come parlate, l’immagine che ne esce è quella di un ”furbetto del quartierino”, un pò ipocrita, un pò bugiardo.
          Preferivo pensarlo solo orgoglioso.

          Consiglio a Serena di accantonare De Mattei: sia come storico sia come teologo ha una qualita molto scadente. Potrebbe fare al massimo l’opinionista.

          • Andre 8216 ha detto:

            Orgoglioso puoddarsi… furbetto? Ipocrita? Visto quello che sta passando non ci vedo tutta questa furbizia. I furbi mi sembrano altri comodamente adeguati. (se parliamo di furbizia terrena… se parliamo di quella spirituale allora è sicuramente furbo perchè vuole seguire il Vangelo e non il mondo). Lasciamo poi perdere l’ipocrisia. Quella appartiene a chi finge di credere in Dio e poi lo sottomette alle proprie volontà. Ognuno è libero di seguire ciò che preferisce. A me un Dio modificato dagli uomini non interessa perchè non porterà alla salvezza. Possono anche arrivare al 99% i cristiani apostati. La verità sarà sempre quella di Gesù per fortuna. Perché se no significherebbe che l’uomo è obbligato a credere di volta in volta alla verità offerta dal pensiero dominante del momento. Questo papa si sta sottomettendo al mondo e seguirlo, se non vira, significherà fare la stessa cosa.

    • Giusy ha detto:

      E già, aspettiamo tutti tranquilli e impomatati che la Santa Chiesa Cattolica venga eliminata….ma per favore!!!! Vedendo con che ritmi accelerati il demolitore argentino procede c’è poco da aspettare!!!! Io ringrazio CHI agisce e chi gira per Roma col camion vela, chi attacca manifesti, chi promuove petizioni…..E non certo chi al calduccio di casa sua sa solo criticare col sopracciglio alzato. Non mi pare che Gesù fosse così diplomatico.

  • peter ha detto:

    Ma che razza di chiesa è mai questa! Questa non è la Sposa di Cristo, ma una vera donnetta da cortile!
    Ma che razza di vescovi abbiamo! Si vuole infliggere una doppia scomunica a un prete cattolico, e poi si lasciano sproloquiare personaggi come Sosa, Galantino, Kasper, vescovi e intere conferenze episcopali in odore di eresie, che andrebbero severamente scomunicati, altro che Minutella!
    Siamo davvero stanchi di questa specie di chiesa matrigna con i cattolici veri, e serva compiacente dei poteri mondani.
    Bergoglio , non comminare la scomunica a Don Minutella, sarebbe un grave errore!
    Questo è il tempo della Misericordia, non delle Scomuniche!!!
    Don Minutella, vai avanti! Preghiamo per Te!

  • Mariella Diotallevi ha detto:

    LE profezie parlano chiaro e concidono tutte, APOSTASIA DEI prelati. COMMANDA LA MASSONERIA IN Vaticano. IL vangelo di Gesù è verità assoluta. LE mezze verità SONO sataniche. BERGOGLIO chiarisca, parla chiaro. È favore ALLA MESSA ecumenica CON luterani?ammette preti sposati?LA contraccezione?diaconesse?VUOLE CAMBIARE IL magistero, IL catechismo della Chiesa Cattolica parla chiaro. Bruno cornacchiola scrisse, SPERO CHE IL pontefice Non sì mette AL POSTO DI DIO. QUELLO CHE ho sognato è terribile,MI sì paralizavano LE gambe, UN pontefice CHE VUOLE mettersi AL POSTO DI DIO. Più misericordioso di Gesù Cristo. TUTTO FA pensare, OGGI NELLA Chiesa è IN atto. Eresie dottrinali massoniche nel Vaticano.

    • Serena ha detto:

      Ma continuiamo davvero a chiedere a Bergoglio che chiarisca? Che professi le Verità di Fede? E’ come chiedere al diavolo che si segni con l’acqua santa! Vero che un miracolo può sempre succedere: in questo caso impegnamoci personalmente a suonare e a far suonare le campane a festa in tutte le chiese, dalla più piccola chiesetta posta in mezzo alla campagna o in cima ai monti, alla più grande cattedrale.
      Un tentativo comunque si può sempre fare. Chi se ne rende promotore?

    • Osvaldo ha detto:

      Esistono locuzioni interiori sulla Parusia con tanto di imprimatur del 2000….abbia pieta’, non tiri fuori le rivelazioni private. PS: mi riferivo a don Gobbi

      • Osvaldo ha detto:

        Pure questo e’ stato rimosso. Non voglio paragonarlo, perché non lo conosco (don Minutella)

        https://youtu.be/gYMhvjEnTRY

      • Osvaldo ha detto:

        Per amor di verita’. Non ricordo bene. L imprimatur sul libro dei messaggi esisteva. Ma fu, forse, invitato a proporle come MEDITAZIONI. D altronde dare date e’ contro il vangelo.

        • Francesco ha detto:

          @Osvaldo
          Caro Osvaldo, in effetti il cristiano non può ricercare le date, i giorni o le ore, ma è anche vero che Gesù condanno i farisei/sacerdoti i quali non seppero interpretare i “Segni dei tempi”, cioè in quel caso la venuta del Messia.
          Oggi siamo nella stessa situazione, è sbagliato ricercare le date, ma ancor più sbagliato è non comprendere i tempi in cui si vive, tutto ciò che sta accadendo, intra et extra-Ecclesiam dimostrano in modo inequivocabile che siamo dentro gli “Ultimi Tempi”, alla purificazione ed al crescere dell’apostasia.
          Ciò non lo dico io, ma addirittura lo dice la chiesa stessa, prendiamo il CCC al numero 675-676 e ciò che si legge conferma ciò che in questo momento stiamo vivendo.

          • Osvaldo ha detto:

            Quello che non ho mai capito e’ perche’ la fine del mondo (parusia) vieni vista negativamente; quando si prega perche’ si affrettò pure nella liturgia (venga il tuo regno). In quanto al MAGNIFICO catechismo (a cui Ratzinger mise personalmente mano); mi pare che si parli di un falso regno o millenarismo SULLA TERRA, invece che attendere la salvezza da Dio. In questo Bergoglio sarebbe non l unico “apostata” o che tace. E’, minimo da Costantino, che la chiesa non attende piu’ la fine del mondo. Tralascio che san Paolo in 1 TS la riteneva imminente (e che Mauro Pesce ma anche Ratzinger) ritengono quella lettera del 50. Per Pesce, antecedente ai vangeli. Insomma l escatologia pone problemi. 2 Pt che guarda caso traccia di “schernito beffardi) mi pare del 150, storicamente apocrifa (Pietro era gia’ morto) è una risposta scontata: “verranno negli ultimi tempi schernito beffardi: dove è la promessa della sua venuta? Tutto e’ come prima”.
            Penso che il primo “schernito re” fu REIMARUS vs il 1600….Speriamo nella parusia…ma non sta scritto da nessuna parte che la anticristo sia un papa e nemmeno una persona (mi pare che nel catechismo CC si citi, come anticipazione, il comunismo, che e’ in effetti una redenzione del mondo senza Dio).

            C è poi un altra cosa, da peccatore (,in conflitto di interessi) siamo sicuri che la etica e la morale ci salvino o e’ la misericordia di Dio? (Noi dobbiamo provarci…) ma, la santita’ viene proclamata dopo morte perché tutti siamo imperfetti e decaduti PER IL PECCATO ORIGINALE, e così la creazione (che genere ancora…san Paolo). Mi scuso per la lunghezza. Ma alcuni ritenevano QIESTA L APOSTASIA cambiare la escatologia della fede. E in cio’ rientra pure la morte personale, che umanamente ripugna comprensibilmente, ma che per chi si pente e accetta la salvezza e’ il paradiso (oggi, fu detto al “buon ladrone”).
            Sergio quinzio riflette’ molto su queste cose, con i suoi limiti. A lui rimando per non intasare il blog.
            Maranatha

    • Osvaldo ha detto:

      Gesu’ e’ Amore. Carita’. Così Dio. Non sta a noi sapere chi si salva o meno. A parte i canonizzati.

      • Ira Divina ha detto:

        Ma forse lei non sa signor Osvaldo, che la Chiesa è non solo madre, come la definì S. Giovanni XXIII in una enciclica, ma è anche maestà e di certo non deve giudicare, ma di sicuro insegnarci la via della Verità! Ma lei è sempre quell’Osvaldo che si è presentato come ateo convertito e depresso? No! Perché vedo che si presenta anche come ben informato è capace di disquisire sulla materia. Non è che dietro all’ateo si nasconde una tonaca progressista? Sa, a volte non si sa mai!🤗

    • Osvaldo ha detto:

      Dopo il pontificato di Wojtila, siete anche un po’ ridicoli. Vi ricordo che Dio ha tratto del bene dai legionari di Cristo! Beati voi che siete giusti, solo perché fate la comunione…altri la facevano…

    • Giusy ha detto:

      Brava Mariella, ottima sintesi.

  • adriana ha detto:

    Spettro di Q.C.,perdona se nella mia risposta sopra ti ho trasformato in Fantasma.Ma i fantasmi mi sono simpatici,gli spettri meno.

  • Lo spettro di QC ha detto:

    [off topic]
    Oggi, cari Confratelli, ho una pessima notizia, che mi rattrista molto..

    http://www.dagospia.com/rubrica-2/media_e_tv/quot-mio-dio-quot-higgins-se-ne-va-john-hillerman-attore-americano-160518.htm

    R.I.P.

    🙁

    • Serena ha detto:

      Già, è una scoperta che prima o poi anche i bimbi ( e gli studentelli adolescenti) devono fare: la morte corporale arriva per tutti, anche per gli attori-personaggi simpatici. Ma la buona notizia è che Gesù, se lo vogliamo, ci ha salvato da “la morte secunda”, e speriamo che “Higgins” abbia voluto accogliere la salvezza. Preghiamo per l’anima sua.

    • adriana ha detto:

      Anche a me dispiace molto,con Tom Selleck faceva pensare a una esistenza serena e piena di humor.

  • adriana ha detto:

    Don Enzo Fonio carissimo,la sua risposta è carinissima proprio perchè non corrisponde in alcun modo a nessuna delle interpretazioni che sullo spinoso argomento hanno offerto le migliori teste pensanti della chiesa vecchia e nuova ma neppure a quelle dei -c hiamiamoli così-Diretti Interessati:ossia Ratzingher e Bergoglio.Certo la svolta si è avuta grazie alla trasformazione del concetto di Potestas P etrina in Munus Pe trinum sostituendo la concezione sacramentale a quella giuridica di papa:se impila i testi sull’argomento otterrà facilmente l’altezza di un metro,molto più lungo il tempo per leggerli e studiarli .Come ha sostenuto Q ualcuno il tempo è maggiore dello spazio.Forse per questo il signor “Buonpranzo ,Buonasera”si compiace delle rapide risorse del web.Lo imiti,almeno dandosi una sciacquata-breve-in rete. Oltretutto Ratzingher ,fiero sostenitore della funzione da lui istituita di Emerito (per niente pensionato)attribuisce a sé il munus dell’orando et patiendo,mentre all’altro quello dell’agendo et loquendo. La faccenda va bene a entrambi ,faccenda attiva per entrambi.Oppure Lei ritiene che la vita contemplativa sia inferiore alla vita attiva?Ossia,per mutar formula,che Lia sia superiore a Rachele?La malvedente Lia che per secoli venne anche paragonata alla bendata Sinagoga mentre Rachele divenne simbolo della Grazia divina? Ci aggiunga anche Marta e Maria .No: l’intento di Rat zingher era comunque di estendere il munus.Buonasera-Bergoglio disse,tra l’altro,:”Forse qualche teologo mi dirà che non è così,ma Io la penso così”Mi pare un’eco di una espressione tipica di un famoso presidente del Napoli calcio:”C’è chi può e chi non può.Io può!”Lei,Reverendo,può? Al fantasma di .Q.C.—Le Sincronie esistono:secondo me esistono anche rapporti tra la vulgata pop.della fisica dei quanti e la “frantumazione”subatomica dei principi o dogmi in una applicazione “discernente”del caso per caso-questo sì elevato a dogma rapido.Ti risparmio il bacio sulla punta della mia scarpetta di cristallo.Vale.

    • Lo spettro di QC ha detto:

      Al fantasma di .Q.C.—Le Sincronie esistono:secondo me esistono anche rapporti tra la vulgata pop.della fisica dei quanti e la “frantumazione”subatomica dei principi o dogmi in una applicazione “discernente”del caso per caso-questo sì elevato a dogma rapido.Ti risparmio il bacio sulla punta della mia scarpetta di cristallo.Vale.

      QUESTA E’ SCIENZA, NON FANTASCIENZA!
      Mi inginocchio a lucidarLe le scarpine col Vetril!

  • giulia anna meloni ha detto:

    quanti sacerdoti avranno il coraggio di don Minutella?
    Padre Pio fu perseguitato dalla Chiesa cattolica eppure obbedi sempre.Oggi non è possibile obbedire a rinnegati e traditori di Cristo…

    • Osvaldo ha detto:

      ECCO SIGNORA. DOVE STA SCRITTO? IO POSSO RICORDARE GESU CHE DICEVA: FATE COME VI DICONO, NON COME FANNO. Disobbedire a un papa non so se sia possibile. Soprattutto quando non si e’ certi, se non ci sarebbero stati i dubia?, che AL presenti novita’! I papi non han mai risposto alle raccolte firme (un esempio…il segreto di Fatima celato fino al 2000)

  • giulia anna meloni ha detto:

    Sono cattolica,riconosco il Santo Padre Benedetto XVI di Santa Romana Chiesa.Le severe parole di S.Paolo ai Galati,vero apostolo di Cristo,sono la condanna per quanti,oggi più di ieri,vogliono convertire il popolo di Dio ad un falso vangelo e falsa chiesa…”6Mi meraviglio che, così in fretta, da colui che vi ha chiamati con la grazia di Cristo voi passiate a un altro vangelo. 7Però non ce n’è un altro, se non che vi sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire il vangelo di Cristo. 8Ma se anche noi stessi, oppure un angelo dal cielo vi annunciasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo annunciato, sia anàtema! 9L’abbiamo già detto e ora lo ripeto: se qualcuno vi annuncia un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anàtema! 10Infatti, è forse il consenso degli uomini che cerco, oppure quello di Dio? O cerco di piacere agli uomini? Se cercassi ancora di piacere agli uomini, non sarei servitore di Cristo!”

    • Osvaldo ha detto:

      Mah….se si riconosce in Ratzinger fate una correctio filialis. O e’ papà o non lo e’. Non pretendiamo la galera come a Celestino V ma si si no no. Il papa emerito non esiste nel codice canonico. Un antirelativisti come lui poteva essere piu’ chiaro?😑

      • Giusy ha detto:

        Il SANTO PADRE BENEDETTO XVI è VITTIMA DI INFAMI SENZA SCRUPOLI.PUNTO. Vorrei vedere i criticoni se a 90 anni saprebbero tenere testa ai gruppi organizzati potenti innominabili e oscuri che stanno dietro a queste dimissioni e soprattutto al diabolico conclave del 2013.

    • Giusy ha detto:

      Anche io come lei, cara Giulia Anna.

  • Sulcitano ha detto:

    @ Serena
    Come la Sacra Scrittura insegna, al momento opportuno Dio provvederà. Il condottiero che Dio scegliera’ secondo la Sua Onniscenza, riporterà in un baleno il Suo Popolo verso la Verità in Cristo Signore. Il Male sarà sconfitto .
    SIA LODATO GESÙ CRISTO!

  • deutero.amedeo ha detto:

    Gesù Cristo?
    Ma si è quel rivoluzionario ebreo ucciso dai romani, il cui cadavere fu trafugato dai suoi discepoli per proclamarne la resurrezione.

    PS- Oddio! Mi suonano il campanello. Speriamo non siano i carabinieri ! ( faccina che ride )

    • Osvaldo ha detto:

      Gesù Cristo e’ oltre

    • GD ha detto:

      Ma davvero? Allora gli apostoli erano un branco di pazzi. Sono morti tutti meno uno per proclamare una bugia inventata da loro? Questo è un miracolo ancora più grande. Il mondo salvato e reso migliore da dei pazzi.
      I pazzi aumentarono da 12 a 2 miliardi e più.
      All’inferno finiranno le risate e la strafottenza. Passerà la voglia di ridere…sarà pianto e stridore di denti.

      • deutero.amedeo ha detto:

        GD, ce l’hai con me o con chi dal soglio di Pietro sta facendo tutto il possibile e anche di più per umanizzare, anzi demitizzare, la sacra figura del vero Gesù Cristo?
        Magari sposando certe tesi della cristologia protestante?

        Ad meliora, amico!

  • Sempliciotto ha detto:

    DOBBIAMO
    Accogliere
    Accompagnare
    Integrare
    Discernere

    ED ESSERE
    Misericordiosi
    e
    Teneri come madri col proprio piccolo

    Se necessario bisogna aiutare i deboli anche con l’aiuto dei sacramenti, mai escludere nessuno, chi siamo noi per giudicare?

  • Carlo ha detto:

    Ha detto molto bene Don Minutella:
    “Allora mi domando, e domando a tutti voi: ma allora il Romano Pontefice non è lo stesso papa Francesco? O nominalmente il Romano Pontefice è qualcosa d’altro rispetto a papa Francesco? Perché se sono la stessa persona non capisco come ci si possa addirittura muovere in direzione di due scomuniche! Vuol dire che dietro c’è qualche altra cosa. Ma stiano attenti perché qui c’è in gioco il bene della Chiesa. Perché se la distinzione è solo nominale, fra il Romano Pontefice e papa Francesco, io la mia dichiarazione l’ho fatta, scritta, e l’ho messa per esteso nella lettera.”
    Sembra proprio che lo stesso Jorge Mario Bergoglio sappia di non essere il Romano Pontefice!
    In realtà il vero Papa è ancora Benedetto XVI in quanto non si è dimesso l’11 febbraio 2013 (infatti è rimasto Papa a tutti gli effetti) e poi il 28 febbraio 2013 non ha fatto alcunché che lo potesse far passare da essere Papa a essere ex-Papa. Di conseguenza Jorge Mario Bergoglio è ancora soltanto un Cardinale.
    Potete trovare maggiori dettagli in quest’opera:
    Pace C. M., “Il vero Papa è ancora Benedetto XVI”, Youcanprint 2017:
    https://books.google.it/books/about/Il_vero_Papa_%C3%A8_ancora_Benedetto_XVI.html?id=v2EIDgAAQBAJ&redir_esc=y

    oppure:
    https://www.youcanprint.it/religione/religione-cristianit-cattolica/il-vero-papa-ancora-benedetto-xvi-9788892646698.html

    • Lo spettro di QC ha detto:

      Ma Benedetto lo sa di essere ancora Papa a pieno titolo?

    • Osvaldo ha detto:

      Si e rilascia interviste. E libri “ultime conversazioni” senza reclamare mah

    • Osvaldo ha detto:

      Io penso che Ratzinger non e’ piu’ papà. Ora non mi direte che davanti alle telecamere era minacciato dal priorato di Sion. In quanto alla figura del papa emerito, come dice il mio parroco, non e’ contemplata ma nemmeno esclusa nel codice canonico. Penso che Ratzinger non se la sentisse. E nel futuro verita’ chiarito che papa emerito non significa avere le stesse prerogative di papà regnante.

  • Enza ha detto:

    Ascoltando don Minutella, e non solo da adesso, vedo nel suo Vescovo una linea perfetta con questa strana chiesa, e ciò che mi preoccupa, non è il Vescovo che va contro Minutella, ma la sua, e altrui gioia di vedere il sacerdote messo alla gogna anche in tv. Questo fatto inizia ad essere per me preoccupante, perchè se ci fosse in giro qualche esaltato e con lo spirito “combattivo” a favore di questa stravagante chiesa, lo potrebbero anche ammazzare, visto i toni usati dalle “iene” e non solo. Mi sembra che a loro serva un capro espiatorio, un esempio lampante da far spaventare tutti gli altri e farli così stare zitti.
    Guardate cari fratelli che i toni usati dal vescovo e dal Vaticano, sono abbastanza pericolosi, per don Minutella e per noi. Infatti, mai ci sottometteremo a pronunciare il credo al papa, in quanto uomo che può sbagliare e, come vediamo, portare anime a deviare dalla vera dottrina. Io faccio e farò sempre un atto di fede a Gesù Cristo e alla sua Chiesa. Se poi il papa è un santo, allora lo seguo, imito i suoi esempi, la sua vita, come è sempre successo per gli altri due ultimi papi soprattutto e lodo il Signore, e così pure per il mio vescovo se vedo in lui quella carità per tenere unita la chiesa.
    Siamo in un bruttissimo periodo, dove c’è il rischio anche dell’eliminazione fisica, e ripeto per mano di esaltati, ma la colpa davanti a Dio di chi sarebbe? Pensiamoci a questo fratelli!

  • Sulcitano ha detto:

    @Serena

    Sono stato anch’io un firmaiolo della correzione filiale, senza se e senza ma. Concordo che sia buono e giusto nel pensare che sia giunto il momento di esporre con parresia, il nostro preoccupato e sofferente pensiero sull’attuale confusa e crescente nuova dottrina che malignamente avvolge la Chiesa Cattolica. Non avrò di certo timore ad espormi se necessario, come ho sempre fatto. Certamente, non seguirò un qualsiasi brancaleone del ventunesimo secolo. Intanto continuerò a pregare.
    SIA LODATO GESÙ CRISTO!

  • Sulcitano ha detto:

    @Serena

    Sono stato anch’io un firmaiolo della correzione filiale, senza se e senza ma. Concordo che sia buono e giusto nel pensare che sia giunto il momento di esporre con parresia, il nostro preoccupato e sofferente pensiero sull’attuale confusa crescente nuova dottrina che malignamente avvolge la Chiesa Cattolica. Non avrò di certo timore ad espormi se necessario, come ho sempre fatto. Certamente, non seguirò un qualsiasi brancaleone del ventunesimo secolo. Intanto continuerò a pregare.
    SIA LODATO GESÙ CRISTO!

    • deutero.amedeo ha detto:

      Sia lodato chi? Ah, Gesù Cristo. Ma chi è?
      Firmato: un prelato della congregazione per la santa dottrina della fede.
      Amen

    • Serena ha detto:

      Caro Sulcitano, lei ha ragione: ci vorrebbe un buon condottiero e non un brancaleone qualsiasi. Ma dove trovarlo? Qual è quel vescovo o quel cardinale che oggi si darebbe la pena di raccogliere questo povero gregge di fedeli esponendosi a farsi additare come fautore di un nuovo scisma? E disposti a farsi sospendere a divinis e
      scomunicare ? Qualcuno ha accoratamente chiesto: dov’è il nostro sant’Atanasio? Una domanda che temo sia destinata a rimanere senza risposta. E allora ci vorrebbe almeno un gruppo di fedeli laici di sicura Fede e dirittura morale, con la necessaria preparazione teologica e competenza in diritto canonico, e che abbiano anche il coraggio e la determinazione sufficiente da mettersi umilmente a disposizione per guidare noi altri.

  • Osvaldo ha detto:

    Ne hanno epurato tantissimi anche prima. Ricordo Franzoni. Avevo un libro “sacerdoti scomodi”. Ora i nomi non li ricordo.

    • Gian ha detto:

      Mi sembri uno che scala gli specchi Osvaldo. Franzoni dici… molto più che un prete scomodo. No? Noooooooooooooooooooo

  • Gian ha detto:

    Sarebbe molto utile ascoltare una esplicita recita – URBI et ORBI -della professione di fede da parte del gesuita bergoglio, per fugare i tanti dubbi che si sono venuti a creare in seguito alle sue sconcertanti affermazioni.

    • Serena ha detto:

      Mi pare gli è già stata fatta questa richiesta, ma è caduta come al solito nel vuoto, come per i famosi dubia.

  • Osvaldo ha detto:

    Piu’ che ecumenisti mi pare che qui siamo tutti convinti che Dio e’ amore e a lui spetta il giudizio ultimo, ( in realta’ ci giudichiamo da soli non accettando Dio) e non rispettando i samaritano, che anche se formalmente non sarebbero degni di salvezza, sono in vantaggio su molti leviti ecc…..

  • Flora ha detto:

    Bene ha fatto don Minutella a ribadire la sua fedeltà al romano pontefice, che è da sempre e per sempre, finché Dio lo vorrà, il vicario di Cristo in terra. Bene ha fatto a distinguere la figura del romano pontefice da papa Francesco, a cui invece rifiuta la dichiarazione ufficiale di sottomissione. È un comportamento ineccepibile da sacerdote e da credente in questa nuova chiesa eccentrica, come la definisce la Emmerich. Bene ha fatto a richiedere invece, da parte sua, un pronunciamento definitivo del papa sull’Amoris Laetitia.
    E ancora bene ha fatto a rivolgersi nuovamente ai vescovi e sacerdoti perché finalmente escano allo scoperto. Perché ce ne sono che non accettano le eresie di Bergoglio ma non hanno il coraggio dimostrato da questo giovane prete di periferia. A chi aspettano? “Armiamoci e partite”? Ad ogni istante vi è il rischio di anime che si dannino perché vi sono pastori che non sanno o non vogliono guidare il gregge. Invochiamo su di loro lo Spirito di fortezza. Non vi sono solo i martiri dei primi secoli. Sappiamo che anche la nostra epoca è segnata dal sangue dei martiri, anche più di allora. È solo il tempo delle pecore martiri, mentre i pastori si nascondono? I primi papi morirono tutti martiri, e così molti vescovi. Oggi non vi è chi è disposto a versare il sangue per Cristo ma solo ad indossare la porpora!

  • giorgio rapanelli ha detto:

    Concordo pienamente che le analisi degli Insorgenti che hanno già espresso la loro opinione, veramente molto sostanziosa e competente.
    Tatticamente consiglio e spingo affinché il filmato di don Minutella, che Marco ha messo come link nel corpo dell’articolo, sia divulgato a mezzo mail ad amici e conoscenti, indipendentemente se sono fedeli cattolici o meno, in quanto è pure un link “politico”, che dimostra al pubblico addormentato una opposizione in seno ad un “clero” addormentato (ma non troppo, in quanto sacerdoti, vescovi e suore non sono quei quattro cani che si batterono all’epoca degli Insorgenti del XIX secolo).
    Io metterò su facebook il filmato e pure su youtube. Non ci farò brutta figura in quanto è attinente al Dogma. E sputtana il clero addormentato, o connivente con l’Eresia. E poi perché la diffusione farà incazzare quei vermi che vogliono distruggere la Chiesa Cattolica. Mi scuso per le parole grosse… Ma quando ci vuole, ci vuole. Pur pronto alla censura di questo Foglio benedetto.

  • EquesFidus ha detto:

    Guardate, non per difendere don Minutella, i cui toni mi sono sempre sembrati eccessivi da quel che ho letto, ma resta il fatto che oramai si applicano due pesi e due misure in seno alla Chiesa: chi tocca il Papa “muore”, chi tocca il Cristo, i Sacramenti, il resto della Dottrina viene lasciato dov’è o persino promosso. Credo che, se anche don Minutella meritasse la scomunica, le sue parole non siano più gravi di un padre Sosa, che sostiene che Satana sia un’invenzione e che ai tempi del Cristo non esistevano i registratori, di un card. Kasper che combatte da decenni per l’ammissione alla Santa Comunione dei divorziati “risposati” o dell’arbitrario “martirologio ecumenico” di Bose; questo, tralasciando le varie mezze eresie (quando non pienamente tali) ed abusi liturgici che circolano in lungo ed in largo lungo la nostra penisola e nel mondo. Mi permetto di dire che, se pure don Minutella potesse essere punito per le sue affermazioni, non si capisce perché questo non avvenga per questi altri elementi che dicono e fanno cose di pari gravità se non peggiori. Trovo anzi sconcertante come vengano addirittura comminate due scomuniche (nemmeno ad Ario, o a Lutero, si arrivò a tanto!) a costui, mentre un Andrea Grillo qualsiasi può permettersi di dire che la “transubstantiatio [come se le persone fossero sceme ed il latino fosse una lingua per pochi iniziati] non è un dogma […] Ad esempio contraddice la metafisica…” e non riceva nemmeno una reprimenda ufficiale, venendo lasciato dov’è a fare danno alle anime. Due pesi e due misure, appunto.

    • Marco ha detto:

      Ottima riflessione!! Non avrei trovato parole migliori.
      Un po’ come nell’islam, dove puoi anche dibattere sul loro dio ma guai se gli tocchi maometto…..

    • Lucius ha detto:

      Ben detto,equesFidus:due pesi e due misure;i modernisti che governano ufficialmente la Chiesa,dimostrano di essere i seguaci di coloro di cui N.Signore Gesu’Cristo disse:”Hanno perseguitato ME,perseguiteranno anche voi”.Ma EGLI ha vinto il mondo!

  • Isabella ha detto:

    Sintomatico quel voler insistere sulla fedeltà a Bergoglio. Cosa abbastanza inusuale per la Chiesa e che mostra, una volta di più, l’eccezionalitá dei tempi che stiamo vivendo.
    Da una parte, come lascia intendere don Minutella, questa richiesta di specificare il nome del pontefice pare mostrare un’inconscia fragilità proprio da parte dei normalisti che ci assicurano come sia normale avere due Papi (ma se è normale perché è necessario specificare a chi si riferisca?)
    Dall’altra è sempre più la “Chiesa di Papa Francesco”, quando ci è sempre stato ripetuto che la Chiesa è di Gesù Cristo.

    Il tutto al netto delle opinioni su Don Minutella, sul quale si può discutere all’infinito, ma per il quale, come ricorda il dott. Tosatti, non è stata usata la tanto decantata misssericordia mostrata in altri frangenti. Ma mi sa che la misssericordia sia come la legge: per gli amici si interpreta (e si discerne) e per tutti gli altri si applica.

    Ciò detto, leggendo queste notizie ho come l’impressione che il “moto” si stia velocizzando sempre di più, quasi i tempi si stiano facendo sempre più stretti e pressanti. Ma potrei sbagliarmi.

    • Adri ha detto:

      Non vorrei dire, ma questa richiesta specifica di fedeltà a papa Francesco mi ricorda tanto la richiesta del demonio fatta a Gesù quando Gli fece le tre tentazioni, una delle quali era proprio il giuramento di fedeltà a Satana.

  • Osvaldo ha detto:

    Dottor Tosatti, son sempre io il concubina (rientrante nella amoroso partita) in pieno; che pero’ non fa la comunione sostanziale ritenendo piu’ comoda la spirituale (dover sempre confessare EVENTUALI adulteri, ci vuol tempo 😂). Battuta pessima, scusate. Non so la vicenda Minutella, da peccatore prego per lui e lo ringrazio se prega per me.

    Volevo segnalare un intervento del cardinale Poletto.

    Non sono d’accordo che non ci possano essere dubbi sull amoroso partita, ma siamo adulti e non ‘usciti dall’ uovo”. Tutti i papi sbagliano. Sono uomini! Tacciare di troppa assertivita’ Bergoglio significa dimenticarsi di altri, senza andare a chi mandava i roghi….

    Per il resto mi piacerebbe che anche le voci…moderate apparissero. Shalom. Pace (non sono ebreo o massone 😊; se ho sbagliato termine mi scuso). Shalom o msranatha sono invocazioni positive secondo me. 😊

    http://www.lafedequotidiana.it/cardinale-poletto-amoris-laetitia-non-cambiato-magistero-no-alla-comunione-ai-divorziati/

    • Osvaldo ha detto:

      Scusate gli errori di correttore automatico ad es. AMORIS LAETITIA non AMORIS partita 😎

    • Osvaldo ha detto:

      Tra l’ altro non usi nemmeno metodi naturali, perche’ sono in andropausa. Ammiro tutti questi zelanti professori di dogmi se riescono a seguire la morale della chiesa. Se tramite le confessioni han progredito nel tempo in questa morale. Io sono fuori, più per comodita’ che per ortodossia, avendo il bambino in parrocchia dove potrei far scandalo non vado a 2 messe per far la comunione. Faccio la spirituale e mi basta. Attendo una PASTORALE per chi si trova come me, ma magari nn in andropausa . Essere nella chiesa, senza potersi confessare, e potendo far la comunione spirituale (che secondo il concilio di Trento e’ meglio Delle eventuali sostanziali e sacrileghe), non so in che anello o girone escatologico finiscano 😵

      • Moira ha detto:

        Contento lei sig. Osvaldo…se a lei basta cosi’….accontentarsi …perche’ non fa un atto di amore verso nostro Signore e non vive in castita’ con la sua compagna? L’Amore e’ davvero poco amato….prego per lei…p.s…io sono separata ma per Lui ho preferito vivere in castita’…porti anche lei la sua croce e inizi a seguire Gesu’….

        • Aurelio ha detto:

          @Moira
          Grazie della testimonianza, e anche della sofferenza che comporta.
          Ma la sua sofferenza può salvare tante anime!

        • Osvaldo ha detto:

          Lei e’ coerente. Personalmente la mia situazione e’ piu’ complicata. Io non faccio la comunione sostanziale! Faccio la spirituale! Solo per un motivo…lo scandalo che darei in parrocchia, dove frequenta mio figlio. Dato che io e la mia legittima moglie (per lo stato) non abbiamo più rapporti . Ma anche se andassi in altra chiesa della cittadina questo SUPPOSTO scandalo ci sarebbe. Perche’ la gente giudica ma non sa.

        • Giusy ha detto:

          Grazie Moira Dio ti Benedica d la Vergine Maria ti abbracci e ti sostenga.

  • Serena ha detto:

    Riprendo dal commento di Giobrun, al quale mi rivolgo direttamente.
    Non so se ho ben compreso, ma spero di no perchè altrimenti mi sembra di sognare, o meglio di avere un incubo. Mi corregga, la prego, perché dal suo commento evinco che:
    1) Dal momento che Gesù è stato crocifisso soffrendo la pena in mezzo a due ladroni, ne consegue che Egli non si è posto il problema di insegnare la dottrina o la retta morale (e quindi neanche la Sua Chiesa lo deve fare).
    2) Tutto ciò che un cristiano deve fare per seguire rettamente Cristo è soffrire empaticamente per tutti. Il resto non conta.
    3) L’apostasia diffusa nella Chiesa non esiste (“non esiste una falsa chiesa”). Dunque le Scritture che la preconizzano mentono.
    4) “Da papa Francesco e prima ancora da Paolo VI
    e da papa Giovanni XXIII viene un’indicazione
    d’amore per cui si condanna di meno”: ergo solo questi 3 papi hanno compreso il vero messaggio di Amore di Gesù Cristo, ed è per questo che l’esemplare condanna di don Minutella è giusta e sacrosanta, una amorevole correzione a quell’unico sacerdote che non ha voluto comprendere il “vero” messaggio di amore cristiano, veicolato unicamente da questi 3 papi, e segnatamente da Francesco al quale don Minutella rifiuta la sua sudditanza.
    Attendo conferma o smentita. Grazie

    • Osvaldo ha detto:

      Grazie per le preghiere. Ne ho bisogno. Sbagli o peccati (senza volerlo) che mi pesano più di un matrimonio civile, purtroppo ne ho fatti. Pregate per me. PS: scusate la confusione . Son sicuro andessimo alla sacra Rota, mia moglie (abbandonata), otterrebbe l annullamento. Comunque in coscienza, a differenza di altri, gia’ prima di AL mi sono astenuto dal fare la comunione sacramentale. Se non altro Bergoglio ha involontariamente suscitato un tema. Chi come me non può lasciare la moglie (perché ha un figlio) e’ nella chiesa, ma come?

  • Paolo O. ha detto:

    Ricordo di aver letto che duranti i moti risorgimentali i cattolici, contrari ai Savoia ecc…, dicevano: “Viva Pio IX”.
    Ma il papa stesso, lo stesso Pio IX, diceva: “non dite viva Pio IX, ma dite piuttosto viva il papa”

    In effetti costringere a dire che obbedisco a papa Francesco, quando lui ha gia scritto che obbedisce al “romano pontefice” suona un pò come dire: papa Francesco non è il romano pontefice, e tu devi ubbidire a lui.

  • Emilio Biagini ha detto:

    Si realizza in pieno la profezia sul pastore idolo di cui parla il profeta Zaccaria e che il Divino Maestro di Maria Valtorta commenta ampiamente nei Quaderni del 1945, dicendo che per i vivi di quel tempo (cioè del nostro) sarà un bene la morte.

    • Osvaldo ha detto:

      Anche fosse, il che e’ dibattuto, ad es. non direi che un papa possa essere anticristo, ma che l anticristo metterra’ confusione. Non spetta a noi “uccidere” l anticristo MA ATTENDERE LA SALVEXZA DA DIO, come magistralmente scritto nel catechismo.

      PS: sarebbe forse impossibile riguardo alla storia, quanti personaggi son stati denominati anticristo.

  • Francesco ha detto:

    Mario Gallo
    “Scusatemi avete pubblicato qualcosa a proposito dell’Ecumenismo ?”
    Strano, che ci si sofferma sempre ai “divorziati risposati” e si lascia passare le vere devastazioni in corso.

    • Samuele ha detto:

      Ma questo perché molti hanno una ossessione sessuofobica e vedono solo ciò che riguarda il sesto.

  • P. Francesco ha detto:

    Marco Tosatti, c’è una cosa molto strana e che proprio non mi ritorna: nel linguaggio giuridico “compiere un atto pubblico” significa compierlo davanti all’autorità legittima. Nella Chiesa, dunque, significa compierlo davanti al proprio ordinario (il Vescovo per i sacerdoti diocesani e il provinciale per i sacerdoti religiosi degli istituti clericali). La scomunica, che è la massima pena nell’ordinamento giuridico della Chiesa, si commina, al più, per un atto di fede non compiuto davanti al Vescovo. Chiedere di fare sui social la professione di fede ci può anche stare, ma la mancata obbedienza riguardo a ciò può dar luogo ad una censura o a qualche altra pena minore, non ad una scomunica.
    Indipendentemente dalla persona di don Minutella, con cui si può essere d’accordo o in disaccordo: che significato ha scomunicare un sacerdote se non fa davanti ai social un atto di obbedienza, quando lo stesso atto lo ha già compiuto davanti al proprio Ordinario? Forse che si riconosce al web una qualche autorità legittima all’interno della Chiesa? Allora saremmo di fronte a una gerarchia sottomessa al mondo?
    Chi è che ha dato la notizia della minaccia di scomunica? Se è solo don Minutella, forse che sia il sacerdote a mentire e in realtà non c’è nessuna minaccia di scomunica?
    Qui ci vorrebbe un esperto di diritto canonico, oltre ad uno che sa come sono effettivamente andate le cose alla Congregazione per il Clero.

    • Moira ha detto:

      Serve per rendere piu’ plateale scenografica e bruciante l’affossamento al Don….bergoglio mon ha forse intimato al sito n u ovabq di pubblicare la sua correzione al card. SARAH????

  • deutero.amedeo ha detto:

    “mi viene una frase dell’Antico Testamento: l’uomo e’ uno stupido, un testardo che non vede.” (Papa Francesco)
    Infatti Papa Francesco e i suoi epigoni sono niente altro che uomini (e hanno fatto e stanno facendo di tutto per dimostrarlo).
    Esprimiamo di cuore, tutti insieme, la nostra solidarietà al sacerdote perseguitato e sofferente e continuiamo a proclamare : LA VERITÀ VI FARÀ LIBERI.

    • deutero.amedeo ha detto:

      Il 6 febbraio 2016 ho scritto questo nel mio forum “la voce dei laici”

      Telefonata al Papa.

      La telefonata e’ immaginaria, ma, credo, non del tutto inverosimile.

      Pronto?
      Pronto!
      Santità , buonasera!
      Buonasera! Ma lei chi è ?
      Santità, sono un semplice fedele.
      Ah, va bene. Ma lei è un barbone?
      No.
      Un accattone?
      No.
      Un assassino, un ladro, un detenuto?
      No
      Un divorziato risposato?
      No
      Un omosessuale?
      No
      Un fedele islamico, luterano, calvinista, valdese, anglicano?
      No
      Ma insomma lei chi è ?
      Un credente.
      Senta, non mi faccia perdere tempo! Buonasera.

  • yehohanan ha detto:

    pur rispettando l’opinione di ognuno, non posso però esimermi dal pensare alle stramberie di questo prete. Vedendo i vari filmati (quello delle iene e oltre) emergono particolari notevoli delle assurdità intorno alla sua figura. Ci sono filmati in cui si fa crede che san Pio parli attraverso di lui e così la Madonna. Per non parlare del gruppo di pseudo suore che ha iniziato.
    Fermo restando che è ambigua anche la richiesta di obbedienza al pontefice facendo il nome, ma il minimo che un vescovo possa fare e sospenderlo per chiarire gesti e parole.
    Si vede nei video di genitori i quali affermano che le figlie della pseudo congregazione non li contattano da anni avendo deciso che è diabolico tenere legami coi genitori.

    Ora…io non posso sapere se le iene hanno fatto un servizio veritiero. ma non ho motivo di pensare che quel genitore che denuncia il fatto che la figlia, per la propria adesione a Minutella non li voglia più vedere, sia falso e abbia inventato una storia simile sulla figlia. Cioè: le iene hanno montato tutto falsamente per screditare il don? davvero pensiamo che sia così?

    quindi…reputo che don Minutella è da sospendere perchè certe sue parole e atti sono grandemente controversi e da chiarire.

    • Giov ha detto:

      Se cerchi meglio, troverai su Facebook altri video in cui le stesse ragazze e gli stessi genitori dicono tutto il contrario.
      Tendo personalmente a non credere alla TV, dato che promettendoti che “diventi famoso” ti fanno dichiarare qualsiasi cosa.

    • Giusy ha detto:

      SOLIDARIETÀ AL CORAGGIOSIO DON MINUTELLA.

  • Don Ezio Fonio ha detto:

    Don Minutella non soltanto contesta un punto di Amoris laetitia, ma dichiara falsa la Chiesa cui appartiene. Dovrebbe essere lui quindi a lasciare una Chiesa falsa per coerenza, né può aspettarsi che i Pastori della Chiesa dicano: “ben detto”. Quanto alla “doppia scomunica”. Fare atto di obbedienza al Romano Pontefice e pensare che Francesco non lo sia perché eretico non vale nulla, ecco la necessità di fare questo atto alla persona del Romano Pontefice in carica. Del resto, nel rito dell’ordinazione dei presbiteri, il vescovo ordinante chiede: “Prometti a me e ai miei successori obbedienza?”

    • Lo spettro di QC ha detto:

      Don Ezio, “mi consenta”: se Don Minutella – come tanti altri – traesse le logiche conseguenze da quel che dice sull’attuale chiesa satanico-massoni presieduta dall’anticristo e, come qualsiasi persona dotata di buon senso, facesse armi e bagagli e se ne andasse per la sua strada, non si farebbe scomunicare formalmente.
      E siccome la scomunica gli serve per fare la parte del martire e così nutrire il proprio smisurato orgoglio e la propria vanità da figlio disobbediente, deve attendere (anzi provocare) la sanzione formale.
      Ecco tutto.

      Lei è molto generoso a citare la generica promessa dei Presbiteri.
      Forse a certi Presbiteri farebbe bene leggere la Regola di San Benedetto o quella di San Colombano e imparare cos’è l’obbedienza al superiore e fino a che punto vada osservata, anche se improba. E dovrebbero fare tirocinio tra i Certosini, sia per sperimentare cosa sia l’obbedienza cristiana, sia per imparare il silenzio.

      • Maria Cristina ha detto:

        E questo non vale per TUTTI anche per I vari preti scomodi di sinistra che per anni hanno fatto la fronda pubblicamente a GPII e BXVI?
        Pensate c osa sarebbe successo se I papi precedenti avessero scomunicati I preti ribelli?

        • Maria Cristina ha detto:

          O se Benedetto avesse trattato il card.MARTINIcon lo sprezzo con cui Bergoglio ha trattato I cardinali dei dubia. Eppure Martini ha fatto una opposizione molto meno rispettosa ai pontificati precedenti.

      • lo Spettro di Paolo ha detto:

        Caro confratelli spettro. Io sono laureato in “Non tutti sanno che…” della prestigiosa accademia settimanale “enigmistica” . Qui ci sono fior fior di teologi. Abbi pazienza ci vuole tempo per consultare canoni e concili e magari anche profezie Maya o simili. Tu la fai troppo semplice. Pensa che io non ho ancora capito perché se apro il rubinetto rosso esce acqua calda e da quello blu quello fredda. Benedizioni a tutti aspettando con ansia i rimproveri della Madre Badessa Giusy.

      • Giusy ha detto:

        Lo SPETTRO che accusa altri di nutrire il ” suo smisurato orgoglio e la sua vanità”? 😂😂😂😂😂MA DA CHE PULPITO!

    • LUIGI CAZZOLA ha detto:

      Caro Don Ezio, lei che è molto informato, come mai il Papa non risponde ai Dubia 4+62+200+…. fuori dai piedi e così i dubbi spariscono ? Le sembra un atto di umiltà, tanto predicato nella Chiesa? Grazie per la risposta.

    • Giusy ha detto:

      Perché non lascia lei la Chiesa fonio e va a fare il presidente di una ONG? Infatti don Minutella è un vero prete e un martire…..molti altri invece liquidi e insipidi.

  • Lo spettro di QC ha detto:

    Buongiorno Abbé Tosatti,
    solo un tentativo di risposta all’interrogativo di Don Minutella, che esprimo con un altro interrogativo: forse che la richiesta di professare pubblicamente il suo ossequio al Romano Pontefice sui social network, dipenda dal fatto che Don Minutella ha intasato i social network di messaggi di segno opposto?
    Qualora alla domanda fosse da assegnare una risposta affermativa, propongo un ulteriore interrogativo: serve un Phd in fisica subnucleare, con specializzazione in neutrini superveloci e mesoni K, per comprendere il perché della richiesta?
    Nel caso ciò fosse insufficiente, potrebbe essere utile diventare borsisti al CERN?
    Chiedo perché io, che come massimo sforzo intellettuale sfoglio le barzellette sulla Settimana Enigmistica, non riesco davvero trovare una risposta.
    In attesa di opinioni, umilmente saluto facendo atto di ossequio dell’intelletto (scarso) e della volontà (buona, credetemi ci provo) a Sua Beatitudine l’Abbè.

    PS: interessante l’ipotesi di “doppia scomunica”. Sarà riferita a due distinte violazioni o alla (teorizzata da alcuni) duplicità dell’attuale Pontificato?

    • Gian ha detto:

      In fatto di intasare i network tu sei un esperto Spettro.

    • Serena ha detto:

      Dice Lo spettro di QC: “forse che la richiesta di professare pubblicamente il suo ossequio al Romano Pontefice sui social network, dipenda dal fatto che Don Minutella ha intasato i social network di messaggi di segno opposto?
      Qualora alla domanda fosse da assegnare una risposta affermativa, propongo un ulteriore interrogativo: serve un Phd in fisica subnucleare, con specializzazione in neutrini superveloci e mesoni K, per comprendere il perché della richiesta?”
      No, in effetti non serve! Una chiesa mondana, ed asservita ai poteri mondani, relativista e sincretitista, è ovvio che si serva di strumenti essenzialmente mondani per fare le sue esternazioni e le sue richieste. L’unica cosa che sembra però davvero strana, un vero e proprio rompicapo, è la richiesta in se stessa, ossia che una tal chiesa richieda una dichiarazione di fedeltà al suo attuale capo anzichè gettare ponti di amicizia come sta facendo verso chiunque la pensi… indifferentemente come. Una tal richiesta, di esternare pubblicamente fedeltà al capo è tipica di regimi dittatoriali, non consona a questo, democraticissimo che apre le braccia a tutti!(Tra l’altro dovrebbe essere capo facente funzioni: in realtà sembra che Quell’Altro, dai predecessori considerato il Vero Capo, sia oggi considerato Capo solo simbolicamente ).
      Una Chiesa Cattolica “tradizionale”, quella d’altri tempi, avrebbe sicuramente chiesto, oltre che di professare nuovamente e solennemente le Verità di fede, una dichiarazione di fedeltà al papato, e per quanto attiene ai pronunciamenti ex cathedra; probabilmente avrebbe giustamente ripreso don Minutella non certo per aver ribadito la propria fedeltà alla sana dottrina e alla tradizione, ma eventualmente per averlo fatto con mezzi impropri (per il che immagino si sarebbe potuta ipotizzare l’applicazione di sanzioni disciplinari, ma non certo la scomunica). In altri tempi probabilmente ci sarebbe stato anche l’arresto per aver disubbidito o insultato il Papa Re, e forse anche la pena di morte (cosa oggi impensabile, visti i recenti pronunciamenti dell’attuale, e la sua politica di governo che dispensa misericordie); comunque non certo la scomunica. Rimane quindi un dilemma incomprensibile.

      • Filippo Barboglio ha detto:

        questa strana ed irrituale richiesta “social network” fa il paio alla medesima richiesta di un mese fa posta al cardinal Sarah. In questa paranoica ossessione “socialnetworkista” si può vedere la manina dell’attuale direttore di Civiltà Cattolica, a tutti gli effetti il vero vice papa della nostra Chiesa.

  • Sulcitano ha detto:

    Penso che ormai sia inutile, nonché dannoso, il voler continuare a tacere o muovendoci in punta di piedi, ignorando passivamente e colpevolmente, che i vertici della Chiesa Cattolica navigano da circa cinque anni in piena cosciente apostasia nei pensieri e nei fatti, e la loro prossima prefissata meta è quella di condurvi progressivamente tutto il Popolo di Dio. Preghiamo nostro Signore, per mezzo di Maria e i Santi, e trovando unità di intenti, dai più giovani ai meno, sosteniamo la
    giusta santa battaglia a difesa della bimillenaria fede in Cristo Signore, la fede degli Apostoli, dei Padri della Chiesa, dei Santi, dei nostri avi, la nostra, dei nostri figli, nipoti e delle future generazioni. Bando al vano cianciare. Questo è il tempo di testimoniare con coraggio la fede in Cristo Signore, in difesa della sua Chiesa: UNA, SANTA,CATTOLICA E APOSTOLICA.
    SIA LODATO GESÙ CRISTO!

    • Osvaldo ha detto:

      Scusate gli errori di correttore automatico ad es. AMORIS LAETITIA non AMORIS partita 😎

    • Serena ha detto:

      @Sulcitano
      A questo punto, anzichè firmare petizioni per bandiere rovesciate e quant’altro, si potrebbe proporre a tutti coloro che si riconoscono cattolici ma non sono “in linea” con le eresie più o meno dichiarate del Sedicente (ottima variante baroniana di “Omissis”) di farsi mandare lo stesso testo firmato da don Minutella per ribadire la sua fede cattolica e la fedeltà al papato, con l’aggiunta che qualsiasi richiesta di ribadire la fedeltà specifica a Bergoglio (alias Francesco I) viene già anticipatamente respinta), e mandare il tutto alla Santa Sede. Vediamo se ci scomunicano tutti quanti. Ovviamente andrebbe firmata con nome e cognome reale, non con pseudonimi vari. Molti di noi hanno già firmato la correzione filiale ed altre petizioni, ma non so quanti si esporrebbero: io sicuramente sì

  • Sempliciotto ha detto:

    Come già scrissi,
    l’unico Dogma che vige, come mai prima, in questa strana chiesa, è quello dell’infallibilità papale, che è stata estesa anche alle parole che il romano pontefice pronuncia durante il sonno. Tutto ciò che esce dalla sua bocca è ex cathedra, la condizione indispensabile, però, per l’ex cathedrizzazione di ogni suo moto, verbale o fisico che sia, è l’eresia del suddetto, infatti detta Infallibilità è entrata in vigore dal 13.3.2013, tutti i Papi precedenti sono posti sotto processo, e vanno tutti riletti alla luce di Francesco. Lo stesso Vangelo va letto alla luce di Amoris Laetitia, e non viceversa.
    Ecco, tolto questo assoluto illogico e anticristico, gli altri Dogmi divengono tutti relativi.
    Così da avere beatamente ad esempio
    un Sosa che afferma l’irrilevanza delle Parole di Gesù perché non registrate e l’inesistenza del Diavolo, un card. Kasper e un mons. Forte che definiscono la Resurrezione di Cristo come solo Simbolica,
    un card.Ravasi che saluta i fratelli Massoni e partecipa ad un rito rivolto alla madre terra,
    un Enzo Bianchi che nega in toto la Madonna,
    risultato? Verranno scomunicati?
    Altro che scomunica, sono via via sempre più valorizzati e innalzati!
    Molto strano anche il fatto che a don Minutella venga imposta una rinnovata aderenza alle verità di Fede Cattolica, quando sono proprio quelli che gliela richiedono a non professarle più, anzi a rinnegarle pubblicamente.
    Come ultima cosa vorrei far notare che se questo sacerdote viene Scomunicato perché mette in dubbio l’ortodossia di questo Papa, allora ci devono scomunicare tutti!

    • Serena ha detto:

      @Sempliciotto
      “Scomunicato perché mette in dubbio l’ortodossia di questo Papa, allora ci devono scomunicare tutti!”
      Ho preso spunto da questa sua frase nel mio commento in risposta a quello di Sulcitano. La mia è anche una proposta: ritengo che questo fatto non riguardi certo solo don Minutella, ma che sia di una gravità inaudita.

    • giuseppe marson ha detto:

      Sono d’accordo con lei.
      Più che alla proclamazione della Divina Misericordia, siamo di fronte ad un misericordismo ideologico.
      Aggiungo solo che con questa sinodalità fortemente voluta da Papa Francesco, e la tanto decantata responsabilità dei Vescovi, lui è diventato libero ( QUANDO VUOLE) di non intervenire, come nei casi da lei segnalati. Anche in questo caso può sempre dire che non è intervenuto : è intervenuto il Vescovo.
      Come a Modena, è intervenuto il Vescovo, il Vescovo e non lui.
      Il tempo, dice il Papa, è superiore allo spazio, intanto lo spazio lo sta occupando tutto, nominando Vescovi a sua immagine e somiglianza per cui sta diventando la Chiesa di Francesco, lo è nei fatti e cosi’ giustamente la chiamano i commentatori.
      Dimenticano però che la Santa Chiesa è di Cristo e non del Papa.
      Faccio infine notare che al Card. Martini, che in suo libro ha parlato addirittura di DANNI alla Chiesa procurati da Humanae Vitae, non è mai stato riservato il trattamento e le umilizioni subite dal Card. Sarah, dal Card. Caffarra, dal Card. Burke e gli altri firmatari dei Dubia, oppure una immediata sostituzione come avvenuto a quei Vescovi o Cardinali non in “LINEA” con l’attuale governo della Chiesa e poco funzionali all’ irreversibile processo di riforme trionfalmente avviato.
      Le chiamano novità dello Spirito.
      Di certo non sono novità, se sono dello Spirito Santo, lo dirà la storia, il cui centro è Cristo.
      Per il momento preferisco affidarmi alla Madre di Dio e al Suo sposo Giuseppe, custode della S. Chiesa perchè mi sostenga, e non mi faccia smarrire la strada tracciata da Santa Madre Chiesa nel corso dei secoli.

    • Ecclesia afflicta ha detto:

      In effetti, dopo che Sua Santità ha promosso a capo dei gesuiti un signore che afferma che il vangelo è inaffidabile, prega Buddha e chissà quante altre scemenze gesuitiche di cui non siamo a conoscenza, è difficile considerare la chiesa di Francesco sufficientemente autorevole per scomunicare chicchessia.
      Papa Francesco detesta la dottrina, che è rigida, convoca due sinodi per manipolarli, scrive esortazioni volutamente ambigue per seminare confusione e dubbio, elogia chi non rispetta la disciplina ecclesiastica… A questo punto qualunque prete stravagante può sentirsi autorizzato a dire e fare qualunque cosa…
      La chiesa di Francesco ha tutta l’autorità legale e giuridica della chiesa cattolica, ma purtroppo si è giocata l’autorità morale per il piatto di lenticchie della popolarità a buon mercato e dell’ideologia.
      http://ecclesiaafflicta.blogspot.it/

  • Dorotea ha detto:

    Solidarietà piena a Don Minutella per il semplice fatto che è lampante il dramma che siamo finiti nelle mani di un potere clericale (di regime) senza precedenti nella storia della Chiesa. Mi fermo ad una semplice osservazione storica: noi nel Credo professiamo “Credo LA CHIESA…” e giammai i Padri misero il credo anteponendo IL PAPA alla Chiesa, non diciamo infatti “credo nel Papa…” E non si può accusare giammai Don Minutella di protestantesimo perché il rigetto di Lutero contro il PAPATO, era scatenato per attaccare La Chiesa i Sacramenti e i dogmi con tutta la dottrina. Bastava quella lettera inviata alle autorità, con tanto di sottomissione al “Romano Pontefice” per sincerarsi dell’atteggiamento di un sacerdote. Infine mi vien da chiedere: da quando la “professione di fede” prevedere delle scomuniche senza atti d’accusa ereticali? Perché è questo che manca contro Don Minutella, il capo d’accusa come del resto è sempre il capo d’accusa che manca contro Padre Stefano M. Manelli, da ben 5 anni agli arresti domiciliari, e al quale è fatto divieto assoluto di ricevere visite…. mentre attende da 5 anni di essere ricevuto da quel Romano Pontefice per il quale il Padre sta subendo questi maltrattamenti e dal quale non ha ancora ricevuto alcuna risposta…..

    • Giusy ha detto:

      Dorotea condivido la solidarietà a Don Minutella. Si avvicina il tempo delle nuove Catacombe. Gli ho anche scritto come scriverò al ” missericordioso” cosiddetto vescovo lorefice.

      • Serena ha detto:

        @Giusy: potevi rendere pubbliche le tue lettere che probabilmente le avremmo firmate in tanti!

    • Patri ha detto:

      Quindi per lei dire che il Santo Padre è un satanista massone è normale?Mi auguro e prego,lei non sa nemmeno quanto,per questo sacerdote ritorni nell’ovile della santa madre chiesa e che attui un proficuo discernimento sulle locuzioni e sui colloqui con tutti i santi e con la Vergine Maria.Purtroppo,anche se in totale buona fede,il sacerdote è caduto nell’orgoglio spirituale e satana in questo ci fa festa.Umiltà,obbedienza e discernimento e si va avanti,nella consapevolezza di essere un nulla,ma perle preziose per Dio.Continuo a pregare affinché vinca Dio e non chi manipola mente ,anche di un sacerdote…che non ha ben capito queste locuzioni da chi gli giungono,purtroppo un giorno lo capirà,ma noi cattolici nel frattempo avremo perso un sacerdote e questo provoca dolore.

      • Dorotea ha detto:

        gentile Patri, se ha letto bene il mio intervento, la solidarietà è contro il trattamento ricevuto dal Sacerdote 😉
        Poi, se vuole la mia opinione personale, avrei suggerito a Don Minutella di dare al Vescovo ciò che voleva…. e questo perché dal momento che lo scandalo è stato pubblico, altrettanto pubblica doveva essere la riappacificazione della cosa….. Punto!
        E da qui non voglio entrare nelle personalità del sacerdote o del vescovo…. non voglio giudicare le persone ma i fatti, e a questi mi sono attenuta. Difendo perciò la causa di Don Minutella perché ricattato…, ma fossi stata in grado di poterlo consigliare, da mamma… gli avrei detto: “dai al padre ciò che chiede…” 😉
        tanto sono del parere che il vescovo lo avrebbe scomunicato lo stesso, ma questo resta la mia impressione…. che non è ora importante.

      • Serena ha detto:

        Caro Patri, lodevolissima la sua preghiera, ma se ben riflette dovrebbe in primis dedicarla a colui che al momento siede sulla Cattedra di San Pietro e anzichè umilmente condurre il povero gregge sbandato a Gesù Cristo, confermando i suoi fratelli nella Fede, dimostrando nei fatti un orgoglio spirituale smisurato (anche se apparentemente umile a parole) si sta costruendo una chiesa a immagine delle sue convinzioni personali, passando sopra come un rullo compressore a tutta la sana dottrina tramandata dal magistero dei suoi predecessori e dalla Tradizione della Santa Chiesa, e stravolgendo perfino le Sacre Scritture con interpretazioni parziali e rocambolesche frutto di un “discernimento” del tutto suo proprio e non certo dello Spirito Santo del quale non ha evidentemente molta stima, ritenendo che possa ispirare lui solo e non i suoi predecessori e la Santa Chiesa in 2000 anni della sua storia. E come? Sarebbe solo il povero don Minutella l’orgoglioso preda di satana, bisognoso delle sue preghiere e non Francesco (papa) e tutti i suoi accoliti che giorno dopo giorno si arrogano il diritto di calpestare non solo la sana dottrina ma di mettere in dubbio o di occultare colpevolmente anche le stesse parole dette chiaramente da NSGC?

    • Don Ezio Fonio ha detto:

      Per er

      Nel collegamento citato si legge:
      “Sempre più persone cominciano ad essere stanche di queste continue bestemmie, eresie e blasfemie che escono dalla bocca di colui che dovrebbe essere il vicario di Cristo, il successore della cattedra di Pietro ma che in realtà sembra più il falso profeta descritto nell’Apocalisse precursore dell’anticristo”.

      Se don Minutella non prende distanza da queste affermazioni, è lui che si sottrae all’obbedienza del Pontefice in carica. Inoltre, pensare di riferirsi solo alla Sacra Scrittura e alla Vergine Maria, è una forma nuova di protestantesimo, diciamo un “protestantesimo mariano”.

      • Gian ha detto:

        Scusi don Ezio, se per lei la “catechesi” di don bergoglio è accettabile, anche se non rispecchia gli insegnamenti del Magistero, ma crea sconcerto se non peggio, perché pretende che CHI CI VEDE BENE e non accetta l’inganno debba fare finta di non vedere e ingurgitare i beveroni immondi che il pagliaccio argentino ci propina tutti i giorni? Cosa ce ne facciamo di un pappa che fa parlare di sé per la decisione di proibire la vendita delle sigarette, ma non dei sigari, nel suo principato? Lo mandiamo al diavolo!

  • Giobrun ha detto:

    Quando varie opinioni sono vicine nel tempo
    sembrano macigni.
    Io soffro con chiunque soffre
    a torto o a ragione.
    Non esiste una falsa chiesa.
    Ci sono tanti cristiani che vogliono seguire Gesù
    il quale non ha mai scomunicato nessuno
    e ha sofferto insieme ai due ladri sulla croce
    senza porsi il problema di insegnar loro
    la retta dottrina o la retta morale.
    Da papa Francesco e prima ancora da Paolo VI
    e da papa Giovanni XXIII viene un’indicazione
    d’amore per cui si condanna di meno.
    Questa onda di correzione d’amore del passato
    mi auguro che entro breve tempo raggiunga
    anche il presente e anche il caso tuo.

    • Don Ezio Fonio ha detto:

      Per Giacobrun

      Gesù, dal punto di vista giuridico, non poteva scomunicare nessuno, non essendo sommo sacerdote del Sinedrio. Tuttavia, ha emesso parecchi giudizi definitivi inequivocabili.
      Mi auguro anch’io che le divergenze possano ricomporsi con una correzione d’amore e non con la scomunica.

    • Isabella ha detto:

      La risposta è dentro di te, fratello.
      Ed è sbagliata. (cit.)

    • Luisa S. ha detto:

      Onda di correzione d’amore? Ma se tutti quelli che sollevano dubbi vengono sanzionati? Allontanati, ignorati, sbeffeggiati?

      “Beati coloro che lavano le loro vesti per avere diritto all’albero della vita e, attraverso le porte, entrare nella città. Fuori i cani, i maghi, gli immorali, gli omicidi, gli idolatri e chiunque ama e pratica la menzogna!

      A chiunque ascolta le parole della profezia di questo libro io dichiaro: se qualcuno vi aggiunge qualcosa, Dio gli farà cadere addosso i flagelli descritti in questo libro; e se qualcuno toglierà qualcosa dalle parole di questo libro profetico, Dio lo priverà dell’albero della vita e della città santa, descritti in questo libro.”

      Questi sono alcuni brani tolti dalla prima lettura di oggi in rito ambrosiano, che senso ha tutta questa giustificazione per il peccatore, tutte queste scusanti se poi alla fine ci aspetta un giudizio cosi duro e definitivo.
      E mi pare che per i pastori il giudizio sia ancora più duro.
      E poi perchè solo e sempre pastori, maestri di vita dovrebbero essere.

    • Ira Divina ha detto:

      Bravo! Visto che quest’intervento ci invita ad accogliere l’amorosa eresia della neo chiesa, io al contrario la invito ad accogliere nel suo cuore l’invito alla conversione che a ciascuno di noi rivolge il Signore e che non ho mai sentito da questo burattino vestito di bianco che lei venera. Conversione nel solco della tradizione Cattilica che molti hanno come lei abbandonato, devo dedurre da quello che scrive, per seguire i venti di novità che soffiano oggi d’apertura nella chiesa. Io, come altri credo, non abbiamo bisogno dell’amore misericordioso del suo Fiiurer, ma solo dell’amore di Cristo. È lui che accoglie se ci convertiamo! Non certo Bergoglio, che non porta a Cristo, ma solo alla venerazione della sua persona. È ora di svegliarsi, come dice Don Minutella, perché la Santa Vergie chiama a raccolta i suoi figli per l’ultima battaglia!

    • Dorotea ha detto:

      Mi perdoni Giobrun…. ma Gesù ha “scomunicato” eccome, naturalmente con modi diversi perché doveva ancora morire e la Chiesa doveva ancora partire col suo mandato che inizierà a Pentecoste 😉 Gesù non era un sincretista e semmai, l’aspetto più dialogante, più ecumenico è racchiuso nell’episodio quando i discepoli, di ritorno da una predicazione si accorgono che molti scacciavano demoni nel suo nome e loro glielo impediscono perché “non sono dei nostri”…. ed ecco la mirabile ed ecumenica risposta di Gesù: «Non glielo impedite, perché non c’è nessuno che faccia un miracolo nel mio nome e subito possa parlare male di me: chi non è contro di noi è per noi»(Mc 9,38-40)
      Ora… quando avviene l’impedimento? 😉 lo dice san Paolo ai Galati: Mi meraviglio che così in fretta da colui che vi ha chiamati con la grazia di Cristo passiate ad un altro vangelo.
      In realtà, però, non ce n’è un altro; solo che vi sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire il vangelo di Cristo.
      Orbene, se anche noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anàtema!
      L’abbiamo gia detto e ora lo ripeto: se qualcuno vi predica un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anàtema!
      Infatti, è forse il favore degli uomini che intendo guadagnarmi, o non piuttosto quello di Dio? Oppure cerco di piacere agli uomini? Se ancora io piacessi agli uomini, non sarei più servitore di Cristo! (Gal.1,6-10)
      E’ il primo anatema della Chiesa… ed è sempre valido: ieri, oggi e domani per capire su cosa si fonda una vera scomunica 😉

  • Matteo Dellanoce ha detto:

    Colpirne uno per educarne cento …

    • Osvaldo ha detto:

      Se tutti sono come don Minutella andiamo bene. Non avevo mai sentito la Madonna o i santi parlare dentro un sacerdote. Forse limite mio. Ci son precedenti ?

      • Giusy ha detto:

        Sicuramente non possono parlare dentro di lei, è troppo pieno di ideologia e di sé stesso e non troverebbero spazio.

  • adriana ha detto:

    Beh!, poichà ci sono due Papi ci possono stare due scomuniche. Al contrario non si capisce perchè don Minutella debba garantire la sua ossequiosa fedeltà soltanto a Francesco,uno dei dueVice-Sposi della Chiesa e non all’Altro.Per la par-condicio entrambi gli Sposi dovrebbero sentirsi afflitti dagli attacchi del don che implicitamente condannano il mistico matrimonio “poliandrico” della Chiesa moderna,ed entrambi esigere dal don fedeltà e sottomissione.Questo per elementare logica e tradizione.A meno che,concettualmente ,i dotti teologi abbiano deciso di fare pic-nic in un campo di forza della Fisica Quantistica.Per dotti teologi intendo tutti i turiferarii entusiasti del Signor Buonasera.

    • Lo spettro di QC ha detto:

      Che coincidenza: ho appena postato un messaggio sulla fisica subnucleare e sul possibile significato della “doppia scomunica” (adombrando un’ipotesi di spiegazione sostanzialmente analoga alla sua)!

    • Don Ezio Fonio ha detto:

      Per Adriana
      Il Papa è uno solo, l’altro è emerito, cioè ex-papa. Se vuole, l’unica carica che ha è quella di cappellano delle consacrate che vivono nella sua residenza.

      • Mino ha detto:

        Quanto evidente disprezzo in questa frase… Almeno Ratzinger fa qualcosa di sacerdotale, a differenza sua che passa il tempo a cazzeggiare in internet!

        Lei non è un papista, ma un bergoglioso. Le fa comodo che un progressista come lei sia stata eletto papa (grazie alle manovre della mafia di San Gallo).

        Sono nato nel 1979 e mi è stato insegnato ad amare il papa in quanto tale, perciò prego tutti i giorni per papa Francesco, così come facevo per i suoi predecessori.

        La missione di papa Francesco è la stessa dei suoi 265 predecessori: custodire e trasmette il depositum fidei senza modificare, aggiungere o togliere neppure uno iota di ciò che ha ricevuto.

        Non possiamo fare altro che pregare affinché papa Francesco, una volta ravvedutosi, ci confermi nella fede cattolica, cestinando finalmente il catto-protestantesimo.

      • Giusy ha detto:

        💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤💤che sonno, il don senza più sale ha solo effetto soporifero.

    • Osvaldo ha detto:

      La scelta di Ratzinger mi ha schokkato. Ma, per mia indegnita’ personale, positivamente. Alla fine. Abuso del detto Ama e fa CIO’ che vuoi, prego per lui. Penso che chi gli vuol bene….e in fondo ogni cristiano (non giudicare e non sarete giudicati) lo debba lasciar tranquillo. Per qualunque caso non e’ in grado di rispondere . E’ molto anziano. Preghiamo per tutti. Cristo guida la chiesa comunque. Qui ci si dimentica, perché magari formalmente ineccepibili? DEGLI SCANDALI, ANZI DELITTI che si sono perpetrati sotto Giovanni Paolo II. Di alcuni esistono “condanne” canoniche, di altre penali(tangenti Enimont nello IOR). Ma abbiamo fede che Dio ha in mano la storia o no? Che Dio scrive dritto sulle righestorte ?E alla sua misericordia, non solo alle nostre opere , ci salveremo. Il figlio di Dio poteva evitare di espiare per noi? Shalom

  • Mario Gallo ha detto:

    Scusatemi avete pubblicato qualcosa a proposito dell’Ecumenismo ?

    • Osvaldo ha detto:

      Piu’ che ecumenisti mi pare che qui siamo tutti convinti che Dio e’ amore e a lui spetta il giudizio ultimo, ( in realta’ ci giudichiamo da soli non accettando Dio) e non rispettando i samaritano, che anche se formalmente non sarebbero degni di salvezza, sono in vantaggio su molti leviti ecc…..

      • Nicòla ha detto:

        Ma mi domando e dico: perchè don Minutella si ostina a non voler avere a che fare con i tradizionalisti?
        Perchè si ostina a dare un giudizio positivo sul Vaticano II?
        Saltasse il fosso. Si faccia un giro reale e non solo virtuale nel mondo della Tradizione e vi cerchi ospitalità.

      • Giusy ha detto:

        No carino, troppo comodo, Dio è Amore ma anche GIUSTIZIA.